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Concorso Dirigenti scolastici 2011
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Da: L''Apostata 20/01/2019 18:24:33
A chiedere la scorciatoia politica sono quelli senza speranza, ricorrenti improvvisati o quanti non abbiano avuto pendenze in atto alla data di approvazione della legge. Molti hanno, secondo il Miur, perso l'interesse per aver implicitamente o esplicitamente manifestato di non avere interesse alla sanatoria prevista dalla legge 107. Molti si sono svegliati dopo l'ultima sonora e meritata batosta.
Chi focalizza l'attenzione sull'emendamento di cui sopra semina angosce e paure, ma alla consulta non può sfuggire la sostanza della legge. Bisogna non sbagliare e non dare eccessivo credito a chi vi avvicinerà con l'intento di aiutarvi in questa ultima e delicata battaglia. A salvarvi sono stati coloro che non sono stati facilmente trascinati dagli interessi di coloro che volevano cavalcare il cavallo vincente per far salire sulla sella coloro che non avevano ricorso o che avevano abbandonato, con futili scuse, i compagni di battaglia.
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Da: Ecco lâ�� emendamento 20/01/2019 18:25:25
Presentato da un parlamentare 5 stelle Campano Ugo Grassi :
RELATORI
Relazione illustrativa
co. 1 let. a - la modificazione proposta ha l'effetto di ridurre la spesa nella misura di 8,26 milioni di euro in termini di saldo netto da finanziare e di 4,13 milioni di euro in termini di indebitamento netto, nell'anno 2019. Tali risparmi di spesa sono utilizzati a copertura della maggiore spesa di cui alla lettera b).
capoverso 2-bis - la modificazione proposta ha l'effetto di portare a regime il modello di reclutamento che il comma 1 dell'articolo 9 del decreto-legge ha introdotto per il solo concorso in svolgimento.
L'art. 29 del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, attuato attraverso il Decreto del ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca 3 agosto 2017, n. 138, dispone il reclutamento dei dirigenti delle istituzioni scolastiche del sistema nazionale di istruzione tramite un corso concorso composto da un concorso di ammissione e un corso di formazione dirigenziale.
Il concorso di ammissione si articola in una o più prove scritte e una orale, precedute da una prova di preselezione, sulla base del numero dei candidati. È ammesso a sostenere la prima prova scritta un numero di candidati pari a tre volte quello dei posti disponibili per il corso di formazione dirigenziale. Superate le prove scritta e orale, alla frequenza del corso di formazione dirigenziale sono ammessi candidati in numero superiore a quello dei posti messi a bando nella percentuale del venti per cento in più. Il corso dirigenziale comprende due mesi di formazione generale e quattro mesi di tirocinio integrati da sessioni di formazione erogabili anche a distanza, nonché lo svolgimento di una prova scritta e di un colloquio orale. Durante il corso di formazione dirigenziale e tirocinio i partecipanti beneficiano del semiesonero dal servizio.
Come risulta evidente dalla lettura nella normativa primaria e secondaria, il modello concorsuale così delineato si sostanzia in una procedura estremamente lunga e complessa, inidonea, anche a regime, a sopperire alle criticità organizzative delle istituzioni scolastiche.
Nell'ottica di accelerare, non solo in prima applicazione ma anche in futuro, lo svolgimento della procedura per il reclutamento dei dirigenti scolastici, si propongono le modifiche di cui alla norma in questione, che intendono peraltro razionalizzare senza nulla perdere degli elementi qualitativi del percorso delineato dal DM 138/2017. L'introduzione di tali disposizioni appare particolarmente urgente, in quanto l'andamento delle cessazioni dal servizio, anche alla luce della prossima approvazione della normativa riguardante "quota 100", fa ritenere che vi sarà un maggior numero di posti vacanti e disponibili rispetto a quelli copribili con il concorso in svolgimento.
Le disposizioni di cui ai commi precedenti si applicano, in quanto compatibili, al corso-concorso bandito nella Regione Friuli Venezia Giulia, con riferimento al reclutamento dei dirigenti scolastici preposti alle scuole di lingua slovena o bilingue.
Inoltre, si prevede che, in sede di prima attuazione, il 50 per cento dei posti sia riservato ai soggetti già vincitori di concorsi pubblici per titoli ed esami scritti e orale a posti di dirigente scolastico, anche se annullati. Ciò consente di gestire in maniera ordinata le conseguenze di un'eventuale dichiarazione di incostituzionalità dell'articolo 1, commi 87 e 88, della legge n. 107 del 2015, che altrimenti travolgerebbe, con pregiudizio per
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la funzionalità dell'Amministrazione, anche le posizioni di numerosi soggetti, già vincitori del concorso 2011 in Toscana e della prima edizione del concorso 2011 in Lombardia, che furono annullati con sentenza del Consiglio di Stato. Si tratta di soggetti attualmente nei ruoli dei dirigenti scolastici, a seguito della procedura di cui ai citati commi 87 e 88.
Ai predetti soggetti, e anche a tutti coloro che, pur non avendo superato un concorso pubblico, abbiano svolto per almeno due anni le funzioni di dirigente scolastico, in riconoscimento del servizio prestato, è assicurato un punteggio aggiuntivo, nonché l'accesso diretto alle prove scritte, senza che debbano superare l'eventuale preselezione.
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Da: Sapete cosa vi dico ?? 20/01/2019 18:32:59
Non potrà essere approvato.
E' improponibile.
Rispondi

Da: @sapete che vi dico 20/01/2019 18:33:56
Perché?
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Da: Sapete cosa vi dico 20/01/2019 18:35:15
Si capisce da sè e non voglio anticipare gli eventi possibili.
Rispondi

Da: notizie 20/01/2019 19:07:50
Ma la corte costituzionale non doveva esprimersi anche sulla manifesta disparità di trattamento tra i ricorrenti dei diversi concorsi? Penso sia questo il nodo cruciale della questione.
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Da: Avvocato Piscione 20/01/2019 19:17:02
- Messaggio eliminato -
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Da: @notizie 20/01/2019 19:21:23
È anche questo il nodo della questione. C'è solo il timore che possano trovare a livello governativo, una scappatoia per i già sanati con la buona scuola di Renzi.
Rispondi

Da: Roma 2 20/01/2019 19:46:01
Grazie Nunzia
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Da: notizie 20/01/2019 19:55:07
Secondo me è un emendamento che non sta in piedi per una serie di motivi: intanto perchè il D.M. è ammesso dalla costituzione e, grazie ad esso, i DS del 2004 e del 2006 ed anche quelli del 2011, sono stati sanati e, pertanto hanno già svolto una specie di esame, in seguito al corso che hanno seguito e alla fine del quale, sono stati valutati positivamente. Inoltre, gli stessi hanno già svolto il ruolo dirigenziale, hanno già superato l'anno di prova tramite una relazione sul lavoro svolto che ne ha sancito l'idoneità. In ultima analisi, se la corte costituzionale dovesse decretare l'incostituzionalità del comma che li riguarda, l'amministrazione sarebbe sepolta da numerosissimi ricorsi che non ne tutelerebbe, in nessun caso, l'economicità che si prefigge. E' un emendamento privo di ogni fondamento giuridico che creerebbe danni incalcolabili a tutto il sistema scolastico. Almeno, io la penso così.
Rispondi

Da: @credo 20/01/2019 20:00:56
Ma che dici????? In Italia e al Miur soprattutto....tutto è fattibile. Quest' emendamento è stato confezionato ad hoc nelle stanze apicali del MIUR.
Rispondi

Da: Sapete cosa vi dico 20/01/2019 20:05:20
possono pure averlo confezionato, come tu dici, ma non potrà essere approvato: è improponibile.

Possibile che non lo capiate... tanto non vi dirò perchè è improponibile e le conseguenze che potrebbero derivare...
Rispondi

Da: notizie 20/01/2019 20:14:30
Io ne ho individuate alcune, se ci dai qualche suggerimento forse ci arriviamo.
Rispondi

Da: ....Delusione 20/01/2019 20:21:40
...allora dibbiamo arrenderci? Dopo tanti soldi spesi io nn mi arrendero' ...non tengo a diventare ds per burla ma neancge essere escluso per burle altrui e a questo punto mi auguro di non diventarlo per avere la libertà di denunciare una pagina orribile di mancanza di meritocrazia di una certa politica e del miur ..altro che cambiamento..ritengo cge bisogna alzare polverone con la stampa cisi cone la srampa fino al 2015 ha ampiamente denigrato i ricorrenti danneggiandine l'immagine e concorrendo a causare tutto questo...io credo cge dibbiamo organuzzarci e coordinarci lasciando oerdere chiacchiere e congetture..sono d'accordo con SONO STANCO
Rispondi

Da: @credo 20/01/2019 20:22:26
...è della maggioranza e pertanto sarà votato. Il resto è fuffa italica. Sai che se ne fregano delle conseguenze????
Rispondi

Da: Avvocato Piscione 20/01/2019 21:26:12
- Messaggio eliminato -
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Da: Eâ�� vergonoso 20/01/2019 21:30:53
L emendamento apre altre situazioni di incostituzionalità , è palese che si intende salvare chi sta dentro il governo , spero che gli avv mettano in evidenza alla Corte la furbatta , inoltre se passa L emendamento i ds 2004 /06 fanno a casa ma pare che al governo la cosa non interessa .
Rispondi

Da: @Eã 20/01/2019 21:37:25
S'intende salvare chi sta al governo? Che significa?
Rispondi

Da: Realista 20/01/2019 21:55:30
- Messaggio eliminato -
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Da: Per realista 20/01/2019 22:15:26
Primo non ti permetto di dire che sono cretinaggini, secondo è evidente che ignori molte cose e non sai di che si sta parlando . Ti consiglio di studiare il caso
Rispondi

Da: Motivazioni 20/01/2019 22:16:23
Significa, significa...il concorso 2011 in Lombardia fu annullato e persone illustri beneficiarono della sanatoria per diventare dirigenti e candidati ad una carriera lampo...
Rispondi

Da: @credo 20/01/2019 22:23:45
Qualcuno è diventato ministro
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Da: Motivazioni 20/01/2019 22:30:42
I 5 stelle sono degni eredi del PD e con l'emendamento presentato che potremmo chiamare ri-salva miracolati si candida a fare la stessa fine...
Rispondi

Da: Xtutti i pendenti 20/01/2019 22:49:49
Non ci rimane che la Corte costituzionale. Ci risentiamo ad aprile perché tutto il resto è tempo perso.
Rispondi

Da: nunzia73 20/01/2019 23:11:55
Caro Roma2
sei molto gentile....grazie a te.....
Buona serata a tutti e non vi scannate...perché tanto chi deve pagare alla fine paga, è la legge della vita.....
Rispondi

Da: Mail Comitato Ricorrenti Sud 21/01/2019 07:37:20
COMITATO RICORRENTI DEL SUD - DS 2011
CON SEDE LEGALE IN VIA ALESSIO MAZZOCCHI,6 81043 - CAPUA (CE)
CODICE FISCALE 93104190611
Al Ministro Bussetti
segreteria.ministro@istruzione.it
Capo Segreteria del Ministro Dott. Biagio Del Prete
segreteria.cdg@istruzione.it
Capo di Gabinetto Consigliere Dott. Giuseppe Chine'
giuseppe.chine@istruzione.it
Il COMITATO RICORRENTI DEL SUD - DS 2011 nella mia persona di Presidente Angela Barbara Carbone, con la presente intende rappresentare lagnanze, rimostranze e proteste non solo proprie, bensì
anche di altri ricorrenti con lo stesso interesse legittimo.
A tale fine, RAMMENTA
le mail in precedenza già inviate sia dalla propria posta certificata, alla quale è pervenuta ricevuta di accettazione, sia dall'indirizzo
elettronico del comitato stesso;
le numerose telefonate intercorse dal Suo Ufficio, Egregio dott.
Chiné, con la Professoressa Paradiso, delegata dal Comitato stesso
a contattarla con mezzo di sollecito immediato
1. 2.
Purtroppo ad ora è mancata risposta di interlocuzione, sia scritta a mezzo di posta elettronica, sia verbale con la sua persona o suo delegato.
Per i motivi innanzi esposti che includono in maniera chiara il malumore che lei ha in noi trasmesso a seguito della sua non-
considerazione, la sottoscritta intende rappresentare quanto segue:

VISTO la proposta emendativa 10.0.1000 del relatore al decreto
semplificazioni che così recita: "
f) dopo l'ottavo periodo, è aggiunto il seguente: ï¿��«Nell'ambito del primo concorso bandito successivamente al 1ï¿��° gennaio 2019, è assicurato un punteggio aggiuntivo, in sede di valutazione dei titoli, a tutti i concorrenti cui sia stata conferita, per almeno due interi anni scolastici, la qualifica di dirigente scolastico, e che abbiano svolto le relative funzioni, senza essere mai stati valutati negativamente. I predetti soggetti sono ammessi direttamente alle prove scritte del concorso di cui al precedente periodo. A coloro tra i medesimi soggetti che abbiano, altresì, superato tutte le prove, sia scritte sia orali, di precedenti concorsi pubblici per dirigenti scolastici, è riservato il 50 per cento dei posti.ï¿��»
VISTO la relazione illustrativa a tale scelta del relatore e così motivata:
Inoltre, si prevede che, in sede di prima attuazione, il 50 per cento dei posti sia riservato ai soggetti già vincitori di concorsi pubblici pertitoli ed esamiscritti e orale a posti di dirigente scolastico, anche se annullati. Ciò consente di gestire in maniera ordinata le conseguenze di un'eventuale dichiarazione di incostituzionalità dell'articolo 1, commi 87 e 88, della legge n. 107 del 2015, che altrimenti travolgerebbe, con pregiudizio per la funzionalità dell'Amministrazione, anche le posizioni di numerosi soggetti, già vincitori del concorso 2011 in Toscana e della prima edizione del concorso 2011 in Lombardia, che furono annullati con sentenza del Consiglio di Stato. Si tratta di soggetti attualmente nei ruoli dei dirigenti scolastici, a seguito della procedura di cui ai citati commi 87 e 88. Ai predetti soggetti, e anche a tutti coloro che, pur non avendo superato un concorso pubblico, abbiano svolto per almeno due anni le funzioni di dirigente scolastico, in riconoscimento del servizio prestato, è assicurato un punteggio aggiuntivo, nonché l'accesso diretto alle prove scritte, senza che debbano superare l'eventuale preselezione
VISTO che la Corte Costituzionale ha fissato l'udienza in data 2 aprile
2019
Il Comitato in questione, in coordinamento con altri ricorrenti di tutto il suolo nazionale sarà pronto ad esercitare il proprio diritto a ricorrere
presso il Giudice preposto avanzando le seguenti posizioni:
1.il relatore all'AS 989, avanzando la probabilità di vizi di incostituzionalità già ravvisati dall'avvocatura dello Stato nella richiesta di rinvio ha già anticipato l'inclusione nel comma da approvare dei 2004/2006, dimentico che tale disposizione "raddoppia" il vizio di incostituzionalità. I ricorrenti 2011 resteranno esclusi dalla norma in approvazione solo perché già esclusi dai commi di riferimento della Legge 107/2015. Pertanto
"salvare" coloro che hanno "maturato" un diritto PERALTRO INCOSTITUZIONALE darà adito ai ricorrenti 2011 di accendere ulteriori contenziosi come e quando i legali riterranno opportuno
e sino all'estremo tribunale di Strasburgo.
2.Una norma che "proclama" vincitori di concorso coloro che hanno superato tutte le prove di un concorso ANNULLATO DAL
GIUDICE PREPOSTO rende nullo il potere della giustizia.

Sperando che la situazione si definisca in modo diverso, sia nel rispetto della categoria lavorativa che rappresento nel rispetto dell'Istituzione Miur, sia nel rispetto del Governo del Cambiamento che promulga leggi che non andranno nuovamente presso l'eccellentissima Corte Costituzionale e comunicando la diffusione della presente sui canali
mediatici opportuni, la sottoscritta porge distinti saluti.
Capua, 20 gennaio 2019
Rispondi

Da: @mail comitato 21/01/2019 07:44:59
Mai visto tanto odio! Ora, diamoci da fare tutti per diffonderla, a partire dai sindacati, forse, distratti!
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Da: Percorsi storici 21/01/2019 12:45:47
...gli ozi di Capua...
Rispondi

Da: X@mail 21/01/2019 12:55:18
Noi abbiamo morso i capezzoli al diavolo quindi ci aspettavamo qualcosa di diverso? Forse volevamo che ci offrissero le brioches??
Rispondi

Da: O Napoletano 21/01/2019 13:03:04
Quell'emendamento si riferisce ad un nuovo concorso successivo alla data del 1 gennaio 2011 e riguarda chi ha superato un concorso (scritto e orale) e poi ha avuto l'annullamento del concorso (lombardia). Quindi non tutti i sanati 2004, ma solo alcuni
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Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 446, 447, 448, 449, 450, 451, 452, 453, 454, 455, 456, ..., 1094, 1095, 1096, 1097, 1098, 1099 - Successiva >>

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Da: L''Apostata	20/01/2019 18:24:33
A chiedere la scorciatoia politica sono quelli senza speranza, ricorrenti improvvisati o quanti non abbiano avuto pendenze in atto alla data di approvazione della legge. Molti hanno, secondo il Miur, perso l'interesse per aver implicitamente o esplicitamente manifestato di non avere interesse alla sanatoria prevista dalla legge 107. Molti si sono svegliati dopo l'ultima sonora e meritata batosta. Chi focalizza l'attenzione sull'emendamento di cui sopra semina angosce e paure, ma alla consulta non può sfuggire la sostanza della legge. Bisogna non sbagliare e non dare eccessivo credito a chi vi avvicinerà con l'intento di aiutarvi in questa ultima e delicata battaglia. A salvarvi sono stati coloro che non sono stati facilmente trascinati dagli interessi di coloro che volevano cavalcare il cavallo vincente per far salire sulla sella coloro che non avevano ricorso o che avevano abbandonato, con futili scuse, i compagni di battaglia.
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Da: Ecco lâ�� emendamento	20/01/2019 18:25:25
Presentato da un parlamentare 5 stelle Campano Ugo Grassi : RELATORI Relazione illustrativa co. 1 let. a - la modificazione proposta ha l'effetto di ridurre la spesa nella misura di 8,26 milioni di euro in termini di saldo netto da finanziare e di 4,13 milioni di euro in termini di indebitamento netto, nell'anno 2019. Tali risparmi di spesa sono utilizzati a copertura della maggiore spesa di cui alla lettera b). capoverso 2-bis - la modificazione proposta ha l'effetto di portare a regime il modello di reclutamento che il comma 1 dell'articolo 9 del decreto-legge ha introdotto per il solo concorso in svolgimento. L'art. 29 del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, attuato attraverso il Decreto del ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca 3 agosto 2017, n. 138, dispone il reclutamento dei dirigenti delle istituzioni scolastiche del sistema nazionale di istruzione tramite un corso concorso composto da un concorso di ammissione e un corso di formazione dirigenziale. Il concorso di ammissione si articola in una o più prove scritte e una orale, precedute da una prova di preselezione, sulla base del numero dei candidati. È ammesso a sostenere la prima prova scritta un numero di candidati pari a tre volte quello dei posti disponibili per il corso di formazione dirigenziale. Superate le prove scritta e orale, alla frequenza del corso di formazione dirigenziale sono ammessi candidati in numero superiore a quello dei posti messi a bando nella percentuale del venti per cento in più. Il corso dirigenziale comprende due mesi di formazione generale e quattro mesi di tirocinio integrati da sessioni di formazione erogabili anche a distanza, nonché lo svolgimento di una prova scritta e di un colloquio orale. Durante il corso di formazione dirigenziale e tirocinio i partecipanti beneficiano del semiesonero dal servizio. Come risulta evidente dalla lettura nella normativa primaria e secondaria, il modello concorsuale così delineato si sostanzia in una procedura estremamente lunga e complessa, inidonea, anche a regime, a sopperire alle criticità organizzative delle istituzioni scolastiche. Nell'ottica di accelerare, non solo in prima applicazione ma anche in futuro, lo svolgimento della procedura per il reclutamento dei dirigenti scolastici, si propongono le modifiche di cui alla norma in questione, che intendono peraltro razionalizzare senza nulla perdere degli elementi qualitativi del percorso delineato dal DM 138/2017. L'introduzione di tali disposizioni appare particolarmente urgente, in quanto l'andamento delle cessazioni dal servizio, anche alla luce della prossima approvazione della normativa riguardante "quota 100", fa ritenere che vi sarà un maggior numero di posti vacanti e disponibili rispetto a quelli copribili con il concorso in svolgimento. Le disposizioni di cui ai commi precedenti si applicano, in quanto compatibili, al corso-concorso bandito nella Regione Friuli Venezia Giulia, con riferimento al reclutamento dei dirigenti scolastici preposti alle scuole di lingua slovena o bilingue. Inoltre, si prevede che, in sede di prima attuazione, il 50 per cento dei posti sia riservato ai soggetti già vincitori di concorsi pubblici per titoli ed esami scritti e orale a posti di dirigente scolastico, anche se annullati. Ciò consente di gestire in maniera ordinata le conseguenze di un'eventuale dichiarazione di incostituzionalità dell'articolo 1, commi 87 e 88, della legge n. 107 del 2015, che altrimenti travolgerebbe, con pregiudizio per 36 la funzionalità dell'Amministrazione, anche le posizioni di numerosi soggetti, già vincitori del concorso 2011 in Toscana e della prima edizione del concorso 2011 in Lombardia, che furono annullati con sentenza del Consiglio di Stato. Si tratta di soggetti attualmente nei ruoli dei dirigenti scolastici, a seguito della procedura di cui ai citati commi 87 e 88. Ai predetti soggetti, e anche a tutti coloro che, pur non avendo superato un concorso pubblico, abbiano svolto per almeno due anni le funzioni di dirigente scolastico, in riconoscimento del servizio prestato, è assicurato un punteggio aggiuntivo, nonché l'accesso diretto alle prove scritte, senza che debbano superare l'eventuale preselezione.
Rispondi

Da: Sapete cosa vi dico ??	20/01/2019 18:32:59
Non potrà essere approvato. E' improponibile.
Rispondi

Da: @sapete che vi dico	20/01/2019 18:33:56
Perché?
Rispondi

Da: Sapete cosa vi dico	20/01/2019 18:35:15
Si capisce da sè e non voglio anticipare gli eventi possibili.
Rispondi

Da: notizie	20/01/2019 19:07:50
Ma la corte costituzionale non doveva esprimersi anche sulla manifesta disparità di trattamento tra i ricorrenti dei diversi concorsi? Penso sia questo il nodo cruciale della questione.
Rispondi

Da: Avvocato Piscione	20/01/2019 19:17:02
- Messaggio eliminato -
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Da: @notizie	20/01/2019 19:21:23
È anche questo il nodo della questione. C'è solo il timore che possano trovare a livello governativo, una scappatoia per i già sanati con la buona scuola di Renzi.
Rispondi

Da: notizie	20/01/2019 19:55:07
Secondo me è un emendamento che non sta in piedi per una serie di motivi: intanto perchè il D.M. è ammesso dalla costituzione e, grazie ad esso, i DS del 2004 e del 2006 ed anche quelli del 2011, sono stati sanati e, pertanto hanno già svolto una specie di esame, in seguito al corso che hanno seguito e alla fine del quale, sono stati valutati positivamente. Inoltre, gli stessi hanno già svolto il ruolo dirigenziale, hanno già superato l'anno di prova tramite una relazione sul lavoro svolto che ne ha sancito l'idoneità. In ultima analisi, se la corte costituzionale dovesse decretare l'incostituzionalità del comma che li riguarda, l'amministrazione sarebbe sepolta da numerosissimi ricorsi che non ne tutelerebbe, in nessun caso, l'economicità che si prefigge. E' un emendamento privo di ogni fondamento giuridico che creerebbe danni incalcolabili a tutto il sistema scolastico. Almeno, io la penso così.
Rispondi

Da: @credo	20/01/2019 20:00:56
Ma che dici????? In Italia e al Miur soprattutto....tutto è fattibile. Quest' emendamento è stato confezionato ad hoc nelle stanze apicali del MIUR.
Rispondi

Da: Sapete cosa vi dico	20/01/2019 20:05:20
possono pure averlo confezionato, come tu dici, ma non potrà essere approvato: è improponibile. Possibile che non lo capiate... tanto non vi dirò perchè è improponibile e le conseguenze che potrebbero derivare...
Rispondi

Da: notizie	20/01/2019 20:14:30
Io ne ho individuate alcune, se ci dai qualche suggerimento forse ci arriviamo.
Rispondi

Da: ....Delusione	20/01/2019 20:21:40
...allora dibbiamo arrenderci? Dopo tanti soldi spesi io nn mi arrendero' ...non tengo a diventare ds per burla ma neancge essere escluso per burle altrui e a questo punto mi auguro di non diventarlo per avere la libertà di denunciare una pagina orribile di mancanza di meritocrazia di una certa politica e del miur ..altro che cambiamento..ritengo cge bisogna alzare polverone con la stampa cisi cone la srampa fino al 2015 ha ampiamente denigrato i ricorrenti danneggiandine l'immagine e concorrendo a causare tutto questo...io credo cge dibbiamo organuzzarci e coordinarci lasciando oerdere chiacchiere e congetture..sono d'accordo con SONO STANCO
Rispondi

Da: @credo	20/01/2019 20:22:26
...è della maggioranza e pertanto sarà votato. Il resto è fuffa italica. Sai che se ne fregano delle conseguenze????
Rispondi

Da: Avvocato Piscione	20/01/2019 21:26:12
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: Eâ�� vergonoso	20/01/2019 21:30:53
L emendamento apre altre situazioni di incostituzionalità , è palese che si intende salvare chi sta dentro il governo , spero che gli avv mettano in evidenza alla Corte la furbatta , inoltre se passa L emendamento i ds 2004 /06 fanno a casa ma pare che al governo la cosa non interessa .
Rispondi

Da: @Eã	20/01/2019 21:37:25
S'intende salvare chi sta al governo? Che significa?
Rispondi

Da: Realista	20/01/2019 21:55:30
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: Per realista	20/01/2019 22:15:26
Primo non ti permetto di dire che sono cretinaggini, secondo è evidente che ignori molte cose e non sai di che si sta parlando . Ti consiglio di studiare il caso
Rispondi

Da: Motivazioni	20/01/2019 22:16:23
Significa, significa...il concorso 2011 in Lombardia fu annullato e persone illustri beneficiarono della sanatoria per diventare dirigenti e candidati ad una carriera lampo...
Rispondi

Da: @credo	20/01/2019 22:23:45
Qualcuno è diventato ministro
Rispondi

Da: Motivazioni	20/01/2019 22:30:42
I 5 stelle sono degni eredi del PD e con l'emendamento presentato che potremmo chiamare ri-salva miracolati si candida a fare la stessa fine...
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Da: Xtutti i pendenti	20/01/2019 22:49:49
Non ci rimane che la Corte costituzionale. Ci risentiamo ad aprile perché tutto il resto è tempo perso.
Rispondi

Da: nunzia73	20/01/2019 23:11:55
Caro Roma2 sei molto gentile....grazie a te..... Buona serata a tutti e non vi scannate...perché tanto chi deve pagare alla fine paga, è la legge della vita.....
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Da: Mail Comitato Ricorrenti Sud	21/01/2019 07:37:20
COMITATO RICORRENTI DEL SUD - DS 2011 CON SEDE LEGALE IN VIA ALESSIO MAZZOCCHI,6 81043 - CAPUA (CE) CODICE FISCALE 93104190611 Al Ministro Bussetti segreteria.ministro@istruzione.it Capo Segreteria del Ministro Dott. Biagio Del Prete segreteria.cdg@istruzione.it Capo di Gabinetto Consigliere Dott. Giuseppe Chine' giuseppe.chine@istruzione.it Il COMITATO RICORRENTI DEL SUD - DS 2011 nella mia persona di Presidente Angela Barbara Carbone, con la presente intende rappresentare lagnanze, rimostranze e proteste non solo proprie, bensì anche di altri ricorrenti con lo stesso interesse legittimo. A tale fine, RAMMENTA le mail in precedenza già inviate sia dalla propria posta certificata, alla quale è pervenuta ricevuta di accettazione, sia dall'indirizzo elettronico del comitato stesso; le numerose telefonate intercorse dal Suo Ufficio, Egregio dott. Chiné, con la Professoressa Paradiso, delegata dal Comitato stesso a contattarla con mezzo di sollecito immediato 1. 2. Purtroppo ad ora è mancata risposta di interlocuzione, sia scritta a mezzo di posta elettronica, sia verbale con la sua persona o suo delegato. Per i motivi innanzi esposti che includono in maniera chiara il malumore che lei ha in noi trasmesso a seguito della sua non- considerazione, la sottoscritta intende rappresentare quanto segue: VISTO la proposta emendativa 10.0.1000 del relatore al decreto semplificazioni che così recita: " f) dopo l'ottavo periodo, è aggiunto il seguente: ï¿��«Nell'ambito del primo concorso bandito successivamente al 1ï¿��° gennaio 2019, è assicurato un punteggio aggiuntivo, in sede di valutazione dei titoli, a tutti i concorrenti cui sia stata conferita, per almeno due interi anni scolastici, la qualifica di dirigente scolastico, e che abbiano svolto le relative funzioni, senza essere mai stati valutati negativamente. I predetti soggetti sono ammessi direttamente alle prove scritte del concorso di cui al precedente periodo. A coloro tra i medesimi soggetti che abbiano, altresì, superato tutte le prove, sia scritte sia orali, di precedenti concorsi pubblici per dirigenti scolastici, è riservato il 50 per cento dei posti.ï¿��» VISTO la relazione illustrativa a tale scelta del relatore e così motivata: Inoltre, si prevede che, in sede di prima attuazione, il 50 per cento dei posti sia riservato ai soggetti già vincitori di concorsi pubblici pertitoli ed esamiscritti e orale a posti di dirigente scolastico, anche se annullati. Ciò consente di gestire in maniera ordinata le conseguenze di un'eventuale dichiarazione di incostituzionalità dell'articolo 1, commi 87 e 88, della legge n. 107 del 2015, che altrimenti travolgerebbe, con pregiudizio per la funzionalità dell'Amministrazione, anche le posizioni di numerosi soggetti, già vincitori del concorso 2011 in Toscana e della prima edizione del concorso 2011 in Lombardia, che furono annullati con sentenza del Consiglio di Stato. Si tratta di soggetti attualmente nei ruoli dei dirigenti scolastici, a seguito della procedura di cui ai citati commi 87 e 88. Ai predetti soggetti, e anche a tutti coloro che, pur non avendo superato un concorso pubblico, abbiano svolto per almeno due anni le funzioni di dirigente scolastico, in riconoscimento del servizio prestato, è assicurato un punteggio aggiuntivo, nonché l'accesso diretto alle prove scritte, senza che debbano superare l'eventuale preselezione VISTO che la Corte Costituzionale ha fissato l'udienza in data 2 aprile 2019 Il Comitato in questione, in coordinamento con altri ricorrenti di tutto il suolo nazionale sarà pronto ad esercitare il proprio diritto a ricorrere presso il Giudice preposto avanzando le seguenti posizioni: 1.il relatore all'AS 989, avanzando la probabilità di vizi di incostituzionalità già ravvisati dall'avvocatura dello Stato nella richiesta di rinvio ha già anticipato l'inclusione nel comma da approvare dei 2004/2006, dimentico che tale disposizione "raddoppia" il vizio di incostituzionalità. I ricorrenti 2011 resteranno esclusi dalla norma in approvazione solo perché già esclusi dai commi di riferimento della Legge 107/2015. Pertanto "salvare" coloro che hanno "maturato" un diritto PERALTRO INCOSTITUZIONALE darà adito ai ricorrenti 2011 di accendere ulteriori contenziosi come e quando i legali riterranno opportuno e sino all'estremo tribunale di Strasburgo. 2.Una norma che "proclama" vincitori di concorso coloro che hanno superato tutte le prove di un concorso ANNULLATO DAL GIUDICE PREPOSTO rende nullo il potere della giustizia. Sperando che la situazione si definisca in modo diverso, sia nel rispetto della categoria lavorativa che rappresento nel rispetto dell'Istituzione Miur, sia nel rispetto del Governo del Cambiamento che promulga leggi che non andranno nuovamente presso l'eccellentissima Corte Costituzionale e comunicando la diffusione della presente sui canali mediatici opportuni, la sottoscritta porge distinti saluti. Capua, 20 gennaio 2019
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Da: @mail comitato	21/01/2019 07:44:59
Mai visto tanto odio! Ora, diamoci da fare tutti per diffonderla, a partire dai sindacati, forse, distratti!
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Da: Percorsi storici	21/01/2019 12:45:47
...gli ozi di Capua...
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Da: X@mail	21/01/2019 12:55:18
Noi abbiamo morso i capezzoli al diavolo quindi ci aspettavamo qualcosa di diverso? Forse volevamo che ci offrissero le brioches??
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Da: O Napoletano	21/01/2019 13:03:04
Quell'emendamento si riferisce ad un nuovo concorso successivo alla data del 1 gennaio 2011 e riguarda chi ha superato un concorso (scritto e orale) e poi ha avuto l'annullamento del concorso (lombardia). Quindi non tutti i sanati 2004, ma solo alcuni
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