Mininterno.net FORUM - Concorso Dirigenti scolastici 2011

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Concorso Dirigenti scolastici 2011
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Da: @ Davvero 09/12/2016 16:36:49
Non ci sperare, guarda avanti e passa oltre.
Rispondi

Da: @ Davvero 09/12/2016 16:37:00
Non ci sperare, guarda avanti e passa oltre.
Rispondi

Da: @@ Nel concorso 2011 09/12/2016 16:47:44
"Non ci sperare, guarda avanti e passa oltre".

Sei un po' troppo frettoloso nel voler voltare pagina, il bello deve ancora venire, vedrai.
Rispondi

Da: Utimissime 11/12/2016 10:48:36
La Puglisi in pole position per la poltrona Miur, cosa ne pensate voi pendenti del 2011?
Rispondi

Da: Puglisi? 11/12/2016 11:03:21
E chi è costei?
Rispondi

Da: @? 11/12/2016 11:12:40
http://www.bestmovie.it/wp-content/uploads/2016/05/scary-movie2.gif
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Da: E'' logico che 11/12/2016 11:27:12
il futuro ministro non debba essere campano, non debba essere emilano e nè toscano e non debba essere renziano. Vedremo.
Rispondi

Da: Fedeli Valeria 12/12/2016 20:25:57
E' bergamasca. Ottima scelta.
Rispondi

Da: Non confermato 13/12/2016 11:14:22
il ministro della cosiddetta "buona scuola" che ha suscitato tante giuste polemiche e che andrebbe abrogata. Gli unici beneficiati sono stati alcuni bocciati del concorso a dirigente scolastico bandito nel 2004, che hanno vantato un contenzioso che sarebbe rimasto pendente per circa dieci anni, aspetto che lascia perplessi e sul quale occorrerebbe promuovere le opportune indagini.
Rispondi

Da: Incallita mentitrice? 13/12/2016 17:01:31
http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/neo-ministra-dell-istruzione-ha-mentito-sua-laurea-valeria-fedeli-137600.htm
Rispondi

Da: Tempi lunghi 13/12/2016 21:41:48
In considerazione dei tempi lunghi della giustizia in Italia non è poi tanto strano che i ricorsi dopo dieci anni siano ancora pendenti...
Rispondi

Da: @tempi lunghi 13/12/2016 22:06:00
E intanto pende anche qualcos'altro, sempre di più...
Rispondi

Da: xpenduli 2011 14/12/2016 15:47:01
La gente ancora non ha capito che se vuole un determinato "favore" bisogna pagare. Un decreto vale un certo tot. Pochi non siete fate una bella colletta a 5 zeri e forse...
Rispondi

Da: Appare difficile escludere 14/12/2016 15:47:20
Che le pendenze non ci fossero più, almeno per alcuni partecipanti di qualche regione. Le sentenze definitive, che genererebbero l'esclusione dai benefici, peraltro sono state riportate, in parte, anche nell'interrogazione a risposta scritta dell'on. Marco Di Lello del 4 novembre 2015, a tutt'oggi ancora senza risposta da parte del Ministero, la qual cosa lascia non poco perplessi, anche se si comprende l'imbarazzo e la difficoltà di fronte a dati così precisi e puntuali. Ma ciò non toglie che ce ne potrebbero essere anche altre di sentenze definitive che al momento opportuno potrebbero saltare fuori. Che possano esserci state delle complicità, anche, ma non solo, interne, per poter riesumare pendenze non più esistenti e/o riesumate per l'occasione, sembrerebbe evidente ma che i diretti interessati possano cavarsela, anche sul piano penale, adducendo a giustificazione di non saperne niente, appare altrettanto improbabile. Anche se le richieste e le documentazioni fossero state presentate da terzi, perché in alcune regioni non fu fatta alcuna ricognizione - al punto che, per esemplificare, in Campania si dovette successivamente organizzare un secondo corso intensivo per coloro che non avevano potuto partecipare al primo, al quale invece aveva partecipato un gruppo, a nome e per conto del quale erano state presentate istanze accolte, senza che, dagli atti pubblicati, risultasse che vi fosse stata alcuna esclusione di uno o più richiedenti - comunque sarebbero stati sempre gli interessati evidentemente a fare il primo passo. Al massimo i terzi avrebbero agito con apposita delega e/o procura: dunque i diretti interessati non potevano non sapere. In definitiva lasciamo ai giudici di ricostruire e di valutare le posizioni di tutti coloro che potrebbero essere coinvolti nella vicenda. Importante è che si faccia presto anche per restituire serenità e certezza del diritto, nonché, sul piano legislativo, eliminare l'attuale disparità di trattamento rispetto alle pendenze escluse del concorso del 2011, previa verifica, da effettuarsi su tutti i contenziosi pendenti, sia del 2004 che del 2011, della mancanza di una sentenza definitiva alla data d'entrata in vigore della legge 107/2015.
Rispondi

Da: Oggi tutto cambiato 14/12/2016 20:52:05
Nel concorso 2011 la corda è stata fin troppo tirata e se finora non si è spezzata lo si deve al robusto scudo sollevato dalle istituzioni direttamente o indirettamente coinvolte, col fine di salvare una procedura concorsuale segnata da errori, inadempienze, irregolarità amministrative e perfino da gravi illeciti di natura penale, che un paese appena normale, non avrebbe mai potuto tollerare. Ma lo scorso 4 dicembre, qualcosa di nuovo è avvenuto, il popolo italiano mediante un democratico referendum, che non ha precedenti nella storia repubblicana degli ultimi decenni, ha saputo dire no a un avventuroso viaggio nel buio senza ritorno, con una forte ricaduta nella situazione politica corrente, ma, in prospettiva, soprattutto in quella futura. Oggi, si può quindi dire che tutto è cambiato. Il popolo italiano scrollandosi di dosso le incrostazioni accumulatesi in troppi anni d'ignavia e di colpevole silenzio e liberandosi delle relative sovrastrutture mentali, ha dimostrato di sapersi riappropriare del potere di autodeterminazione che la Costituzione gli conferisce, allorquando è messo in pericolo; ed esige dal nuovo governo che oggi lo rappresenta, una netta e chiara discontinuità rispetto al passato in ogni ambito della vita democratica e perché no anche in quello afferente al nostro bistrattato concorso DS del 2011.
Rispondi

Da: Tempi lunghi 15/12/2016 18:33:03
Abbasso i concorsi regionali....la corruzione parte dai concorsi regionali e non certo dai Pendenti ora Dirigenti sanati da una legge dello Stato. Adesso si vuole pure rigirare la frittata prendendosela con chi ha presentato giusti ricorsi...come se gli ultimi concorsi fossero stati gestiti senza corruzione...Basta lagnarvi di poche persone entrate con il corso concorso...fatevene una ragione non li rimuove più nessuno dal ruolo che svolgono....
Rispondi

Da: PER @ Davvero 15/12/2016 19:59:15
bocca amara fuoco getta.
Rispondi

Da: @tempi lunghi 15/12/2016 20:53:48
Ha ragione da vendere, infatti per quanto qualcuno possa considerare male un corso intensivo per me è sempre meglio di vincere un concorso al di fuori della legge.
Rispondi

Da: non pos 15/12/2016 22:54:14
Rispondi

Da: si 15/12/2016 22:55:07
Rispondi

Da: pure per 15/12/2016 23:47:41
Me ...E' meglio entrare con un corso intensivo che con un concorso vinto fuori della legge
Rispondi

Da: Diciamo le cose così come sono 16/12/2016 09:12:14
realmente e riconoscere che diventare ds con un corso concorso di 80 ore inteso come atto compensatorio di una ingiustizia subita, peraltro, in un concorso dominato da errori e irregolarità amministrative nonché da gravi illeciti di natura penale, è sicuramente più onorevole e soprattutto meritocratico, di essere diventati ds con il metodo "do ut des" e con l'intercessione di spregevoli soggetti della commissione d'esame, che agendo disonestamente hanno infangato l'intera categoria della dirigenza di questa pubblica amministrazione.
Rispondi

Da: Diciamo le cose cos come sono 16/12/2016 09:18:43
..e riconosciamo..
Rispondi

Da: Adeste fidelis 16/12/2016 09:59:35
Rimanga perché mi piace
Rispondi

Da: Sfugge un particolare 16/12/2016 14:56:55
Di non poco conto. Qui non si discute della partecipazione a un corso intensivo di 80 ore per diventare dirigenti scolastici, del tutto legittima per quanti avevano le carte in regola. Qui si richiama l'attenzione su contenziosi pendenti che non sarebbero stati più tali perché ci sarebbe stata una sentenza definitiva prima della pubblicazione della legge 107/2015. Se, e come e perché ciò si sarebbe verificato, non essendo stato possibile allo stato accedere alla documentazione o avere risposte dagli uffici interpellati, spetta stabilirlo alla magistratura che, come dimostrano le notizie diffuse oggi dai mass media, si sta occupando anche di altri concorsi nella pubblica amministrazione.
Rispondi

Da: Prrrrrrrrrrrr ! 17/12/2016 02:35:21
Che palle con questa storia delle pendenze farlocche : come se a quelli che si stracciano le vesti importasse veramente qualcosa che , in un posto di dirigente di serie Z , ci stia qualche somaro . Ma quanti sono i somari che occupano questo posto , anche non farlocchi ? Quelli che si stracciano le vesti vogliono solo un altro concorso burletta per loro (e questo mi pare giusto , viva il concorso burletta !) , e provano solo invidia per non aver avuto nessuno che gli insegnasse a farloccare in qualche modo anche loro . Ecco cosa penso di questi "paladini della giustizia" , che , se potessero , farloccherebbero come e più degli altri : pppppppppppppppppppppppppppppppppprrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr !!!!!!
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Da: Sput-nick 17/12/2016 09:04:51
Ciao caro pppprrrr,
tracce di vita sul pianeta!
Rispondi

Da: Prrrrrrrrrrrr ! 17/12/2016 16:21:10
Ciao Sput-nick , Buon Natale !
Rispondi

Da: Per non dimenticare 17/12/2016 23:56:51
Da: Tra le altre cose, 06/12/2016 00.19.16
rimanendo nel campo dell'istruzione, l'attuale governo lascia senza che il ministro all'istruzione abbia risposto, dopo oltre un anno, alle domande poste nell'interrogazione a risposta scritta, presentata alla Camera dei Deputati dall'on. Marco Di Lello, con la quale, in relazione ai concorsi banditi nel 2004 e nel 2011, per alcuni dirigenti scolastici, poi nominati, che avevano partecipato al concorso bandito nel 2004, alla luce di sentenze emesse dal Consiglio di Stato, con le quali si respingevano in via definitiva alcuni ricorsi, si chiedeva di verificare l'effettivo possesso dei requisiti previsti dall'articolo 1, comma 88, della legge n. 107 del 2015, laddove quest'ultima legge, peraltro, introducendo gravi e ingiustificate disparità, non aveva invece tenuto conto dei partecipanti al concorso bandito nel 2011 che, a seguito di provvedimenti cautelari, benché avessero superato tutte le prove concorsuali, erano stati poi esclusi dalla graduatoria di merito.
L'on Di Lello segnatamente chiedeva al Ministro della Pubblica Istruzione:
" quali iniziative urgenti il Ministro interrogato abbia intenzione di assumere al fine di verificare i fatti esposti in premessa in ordine al possesso dei requisiti previsti dall'articolo 1, comma 88, della legge n. 107 del 2015;
quali iniziative urgenti abbia intenzione di assumere, qualora riscontrasse una errata interpretazione delle disposizioni previste per l'espletamento della procedura concorsuale, per verificarne la correttezza in tutte le sedi di concorso;
quali iniziative, anche di carattere normativo, intenda assumere al fine superare la situazione di disparità di trattamento tra i partecipanti ai vari corsi-concorsi per dirigenti scolastici banditi negli anni ".
E' auspicabile, a questo punto, che il nuovo inquilino di viale Trastevere, non appena s'insedierà, voglia colmare la lacuna lasciata dal suo predecessore.
Questo il testo integrale dell'interrogazione, disponibile al seguente link:
http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_17/showXhtml.Asp?idAtto=43651
Rispondi

Da: ............. 18/12/2016 09:47:14
Sanatoria per i ricorrenti pendenti del 2011 di tutte le tipologie. Il Ministro si è insediato in data 13 Dicembre.
Numericamente a livello nazionale non piu' di 700 ricorrenti. Unica vera via prima del bando del prossimo concorso.
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Da: @ Davvero	09/12/2016 16:36:49
Non ci sperare, guarda avanti e passa oltre.
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Da: @ Davvero	09/12/2016 16:37:00
Non ci sperare, guarda avanti e passa oltre.
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Da: @@ Nel concorso 2011	09/12/2016 16:47:44
"Non ci sperare, guarda avanti e passa oltre". Sei un po' troppo frettoloso nel voler voltare pagina, il bello deve ancora venire, vedrai.
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Da: Utimissime	11/12/2016 10:48:36
La Puglisi in pole position per la poltrona Miur, cosa ne pensate voi pendenti del 2011?
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Da: Puglisi?	11/12/2016 11:03:21
E chi è costei?
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Da: @?	11/12/2016 11:12:40
http://www.bestmovie.it/wp-content/uploads/2016/05/scary-movie2.gif
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Da: E'' logico che	11/12/2016 11:27:12
il futuro ministro non debba essere campano, non debba essere emilano e nè toscano e non debba essere renziano. Vedremo.
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Da: Fedeli Valeria	12/12/2016 20:25:57
E' bergamasca. Ottima scelta.
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Da: Non confermato	13/12/2016 11:14:22
il ministro della cosiddetta "buona scuola" che ha suscitato tante giuste polemiche e che andrebbe abrogata. Gli unici beneficiati sono stati alcuni bocciati del concorso a dirigente scolastico bandito nel 2004, che hanno vantato un contenzioso che sarebbe rimasto pendente per circa dieci anni, aspetto che lascia perplessi e sul quale occorrerebbe promuovere le opportune indagini.
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Da: Incallita mentitrice?	13/12/2016 17:01:31
http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/neo-ministra-dell-istruzione-ha-mentito-sua-laurea-valeria-fedeli-137600.htm
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Da: Tempi lunghi	13/12/2016 21:41:48
In considerazione dei tempi lunghi della giustizia in Italia non è poi tanto strano che i ricorsi dopo dieci anni siano ancora pendenti...
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Da: @tempi lunghi	13/12/2016 22:06:00
E intanto pende anche qualcos'altro, sempre di più...
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Da: xpenduli 2011	14/12/2016 15:47:01
La gente ancora non ha capito che se vuole un determinato "favore" bisogna pagare. Un decreto vale un certo tot. Pochi non siete fate una bella colletta a 5 zeri e forse...
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Da: Appare difficile escludere	14/12/2016 15:47:20
Che le pendenze non ci fossero più, almeno per alcuni partecipanti di qualche regione. Le sentenze definitive, che genererebbero l'esclusione dai benefici, peraltro sono state riportate, in parte, anche nell'interrogazione a risposta scritta dell'on. Marco Di Lello del 4 novembre 2015, a tutt'oggi ancora senza risposta da parte del Ministero, la qual cosa lascia non poco perplessi, anche se si comprende l'imbarazzo e la difficoltà di fronte a dati così precisi e puntuali. Ma ciò non toglie che ce ne potrebbero essere anche altre di sentenze definitive che al momento opportuno potrebbero saltare fuori. Che possano esserci state delle complicità, anche, ma non solo, interne, per poter riesumare pendenze non più esistenti e/o riesumate per l'occasione, sembrerebbe evidente ma che i diretti interessati possano cavarsela, anche sul piano penale, adducendo a giustificazione di non saperne niente, appare altrettanto improbabile. Anche se le richieste e le documentazioni fossero state presentate da terzi, perché in alcune regioni non fu fatta alcuna ricognizione - al punto che, per esemplificare, in Campania si dovette successivamente organizzare un secondo corso intensivo per coloro che non avevano potuto partecipare al primo, al quale invece aveva partecipato un gruppo, a nome e per conto del quale erano state presentate istanze accolte, senza che, dagli atti pubblicati, risultasse che vi fosse stata alcuna esclusione di uno o più richiedenti - comunque sarebbero stati sempre gli interessati evidentemente a fare il primo passo. Al massimo i terzi avrebbero agito con apposita delega e/o procura: dunque i diretti interessati non potevano non sapere. In definitiva lasciamo ai giudici di ricostruire e di valutare le posizioni di tutti coloro che potrebbero essere coinvolti nella vicenda. Importante è che si faccia presto anche per restituire serenità e certezza del diritto, nonché, sul piano legislativo, eliminare l'attuale disparità di trattamento rispetto alle pendenze escluse del concorso del 2011, previa verifica, da effettuarsi su tutti i contenziosi pendenti, sia del 2004 che del 2011, della mancanza di una sentenza definitiva alla data d'entrata in vigore della legge 107/2015.
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Da: Oggi tutto cambiato	14/12/2016 20:52:05
Nel concorso 2011 la corda è stata fin troppo tirata e se finora non si è spezzata lo si deve al robusto scudo sollevato dalle istituzioni direttamente o indirettamente coinvolte, col fine di salvare una procedura concorsuale segnata da errori, inadempienze, irregolarità amministrative e perfino da gravi illeciti di natura penale, che un paese appena normale, non avrebbe mai potuto tollerare. Ma lo scorso 4 dicembre, qualcosa di nuovo è avvenuto, il popolo italiano mediante un democratico referendum, che non ha precedenti nella storia repubblicana degli ultimi decenni, ha saputo dire no a un avventuroso viaggio nel buio senza ritorno, con una forte ricaduta nella situazione politica corrente, ma, in prospettiva, soprattutto in quella futura. Oggi, si può quindi dire che tutto è cambiato. Il popolo italiano scrollandosi di dosso le incrostazioni accumulatesi in troppi anni d'ignavia e di colpevole silenzio e liberandosi delle relative sovrastrutture mentali, ha dimostrato di sapersi riappropriare del potere di autodeterminazione che la Costituzione gli conferisce, allorquando è messo in pericolo; ed esige dal nuovo governo che oggi lo rappresenta, una netta e chiara discontinuità rispetto al passato in ogni ambito della vita democratica e perché no anche in quello afferente al nostro bistrattato concorso DS del 2011.
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Da: Tempi lunghi	15/12/2016 18:33:03
Abbasso i concorsi regionali....la corruzione parte dai concorsi regionali e non certo dai Pendenti ora Dirigenti sanati da una legge dello Stato. Adesso si vuole pure rigirare la frittata prendendosela con chi ha presentato giusti ricorsi...come se gli ultimi concorsi fossero stati gestiti senza corruzione...Basta lagnarvi di poche persone entrate con il corso concorso...fatevene una ragione non li rimuove più nessuno dal ruolo che svolgono....
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Da: PER @ Davvero	15/12/2016 19:59:15
bocca amara fuoco getta.
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Da: @tempi lunghi	15/12/2016 20:53:48
Ha ragione da vendere, infatti per quanto qualcuno possa considerare male un corso intensivo per me è sempre meglio di vincere un concorso al di fuori della legge.
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Da: pure per	15/12/2016 23:47:41
Me ...E' meglio entrare con un corso intensivo che con un concorso vinto fuori della legge
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Da: Diciamo le cose così come sono	16/12/2016 09:12:14
realmente e riconoscere che diventare ds con un corso concorso di 80 ore inteso come atto compensatorio di una ingiustizia subita, peraltro, in un concorso dominato da errori e irregolarità amministrative nonché da gravi illeciti di natura penale, è sicuramente più onorevole e soprattutto meritocratico, di essere diventati ds con il metodo "do ut des" e con l'intercessione di spregevoli soggetti della commissione d'esame, che agendo disonestamente hanno infangato l'intera categoria della dirigenza di questa pubblica amministrazione.
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Da: Diciamo le cose cos come sono	16/12/2016 09:18:43
..e riconosciamo..
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Da: Adeste fidelis	16/12/2016 09:59:35
Rimanga perché mi piace
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Da: Sfugge un particolare	16/12/2016 14:56:55
Di non poco conto. Qui non si discute della partecipazione a un corso intensivo di 80 ore per diventare dirigenti scolastici, del tutto legittima per quanti avevano le carte in regola. Qui si richiama l'attenzione su contenziosi pendenti che non sarebbero stati più tali perché ci sarebbe stata una sentenza definitiva prima della pubblicazione della legge 107/2015. Se, e come e perché ciò si sarebbe verificato, non essendo stato possibile allo stato accedere alla documentazione o avere risposte dagli uffici interpellati, spetta stabilirlo alla magistratura che, come dimostrano le notizie diffuse oggi dai mass media, si sta occupando anche di altri concorsi nella pubblica amministrazione.
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Da: Prrrrrrrrrrrr !	17/12/2016 02:35:21
Che palle con questa storia delle pendenze farlocche : come se a quelli che si stracciano le vesti importasse veramente qualcosa che , in un posto di dirigente di serie Z , ci stia qualche somaro . Ma quanti sono i somari che occupano questo posto , anche non farlocchi ? Quelli che si stracciano le vesti vogliono solo un altro concorso burletta per loro (e questo mi pare giusto , viva il concorso burletta !) , e provano solo invidia per non aver avuto nessuno che gli insegnasse a farloccare in qualche modo anche loro . Ecco cosa penso di questi "paladini della giustizia" , che , se potessero , farloccherebbero come e più degli altri : pppppppppppppppppppppppppppppppppprrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr !!!!!!
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Da: Sput-nick	17/12/2016 09:04:51
Ciao caro pppprrrr, tracce di vita sul pianeta!
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Da: Prrrrrrrrrrrr !	17/12/2016 16:21:10
Ciao Sput-nick , Buon Natale !
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Da: Per non dimenticare	17/12/2016 23:56:51
Da: Tra le altre cose, 06/12/2016 00.19.16 rimanendo nel campo dell'istruzione, l'attuale governo lascia senza che il ministro all'istruzione abbia risposto, dopo oltre un anno, alle domande poste nell'interrogazione a risposta scritta, presentata alla Camera dei Deputati dall'on. Marco Di Lello, con la quale, in relazione ai concorsi banditi nel 2004 e nel 2011, per alcuni dirigenti scolastici, poi nominati, che avevano partecipato al concorso bandito nel 2004, alla luce di sentenze emesse dal Consiglio di Stato, con le quali si respingevano in via definitiva alcuni ricorsi, si chiedeva di verificare l'effettivo possesso dei requisiti previsti dall'articolo 1, comma 88, della legge n. 107 del 2015, laddove quest'ultima legge, peraltro, introducendo gravi e ingiustificate disparità, non aveva invece tenuto conto dei partecipanti al concorso bandito nel 2011 che, a seguito di provvedimenti cautelari, benché avessero superato tutte le prove concorsuali, erano stati poi esclusi dalla graduatoria di merito. L'on Di Lello segnatamente chiedeva al Ministro della Pubblica Istruzione: " quali iniziative urgenti il Ministro interrogato abbia intenzione di assumere al fine di verificare i fatti esposti in premessa in ordine al possesso dei requisiti previsti dall'articolo 1, comma 88, della legge n. 107 del 2015; quali iniziative urgenti abbia intenzione di assumere, qualora riscontrasse una errata interpretazione delle disposizioni previste per l'espletamento della procedura concorsuale, per verificarne la correttezza in tutte le sedi di concorso; quali iniziative, anche di carattere normativo, intenda assumere al fine superare la situazione di disparità di trattamento tra i partecipanti ai vari corsi-concorsi per dirigenti scolastici banditi negli anni ". E' auspicabile, a questo punto, che il nuovo inquilino di viale Trastevere, non appena s'insedierà, voglia colmare la lacuna lasciata dal suo predecessore. Questo il testo integrale dell'interrogazione, disponibile al seguente link: http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_17/showXhtml.Asp?idAtto=43651
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Da: .............	18/12/2016 09:47:14
Sanatoria per i ricorrenti pendenti del 2011 di tutte le tipologie. Il Ministro si è insediato in data 13 Dicembre. Numericamente a livello nazionale non piu' di 700 ricorrenti. Unica vera via prima del bando del prossimo concorso.
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