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Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
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Da: Carneade# x pic | 15/10/2017 15:25:40 |
Vai sul sito del Senato e scarica l'emendamento Guerra. | |
Da: Massimo rumeno | 15/10/2017 17:37:39 |
Ex incaricati di merda o ve ne andate spontaneamente o entreremo nelle vostre case a massacrarvi coi vostri figli | |
Da: pic | 15/10/2017 17:45:12 |
X Carneade li ho letti ma potrebbe essermi sfuggito qualcosa. a quale numero di emendamento fai riferimento? | |
Da: x il rumeno di cui sopra | 15/10/2017 19:05:50 |
L'hai sempre preso nel culo, vero??? | |
Da: Carneade# x pic | 15/10/2017 21:07:06 |
LA RELATRICE All'articolo 2, comma 1, lettera i), capoverso «Art. 71», comma 4, dopo la lettera c), aggiungere la seguente: "c-bis) individuazione degli uffici di livello dirigenziale soppressi e sostituiti con le posizioni organizzative di cui alla lettera c)"». | |
Da: Capra capreeee | 15/10/2017 22:05:43 |
Entreremo nelle vostre case. Me cojioni Se stanno a organizza. Entrano nelle case e fanno un massacro. Ma io dico, ma sti malati sono colleghi veramente o troll? Spero il secondo caso perché nel primo stanno proprio da manicomio. | |
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Da: X colmar | 15/10/2017 22:06:07 |
E poi vorresti fare il dirigente.. non capisci neanche quello che leggi! | |
Da: X colmar | 15/10/2017 22:06:07 |
E poi vorresti fare il dirigente.. non capisci neanche quello che leggi! | |
Da: Federico sei dolce come un fico | 15/10/2017 22:37:31 |
Un POT è il membro di commissione per scegliere un'altra POT. La cosa appare a prima vista strana. | |
Da: Pic | 16/10/2017 06:49:05 |
Uffici dirigenziali soppressi e sostituiti da pos. Esttamente quello che è successo nel 2015. È come dicevo io. Se il posto non è più dirigenziale, che problema c'è? Visto che i posti da Dp non saranno declassati perchè sono posizioni di vertice (al massimo li accorpano) dove leggi che un pos diventa dp? | |
Da: lorenzo sbrombagnoccola | 16/10/2017 12:06:27 |
in vista della chiusura della sede centrale dove ci mandano? | |
Da: Scartafruscio | 16/10/2017 12:36:03 |
Li' | |
Da: The public manager | 16/10/2017 13:26:08 |
Credo che la classe politica sia ben conscia dei rischi derivanti da un depotenziamento della struttura manageriale. | |
Da: patatabollente | 16/10/2017 13:35:49 |
cerco patata | |
Da: fondelly | 16/10/2017 15:47:19 |
Cioè vi hanno detto che i DIRIGENTI sono illegittimi, e mentre voi chiacchierate qui DEL NULLA, loro cosa fanno. Ridisegnano tutto DA CAPO, li chiamano POS, li pagano come DIRIGENTI, gli fanno fare ciò che facevano i DIRIGENTI. E voi ve n'annate affanculo BARRA INCLUSO con una vittoria tanto agognata quanto inutile Mi Spiace molto perchè la lotta era giusta, ma vi stanno a prendere per il CU:O!! | |
Da: 1,1 | 16/10/2017 16:41:24 |
Vi hanno detto? E chi sono questi Vi? Parlamentari in Commissione a fine legislatura, forse il Governo se assumerà il tutto in un emendamento alla legge di bilancio o altro tram di passaggio. Ma poi, come l'altra volta,interverrà la Corte Costituzionale o ci sarà un giudice a Berlino... O a Francoforte, quando, mezzi falliti, pretenderanno un'amministrazione finanziaria che riscuota molto di più, a loro discrezione | |
Da: Tragedia | 16/10/2017 16:48:43 |
E no, non li pagano come dirigenti: li pagheranno di meno e vorranno di più. Gli unti, quelli veri, avranno il 19 comma 6. Tutto il resto sarà plebe sacrificabile, ben più di prima. | |
Da: novità | 16/10/2017 17:27:10 |
Ma poi i passaggi sbandierati da FLP? | |
Da: Capra capreeee | 16/10/2017 17:38:23 |
Pos prefigura uno stipendio ridotto. Anche perché dovrà essere interamente corrisposto con i soldini dell'agenzia. Quindi più pos meno fondo per i dipendenti. È ovvio. Quale migliore condizione: a parità di lavoro e responsabilità corrisponde un minor compenso e, in più, quella forma di precariato che costringe il pos di turno a scagliarsi contro il personale solo per mantenere il posto. I veri fortunati, come è stato già detto, saranno i comma 6. Lauti stipendi e grazie e arrivederci. L'ho sempre detto: sarà un'operazione a perdere e per tutti!!! Però a sentire certi menti the game worth the candle... Si si, the candle in the wind!!! | |
Da: benicasim | 16/10/2017 18:14:34 |
Massimo rumeno del cazzo....ti aspetto e ti farò il culo. Ho capito dove lavori..bella regione la tua | |
Da: certamente | 16/10/2017 18:46:28 |
farecil culo bene piatti ricco mi ci ficco anzi me lo prendo speriamo sia idoneo all' uso | |
Da: tognazziugo | 16/10/2017 18:46:55 |
siete divertenti. Parola di Ugo | |
Da: Vyssia | 16/10/2017 18:55:17 |
X fondelly evita di tirare in ballo Barra che ha avuto il grande merito di scoperchiare il calderone degli incarichi illegittimi e vincere una battaglia di legalità ,ma piuttosto con chi aggira in questo modo la sentenza 37 . Rivolgiti agli altri sindacati ,alcuni dei quali plaudono a questa manovra , prenditela con chi la ha proposta e con quella politica che avvalla il tutto. La lotta era ed è giusta ,date la forza a chi l'ha iniziata di continuarla. | |
Da: USB | 16/10/2017 19:23:19 |
All'Agenzia delle Entrate Direzione Regionale della Lombardia All'attenzione delle lavoratrici e dei lavoratori All'attenzione delle OO.SS Regionali La scrivente Organizzazione Sindacale è venuta a conoscenza del fatto che diversi ex Dirigenti e Funzionari che hanno ricoperto in passato importanti cariche presso l'Agenzia delle Entrate (i quali hanno rassegnato le dimissioni da meno di 3 anni) starebbero collaborando con importanti studi professionali presenti sul territorio della regione, nonostante l'espresso divieto previsto dalla legge. Risulta, inoltre, che gli stessi si recherebbero, senza alcuna delega formale, presso gli uffici della Direzione Regionale e presso gli uffici di alcune Direzioni Provinciali per discutere di pratiche a loro affidate dagli studi professionali che rappresentano. Gli incontri di cui sopra si svolgerebbero in camera caritatis, senza la presenza dei lavoratori ai quali sono state assegnate le pratiche e all'esito degli stessi non verrebbe compilato alcun verbale, com'è invece prescritto. Si chiede, pertanto, alla Direzione Regionale di porre in essere tutte le verifiche del caso. Tali episodi, oltre a rappresentare un'evidente violazione di numerose norme di legge e di altrettanto numerosi documenti emanati dall'amministrazione sia sulla rappresentanza del contribuente che degli accessi presso le strutture dell'amministrazione, contribuiscono a creare un pesante clima di sfiducia e malcontento negli uffici, nonché la consapevolezza che il sistema sia retto dalla logica del "due pesi e due misure". Un sistema che da un lato impone alle lavoratrici e ai lavoratori il rispetto di rigide procedure, a volte al limite della ragionevolezza, pena richiami e sanzioni disciplinari, mentre dall'altro lato permette a Dirigenti ed incaricati di disattendere impunemente quelle stesse regole che loro stessi impongono ai loro sottoposti. Sicuri di un sollecito riscontro si porgono distinti saluti. Milano, 13 ottobre 2017 L'Esecutivo Regionale USB Lombardia AF | |
Da: x usb | 16/10/2017 20:03:13 |
Ma mi facci il piacere!!!!!!! Ahahahahahahahahahahahaa scoperta l'acqua calda!!!!! Ahahahahahahahahahahahahahahaahahahahahahaahahahahahaahahahahahaahahahahahzahahahaahahahaahahzhzhzhzzhzhzhzhzhzhzhzzhzhzh | |
Da: ORPO__UNICUM | 16/10/2017 20:20:37 |
E sì, le incompatibilità esistono per alcuni, ma non per altri....salvatore lunedì era capo dell'audit...sabato dirigente risk per finmeccanica... | |
Da: DIX | 16/10/2017 20:27:26 |
Comunque tutte le posizioni di secondo livello rimarranno dirigenziali ,almeno nelle D. P. | |
Da: USB ha ragione | 16/10/2017 20:53:29 |
...nessun controllo viene esercitato..presi come si è da botox e palestra.....Quei personaggi che girano perorando le loro cause trovano calda accoglienza rda parte delle massaie che sono ai vertici degli uffici più importanti d Italia. | |
Da: ORPA__UNICUM | 16/10/2017 21:08:43 |
Se le massaie fossero a capo dell'agenzia non avremmo questi problemi...è che abbiamo veline e velini vintage... | |
Da: La serva della gleba | 16/10/2017 21:24:34 |
DISEGNO DI LEGGE MARINO - RIORDINO DELLE AGENZIE FISCALI CIRCOLA TROPPA "CONFUSIONE" E siamo anche troppo generosi a definire "confusione" ciò che alcune sigle stanno veicolando in queste ore sul disegno di legge in oggetto. In realtà , con un po' più di coraggio, dovremmo attribuire una definizione più consona al "caos" tipo, ad esempio, "precisa scelta politica" e ci dovremmo anche chiedere perché fino al cambio al vertice delle Entrate il disegno di legge andava più o meno bene ed ora, invece, sarebbe da gettare nel cestino. Ma non vogliamo essere nè "coraggiosi" e tantomeno "malpensanti", ci limitiamo ai fatti. Dal 2003 ad oggi, tutto il fronte sindacale ha espresso la propria contrarietà a norme, successive al decreto legislativo 300/99, che, nei fatti, hanno limitato l'autonomia gestionale, contabile, organizzativa ed amministrativa che il legislatore dell'epoca aveva inteso assegnare alle "neonate" Agenzie Fiscali, primo ed unico esempio nel panorama della pubblica amministrazione italiana, di netta separazione tra gestione politica e amministrativa. Non solo il Sindacato tutto espresse chiaramente allora la propria posizione contraria al tentativo di "normalizzazione ministeriale" delle Agenzie Fiscali ma, di recente ha anche visto con favore le osservazioni dell'OCSE e dell' FMI che hanno "consigliato" al Governo italiano di adottare misure che restituissero alla macchina fiscale l'originaria autonomia. Per questo la CISL FP ha ritenuto di confermare tale posizione ritenendo positiva l'iniziativa parlamentare, contenuta nel disegno di legge Marino, finalizzata a dare corpo legislativo alle raccomandazioni dei due Organismi internazionali. Cosa dice il testo del dl: • assegna alle Agenzie Fiscali autonomia di bilancio, finanziaria, contabile, amministrativa • gli avanzi di gestione restano - a differenza di tutte le altre pubbliche amministrazioni - nella disponibilità delle stesse Agenzie • deroga dalle norme sui "tagli lineari" che in questi anni ci hanno falcidiato soldi, dotazioni organiche dirigenziali e non • in tema di personale prevede espressamente deroghe al decreto 165/2001 in tema di assunzioni, sia del personale livellato che della dirigenza consentendo, su questo ultimo aspetto, anche concorsi interni • riattribuisce a tutto il personale il proprio autonomo "comparto di contrattazione" sfilando le Agenzie Fiscali dall'orrendo "minestrone" di "brunettiana memoria" che ha introdotto un comparto unico tra Agenzie, Ministeri e Parastato. E' appena il caso di ricordare ai labili di memoria che la stabilizzazione di parte di Fua nella voce indennità di amministrazione contenuta nel CCNL di comparto del 2004 fu possibile solo ed in quanto il CCNL delle Agenzie Fiscali era specifico e applicabile solo ai lavoratori del fisco Questo "in soldoni" è quanto prevede il testo del dl e su questo testo, nel corso dell'audizione presso la Commissione Finanze del Senato (vedi Noi Fin.916) la CISL FP ha espresso il proprio e motivato parere favorevole, rappresentando sui comparti l'esigenza di una revisione complessiva del loro numero e dei loro contenuti Diverso è il ragionamento degli emendamenti, presentati successivamente all'audizione. E proprio su questo tema si sta creando, forse artatamente, confusione mescolando il testo del dl con l'attività delle "lobby" che si sono messe all'opera trovando parlamentari compiacenti che hanno presentato molti emendamenti, alcuni francamente discutibili. Solo a titolo esemplificativo, alcune questioni come quella degli "incaricati", richiederebbero maggiori riflessioni anche alla luce della sentenza della Corte Costituzionale Insomma vogliamo dire che la scrivente organizzazione sindacale non intende buttare via "il bambino con l'acqua sporca" solo perché, a ridosso delle elezioni, qualche parlamentare, a ricerca di consenso, presenta qualche emendamento. Ciò non toglie che stiamo vigilando sull'iter di approvazione del dl, ancora incardinato presso la Commissione Finanze del Senato, e sulla discussione relativa agli emendamenti presentati. Se vigila la cisl possiamo stare sereni.. | |
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