Mininterno.net FORUM - CONCORSO DS: ORALI IN CAMPANIA

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

CONCORSO DS: ORALI IN CAMPANIA
75409 messaggi, letto 1419057 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 622, 623, 624, 625, 626, 627, 628, 629, 630, 631, 632, ..., 2509, 2510, 2511, 2512, 2513, 2514 - Successiva >>

Da: forza napoli gol 28/04/2013 00:00:38
strada bagnata
Rispondi

Da: Io non credo 28/04/2013 08:50:48
Che sia un docente colui che ha detto 24 ore e basta.
Il nostro lavoro come è noto a tutti quelli che lavorano nella scuola purtroppo non si esaurisce con le 24 ore. . Magari potessi come nelle altre amministrazioni pubbliche timbrare il cartellino anche per 24ore e basta!!!! Non dovrei , però, farne 40 + 40 di riunioni straordinarie.Mi dovrebbero conteggiare le ore di correzione settimanale delle prove, le ore di preparazione della lezione. Allora di mattina starei anche per 36 ore, ma solo di mattina , con i pomeriggi finalmente liberi. Il problema è che si considerano lavoro solo le ore di insegnamento frontale con le classi. Tutto il resto non è lavoro , è implicitamente dovuto ! Si aumentano gli allievi e si diminuiscono le ore di lezione, si moltiplicano le classi. Riguardo alle ferie poi, vorrei precisare che io nelle superiori , riesco a godere sempre solo di 32 giorni , sempre a d agosto, mai a luglio , a giugno o a settembre. I 4 giorni di ferie non vengono mai concessi dai dirigenti e di conseguenza perduti.
Rispondi

Da: Si aprono... 28/04/2013 10:24:51
finalmente promettenti prospettive per la scuola con il nuovo ministro. Speriamo che le buone intenzioni si traducano presto in fatti; anche l'ex ministro Profumo, inizialmente sembrava ben intenzionato a cambiare le cose, ma poi si è subito piegato ad altri interessi soprattutto di realizzare risparmi voluti dal tesoro.
Rispondi

Da: forza napoli gol 28/04/2013 10:45:12
ben detto "si arapono"
Rispondi

Da: @ scuola democratica 28/04/2013 11:41:36
"Il nostro lavoro, per quelli che lo fanno con coscienza, non ha prezzo perchè "...solo un paese che investe nella formazione è un paese veramente ricco"

Infatti, è vero, ma senza alcuna ipocrisia, solo per quelli che lo fanno con coscienza; per loro le ore di lavoro non si contano e possono arrivare ad essere 24, 36 e talvolta anche di più! Ma la domanda è: quanti insegnanti come questi esistono oggi nella scuola pubblica italiana? A voler essere magnanimi 50 forse 100 o anche 200, ma certamente non di più. Buona parte dei rimanenti si e no lavorano 18 ore, mi rifersico alla secondaria di secondo grado, tutto il resto in una maniera o nell'altra si assentano o si girano i pollici, fanno finta di lavorare a supporto dei dirigenti scolastici o con gli studenti diversamente abili, s'inventano progetti inutili sperperando le poche risorse finanziarie ancora disponibili. Eppure, paradossalmente questo è il problema minore perché molti di questi campioni dell'inoperosità se lavorassero davvero finirebbero per creare agli studenti più danni che benefici. Allora, la soluzione di questo gigantesco problema che come ogni iceberg mostra solo la punta che emerge, è di ridare dignità a questa rottamata categoria di docenti, creando una forte discontinuità con il passato, eliminando ogni forma di pseudo giustificazione dell'inefficienza e inefficacia esistente, a motivazione dell'inettitudine della categoria, aumentando significativamente il loro stipendio riportandolo nella media europea, ma contestualmente aumentando l'impegno lavorativo ben oltre le 18 ore settimanali e parimenti migliorando di molto la professionalità esistente che è molto modesta, mediante un'intensa azione di aggiornamento e di formazione di tipo ricorrente obbligatoria. Ovviamente, tutto questo sarà realizzabile se il nuovo ministro, dalle buone intenzioni intenderà davvero passare ai fatti.
Rispondi

Da: In attesa che si approno 28/04/2013 13:51:46
Vado ad ascoltare la voce del ........cuore.
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: forza napoli gol 28/04/2013 15:02:08
brutto inizio per il governo.
Rispondi

Da: traino a 4 cavalli 28/04/2013 16:43:51
Speriamo che la Carrozza sia capace di far ripartire il carrozzone di questo sfortunato (e sgangherato) concorso!

Purtroppo, per quanto ne so, i posti per i nuovi dirigenti campani saranno davvero pochissimi.
Beati i primi! (io con 21/30 e 21/30 dove mi avvio?)

Rispondi

Da: May 28/04/2013 18:13:02
@ traino a 4 cavalli
Non scoraggiarti, la stragrande maggioranza dei concorrenti è nella tua situazione. Con un buon punteggio agli orali e un buon punteggio titoli potresti farcela ! Tutti i presidi che conosco hanno riportato il voto minimo agli scritti e col tempo..........
Rispondi

Da: Grillo parlante/Sincerità 28/04/2013 19:22:40
@traino...
@ May

Ma soffrite di dissociazione?

« [...] Il termine dissociazione acquista il suo significato in base ai criteri prescelti per la sua delimitazione. In generale esso designa la distorsione, la limitazione o la perdita dei normali nessi associativi con conseguente incongruenza tra idea e idea, tra idee e risonanza emotiva, tra contenuto di pensiero e comportamento, dove è leggibile una separazione e nel contempo un allacciamento arbitrario tra i diversi elementi della vita psichica. »
(Umberto Galimberti. Scissione, in Dizionario di psicologia. Torino, UTET, 1992. p. 849. ISBN 88-02-04613-1)
Rispondi

Da: Io non credo 28/04/2013 19:46:29
Ne soffrì tu, grillo
Rispondi

Da: scuola democratica 28/04/2013 19:47:31
x @scuola democratica
è vero che nella nostra categorie esistono persone di uno squallore unico. Talvolta penso che tra noi imperi la frustrazione, forse per quelli che volevano fare altro e, non riuscendo, si sono 'accontentati' di insegnare da cui quel famoso detto "chi sa fa, chi non sa insegna'. Esistono anche persone meravigliose tra noi .
All'uopo posso riferirmi alle conseguenze della mia partecipazione a questo concorso. La mia è una grande scuola ed abbiamo partecipato in tanti (oltre 10). Il vicepreside no. All'inizio eravamo tutti uniti, ci scambiavamo i testi ed i materiali. Poi venne la preselettiva. Da quel momento in poi tutto cambiò. Trionfò la zizzania, furono riportati, falsandoli, i giudizi, i commenti fatti in buona fede da noi ammessi sui non ammessi. Il vicepreside era verde di rabbia nei confronti di tutti gli ammessi, nei miei in modo particolare, ma me ne accorsi solo dopo molto tempo. Arrivò a mettermi in cattiva luce con il dirigente, mi fece un orario impossibile e finì con il mettermi in commissione per esami di passaggio da altra scuola come sorvegliante la settimana prima degli scritti! Apparentemente ci copriva mentre in realtà faceva notare al dirigente, omettendo che egli stesso ci aveva dato quei permessi. Sono quasi contento di non aver superato gli scritti perchè il mobbing si è ridotto. Non dimenticherò lo sguardo di soddisfazione del vice quando si seppe della mia non ammissione. Penso di chiedere il trasferimento.
Rispondi

Da: Grillo ha un''altra patologia. 28/04/2013 19:51:17
Soffre di sincerità conclamata.
Rispondi

Da: Io non credo 28/04/2013 19:52:37
Che bisogna generalizzare e come al solito sputare sulla nostra categoria. Tutti sono compatti, nei ministeri ,in tutti gli uffici pubblici. Solo noi insegnanti e professori siam l'un contro l'altro armati, pronti a denigrare e a denigrarci.Io lavoro in una secondaria e lavoriamo tutti secondo le nostre capacità . Nessuno fa finta di lavorare. Oggi già lavoriamo BEN oltre le 18 ore settimanali. Siamo sottopagati con stipendi i ingresso da 1260 euro. Una vergogna per laureati !!!!
Rispondi

Da: @ Grillo parlante/Sincerità 28/04/2013 19:57:20
E invece a te chi te le trasmette le certezze che ostenti? Perché stai continuamente e prontamente a spegnere le speranze altrui? In fondo in cuor tuo c'è solo la paura di perdere le fragili certezze in cui ti sei rinchiusa. Lascia, invece, che sia il tempo a decidere per tutti noi, farà bene a tutti, te compresa.
Rispondi

Da: @ Grillo parlante/Sincerità 28/04/2013 20:01:42
E invece a te chi te le trasmette le certezze che ostenti? Perché stai continuamente e prontamente a spegnere le speranze altrui? In fondo in cuor tuo c'è solo la paura di perdere le fragili certezze in cui ti sei rinchiusa. Lascia, invece, che sia il tempo a decidere per tutti noi, farà bene a tutti, te compresa.
Rispondi

Da: @ Io non credo 28/04/2013 20:08:26
"Che bisogna generalizzare e come al solito sputare sulla nostra categoria. Tutti sono compatti, nei ministeri ,in tutti gli uffici pubblici. Solo noi insegnanti e professori siam l'un contro l'altro armati, pronti a denigrare e a denigrarci."

Basta con l'ipocrisia, per favore, è giunta l'ora di alzare il tappeto e spazzare via con coraggio tutto lo sporco che si nasconde.
Rispondi

Da: Io non credo 29/04/2013 07:07:20
Mi dispiace che tu veda sporco dovunque. Vivi male. Io vedo solo una realtà da migliorare , come d'altra parte accade un pò in tutte le amministrazioni pubbliche. Noi insegnanti spesso facciamo il nostro lavoro con passione e amore e ti dirò di più anche GRATUITAMENTE.
È l'ora di veder riconosciuto in maniera seria quel che facciamo.
Rispondi

Da: Io non credo 29/04/2013 07:12:56
Se sei un docente ( cosa che non credo ) che partecipa a d un concorso per dirigenti, dovresti avere un po' di amore per ciò che ti accingi a fare. Dirigere significa innanzi tutto amare e rispettare il lavoro altrui ( quello dei docenti e degli ATA).
Fai parte di quel gruppo di qualunquisti che parla per il gusto di parlare, fermo ai luoghi comuni o ad esperienze negative vissute.
Se in Italia siamo a questo punto è soprattutto grazie a persone come te.
Rispondi

Da: Non ho mai creduto 29/04/2013 07:25:20
che "Grillo" avesse la forza di poter spegnere le speranze altrui. Neanche mi è mai passato per la mente che possedesse verità assolute.
Ognuno ha la libertà di coltivare le sue speranze, lo faccia.
Non mai pensato che le speranze fossero così fragili, forse inerti, al punto che un soffio di vento le potesse far crollare.
Se ciò venisse detto, come in effetti viene detto, lascia intendere che più di speranze si possa parlare di capricci. Pure questi vanno coltivati, nella misura in cui non offendono nessuno.
Auguro a tutti di saper coltivare i suoi capricci e le sue speranze.
Rispondi

Da: non ho mai credduto 29/04/2013 08:44:00
che "Grillo" avesse la forza di poter spegnere le speranze altrui. Neanche mi è mai passato per la mente che possedesse verità assolute.
Ognuno ha la libertà di coltivare le sue speranze, lo faccia.
Non ho mai pensato che le speranze fossero così fragili, forse inerti, al punto che un soffio di vento le potesse far crollare.
Se ciò venisse detto, come in effetti viene detto, lascia intendere che più di speranze si possa parlare di capricci. Pure questi vanno coltivati, nella misura in cui non offendono nessuno.
Auguro a tutti (da leggere ciascuno)di saper coltivare i suoi capricci e le sue speranze.
Rispondi

Da: @non ho mai creduto 29/04/2013 09:45:24
Attenzione! "Auguro a tutti di saper coltivare i PROPRI capricci e le PROPRIE speranze"
Rispondi

Da: @ Io non credo 29/04/2013 10:35:17
" Dirigere significa innanzi tutto amare e rispettare il lavoro altrui".

Io non ho mai detto che non si debba amare e rispettare il lavoro altrui se è compiuto con passione, competenza e impegno. Il fatto è che nella scuola è molto raro imbattersi in queste qualità. Non soffro di scetticismo congenito e né mi piace parlare per il gusto di parlare e quanto meno di descrivere luoghi comuni; preferisco attenermi, invece, alla realtà che sperimento quotidianamente e prenderla a riferimento nel mio giudizio, piuttosto che associarmi supinamente e ciecamente alla congregazione degli ipocriti stolti autoassolventi.
Rispondi

Da: Il ministro Carrozza 29/04/2013 11:16:54
intende reintrodurre il tempo pieno, le 30 ore con i moduli e le compresenze nella scuola primaria.
Io già l'amo.
Dimostra di aver capito tutto in merito al buon funzionamento della scuola.
La primaria, dopo la riforma del 1985, è stata a lungo il fiore all'occhiello dell'istruzione italiana, unico segmento con risultati d'eccellenza. La dissennata "riforma" Gelmini/Berlusconi/Tremonti, reintroducendo il maestro-tuttologo e riducendo il tempo-scuola a 24/27 ore, l'ha riportata indietro di 50 anni al solo scopo di fare cassa. La volgare propaganda politica ha diffuso tra i non addetti ai lavori l'idea dell'utilizzo di un numero eccessivo di docenti con conseguenti inutili sprechi. In realtà le poche ore di compresenza erano essenziali per la sostituzione dei docenti assenti e per la reale attuazione di una didattica personalizzata.
Rispondi

Da: Il ministro Carrozza 29/04/2013 11:36:44
-Docenti che stentano ad improvvisarsi tuttologi.
-Tempo scuola drasticamente ridotto.
-Classi smembrate ogni giorno a causa dell'impossibilità di coprire le assenze brevi.
-Graduale scomparsa del tempo pieno.
-Taglio drastico delle risorse.

LA DISTRUZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA E' SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI.
Rispondi

Da: Docente (!) 29/04/2013 12:11:45
Ricordo che la Gelmini affermò pubblicamente che "non si può mettere tre piloti al timone" lasciando intendere che ogni classe di scuola primaria fosse affidata a tre docenti in compresenza. Tale affermazione FALSA e offensiva fornisce un'idea della bassa propaganda attuata per nascondere l'affossamento della scuola primaria.
In realtà 3 docenti svolgevano in classe 22 h ciascuno (tot. 66 h). Coprivano 2 classi i cui alunni avevano un orario di 30 h settimanali (tot. 60 h). Come si vede, in ogni coppia di classi con tre docenti avanzavano "solo" 6 ore settimanali, essenziali per attuare una reale personalizzazione dell'azione didattica e per sostituire i colleghi assenti.
Risultati alla mano, questo modello di scuola si è posizionato sempre in alto nelle indagini internazionali, a differenza degli altri segmenti scolastici, sempre molto in basso.
In una società la cui complessità aumenta progressivamente, pensare di ricreare il "maestro tuttologo" è pura follia, soprattutto dopo 20 anni di docenti "specializzati" in determinati ambiti disciplinari.
Ben venga, quindi, una controriforma che ripristini un minimo di qualità.
Rispondi

Da: Io non credo 29/04/2013 12:48:33
Mi dispiace che le tue esperienze siano negative. la realtà è migliore di quel che sembra. Non è giusto generalizzare. Io non mi autoassolvo, amo il mio lavoro , ma veramente basta con i con i luoghi comuni. Ben vengano le 24, le 36 ore SE RETRIBUITE. L'ipocrisia è questa : non chiedere di migliorare la qualità del proprio lavoro, non chiedere che i docenti abbiano la dignità che meritano con retribuzioni adeguate e non da terzo mondo. Non so dove insegni , cosa sperimenti quotidianamente, ma fai parte di quella schiera di docenti demotivati che tirano a campare. Prova tu per primo a cambiare, cambierà anche l'ambiente in cui lavori !
Rispondi

Da: Dubbioso 29/04/2013 14:05:11
Non capisco come potrà la Carrozza attuare ciò che afferma facendo parte di un governo che è sostenuto anche dalla destra di Berlusconi, di Brunetta e della Gelmini.

Di certa gente non ci libereremo mai?
Rispondi

Da: @@@@ 29/04/2013 15:13:06
Questo forum e'diventato triste.....
Rispondi

Da: @dubbioso 29/04/2013 15:42:12
Avremmo dovuto approfittarne quando siamo stati chiamati alle urne.
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 622, 623, 624, 625, 626, 627, 628, 629, 630, 631, 632, ..., 2509, 2510, 2511, 2512, 2513, 2514 - Successiva >>

Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Da: forza napoli gol	28/04/2013 00:00:38
strada bagnata
Rispondi

Da: Io non credo	28/04/2013 08:50:48
Che sia un docente colui che ha detto 24 ore e basta. Il nostro lavoro come è noto a tutti quelli che lavorano nella scuola purtroppo non si esaurisce con le 24 ore. . Magari potessi come nelle altre amministrazioni pubbliche timbrare il cartellino anche per 24ore e basta!!!! Non dovrei , però, farne 40 + 40 di riunioni straordinarie.Mi dovrebbero conteggiare le ore di correzione settimanale delle prove, le ore di preparazione della lezione. Allora di mattina starei anche per 36 ore, ma solo di mattina , con i pomeriggi finalmente liberi. Il problema è che si considerano lavoro solo le ore di insegnamento frontale con le classi. Tutto il resto non è lavoro , è implicitamente dovuto ! Si aumentano gli allievi e si diminuiscono le ore di lezione, si moltiplicano le classi. Riguardo alle ferie poi, vorrei precisare che io nelle superiori , riesco a godere sempre solo di 32 giorni , sempre a d agosto, mai a luglio , a giugno o a settembre. I 4 giorni di ferie non vengono mai concessi dai dirigenti e di conseguenza perduti.
Rispondi

Da: Si aprono...	28/04/2013 10:24:51
finalmente promettenti prospettive per la scuola con il nuovo ministro. Speriamo che le buone intenzioni si traducano presto in fatti; anche l'ex ministro Profumo, inizialmente sembrava ben intenzionato a cambiare le cose, ma poi si è subito piegato ad altri interessi soprattutto di realizzare risparmi voluti dal tesoro.
Rispondi

Da: forza napoli gol	28/04/2013 10:45:12
ben detto "si arapono"
Rispondi

Da: @ scuola democratica	28/04/2013 11:41:36
"Il nostro lavoro, per quelli che lo fanno con coscienza, non ha prezzo perchè "...solo un paese che investe nella formazione è un paese veramente ricco" Infatti, è vero, ma senza alcuna ipocrisia, solo per quelli che lo fanno con coscienza; per loro le ore di lavoro non si contano e possono arrivare ad essere 24, 36 e talvolta anche di più! Ma la domanda è: quanti insegnanti come questi esistono oggi nella scuola pubblica italiana? A voler essere magnanimi 50 forse 100 o anche 200, ma certamente non di più. Buona parte dei rimanenti si e no lavorano 18 ore, mi rifersico alla secondaria di secondo grado, tutto il resto in una maniera o nell'altra si assentano o si girano i pollici, fanno finta di lavorare a supporto dei dirigenti scolastici o con gli studenti diversamente abili, s'inventano progetti inutili sperperando le poche risorse finanziarie ancora disponibili. Eppure, paradossalmente questo è il problema minore perché molti di questi campioni dell'inoperosità se lavorassero davvero finirebbero per creare agli studenti più danni che benefici. Allora, la soluzione di questo gigantesco problema che come ogni iceberg mostra solo la punta che emerge, è di ridare dignità a questa rottamata categoria di docenti, creando una forte discontinuità con il passato, eliminando ogni forma di pseudo giustificazione dell'inefficienza e inefficacia esistente, a motivazione dell'inettitudine della categoria, aumentando significativamente il loro stipendio riportandolo nella media europea, ma contestualmente aumentando l'impegno lavorativo ben oltre le 18 ore settimanali e parimenti migliorando di molto la professionalità esistente che è molto modesta, mediante un'intensa azione di aggiornamento e di formazione di tipo ricorrente obbligatoria. Ovviamente, tutto questo sarà realizzabile se il nuovo ministro, dalle buone intenzioni intenderà davvero passare ai fatti.
Rispondi

Da: In attesa che si approno	28/04/2013 13:51:46
Vado ad ascoltare la voce del ........cuore.
Rispondi

Da: forza napoli gol	28/04/2013 15:02:08
brutto inizio per il governo.
Rispondi

Da: traino a 4 cavalli	28/04/2013 16:43:51
Speriamo che la Carrozza sia capace di far ripartire il carrozzone di questo sfortunato (e sgangherato) concorso! Purtroppo, per quanto ne so, i posti per i nuovi dirigenti campani saranno davvero pochissimi. Beati i primi! (io con 21/30 e 21/30 dove mi avvio?)
Rispondi

Da: May	28/04/2013 18:13:02
@ traino a 4 cavalli Non scoraggiarti, la stragrande maggioranza dei concorrenti è nella tua situazione. Con un buon punteggio agli orali e un buon punteggio titoli potresti farcela ! Tutti i presidi che conosco hanno riportato il voto minimo agli scritti e col tempo..........
Rispondi

Da: Grillo parlante/Sincerità	28/04/2013 19:22:40
@traino... @ May Ma soffrite di dissociazione? « [...] Il termine dissociazione acquista il suo significato in base ai criteri prescelti per la sua delimitazione. In generale esso designa la distorsione, la limitazione o la perdita dei normali nessi associativi con conseguente incongruenza tra idea e idea, tra idee e risonanza emotiva, tra contenuto di pensiero e comportamento, dove è leggibile una separazione e nel contempo un allacciamento arbitrario tra i diversi elementi della vita psichica. » (Umberto Galimberti. Scissione, in Dizionario di psicologia. Torino, UTET, 1992. p. 849. ISBN 88-02-04613-1)
Rispondi

Da: Io non credo	28/04/2013 19:46:29
Ne soffrì tu, grillo
Rispondi

Da: scuola democratica	28/04/2013 19:47:31
x @scuola democratica è vero che nella nostra categorie esistono persone di uno squallore unico. Talvolta penso che tra noi imperi la frustrazione, forse per quelli che volevano fare altro e, non riuscendo, si sono 'accontentati' di insegnare da cui quel famoso detto "chi sa fa, chi non sa insegna'. Esistono anche persone meravigliose tra noi . All'uopo posso riferirmi alle conseguenze della mia partecipazione a questo concorso. La mia è una grande scuola ed abbiamo partecipato in tanti (oltre 10). Il vicepreside no. All'inizio eravamo tutti uniti, ci scambiavamo i testi ed i materiali. Poi venne la preselettiva. Da quel momento in poi tutto cambiò. Trionfò la zizzania, furono riportati, falsandoli, i giudizi, i commenti fatti in buona fede da noi ammessi sui non ammessi. Il vicepreside era verde di rabbia nei confronti di tutti gli ammessi, nei miei in modo particolare, ma me ne accorsi solo dopo molto tempo. Arrivò a mettermi in cattiva luce con il dirigente, mi fece un orario impossibile e finì con il mettermi in commissione per esami di passaggio da altra scuola come sorvegliante la settimana prima degli scritti! Apparentemente ci copriva mentre in realtà faceva notare al dirigente, omettendo che egli stesso ci aveva dato quei permessi. Sono quasi contento di non aver superato gli scritti perchè il mobbing si è ridotto. Non dimenticherò lo sguardo di soddisfazione del vice quando si seppe della mia non ammissione. Penso di chiedere il trasferimento.
Rispondi

Da: Grillo ha un''altra patologia.	28/04/2013 19:51:17
Soffre di sincerità conclamata.
Rispondi

Da: Io non credo	28/04/2013 19:52:37
Che bisogna generalizzare e come al solito sputare sulla nostra categoria. Tutti sono compatti, nei ministeri ,in tutti gli uffici pubblici. Solo noi insegnanti e professori siam l'un contro l'altro armati, pronti a denigrare e a denigrarci.Io lavoro in una secondaria e lavoriamo tutti secondo le nostre capacità . Nessuno fa finta di lavorare. Oggi già lavoriamo BEN oltre le 18 ore settimanali. Siamo sottopagati con stipendi i ingresso da 1260 euro. Una vergogna per laureati !!!!
Rispondi

Da: @ Grillo parlante/Sincerità	28/04/2013 19:57:20
E invece a te chi te le trasmette le certezze che ostenti? Perché stai continuamente e prontamente a spegnere le speranze altrui? In fondo in cuor tuo c'è solo la paura di perdere le fragili certezze in cui ti sei rinchiusa. Lascia, invece, che sia il tempo a decidere per tutti noi, farà bene a tutti, te compresa.
Rispondi

Da: @ Grillo parlante/Sincerità	28/04/2013 20:01:42
E invece a te chi te le trasmette le certezze che ostenti? Perché stai continuamente e prontamente a spegnere le speranze altrui? In fondo in cuor tuo c'è solo la paura di perdere le fragili certezze in cui ti sei rinchiusa. Lascia, invece, che sia il tempo a decidere per tutti noi, farà bene a tutti, te compresa.
Rispondi

Da: @ Io non credo	28/04/2013 20:08:26
"Che bisogna generalizzare e come al solito sputare sulla nostra categoria. Tutti sono compatti, nei ministeri ,in tutti gli uffici pubblici. Solo noi insegnanti e professori siam l'un contro l'altro armati, pronti a denigrare e a denigrarci." Basta con l'ipocrisia, per favore, è giunta l'ora di alzare il tappeto e spazzare via con coraggio tutto lo sporco che si nasconde.
Rispondi

Da: Io non credo	29/04/2013 07:07:20
Mi dispiace che tu veda sporco dovunque. Vivi male. Io vedo solo una realtà da migliorare , come d'altra parte accade un pò in tutte le amministrazioni pubbliche. Noi insegnanti spesso facciamo il nostro lavoro con passione e amore e ti dirò di più anche GRATUITAMENTE. È l'ora di veder riconosciuto in maniera seria quel che facciamo.
Rispondi

Da: Io non credo	29/04/2013 07:12:56
Se sei un docente ( cosa che non credo ) che partecipa a d un concorso per dirigenti, dovresti avere un po' di amore per ciò che ti accingi a fare. Dirigere significa innanzi tutto amare e rispettare il lavoro altrui ( quello dei docenti e degli ATA). Fai parte di quel gruppo di qualunquisti che parla per il gusto di parlare, fermo ai luoghi comuni o ad esperienze negative vissute. Se in Italia siamo a questo punto è soprattutto grazie a persone come te.
Rispondi

Da: Non ho mai creduto	29/04/2013 07:25:20
che "Grillo" avesse la forza di poter spegnere le speranze altrui. Neanche mi è mai passato per la mente che possedesse verità assolute. Ognuno ha la libertà di coltivare le sue speranze, lo faccia. Non mai pensato che le speranze fossero così fragili, forse inerti, al punto che un soffio di vento le potesse far crollare. Se ciò venisse detto, come in effetti viene detto, lascia intendere che più di speranze si possa parlare di capricci. Pure questi vanno coltivati, nella misura in cui non offendono nessuno. Auguro a tutti di saper coltivare i suoi capricci e le sue speranze.
Rispondi

Da: non ho mai credduto	29/04/2013 08:44:00
che "Grillo" avesse la forza di poter spegnere le speranze altrui. Neanche mi è mai passato per la mente che possedesse verità assolute. Ognuno ha la libertà di coltivare le sue speranze, lo faccia. Non ho mai pensato che le speranze fossero così fragili, forse inerti, al punto che un soffio di vento le potesse far crollare. Se ciò venisse detto, come in effetti viene detto, lascia intendere che più di speranze si possa parlare di capricci. Pure questi vanno coltivati, nella misura in cui non offendono nessuno. Auguro a tutti (da leggere ciascuno)di saper coltivare i suoi capricci e le sue speranze.
Rispondi

Da: @non ho mai creduto	29/04/2013 09:45:24
Attenzione! "Auguro a tutti di saper coltivare i PROPRI capricci e le PROPRIE speranze"
Rispondi

Da: @ Io non credo	29/04/2013 10:35:17
" Dirigere significa innanzi tutto amare e rispettare il lavoro altrui". Io non ho mai detto che non si debba amare e rispettare il lavoro altrui se è compiuto con passione, competenza e impegno. Il fatto è che nella scuola è molto raro imbattersi in queste qualità. Non soffro di scetticismo congenito e né mi piace parlare per il gusto di parlare e quanto meno di descrivere luoghi comuni; preferisco attenermi, invece, alla realtà che sperimento quotidianamente e prenderla a riferimento nel mio giudizio, piuttosto che associarmi supinamente e ciecamente alla congregazione degli ipocriti stolti autoassolventi.
Rispondi

Da: Il ministro Carrozza	29/04/2013 11:16:54
intende reintrodurre il tempo pieno, le 30 ore con i moduli e le compresenze nella scuola primaria. Io già l'amo. Dimostra di aver capito tutto in merito al buon funzionamento della scuola. La primaria, dopo la riforma del 1985, è stata a lungo il fiore all'occhiello dell'istruzione italiana, unico segmento con risultati d'eccellenza. La dissennata "riforma" Gelmini/Berlusconi/Tremonti, reintroducendo il maestro-tuttologo e riducendo il tempo-scuola a 24/27 ore, l'ha riportata indietro di 50 anni al solo scopo di fare cassa. La volgare propaganda politica ha diffuso tra i non addetti ai lavori l'idea dell'utilizzo di un numero eccessivo di docenti con conseguenti inutili sprechi. In realtà le poche ore di compresenza erano essenziali per la sostituzione dei docenti assenti e per la reale attuazione di una didattica personalizzata.
Rispondi

Da: Il ministro Carrozza	29/04/2013 11:36:44
-Docenti che stentano ad improvvisarsi tuttologi. -Tempo scuola drasticamente ridotto. -Classi smembrate ogni giorno a causa dell'impossibilità di coprire le assenze brevi. -Graduale scomparsa del tempo pieno. -Taglio drastico delle risorse. LA DISTRUZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA E' SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI.
Rispondi

Da: Docente (!)	29/04/2013 12:11:45
Ricordo che la Gelmini affermò pubblicamente che "non si può mettere tre piloti al timone" lasciando intendere che ogni classe di scuola primaria fosse affidata a tre docenti in compresenza. Tale affermazione FALSA e offensiva fornisce un'idea della bassa propaganda attuata per nascondere l'affossamento della scuola primaria. In realtà 3 docenti svolgevano in classe 22 h ciascuno (tot. 66 h). Coprivano 2 classi i cui alunni avevano un orario di 30 h settimanali (tot. 60 h). Come si vede, in ogni coppia di classi con tre docenti avanzavano "solo" 6 ore settimanali, essenziali per attuare una reale personalizzazione dell'azione didattica e per sostituire i colleghi assenti. Risultati alla mano, questo modello di scuola si è posizionato sempre in alto nelle indagini internazionali, a differenza degli altri segmenti scolastici, sempre molto in basso. In una società la cui complessità aumenta progressivamente, pensare di ricreare il "maestro tuttologo" è pura follia, soprattutto dopo 20 anni di docenti "specializzati" in determinati ambiti disciplinari. Ben venga, quindi, una controriforma che ripristini un minimo di qualità.
Rispondi

Da: Io non credo	29/04/2013 12:48:33
Mi dispiace che le tue esperienze siano negative. la realtà è migliore di quel che sembra. Non è giusto generalizzare. Io non mi autoassolvo, amo il mio lavoro , ma veramente basta con i con i luoghi comuni. Ben vengano le 24, le 36 ore SE RETRIBUITE. L'ipocrisia è questa : non chiedere di migliorare la qualità del proprio lavoro, non chiedere che i docenti abbiano la dignità che meritano con retribuzioni adeguate e non da terzo mondo. Non so dove insegni , cosa sperimenti quotidianamente, ma fai parte di quella schiera di docenti demotivati che tirano a campare. Prova tu per primo a cambiare, cambierà anche l'ambiente in cui lavori !
Rispondi

Da: Dubbioso	29/04/2013 14:05:11
Non capisco come potrà la Carrozza attuare ciò che afferma facendo parte di un governo che è sostenuto anche dalla destra di Berlusconi, di Brunetta e della Gelmini. Di certa gente non ci libereremo mai?
Rispondi

Da: @@@@	29/04/2013 15:13:06
Questo forum e'diventato triste.....
Rispondi

Da: @dubbioso	29/04/2013 15:42:12
Avremmo dovuto approfittarne quando siamo stati chiamati alle urne.
Rispondi