Mininterno.net FORUM - Esami AVVOCATO - discussione precedente

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Esami AVVOCATO - discussione precedente
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Da: vane 26/03/2010 15:40:59
per favore qualcuno sa dirmi qualcosa sugli elaborati di lecce corretti dalla cda di salerno??????????????? grazie..

Da: marco 26/03/2010 16:17:00
ma dai nn ci credo che la percentuale dei promossi a BARI sia solo del 12,5 %.......

Da: 78 26/03/2010 16:19:25
Firenze ci sei?

Da: Da Annalex x Giuliood 26/03/2010 16:26:15
Mi fa piacere leggere il messaggio di "Per Annalex"... è bello vedere di non essere i soli a pensare che questa organizzazione universitaria non va, e che frasi tipo "diritto allo studio" non significano niente se le si interpreta come diritto di tutti ad accedere alle facoltà...

Cmq ragazzi, vedo che concordiamo tutti sulla necessità di una forma di selezione.
Il fatto è che secondo voi non va fatta all'università. Giuliod, mi trovi d'accordissimo sul fatto che si tenda a garantire una platea che paghi tasse universitarie, per mantenere una buricrazia parassitaria..
Ma che senso ha una selezione severissima dopo l'università?
Il fatto è che l'università è cmq un sistema in cui si è inseriti. Anche ad essere meritevoli e bravi studenti, si rimane invischiati in un sistema di insegnamento che cmq è scadente, e che offre a tutti, meritevoli e non, una scarsa qualità e poche possibiltà.
Alla fine dei corsi, anche i più meritevoli escono per così dire "zoppi", dato che avrebbero potuto avere e dare molto di più, se fosse stato loro consentito.
Anche per loro un accesso alla professione durissimo diventa un ostacolo dificile da superare, oltre che immeritato.

Poi, sull'obiezione che i test di ingresso sarebbero truccati...
certo che il rischio esiste, ma la risposta non è bloccare qualsiasi riforma, ma combattere la corruttela nell'università, e a tutti i livelli, non solo sui test.
Sempre per prendere l'esempio di medicina, si sono scoperti mille abusi nei test. Ma la risposta non è stata abolirli, ma le inchieste sulla corruzione, l'introduzione di aule schermate per i cellulari, controlli più severi e così via...

E cmq vorrei ricordare che i tanto decantati sisitemi universitari esteri, per primi quello britannico e americano, sempre primi nelle classifiche sulla qualità, hanno un accesso limitato ai corsi!
Non ci si ritrova in 10000 il primo anno di corso!
Se si passa la selezione, che può essere un test iniziale, una chiamata in base a curricula e votazioni, si frequenta il corso scelto, altrimenti nisba!
In questo l'Italia deve cambiare. Il modello universitario è basato sulla società elitaria dell'Italia contadina, in cui solo pochissimi accedevao all'istruzione superiore, e di conseguenza alle professioni. Adesso che l'univeristà è diventata di massa, non è più possibile consentire un accesso indiscriminato.
Le facoltà che hanno introdotto una qualche forma di selezione infatti sono vivibili, e possono assicurare una qualche forma di occupazione in seguito, quelle che non l'hanno fatto invece si ritrovano a parlare di sbarramenti all'accesso delle professioni!

Da: x annalex 26/03/2010 17:20:53
come al solito c'è molta imprecisione nel riportare la situazione dei sistemi esteri.
il sistema anglosassone ha sì un accesso limitato, ma alle università prestigiose!
se non entri ad harvard ci sono mille università (medie o scarse) a cui ti puoi iscrivere.
ci sono pure università dove paghi per avere il pezzo di carta, anche se sei semianalfabeta.
mi dirai: ma anche in italia ci sono atenei di livello bassissimo!
infatti.
solo che da noi resiste il mito del valore "legale" del titolo di studio. in america il titolo vale in base alla qualità dell'ateneo, e non a prescindere da questo!
dunque nei sistemi anglosassoni non si impedisce alla gente di studiare, ma il titolo di studio vale nel limite della preparazione che ti ha fornito l'ateneo. cioè vale per quanto ti consente di competere con gli altri laureati sul mercato.

dunque la mediocrità italiota non ha nulla a che vedere col numero chiuso o meno.

Da: aspirante 26/03/2010 17:23:27
ragazzi si sa qualcosa degli elaborati corretti dalla corte d'appello di salerno...correggeva lecce..

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Da: bari torino 26/03/2010 17:44:40
è vero che a torino stanno per uscire i nostri risultati?? si dice entro prossima settimana?

Da: x bari torino 26/03/2010 17:50:14
è impossibile. manco se correggono 100 compiti il giorno

Da: Annalex 26/03/2010 17:51:09
Guarda che non c'è nessuna imprecisione...
L'accesso è limitato a TUTTE le università, si accede solo se la tua domanda di ammissione viene accolta.
La differenza è che per le migliori la competizione è agguerritissima.
E' chiaro che in quelle meno richieste è più facile essere ammessi.
Cmq esiste una differenza tra le università statunitensi e quelle britanniche, quest'ultime ancora pubbliche, nonostante i recenti aumenti delle tasse.

E guarda che posso parlare per esperienza personale: ho fatto richiesta per un master in Inghilterra in due università di livello diverso: quella di livello inferiore mi ha ammesso senza problemi, la seconda aveva degli standard più alti, e mi ha ammesso solo in base ad altri requisiti del curriculum.

Cmq il senso del discorso era che in tutte le università che vogliano funzionare, esiste una programmazione degli studenti da accogliere, oltre la quale non si va.
Sarebbe il caso di fare una tale programmazione anche a giurisprudenza. Se è vero quello che ci sono troppi praticanti, troppi avvocati, troppo di tutto, sarebbe il caso di avere meno laureati, in modo che quelli che si laureano trovino un mercato che li possa assorbire.
Poi se invece queste sono solo scuse per giustificare lo status quo, e la costante di precariato negli studi legali, e in generale nel mondo del lavoro, allora è un altro paio di maniche.

Da: x Bari Torino 26/03/2010 17:56:52
Ma non si era detto che a Torino la correzione era già finita?
Si sta solo attendendo la fine delle correzioni di Venezia a Bari.

Cmq i risultati non arrivano da Torino, ma da Bari. i compiti vengono riportati a Bari, e pubblicati nella corte d'appello in cui si sono svolti.
Da quel momento in poi iniziano gli orali.

Da: bari torino 26/03/2010 18:42:02
ma che dicono i torinesi??? che news avete??

Da: x Bari Torino 26/03/2010 19:23:56
Che hanno bocciato un candidato su tre, per gli errori di ortografia da terza elementare e per la scarsa padronanza del diritto dimostrata.
S'è sentito pure al telegiornale...

Da: Yog-Sothoth 26/03/2010 19:27:34
ROMA. �«Habbiamo�» invece di �«abbiamo�». Proprio così, con lâ��acca davanti.

Oppure �«correzzione�» con due zeta. O �«violenza delle norme�» anziché �«violazione�» delle norme. Sono solo alcuni degli strafalcioni commessi dagli aspiranti avvocati alle prove dâ��esame per lâ��ammissione allâ��albo.

Parola di uno dei commissari, un veterano delle aule di giustizia torinesi, che denuncia di essersi trovato alle prese con lavori lardellati di �«errori di morfologia, grammatica e sintassi�». �«Al punto che â�" spiega â�" abbiamo mandato allâ��orale solo una media di tre candidati su dieci. E con grande fatica�». Spiega il commissario dâ��esame: �«Ho stabilito che non può essere ammesso agli orali chi ignora la nostra lingua. Ecco perché boccio. Non ne faccio una questione di stile: ci sono errori che alle scuole elementari, una volta, la maestra sanzionava con la matita blu, come lâ��apostrofo tra le parole 'un' e 'altro'. Un collega mi ha detto di aver dovuto respingere un candidato quando ha letto per la terza volta il verbo 'habbiamo' nel suo compito�». Le sette commissioni istituite dalla Corte dâ��appello di Torino si occupano a rotazione delle prove scritte dei praticanti procuratori di unâ��altra città. Ora tocca a Bari ma il fenomeno �«non riguarda solo i giovani della città pugliese�». Viste le premesse, forse è inutile specificare che gli elaborati tradiscono anche una scarsa conoscenza dei meccanismi del diritto.

Da: fran 26/03/2010 19:56:09
Notizie da Bologna sulla correzione degli elaborati napoletani?
Nessuno risponde?
Bologna svegliati!

Da: Costantino 26/03/2010 20:09:30
Questo Commissario, veterano di guerra, ha solamente dimostrato di essere una persona poca seria. Finchè i risultati non vengono pubblicati, tutti i commissari sono tenuti a mantenere il segreto d'ufficio. Quindi, anche le voci delle percentuali (bocciato un candidato su tre) potrebbero essere smentite dai fatti.

Da: X Costantino 26/03/2010 20:17:33
Concordo al 100% sulla mancanza di correttezza dei commissari torinesi, che per di più hanno anche aggiunto l'insulto ai candidati baresi... Complimenti, queste sono le autorevoli commissioni giudicatrici!

Da: torinese 26/03/2010 20:25:56
per i numeri sulla ruota di torino bisogna attendere domani alle ore 20,30 hahahahahahaha

Da: per xfirenze 26/03/2010 21:05:42
chi ti ha detto che hanno finito con le correzioni? Già a fine marzo?

Da: X Firenze 26/03/2010 21:34:26
Avevo letto qualche giorno fa, su questo forum, che le correzioni erano quasi terminate, e che la percentuale si attestava al 30% circa. Francamente mi sembrano delle notizie poco attendibili, e, per tale ragione, ho chiesto conferma.

Da: x aspirante 26/03/2010 22:05:45
Lecce corregge Palermo, non Salerno.Qualcuno ha notizie sulla correzione degli elaborati di Pa?

Da: x aspirante 26/03/2010 22:05:50
Lecce corregge Palermo, non Salerno.Qualcuno ha notizie sulla correzione degli elaborati di Pa?

Da: x aspirante 26/03/2010 22:05:58
Lecce corregge Palermo, non Salerno.Qualcuno ha notizie sulla correzione degli elaborati di Pa?

Da: sissi 26/03/2010 22:58:42
per i veneziani posso dire che bari promuove due su tre! non date retta alle false notizie...è solo gente che si diverte.

Da: annalisa 27/03/2010 08:02:56
palermo è corretta da lecce
i commissari palermitani correggono l'aquila
invece lecce forse è corretta da salerno

Da: Tutto tace 27/03/2010 18:56:05
Questo silenzio inquietante lascia presagire delle brutte notizie.

Da: spagna TEMPO SCADUTO 28/03/2010 09:58:47
RIBADISCO SENZA TIMORE DI ESSERE SMENTITO:chi reclamizza la via spagnola è in mala fede. I termini per poter omologare il titolo sono spirati. Mi spiego meglio. Per avere la risoluzione parziale (documento che indica quanti esami sostenere), occorrono 6 mesi circa. Inoltre, occorrono altri due mesi, per la definitiva. Tra tutto è passato quasi un anno, se tutto va bene. Perchè il ministero spagnolo è molto preciso nella predisposzione dei documenti e nelle traduzioni ufficiali. Poi, bisogna sostenere minimo 9 esami in spagnolo. Se sei un genio, e superi tutto al primo tentativo in 5/6 mesi sei fuori, ma, basta una materia che ti va male e l'iter si allunga a 10/12 mesi. Poi bisogna ottenere la credenziale dal Ministero di Spagna, ergo altri 4/5 mesi. Poi bisogna trovare un ordine del Regno che ti accetti.
Pertanto, anche se sei un missile supersonico, non puoi farcela prima del 2012, quindi si perde la possibilità dell'iscrizione ante riforma.

Da: verità sulla SPAGNA 28/03/2010 11:52:28
Colleghi, siete liberi di darmi ascolto o meno, però ci tengo a raccontarvi ciò che mi è accaduto, per seguire la â��Via spagnola. Circa dieci mesi or sono, ho scoperto di non aver superato lo scritto nellâ��esame. A quel punto, un poâ�� deluso e un poâ�� per ripicca, nonostante il dominus fosse del tutto contrario, ho iniziato a cercarmi unâ��agenzia per andare in Spagna. Fatte le dovute ricerche, ho deciso per una che è la più pubblicizzata su internet. Avuto il primo contatto, innanzi testimoni a me terzi, mi è stato garantito e promesso tutto e di più. Ho fornito alla sedicente agenzia tutto quello che a loro occorreva, laurea, certificato di cittadinanza ecc. e, loro hanno immediatamente inoltrato la richiesta di omologazione (di cui ad oggi, non ho notizia). A settembre scorso, mi è stata comunicata la data dellâ��esame e dove andare. Da premettere che, io sapevo che lâ��esame era a quiz, con venti risposte multiple e ne devi azzeccare dieci. Ok, sono partito, con hotel ****s, con annesso ristorante, ovviamente convenzionato con lâ��università. Giunto in loco, due giorni prima, ho scoperto che lâ��hotel, era una bettola ed il cibo era vomitevole. Il tutto per soli â�� 150,00 al giorno a persona per una doppia. La prima cosa che uno fa, appena è possibile, è di recarsi nellâ��università. Lâ��università molto piccola, mi è parsa più un rudere riadattato, che un ateneo per come viene inteso da noi. Quei pochi che in primis ho conosciuto, mi sono parsi farsi sberleffo degli italiani, con battute sulla mafia e Berlusconi â��.
Giunti allâ��esame, abbiamo scoperto con estremo sconforto che, le domande da azzeccare erano 10 su 15 non 10 su 20, e che le risposte multiple per domanda, erano 5 o 6 e non 4. Ma, la cosa più grave è che, applicavano la meno 1. Per ogni domanda sbagliata toglievano un punto. Cosa che a noi non risultava. Ma, il bello era a venire. Giunti i questionari da risolvere, abbiamo notato che, le domande erano dei labirinti. Ad esempio, dei quesiti erano lunghi quasi un foglio A4. Le risposte identiche tra loro, differenziavano per un - è o né-.
A quel punto, qualcuno ha iniziato a protestare, altri si sono presi il questionario, per farselo firmare, poiché volevano adire vie legali contro lâ��agenzia. I prof, hanno negato di avere alcun rapporto con qualsivoglia agenzia. Alla fine, è emersa la cosa più bella. Tutti (ad esclusione di chi aveva abbandonato), eravamo in loco per avere i risultati. Improvvisamente arriva un soggetto che con un italiano maccheronico, ha comunicato che i risultati sarebbero stati mandati allâ��agenzia. A quel punto è scoppiata la rivolta. Comâ��è, prima avete disconosciuto lâ��agenzia, negato di aver inviato determinati programmi e poi, manderete i risultati allâ��agenzia???. Questo è il commento generale. Nel contempo, sono iniziate le prime confidenze con i locali, e sono emerse le prime verità. Loro, avevano tutto lâ��interesse di non promuovere gli italiani, per non avere problemi con il loro ministero e con i COA dâ��Italia. Allo spesso tempo, avrebbero dato qualche esame un poâ�� a tutti, poiché non si doveva fermare la vendita delle indulgenze. Infatti, chi avrebbe visto il superamento di ¾ materie, sarebbe tornato ed avrebbe sborsato altri 1200 euro per fare la prova â��.. e comunque mai avrebbe superato in tempo tutte le materie.
Io ad oggi, non ho ancora ricevuto la risoluzione parziale e possono tenersela; ho un contenzioso in via di risoluzione con lâ��agenzia. Lâ��agenzia mi ha offerto un rimborso parziale delle spese sostenute.
Alla fine su 70 che hanno iniziato la prova, solo 4 lâ��hanno superata. â��..
Questa è la mia storia documenti alla mano.
Uomo avvisato mezzo salvato â��â��â��â��..

Da: baresina 28/03/2010 12:55:31
buona domenica delle palme a tutti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: X Baresina 28/03/2010 13:39:15
Ciao, ricordati la promessa che hai fatto!!!

Da: ladri 28/03/2010 14:52:09
Colleghi, siete liberi di darmi ascolto o meno, però ci tengo a raccontarvi ciò che mi è accaduto, per seguire la â��Via spagnola. Circa dieci mesi or sono, ho scoperto di non aver superato lo scritto nellâ��esame. A quel punto, un poâ�� deluso e un poâ�� per ripicca, nonostante il dominus fosse del tutto contrario, ho iniziato a cercarmi unâ��agenzia per andare in Spagna. Fatte le dovute ricerche, ho deciso per una che è la più pubblicizzata su internet. Avuto il primo contatto, innanzi testimoni a me terzi, mi è stato garantito e promesso tutto e di più. Ho fornito alla sedicente agenzia tutto quello che a loro occorreva, laurea, certificato di cittadinanza ecc. e, loro hanno immediatamente inoltrato la richiesta di omologazione (di cui ad oggi, non ho notizia). A settembre scorso, mi è stata comunicata la data dellâ��esame e dove andare. Da premettere che, io sapevo che lâ��esame era a quiz, con venti risposte multiple e ne devi azzeccare dieci. Ok, sono partito, con hotel ****s, con annesso ristorante, ovviamente convenzionato con lâ��università. Giunto in loco, due giorni prima, ho scoperto che lâ��hotel, era una bettola ed il cibo era vomitevole. Il tutto per soli â�� 150,00 al giorno a persona per una doppia. La prima cosa che uno fa, appena è possibile, è di recarsi nellâ��università. Lâ��università molto piccola, mi è parsa più un rudere riadattato, che un ateneo per come viene inteso da noi. Quei pochi che in primis ho conosciuto, mi sono parsi farsi sberleffo degli italiani, con battute sulla mafia e Berlusconi â��.
Giunti allâ��esame, abbiamo scoperto con estremo sconforto che, le domande da azzeccare erano 10 su 15 non 10 su 20, e che le risposte multiple per domanda, erano 5 o 6 e non 4. Ma, la cosa più grave è che, applicavano la meno 1. Per ogni domanda sbagliata toglievano un punto. Cosa che a noi non risultava. Ma, il bello era a venire. Giunti i questionari da risolvere, abbiamo notato che, le domande erano dei labirinti. Ad esempio, dei quesiti erano lunghi quasi un foglio A4. Le risposte identiche tra loro, differenziavano per un - è o né-.
A quel punto, qualcuno ha iniziato a protestare, altri si sono presi il questionario, per farselo firmare, poiché volevano adire vie legali contro lâ��agenzia. I prof, hanno negato di avere alcun rapporto con qualsivoglia agenzia. Alla fine, è emersa la cosa più bella. Tutti (ad esclusione di chi aveva abbandonato), eravamo in loco per avere i risultati. Improvvisamente arriva un soggetto che con un italiano maccheronico, ha comunicato che i risultati sarebbero stati mandati allâ��agenzia. A quel punto è scoppiata la rivolta. Comâ��è, prima avete disconosciuto lâ��agenzia, negato di aver inviato determinati programmi e poi, manderete i risultati allâ��agenzia???. Questo è il commento generale. Nel contempo, sono iniziate le prime confidenze con i locali, e sono emerse le prime verità. Loro, avevano tutto lâ��interesse di non promuovere gli italiani, per non avere problemi con il loro ministero e con i COA dâ��Italia. Allo spesso tempo, avrebbero dato qualche esame un poâ�� a tutti, poiché non si doveva fermare la vendita delle indulgenze. Infatti, chi avrebbe visto il superamento di ¾ materie, sarebbe tornato ed avrebbe sborsato altri 1200 euro per fare la prova â��.. e comunque mai avrebbe superato in tempo tutte le materie.
Io ad oggi, non ho ancora ricevuto la risoluzione parziale e possono tenersela; ho un contenzioso in via di risoluzione con lâ��agenzia. Lâ��agenzia mi ha offerto un rimborso parziale delle spese sostenute.
Alla fine su 70 che hanno iniziato la prova, solo 4 lâ��hanno superata. â��..
Questa è la mia storia documenti alla mano.
Uomo avvisato mezzo salvato â��â��â��â��..

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1062, 1063, 1064, 1065, 1066, 1067, 1068, 1069, 1070, 1071, 1072, ..., 1717, 1718, 1719, 1720, 1721, 1722 - Successiva >>

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Da: vane	26/03/2010 15:40:59
per favore qualcuno sa dirmi qualcosa sugli elaborati di lecce corretti dalla cda di salerno??????????????? grazie..

Da: marco	26/03/2010 16:17:00
ma dai nn ci credo che la percentuale dei promossi a BARI sia solo del 12,5 %.......

Da: Da Annalex x Giuliood	26/03/2010 16:26:15
Mi fa piacere leggere il messaggio di "Per Annalex"... è bello vedere di non essere i soli a pensare che questa organizzazione universitaria non va, e che frasi tipo "diritto allo studio" non significano niente se le si interpreta come diritto di tutti ad accedere alle facoltà... Cmq ragazzi, vedo che concordiamo tutti sulla necessità di una forma di selezione. Il fatto è che secondo voi non va fatta all'università. Giuliod, mi trovi d'accordissimo sul fatto che si tenda a garantire una platea che paghi tasse universitarie, per mantenere una buricrazia parassitaria.. Ma che senso ha una selezione severissima dopo l'università? Il fatto è che l'università è cmq un sistema in cui si è inseriti. Anche ad essere meritevoli e bravi studenti, si rimane invischiati in un sistema di insegnamento che cmq è scadente, e che offre a tutti, meritevoli e non, una scarsa qualità e poche possibiltà. Alla fine dei corsi, anche i più meritevoli escono per così dire "zoppi", dato che avrebbero potuto avere e dare molto di più, se fosse stato loro consentito. Anche per loro un accesso alla professione durissimo diventa un ostacolo dificile da superare, oltre che immeritato. Poi, sull'obiezione che i test di ingresso sarebbero truccati... certo che il rischio esiste, ma la risposta non è bloccare qualsiasi riforma, ma combattere la corruttela nell'università, e a tutti i livelli, non solo sui test. Sempre per prendere l'esempio di medicina, si sono scoperti mille abusi nei test. Ma la risposta non è stata abolirli, ma le inchieste sulla corruzione, l'introduzione di aule schermate per i cellulari, controlli più severi e così via... E cmq vorrei ricordare che i tanto decantati sisitemi universitari esteri, per primi quello britannico e americano, sempre primi nelle classifiche sulla qualità, hanno un accesso limitato ai corsi! Non ci si ritrova in 10000 il primo anno di corso! Se si passa la selezione, che può essere un test iniziale, una chiamata in base a curricula e votazioni, si frequenta il corso scelto, altrimenti nisba! In questo l'Italia deve cambiare. Il modello universitario è basato sulla società elitaria dell'Italia contadina, in cui solo pochissimi accedevao all'istruzione superiore, e di conseguenza alle professioni. Adesso che l'univeristà è diventata di massa, non è più possibile consentire un accesso indiscriminato. Le facoltà che hanno introdotto una qualche forma di selezione infatti sono vivibili, e possono assicurare una qualche forma di occupazione in seguito, quelle che non l'hanno fatto invece si ritrovano a parlare di sbarramenti all'accesso delle professioni!

Da: x annalex	26/03/2010 17:20:53
come al solito c'è molta imprecisione nel riportare la situazione dei sistemi esteri. il sistema anglosassone ha sì un accesso limitato, ma alle università prestigiose! se non entri ad harvard ci sono mille università (medie o scarse) a cui ti puoi iscrivere. ci sono pure università dove paghi per avere il pezzo di carta, anche se sei semianalfabeta. mi dirai: ma anche in italia ci sono atenei di livello bassissimo! infatti. solo che da noi resiste il mito del valore "legale" del titolo di studio. in america il titolo vale in base alla qualità dell'ateneo, e non a prescindere da questo! dunque nei sistemi anglosassoni non si impedisce alla gente di studiare, ma il titolo di studio vale nel limite della preparazione che ti ha fornito l'ateneo. cioè vale per quanto ti consente di competere con gli altri laureati sul mercato. dunque la mediocrità italiota non ha nulla a che vedere col numero chiuso o meno.

Da: aspirante	26/03/2010 17:23:27
ragazzi si sa qualcosa degli elaborati corretti dalla corte d'appello di salerno...correggeva lecce..

Da: bari torino	26/03/2010 17:44:40
è vero che a torino stanno per uscire i nostri risultati?? si dice entro prossima settimana?

Da: x bari torino	26/03/2010 17:50:14
è impossibile. manco se correggono 100 compiti il giorno

Da: Annalex	26/03/2010 17:51:09
Guarda che non c'è nessuna imprecisione... L'accesso è limitato a TUTTE le università, si accede solo se la tua domanda di ammissione viene accolta. La differenza è che per le migliori la competizione è agguerritissima. E' chiaro che in quelle meno richieste è più facile essere ammessi. Cmq esiste una differenza tra le università statunitensi e quelle britanniche, quest'ultime ancora pubbliche, nonostante i recenti aumenti delle tasse. E guarda che posso parlare per esperienza personale: ho fatto richiesta per un master in Inghilterra in due università di livello diverso: quella di livello inferiore mi ha ammesso senza problemi, la seconda aveva degli standard più alti, e mi ha ammesso solo in base ad altri requisiti del curriculum. Cmq il senso del discorso era che in tutte le università che vogliano funzionare, esiste una programmazione degli studenti da accogliere, oltre la quale non si va. Sarebbe il caso di fare una tale programmazione anche a giurisprudenza. Se è vero quello che ci sono troppi praticanti, troppi avvocati, troppo di tutto, sarebbe il caso di avere meno laureati, in modo che quelli che si laureano trovino un mercato che li possa assorbire. Poi se invece queste sono solo scuse per giustificare lo status quo, e la costante di precariato negli studi legali, e in generale nel mondo del lavoro, allora è un altro paio di maniche.

Da: x Bari Torino	26/03/2010 17:56:52
Ma non si era detto che a Torino la correzione era già finita? Si sta solo attendendo la fine delle correzioni di Venezia a Bari. Cmq i risultati non arrivano da Torino, ma da Bari. i compiti vengono riportati a Bari, e pubblicati nella corte d'appello in cui si sono svolti. Da quel momento in poi iniziano gli orali.

Da: bari torino	26/03/2010 18:42:02
ma che dicono i torinesi??? che news avete??

Da: x Bari Torino	26/03/2010 19:23:56
Che hanno bocciato un candidato su tre, per gli errori di ortografia da terza elementare e per la scarsa padronanza del diritto dimostrata. S'è sentito pure al telegiornale...

Da: Yog-Sothoth	26/03/2010 19:27:34
ROMA. �«Habbiamo�» invece di �«abbiamo�». Proprio così, con lâ��acca davanti. Oppure �«correzzione�» con due zeta. O �«violenza delle norme�» anziché �«violazione�» delle norme. Sono solo alcuni degli strafalcioni commessi dagli aspiranti avvocati alle prove dâ��esame per lâ��ammissione allâ��albo. Parola di uno dei commissari, un veterano delle aule di giustizia torinesi, che denuncia di essersi trovato alle prese con lavori lardellati di �«errori di morfologia, grammatica e sintassi�». �«Al punto che â�" spiega â�" abbiamo mandato allâ��orale solo una media di tre candidati su dieci. E con grande fatica�». Spiega il commissario dâ��esame: �«Ho stabilito che non può essere ammesso agli orali chi ignora la nostra lingua. Ecco perché boccio. Non ne faccio una questione di stile: ci sono errori che alle scuole elementari, una volta, la maestra sanzionava con la matita blu, come lâ��apostrofo tra le parole 'un' e 'altro'. Un collega mi ha detto di aver dovuto respingere un candidato quando ha letto per la terza volta il verbo 'habbiamo' nel suo compito�». Le sette commissioni istituite dalla Corte dâ��appello di Torino si occupano a rotazione delle prove scritte dei praticanti procuratori di unâ��altra città. Ora tocca a Bari ma il fenomeno �«non riguarda solo i giovani della città pugliese�». Viste le premesse, forse è inutile specificare che gli elaborati tradiscono anche una scarsa conoscenza dei meccanismi del diritto.

Da: fran	26/03/2010 19:56:09
Notizie da Bologna sulla correzione degli elaborati napoletani? Nessuno risponde? Bologna svegliati!

Da: Costantino	26/03/2010 20:09:30
Questo Commissario, veterano di guerra, ha solamente dimostrato di essere una persona poca seria. Finchè i risultati non vengono pubblicati, tutti i commissari sono tenuti a mantenere il segreto d'ufficio. Quindi, anche le voci delle percentuali (bocciato un candidato su tre) potrebbero essere smentite dai fatti.

Da: X Costantino	26/03/2010 20:17:33
Concordo al 100% sulla mancanza di correttezza dei commissari torinesi, che per di più hanno anche aggiunto l'insulto ai candidati baresi... Complimenti, queste sono le autorevoli commissioni giudicatrici!

Da: torinese	26/03/2010 20:25:56
per i numeri sulla ruota di torino bisogna attendere domani alle ore 20,30 hahahahahahaha

Da: per xfirenze	26/03/2010 21:05:42
chi ti ha detto che hanno finito con le correzioni? Già a fine marzo?

Da: X Firenze	26/03/2010 21:34:26
Avevo letto qualche giorno fa, su questo forum, che le correzioni erano quasi terminate, e che la percentuale si attestava al 30% circa. Francamente mi sembrano delle notizie poco attendibili, e, per tale ragione, ho chiesto conferma.

Da: x aspirante	26/03/2010 22:05:45
Lecce corregge Palermo, non Salerno.Qualcuno ha notizie sulla correzione degli elaborati di Pa?

Da: x aspirante	26/03/2010 22:05:50
Lecce corregge Palermo, non Salerno.Qualcuno ha notizie sulla correzione degli elaborati di Pa?

Da: x aspirante	26/03/2010 22:05:58
Lecce corregge Palermo, non Salerno.Qualcuno ha notizie sulla correzione degli elaborati di Pa?

Da: sissi	26/03/2010 22:58:42
per i veneziani posso dire che bari promuove due su tre! non date retta alle false notizie...è solo gente che si diverte.

Da: annalisa	27/03/2010 08:02:56
palermo è corretta da lecce i commissari palermitani correggono l'aquila invece lecce forse è corretta da salerno

Da: Tutto tace	27/03/2010 18:56:05
Questo silenzio inquietante lascia presagire delle brutte notizie.

Da: spagna TEMPO SCADUTO	28/03/2010 09:58:47
RIBADISCO SENZA TIMORE DI ESSERE SMENTITO:chi reclamizza la via spagnola è in mala fede. I termini per poter omologare il titolo sono spirati. Mi spiego meglio. Per avere la risoluzione parziale (documento che indica quanti esami sostenere), occorrono 6 mesi circa. Inoltre, occorrono altri due mesi, per la definitiva. Tra tutto è passato quasi un anno, se tutto va bene. Perchè il ministero spagnolo è molto preciso nella predisposzione dei documenti e nelle traduzioni ufficiali. Poi, bisogna sostenere minimo 9 esami in spagnolo. Se sei un genio, e superi tutto al primo tentativo in 5/6 mesi sei fuori, ma, basta una materia che ti va male e l'iter si allunga a 10/12 mesi. Poi bisogna ottenere la credenziale dal Ministero di Spagna, ergo altri 4/5 mesi. Poi bisogna trovare un ordine del Regno che ti accetti. Pertanto, anche se sei un missile supersonico, non puoi farcela prima del 2012, quindi si perde la possibilità dell'iscrizione ante riforma.

Da: verità sulla SPAGNA	28/03/2010 11:52:28
Colleghi, siete liberi di darmi ascolto o meno, però ci tengo a raccontarvi ciò che mi è accaduto, per seguire la â��Via spagnola. Circa dieci mesi or sono, ho scoperto di non aver superato lo scritto nellâ��esame. A quel punto, un poâ�� deluso e un poâ�� per ripicca, nonostante il dominus fosse del tutto contrario, ho iniziato a cercarmi unâ��agenzia per andare in Spagna. Fatte le dovute ricerche, ho deciso per una che è la più pubblicizzata su internet. Avuto il primo contatto, innanzi testimoni a me terzi, mi è stato garantito e promesso tutto e di più. Ho fornito alla sedicente agenzia tutto quello che a loro occorreva, laurea, certificato di cittadinanza ecc. e, loro hanno immediatamente inoltrato la richiesta di omologazione (di cui ad oggi, non ho notizia). A settembre scorso, mi è stata comunicata la data dellâ��esame e dove andare. Da premettere che, io sapevo che lâ��esame era a quiz, con venti risposte multiple e ne devi azzeccare dieci. Ok, sono partito, con hotel ****s, con annesso ristorante, ovviamente convenzionato con lâ��università. Giunto in loco, due giorni prima, ho scoperto che lâ��hotel, era una bettola ed il cibo era vomitevole. Il tutto per soli â�� 150,00 al giorno a persona per una doppia. La prima cosa che uno fa, appena è possibile, è di recarsi nellâ��università. Lâ��università molto piccola, mi è parsa più un rudere riadattato, che un ateneo per come viene inteso da noi. Quei pochi che in primis ho conosciuto, mi sono parsi farsi sberleffo degli italiani, con battute sulla mafia e Berlusconi â��. Giunti allâ��esame, abbiamo scoperto con estremo sconforto che, le domande da azzeccare erano 10 su 15 non 10 su 20, e che le risposte multiple per domanda, erano 5 o 6 e non 4. Ma, la cosa più grave è che, applicavano la meno 1. Per ogni domanda sbagliata toglievano un punto. Cosa che a noi non risultava. Ma, il bello era a venire. Giunti i questionari da risolvere, abbiamo notato che, le domande erano dei labirinti. Ad esempio, dei quesiti erano lunghi quasi un foglio A4. Le risposte identiche tra loro, differenziavano per un - è o né-. A quel punto, qualcuno ha iniziato a protestare, altri si sono presi il questionario, per farselo firmare, poiché volevano adire vie legali contro lâ��agenzia. I prof, hanno negato di avere alcun rapporto con qualsivoglia agenzia. Alla fine, è emersa la cosa più bella. Tutti (ad esclusione di chi aveva abbandonato), eravamo in loco per avere i risultati. Improvvisamente arriva un soggetto che con un italiano maccheronico, ha comunicato che i risultati sarebbero stati mandati allâ��agenzia. A quel punto è scoppiata la rivolta. Comâ��è, prima avete disconosciuto lâ��agenzia, negato di aver inviato determinati programmi e poi, manderete i risultati allâ��agenzia???. Questo è il commento generale. Nel contempo, sono iniziate le prime confidenze con i locali, e sono emerse le prime verità. Loro, avevano tutto lâ��interesse di non promuovere gli italiani, per non avere problemi con il loro ministero e con i COA dâ��Italia. Allo spesso tempo, avrebbero dato qualche esame un poâ�� a tutti, poiché non si doveva fermare la vendita delle indulgenze. Infatti, chi avrebbe visto il superamento di ¾ materie, sarebbe tornato ed avrebbe sborsato altri 1200 euro per fare la prova â��.. e comunque mai avrebbe superato in tempo tutte le materie. Io ad oggi, non ho ancora ricevuto la risoluzione parziale e possono tenersela; ho un contenzioso in via di risoluzione con lâ��agenzia. Lâ��agenzia mi ha offerto un rimborso parziale delle spese sostenute. Alla fine su 70 che hanno iniziato la prova, solo 4 lâ��hanno superata. â��.. Questa è la mia storia documenti alla mano. Uomo avvisato mezzo salvato â��â��â��â��..

Da: baresina	28/03/2010 12:55:31
buona domenica delle palme a tutti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: X Baresina	28/03/2010 13:39:15
Ciao, ricordati la promessa che hai fatto!!!

Da: ladri	28/03/2010 14:52:09
Colleghi, siete liberi di darmi ascolto o meno, però ci tengo a raccontarvi ciò che mi è accaduto, per seguire la â��Via spagnola. Circa dieci mesi or sono, ho scoperto di non aver superato lo scritto nellâ��esame. A quel punto, un poâ�� deluso e un poâ�� per ripicca, nonostante il dominus fosse del tutto contrario, ho iniziato a cercarmi unâ��agenzia per andare in Spagna. Fatte le dovute ricerche, ho deciso per una che è la più pubblicizzata su internet. Avuto il primo contatto, innanzi testimoni a me terzi, mi è stato garantito e promesso tutto e di più. Ho fornito alla sedicente agenzia tutto quello che a loro occorreva, laurea, certificato di cittadinanza ecc. e, loro hanno immediatamente inoltrato la richiesta di omologazione (di cui ad oggi, non ho notizia). A settembre scorso, mi è stata comunicata la data dellâ��esame e dove andare. Da premettere che, io sapevo che lâ��esame era a quiz, con venti risposte multiple e ne devi azzeccare dieci. Ok, sono partito, con hotel ****s, con annesso ristorante, ovviamente convenzionato con lâ��università. Giunto in loco, due giorni prima, ho scoperto che lâ��hotel, era una bettola ed il cibo era vomitevole. Il tutto per soli â�� 150,00 al giorno a persona per una doppia. La prima cosa che uno fa, appena è possibile, è di recarsi nellâ��università. Lâ��università molto piccola, mi è parsa più un rudere riadattato, che un ateneo per come viene inteso da noi. Quei pochi che in primis ho conosciuto, mi sono parsi farsi sberleffo degli italiani, con battute sulla mafia e Berlusconi â��. Giunti allâ��esame, abbiamo scoperto con estremo sconforto che, le domande da azzeccare erano 10 su 15 non 10 su 20, e che le risposte multiple per domanda, erano 5 o 6 e non 4. Ma, la cosa più grave è che, applicavano la meno 1. Per ogni domanda sbagliata toglievano un punto. Cosa che a noi non risultava. Ma, il bello era a venire. Giunti i questionari da risolvere, abbiamo notato che, le domande erano dei labirinti. Ad esempio, dei quesiti erano lunghi quasi un foglio A4. Le risposte identiche tra loro, differenziavano per un - è o né-. A quel punto, qualcuno ha iniziato a protestare, altri si sono presi il questionario, per farselo firmare, poiché volevano adire vie legali contro lâ��agenzia. I prof, hanno negato di avere alcun rapporto con qualsivoglia agenzia. Alla fine, è emersa la cosa più bella. Tutti (ad esclusione di chi aveva abbandonato), eravamo in loco per avere i risultati. Improvvisamente arriva un soggetto che con un italiano maccheronico, ha comunicato che i risultati sarebbero stati mandati allâ��agenzia. A quel punto è scoppiata la rivolta. Comâ��è, prima avete disconosciuto lâ��agenzia, negato di aver inviato determinati programmi e poi, manderete i risultati allâ��agenzia???. Questo è il commento generale. Nel contempo, sono iniziate le prime confidenze con i locali, e sono emerse le prime verità. Loro, avevano tutto lâ��interesse di non promuovere gli italiani, per non avere problemi con il loro ministero e con i COA dâ��Italia. Allo spesso tempo, avrebbero dato qualche esame un poâ�� a tutti, poiché non si doveva fermare la vendita delle indulgenze. Infatti, chi avrebbe visto il superamento di ¾ materie, sarebbe tornato ed avrebbe sborsato altri 1200 euro per fare la prova â��.. e comunque mai avrebbe superato in tempo tutte le materie. Io ad oggi, non ho ancora ricevuto la risoluzione parziale e possono tenersela; ho un contenzioso in via di risoluzione con lâ��agenzia. Lâ��agenzia mi ha offerto un rimborso parziale delle spese sostenute. Alla fine su 70 che hanno iniziato la prova, solo 4 lâ��hanno superata. â��.. Questa è la mia storia documenti alla mano. Uomo avvisato mezzo salvato â��â��â��â��..