Mininterno.net FORUM - Preparazione al concorso referendario TAR

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Preparazione al concorso referendario TAR
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Da: dumbas 26/11/2018 16:55:40
C'È qualcuno che mi può dare risposta? Non ricordo se le linee guida si possono portare.
Passante tu che sei così gentile puoi rispondermi? Grazie

Da: dumbas 26/11/2018 16:55:52
C'È qualcuno che mi può dare risposta? Non ricordo se le linee guida si possono portare.
Passante tu che sei così gentile puoi rispondermi? Grazie

Da: dumbas 26/11/2018 16:56:04
C'È qualcuno che mi può dare risposta? Non ricordo se le linee guida si possono portare.
Passante tu che sei così gentile puoi rispondermi? Grazie

Da: dumbas 26/11/2018 16:56:16
C'È qualcuno che mi può dare risposta? Non ricordo se le linee guida si possono portare.
Passante tu che sei così gentile puoi rispondermi? Grazie

Da: dumbas 1 - 26/11/2018 16:56:29
C'È qualcuno che mi può dare risposta? Non ricordo se le linee guida si possono portare.
Passante tu che sei così gentile puoi rispondermi? Grazie

Da: quattrocodici 26/11/2018 16:59:17
Grazie, Turnaround, ma devi ringraziare la mia mamma, che mi ha fatto così. Un giorno te la presenterò e lei ti dirà: come hai conosciuto quell'Incasinata di mia figlia? Come facciamo a spiegarle che è tutta colpa di un forum?
Io la faccio sempre ridere e cerco di tenerla allegra e, guarda un po', ci riesco!
Ma ti confesso che questa è una strategia di sopravvivenza, con cui mi sono salvata dal rigore marziale di una genitrice con antenati, probabilmente, prussiani: ordine, rigore e schiena dritta!
Da bambina le ho combinato le cose peggiori!... :) :) :)
Non mi ci far pensare, per favore. Mi scompiscio.

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Da: quattrocodici 26/11/2018 17:01:04
Scusa, Dumbas, mi è sfuggita l'ultima sillaba. Puoi ripetere? Rispondetegli a 'sto fijo, please!

Da: Conor 1 - 26/11/2018 17:01:20
Dumbas...non sono fonti normative...non possono entrare

Da: dumbas 2 - 26/11/2018 17:06:16
Beh .... Anche quelle adottate con decreto?

Da: Fontedelpoggio 26/11/2018 17:10:49
Per Bassotuba: la tua osservazione è corretta, anche se la facoltà di esproprio è espressamente prevista dalla legge. Cosa accadrebbe se il gestore di telefonia mobile dicesse al Comune: se mi dai l'esproprio per una mia antenna, ti porto le fibre ottiche in un quartiere di periferia sbattuto nel posteriore di Giove (per non usare altro francesismo). Circa dieci anni fa i gestori di telefonia mobile erano disponibili a pagare somme più alte perchè per avere le licenze dovevano coprire almeno il 90% del territorio nazionale. Ora che hanno raggiunto l'obiettivo pensano solo a risparmiare.

Da: Lunalughente 26/11/2018 17:12:11
X passante: si come sempre hsi ragione. Faccio codi anche x tributario

Da: Fontedelpoggio 26/11/2018 17:15:20
Per quattrocodici: l'interesse pubblico è quello di avere un segnale efficiente per la ricezione dei cellulari in tutto il territorio nazionale. Se l'Amministrazione comunale dice che in un determinato quartiere della sua città o in una desolata landa di campagna c'è l'interesse pubblico a mantenere un segnale di telefonia, la sua valutazione - stando a quello che oggi dice la giurisprudenza - è insindacabile.

Da: Un passante
Reputazione utente: +166 2 - 26/11/2018 17:28:45
Caro Dumbar, scusa il ritardo... Cosa chiedevi?
Puoi ripeterlo per favore?
;-) :-) :-)
Detto ciò, vale ciò che ti ha gentilmente detto l'amico Conor.
Sempre e comunque no.
Però se io fossi al posto tuo sai che farei?
Me le stamperei tutte, le.metterei insieme e scriverei in.coda all'elenco: linee guida etc. etc. .
Se passano sei autorizzato e in buona fede e le puoi usare.
Al massimo te le tolgono, ma.non possono espellerti.
Se non passano, pazienza, al massimo hai sprecato carta e tempo.
MA ATTENZIONE, INDICALE.CHIARAMENTE NELL'ELENCO COME LINEE GUIDA!!!
Non fare furbate tipo chiamarle d.m. numero etc. etc.
Ecco, quello sarebbe disonesto!
Ma se le denunci, ed addirittura avvisi i commissari, potranno solo apprezzare la.tua onestà se non passano, ed avrai un legittimo vantaggio se ci sbagliamo e le fanno passare!
Anche se ti ricordo che il passante non è mai sbagliante, tranne quando fa le sue solite prove concorsuali degne dei maiali...
Saluti passanti alla prudenza e trasparenza invitanti

Da: quattrocodici 26/11/2018 17:30:03
Scusa, Fonte, io non sarei tanto sicura di questo. Però ti ringrazio della suggestione.

Da: quattrocodici 26/11/2018 17:32:19
Passante voleva dire che delle sue prove non si butta via niente! Lo dovete parafrasare....

Da: dumbas 26/11/2018 17:43:19
Grazie passante. Sempre signore
Grazie anche a conor

Da: Un passante
Reputazione utente: +166 1 1 - 26/11/2018 17:54:45
Caro Dumbar,
Ad un.signore, un signore e.mezzo!
O quanto meno ci provo!

Quattrina, sei adorabile!
Te.lo dicono già in.tanti,.vero?
Se.la.mia compagna mi dovesse per assurdo eccezionalmente concedere una.licenza concorsuale di caccia grossa e tu dovessi essere libera ed interessata, sappi che sei in.cima alla lista!
Ma non contarci troppo, ed è pure meglio,.in effetti,.si evitano tante delusioni,.sai...
Saluti passanti da porco maiale appunto comportanti (Ma è solo per rimarcare come, lo potete immaginare, tra le tante qualità la gentilezza adori più di tutte le altre doti e positività...)

Da: Fontedelpoggio 26/11/2018 17:57:46
Danno sanitario difficile da provare quando il medico è dipendente
L'orientamento dei giudici a 18 mesi dall'entrata in vigore della legge 24/2017
Per Asl e strutture private l'accettazione o la visita equivalgono a un contratto
Terapia sbagliata, intervento non riuscito o decorso della malattia più difficile del previsto sono solo alcuni dei casi in cui paziente può chiedere un risarcimento. Per ottenerlo, però, non può più limitarsi ad allegare l'esistenza del contratto (e cioè del fatto che si era rivolto al medico?) e l'insorgenza o l'aggravarsi della patologia ma dovrà dimostrare l'inadempimento del professionista.
L'onere della prova pesa soprattutto sul paziente. Il medico può invece liberarsi dalle accuse negando la sua mancanza o provando che l'evento non sia dipeso da lui. Lo ribadiscono le sentenze che negli ultimi mesi hanno cominciato a dare attuazione alle novità introdotte in tema di responsabilità sanitaria dalla legge 24/2017, in vigore dal 1�° aprile 2017. La cosiddetta Gelli-Bianco ha infatti sovvertito gli oneri probatori addossandoli sul paziente: il risultato è stato una responsabilità medica decisamente più soft rispetto al passato quando toccava al professionista convincere i giudici di aver agito con diligenza e nell'osservanza delle regole.
Le decisioni post riforma
Il Tribunale di Milano (sentenza 9137/2017) ricorda che oggi la responsabilità sanitaria rientra a pieno titolo tra i fatti illeciti di natura extracontrattuale e questo incide sulla ripartizione dell'onere della prova che risulta posta principalmente a carico del malato oltre che sui termini di prescrizione per reclamare il risarcimento che sono diventati quinquennali. E, con l'ordinanza 9195/2018 la Cassazione ha ribadito che spetta al danneggiato documentare l'esistenza del rapporto di cura, la lesione e il nesso causale con la condotta del sanitario cui invece basterà addurre fattori esterni come motivo di insuccesso.
La responsabilità del medico
Chiedere i danni a un professionista dipendente o stabilmente inserito in un ente è quindi diventato più difficoltoso perché averne inquadrato la responsabilità come extracontrattuale (articolo 2043 del Codice civile) comporta che sia il paziente a dover produrre i carteggi da cui si evinca che le lesioni lamentate siano conseguenza diretta di un agire poco meticoloso.
Diverso è il caso in cui il malato si sia rivolto a un libero professionista, sottoponendosi a visite o piccoli interventi all'interno del suo studio privato. In tal caso la lite sarà regolata dalla responsabilità contrattuale (articolo 1218 del Codice civile) con prova nettamente più leggera per chi voglia denunciare la colpa medica. E la prescrizione è decennale.
Obblighi ampi per la struttura
La legge Gelli-Bianco amplifica però le responsabilità dell'azienda sanitaria. Il rapporto paziente-medico è ben distinto da quello paziente-struttura le cui responsabilità sono estese ai danni provocati dai sanitari dipendenti o da carenze organizzative.
L'accettazione in ospedale per un ricovero o una visita ambulatoriale equivale alla conclusione di un vero e proprio contratto (Tribunale di Trieste, sentenza 157/2018). E una volta provato il rapporto di "spedalità", il danneggiato può ottenere dall'ente un risarcimento compreso nel massimale di polizza, per violazione degli obblighi negoziali che. Stesse conclusioni, per le attività svolte in regime di libera professione intramuraria, di sperimentazione e di ricerca, in convenzione col Servizio sanitario nazionale o attraverso la telemedicina. E secondo il Tribunale di Cassino (sentenza 966/2018), la responsabilità della struttura riguarda sia l' inidoneità sia delle prestazioni mediche primarie che di quelle accessorie (vitto, alloggio, assistenza) salva azione di regresso verso il sanitario negligente (Tribunale di Milano, sentenza 6951/2018).
Il danno risarcibile
Sono diverse le tipologie di lesioni ristorabili: dagli errori di diagnosi alle terapie fallaci, dai macchinari difettosi (Cassazione 27448/2018) alla scarsa sorveglianza degli operatori su soggetto disabile (Corte di appello di Roma 545/2018). E il danno permanente potrà essere liquidato, per il Tribunale di Roma (sentenza 16807/2018), sia in forma di rendita che di capitale, trasformando appunto in capitale la rendita negativa ossia la perdita costante e definitiva di un reddito atteso.
© Selene Pascasi

Da: quattrocodici 26/11/2018 18:14:50
Caro Un Passante,
se l'appellativo corrispondesse al mio conto in banca, sarei a cavallo!
È inutile che intraprendi caccia grossa, perché farei perdere le mie tracce!
Adieu😘

Da: quattrocodici 1 - 26/11/2018 18:21:19
Ma se ti piacciono i libri e la letteratura, si può fare.
Però viene pure la tua compagna ai nostri reading.
Scherzetto! 😉

Da: Bassotuba75 26/11/2018 18:26:08
Caro fonte,
il tuo approccio mi pare corretto. Il Comune ed il gestore potrebbero stipulare un accordo ex articolo 11 della 241 al fine di consentire all'amministrazione di portare la fibra in paese.

Da: quattrocodici 1 - 26/11/2018 18:31:51
E, comunque, indovina dove sono...
Per ascoltare te, Passante?
Indovina?......

Da: Dicembre 2018 1 - 26/11/2018 18:40:07
Se non erro, le linee Guida Anac vincolanti sono state qualificate da CdS quali atti amministrativi generali. Questo dovrebbe essere sufficiente per escluderne la consultazione in sede di concorso.

Da: Dicembre 2018 26/11/2018 18:50:18
Per fontedelpoggio
Se non ricordo male, l'esproprio è previsto nel TU sulle telecomunicazioni e pure il canone d'affitto del terreno mi pare sia predeterminato. Sia utilizzando strumenti privatistici che quelli pubblicistici la posizione del privato è molto debole.

Da: Imagine 1 - 26/11/2018 19:04:13
Niente linee guida ANAC

Da: Un passante
Reputazione utente: +166 1 1 - 26/11/2018 19:14:47
O.t.
Cara Quattrina,
Non so indovinare e non ci voglio provare, sono più bravo perfino a concorsare, quindi ti puoi immaginare...
Quanto ai meeting di lettura, andarci la vedo cosa dura!
Ormai quasi non leggiamo più, ed alla decima musa ci dedichiamo e di film e serie ci abbuffiamo!
Pensa, per ora non dormiamo perché l'inverno ad aprile già aspettiamo...
Saluti passanti che le serie belle con la sua donna, ed i film vede tutti quanti

Da: mirtillamalcontenta 2 - 26/11/2018 19:20:33
... continua la stragge di cioccolatini da me perpetrata, causa ansia concorso e studio , nel paesello dove vivo!!!! ormai in questo centro sono razza estinta i cari mon chery!!! Non posso neppure negare la mia responsabilità tutti possono vedere la prova provata del misfatto !!!!! LA MIA CIRCONFERENZA PANCIA!!!

Da: mirtillamalcontenta 26/11/2018 19:22:09
...ma non erano gli uomini a dover mettere su pancia e noi donne non dovevamo mettere tutto su fianchi e cosce?

Da: Un passante
Reputazione utente: +166 2 - 26/11/2018 20:18:03
O.T.
caro Gigetto, confermo la notizia SCANDALOSA!
Oggi mi ha scritto un gentilissimo consigliere di Stato amico di Incasinatissima, e tra le lacrime di cui era imbevuta la mail mi ha confessato, straziato dal dolore, di non avere mai fatto il Classico, e di non potersene dare pace...
Atroce disgrazia che si somma a quella di aver raggiunto la sua Itaca e non avere quindi altro a pretendere...
Uno che è diventato consigliere di Stato che concorsi può fare ormai?
Tristezza!
Tristezza infinita!
Condivido qua il suo dolore, e riconfermo in pubblico come gli ho scritto in privato che no, mai, a me tale disgrazia non accadrà mai mai mai, sebbene io, a differenza tua, che saggiamente studi ma ti astieni dal venire, corro ben più rischi venendo, nonostante non studi...
Ma vi rendete conto?
Consigliere di Stato!
Ed ora, poveretto, che altri concorsi può fare nella vita?
Certo, adesso potrebbe anche pensare di ricominciare l'iter ripartendo dai concorsi per bidello, ma, ditemi sarebbe altrettanto bello?
No, ormai egli è rovinato, e lo compiango...
Piangete anche voi con me, e ricordatevi bene i rischi che si corrono studiando e andando poi a fare i concorsi!
Ricordatevelo, ricordatevelo bene tutti!
Saluti passanti per fortuna dalla fine corsa assai ben distanti

Da: quattrocodici 2 - 26/11/2018 20:57:11
Io i reading li ascolto e di persone di valore, molto.
Con la tua donna puoi vedere ciò che ti aggrada, Passante, e non crucciarti troppo: sono già adorata.
Chi ha il vizio della libertà, sa stare al mondo.
E poi, se mi permetti: c'è la gentilezza vera e quella finta.
Se devo scegliere tra il salamelecco e il silenzio, preferisco questo. È decisamente più signorile, anche se posso rischiare di apparire sgarbata. Meglio questo, che un'altra cosa. :)

Ciò che amo e in cui credo lo proteggerò per sempre.
Anche questo è nascere.

Il vizio della speranza è da Oscar.
Avevi ragione.

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Da: dumbas	26/11/2018 16:55:40
C'È qualcuno che mi può dare risposta? Non ricordo se le linee guida si possono portare. Passante tu che sei così gentile puoi rispondermi? Grazie

Da: dumbas	26/11/2018 16:55:52
C'È qualcuno che mi può dare risposta? Non ricordo se le linee guida si possono portare. Passante tu che sei così gentile puoi rispondermi? Grazie

Da: dumbas	26/11/2018 16:56:04
C'È qualcuno che mi può dare risposta? Non ricordo se le linee guida si possono portare. Passante tu che sei così gentile puoi rispondermi? Grazie

Da: dumbas	26/11/2018 16:56:16
C'È qualcuno che mi può dare risposta? Non ricordo se le linee guida si possono portare. Passante tu che sei così gentile puoi rispondermi? Grazie

Da: dumbas	1 - 26/11/2018 16:56:29
C'È qualcuno che mi può dare risposta? Non ricordo se le linee guida si possono portare. Passante tu che sei così gentile puoi rispondermi? Grazie

Da: quattrocodici	26/11/2018 16:59:17
Grazie, Turnaround, ma devi ringraziare la mia mamma, che mi ha fatto così. Un giorno te la presenterò e lei ti dirà: come hai conosciuto quell'Incasinata di mia figlia? Come facciamo a spiegarle che è tutta colpa di un forum? Io la faccio sempre ridere e cerco di tenerla allegra e, guarda un po', ci riesco! Ma ti confesso che questa è una strategia di sopravvivenza, con cui mi sono salvata dal rigore marziale di una genitrice con antenati, probabilmente, prussiani: ordine, rigore e schiena dritta! Da bambina le ho combinato le cose peggiori!... :) :) :) Non mi ci far pensare, per favore. Mi scompiscio.

Da: quattrocodici	26/11/2018 17:01:04
Scusa, Dumbas, mi è sfuggita l'ultima sillaba. Puoi ripetere? Rispondetegli a 'sto fijo, please!

Da: Conor	1 - 26/11/2018 17:01:20
Dumbas...non sono fonti normative...non possono entrare

Da: dumbas	2 - 26/11/2018 17:06:16
Beh .... Anche quelle adottate con decreto?

Da: Fontedelpoggio	26/11/2018 17:10:49
Per Bassotuba: la tua osservazione è corretta, anche se la facoltà di esproprio è espressamente prevista dalla legge. Cosa accadrebbe se il gestore di telefonia mobile dicesse al Comune: se mi dai l'esproprio per una mia antenna, ti porto le fibre ottiche in un quartiere di periferia sbattuto nel posteriore di Giove (per non usare altro francesismo). Circa dieci anni fa i gestori di telefonia mobile erano disponibili a pagare somme più alte perchè per avere le licenze dovevano coprire almeno il 90% del territorio nazionale. Ora che hanno raggiunto l'obiettivo pensano solo a risparmiare.

Da: Lunalughente	26/11/2018 17:12:11
X passante: si come sempre hsi ragione. Faccio codi anche x tributario

Da: Fontedelpoggio	26/11/2018 17:15:20
Per quattrocodici: l'interesse pubblico è quello di avere un segnale efficiente per la ricezione dei cellulari in tutto il territorio nazionale. Se l'Amministrazione comunale dice che in un determinato quartiere della sua città o in una desolata landa di campagna c'è l'interesse pubblico a mantenere un segnale di telefonia, la sua valutazione - stando a quello che oggi dice la giurisprudenza - è insindacabile.

Da: Un passante Reputazione utente: +166	2 - 26/11/2018 17:28:45
Caro Dumbar, scusa il ritardo... Cosa chiedevi? Puoi ripeterlo per favore? ;-) :-) :-) Detto ciò, vale ciò che ti ha gentilmente detto l'amico Conor. Sempre e comunque no. Però se io fossi al posto tuo sai che farei? Me le stamperei tutte, le.metterei insieme e scriverei in.coda all'elenco: linee guida etc. etc. . Se passano sei autorizzato e in buona fede e le puoi usare. Al massimo te le tolgono, ma.non possono espellerti. Se non passano, pazienza, al massimo hai sprecato carta e tempo. MA ATTENZIONE, INDICALE.CHIARAMENTE NELL'ELENCO COME LINEE GUIDA!!! Non fare furbate tipo chiamarle d.m. numero etc. etc. Ecco, quello sarebbe disonesto! Ma se le denunci, ed addirittura avvisi i commissari, potranno solo apprezzare la.tua onestà se non passano, ed avrai un legittimo vantaggio se ci sbagliamo e le fanno passare! Anche se ti ricordo che il passante non è mai sbagliante, tranne quando fa le sue solite prove concorsuali degne dei maiali... Saluti passanti alla prudenza e trasparenza invitanti

Da: quattrocodici	26/11/2018 17:30:03
Scusa, Fonte, io non sarei tanto sicura di questo. Però ti ringrazio della suggestione.

Da: quattrocodici	26/11/2018 17:32:19
Passante voleva dire che delle sue prove non si butta via niente! Lo dovete parafrasare....

Da: dumbas	26/11/2018 17:43:19
Grazie passante. Sempre signore Grazie anche a conor

Da: Un passante Reputazione utente: +166	1 1 - 26/11/2018 17:54:45
Caro Dumbar, Ad un.signore, un signore e.mezzo! O quanto meno ci provo! Quattrina, sei adorabile! Te.lo dicono già in.tanti,.vero? Se.la.mia compagna mi dovesse per assurdo eccezionalmente concedere una.licenza concorsuale di caccia grossa e tu dovessi essere libera ed interessata, sappi che sei in.cima alla lista! Ma non contarci troppo, ed è pure meglio,.in effetti,.si evitano tante delusioni,.sai... Saluti passanti da porco maiale appunto comportanti (Ma è solo per rimarcare come, lo potete immaginare, tra le tante qualità la gentilezza adori più di tutte le altre doti e positività...)

Da: Fontedelpoggio	26/11/2018 17:57:46
Danno sanitario difficile da provare quando il medico è dipendente L'orientamento dei giudici a 18 mesi dall'entrata in vigore della legge 24/2017 Per Asl e strutture private l'accettazione o la visita equivalgono a un contratto Terapia sbagliata, intervento non riuscito o decorso della malattia più difficile del previsto sono solo alcuni dei casi in cui paziente può chiedere un risarcimento. Per ottenerlo, però, non può più limitarsi ad allegare l'esistenza del contratto (e cioè del fatto che si era rivolto al medico?) e l'insorgenza o l'aggravarsi della patologia ma dovrà dimostrare l'inadempimento del professionista. L'onere della prova pesa soprattutto sul paziente. Il medico può invece liberarsi dalle accuse negando la sua mancanza o provando che l'evento non sia dipeso da lui. Lo ribadiscono le sentenze che negli ultimi mesi hanno cominciato a dare attuazione alle novità introdotte in tema di responsabilità sanitaria dalla legge 24/2017, in vigore dal 1�° aprile 2017. La cosiddetta Gelli-Bianco ha infatti sovvertito gli oneri probatori addossandoli sul paziente: il risultato è stato una responsabilità medica decisamente più soft rispetto al passato quando toccava al professionista convincere i giudici di aver agito con diligenza e nell'osservanza delle regole. Le decisioni post riforma Il Tribunale di Milano (sentenza 9137/2017) ricorda che oggi la responsabilità sanitaria rientra a pieno titolo tra i fatti illeciti di natura extracontrattuale e questo incide sulla ripartizione dell'onere della prova che risulta posta principalmente a carico del malato oltre che sui termini di prescrizione per reclamare il risarcimento che sono diventati quinquennali. E, con l'ordinanza 9195/2018 la Cassazione ha ribadito che spetta al danneggiato documentare l'esistenza del rapporto di cura, la lesione e il nesso causale con la condotta del sanitario cui invece basterà addurre fattori esterni come motivo di insuccesso. La responsabilità del medico Chiedere i danni a un professionista dipendente o stabilmente inserito in un ente è quindi diventato più difficoltoso perché averne inquadrato la responsabilità come extracontrattuale (articolo 2043 del Codice civile) comporta che sia il paziente a dover produrre i carteggi da cui si evinca che le lesioni lamentate siano conseguenza diretta di un agire poco meticoloso. Diverso è il caso in cui il malato si sia rivolto a un libero professionista, sottoponendosi a visite o piccoli interventi all'interno del suo studio privato. In tal caso la lite sarà regolata dalla responsabilità contrattuale (articolo 1218 del Codice civile) con prova nettamente più leggera per chi voglia denunciare la colpa medica. E la prescrizione è decennale. Obblighi ampi per la struttura La legge Gelli-Bianco amplifica però le responsabilità dell'azienda sanitaria. Il rapporto paziente-medico è ben distinto da quello paziente-struttura le cui responsabilità sono estese ai danni provocati dai sanitari dipendenti o da carenze organizzative. L'accettazione in ospedale per un ricovero o una visita ambulatoriale equivale alla conclusione di un vero e proprio contratto (Tribunale di Trieste, sentenza 157/2018). E una volta provato il rapporto di "spedalità", il danneggiato può ottenere dall'ente un risarcimento compreso nel massimale di polizza, per violazione degli obblighi negoziali che. Stesse conclusioni, per le attività svolte in regime di libera professione intramuraria, di sperimentazione e di ricerca, in convenzione col Servizio sanitario nazionale o attraverso la telemedicina. E secondo il Tribunale di Cassino (sentenza 966/2018), la responsabilità della struttura riguarda sia l' inidoneità sia delle prestazioni mediche primarie che di quelle accessorie (vitto, alloggio, assistenza) salva azione di regresso verso il sanitario negligente (Tribunale di Milano, sentenza 6951/2018). Il danno risarcibile Sono diverse le tipologie di lesioni ristorabili: dagli errori di diagnosi alle terapie fallaci, dai macchinari difettosi (Cassazione 27448/2018) alla scarsa sorveglianza degli operatori su soggetto disabile (Corte di appello di Roma 545/2018). E il danno permanente potrà essere liquidato, per il Tribunale di Roma (sentenza 16807/2018), sia in forma di rendita che di capitale, trasformando appunto in capitale la rendita negativa ossia la perdita costante e definitiva di un reddito atteso. © Selene Pascasi

Da: quattrocodici	26/11/2018 18:14:50
Caro Un Passante, se l'appellativo corrispondesse al mio conto in banca, sarei a cavallo! È inutile che intraprendi caccia grossa, perché farei perdere le mie tracce! Adieu😘

Da: quattrocodici	1 - 26/11/2018 18:21:19
Ma se ti piacciono i libri e la letteratura, si può fare. Però viene pure la tua compagna ai nostri reading. Scherzetto! 😉

Da: Bassotuba75	26/11/2018 18:26:08
Caro fonte, il tuo approccio mi pare corretto. Il Comune ed il gestore potrebbero stipulare un accordo ex articolo 11 della 241 al fine di consentire all'amministrazione di portare la fibra in paese.

Da: quattrocodici	1 - 26/11/2018 18:31:51
E, comunque, indovina dove sono... Per ascoltare te, Passante? Indovina?......

Da: Dicembre 2018	1 - 26/11/2018 18:40:07
Se non erro, le linee Guida Anac vincolanti sono state qualificate da CdS quali atti amministrativi generali. Questo dovrebbe essere sufficiente per escluderne la consultazione in sede di concorso.

Da: Dicembre 2018	26/11/2018 18:50:18
Per fontedelpoggio Se non ricordo male, l'esproprio è previsto nel TU sulle telecomunicazioni e pure il canone d'affitto del terreno mi pare sia predeterminato. Sia utilizzando strumenti privatistici che quelli pubblicistici la posizione del privato è molto debole.

Da: Imagine	1 - 26/11/2018 19:04:13
Niente linee guida ANAC

Da: Un passante Reputazione utente: +166	1 1 - 26/11/2018 19:14:47
O.t. Cara Quattrina, Non so indovinare e non ci voglio provare, sono più bravo perfino a concorsare, quindi ti puoi immaginare... Quanto ai meeting di lettura, andarci la vedo cosa dura! Ormai quasi non leggiamo più, ed alla decima musa ci dedichiamo e di film e serie ci abbuffiamo! Pensa, per ora non dormiamo perché l'inverno ad aprile già aspettiamo... Saluti passanti che le serie belle con la sua donna, ed i film vede tutti quanti

Da: mirtillamalcontenta	2 - 26/11/2018 19:20:33
... continua la stragge di cioccolatini da me perpetrata, causa ansia concorso e studio , nel paesello dove vivo!!!! ormai in questo centro sono razza estinta i cari mon chery!!! Non posso neppure negare la mia responsabilità tutti possono vedere la prova provata del misfatto !!!!! LA MIA CIRCONFERENZA PANCIA!!!

Da: mirtillamalcontenta	26/11/2018 19:22:09
...ma non erano gli uomini a dover mettere su pancia e noi donne non dovevamo mettere tutto su fianchi e cosce?

Da: Un passante Reputazione utente: +166	2 - 26/11/2018 20:18:03
O.T. caro Gigetto, confermo la notizia SCANDALOSA! Oggi mi ha scritto un gentilissimo consigliere di Stato amico di Incasinatissima, e tra le lacrime di cui era imbevuta la mail mi ha confessato, straziato dal dolore, di non avere mai fatto il Classico, e di non potersene dare pace... Atroce disgrazia che si somma a quella di aver raggiunto la sua Itaca e non avere quindi altro a pretendere... Uno che è diventato consigliere di Stato che concorsi può fare ormai? Tristezza! Tristezza infinita! Condivido qua il suo dolore, e riconfermo in pubblico come gli ho scritto in privato che no, mai, a me tale disgrazia non accadrà mai mai mai, sebbene io, a differenza tua, che saggiamente studi ma ti astieni dal venire, corro ben più rischi venendo, nonostante non studi... Ma vi rendete conto? Consigliere di Stato! Ed ora, poveretto, che altri concorsi può fare nella vita? Certo, adesso potrebbe anche pensare di ricominciare l'iter ripartendo dai concorsi per bidello, ma, ditemi sarebbe altrettanto bello? No, ormai egli è rovinato, e lo compiango... Piangete anche voi con me, e ricordatevi bene i rischi che si corrono studiando e andando poi a fare i concorsi! Ricordatevelo, ricordatevelo bene tutti! Saluti passanti per fortuna dalla fine corsa assai ben distanti

Da: quattrocodici	2 - 26/11/2018 20:57:11
Io i reading li ascolto e di persone di valore, molto. Con la tua donna puoi vedere ciò che ti aggrada, Passante, e non crucciarti troppo: sono già adorata. Chi ha il vizio della libertà, sa stare al mondo. E poi, se mi permetti: c'è la gentilezza vera e quella finta. Se devo scegliere tra il salamelecco e il silenzio, preferisco questo. È decisamente più signorile, anche se posso rischiare di apparire sgarbata. Meglio questo, che un'altra cosa. :) Ciò che amo e in cui credo lo proteggerò per sempre. Anche questo è nascere. Il vizio della speranza è da Oscar. Avevi ragione.