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INPS - Concorso 365 analisti di processo-consulenti professionali C1
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Da: WA 27/10/2017 21:55:09
...gente che dice pissicologo! Sto morendo! Bellissimo!

Da: Molto28/10/2017 12:35:52
probabile che il bando esca a novembre!Dall'intervista di ieri,si parla di dare valore alla conoscenza dell'inglese....speriamo non si riferisca alla certificazione,altrimenti si impugna il bando.
Ora posto l'estratto dell'intervista che a noi interessa:
"Servono assunzioni. A novembre si aprirà un concorso per circa mille giovani con laurea magistrale e altri requisiti qualificanti, dando valore alla formazione, alle prove scritte, alla conoscenza dell'inglese. Ma non bastano ancora, abbiamo chiesto almeno altre 660 assunzioni il cui costo siamo in grado di sostenere con i risparmi che possiamo realizzare avendo un personale più giovane e molto qualificato".

Da: Giulio Michele29/10/2017 16:45:34
La necessita' della certificazione sembra scontata da quanto ha scritto il sindacato. Piuttosto bisogna chiedersi quali siano gli "enti legalmente riconosciuti" (come li definisce il sindacato) che la possono rilasciare...
Avete notizie in merito? Saranno solo i noti istituti anglosassoni oppure anche le scuole/università italiane?

Da: gaia_19_78 
Reputazione utente: +58
29/10/2017 17:15:58
ciao a tutti
le certificazioni b2 possono essere rilasciate sia dagli istituti tipo British che dalle universita italiane ad es Unipegaso
Addirittura all'unipegaso é previsto un corso gi 15 intensivo per il First e poi si sostiene l'esame presso una delle sedi distaccate in tutta Italia.
L'ho saputo da una collega
saluti
gaia

Da: ccmosdfo29/10/2017 18:12:20
io sapevo che questi istituti rilasciavano corsi e non certificazioni. nel senso che si fanno corsi intensivi e si preparano in loco gli esami con personale del cambridge. ora se anche questo è diventato un mercato delle vacche è possibile visto come stiamo messi.

sarebbe bello sapere quanto costa sto scherzetto.....

Da: gaia_19_78 
Reputazione utente: +58
29/10/2017 18:14:04
mi pare di avere letto 380 -max 400 euro
prima il corso e poi c'é l'esame
saluti
gaia

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Da: vodfnaa29/10/2017 18:18:11
la certificazione della famosa università telematica andrebbe bene.
chi la postata sta evidentemente facendo pubblicità (e ci può stare).
speriamo solo che non sia, anche questa una cosa tipo, "pago e ti certifico senza problemi", perchè x00 euro , tra l'altro fuori da centri urbani, non tutti possono permettersela.

Da: Paco sound29/10/2017 18:23:59
Salve, è già uscito il bando?

Da: ccmosdfo29/10/2017 18:25:21
se boeri (predidente dell'INPS) dice il vero il bando esce a novembre.

Da: Paco sound29/10/2017 18:25:42
O qualcuno sa dirmi quando ne è prevista la pubblicazione? Grazie in anticipo

Da: vodfnaa29/10/2017 18:33:09
novembre, il giorno non si sa.......

Da: Cozzio 29/10/2017 18:36:54
La certificazione è un bel modo per scremare e non penso sia passibile di impugnazione in quanto rientra nell'autonomia dell'ente come in molti altri concorsi dove si richiedono patenti varie o specializzazioni. Facciamocene una ragione!

Da: Paco sound29/10/2017 18:37:35
Ok grazie mille

Da: Ma io 29/10/2017 19:00:04
Mi chiedo..è mai possibile che il livello di conoscenza dell'inglese lo debba garantire una CERTIFICAZIONE? ???tra l'altro da PAGARE!!!!!Non basta quello studiato all'Università!!!Mi sembra solo tutto un giro per far cacciare soldi! !Cominciamo proprio male!!

Da: this_is_the_question29/10/2017 19:00:35

- Messaggio eliminato -

Da: .........29/10/2017 19:16:03
Ohhh cavolo ricomincia lo psicodramma della certificazione B2

Tutto questo lamentarsi non è che aumenta la conoscenza dell'inglese, chi lo conosce riuscirà a prendere la certificazione nei tempi, gli altri faranno altri concorsi, occupare il tempo libero dato dalla disoccupazione per imparare la l'inglese è sicuramente più utile che stare a lamentarsi contro il sistema!!

Il sistema siamo noi, lavoro ce n'è sempre meno, e il mercato cerca solo il meglio e se il meglio non siamo bisogna incolpare solo noi stessi...il resto è aria fritta

Da: Giulio Michele29/10/2017 20:25:28
Grazie per le informazioni Gaia

Da: WonderBoy  29/10/2017 21:21:10
L'eventuale recquisito (perché fino all'uscita del bando sono tutte supposizioni), della certificazione b2 di inglese, sarebbe sicuramente illegittima. Contrariamente a ciò che scrive qualcuno, non rientra affatto nell'autonomia dell'ente che è un soggetto pubblico e non un imprenditore privato (e, pertanto, non ha una totale disponibilità nell'individuazione dei requisiti, come avrebbe un datore di lavoro privato). Il fatto che, poi, in alcuni concorsi si richiedano patenti o certificazioni varie non c'entra proprio niente: è ovvio che se si fa un concorso per autisti, si richiede il possesso della patente di guida; se si fa un concorso per traduttori si richiede la conoscenza della lingua: in questi casi la richiesta di determinati requisiti è giustificata dal tipo di lavoro che si deve svolgere, ma, in un concorso per impiegati all'inps, la richiesta della certificazione b2 di inglese non ha nessuna giustificazione, se non ideologica.

Da: WonderBoy  29/10/2017 21:21:39
L'eventuale recquisito (perché fino all'uscita del bando sono tutte supposizioni), della certificazione b2 di inglese, sarebbe sicuramente illegittima. Contrariamente a ciò che scrive qualcuno, non rientra affatto nell'autonomia dell'ente che è un soggetto pubblico e non un imprenditore privato (e, pertanto, non ha una totale disponibilità nell'individuazione dei requisiti, come avrebbe un datore di lavoro privato). Il fatto che, poi, in alcuni concorsi si richiedano patenti o certificazioni varie non c'entra proprio niente: è ovvio che se si fa un concorso per autisti, si richiede il possesso della patente di guida; se si fa un concorso per traduttori si richiede la conoscenza della lingua: in questi casi la richiesta di determinati requisiti è giustificata dal tipo di lavoro che si deve svolgere, ma, in un concorso per impiegati all'inps, la richiesta della certificazione b2 di inglese non ha nessuna giustificazione, se non ideologica.

Da: @WonderBoy29/10/2017 21:39:14
Molte chiacchiere, poco diritto...

Da: Majimbù29/10/2017 21:41:55
@WonderBoy Ti è piaciuta l'ultima sentenza TAR sul ricorso avverso la preselettiva del concorso per assistenti giudiziari? Salutoni

Da: Cozzio 29/10/2017 21:48:32
Nel mondo dei sogni ha una logica ma la verità è che siamo troppi e bisogna scremare. Ti ricordo che al mibact hanno richiesto 2 anni di specializzazione lasciando fuori un sacco di gente ed il ricorso è servito a qualcosa? Vogliamo parlare dei test di medicina dove fanno domande di attualità? Ormai il pubblico vuole solo la crema della crema (o almeno ci prova per quanto possibile) ed una certificazione di lingua a livello b2 (che non è un advanced) può starci dato che agli sportelli si recano un sacco di immigrati che parlano poco e male l"italiano.

Da: WonderBoy  29/10/2017 22:12:04
Ma quale crema della crema, mi sa che nel mondo dei sogni ci vivete voi! Non conosco il concorso al mibact ma, a naso, ancora una volta, mi sembra che non c'entra proprio nulla, in quanto in molti concorsi vengono richieste specializzazioni attinenti al lavoro che si dovrebbe essere chiamati a svolgere. Anche per quanto riguarda i test di medicina, mi sembra palese che non c'entrano una mazza con i concorsi pubblici, trattandosi di test di ammissione all'università, dove è giusto valutare il livello culturale dei partecipanti a 360 gradi. Per quanto riguarda, poi, il fatto che gli immigrati parlano poco o male l'italiano, mi limito a ricordare che viviamo in ITALIA e che la lingua ufficiale che si usa negli uffici pubblici è l'ITALIANO: ergo, è l'immigrato che deve imparare la nostra lingua, non noi italiani la loro (perché, infatti, si dovrebbe sapere solo l'inglese? E se un immigrato parla solo francese, o arabo, o cinese?).
Io incomincerei con lo scremare tutti gli italioti che credono, in un paese come l'italia, all'ideologia del "mercato".

Da: Vitvit29/10/2017 22:29:03
Infatti la quasi totalità degli immigrati non sa nemmeno cosa sia l'inglese

Da: Cozzio 29/10/2017 22:30:30
Pensala come vuoi ma se non hai capito che la società sta cambiando è un bel problema. È finito il tempo delle vacche grasse dove bastava anche il diploma per lavorare. È anche giusto che vadano avanti i più "titolati". Se fosse come dici tu la prova di inglese non dovrebbe proprio esistere tanto devono tutti parlare italiano. Ormai l'inglese serve anche nel lavoro a tutti i livelli e in tutti i comparti. Se tra un po chiederanno pure il cisco per word e excel non mi stupirò più di tanto.

Da: WonderBoy  29/10/2017 22:35:02
Nelle società sane e realmente meritocratiche, la meritocrazia parte dalle posizioni più alte, dai vertici della p.a., della scuola, delle università, non certo dalle posizioni più basse, come quelle impiegatizie. Dove questo non avviene, dove c'é corruzione e clientelismo, come in italia, la c.d. "selezione del mercato", si risolve in nient'altro che nella ingiustificata discriminazione di coloro che non hanno avuto possibilità a vantaggio di coloro che, per reddito o per nascita, hanno avuto maggiori opportunità.

Da: Cozzio 29/10/2017 22:56:10
Sono d'accordo. Purtroppo su chi è già dentro non hanno possibilità di insistere o fare qualcosa ma per chi entrerà sarà sempre più dura. Anche il tempo fa la sua parte e noi siamo condannati a tirocini e stage sottopagati e se non ti sta bene avanti il prossimo..

Da: WonderBoy  29/10/2017 22:56:37
che "la società sta cambiando", affermazione quantomai generica e priva di reale concretezza, lo so benissimo. Questo è un discorso che può andare bene al massimo per un'impresa privata, che in un mercato globalizzato, ha necessità di avere dipendenti che  conoscano l'inglese. Necessità che, per contro, non sussiste affatto per quanto riguarda un ente pubblico italiano come l'inps, la cui funzione è quella di gestire i contributi ed erogare prestazioni pensionistiche e assistenziali per le quali è più importante avere competenze giuridico-economiche che linguistiche. Ecco perché, se venisse inserita tra i requisiti una certificazione di inglese b2, si tratterebbe solo di una decisione ideologica che obbedirebbe ad una malintesa filosofia mercatistica.

Da: Cozzio 29/10/2017 23:10:50
Priva di reale concretezza?? Ma sei mai andato in un ufficio inps o agenzia delle entrate? Se uno arriva e parla inglese non esiste che lo mandi via perchè non capisci quello che dice in inglese. Ormai gli devi compilare pure il modulo perchè non capiscono. Non esiste più il distacco di una volta ma c'è sempre più una volontà all'integrazione seppur nei suoi limiti. Nella teoria dovrebbero tutti parlare italiano ma nella pratica cosi non è e quindi ci sta provare a ripararsi per quanto possibile. Sulle competenze hai altrettanto ragione infatti anche li vedrai che bella botta arriverà nei prossimi concorsi quando magari chiederanno diversi anni di esperienza nella professione per poter accedere..

Da: WonderBoy  30/10/2017 00:02:30
Ahimè si! Il fatto che in alcuni uffici cerchino di venire incontro all'utenza è sicuramente ammirevole (anche se, da me al sud, è già tanto se parlano l'italiano e sulle competenze tecnico-giuridiche è meglio sorvolare), ma non è un comportamento giuridicamente dovuto, in quanto l'inps è un ente pubblico e negli enti pubblici la lingua ufficiale è quella italiana (altrimenti anche i documenti dovrebbero essere rilasciati nella lingua del richiedente, ma così non è). E poi, che succede se un immigrato parla solo il cinese o il russo o un'altra lingua diversa dall'italiano? Perché uno dovrebbe conoscere solo l'inglese e non una di queste lingue? È cambiata l'utenza? Bene, l'inps faccia un concorso specifico per traduttori da affiancare al personale impiegatizio nei casi di necessità e chieda tutte le certificazioni che ritiene opportune!

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