Mininterno.net FORUM - Preparazione al concorso referendario TAR

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Preparazione al concorso referendario TAR
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Da: ilpulcinopio
Reputazione utente: +49 08/12/2017 19:40:53
Un contratto del tipo ti do 100 milioni se non sposi tizio o Ciao? E noi che stiamo a studiare la nullità l ordine pubbl8co e il buon costume😁

Da: ilpulcinopio
Reputazione utente: +49 08/12/2017 19:43:35
Bada diciamo che da un consigliere ci si aspetterebbe 7n certo decoro...

Da: funzionario ae 08/12/2017 19:47:38
UNA INFORMAZIONE PER LA DOMANDA del bando:

mi confermate che non è previsto il pagamento di alcun contributo?

Grazie a chi volesse rispondermi.

Da: ilpulcinopio
Reputazione utente: +49 08/12/2017 19:58:21
Si è gratis😁

Da: funzionario ae 08/12/2017 20:01:51
Grazie!!!
non era per non pagare ...MA PER EVITARE ERRORI NELLA DOMANDA :-)

Da: quattrocodici 08/12/2017 20:03:25
Cara Mirtilla,
l'anno in cui persi una persona molto cara, i miei genitori mi portarono a Firenze sotto Natale, perché tutti sentivamo il peso della sua mancanza.
Ricordo ancora particolari di quel viaggio, pieni di calore umano e di bellezza, che è giusto rimangano privati.
Lo so che il peso del dolore rischia di soverchiarti, ma stringi a te il tuo bambino e pensa che é il dono più splendido e prezioso che tuo marito potesse farti.
Se sei credente, guarda al Bambinello e ricorda che è venuto al mondo per finire in croce e per COMPATIRE il nostro dolore e, in definitiva, la fragile condizione umana.
Sta a te riscrivere il senso del tuo Natale e tu ne hai tanto la capacità quanto la sensibilità.
Dai tuoi interventi si vede che sei grintosa.
Non esistono famiglie del Mulino Bianco.
Tu e tuo figlio siete una famiglia e sono certa che regalerai al tuo piccolo Natali indimenticabili.
Gli stai dando l'esempio dei tuoi sacrifici per migliorare e progredire nella vita.
Apprezza ogni singolo momento con lui. Vivi il presente.
Provaci! Riscrivi i tuoi Natali e se non puoi scacciare i tristi ricordi, accettali per ciò che sono, e cerca di rammentare le cose positive legate alle persone che amavi e che ami ancora.
Coraggio!

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Da: Maschiotto 08/12/2017 21:16:45
@Mirtilla non ti scusare, non ne hai motivo. Ricordati che non abbiamo il dovere d'essere felice ma il diritto d'esserlo, e credo che ogni tanto bisognerebbe farlo.
Ti posso capire, vivi il Natale come ti senti, se hai rabbia tirala fuori, che tu sia credente o non credente poco importa cerca di ritagliarti dei momenti di benessere, d'affetto verso te stessa perchè arriva un momento in cui bisogna riconciliarsi, con noi stessi e con i grossi drammi della vita. Riconciliarsi con noi stessi è il più grande atto di generosità che possiamo fare a noi stessi e agli altri.
Concentrati su di te, cambia qualcosa, innova, fai qualcosa di matto che ti faccia ridere, lo so quanto è difficile ma serve. Se vuoi fare 4 chiacchere mi trovi su facebook.
@Panormita scusami mi sono dimenticata il soggetto Toschei è una persona disponibile verso gli altri, e molto pratica oltre che generosa.

Da: VelaBlu 08/12/2017 21:23:19
Leggevo poco fa gli aggiornamenti sul caso Bellomo: se il Consiglio di Presidenza guidato da Alessandro Pajno ha approvato la destituzione, il Belloccio è davvero spacciato.
Pare (da notizie di stampa) che ci sia stata anche un'indagine dei Carabinieri sulle vicende denunciate.
Adesso si vedrà se il super uomo con il suo mitico QI riuscirà a contrastare il volere del Presidente Pajno, siciliano, figlio del Procuratore Vincenzo Pajno il quale, tra una guerra di mafia e l'altra, a Palermo indossò il mantello del Santo Sepolcro.
Gente che sa bene che non si lasciano feriti dietro di se.
Bellomo è finito.

Da: Bada Bing 08/12/2017 21:41:31
Ma soprattutto: che fine avranno fatto i destinatari del 7 per cento di sentenze non confermate in cassazione?

Da: Fontedelpoggio 08/12/2017 22:08:19
Tra ieri e oggi mi sono letto due recenti sentenza della Corte costituzionale. Una è la n. 251, scritta da Giuliano Amato e riguardante la riforma della Buona Scuola (quella promossa dal Governo Renzi). La legge prevede l'indizione di appositi concorsi con lo scopo di "sistemare il precariato" nella scuola e proprio a causa di questo "nobile" scopo vietava la partecipazione ai concorsi al personale già assunto nella scuola statale a tempo indeterminato. E' evidente che questa preclusione è costituzionalmente illegittima perchè se il fine di un concorso è selezionare in base al merito, il fatto di avere già un lavoro nella P.a. non può impedire ad un insegnante di candidarsi. Evidentemente i "consigliori" che suggeriscono i testi legislativi ai nostri ministri se lo erano dimenticato.
L'altra sentenza, n. 252, scritta da Giancarlo Coraggio, affronta una questione molto tecnica riguardante i saldi di bilancio delle Regioni e delle Province autonome di Tn e Bz. Qualora un ente territoriale risulti inadempiente rispetto ad un obbligo di bilancio, derivante dal nuovo principio di "pareggio di bilancio" e dal fiscal compact, il potere sostitutivo dello Stato può essere attivato solo se previsto da norme di legge e non può essere disciplinato con decreto (o regolamento) del Governo.
Ora per quanto riguarda lo studio della scienza delle finanze, vorrei chiedere a tutti i colleghi che la stanno studiando se hanno mai letto l'articolo di un economista o un'esperto di finanza pubblica che dica che il Patto di stabilità è stato una cosa buona per l'italia, come pure il fiscal compact. Io so solo che hanno rappresentato e rappresentano un freno per gli investimenti e la creazione di opportunità occupazionali.

Da: VelaBlu 08/12/2017 23:47:31
Dunque ora c'è anche un movente preciso ...
Ma come si fa a lavorare in un Paese così ?

http://palermo.meridionews.it/articolo/61180/berlusconi-trovata-una-nota-di-falcone-su-di-lui-in-rapporti-con-cina-da-20-milioni-a-mangano/

Da: OrdoQuaestionum 09/12/2017 07:30:27
@bada
Espiano i loro peccati in separata sede, consci dell'inadeguatezza del giudicato nei loro confronti :)

Da: Fontedelpoggio 09/12/2017 07:32:25
Per chi crede che l'Italia sia patria della certezza del diritto.

Il precedente scoraggiante dell'Iva sulla Tia
La querelle sui rimborsi della Tari illegittima ha un precedente. Più pesante sul piano finanziario, e poco incoraggiante su quello dei diritti dei contribuenti.
Otto anni fa la Corte costituzionale (sentenza 238/2009) ha dichiarato l'illegittimità dell'Iva che più di sei milioni di famiglie in migliaia di Comuni hanno pagato a lungo sulla Tia, la �«tariffa d'igiene ambientale�» che è una delle tante antenate della Tari. Nel 2012 la Cassazione (sentenza 3756) ha sancito il diritto al rimborso, ribadito a Sezioni unite nel 2016 (sentenza 5078). Ma un sistema di indennizzi non è mai partito. E per riavere i soldi i cittadini devono ingaggiare un'infinita battaglia giudiziaria, con una selezione darwiniana che esclude i contribuenti meno motivati e così alleggerisce il peso per i conti pubblici. A mettersi di traverso, allora, fu lo stesso governo, come prova una risposta del ministero dell'Economia alla Camera dell'ottobre 2016. �«Gli effetti finanziari della restituzione dell'Iva potrebbero essere molto rilevanti�», spiegò il governo a un question time proposto, anche quella volta, dai Cinque Stelle, per cui era allo studio �«una soluzione idonea a contemperare le istanze dei cittadini utenti del servizio con le esigenze connesse al rispetto dei saldi di finanza pubblica�». Tanto studio non portò a nulla.
Una replica di quella strategia difensiva sarebbe ancora più antipatica ora. Per varie ragioni. In gioco oggi ci sono valori complessivi più leggeri rispetto al miliardo abbondante ipotizzato a suo tempo per l'Iva della Tia. E le applicazioni locali hanno inciampato in un'incertezza oggettiva, causata da indicazioni confuse: la povera Tari non ha una legge sua, e si basa sulle regole scritte nel 1993 per la vecchia Tarsu e sulle istruzioni ministeriali elaborate nel 2013 per la Tares, l'ultima delle meteore che hanno preceduto la Tari. Chi ha creato quella incertezza, oggi dovrebbe risolverla.
Ma nella fila delle sigle che percorrono il cielo del fisco sui rifiuti c'è da fare attenzione all'ultimo ritrovato. Si tratta della Tarip, ora applicata in meno di 300 Comuni ma destinata a una fortuna crescente. La �«p�» finale significa �«puntuale�», perché la Tarip dovrebbe misurare con precisione la quantità di rifiuti prodotti da ogni cittadino e calibrare su questa base la tariffa. Ma questa puntualità si esercita solo su una quota di rifiuti, quella che non entra nella raccolta differenziata, per cui la sua natura �«corrispettiva�» (tanto consumo, tanto pago) è già in discussione nelle commissioni tributarie. Se i giudici decideranno che il corrispettivo non c'è, e che anche la Tarip è una tassa normale, diventerà illegittima l'Iva che l'accompagna. E così il gioco dell'oca tornerà al 2009, e allo stesso problema della Tia .
© Gianni Trovati

Da: OrdoQuaestionum 09/12/2017 07:35:49
@Fonte
Non solo non li ho letti, ho letto invece un bel libro del Cons. Barra Caracciolo che teorizza l'incostituzionalità dell'adesione al fiscal compact e del sistema del six pack. Credo, da un punto di vista strettamente giuridico, sia voce piuttosto solitaria. Tanti criticano l'attuale governance del sistema bancario e finanziario del sistema Ue, ma pochi portano i propri ragionamenti alle dovute conseguenze, come fa Barra Caracciolo

Da: Fontedelpoggio 09/12/2017 07:38:05
Scusate la divagazione. Ma nessuno si preoccupa di difendere la democrazia in Polonia?

Varsavia sfida la Commissione Ue e approva la riforma della Giustizia
La Camera dei deputati polacca con la maggioranza del partito di destra Pis del leader Jaroslaw Kaczynski ha approvato la norma che sottomette la Corte suprema e il Consiglio nazionale della magistratura al ministro della Giustizia nominato dal partito di governo nonché al presidente della Repubblica, anche lui legato al partito di Kaczynski. Contro la norma si sono svolte varie manifestazioni sotto la sede del Sejm, e nei prossimi giorni sono annunciate altre proteste in diverse città del paese. La riforma è una sfida alla Ue che aveva chiesto di non approvarla a tutela della separazione dei poteri.

Da: Bada Bing 09/12/2017 08:37:54
Sara' che sto studiando per CdC ma non vedo nel fiscal compact un problema per lo sviluppo del paese, perché non è vero sviluppo quello fondato sull'esplosione del debito pubblico.
Prendiamo il caso dei forestali in Sicilia...

Da: OrdoQuaestionum 09/12/2017 09:41:07
Concordo. Se poi l'emissione della moneta non fosse oramai esclusiva competenza dei privati, sottoscriverei pure

Da: gigettorossetto 09/12/2017 09:49:09
cmq non mi meravigliano i fatti sul genio del q.i. erano risaputi da anni e solo l'esposto di un pater familias li ha innescati. va così almeno dal 2009. questo accade quando anziché premiare la semplicità, il buon senso, l'umilità e il senso pratico si premiano con questi concrosi del piffero la genialità e la follia.

quante probabilità ha di diventare folle e/0 onnipotente uno che a 23 anni (22 con primina) decide della libertà di una persona e che prende il 1 stipendio della vita da magistrato rispetto a uno sui 40 che prende 1200 euro da 20 anni e che paga un mutuo di 600 euro che ha fatto decine di lavori e cambiato 7-8 città????? la vita è la migliore palestra, altro che sterili e aridi libri che poi per quanto studiati spiegatemi la differenaza tra uno che ci sta sopra tre mesi e uno che ci sta sopra 15 anni anche a ritmi blandi e lenti....cosa ne può sapere uno che ci sta soli 3 mesi in più di uno che ci sta su da anni e anni???

Da: Fontedelpoggio 09/12/2017 10:01:04
La cosa brutta del fiscal compact e di altre imposizioni finanziarie del genere è che comprimono la spesa per investimenti e opere pubbliche, ma non riducono la spesa corrente.
Chi si occupa di edilizia sa che per legge i contributi di urbanizzazione che i comuni incassano dovrebbero andare a finanziare opere pubbliche o investimenti il cui ritorno in termini di benefici per la collettività si esprime in una arco temporale superiore all'anno solare.
Purtroppo le leggi finanziarie e di stabilità permettono di anno in anno ai comuni di destinare gli oneri di urbanizzazione alle spese correnti e questo, alla lunga, ha effetti deleteri.

Da: VelaBlu 09/12/2017 10:20:22
@ Gigetto, però sei il solito estremista pessimista :) ora siamo passati dalla giusta condanna dei comportamenti di Bellomo al qualificare i libri come "sterili e aridi".
L'aridità è nella testa di chi li studia quei libri, non nei libri stessi. Dipende dall'uso che ne fai e da come sei. Di Bellomo ad esempio (ho letto varie sue cose) mi ha sempre molto colpito appunto l'aridità nel trattare del diritto e delle grandi idee sottostanti.
La sua stessa razionalità spinta all'estremo, nella speranza di sfiorare la perfezione, è stata un'illusione e i fatti attuali lo confermano. Giorni fa leggevo un articolo di Roberto Bin e mi ha fatto molto riflettere una sua affermazione: dice che le Costituzioni, nel cristallizzare le norme base di una società in un certo momento storico, sono più materia di un teologo che non di un giurista. Io credo che abbia ragione. Ho sempre pensato che il diritto ha un retroterra sacro e molto antico, nonostante gli sforzi post illuministi di razionalizzarlo. Su questo Bellomo si è schiantato, sul non aver capito che il diritto non è matematica e sul non aver intuito che anche la matematica si fonda su concetti "non razionali".
Forse lui non sa che la ragione è al centro, sotto c'è la bestialità e sopra molto altro.
Quindi tu smettila di disperarti, studia e vedrai che i risultati arriveranno.

@Fonte, però la Ue deve fare pace con il cervello, per dirla in sintesi. Si lamenta della separazione dei poteri a rischio in Polonia e poi ai nostri giudici penali, nel caso Taricco, chiede di valutare (con assoluta indipendenza) il numero "rilevante" di violazioni IVA e la "gravità" dei fatti.
La Corte Costituzionale, nell'ordinanza di rinvio, ha fondato tutto il ragionamento proprio sulla separazione dei poteri che sarebbe compromessa dal dare al giudice del merito il potere di applicare una regola del tutto indeterminata.
Che significa "numero rilevante di casi" ? quanto rilevante ? e che significa violazioni "gravi" ? quanto gravi ? La Ue non è nuova all'utilizzo dei principi a seconda delle sue convenienze. Anche a proposito della Prescrizione mi pare che sia molto altalenante.
Nel caso Varvara ha sollevato un putiferio sostenendo che se il reato di lottizzazione abusiva è prescritto non si può confiscare perchè manca l'accertamento e la dichiarazione della colpevolezza: dunque qui la prescrizione si colora di sostanza e impedisce la sanzione (penale) della confisca. Occorre proteggere il diritto di proprietà con priorità su tutto e su tutti.
Invece nel caso Taricco, miracolosamente, questa stessa prescrizione penale perde di valore sostanziale, e viene degradata a mero accidente processuale che non può e non deve impedire la punizione dei reati in danno degli interessi finanziari dell'Unione. Occorre proteggere gli interessi economici dalla UE anche a costo di calpestare altri principi costituzionali.
Insomma una Prescrizione a geometrie variabili con un solo faro illuminante: il denaro.
Prima si capisce che l'unione europea è una struttura economica e non politica e meglio è per tutti. A voler essere pittoreschi si potrebbe dire che è una grande, immensa, lobby istituzionalizzata e sovranazionale.

Da: OrdoQuaestionum 09/12/2017 10:46:28
Vela, che intervento dantesco :)

Da: Bada Bing 09/12/2017 11:05:31
Scusa Fonte ma allora il problema non è il fiscal compact ma quello che si scrive nelle leggi di bilancio.
Infatti il problema è proprio la spesa corrente

Da: VelaBlu 09/12/2017 11:30:55
Ordo, immagini che tu intenda dantesco nel senso di "prolisso" 😊 e non posso certo darti torto.

Da: OrdoQuaestionum 09/12/2017 12:04:45
No, mi riferivo alla trilogia, bestialità/ragione/intelletto("sopra molto altro") :)

Da: VelaBlu 09/12/2017 12:11:20
Vedi che conosci il Dante esoterico ... a differenza di Bellomo :)))

Da: ilpulcinopio
Reputazione utente: +49 09/12/2017 12:21:07
In parte concordo con gigetto sul fatto che certi ruoli e posizioni necessiterebbero anche di una certa esperienza e maturità che un ragazzo di 22 anni potrebbe non avere. Per quanto sono contrario anche ai concorsi per dirigenti aperti ai neolaureati. Per ogni cosa è giusto fare la gavetta...

Da: mirtillamalcontenta 09/12/2017 12:39:55
...su la radio il sole 24 , che si può risentire in podcast dal sito, oscar giannino nella trasmissione di oggi I Conti della Belva parlava proprio del caso Bellomo...

Da: OrdoQuaestionum 09/12/2017 12:45:02
All'Olimpico avremo molte cose di cui parlare :)

Da: OrdoQuaestionum 09/12/2017 12:55:07
Giusto ... la Belva, per rimanere in tema "dantesco" :)

Da: panormita 09/12/2017 12:55:58
@ maschiotto: sicuramente coglierai qualche elemento di verita'. ,
Conosco le dinamiche di certi ambiti istituzionali e cio' mi fa presumere che per arrivare a proporre una sanzione disciplinare cosi grave, la situazione deve essere molto seria, altrimenti avrebbe prevalso lo spirito di protezione corporativa/istituzionale.

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Da: ilpulcinopio Reputazione utente: +49	08/12/2017 19:40:53
Un contratto del tipo ti do 100 milioni se non sposi tizio o Ciao? E noi che stiamo a studiare la nullità l ordine pubbl8co e il buon costume😁

Da: ilpulcinopio Reputazione utente: +49	08/12/2017 19:43:35
Bada diciamo che da un consigliere ci si aspetterebbe 7n certo decoro...

Da: funzionario ae	08/12/2017 19:47:38
UNA INFORMAZIONE PER LA DOMANDA del bando: mi confermate che non è previsto il pagamento di alcun contributo? Grazie a chi volesse rispondermi.

Da: ilpulcinopio Reputazione utente: +49	08/12/2017 19:58:21
Si è gratis😁

Da: funzionario ae	08/12/2017 20:01:51
Grazie!!! non era per non pagare ...MA PER EVITARE ERRORI NELLA DOMANDA :-)

Da: quattrocodici	08/12/2017 20:03:25
Cara Mirtilla, l'anno in cui persi una persona molto cara, i miei genitori mi portarono a Firenze sotto Natale, perché tutti sentivamo il peso della sua mancanza. Ricordo ancora particolari di quel viaggio, pieni di calore umano e di bellezza, che è giusto rimangano privati. Lo so che il peso del dolore rischia di soverchiarti, ma stringi a te il tuo bambino e pensa che é il dono più splendido e prezioso che tuo marito potesse farti. Se sei credente, guarda al Bambinello e ricorda che è venuto al mondo per finire in croce e per COMPATIRE il nostro dolore e, in definitiva, la fragile condizione umana. Sta a te riscrivere il senso del tuo Natale e tu ne hai tanto la capacità quanto la sensibilità. Dai tuoi interventi si vede che sei grintosa. Non esistono famiglie del Mulino Bianco. Tu e tuo figlio siete una famiglia e sono certa che regalerai al tuo piccolo Natali indimenticabili. Gli stai dando l'esempio dei tuoi sacrifici per migliorare e progredire nella vita. Apprezza ogni singolo momento con lui. Vivi il presente. Provaci! Riscrivi i tuoi Natali e se non puoi scacciare i tristi ricordi, accettali per ciò che sono, e cerca di rammentare le cose positive legate alle persone che amavi e che ami ancora. Coraggio!

Da: Maschiotto	08/12/2017 21:16:45
@Mirtilla non ti scusare, non ne hai motivo. Ricordati che non abbiamo il dovere d'essere felice ma il diritto d'esserlo, e credo che ogni tanto bisognerebbe farlo. Ti posso capire, vivi il Natale come ti senti, se hai rabbia tirala fuori, che tu sia credente o non credente poco importa cerca di ritagliarti dei momenti di benessere, d'affetto verso te stessa perchè arriva un momento in cui bisogna riconciliarsi, con noi stessi e con i grossi drammi della vita. Riconciliarsi con noi stessi è il più grande atto di generosità che possiamo fare a noi stessi e agli altri. Concentrati su di te, cambia qualcosa, innova, fai qualcosa di matto che ti faccia ridere, lo so quanto è difficile ma serve. Se vuoi fare 4 chiacchere mi trovi su facebook. @Panormita scusami mi sono dimenticata il soggetto Toschei è una persona disponibile verso gli altri, e molto pratica oltre che generosa.

Da: VelaBlu	08/12/2017 21:23:19
Leggevo poco fa gli aggiornamenti sul caso Bellomo: se il Consiglio di Presidenza guidato da Alessandro Pajno ha approvato la destituzione, il Belloccio è davvero spacciato. Pare (da notizie di stampa) che ci sia stata anche un'indagine dei Carabinieri sulle vicende denunciate. Adesso si vedrà se il super uomo con il suo mitico QI riuscirà a contrastare il volere del Presidente Pajno, siciliano, figlio del Procuratore Vincenzo Pajno il quale, tra una guerra di mafia e l'altra, a Palermo indossò il mantello del Santo Sepolcro. Gente che sa bene che non si lasciano feriti dietro di se. Bellomo è finito.

Da: Bada Bing	08/12/2017 21:41:31
Ma soprattutto: che fine avranno fatto i destinatari del 7 per cento di sentenze non confermate in cassazione?

Da: Fontedelpoggio	08/12/2017 22:08:19
Tra ieri e oggi mi sono letto due recenti sentenza della Corte costituzionale. Una è la n. 251, scritta da Giuliano Amato e riguardante la riforma della Buona Scuola (quella promossa dal Governo Renzi). La legge prevede l'indizione di appositi concorsi con lo scopo di "sistemare il precariato" nella scuola e proprio a causa di questo "nobile" scopo vietava la partecipazione ai concorsi al personale già assunto nella scuola statale a tempo indeterminato. E' evidente che questa preclusione è costituzionalmente illegittima perchè se il fine di un concorso è selezionare in base al merito, il fatto di avere già un lavoro nella P.a. non può impedire ad un insegnante di candidarsi. Evidentemente i "consigliori" che suggeriscono i testi legislativi ai nostri ministri se lo erano dimenticato. L'altra sentenza, n. 252, scritta da Giancarlo Coraggio, affronta una questione molto tecnica riguardante i saldi di bilancio delle Regioni e delle Province autonome di Tn e Bz. Qualora un ente territoriale risulti inadempiente rispetto ad un obbligo di bilancio, derivante dal nuovo principio di "pareggio di bilancio" e dal fiscal compact, il potere sostitutivo dello Stato può essere attivato solo se previsto da norme di legge e non può essere disciplinato con decreto (o regolamento) del Governo. Ora per quanto riguarda lo studio della scienza delle finanze, vorrei chiedere a tutti i colleghi che la stanno studiando se hanno mai letto l'articolo di un economista o un'esperto di finanza pubblica che dica che il Patto di stabilità è stato una cosa buona per l'italia, come pure il fiscal compact. Io so solo che hanno rappresentato e rappresentano un freno per gli investimenti e la creazione di opportunità occupazionali.

Da: VelaBlu	08/12/2017 23:47:31
Dunque ora c'è anche un movente preciso ... Ma come si fa a lavorare in un Paese così ? http://palermo.meridionews.it/articolo/61180/berlusconi-trovata-una-nota-di-falcone-su-di-lui-in-rapporti-con-cina-da-20-milioni-a-mangano/

Da: OrdoQuaestionum	09/12/2017 07:30:27
@bada Espiano i loro peccati in separata sede, consci dell'inadeguatezza del giudicato nei loro confronti :)

Da: Fontedelpoggio	09/12/2017 07:32:25
Per chi crede che l'Italia sia patria della certezza del diritto. Il precedente scoraggiante dell'Iva sulla Tia La querelle sui rimborsi della Tari illegittima ha un precedente. Più pesante sul piano finanziario, e poco incoraggiante su quello dei diritti dei contribuenti. Otto anni fa la Corte costituzionale (sentenza 238/2009) ha dichiarato l'illegittimità dell'Iva che più di sei milioni di famiglie in migliaia di Comuni hanno pagato a lungo sulla Tia, la �«tariffa d'igiene ambientale�» che è una delle tante antenate della Tari. Nel 2012 la Cassazione (sentenza 3756) ha sancito il diritto al rimborso, ribadito a Sezioni unite nel 2016 (sentenza 5078). Ma un sistema di indennizzi non è mai partito. E per riavere i soldi i cittadini devono ingaggiare un'infinita battaglia giudiziaria, con una selezione darwiniana che esclude i contribuenti meno motivati e così alleggerisce il peso per i conti pubblici. A mettersi di traverso, allora, fu lo stesso governo, come prova una risposta del ministero dell'Economia alla Camera dell'ottobre 2016. �«Gli effetti finanziari della restituzione dell'Iva potrebbero essere molto rilevanti�», spiegò il governo a un question time proposto, anche quella volta, dai Cinque Stelle, per cui era allo studio �«una soluzione idonea a contemperare le istanze dei cittadini utenti del servizio con le esigenze connesse al rispetto dei saldi di finanza pubblica�». Tanto studio non portò a nulla. Una replica di quella strategia difensiva sarebbe ancora più antipatica ora. Per varie ragioni. In gioco oggi ci sono valori complessivi più leggeri rispetto al miliardo abbondante ipotizzato a suo tempo per l'Iva della Tia. E le applicazioni locali hanno inciampato in un'incertezza oggettiva, causata da indicazioni confuse: la povera Tari non ha una legge sua, e si basa sulle regole scritte nel 1993 per la vecchia Tarsu e sulle istruzioni ministeriali elaborate nel 2013 per la Tares, l'ultima delle meteore che hanno preceduto la Tari. Chi ha creato quella incertezza, oggi dovrebbe risolverla. Ma nella fila delle sigle che percorrono il cielo del fisco sui rifiuti c'è da fare attenzione all'ultimo ritrovato. Si tratta della Tarip, ora applicata in meno di 300 Comuni ma destinata a una fortuna crescente. La �«p�» finale significa �«puntuale�», perché la Tarip dovrebbe misurare con precisione la quantità di rifiuti prodotti da ogni cittadino e calibrare su questa base la tariffa. Ma questa puntualità si esercita solo su una quota di rifiuti, quella che non entra nella raccolta differenziata, per cui la sua natura �«corrispettiva�» (tanto consumo, tanto pago) è già in discussione nelle commissioni tributarie. Se i giudici decideranno che il corrispettivo non c'è, e che anche la Tarip è una tassa normale, diventerà illegittima l'Iva che l'accompagna. E così il gioco dell'oca tornerà al 2009, e allo stesso problema della Tia . © Gianni Trovati

Da: OrdoQuaestionum	09/12/2017 07:35:49
@Fonte Non solo non li ho letti, ho letto invece un bel libro del Cons. Barra Caracciolo che teorizza l'incostituzionalità dell'adesione al fiscal compact e del sistema del six pack. Credo, da un punto di vista strettamente giuridico, sia voce piuttosto solitaria. Tanti criticano l'attuale governance del sistema bancario e finanziario del sistema Ue, ma pochi portano i propri ragionamenti alle dovute conseguenze, come fa Barra Caracciolo

Da: Fontedelpoggio	09/12/2017 07:38:05
Scusate la divagazione. Ma nessuno si preoccupa di difendere la democrazia in Polonia? Varsavia sfida la Commissione Ue e approva la riforma della Giustizia La Camera dei deputati polacca con la maggioranza del partito di destra Pis del leader Jaroslaw Kaczynski ha approvato la norma che sottomette la Corte suprema e il Consiglio nazionale della magistratura al ministro della Giustizia nominato dal partito di governo nonché al presidente della Repubblica, anche lui legato al partito di Kaczynski. Contro la norma si sono svolte varie manifestazioni sotto la sede del Sejm, e nei prossimi giorni sono annunciate altre proteste in diverse città del paese. La riforma è una sfida alla Ue che aveva chiesto di non approvarla a tutela della separazione dei poteri.

Da: Bada Bing	09/12/2017 08:37:54
Sara' che sto studiando per CdC ma non vedo nel fiscal compact un problema per lo sviluppo del paese, perché non è vero sviluppo quello fondato sull'esplosione del debito pubblico. Prendiamo il caso dei forestali in Sicilia...

Da: OrdoQuaestionum	09/12/2017 09:41:07
Concordo. Se poi l'emissione della moneta non fosse oramai esclusiva competenza dei privati, sottoscriverei pure

Da: gigettorossetto	09/12/2017 09:49:09
cmq non mi meravigliano i fatti sul genio del q.i. erano risaputi da anni e solo l'esposto di un pater familias li ha innescati. va così almeno dal 2009. questo accade quando anziché premiare la semplicità, il buon senso, l'umilità e il senso pratico si premiano con questi concrosi del piffero la genialità e la follia. quante probabilità ha di diventare folle e/0 onnipotente uno che a 23 anni (22 con primina) decide della libertà di una persona e che prende il 1 stipendio della vita da magistrato rispetto a uno sui 40 che prende 1200 euro da 20 anni e che paga un mutuo di 600 euro che ha fatto decine di lavori e cambiato 7-8 città????? la vita è la migliore palestra, altro che sterili e aridi libri che poi per quanto studiati spiegatemi la differenaza tra uno che ci sta sopra tre mesi e uno che ci sta sopra 15 anni anche a ritmi blandi e lenti....cosa ne può sapere uno che ci sta soli 3 mesi in più di uno che ci sta su da anni e anni???

Da: Fontedelpoggio	09/12/2017 10:01:04
La cosa brutta del fiscal compact e di altre imposizioni finanziarie del genere è che comprimono la spesa per investimenti e opere pubbliche, ma non riducono la spesa corrente. Chi si occupa di edilizia sa che per legge i contributi di urbanizzazione che i comuni incassano dovrebbero andare a finanziare opere pubbliche o investimenti il cui ritorno in termini di benefici per la collettività si esprime in una arco temporale superiore all'anno solare. Purtroppo le leggi finanziarie e di stabilità permettono di anno in anno ai comuni di destinare gli oneri di urbanizzazione alle spese correnti e questo, alla lunga, ha effetti deleteri.

Da: VelaBlu	09/12/2017 10:20:22
@ Gigetto, però sei il solito estremista pessimista :) ora siamo passati dalla giusta condanna dei comportamenti di Bellomo al qualificare i libri come "sterili e aridi". L'aridità è nella testa di chi li studia quei libri, non nei libri stessi. Dipende dall'uso che ne fai e da come sei. Di Bellomo ad esempio (ho letto varie sue cose) mi ha sempre molto colpito appunto l'aridità nel trattare del diritto e delle grandi idee sottostanti. La sua stessa razionalità spinta all'estremo, nella speranza di sfiorare la perfezione, è stata un'illusione e i fatti attuali lo confermano. Giorni fa leggevo un articolo di Roberto Bin e mi ha fatto molto riflettere una sua affermazione: dice che le Costituzioni, nel cristallizzare le norme base di una società in un certo momento storico, sono più materia di un teologo che non di un giurista. Io credo che abbia ragione. Ho sempre pensato che il diritto ha un retroterra sacro e molto antico, nonostante gli sforzi post illuministi di razionalizzarlo. Su questo Bellomo si è schiantato, sul non aver capito che il diritto non è matematica e sul non aver intuito che anche la matematica si fonda su concetti "non razionali". Forse lui non sa che la ragione è al centro, sotto c'è la bestialità e sopra molto altro. Quindi tu smettila di disperarti, studia e vedrai che i risultati arriveranno. @Fonte, però la Ue deve fare pace con il cervello, per dirla in sintesi. Si lamenta della separazione dei poteri a rischio in Polonia e poi ai nostri giudici penali, nel caso Taricco, chiede di valutare (con assoluta indipendenza) il numero "rilevante" di violazioni IVA e la "gravità" dei fatti. La Corte Costituzionale, nell'ordinanza di rinvio, ha fondato tutto il ragionamento proprio sulla separazione dei poteri che sarebbe compromessa dal dare al giudice del merito il potere di applicare una regola del tutto indeterminata. Che significa "numero rilevante di casi" ? quanto rilevante ? e che significa violazioni "gravi" ? quanto gravi ? La Ue non è nuova all'utilizzo dei principi a seconda delle sue convenienze. Anche a proposito della Prescrizione mi pare che sia molto altalenante. Nel caso Varvara ha sollevato un putiferio sostenendo che se il reato di lottizzazione abusiva è prescritto non si può confiscare perchè manca l'accertamento e la dichiarazione della colpevolezza: dunque qui la prescrizione si colora di sostanza e impedisce la sanzione (penale) della confisca. Occorre proteggere il diritto di proprietà con priorità su tutto e su tutti. Invece nel caso Taricco, miracolosamente, questa stessa prescrizione penale perde di valore sostanziale, e viene degradata a mero accidente processuale che non può e non deve impedire la punizione dei reati in danno degli interessi finanziari dell'Unione. Occorre proteggere gli interessi economici dalla UE anche a costo di calpestare altri principi costituzionali. Insomma una Prescrizione a geometrie variabili con un solo faro illuminante: il denaro. Prima si capisce che l'unione europea è una struttura economica e non politica e meglio è per tutti. A voler essere pittoreschi si potrebbe dire che è una grande, immensa, lobby istituzionalizzata e sovranazionale.

Da: OrdoQuaestionum	09/12/2017 10:46:28
Vela, che intervento dantesco :)

Da: Bada Bing	09/12/2017 11:05:31
Scusa Fonte ma allora il problema non è il fiscal compact ma quello che si scrive nelle leggi di bilancio. Infatti il problema è proprio la spesa corrente

Da: VelaBlu	09/12/2017 11:30:55
Ordo, immagini che tu intenda dantesco nel senso di "prolisso" 😊 e non posso certo darti torto.

Da: OrdoQuaestionum	09/12/2017 12:04:45
No, mi riferivo alla trilogia, bestialità/ragione/intelletto("sopra molto altro") :)

Da: VelaBlu	09/12/2017 12:11:20
Vedi che conosci il Dante esoterico ... a differenza di Bellomo :)))

Da: ilpulcinopio Reputazione utente: +49	09/12/2017 12:21:07
In parte concordo con gigetto sul fatto che certi ruoli e posizioni necessiterebbero anche di una certa esperienza e maturità che un ragazzo di 22 anni potrebbe non avere. Per quanto sono contrario anche ai concorsi per dirigenti aperti ai neolaureati. Per ogni cosa è giusto fare la gavetta...

Da: mirtillamalcontenta	09/12/2017 12:39:55
...su la radio il sole 24 , che si può risentire in podcast dal sito, oscar giannino nella trasmissione di oggi I Conti della Belva parlava proprio del caso Bellomo...

Da: OrdoQuaestionum	09/12/2017 12:45:02
All'Olimpico avremo molte cose di cui parlare :)

Da: OrdoQuaestionum	09/12/2017 12:55:07
Giusto ... la Belva, per rimanere in tema "dantesco" :)

Da: panormita	09/12/2017 12:55:58
@ maschiotto: sicuramente coglierai qualche elemento di verita'. , Conosco le dinamiche di certi ambiti istituzionali e cio' mi fa presumere che per arrivare a proporre una sanzione disciplinare cosi grave, la situazione deve essere molto seria, altrimenti avrebbe prevalso lo spirito di protezione corporativa/istituzionale.