>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

Concorso Dirigenti scolastici 2011
32952 messaggi, letto 1299892 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum  - Rispondi    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 331, 332, 333, 334, 335, 336, 337, 338, 339, 340, 341, ..., 1094, 1095, 1096, 1097, 1098, 1099 - Successiva >>

Da: X tutti 16/09/2018 10:59:49
Giusto...vorrei aggiungere altro,ma. ..stendiamo un velo pietoso...dovrebvero essere rimossi fal servizio certi elementi....
Rispondi

Da: Non è detto che non16/09/2018 13:29:22
si avveri ciò che hai detto, tutto dipende dal livello di giustizia che intende ripristinare la Consulta.
1) livello:
se la C.C. riconoscesse che la Legge 107/15 ha peccato di illegittimità costituzionale nell'aver previsto una procedura riservata ai soli ricorrenti del concorso 2004 o a quelli del 2011 se destinatari di un provvedimento di primo grado favorevole, i dirigenti che furono allora assunti con il comma 88 a) e b) ritornerebbero in classe a insegnare. Così, agli attuali 2200 dirigenti mancanti in organico si aggiungerebbero altri 500 che sono ritornati nelle classi, con l'aggravante che lo Stato dovrebbe caricarsi il notevole onere per il risarcimento dei danni prodotti ai 500 ds ritornati in classe. ma contestualmente si aprirebbepesante
si creeranno ulteriori vuoti di dirigenza scolastica: il rischio, se non interviene il Parlamento, è che centinaia di presidi possano essere licenziati. Per questo motivo Anief chiede una modifica al Decreto Legge "Dignità" per ammettere i ricorrenti del 2011 e neutralizzare un eventuale provvedimento che renderebbe illegittima l'assunzione realizzata a seguito delle procedure riservate disposte dal D. M. n. 449 del 20 luglio 2015.
Rispondi

Da: X tutti 16/09/2018 14:00:20
Tu dici...e con i raccomandatoni che erano ai primissimi posti e cge hanno avuto anche il privilegio di scegliersi la sede più felice..ecco secondo te questi soggetti ritorneranno in aula? Non credo la politica è sporca e li las eranno dove stanno..noi chissà...
Rispondi

Da: Per tutti e definitivamente16/09/2018 14:50:47
Non meritate. Possibile che non sappiate come far tesoro di quello che vi ho partecipato ?
Qualcuno ha detto che le mie affermazioni fossero prive di senso pratico. Io vi dico che non avete l'orientamento e non conoscete i punti cardinali ed io ho sprecato il mio prezioso tempo.
Avete tanto sprecato energia per ricorrere errori su errori e adesso vi costa tanto ammettere di non aver capito la realtà giuridica che vi riguarda ?
L'orgoglio è un limite se non si indirizza bene. Siete diventati i peggiori nemici di voi stessi e ripetete che la legge 107/15 ha mancato nei vostri riguardi.
Rispondi

Da: in concreto16/09/2018 15:02:09
eh dunque, in concreto, che avremmo dovuto fare? presentarci in massa ai corsi? Cosa dovremmo fare in concreto visto che secondo te la 107 riguarda anche noi?
Rispondi

Da: in concreto16/09/2018 15:05:00
Spetta ai politici dare esecuzione alla corretta interpretazione di una legge. Come fece a suo tempo l'Aprea con l'abolizione delle fasce adducendo la corretta interpretazione della legge berlinguer.
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: in concreto16/09/2018 15:10:57
Ho insistito spesso nei confronti del gentile sottosegretario, che, a differenza del ministro, ha seguito nella sua intierezza il dibattito su questo tema, per sottolineare che siamo di fronte ad un decreto-legge grimaldello, che serve come anticipazione di un programma (quello delle destre sulla scuola, che, d'altro canto, ci è noto) chiarissimo su due punti: quello dell'autonomia manageriale dei dirigenti scolastici e della loro discrezionalità nella chiamata al lavoro degli insegnanti e quello che ho richiamato con forza, forse non sufficiente, di certo senza riuscire a convincere l'Assemblea, ma che ribadisco in sede di dichiarazione di voto finale, cioè dell'incostituzionalità della norma contenuta nel secondo periodo del comma 2 dell'articolo 2, vale a dire la parificazione o, meglio, l'equiparazione del punteggio degli insegnanti, che sono all'interno delle scuole paritarie e che sono lì assunti per chiamata diretta, con il punteggio degli insegnanti che sono nella scuola pubblica, assunti mediante concorso pubblico. Si tratta di una evidente e palese violazione dell'articolo 97 della Costituzione.
Quando la legge ha voluto, come lo stesso articolo 97 della Costituzione permette al legislatore, creare una eccezione (si veda l'articolo 16 della famosa legge n. 56 del 1987, che prevede l'assunzione dal collocamento fino alla quarta qualifica funzionale nei ruoli del pubblico impiego), lo ha fatto esplicitamente: in quel caso in modo palese e persino con un positivo consenso sindacale. Qui, invece, siamo di fronte ad una manovra in cui surrettiziamente, inserita all'interno di un decreto legge, con la scusa dell'emergenza, si prefigura in realtà un nuovo passo in avanti nel processo di privatizzazione dell'istruzione scolastica.
Signor Presidente, questo è un pericolo grande per il paese. La scuola italiana e il suo carattere unito, pubblico e repubblicano sono stati una garanzia della crescita di molte generazioni, di cui noi stessi qui, degnamente o meno rappresentanti in quest'aula, siamo il prodotto. Se la smantelliamo avremo un processo accelerato di distruzione dell'identità e della coscienza nazionale, con conseguenze incalcolabili per gli stessi apprendisti stregoni che, desiderosi di premiare...
Rispondi

Da: intervista16/09/2018 21:47:24
https://www.scuolainforma.it/2018/07/30/concorso-dirigenti-scolastici-ricorsi.html

Rispondi

Da: nessuno ci ha inclusi17/09/2018 09:47:49
al suo tempo era stato richiesto dai nostri legali al magistrato del tar di includerci al corso con riserva e lo stesso non ci ha voluto includere dicendo che non c'era urgenza, e se era necessario ci avrebbero inclusi a settembre... cosa che ovviamente non è avvenuta.
Rispondi

Da: X Per tutti e definitivamente18/09/2018 12:06:02
Non è affatto chiaro, che per quanto attiene alla legittimità costituzionale, la legge 107/2015 non abbia mancato nei riguardi dei ricorrenti pendenti 2011, come tu hai più volte affermato. Chiaro e certo invece è come la morte, che giunti a un punto di non ritorno, allorquando fossero attuate da chicchessia subdole prevaricazioni volte a far cadere nell'oblio e nell'indifferenza il netto abuso di potere subito, scateneremo l'inferno.
Rispondi

Da: Per tutti e definitivamente18/09/2018 12:40:45
Innanzitutto è chiaro come il sole che la legge 107/2015 non esclude i ricorrenti 2011. E' altrettanto chiaro come si interpretano le leggi ( per gli addetti ai lavori e non per i profani, che si inventano interpreti). Quello che a te non è chiaro è come si interpretano le leggi in Italia. Quando hai fatto luce su questo ti sarà chiaro, come la luce, che i ricorrenti 2011 sono previsti dal dettato normativo.
Rispondi

Da: Per tutti e definitivamente18/09/2018 12:40:49
Innanzitutto è chiaro come il sole che la legge 107/2015 non esclude i ricorrenti 2011. E' altrettanto chiaro come si interpretano le leggi ( per gli addetti ai lavori e non per i profani, che si inventano interpreti). Quello che a te non è chiaro è come si interpretano le leggi in Italia. Quando hai fatto luce su questo ti sarà chiaro, come la luce, che i ricorrenti 2011 sono previsti dal dettato normativo.
Rispondi

Da: Bello 1318/09/2018 13:38:24
Allora a breve su questi schermi..... tutti  caballeros
Rispondi

Da: Bello 1318/09/2018 13:38:38
Allora a breve su questi schermi..... tutti  caballeros
Rispondi

Da: @Per Bacco 18/09/2018 13:42:44
X Per tutti ecc.. È disgustoso e aberrante il tuo voler giocare sul filo dell'interpretazione degna di un azzeccagarbugli dei poveretti. Tutti i ricorrenti hanno chiesto all'USR di residenza di partecipare ma nessuno lo ha potuto fare. Quindi non rompere  più che la richiesta danni è pronta
Rispondi

Da: @@Per Bacco18/09/2018 14:25:53
Infatti, ha rotto ampiamente con questa storia secondo cui eravamo inclusi. Secondo me questa storia l'avrà ricavata dall'interpretazione di qualche avvocato, che nel 2015 consigliò ai suoi ricorrenti di presentarsi al corso. E infatti così fu: un certo USR gli permise di frequentare e perfino di firmare le presenze, viste le insistente dei candidati e probabilmente anche qualche minaccia legale. Esito: alla fine non furono ammessi a sostenere la prova scritta. Il 20-11 si avvicina e se ciò che dice è vero la CC non avrà problemi a includere anche il 2011 nel comma 88 lettera B.
Rispondi

Da: Giusto per partecipare..18/09/2018 14:26:09
Mi rende perplesso la posizione di chi dimostra di essere infastidito da chi sostiene con logicità dimostrativa cose diverse da quel che si è creduto fosse vero fino ad ora.
Potresti spiegarci, e sarebbe giusto che tu lo facessi, perchè ti rivolgi con tanto astio nei confronti di chi non mostra rancore o rabbia. Sono convinto che tu non lo farai, perchè non hai elementi per farlo. Pazienza.
Rispondi

Da: @Giusto per partecipare..18/09/2018 15:02:12
Mi sembri come quelli che dicono: avevi una malattia incurabile ma hai scelto la cura sbagliata, quindi è colpa tua se ne morirai. Il problema è che quella cura era stata prescritta da un medico specialista. Nè astio, nè rabbia, ma solo grande fastidio, perchè tu non proponi una soluzione vera, ma non fai altro che infilare ripetutamente il coltello nella piaga mortale. Secondo me hai due possibilità, la prima sarebbe quella di astenerti dal fare il salomonico Socrate della situazione, la seconda di indicare con chiarezza cosa dovremmo fare, visto che a quanto pare hai una certa competenza nella materia. Sia ben chiaro, non ce l'ho con te, ma mi sembra che le tue considerazioni non portino a nulla di concreto se non ad ulteriore frustrazione.
Rispondi

Da: Per tutti e definitivamente18/09/2018 15:10:21
Avete la capacità di imbrogliare le acque. Qualcuno, oggi, mi ha chiamato in causa ed io ho risposto. Tutto qua. Ho letto quel che scrive "Giusto per partecipare" e, non credo di essere affetto da "analfabetismo funzionale", non leggo quel che qualcuno ci legge.
Cosa volete ?
Siate chiari, come lo sono io.
Rispondi

Da: X tutti 18/09/2018 15:31:29
Voglio sapere allo stato attuale cosa devo fare per denunciare cge noi ricorrenti del 2011 siamo compresi nella 107..a chi devo dirlo..chi lo deve denunciare per me..perché è uscita ora fuori sta cosa e gli specialisti dell'epoca perché non lo hanno detto?? Che si fa ora che sta cosa è uscita, tardi?? Insomma amico caro se vuoi essere più esplicito e spieghi che si può fare ora ??
Rispondi

Da: XPrecedente18/09/2018 17:10:29
Dillo al primo ministro Conte, non è lui forse l'avvocato degli italiani??? Grazie alle sue competenze saprà certamente indicarci la strada per uscire da questo pantano normativo, anzi melma.
Rispondi

Da: @Per tutti e definitivamente18/09/2018 18:40:46
Egregio mister X, nell'applicare la legge non si può a quanto scritta nella stessa altro senso che quello fatto palese dal significato proprio delle parole secondo la connessione di esse, e dalla intenzione del legislatore.
Quindi, in base a tale principio il Miur non poteva dare al comma 88 un altro senso, estendendone l'applicazione anche ai ricorrenti 2011.
Però tu nel seguente post, hai testualmente detto: " Innanzitutto è chiaro come il sole che la legge 107/2015 non esclude i ricorrenti 2011. E' altrettanto chiaro come si interpretano le leggi ( per gli addetti ai lavori e non per i profani, che si inventano interpreti). Quello che a te non è chiaro è come si interpretano le leggi in Italia. Quando hai fatto luce su questo ti sarà chiaro, come la luce, che i ricorrenti 2011 sono previsti dal dettato normativo."
Ho cercato di far luce e ho così appreso che per andare al significato delle norme giuridiche bisogna interpretarle  (quello che tu sostieni) e che l'interpretazione della legge è l'attività che determina il significato della norma giuridica al fine della sua applicazione.
Ma il fatto è, che esistono tre tipi di interpretazioni a seconda dei soggetti che la compiono:
a) autentica: quando proviene dallo stesso legislatore per chiarire il significato di norme preesistenti; la legge interpretativa, successiva nel tempo alla legge interpretata, ha efficacia retroattiva ed è vincolante per tutti i destinatari;
b) giudiziale: quando è compiuta dai giudici nell'esercizio della funzione giurisdizionale, ed è vincolante soltanto per le parti del giudizio;
c) dottrinale: quando proviene dagli studiosi del diritto; non ha carattere vincolante.
Ed esistono poi vari criteri interpretativi.
Tra i tre tipi di interpretazione menzionati quello di cui avremmo potuto avvalerci è solo quello giudiziale che peraltro è vincolante solo per le parti in causa, in quanto la prima interpretazione, quella autentica, abbiamo già abbondantemente sperimentato dai fatti, la mancanza di volontà di doversene avvalere dal Parlamento.
Ma come tu sia giunto poi alla conclusione che i ricorrenti 2011 sono previsti dal dettato normativo, questo per me, non essendo un giurista, rimane tuttora un grande punto interrogativo, così come rimane misterioso il motivo per cui tu l'abbia a noi rivelato solo ora, praticamente fuori tempo massimo. Ed è proprio quest'ultimo punto che mi fa pensare che tu non sia per niente una BUONA PERSONA!  
Rispondi

Da: @Per tutti e definitivamente18/09/2018 18:58:51
correggo:
..nell'applicare la legge non si può ad essa attribuire altro senso che quello fatto palese dal significato proprio delle parole secondo la connessione di esse, e dalla intenzione del legislatore.

.. estendendone così l'applicazione..
Rispondi

Da: Per tutti e definitivamente18/09/2018 19:10:28
  Io non credo che tu sia una persona malvagia.
Ti poni domande, fuori tempo massimo. Avresti dovute fartele tanto tempo fa. La tua domanda non è tanto se io sia in buona o cattiva fede, quanto piuttosto cosa si può fare adesso, ma soprattutto chi sia questa persona "dotta" in diritto che vi dà delle indicazioni ineccepibili sul piano scientifico giuridico.
Hai verificato che la tecnica suggerita dalla Dottrina giuridica e dalla Giurisprudenza consolidata ed autorevole in tema di interpretazione delle leggi  concorda con quanto io vi ho detto. Escludo che altri prima di me non vi abbiano dato le mie stesse indicazioni. Assolutamente, non sono l'unico in Italia a capire la portata normativa di una legge. Cerchi di farmi dire cose che potrebbero farti capire chi io sia, solo che non ottieni risposte. Io so che alla fine riuscirete ad utilizzare la corretta interpretazione della legge.
Rispondi

Da: Per tutti e definitivamente18/09/2018 19:17:07
Una cosa mi va di aggiungere.
L'intenzione del legislatore, tu dici. Il punto è controverso in Dottrina ed in Giurisprudenza. Si parla di intenzione oggettiva (ratio oggettiva) e non soggettiva. Cioè quella che emerge dalla portata letterale della legge e diventa di secondaria importanza la vera "intenzione" del legislatore, anche perchè, essendo un organo collegiale,  non si può attribuire altra volontà se non quella manifestata ed in coerenza con l'intero Ordinamento giuridico.
Rispondi

Da: X tutti 18/09/2018 20:51:03
Scusate...credo cge qualcuno voglia vendicarsi di qualcuno..e voglia dirci di fare qualcosa
Rispondi

Da: @Xtutti18/09/2018 21:02:58
Credo che questo qualcuno si prenda gioco di noi nel momento in cui parla come una Sfinge. Se davvero avesse voluto aiutarci avrebbe parlato con un linguaggio chiaro e pragmatico, mentre è volutamente nebuloso e indecifrabile. Prescindendo dall'interpretazione da dare al comma 88, che, per me che sono un ignorante in materia, è chiarissima, è invece molto interessante quella dritta che ci avrebbe dato riguardo al giudice del lavoro. Nello stesso tempo quando dice che a questo punto non è più possibile ricorrere in quella sede, che senso ha questo diatriba??
Rispondi

Da: X Per tutti e definitivamente18/09/2018 22:07:38
In tutta sincerità ti dico che non m'interessa che tu mi dica esplicitamente chi sei, dove sei o che cosa fai, perché a riguardo penso di avere già un'idea piuttosto precisa, magari sbagliando. Ciò che oggi mi interessa in particolare è di uscire rapidamente dal guado in cui sono da cinque lunghi anni e di definire la strada che dovrò percorrere nel prossimo futuro, ma mi turba anche l'inquietudine circa l'opinione non positiva che mi sono formato di te e di cui vorrei presto ravvedermi.
Rispondi

Da: X Per tutti e definitivamente18/09/2018 22:08:58
In tutta sincerità ti dico che non m'interessa che tu mi dica esplicitamente chi sei, dove sei o che cosa fai, perché a riguardo penso di avere già un'idea piuttosto precisa, magari sbagliando. Ciò che oggi mi interessa in particolare è di uscire rapidamente dal guado in cui sono da cinque lunghi anni e di definire la strada che dovrò percorrere nel prossimo futuro, ma mi turba anche l'inquietudine circa l'opinione non positiva che mi sono formato di te e di cui vorrei presto ravvedermi.
Rispondi

Da: Bello 1319/09/2018 19:06:33
Attendiamo la CC altrimenti Corte Europea per tutti....
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 331, 332, 333, 334, 335, 336, 337, 338, 339, 340, 341, ..., 1094, 1095, 1096, 1097, 1098, 1099 - Successiva >>


Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Il tuo nome

Testo della risposta

Aggiungi risposta
 
Avvisami per e-mail quando qualcuno scrive altri messaggi
  (funzionalità disponibile solo per gli utenti registrati)