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Abolizione esame avvocato
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Da: Fuoco agli ordini pannoloni 20/09/2011 19:11:57
In grecia per quanto concerne le professioni sicuramente non ci sono barriere all'ingresso come in Italia, che è unica al mondo ( come in tutti i primati negativi). Per esame farsa: ottima e-mail, hai centrato apieno in poche parole il problema. Anche se io resto sempre dell'idea che dovremmo organizzarci e andare a Roma a fare un gran casino.

Da: Fuoco agli ordini pannoloni 20/09/2011 19:12:03
In grecia per quanto concerne le professioni sicuramente non ci sono barriere all'ingresso come in Italia, che è unica al mondo ( come in tutti i primati negativi). Per esame farsa: ottima e-mail, hai centrato apieno in poche parole il problema. Anche se io resto sempre dell'idea che dovremmo organizzarci e andare a Roma a fare un gran casino.

Da: Esame-farsa 20/09/2011 19:20:54
Grazie mille fuoco....

Da: Speriamo! 20/09/2011 19:28:21
ragazzi mi date speranza anche se la strada verso l'eliminazione o una riforma sensata dell'esame di stato mi sembra ancora molto lunga!!!

Da: waiting for the sun 20/09/2011 19:34:07
Amici e colleghi, ho fatto copia in colla di una vostra lettera e l'ho inviata anche io al Senatore perduca.
A chi altro posso/possiamo inviarla?

Dai che ce la facciamo!

Da: Lucente 20/09/2011 19:54:27
Sì alla riforma sensata! sempre che ci siano al potere persone sensate in grado di concepirla.

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Da: Lucro incessante 20/09/2011 19:57:38
forzaaaaa :D

Da: x waiting 20/09/2011 20:02:38
a De Tilla e Alpa ?

Da: TheMoon 20/09/2011 20:49:41
Quanti la invieranno?

Da: Disgustato 20/09/2011 21:00:36
Il ministro dell'Economia avrebbe sottolineato l'importanza di procedere in questo senso, ma, facendo un discorso piu' ampio, avrebbe sottolineato la necessita' di non considerare le liberalizzazioni come un dogma teologico per non farsi 'trascinare come schiavi dietro al carro del libero mercato...'. (AGI)

Questo secondo voi cosa vuol dire? Dai ragazzi è davvero una battaglia persa. Non vi è l'ombra dell'intenzione di aprire le professioni ordinistiche. Parlano solo della modifica del 41 Cost. Non c'è niente da fare, secondo me.

Da: Anna79 20/09/2011 21:03:07
Una riforma sensata sarebbe necessaria però.

Da: x disgustato 20/09/2011 21:03:32
qualcosa secondo me succederà

Da: waiting for the sun 20/09/2011 21:03:35
Alpa?Ma non è a favore per l'era MESOZOICA, epoca dei Dinosauri???

Da: TheMoon 20/09/2011 21:13:14
Esagerato! Speriamo che succeda qualcosa in meglio e non in peggio piuttosto...ma vista la situazione italiana in generale....mah, meglio non pensarci sennò mi deprimo. Ciao!

Da: Disgustato 20/09/2011 21:20:58
Mi scuso per il mio pseudo-pessimismo (in realtà credo si tratti di puro realismo), ma non scorgo veramente un solo elemento che mi faccia pensare ad una svolta in questa storia. Quando si legge di liberalizzazione delle professioni si fa riferimento a parole provenienti dall'Ue. Dall'interno non se ne sente minimamente parlare. Le liberalizzazioni le faranno, ma non toccheranno MAI gli ordini professionali. Svegli ragazzi, siamo in Italia. Ovviamente con stima e rispetto.

Da: TheMoon 20/09/2011 21:27:27
Oggi mi sono recata nel capoluogo della regione in cui vivo e in treno non si parlava altro che di crisi, di licenziamenti, di lavoro che manca, di soldi che non ci sono, di precariato... Come faremo ad andare avanti!? Scusate la sfacciataggine, ma secondo me la liberalizzazione della professione è proprio l'ultimo dei problemi.

Dio ci salvi. Ora vi saluto sul serio.

Da: Disgustato 20/09/2011 21:29:59
Il problema è il PIL theMoon, non la liberalizzazione in se.. A loro poco gliene sbatte se noi diamo l'esame 1233928938932 volte, se lo facessero, sarebbe solo per far aumentare il pil. Ma troveranno altri modi, perche le caste per loro sono ossigeno. ossigeno = voti

Da: TheMoon 20/09/2011 21:34:18
Concordo in pieno sul discorso del pil, ma non su quello delle caste. Ricorda che il ceto medio porta voti a questo governo, le caste sono altrove e portano voti "altrove"..... mi dispiace ma la cruda realtà è questa. Una realtà che io ho toccato e tocco con mano giorno x giorno, fidati.

Da: TheMoon 20/09/2011 21:38:04
E se in giro ci fosse meno ipocrisia non si farebbe fatica ad ammetterlo. I ricchi di oggi sono i poveri di ieri che xò, furbescamente e spesso amoralmente, hanno saputo intrufolarsi nelle cricche giuste. Questa è. Ciao!

Da: Disgustato 20/09/2011 21:44:48
Guarda ti parla una persona che più o meno conosce l'andamento della politica, a livello locale naturalmente. L'ho vissuta, l'ho testata, e l'ho odiata. Interessi. La politica sono interessi, perchè i numeri, in termini elettorali, sono solo interessi. Io ti voto perche fai questo PER ME. Io non ti voto perchè fai quello PER ALTRI. Funziona cosi.

Da: TheSun 20/09/2011 22:05:41
Washington, 20 set. (TMNews) - L'Italia, malgrado la maxi-manovra da 54 miliardi appena varata dal governo, non ce la farà a raggiungere il pareggio di bilancio nel 2013. E' la previsione del Fondo Monetario Internazionale che nel suo 'Fiscal Monitor, appena pubblicato, stima che il disavanzo rispetto al Pil scenderà dal 4% previsto per quest'anno, al 2,4% nel 2012 all'1,1% nel 2013. Cifre che non cancellano il giudizio sostanzialmente positivo dell'istituzione di Washington che sottolinea come tale risultato finale costituirebbe comunque il secondo deficit più basso tra i Paesi del G7. I numeri italiani sono buoni da vari punti di vista e se l'Italia riuscirà ad applicare le misure (previste dalla manovra da 54 miliardi di euro appena varata dal Governo) il debito sarà sostenibile", ha detto il capo economista del Fmi Olivier Blanchard in conferenza stampa, avvertendo però che "se per qualche motivo i mercati cominciano a pensare che il debito non è sostenibile e cominciano a chiedere tassi di interesse dell'8-10 per cento, allora il debito non sarebbe sostenibile". Cosa fare dunque? In uno scenario del genere è "assolutamente essenziale" che si faccia in modo di tenere i tassi bassi e mantenere il debito a un livello sostenibile. "In questo senso, il ruolo giocato dalla Banca Centrale Europea è molto importante", ha detto ancora Blanchard. "Non ci sono segnali che lascino pensare che la Bce sta perdendo credibilità, le aspettative sull'inflazione sono ben ancorate e il tasso dovrebbe calare ben al di sotto del 2 per cento nel 2012", ha aggiunto Jorg Decressin, economista del Fmi. In Italia il problema è la crescita: il Fmi ha tagliato le stime, preferendo un approccio "prudente", come ha sottolineato Carlo Cottarelli commentando il Fiscal Monitor, pubblicato oggi. L'economia italiana segnerà un +0,6 per cento nel 2011 e un +0,3 per cento nel 2012, rispettivamente lo 0,4 e l'1 per cento in meno rispetto alle stime di giugno (con un rialzo dello 0,4% nel quarto trimestre di quest'anno e nell'ultimo trimestre del 2012). Si poteva e si può fare di più per sostenere la crescita? La risposta è sì, molto può essere ancora fatto", ha detto Cottarelli, che ha commentato con favore le misure approvate in Italia: "sono molto importanti e dal nostro punto di vista sufficienti per abbassare il rapporto deficit-Pil all'1% nel 2013". Ma appunto bisogna andare avanti: "il Governo deve applicare il piano, con un occhio al consolidamento fiscale e l'altro a riforme strutturali per sostenere la crescita", ha detto Decressin. Secondo le previsioni del Fmi il rapporto debito-Pil del Paese si stabilizzerebbe nel 2012 e comincerebbe a calare nel 2013. Quest'anno crescerà al 121,1% del Pil dal 119% dello scorso anno, per poi passare e stabilizzarsi al 121,4% nel 2012 e cominciare a calare dal 2013 quando toccherà il 120,1% scendendo gradualmente fino al 114,15 del 2016. A24-Ars-Bol 201916 set 11 MAZ

Da: Lucente 20/09/2011 22:28:14
Disgustato, tutti odiamo la politica...

Da: Lucente 20/09/2011 22:32:01
E tutti sappiamo che funziona così. Il punto è: cediamo al suo fascino e ci facciamo sedurre da questa belva che però può darci molto?? In fondo potrebbero risentirne solo i ns principi etici e morali...

Da: TheMoon 20/09/2011 22:46:31
Già...

Da: Disgustato 20/09/2011 22:47:58
Io cammino a testa alta, e facendo politica la faccia si sporca di merda. Comunque stiamo andando fuori tema. Ribadisco il mio totale scetticismo riguardo la liberalizzazione delle professioni. Spero di sbagliarmi. Se dovesse verificarsi, forse, andrei anche a votare alle prossime elezioni

Da: Anna79 20/09/2011 22:54:34
Io è da 5 anni che non voto..

Da: Disgustato 20/09/2011 22:55:52
Io sono più piccolo di te, ho imparato l'anno scorso la lezione

Da: TheSun 20/09/2011 22:57:27
lo farò anch'io...

Da: Anna79 20/09/2011 22:58:18
Cioè? Machissenefrega della politica poi!!

Da: TheMoon 20/09/2011 23:05:18
Giusto! Meglio andare a nanna! Ciao!

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Da: Fuoco agli ordini pannoloni	20/09/2011 19:11:57
In grecia per quanto concerne le professioni sicuramente non ci sono barriere all'ingresso come in Italia, che è unica al mondo ( come in tutti i primati negativi). Per esame farsa: ottima e-mail, hai centrato apieno in poche parole il problema. Anche se io resto sempre dell'idea che dovremmo organizzarci e andare a Roma a fare un gran casino.

Da: Fuoco agli ordini pannoloni	20/09/2011 19:12:03
In grecia per quanto concerne le professioni sicuramente non ci sono barriere all'ingresso come in Italia, che è unica al mondo ( come in tutti i primati negativi). Per esame farsa: ottima e-mail, hai centrato apieno in poche parole il problema. Anche se io resto sempre dell'idea che dovremmo organizzarci e andare a Roma a fare un gran casino.

Da: Esame-farsa	20/09/2011 19:20:54
Grazie mille fuoco....

Da: Speriamo!	20/09/2011 19:28:21
ragazzi mi date speranza anche se la strada verso l'eliminazione o una riforma sensata dell'esame di stato mi sembra ancora molto lunga!!!

Da: waiting for the sun	20/09/2011 19:34:07
Amici e colleghi, ho fatto copia in colla di una vostra lettera e l'ho inviata anche io al Senatore perduca. A chi altro posso/possiamo inviarla? Dai che ce la facciamo!

Da: Lucente	20/09/2011 19:54:27
Sì alla riforma sensata! sempre che ci siano al potere persone sensate in grado di concepirla.

Da: Disgustato	20/09/2011 21:00:36
Il ministro dell'Economia avrebbe sottolineato l'importanza di procedere in questo senso, ma, facendo un discorso piu' ampio, avrebbe sottolineato la necessita' di non considerare le liberalizzazioni come un dogma teologico per non farsi 'trascinare come schiavi dietro al carro del libero mercato...'. (AGI) Questo secondo voi cosa vuol dire? Dai ragazzi è davvero una battaglia persa. Non vi è l'ombra dell'intenzione di aprire le professioni ordinistiche. Parlano solo della modifica del 41 Cost. Non c'è niente da fare, secondo me.

Da: Anna79	20/09/2011 21:03:07
Una riforma sensata sarebbe necessaria però.

Da: x disgustato	20/09/2011 21:03:32
qualcosa secondo me succederà

Da: waiting for the sun	20/09/2011 21:03:35
Alpa?Ma non è a favore per l'era MESOZOICA, epoca dei Dinosauri???

Da: TheMoon	20/09/2011 21:13:14
Esagerato! Speriamo che succeda qualcosa in meglio e non in peggio piuttosto...ma vista la situazione italiana in generale....mah, meglio non pensarci sennò mi deprimo. Ciao!

Da: Disgustato	20/09/2011 21:20:58
Mi scuso per il mio pseudo-pessimismo (in realtà credo si tratti di puro realismo), ma non scorgo veramente un solo elemento che mi faccia pensare ad una svolta in questa storia. Quando si legge di liberalizzazione delle professioni si fa riferimento a parole provenienti dall'Ue. Dall'interno non se ne sente minimamente parlare. Le liberalizzazioni le faranno, ma non toccheranno MAI gli ordini professionali. Svegli ragazzi, siamo in Italia. Ovviamente con stima e rispetto.

Da: TheMoon	20/09/2011 21:27:27
Oggi mi sono recata nel capoluogo della regione in cui vivo e in treno non si parlava altro che di crisi, di licenziamenti, di lavoro che manca, di soldi che non ci sono, di precariato... Come faremo ad andare avanti!? Scusate la sfacciataggine, ma secondo me la liberalizzazione della professione è proprio l'ultimo dei problemi. Dio ci salvi. Ora vi saluto sul serio.

Da: Disgustato	20/09/2011 21:29:59
Il problema è il PIL theMoon, non la liberalizzazione in se.. A loro poco gliene sbatte se noi diamo l'esame 1233928938932 volte, se lo facessero, sarebbe solo per far aumentare il pil. Ma troveranno altri modi, perche le caste per loro sono ossigeno. ossigeno = voti

Da: TheMoon	20/09/2011 21:34:18
Concordo in pieno sul discorso del pil, ma non su quello delle caste. Ricorda che il ceto medio porta voti a questo governo, le caste sono altrove e portano voti "altrove"..... mi dispiace ma la cruda realtà è questa. Una realtà che io ho toccato e tocco con mano giorno x giorno, fidati.

Da: TheMoon	20/09/2011 21:38:04
E se in giro ci fosse meno ipocrisia non si farebbe fatica ad ammetterlo. I ricchi di oggi sono i poveri di ieri che xò, furbescamente e spesso amoralmente, hanno saputo intrufolarsi nelle cricche giuste. Questa è. Ciao!

Da: Disgustato	20/09/2011 21:44:48
Guarda ti parla una persona che più o meno conosce l'andamento della politica, a livello locale naturalmente. L'ho vissuta, l'ho testata, e l'ho odiata. Interessi. La politica sono interessi, perchè i numeri, in termini elettorali, sono solo interessi. Io ti voto perche fai questo PER ME. Io non ti voto perchè fai quello PER ALTRI. Funziona cosi.

Da: TheSun	20/09/2011 22:05:41
Washington, 20 set. (TMNews) - L'Italia, malgrado la maxi-manovra da 54 miliardi appena varata dal governo, non ce la farà a raggiungere il pareggio di bilancio nel 2013. E' la previsione del Fondo Monetario Internazionale che nel suo 'Fiscal Monitor, appena pubblicato, stima che il disavanzo rispetto al Pil scenderà dal 4% previsto per quest'anno, al 2,4% nel 2012 all'1,1% nel 2013. Cifre che non cancellano il giudizio sostanzialmente positivo dell'istituzione di Washington che sottolinea come tale risultato finale costituirebbe comunque il secondo deficit più basso tra i Paesi del G7. I numeri italiani sono buoni da vari punti di vista e se l'Italia riuscirà ad applicare le misure (previste dalla manovra da 54 miliardi di euro appena varata dal Governo) il debito sarà sostenibile", ha detto il capo economista del Fmi Olivier Blanchard in conferenza stampa, avvertendo però che "se per qualche motivo i mercati cominciano a pensare che il debito non è sostenibile e cominciano a chiedere tassi di interesse dell'8-10 per cento, allora il debito non sarebbe sostenibile". Cosa fare dunque? In uno scenario del genere è "assolutamente essenziale" che si faccia in modo di tenere i tassi bassi e mantenere il debito a un livello sostenibile. "In questo senso, il ruolo giocato dalla Banca Centrale Europea è molto importante", ha detto ancora Blanchard. "Non ci sono segnali che lascino pensare che la Bce sta perdendo credibilità, le aspettative sull'inflazione sono ben ancorate e il tasso dovrebbe calare ben al di sotto del 2 per cento nel 2012", ha aggiunto Jorg Decressin, economista del Fmi. In Italia il problema è la crescita: il Fmi ha tagliato le stime, preferendo un approccio "prudente", come ha sottolineato Carlo Cottarelli commentando il Fiscal Monitor, pubblicato oggi. L'economia italiana segnerà un +0,6 per cento nel 2011 e un +0,3 per cento nel 2012, rispettivamente lo 0,4 e l'1 per cento in meno rispetto alle stime di giugno (con un rialzo dello 0,4% nel quarto trimestre di quest'anno e nell'ultimo trimestre del 2012). Si poteva e si può fare di più per sostenere la crescita? La risposta è sì, molto può essere ancora fatto", ha detto Cottarelli, che ha commentato con favore le misure approvate in Italia: "sono molto importanti e dal nostro punto di vista sufficienti per abbassare il rapporto deficit-Pil all'1% nel 2013". Ma appunto bisogna andare avanti: "il Governo deve applicare il piano, con un occhio al consolidamento fiscale e l'altro a riforme strutturali per sostenere la crescita", ha detto Decressin. Secondo le previsioni del Fmi il rapporto debito-Pil del Paese si stabilizzerebbe nel 2012 e comincerebbe a calare nel 2013. Quest'anno crescerà al 121,1% del Pil dal 119% dello scorso anno, per poi passare e stabilizzarsi al 121,4% nel 2012 e cominciare a calare dal 2013 quando toccherà il 120,1% scendendo gradualmente fino al 114,15 del 2016. A24-Ars-Bol 201916 set 11 MAZ

Da: Lucente	20/09/2011 22:28:14
Disgustato, tutti odiamo la politica...

Da: Lucente	20/09/2011 22:32:01
E tutti sappiamo che funziona così. Il punto è: cediamo al suo fascino e ci facciamo sedurre da questa belva che però può darci molto?? In fondo potrebbero risentirne solo i ns principi etici e morali...

Da: Disgustato	20/09/2011 22:47:58
Io cammino a testa alta, e facendo politica la faccia si sporca di merda. Comunque stiamo andando fuori tema. Ribadisco il mio totale scetticismo riguardo la liberalizzazione delle professioni. Spero di sbagliarmi. Se dovesse verificarsi, forse, andrei anche a votare alle prossime elezioni

Da: Anna79	20/09/2011 22:54:34
Io è da 5 anni che non voto..

Da: Disgustato	20/09/2011 22:55:52
Io sono più piccolo di te, ho imparato l'anno scorso la lezione

Da: Anna79	20/09/2011 22:58:18
Cioè? Machissenefrega della politica poi!!

Da: TheMoon	20/09/2011 23:05:18
Giusto! Meglio andare a nanna! Ciao!