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Agenzia delle DOGANE, 49 posti
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Da: w dirpubblica 20/12/2014 20:50:17
nulla è cambiato. occorre solo provvedere alla notifica nei confronti dei controinteressati mediante avviso sulla G.U. buon natale a tutti e buon anno in attesa del prossimo concorso (magari confenzionato in modo legittimo e paritario)

Da: x tutti - The End 20/12/2014 21:09:15
La notifica ai controinteressati potrebbe determinare iniziative contrarie e non limitarsi al solo obbligo giuridico. L'indizione del nuovo concorso è una pia illusione. I criteri di selezione della dirigenza pubblica, come è noto, sono cambiati radicalmente dal 2014.Per non parlare della possibilità concreta dello scorrimento della graduatoria del vecchio concorso (69 posti) ove ormai tutti sono nuovamente in ballo a colpi di sentenze. Penso che siano cosa risapute , anzi studiate, dalla platea sterminata di volponi che popola la vs. amministrazione delle Dogane. Per tutti gli altri ,doganieri e non, O QUESTO CONCORSO O FUNZIONARI A VITA........ e non ci lamentiamo!

Da: w dirpubblica 21/12/2014 12:14:30
meglio nulla che un concorso ideato per stabilizzare gli incaricati. almeno rimarranno precari e come tali saranno soggetti allo spoil sistem quando finalmente peppone verrà sostituito.

Da: concorsi della capitale 06/01/2015 14:52:51
quando la magistratura interviene è tutta un'altra cosa

http://roma.repubblica.it/cronaca/2015/01/06/news/tangenti_a_giuliani_verso_il_processo_l_ex_capo_dei_vigili-104346986/?ref=HREC1-3

Da: consiglio di stato 14/01/2015 18:24:07
REPUBBLICA ITALIANA

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 10545 del 2014, proposto da:

Elisabetta Biondi, Marina Luigia Zanga, Francesca Romani, Luca Moriconi, Danilo Roncalli, Andrea Lombardi, Pietro Orsini, Francesco Gattola, Andrea Lombardi, Alessandro Proposito, Gabriele Patta, Roberto Galdi, Lucio Iacobucci, rappresentati e difesi dagli avv. Luigi Manzi, Andrea Reggio D'Aci, con domicilio eletto presso Luigi Manzi in Roma, Via Federico Confalonieri, 5;

contro

Salvatore Tito, Paolino Pugliese, Francesco Favara, Claudia Giacchetti, rappresentati e difesi dall'avv. Carmine Medici, con domicilio eletto presso Carmine Medici in Roma, Piazzale Clodio n.18; Amerigo Poccia;

nei confronti di

Antonio De Cicco, non costituito ;

e con l'intervento di

ad adiuvandum:
Gioacchino Giannola, Monica Zini, Paolo Di Costanzo, Gianluca Forastieri, Angelo Infante, Pasquale Dioguardi, Carmine Morana, Giorgio Pugliese, Francesca Messina, Maurizio Valent, Salvatore De Meo, Carlo Cosentino, Andrea Zucchetta, Antonella Bianchi, Domenico Capola, Ernesto Carbone, Natalina Cea, Faffaele Grandone, Antonella Manicastri, Edoardo Francesco Mazzilli, Alessio Montalesi, Claudia Mori, Giovanni Mosca, Paolo Raimondi, Francesca Rapi, Maria Silvano, Vincenzo Talarico, Michele Tirocchi, Giuseppe De Marco, Marco Confalonieri, Monica Rizzi, Cosimo Serafino, Ezio De Vecchis, Gennaro Mazzucchi, Claudio Bergamo, Franceco Costa, Jessica Ruffinatto, Antonio Iacono, Maria Impellizzeri, Cosimo Damiano Napolitano, Tommaso Marco Musio, Damiano Sposato, Marcello De Muro, Francesca Tommasoli, Marcello Fici, Ivano De Caro, Stefano Ricci;
ad opponendum:
Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura, domiciliata in Roma, Via dei Portoghesi, 12;

per la riforma

dell' ordinanza cautelare del T.A.R. LAZIO - ROMA: SEZIONE II n. 05888/2014, resa tra le parti, concernente mancata ammissione dei ricorrenti di primo grado alle prove orali per il reclutamento di dirigenti di seconda fascia presso l'agenzia delle dogane e dei monopoli - mcp.

Visto l'art. 62 cod. proc. amm;

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Visti gli atti di costituzione in giudizio di Salvatore Tito e di Paolino Pugliese e di Francesco Favara e di Claudia Giacchetti;

Vista la impugnata ordinanza cautelare del Tribunale amministrativo regionale di accoglimento della domanda cautelare presentata dalla parte ricorrente in primo grado;

Viste le memorie difensive;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 13 gennaio 2015 il Cons. Sandro Aureli e uditi per le parti gli avvocati Reggio D'Aci, Medici e l'Avvocato dello Stato Fiengo;

Rilevato che nell'ordinanza la trattazione del merito è stata fissata per la prossima pubblica udienza del 18 marzo 2015.

Considerato che in ragione di tale fissazione, come condiviso dalla parte presenti in questa sede, non emergono esigenze cautelari che giustifichino, medio tempore, la riforma dell'ordinanza impugnata, atteso anche l'esito della camera di consiglio del 9 gennaio scorso, svoltasi dinanzi al primo giudice.

Atteso che in relazione a quanto precede emergono ragioni per le quali l'ordinanza impugnata esplichi effetti fino alla pubblicazione della decisione di merito del primo giudice.

P.Q.M.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

Respinge l'appello (Ricorso numero: 10545/2014) per le ragioni di cui in motivazione e fino all'esito del giudizio di merito di primo grado.

Spese compensate

La presente ordinanza sarà eseguita dall'Amministrazione ed è depositata presso la segreteria della Sezione che provvederà a darne comunicazione alle parti.

Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 13 gennaio 2015 con l'intervento dei magistrati:

Goffredo Zaccardi, Presidente

Sandro Aureli, Consigliere, Estensore

Diego Sabatino, Consigliere

Silvestro Maria Russo, Consigliere

Leonardo Spagnoletti, Consigliere



L'ESTENSORE        IL PRESIDENTE




DEPOSITATA IN SEGRETERIA

Il 14/01/2015

IL SEGRETARIO

(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)

Da: consiglio di stato 14/01/2015 18:29:04
REPUBBLICA ITALIANA

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 10544 del 2014, proposto da:

Elisabetta Biondi, Marina Luigia Zanga, Francesca Romani, Luca Moriconi, Danilo Roncalli, Pietro Orsini, Francesco Gattola, Andrea Lombardi, Alessandro Proposito, Gabriella Patta, Roberto Galdi, Lucio Iacobucci, rappresentati e difesi dagli avv. Luigi Manzi, Andrea Reggio D'Aci, con domicilio eletto presso Luigi Manzi in Roma, Via Federico Confalonieri, 5;

contro

Giovanni Mungioli, rappresentato e difeso dagli avv. Domenico Tomassetti, Maria Cristina Manni, con domicilio eletto presso Domenico Tomassetti in Roma, Via Pierluigi Da Palestrina,19;

nei confronti di

Danilo Roncalli, Giovanni Mosca, Maria Silvano, Edoardo Francesco Mazzilli, Paolo Raimondi, Michele Tirocchi, Claudia Mori, Marco Confalonieri, Antonella Bianchi, Marcello Fici, Antonella Manicastri, Raffaele Grandone, Natalina Cea, Damiano Sposato, Giuseppe Sabatino, Giorgio Pugliese, non costituiti;

e con l'intervento di

Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, rapp.ta e difesa dall'Avv.ra Gen.le dello Stato ;

per la riforma

dell' ordinanza cautelare del T.A.R. LAZIO - ROMA: SEZIONE II n. 05863/2014, resa tra le parti, concernente mancata ammissione alle prove orali dei ricorrenti di primo grado per il reclutamento di dirigenti di seconda fascia presso l'agenzia delle dogane e dei monopoli - mcp.

Visto l'art. 62 cod. proc. amm;

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Giovanni Mungioli;

Vista la impugnata ordinanza cautelare del Tribunale amministrativo regionale di accoglimento della domanda cautelare presentata dalla parte ricorrente in primo grado;

Viste le memorie difensive;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 13 gennaio 2015 il Cons. Sandro Aureli e uditi per le parti gli avvocati Reggio D'Aci e Tomassetti;

Rilevato che nell'ordinanza la trattazione del merito del giudizio di primo grado è stata fissata per la prossima pubblica udienza del 18 marzo 2015.

Considerato che in ragione di tale fissazione, come condiviso dalla parte presenti in questa sede, non emergono esigenze cautelari che giustifichino, medio tempore, la riforma dell'ordinanza impugnata, anche alla luce dell'esito della camera di consiglio del 9 gennaio scorso, svoltasi dinanzi al primo giudice.

Atteso che in relazione a quanto precede emergono ragioni per le quali l'ordinanza impugnata esplichi effetti fino alla pubblicazione della decisione di merito del primo giudice.

P.Q.M.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

Respinge l'appello (Ricorso numero: 10544/2014), per le ragioni di cui in motivazione e fino all'esito del giudizio di merito di primo grado

Spese compensate.

La presente ordinanza sarà eseguita dall'Amministrazione ed è depositata presso la segreteria della Sezione che provvederà a darne comunicazione alle parti.

Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 13 gennaio 2015 con l'intervento dei magistrati:

Goffredo Zaccardi, Presidente

Sandro Aureli, Consigliere, Estensore

Diego Sabatino, Consigliere

Silvestro Maria Russo, Consigliere

Leonardo Spagnoletti, Consigliere



L'ESTENSORE        IL PRESIDENTE




DEPOSITATA IN SEGRETERIA

Il 14/01/2015

IL SEGRETARIO

(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)

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Da: consiglio di stato 14/01/2015 21:15:28
..

Da: consiglio di stato 18/01/2015 13:40:57
sono tutti convinti per quando il tar interverrà con un annullamento delle operazioni concorsuali a partire dalla correzione delle prove scritte si dovrà procedere con una nuova commissione per una nuova correzione eventualmente solo per la parte attinente i voti insufficienti.

il tar toscana è già intervenuto nel merito con sentenza del 19 aprile 2013 n. 646 ha accolto il ricorso "... annullamento di tutte le operazioni concorsuali a partire dalla correzione delle prove scritte, facendo salva la sola prova preselettiva, e conseguente annullamento della graduatoria finale e degli atti di nomina dei vincitori..."

non potrebbe essere diversamente. una volta aperte le buste e corretti gli elaborati è stato alterato lo status anonimo e qualsiasi successivo intervento risulterebbe suscettibile di ulteriore opposizione a cura degli svantaggiati.

e cosa dire per coloro che in fase di prima correzione risultano oggi idonei e potrebbe non risultare idonei in fase di seconda correzione.

e di quelli che in fase di prima correzione sono risultati idonei per poi essere bocciati all'orale ?

avrebbero diritto ad una seconda correzione ?

non vedo altra soluzione. nuovi scritti o annullamento totale

Da: Sails 18/01/2015 13:47:34
.....è una questione molto dibatutta: si dovrebbero correggere nuovamente i temi, ma come garantire l'anonimato? tenete presente che sicuramente vi saranno stati vari accessi agli atti...

Da: dirpubblica 21/01/2015 10:15:07
Incredibile....e ancora nessuno chiamato a rispondere sul piano disciplinare

Da: per dirpubblica 21/01/2015 14:17:47
nessuno risponde in dogana. la dogaa è legibus soluta

Da: per amor di verità 23/01/2015 19:54:03
Non molleremo di un centimetro finché non ci sarà riconosciuta la nostra legittima aspettativa di vincitori del concorso. Gli altri non si illudano se siamo arrivati fin qui è per vincere.
Un saluto a tutti a presto

Da: BC 25/01/2015 19:31:05
Lo sapevate?

Con Determinazione n. 30462 del 12 dicembre 2014 - pdf - pubblicata sul sito intranet dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, è stata attivata una procedura nazionale per l'acquisizione delle disponibilità dei dirigenti e procedura selettiva, tramite interpello, per i funzionari della terza area ai fini dell'attribuzione di 23 incarichi dirigenziali. - Pubblicato il 12/12/2014
Idem: Con determinazione prot. 25008 R.I. del 29 ottobre 2014 - Idem Con determinazione prot. 19580 R.I. del 2 settembre 2014 -

Da: Classico 25/01/2015 19:56:22
Per al Cornaca : Sono stato nominato responsabile di sezione e rappresentate sindacale Per l'Emilia Romagna su Bologna di Dirpubblica nonchè candidato RSU per l'Ufficio delle Dogane di Bologna. Le cose che si dicono qui... cominciamo farle valere partendo dal basso, ovvero della base..... e un primo passo per essere sempre meno sudditi e sempre più cittadini

Da: per classico 26/01/2015 08:29:20
dirpubblica è fissata con i dirigenti. alla fine fanno bloccare ed annullare tutti i concorsi!! RISULTATO??? RESTANO IN SELLA I FIDUCIARI USQUE MORTEM!!!

Da: Classico 27/01/2015 08:07:57
O forse sono fissati con il " rispetto delle regole" ?... concetto duro a comprendersi vero?

Da: stato dellarte 27/01/2015 08:32:37
beh non mi sembra che sia tanto attenta al "rispetto delle regole" nelle procedure di scelta dei reggenti

Da: bar63 31/01/2015 11:36:15
Meno male che esiste la Magistratura... TAR e PROCURE DELLA REPUBBLICA... ho la certezza che sarà fatta chiarezza. Già siamo sulla buona strada. Purtroppo chi ha subito i danni ha la speranza di avere giustizia, ma rimane il fatto che l'Agenzia delle Dogane da venti anni non riesce a trovare dirigenti in modo sereno e limpido.. Caspita, sono davvero esigenti ... la mia speranza è che anche loro trovino sul loro cammino persone... altrettanto rigorose ...

Da: bar63 31/01/2015 11:55:24
Idea!!!!! Suggerisco ai nostri politici, magari in sinergia con i vertici di tante PP.AA. : perchè non abolite l'art. 97 comma 3: "Agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si accede mediante concorso, salvo i casi stabiliti dalla legge". Potrebbero lasciare solo la seconda parte così il dl 16 non sarebbe più incostituzionale... Che idea!!! Ma come è possibile che nessuno ci abbia pensato prima! Togliete questi inutili articoli fastidiosi! E basta!!!!!! Legittimiamo le assunzioni per chiamata diretta..anzi.. suggerisco anche uno spoyl system dei miserabili... facciamo che nel pubblico impiego si assume a chiamata diretta e a tempo determinato e che il contratto scade quando scade il mandato dei politici che hanno "conferito" il posto di lavoro... Insomma, a questo punto visto che è così difficile estirpare la tentazione di maneggiare in proprio certe situazioni... liberalizziamo le assunzioni del pubblico impiego.. togliamo questi "stupidi" ostacoli, lasciamo le mani libere ai padroni della Pubblica Amministrazione... abbasso la legalità, abbasso l'art. 97 ...!!!! Roba sorpassata!!!

Da: per tutti 01/02/2015 10:12:45
Ma il concorso che fine farà?

Da: per tutti 01/02/2015 10:13:56
E ARPELIBE?

Da: per tutti 01/02/2015 10:14:40
E il governo cade?

Da: VeritàCruda@ 09/02/2015 09:23:42
Di parole ne sono state spese tante sui concorsi, sulla gestione dell'Agenzia, sul malcontento che serpeggia. Resta comunque l'amarezza di tante persone che si vedono compromesso il futuro, pur avendo vinto già un concorso, e questo sicuramente non te lo restituirà nessuno. Sicuramente qualcosa accadrà e speriamo per il bene dell'Agenzia. Il trio ARPELIBE Aronica, libeccio Peleggi sicuramente hanno fatto il loro tempo ormai agli sgoccioli. Il più infame in assoluto è il Capo del personale, Aronica, figura squallida ha contribuito con il beneplacido di Peleggi ad azzoppare l'intera afenzia in questi anni. Perché squallido ? Perché come tutti gli affamati ha pensato e pensa solo ai fatti suoi in totale spregio delle persone e dell'amministrazione. Squallido perché ha convocato i reggenti che sono risultati non vincitori a 69 posti come un serpente per attenuare il loro disprezzo verso se stesso. Ma caro Aronica non potrai strappare alla gente il giudizio che si ha di te e stanne certo che è un' opinione diffusa che ha gambe e cammina. Ogni giorno pensare ad un'opportunità persa non ti fa dormire ma ti rafforza in un altro senso: ti rende feroce. Sei vomitevole sotto ogni punto di vista, disgustoso per la tua falsità e basta guardarti per capire che vomiti veleno e invidia. Siamo certi che faresti le scarpe a Peleggi, d'altronde sei un servo con i politici a 360�°. Forte con i deboli e verme con i forti.
Libeccio ha senza dubbio le sue colpe, la più grave aver avuto a che fare con con persone squallide come Aronica. Comunque caro Capo del personale sappi che la sofferenza che hai inflitto a molti di noi non tarderà ad arrivare per te.
Molti di noi hanno superato concorsi per entrare in amministrazione. Tu caro Aronica ti sei letteralmente ricostruito il curriculum presso questa Agenzia, ripulendoti un po' dalla merda che avevi addosso purtroppo riversandola su di noi.
Quando cammini e vai in mensa sappi sempre che c'è più di qualcuno che ti guarda e ti schifa e a questo non puoi porre proprio rimedio. Quindi quando incontri le persone sappi che si ride di te, di quell'aria goffa da coglione che hai, tutto tronfio per un po' di potere che tiene tra le mani grazie a quel coglione di peleggi. guardati come cammini e cerca di rispondere al saluto della gente che tanto nobile non lo diventi, Facevi schifo quando sei arrivato e continui a farlo. tra i pochi che ti circondano, soprattutto donne, ci sono quelli che di resoconti sul tuo modo di atteggiarti fanno proprio divertire gli altri. Un esempio ? Vorresti sentirti un playboy. Beh ! questo con il potere te lo prendi solo in parte. Scusa fai veramente schifo a guardarti. giusto in cambio di qualcosa un donna ti potrebbe a stento sfiorare. Quando ti alzi la mattina guardati attentamente allo specchio: stanne certo che non potrai dirti che fai schifo.
Ok. il forum dovrebbe servire ad altro ma è più forte di noi. Niente concorso, niente carriera allora non possiamo che augurare a Lei Sig. Aronica ed ai suoi compari Libeccio e Peleggi i giorni più nefasti della vostra vita e quando arriveranno saremo lì a guardare in silenzio. Occhio per occhio, dente per dente.................;=) PS. aspettiamo gli eventi del concorso, infame, poi vedrai che tutte le luci saranno per te

Da: x verità 09/02/2015 10:21:26
ti rode che non ti hanno dato l'incarico????? bla bla bla, solo invidia!
peppino peleggi è un genio dell'econmia ed aronica un mostro in amministrativo. fossi in peppino impugnerei l'abbassamento del compenso da 300 mila a 240. assurdo!

Da: Non doganiere 11/02/2015 18:10:42
Prego la redazione di provvedere alla registrazione obbligatoria considerata la transumanza fetida dal concorso a 69 posti .

Da: Voltairex 13/02/2015 17:24:52
Messe ad interpello le 2 posizioni di vicedirettore dell'agenzia, tra cui quella dei Monopoli, forse ancora più importante di quella di direttore, dati i soldi gestiti. Aronica vi aspira e se si siede su quella poltrona vuol dire che non è affatto in ...discesa!

Da: tar lazio 16/02/2015 08:52:15
il 14/2 gli intervenienti ad opponendum (idonei orali) hanno ancora presentato memorie in merito ai due ricorsi relativi alle prove scritte. qualcuno sa cosa si sono inventati stavolta ?

Da: senza laurea 17/02/2015 06:35:29
quanti sono i reggenti senza laurea? una direttiva ha precisato che per le reggenze sono necessari gli stessi requisiti per i concorsi a dirigente. Perchè l'Agenzia delle dogane e dei monopoli non ottempera? qual è il suo concetto di legalità? quello che ha governato il concorso a 49 e quello appena svolto?

Da: x senza laurea 17/02/2015 08:14:20
la laurea non serve a niente! conta l'esperienza, ho visto superlaureati con specializzazioni, dottorati, doppie e triple lauree non sapere aprire nemmeno una bolletta doganale!!! vergogna!!

Da: attendiamo 17/02/2015 12:17:19
Attendiamo marzo e la primavera, fiduciosi.
Fiduciosi che il TAR faccia correggere TUTTI gli scritti ad una nuova commissione. E che, pertanto, venga fatta una nuova graduatoria di ammessi agli orali. E poi che, questa nuova commissione, interroghi tutti i nuovi ammessi.
Ossia, in pratica, speriamo che il TAR faccia ripetere tutto dagli scritti in poi

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Da: w dirpubblica	20/12/2014 20:50:17
nulla è cambiato. occorre solo provvedere alla notifica nei confronti dei controinteressati mediante avviso sulla G.U. buon natale a tutti e buon anno in attesa del prossimo concorso (magari confenzionato in modo legittimo e paritario)

Da: x tutti - The End	20/12/2014 21:09:15
La notifica ai controinteressati potrebbe determinare iniziative contrarie e non limitarsi al solo obbligo giuridico. L'indizione del nuovo concorso è una pia illusione. I criteri di selezione della dirigenza pubblica, come è noto, sono cambiati radicalmente dal 2014.Per non parlare della possibilità concreta dello scorrimento della graduatoria del vecchio concorso (69 posti) ove ormai tutti sono nuovamente in ballo a colpi di sentenze. Penso che siano cosa risapute , anzi studiate, dalla platea sterminata di volponi che popola la vs. amministrazione delle Dogane. Per tutti gli altri ,doganieri e non, O QUESTO CONCORSO O FUNZIONARI A VITA........ e non ci lamentiamo!

Da: w dirpubblica	21/12/2014 12:14:30
meglio nulla che un concorso ideato per stabilizzare gli incaricati. almeno rimarranno precari e come tali saranno soggetti allo spoil sistem quando finalmente peppone verrà sostituito.

Da: concorsi della capitale	06/01/2015 14:52:51
quando la magistratura interviene è tutta un'altra cosa http://roma.repubblica.it/cronaca/2015/01/06/news/tangenti_a_giuliani_verso_il_processo_l_ex_capo_dei_vigili-104346986/?ref=HREC1-3

Da: consiglio di stato	14/01/2015 18:24:07
REPUBBLICA ITALIANA Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta) ha pronunciato la presente ORDINANZA sul ricorso numero di registro generale 10545 del 2014, proposto da: Elisabetta Biondi, Marina Luigia Zanga, Francesca Romani, Luca Moriconi, Danilo Roncalli, Andrea Lombardi, Pietro Orsini, Francesco Gattola, Andrea Lombardi, Alessandro Proposito, Gabriele Patta, Roberto Galdi, Lucio Iacobucci, rappresentati e difesi dagli avv. Luigi Manzi, Andrea Reggio D'Aci, con domicilio eletto presso Luigi Manzi in Roma, Via Federico Confalonieri, 5; contro Salvatore Tito, Paolino Pugliese, Francesco Favara, Claudia Giacchetti, rappresentati e difesi dall'avv. Carmine Medici, con domicilio eletto presso Carmine Medici in Roma, Piazzale Clodio n.18; Amerigo Poccia; nei confronti di Antonio De Cicco, non costituito ; e con l'intervento di ad adiuvandum: Gioacchino Giannola, Monica Zini, Paolo Di Costanzo, Gianluca Forastieri, Angelo Infante, Pasquale Dioguardi, Carmine Morana, Giorgio Pugliese, Francesca Messina, Maurizio Valent, Salvatore De Meo, Carlo Cosentino, Andrea Zucchetta, Antonella Bianchi, Domenico Capola, Ernesto Carbone, Natalina Cea, Faffaele Grandone, Antonella Manicastri, Edoardo Francesco Mazzilli, Alessio Montalesi, Claudia Mori, Giovanni Mosca, Paolo Raimondi, Francesca Rapi, Maria Silvano, Vincenzo Talarico, Michele Tirocchi, Giuseppe De Marco, Marco Confalonieri, Monica Rizzi, Cosimo Serafino, Ezio De Vecchis, Gennaro Mazzucchi, Claudio Bergamo, Franceco Costa, Jessica Ruffinatto, Antonio Iacono, Maria Impellizzeri, Cosimo Damiano Napolitano, Tommaso Marco Musio, Damiano Sposato, Marcello De Muro, Francesca Tommasoli, Marcello Fici, Ivano De Caro, Stefano Ricci; ad opponendum: Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura, domiciliata in Roma, Via dei Portoghesi, 12; per la riforma dell' ordinanza cautelare del T.A.R. LAZIO - ROMA: SEZIONE II n. 05888/2014, resa tra le parti, concernente mancata ammissione dei ricorrenti di primo grado alle prove orali per il reclutamento di dirigenti di seconda fascia presso l'agenzia delle dogane e dei monopoli - mcp. Visto l'art. 62 cod. proc. amm; Visti il ricorso in appello e i relativi allegati; Visti tutti gli atti della causa; Visti gli atti di costituzione in giudizio di Salvatore Tito e di Paolino Pugliese e di Francesco Favara e di Claudia Giacchetti; Vista la impugnata ordinanza cautelare del Tribunale amministrativo regionale di accoglimento della domanda cautelare presentata dalla parte ricorrente in primo grado; Viste le memorie difensive; Relatore nella camera di consiglio del giorno 13 gennaio 2015 il Cons. Sandro Aureli e uditi per le parti gli avvocati Reggio D'Aci, Medici e l'Avvocato dello Stato Fiengo; Rilevato che nell'ordinanza la trattazione del merito è stata fissata per la prossima pubblica udienza del 18 marzo 2015. Considerato che in ragione di tale fissazione, come condiviso dalla parte presenti in questa sede, non emergono esigenze cautelari che giustifichino, medio tempore, la riforma dell'ordinanza impugnata, atteso anche l'esito della camera di consiglio del 9 gennaio scorso, svoltasi dinanzi al primo giudice. Atteso che in relazione a quanto precede emergono ragioni per le quali l'ordinanza impugnata esplichi effetti fino alla pubblicazione della decisione di merito del primo giudice. P.Q.M. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta) Respinge l'appello (Ricorso numero: 10545/2014) per le ragioni di cui in motivazione e fino all'esito del giudizio di merito di primo grado. Spese compensate La presente ordinanza sarà eseguita dall'Amministrazione ed è depositata presso la segreteria della Sezione che provvederà a darne comunicazione alle parti. Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 13 gennaio 2015 con l'intervento dei magistrati: Goffredo Zaccardi, Presidente Sandro Aureli, Consigliere, Estensore Diego Sabatino, Consigliere Silvestro Maria Russo, Consigliere Leonardo Spagnoletti, Consigliere L'ESTENSORE IL PRESIDENTE DEPOSITATA IN SEGRETERIA Il 14/01/2015 IL SEGRETARIO (Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)

Da: consiglio di stato	14/01/2015 18:29:04
REPUBBLICA ITALIANA Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta) ha pronunciato la presente ORDINANZA sul ricorso numero di registro generale 10544 del 2014, proposto da: Elisabetta Biondi, Marina Luigia Zanga, Francesca Romani, Luca Moriconi, Danilo Roncalli, Pietro Orsini, Francesco Gattola, Andrea Lombardi, Alessandro Proposito, Gabriella Patta, Roberto Galdi, Lucio Iacobucci, rappresentati e difesi dagli avv. Luigi Manzi, Andrea Reggio D'Aci, con domicilio eletto presso Luigi Manzi in Roma, Via Federico Confalonieri, 5; contro Giovanni Mungioli, rappresentato e difeso dagli avv. Domenico Tomassetti, Maria Cristina Manni, con domicilio eletto presso Domenico Tomassetti in Roma, Via Pierluigi Da Palestrina,19; nei confronti di Danilo Roncalli, Giovanni Mosca, Maria Silvano, Edoardo Francesco Mazzilli, Paolo Raimondi, Michele Tirocchi, Claudia Mori, Marco Confalonieri, Antonella Bianchi, Marcello Fici, Antonella Manicastri, Raffaele Grandone, Natalina Cea, Damiano Sposato, Giuseppe Sabatino, Giorgio Pugliese, non costituiti; e con l'intervento di Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, rapp.ta e difesa dall'Avv.ra Gen.le dello Stato ; per la riforma dell' ordinanza cautelare del T.A.R. LAZIO - ROMA: SEZIONE II n. 05863/2014, resa tra le parti, concernente mancata ammissione alle prove orali dei ricorrenti di primo grado per il reclutamento di dirigenti di seconda fascia presso l'agenzia delle dogane e dei monopoli - mcp. Visto l'art. 62 cod. proc. amm; Visti il ricorso in appello e i relativi allegati; Visti tutti gli atti della causa; Visto l'atto di costituzione in giudizio di Giovanni Mungioli; Vista la impugnata ordinanza cautelare del Tribunale amministrativo regionale di accoglimento della domanda cautelare presentata dalla parte ricorrente in primo grado; Viste le memorie difensive; Relatore nella camera di consiglio del giorno 13 gennaio 2015 il Cons. Sandro Aureli e uditi per le parti gli avvocati Reggio D'Aci e Tomassetti; Rilevato che nell'ordinanza la trattazione del merito del giudizio di primo grado è stata fissata per la prossima pubblica udienza del 18 marzo 2015. Considerato che in ragione di tale fissazione, come condiviso dalla parte presenti in questa sede, non emergono esigenze cautelari che giustifichino, medio tempore, la riforma dell'ordinanza impugnata, anche alla luce dell'esito della camera di consiglio del 9 gennaio scorso, svoltasi dinanzi al primo giudice. Atteso che in relazione a quanto precede emergono ragioni per le quali l'ordinanza impugnata esplichi effetti fino alla pubblicazione della decisione di merito del primo giudice. P.Q.M. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta) Respinge l'appello (Ricorso numero: 10544/2014), per le ragioni di cui in motivazione e fino all'esito del giudizio di merito di primo grado Spese compensate. La presente ordinanza sarà eseguita dall'Amministrazione ed è depositata presso la segreteria della Sezione che provvederà a darne comunicazione alle parti. Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 13 gennaio 2015 con l'intervento dei magistrati: Goffredo Zaccardi, Presidente Sandro Aureli, Consigliere, Estensore Diego Sabatino, Consigliere Silvestro Maria Russo, Consigliere Leonardo Spagnoletti, Consigliere L'ESTENSORE IL PRESIDENTE DEPOSITATA IN SEGRETERIA Il 14/01/2015 IL SEGRETARIO (Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)

Da: consiglio di stato	18/01/2015 13:40:57
sono tutti convinti per quando il tar interverrà con un annullamento delle operazioni concorsuali a partire dalla correzione delle prove scritte si dovrà procedere con una nuova commissione per una nuova correzione eventualmente solo per la parte attinente i voti insufficienti. il tar toscana è già intervenuto nel merito con sentenza del 19 aprile 2013 n. 646 ha accolto il ricorso "... annullamento di tutte le operazioni concorsuali a partire dalla correzione delle prove scritte, facendo salva la sola prova preselettiva, e conseguente annullamento della graduatoria finale e degli atti di nomina dei vincitori..." non potrebbe essere diversamente. una volta aperte le buste e corretti gli elaborati è stato alterato lo status anonimo e qualsiasi successivo intervento risulterebbe suscettibile di ulteriore opposizione a cura degli svantaggiati. e cosa dire per coloro che in fase di prima correzione risultano oggi idonei e potrebbe non risultare idonei in fase di seconda correzione. e di quelli che in fase di prima correzione sono risultati idonei per poi essere bocciati all'orale ? avrebbero diritto ad una seconda correzione ? non vedo altra soluzione. nuovi scritti o annullamento totale

Da: Sails	18/01/2015 13:47:34
.....è una questione molto dibatutta: si dovrebbero correggere nuovamente i temi, ma come garantire l'anonimato? tenete presente che sicuramente vi saranno stati vari accessi agli atti...

Da: dirpubblica	21/01/2015 10:15:07
Incredibile....e ancora nessuno chiamato a rispondere sul piano disciplinare

Da: per dirpubblica	21/01/2015 14:17:47
nessuno risponde in dogana. la dogaa è legibus soluta

Da: per amor di verità	23/01/2015 19:54:03
Non molleremo di un centimetro finché non ci sarà riconosciuta la nostra legittima aspettativa di vincitori del concorso. Gli altri non si illudano se siamo arrivati fin qui è per vincere. Un saluto a tutti a presto

Da: BC	25/01/2015 19:31:05
Lo sapevate? Con Determinazione n. 30462 del 12 dicembre 2014 - pdf - pubblicata sul sito intranet dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, è stata attivata una procedura nazionale per l'acquisizione delle disponibilità dei dirigenti e procedura selettiva, tramite interpello, per i funzionari della terza area ai fini dell'attribuzione di 23 incarichi dirigenziali. - Pubblicato il 12/12/2014 Idem: Con determinazione prot. 25008 R.I. del 29 ottobre 2014 - Idem Con determinazione prot. 19580 R.I. del 2 settembre 2014 -

Da: Classico	25/01/2015 19:56:22
Per al Cornaca : Sono stato nominato responsabile di sezione e rappresentate sindacale Per l'Emilia Romagna su Bologna di Dirpubblica nonchè candidato RSU per l'Ufficio delle Dogane di Bologna. Le cose che si dicono qui... cominciamo farle valere partendo dal basso, ovvero della base..... e un primo passo per essere sempre meno sudditi e sempre più cittadini

Da: per classico	26/01/2015 08:29:20
dirpubblica è fissata con i dirigenti. alla fine fanno bloccare ed annullare tutti i concorsi!! RISULTATO??? RESTANO IN SELLA I FIDUCIARI USQUE MORTEM!!!

Da: Classico	27/01/2015 08:07:57
O forse sono fissati con il " rispetto delle regole" ?... concetto duro a comprendersi vero?

Da: stato dellarte	27/01/2015 08:32:37
beh non mi sembra che sia tanto attenta al "rispetto delle regole" nelle procedure di scelta dei reggenti

Da: bar63	31/01/2015 11:36:15
Meno male che esiste la Magistratura... TAR e PROCURE DELLA REPUBBLICA... ho la certezza che sarà fatta chiarezza. Già siamo sulla buona strada. Purtroppo chi ha subito i danni ha la speranza di avere giustizia, ma rimane il fatto che l'Agenzia delle Dogane da venti anni non riesce a trovare dirigenti in modo sereno e limpido.. Caspita, sono davvero esigenti ... la mia speranza è che anche loro trovino sul loro cammino persone... altrettanto rigorose ...

Da: bar63	31/01/2015 11:55:24
Idea!!!!! Suggerisco ai nostri politici, magari in sinergia con i vertici di tante PP.AA. : perchè non abolite l'art. 97 comma 3: "Agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si accede mediante concorso, salvo i casi stabiliti dalla legge". Potrebbero lasciare solo la seconda parte così il dl 16 non sarebbe più incostituzionale... Che idea!!! Ma come è possibile che nessuno ci abbia pensato prima! Togliete questi inutili articoli fastidiosi! E basta!!!!!! Legittimiamo le assunzioni per chiamata diretta..anzi.. suggerisco anche uno spoyl system dei miserabili... facciamo che nel pubblico impiego si assume a chiamata diretta e a tempo determinato e che il contratto scade quando scade il mandato dei politici che hanno "conferito" il posto di lavoro... Insomma, a questo punto visto che è così difficile estirpare la tentazione di maneggiare in proprio certe situazioni... liberalizziamo le assunzioni del pubblico impiego.. togliamo questi "stupidi" ostacoli, lasciamo le mani libere ai padroni della Pubblica Amministrazione... abbasso la legalità, abbasso l'art. 97 ...!!!! Roba sorpassata!!!

Da: per tutti	01/02/2015 10:12:45
Ma il concorso che fine farà?

Da: VeritàCruda@	09/02/2015 09:23:42
Di parole ne sono state spese tante sui concorsi, sulla gestione dell'Agenzia, sul malcontento che serpeggia. Resta comunque l'amarezza di tante persone che si vedono compromesso il futuro, pur avendo vinto già un concorso, e questo sicuramente non te lo restituirà nessuno. Sicuramente qualcosa accadrà e speriamo per il bene dell'Agenzia. Il trio ARPELIBE Aronica, libeccio Peleggi sicuramente hanno fatto il loro tempo ormai agli sgoccioli. Il più infame in assoluto è il Capo del personale, Aronica, figura squallida ha contribuito con il beneplacido di Peleggi ad azzoppare l'intera afenzia in questi anni. Perché squallido ? Perché come tutti gli affamati ha pensato e pensa solo ai fatti suoi in totale spregio delle persone e dell'amministrazione. Squallido perché ha convocato i reggenti che sono risultati non vincitori a 69 posti come un serpente per attenuare il loro disprezzo verso se stesso. Ma caro Aronica non potrai strappare alla gente il giudizio che si ha di te e stanne certo che è un' opinione diffusa che ha gambe e cammina. Ogni giorno pensare ad un'opportunità persa non ti fa dormire ma ti rafforza in un altro senso: ti rende feroce. Sei vomitevole sotto ogni punto di vista, disgustoso per la tua falsità e basta guardarti per capire che vomiti veleno e invidia. Siamo certi che faresti le scarpe a Peleggi, d'altronde sei un servo con i politici a 360�°. Forte con i deboli e verme con i forti. Libeccio ha senza dubbio le sue colpe, la più grave aver avuto a che fare con con persone squallide come Aronica. Comunque caro Capo del personale sappi che la sofferenza che hai inflitto a molti di noi non tarderà ad arrivare per te. Molti di noi hanno superato concorsi per entrare in amministrazione. Tu caro Aronica ti sei letteralmente ricostruito il curriculum presso questa Agenzia, ripulendoti un po' dalla merda che avevi addosso purtroppo riversandola su di noi. Quando cammini e vai in mensa sappi sempre che c'è più di qualcuno che ti guarda e ti schifa e a questo non puoi porre proprio rimedio. Quindi quando incontri le persone sappi che si ride di te, di quell'aria goffa da coglione che hai, tutto tronfio per un po' di potere che tiene tra le mani grazie a quel coglione di peleggi. guardati come cammini e cerca di rispondere al saluto della gente che tanto nobile non lo diventi, Facevi schifo quando sei arrivato e continui a farlo. tra i pochi che ti circondano, soprattutto donne, ci sono quelli che di resoconti sul tuo modo di atteggiarti fanno proprio divertire gli altri. Un esempio ? Vorresti sentirti un playboy. Beh ! questo con il potere te lo prendi solo in parte. Scusa fai veramente schifo a guardarti. giusto in cambio di qualcosa un donna ti potrebbe a stento sfiorare. Quando ti alzi la mattina guardati attentamente allo specchio: stanne certo che non potrai dirti che fai schifo. Ok. il forum dovrebbe servire ad altro ma è più forte di noi. Niente concorso, niente carriera allora non possiamo che augurare a Lei Sig. Aronica ed ai suoi compari Libeccio e Peleggi i giorni più nefasti della vostra vita e quando arriveranno saremo lì a guardare in silenzio. Occhio per occhio, dente per dente.................;=) PS. aspettiamo gli eventi del concorso, infame, poi vedrai che tutte le luci saranno per te

Da: x verità	09/02/2015 10:21:26
ti rode che non ti hanno dato l'incarico????? bla bla bla, solo invidia! peppino peleggi è un genio dell'econmia ed aronica un mostro in amministrativo. fossi in peppino impugnerei l'abbassamento del compenso da 300 mila a 240. assurdo!

Da: Non doganiere	11/02/2015 18:10:42
Prego la redazione di provvedere alla registrazione obbligatoria considerata la transumanza fetida dal concorso a 69 posti .

Da: Voltairex	13/02/2015 17:24:52
Messe ad interpello le 2 posizioni di vicedirettore dell'agenzia, tra cui quella dei Monopoli, forse ancora più importante di quella di direttore, dati i soldi gestiti. Aronica vi aspira e se si siede su quella poltrona vuol dire che non è affatto in ...discesa!

Da: tar lazio	16/02/2015 08:52:15
il 14/2 gli intervenienti ad opponendum (idonei orali) hanno ancora presentato memorie in merito ai due ricorsi relativi alle prove scritte. qualcuno sa cosa si sono inventati stavolta ?

Da: senza laurea	17/02/2015 06:35:29
quanti sono i reggenti senza laurea? una direttiva ha precisato che per le reggenze sono necessari gli stessi requisiti per i concorsi a dirigente. Perchè l'Agenzia delle dogane e dei monopoli non ottempera? qual è il suo concetto di legalità? quello che ha governato il concorso a 49 e quello appena svolto?

Da: x senza laurea	17/02/2015 08:14:20
la laurea non serve a niente! conta l'esperienza, ho visto superlaureati con specializzazioni, dottorati, doppie e triple lauree non sapere aprire nemmeno una bolletta doganale!!! vergogna!!

Da: attendiamo	17/02/2015 12:17:19
Attendiamo marzo e la primavera, fiduciosi. Fiduciosi che il TAR faccia correggere TUTTI gli scritti ad una nuova commissione. E che, pertanto, venga fatta una nuova graduatoria di ammessi agli orali. E poi che, questa nuova commissione, interroghi tutti i nuovi ammessi. Ossia, in pratica, speriamo che il TAR faccia ripetere tutto dagli scritti in poi