Mininterno.net FORUM - Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2017

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Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2017
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Da: Perdente 13/10/2014 21:41:07
@ valentina di roma

Mi risulta che il diploma ISEF non sia un titolo di accesso adeguato. La laurea quinquennale in Scienze Motorie, invece, dovrebbe consentire di parteciapre al concorso. Credo che vada bene anche il vecchio diploma ISEF convertito in laurea dopo la frequentazione di un corso integrativo (di 1 o 2 anni, non so).

Da: @Valentina di Roma 13/10/2014 21:45:50
No, quei titoli non lo permettono.

Da: Salotto buono 13/10/2014 22:09:51

bene - una in meno al concorso per pochi.

Da: Lecchini 13/10/2014 22:15:15
Se si andrà a votare, il Concorso salta.

Da: @Lecchini 13/10/2014 22:22:34
Non salta purtroppo...

Da: @@Lecchini 13/10/2014 22:54:00

Parteciperà anche Iva Zanicchi?

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Da: Mah........ 13/10/2014 23:00:24
Non penso di partecipare al concorso perché sono rimasto ancora scioccato da quello precedente nel quale ho investito anni di studio e soldi in testi e corsi. Tutti i sacrifici furono annientati da quel maledetto librone della pre selettiva. Inoltre, non ho manco un santo in Paradiso.....

Da: @ Mah........ 13/10/2014 23:45:24
Se non hai passato la preselettiva sei un asino!
Bastava esercitarsi massicciamente.
Per fortuna c'è la preselettiva anche nel prossimo concorso: essa infatti elimina lo strato maggiore di sterco.

Da: @ Mah........ 13/10/2014 23:58:44
La preselettiva serve proprio per eliminare preventivamente gli avventurieri e le super-maggiorate della didattica semi-analfabete.
In Italia ormai, vista la società civile e colta, ci vorrebbe una preselettiva anche per entrare dal fornaio!

Da: Perdente 14/10/2014 01:12:34
L'affermazione "Se non hai passato la preselettiva sei un asino!" mi sembra eccessiva. Nel concorso 2011 molti colleghi davvero preparati non l'hanno superata solo perché non sono riusciti a gestire il "librone" nel tempo limitato che ci era concesso.
Inoltre va detto che la preparazione mnemonica e meccanica necessaria per superare quella prova non ha avuto alcuna utilità nelle fasi successive (scritti e colloquio).
Resto, in ogni caso, dell'avviso che la prova preselettiva sia stata l'unica esente da sospetti di inquinamento, con una correzione del tutto trasparente in diretta streaming.

Da: @ Valentina 14/10/2014 08:19:00
Consolati con questa vecchia battuta:
" Chi non sa fare nessun lavoro, insegna. Chi non sa nemmeno fare questo, insegna educazione fisica".

Da: perperdente 14/10/2014 08:23:51
Mi sembri sulla buona strada. Sai scrivere in italiano fluido e corretto, sei misurato, acuto, convinto. Vai avanti così.

Da: Guastafeste 14/10/2014 09:44:27
Ci deve essere qualcosa di patologico nella vostra determinazione di intraprendere la professione di dirigente scolastico. Chi e che cosa ve lo fa fare? Donna/uomo avvisata/o mezzo salvata/o.
Da oggi intendo porre un quesito al giorno, tanto per gradire:
" La polizza assicurativa integrativa annuale contro gli infortuni e per la responsabilità civile di alunni, ata e docenti è obbligatoria? Se sì, quante compagnie assicurative bisogna invitare nel bando di gara? Come deve essere impostato il bando di gara? E' possibile tramite pubblicazione all'Albo pretorio del sito istituzionale dell'istituto? E' sufficiente che il dirigente scolastico affidi l'intera procedura ad un broker? Se sì, chi provvede al pagamento del lavoro del broker? Nel caso in cui un o più genitori di alunni non versino la quota per il premio stabilito, che succede? "

Da: @Guastafeste 14/10/2014 13:30:05
RISPOSTE
1. Polizza assicurativa integrativa... OBBLIGATORIA!
2. Se la quota supera i 2000 euro, OBBLIGO 3 compagnie!
3. Ci pensa il DSGA tramite delega del DS!
4. No, non è sufficiente!
5. Può delegare completamente l'operazione al DSGA!
6. Pagamento attraverso FIS oppure piccolo fondo, gestito dal DSGA!
7. Può, di legge, anticipare l'Istituzione Scolastica!

Contento? Almeno hai imparato qualcosa. Fanne buon uso!
Bye Bye.

Da: @Guastafeste 14/10/2014 13:32:06
ERRATA CORRIGE PUNTO 1

No. Di solito però è la scuola stessa che, con delibera del Consiglio di Istituto, propone ai genitori una polizza integrativa infortuni e responsabilità civile. Se la scuola sottoscrive un'assicurazione di questo tipo, i genitori sono obbligati ad accettarla, pagando il premio annuo.

Da: @Guastafeste 14/10/2014 13:33:55
Cosa succede se il tuo bambino si fa male o fa male a un compagno mentre è a scuola? Nei casi di infortuni tra i banchi entrano in gioco le assicurazioni scolastiche. Ma cosa sono e come funzionano? Ecco alcune domande che ti aiutano a chiarire ogni dubbio.
L'assicurazione scolastica è obbligatoria?
No. Di solito però è la scuola stessa che, con delibera del Consiglio di Istituto, propone ai genitori una polizza integrativa infortuni e responsabilità civile. Se la scuola sottoscrive un'assicurazione di questo tipo, i genitori sono obbligati ad accettarla, pagando il premio annuo.
Come si riconosce una buona assicurazione?
Questa polizza copre gli incidenti che vostro figlio può subire o provocare durante l'intero orario scolastico. Quindi sia la responsabilità civile, un danno provocato a un altro bambino, ad esempio la rottura degli occhiali, sia gli infortuni subìti a scuola. Inoltre all'interno della polizza è assicurato anche il percorso da e verso la scuola.
Chi la paga?
I genitori. Di solito si tratta di una cifra abbastanza bassa, in media sui 7-8 euro l'anno.
Cosa copre?
Un buon contratto di assicurazione prevede sia infortuni che responsabilità civile a carico degli alunni per tutte le attività previste anche all'esterno della scuola e contempla i rimborsi per tutte le spese sostenute.
Come si fa a chiedere il rimborso se vostro figlio subisce un infortunio?
Il rimborso va chiesto alla società assicuratrice che ha emesso la polizza sottoscritta dalla scuola. I moduli di solito si chiedono in segreteria.
La scuola ha una propria assicurazione obbligatoria?
Si. Le scuole sono obbligate a sottoscrivere una polizza assicurativa con l'Inail per ogni alunno. Si tratta di un'assicurazione che garantisce solo per gli infortuni che si svolgono nel corso delle attività di laboratorio e di educazione fisica.

Da: Guastafeste 14/10/2014 16:22:45
Riconosco una certa preparazione ma anche parecchia superficialità:
1. Il broker viene sempre pagato dalla Compagnia Assicurativa che vincerà la gara d'appalto.
2. Va bene delegare, ma il DSGA firma dopo il DS e al Consiglio di Istituto si siedono i DS (eccezionalmente i DSGA per il Piano Annuale e il Conto Consuntivo)
3. L'Assicura scolastica integrativa (almeno per gli alunni) è obbligatoria da quando la RAS la quale, a livello nazionale, tramite contratti con il M.P.I. (allora Ministero Pubblica istruzione) provvedeva ad una minima copertura, da diversi anni non assicura più gli alunni.
La polizza integrativa è obbligatoria perché l'INAIL, come è stato in parte erroneamente rilevato (non è la scuola che si assicura con l'INAIL, è l'INAIL che assicura tutte le scuole statali) assicura solo gli allievi durante le attività di laboratorio, quando sono equiparati a lavoratori sul luogo di lavoro.
Bene, alla prossima puntata.

Da: @Guastafeste 14/10/2014 16:34:54
Grazie di avermi dato del superficiale!
Vorrà dire che se passerò con 21/30 gli scritti, li passerò senza quei poderosi calci in culo con cui passano tutti i Dirigenti.

E tu dove hai copiato le informazioni?
Grazie, comunque.

Da: Lattarulo 14/10/2014 16:44:34
In diritto e in economia, un intermediario (conosciuto anche con il termine inglese broker è una persona (fisica o giuridica) o un gruppo di persone (agenzia d'affari, agenzia di rappresentanza) che organizza le transazioni tra un acquirente e un venditore, guadagnando una commissione quando viene concluso l'affare.
Classicamente, si distingue fra colui che effettua una intermediazione e un mediatore intendendo che il primo agisce in rappresentanza degli interessi di una o più fra le parti, ma non tutte, mentre il secondo, il cui ruolo è mediare, è imparziale rappresentante di tutte le parti. Se un intermediario può avere relazioni significative con le parti che rappresenta, il mediatore invece non potrebbe averne, a rischio e pena di scadere nel conflitto di interessi. Anche i contratti con i quali si legittima l'interposizione sono distinti nella maggior parte dei sistemi giuridici nei quali sono tipizzati: l'intermediario opera in termini generalmente riconducibili a rapporti di mandato, mentre il mediatore riceve incarico di mediazione.
Entrambe le figure sono giuridicamente inquadrate come ausiliari del commercio nei sistemi di diritto latino.
In alcuni ordinamenti la figura dell'intermediario può essere distinta da quella del rappresentante (rappresentante di commercio, venditore dipendente) che è colui che agisce in nome e per conto di un committente.
L'intermediario è soggetto terzo rispetto alle parti che concludono l'affare. Un intermediario che agisse anche come venditore o come acquirente è infatti direttamente parte dell'affare, e pertanto la qualificazione della sua terzietà rispetto alle parti dipende dal grado della sua partecipazione, non potendo esservi interposizione nell'agire in proprio.
In generale, un broker è un agente indipendente ampiamente utilizzata in alcuni settori. Funzione primaria dell'intermediario è quella di mettere assieme i venditori e gli acquirenti, quindi un intermediario, così come un mediatore, è il terzo facilitatore tra un acquirente e un venditore.

Da: @ Lattarulo 14/10/2014 16:45:58
Quindi?

Da: Guastafeste 14/10/2014 16:47:35
Non intendevo offendere, per carità.
Non ho copiato, mi sono informato, ho studiato, mi tengo aggiornato.

Da: @Guastafeste 14/10/2014 16:52:54
E infatti io ti ho ringraziato. Hai portato un contributo di conoscenza importante... Se tutti, in questo forum, invece di insultarsi a vicenda e scrivere stronzate, portassero motivi di apprendimento come hai fatto cortesemente tu, non ci sarebbe da temere per la scuola in futuro.
Grazie a te, ancora e con sincerità ti dico: ho imparato qualcosa! Grazie.

Da: Guastafeste 14/10/2014 18:02:04
Vedi se riesci a trovare il numero 5, anno X, (settembre 2014) del periodico Spaggiari PAIS (Periodico Amministrativo delle Istituzioni Scolastiche) il quale contiene l'inserto (con cd allegato) del giugno 2014 dedicato allo SPECIALE ASSICURAZIONI - Approfondimenti e modulistica per le Istituzioni Scolastiche.
Nessuno nasce "imparato".

Da: Perdente 14/10/2014 19:06:03
Ringrazio Guastafeste per aver introdotto l'argomento della polizza assicurativa e spero che mantenga l'impegno di porci un quesito al giorno.
Grazie al suo intervento e a quelli di coloro che gli hanno risposto questo forum è tornato alla sua funzione naturale: il confronto sugli argomenti che costitutiscono il bagaglio di conoscenze necessarie per superare il concorso per dirigenti scolastici.

Da: X@Mah........ 14/10/2014 19:21:05
Ma come ti permetti di giudicare in un modo così sprezzante senza cognizione di causa? Asino/sterco sarai tu! Comunque alla pre selettiva avevo totalizzato 76/80 e non sono passato perché il tempo a disposizione x completare la lettura dei quesiti non mi è' bastato. Inoltre, la modalità del librone con tutte le domande sparse nelle diverse aree da ricercare e il foglio annerimento pallini sono stati resi noti poco tempo prima della prova. Infine, i quiz circolavano sottobanco già da luglio così come le stringhe delle soluzioni durante l'esame. Secondo te, perché ci sono stati centinaia di ricorsi?

Da: @X@Mah........ 14/10/2014 19:52:43
...perchè ci sono stati tanti ricorsi? Perché il branco di asini raglianti non ha saputo perdere. Tutto qui. Nella vita BISOGNA essere umili, ed accettare le sconfitte.

Da: personalmente 14/10/2014 19:57:18

condivido qualche post vostro. La preselettiva (direbbe Manzoni) è una scopa.

Da: @@X@Mah........ 14/10/2014 20:15:52
Ma o caca, scecca, ca ti nesci u culuri!

Da: Federico II 14/10/2014 20:33:10
Traduco per i non Siculi (io lo fui per scelta: Sicilia, "pupilla" dei miei occhi).
>.

Da: Federico II 14/10/2014 20:33:30
va a far la cacca nel lavabo (che ti esce il colore)

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 36, 37, 38, 39, 40, 41, 42, 43, 44, 45, 46, ..., 3178, 3179, 3180, 3181, 3182, 3183 - Successiva >>

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Da: Perdente	13/10/2014 21:41:07
@ valentina di roma Mi risulta che il diploma ISEF non sia un titolo di accesso adeguato. La laurea quinquennale in Scienze Motorie, invece, dovrebbe consentire di parteciapre al concorso. Credo che vada bene anche il vecchio diploma ISEF convertito in laurea dopo la frequentazione di un corso integrativo (di 1 o 2 anni, non so).

Da: @Valentina di Roma	13/10/2014 21:45:50
No, quei titoli non lo permettono.

Da: Salotto buono	13/10/2014 22:09:51
bene - una in meno al concorso per pochi.

Da: Lecchini	13/10/2014 22:15:15
Se si andrà a votare, il Concorso salta.

Da: @@Lecchini	13/10/2014 22:54:00
Parteciperà anche Iva Zanicchi?

Da: Mah........	13/10/2014 23:00:24
Non penso di partecipare al concorso perché sono rimasto ancora scioccato da quello precedente nel quale ho investito anni di studio e soldi in testi e corsi. Tutti i sacrifici furono annientati da quel maledetto librone della pre selettiva. Inoltre, non ho manco un santo in Paradiso.....

Da: @ Mah........	13/10/2014 23:45:24
Se non hai passato la preselettiva sei un asino! Bastava esercitarsi massicciamente. Per fortuna c'è la preselettiva anche nel prossimo concorso: essa infatti elimina lo strato maggiore di sterco.

Da: @ Mah........	13/10/2014 23:58:44
La preselettiva serve proprio per eliminare preventivamente gli avventurieri e le super-maggiorate della didattica semi-analfabete. In Italia ormai, vista la società civile e colta, ci vorrebbe una preselettiva anche per entrare dal fornaio!

Da: Perdente	14/10/2014 01:12:34
L'affermazione "Se non hai passato la preselettiva sei un asino!" mi sembra eccessiva. Nel concorso 2011 molti colleghi davvero preparati non l'hanno superata solo perché non sono riusciti a gestire il "librone" nel tempo limitato che ci era concesso. Inoltre va detto che la preparazione mnemonica e meccanica necessaria per superare quella prova non ha avuto alcuna utilità nelle fasi successive (scritti e colloquio). Resto, in ogni caso, dell'avviso che la prova preselettiva sia stata l'unica esente da sospetti di inquinamento, con una correzione del tutto trasparente in diretta streaming.

Da: @ Valentina	14/10/2014 08:19:00
Consolati con questa vecchia battuta: " Chi non sa fare nessun lavoro, insegna. Chi non sa nemmeno fare questo, insegna educazione fisica".

Da: perperdente	14/10/2014 08:23:51
Mi sembri sulla buona strada. Sai scrivere in italiano fluido e corretto, sei misurato, acuto, convinto. Vai avanti così.

Da: Guastafeste	14/10/2014 09:44:27
Ci deve essere qualcosa di patologico nella vostra determinazione di intraprendere la professione di dirigente scolastico. Chi e che cosa ve lo fa fare? Donna/uomo avvisata/o mezzo salvata/o. Da oggi intendo porre un quesito al giorno, tanto per gradire: " La polizza assicurativa integrativa annuale contro gli infortuni e per la responsabilità civile di alunni, ata e docenti è obbligatoria? Se sì, quante compagnie assicurative bisogna invitare nel bando di gara? Come deve essere impostato il bando di gara? E' possibile tramite pubblicazione all'Albo pretorio del sito istituzionale dell'istituto? E' sufficiente che il dirigente scolastico affidi l'intera procedura ad un broker? Se sì, chi provvede al pagamento del lavoro del broker? Nel caso in cui un o più genitori di alunni non versino la quota per il premio stabilito, che succede? "

Da: @Guastafeste	14/10/2014 13:30:05
RISPOSTE 1. Polizza assicurativa integrativa... OBBLIGATORIA! 2. Se la quota supera i 2000 euro, OBBLIGO 3 compagnie! 3. Ci pensa il DSGA tramite delega del DS! 4. No, non è sufficiente! 5. Può delegare completamente l'operazione al DSGA! 6. Pagamento attraverso FIS oppure piccolo fondo, gestito dal DSGA! 7. Può, di legge, anticipare l'Istituzione Scolastica! Contento? Almeno hai imparato qualcosa. Fanne buon uso! Bye Bye.

Da: @Guastafeste	14/10/2014 13:32:06
ERRATA CORRIGE PUNTO 1 No. Di solito però è la scuola stessa che, con delibera del Consiglio di Istituto, propone ai genitori una polizza integrativa infortuni e responsabilità civile. Se la scuola sottoscrive un'assicurazione di questo tipo, i genitori sono obbligati ad accettarla, pagando il premio annuo.

Da: @Guastafeste	14/10/2014 13:33:55
Cosa succede se il tuo bambino si fa male o fa male a un compagno mentre è a scuola? Nei casi di infortuni tra i banchi entrano in gioco le assicurazioni scolastiche. Ma cosa sono e come funzionano? Ecco alcune domande che ti aiutano a chiarire ogni dubbio. L'assicurazione scolastica è obbligatoria? No. Di solito però è la scuola stessa che, con delibera del Consiglio di Istituto, propone ai genitori una polizza integrativa infortuni e responsabilità civile. Se la scuola sottoscrive un'assicurazione di questo tipo, i genitori sono obbligati ad accettarla, pagando il premio annuo. Come si riconosce una buona assicurazione? Questa polizza copre gli incidenti che vostro figlio può subire o provocare durante l'intero orario scolastico. Quindi sia la responsabilità civile, un danno provocato a un altro bambino, ad esempio la rottura degli occhiali, sia gli infortuni subìti a scuola. Inoltre all'interno della polizza è assicurato anche il percorso da e verso la scuola. Chi la paga? I genitori. Di solito si tratta di una cifra abbastanza bassa, in media sui 7-8 euro l'anno. Cosa copre? Un buon contratto di assicurazione prevede sia infortuni che responsabilità civile a carico degli alunni per tutte le attività previste anche all'esterno della scuola e contempla i rimborsi per tutte le spese sostenute. Come si fa a chiedere il rimborso se vostro figlio subisce un infortunio? Il rimborso va chiesto alla società assicuratrice che ha emesso la polizza sottoscritta dalla scuola. I moduli di solito si chiedono in segreteria. La scuola ha una propria assicurazione obbligatoria? Si. Le scuole sono obbligate a sottoscrivere una polizza assicurativa con l'Inail per ogni alunno. Si tratta di un'assicurazione che garantisce solo per gli infortuni che si svolgono nel corso delle attività di laboratorio e di educazione fisica.

Da: Guastafeste	14/10/2014 16:22:45
Riconosco una certa preparazione ma anche parecchia superficialità: 1. Il broker viene sempre pagato dalla Compagnia Assicurativa che vincerà la gara d'appalto. 2. Va bene delegare, ma il DSGA firma dopo il DS e al Consiglio di Istituto si siedono i DS (eccezionalmente i DSGA per il Piano Annuale e il Conto Consuntivo) 3. L'Assicura scolastica integrativa (almeno per gli alunni) è obbligatoria da quando la RAS la quale, a livello nazionale, tramite contratti con il M.P.I. (allora Ministero Pubblica istruzione) provvedeva ad una minima copertura, da diversi anni non assicura più gli alunni. La polizza integrativa è obbligatoria perché l'INAIL, come è stato in parte erroneamente rilevato (non è la scuola che si assicura con l'INAIL, è l'INAIL che assicura tutte le scuole statali) assicura solo gli allievi durante le attività di laboratorio, quando sono equiparati a lavoratori sul luogo di lavoro. Bene, alla prossima puntata.

Da: @Guastafeste	14/10/2014 16:34:54
Grazie di avermi dato del superficiale! Vorrà dire che se passerò con 21/30 gli scritti, li passerò senza quei poderosi calci in culo con cui passano tutti i Dirigenti. E tu dove hai copiato le informazioni? Grazie, comunque.

Da: Lattarulo	14/10/2014 16:44:34
In diritto e in economia, un intermediario (conosciuto anche con il termine inglese broker è una persona (fisica o giuridica) o un gruppo di persone (agenzia d'affari, agenzia di rappresentanza) che organizza le transazioni tra un acquirente e un venditore, guadagnando una commissione quando viene concluso l'affare. Classicamente, si distingue fra colui che effettua una intermediazione e un mediatore intendendo che il primo agisce in rappresentanza degli interessi di una o più fra le parti, ma non tutte, mentre il secondo, il cui ruolo è mediare, è imparziale rappresentante di tutte le parti. Se un intermediario può avere relazioni significative con le parti che rappresenta, il mediatore invece non potrebbe averne, a rischio e pena di scadere nel conflitto di interessi. Anche i contratti con i quali si legittima l'interposizione sono distinti nella maggior parte dei sistemi giuridici nei quali sono tipizzati: l'intermediario opera in termini generalmente riconducibili a rapporti di mandato, mentre il mediatore riceve incarico di mediazione. Entrambe le figure sono giuridicamente inquadrate come ausiliari del commercio nei sistemi di diritto latino. In alcuni ordinamenti la figura dell'intermediario può essere distinta da quella del rappresentante (rappresentante di commercio, venditore dipendente) che è colui che agisce in nome e per conto di un committente. L'intermediario è soggetto terzo rispetto alle parti che concludono l'affare. Un intermediario che agisse anche come venditore o come acquirente è infatti direttamente parte dell'affare, e pertanto la qualificazione della sua terzietà rispetto alle parti dipende dal grado della sua partecipazione, non potendo esservi interposizione nell'agire in proprio. In generale, un broker è un agente indipendente ampiamente utilizzata in alcuni settori. Funzione primaria dell'intermediario è quella di mettere assieme i venditori e gli acquirenti, quindi un intermediario, così come un mediatore, è il terzo facilitatore tra un acquirente e un venditore.

Da: Guastafeste	14/10/2014 16:47:35
Non intendevo offendere, per carità. Non ho copiato, mi sono informato, ho studiato, mi tengo aggiornato.

Da: @Guastafeste	14/10/2014 16:52:54
E infatti io ti ho ringraziato. Hai portato un contributo di conoscenza importante... Se tutti, in questo forum, invece di insultarsi a vicenda e scrivere stronzate, portassero motivi di apprendimento come hai fatto cortesemente tu, non ci sarebbe da temere per la scuola in futuro. Grazie a te, ancora e con sincerità ti dico: ho imparato qualcosa! Grazie.

Da: Guastafeste	14/10/2014 18:02:04
Vedi se riesci a trovare il numero 5, anno X, (settembre 2014) del periodico Spaggiari PAIS (Periodico Amministrativo delle Istituzioni Scolastiche) il quale contiene l'inserto (con cd allegato) del giugno 2014 dedicato allo SPECIALE ASSICURAZIONI - Approfondimenti e modulistica per le Istituzioni Scolastiche. Nessuno nasce "imparato".

Da: Perdente	14/10/2014 19:06:03
Ringrazio Guastafeste per aver introdotto l'argomento della polizza assicurativa e spero che mantenga l'impegno di porci un quesito al giorno. Grazie al suo intervento e a quelli di coloro che gli hanno risposto questo forum è tornato alla sua funzione naturale: il confronto sugli argomenti che costitutiscono il bagaglio di conoscenze necessarie per superare il concorso per dirigenti scolastici.

Da: X@Mah........	14/10/2014 19:21:05
Ma come ti permetti di giudicare in un modo così sprezzante senza cognizione di causa? Asino/sterco sarai tu! Comunque alla pre selettiva avevo totalizzato 76/80 e non sono passato perché il tempo a disposizione x completare la lettura dei quesiti non mi è' bastato. Inoltre, la modalità del librone con tutte le domande sparse nelle diverse aree da ricercare e il foglio annerimento pallini sono stati resi noti poco tempo prima della prova. Infine, i quiz circolavano sottobanco già da luglio così come le stringhe delle soluzioni durante l'esame. Secondo te, perché ci sono stati centinaia di ricorsi?

Da: @X@Mah........	14/10/2014 19:52:43
...perchè ci sono stati tanti ricorsi? Perché il branco di asini raglianti non ha saputo perdere. Tutto qui. Nella vita BISOGNA essere umili, ed accettare le sconfitte.

Da: personalmente	14/10/2014 19:57:18
condivido qualche post vostro. La preselettiva (direbbe Manzoni) è una scopa.

Da: @@X@Mah........	14/10/2014 20:15:52
Ma o caca, scecca, ca ti nesci u culuri!

Da: Federico II	14/10/2014 20:33:10
Traduco per i non Siculi (io lo fui per scelta: Sicilia, "pupilla" dei miei occhi). >.

Da: Federico II	14/10/2014 20:33:30
va a far la cacca nel lavabo (che ti esce il colore)