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CONCORSO DS: ORALI IN CAMPANIA
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Da: I tempi Parlamentari05/01/2016 19:44:29
qualche volta possono essere lunghi, altre volte sono brevi. Di sicuro il Ministro, o chi per esso, dovrà risponde. Nel caso assurdo non dovesse accadere, potremmo domandarci a quale cosa sarebbe imputabile una mancanza tanto importante.
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Da: ma secondo voi05/01/2016 20:08:00
Il corso-concorso per i riesumati 2 si terrà in tempi brevi come per i riesumati 1 o si farà con calma, visto che siamo in pieno anno scolastico?
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Da: ma secondo voi05/01/2016 20:08:29
Il corso-concorso per i riesumati 2 si terrà in tempi brevi come per i riesumati 1 o si farà con calma, visto che siamo in pieno anno scolastico?
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Da: ma secondo voi05/01/2016 20:08:52
Il corso-concorso per i riesumati 2 si terrà in tempi brevi come per i riesumati 1 o si farà con calma, visto che siamo in pieno anno scolastico?
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Da: ma secondo voi05/01/2016 20:09:13
Il corso-concorso per i riesumati 2 si terrà in tempi brevi come per i riesumati 1 o si farà con calma, visto che siamo in pieno anno scolastico?
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Da: ma secondo voi05/01/2016 20:09:34
Il corso-concorso per i riesumati 2 si terrà in tempi brevi come per i riesumati 1 o si farà con calma, visto che siamo in pieno anno scolastico?
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Da: ma secondo voi05/01/2016 20:09:55
Il corso-concorso per i riesumati 2 si terrà in tempi brevi come per i riesumati 1 o si farà con calma, visto che siamo in pieno anno scolastico?
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Da: Si farà05/01/2016 20:13:24
urgentissimamente perche' bisognerà coprire i posti che a brevissimo si renderanno disponibili in regione.
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Da: L''inizio 2016 si prospetta brutto05/01/2016 22:09:56
Le previsioni meteo in Campania a partire dalla seconda decade di gennaio, subiranno un'inversione di tendenza a favore di correnti fredde provenienti dal nord Europa che porteranno giù le temperature e neve in montagna, neve che inizialmente sarà un evento relegato alle alte quote, ma poi anche alle basse quote e questo costringerà molte persone a rimanere in casa, proprio come prediceva la nuova del forum pur non essendo metereologa di professione.
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Da: Alcune brevi considerazioni a margine06/01/2016 00:21:52
Prima considerazione: se il termine del 24 luglio 2015, indicato nel DM 499/2015 per la ricognizione dei ricorsi pendenti, non era da intendersi perentorio ma solo ordinatorio, allora altri ricorsi oltre quelli pubblicati il 23 dicembre 2015 sul sito dell'ufficio regionale scolastico della Campania potrebbero sortire nel tempo, tra mesi o anche tra anni: una storia che rischia dunque di diventare infinita,
Seconda considerazione: i ricorsi effettivamente pendenti, lo erano già tutti fin dall'entrata in vigore della legge, avvenuta in data 16 luglio 2016. Laddove l'amministrazione non volesse impelagarsi in contenziosi che potrebbero vederla soccombente, visto che erano proprio gli uffici scolastici regionali che avevano l'onere di effettuare la ricognizione  - art,. 4 DM 499/2015: "Gli Uffici Scolastici Regionali individuano i soggetti di cui all'articolo 1, comma 88, lettere a) e b), della Legge, e ne trasmettono i nominativi entro il 24 luglio 2015, in elenchi separati, alla Direzione generale per il personale scolastico -, a mio avviso, tutti coloro che avevano diritto devono essere soggetti allo stesso trattamento. Orbene, dal momento che per le ricognizioni effettuate alla data del 24 luglio 2015 già si è proceduto anche alle nomine, per la qual cosa coloro che si sono dichiarati disponibili anche a ricoprire il ruolo nelle regioni dove vi erano sedi vacanti, già stanno svolgendo la funzione di dirigenti scolastici con decorrenza giuridica dal 1° settembre 2015, appare corretto ipotizzare che tutti coloro che si trovino nelle medesime condizioni dovranno avere la nomina con la stessa  decorrenza giuridica, vale a dire dal 1° settembre 2015, indipendentemente da quando hanno effettuato il corso intensivo e sostenuto la prova scritta. Da qui discenderebbe la necessità di procedere celermente, mettendo subito in atto le procedure al riguardo previste dallo stesso DM 499/2015 e nominando i nuovi DS nel corso del corrente anno scolastico.
Terza considerazione: l'interrogazione presentata sulla vicenda, in data 4 novembre 2015, dall'on. Marco Di Lello, ancora senza una risposta scritta a distanza di oltre due mesi.
A carattere generale va detto che un'interrogazione potrebbe rimanere inevasa anche per un'intera legislatura se l'interrogante, decorso un certo lasso di tempo, non la sollecita, anche attraverso la presidenza della Camera alla quale appartiene. Facendo una rapida ricerca si può osservare che ci sono interrogazioni che risalgono all'inizio dell'attuale legislatura, vale a dire a circa tre anni fa, che risultano ancora "in corso". Va precisato che sovente l'interrogazione nasce in base a istanze manifestate da uno o più elettori o gruppi organizzati, che sollecitano al riguardo il o i parlamentari di riferimento. Ma succede spesso che poi né gli uni né gli altri si preoccupano di seguire ciò che succede dopo che la sua presentazione. Nel caso specifico, due mesi sarebbero stati più che sufficienti per rispondere. Difatti, visto che si citavano, con tanto di numero e anno, anche le sentenze definitive del Consiglio di Stato, bastava consultare gli atti depositati presso gli uffici scolastici regionali interessati, vale a dire quello della Campania e quello dell'Abruzzo, che riguardavano peraltro poco più di un paio di dozzine di casi, fare le verifiche e i riscontri opportuni e rispondere alle seguenti chiare e semplici domande poste nell'interrogazione: " quali iniziative urgenti il Ministro interrogato abbia intenzione di assumere al fine di verificare i fatti esposti in premessa in ordine al possesso dei requisiti previsti dall'articolo 1, comma 88, della legge n. 107 del 2015;  quali iniziative urgenti abbia intenzione di assumere, qualora riscontrasse una errata interpretazione delle disposizioni previste per l'espletamento della procedura concorsuale, per verificarne la correttezza in tutte le sedi di concorso". Perché un'operazione che si può concludere in un massimo, a voler rimanere larghi, di una settimana, dopo oltre due mesi risulta invece ancora in corso e l'interrogazione, dunque, aspetta ancora una risposta scritta? A questo punto c'è la quasi certezza che questa risposta non arriverà mai a meno che… Facciamo delle ipotesi, si badi bene, si tratta di ipotesi fantasiose che non hanno alcun supporto probatorio. E, se, diciamo così, ci fossero dei cointeressamenti , per i quali si è stabilita a priori l'applicazione del noto motto "quieta non movere et mota quietare"? Tanto si sa, alla fine la gente dimentica: "morto un papa se ne fa un altro". Gli interessati restano silenti, per un certo tempo, lontani dalla mischia, passa l'anno di prova e poi…"chi vivrà, vedrà". Certo, nel frattempo, potrebbe muoversi anche la Magistratura ma, visti gli esiti precedenti, relativi al concorso bandito nel 2011, questa ipotesi non è che appare risolutiva, almeno non  in tempi brevi! Una cosa comunque la si può fare, oltre ad auspicare che stanotte la Befana, porti tanto ma tanto carbone a certuni che, da un poco di tempo a questa parte peraltro non dovrebbero dormire sonni molto tranquilli: parafrasando il grande Totò ricordiamo loro, ogni volta che se ne presenti l'occasione, che "ccà nisciuno è fesso". Buona Epifania a tutti gli altri.

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Da: Nuova del forum06/01/2016 10:23:07
Non ci crederete, lo so che è difficile da credere, però questa mattina, quando sono andata nel salone, ho scorto due calze appese al finto camino. Una era per mia sorella, la geniaccia, e una era per me. Quella mia era piena di leccornie e quella di mia sorella teneva anche due pezzi di carbone commestibili e dolci. La Befana si è ricordata di noi. Non ci posso credere. Sono esterrefatta. Senza togliermi il pigiamino a righe colorate mi son messa a mangiare i cioccolatini. Tra tutti ho preferito quelli di Perugia che ti addolciscono pure con le paroline. Uno dei bigliettini diceva che qualcuno sta pensando a me dolcemente e perdutamente. Sarà il mio amico, ho pensato subito io. Mia sorella, credevo si arrabbiasse nel trovare il carbone. Invece, lei, ha mangiato per prima il carbone. E' proprio strana. Dà sempre l'impressione che la terra le bruci sotto i piedi e  tra i carboni ardenti della terra infuocata ed i fatti della vita ci sia uno stretto legame che lei intravede tra le fessure delle finestre socchiuse; tra il buio del salone e la penombra dell'aurora del giorno che sta per iniziare e consente, nel sole, rinascere un mondo migliore. E' ottimista e non si cura delle difficoltà della vita. Non vede neppure le nubi e la pioggia che sta cadendo copiosa in questi giorni e non si preoccupa del maltempo che investirà questo inverno tutto il mediterraneo e il Benaco, per non parlare della valle dell'Idro, secondo quanto dicono i meteorologi. A me piacerebbe che tutti abbiano trovato la calza piena di dolciumi e voglio credere sia così e voglio pensare che tutti si abbuffino di tenerezze e possano sperare che  ci sarà  un mondo migliore e per questo ciascuno voglia abbandonare quello che non è destinano a lui, ma ad altri.
Buona Epifania, che tutte le feste si porta via. Buon lavoro a tutti.
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Da: Ma non hai detto tutto,06/01/2016 10:56:29
l'argomento non si esaurisce con quello che hai detto tu, c'è di più e quanto prima potrebbe far luogo a una scontata rivendicazione già vincente in partenza. I problemi non nascono mai dal nulla, ma dagli errori reiterati negli anni dalla P.A. e soprattutto dall'infedeltà di soggetti pochi o molti che siano, chiamati a selezionare i concorrenti per il loro merito come impone la legge, ma in corso d'opera cadono in peccaminose tentazioni a riguardo e combinano pastifici irreparabili che finiscono quasi sempre in ricorsi pendenti.
Rispondi

Da: secondo me....06/01/2016 22:26:38
stat inguaiat...poveretti state ancora qua!Mi fate tanta pieta'......siete senza speranza
Rispondi

Da: @ secondo me07/01/2016 09:55:48
Il pietismo riservalo per te, potresti averne bisogno prossimamente. Noi siamo pieni di speranza e fiducia sul nostro futuro, più o meno prossimo, e che contribuirà a fare chiarezza su una brutta pagina della scuola pubblica campana.
Rispondi

Da: Conte aiutaci tu07/01/2016 15:59:07
Consiglio sindacale :abbandoniamo i sindacati che hanno aiutato gli idonei,senza aspettare la sentenza penale.Che ne pensate dell'anief?

Consiglio politico:andiamo a votare e votiamo m5s,almeno loro si tagliano gli stipendi per creare nuovi posti di lavoro.

Gli idonei onesti sono mosche bianche.
Rispondi

Da: Candida2 07/01/2016 15:59:49
@ Ma non hai detto tutto,

E' possibile che in tutta Italia ci siano persone  con diritti analoghi a coloro che hanno fatto il corso-concorso in estate..... Il vero problema  è che non ci si conosce. Qualora iniziassero azioni di rivendicazione,  passate la comunicazione sul forum in modo tale che tutti possano aderire.
Rispondi

Da: Quando sarà07/01/2016 17:17:06
il momento si saprà probabilmente in questo forum ma  non sarà la consueta rivendicazione destinata ad essere puntualmente respinta dal muro di gomma che si erige spesso in difesa della politica governativa e della P.A.
Rispondi

Da: E'' solo speranza ?07/01/2016 18:34:29
Spero di no. L'indagine è partita e sarà pure giunta ad una giusta meta. Ancora non è caduto il muro di gomma ? Ma dai, solo i folli pensano che esista ancora. Quello è nella paura e nella fantasia di chi vuole credere nell'esistenza del muro. Il muro non c'è più !
Rispondi

Da: Allo stato delle cose07/01/2016 18:51:26
ritengo che siamo soltanto nell'ambito di una vaga speranza, saranno i fatti eventualmente a trasformare la speranza in realtà, bella o brutta che sia.
Rispondi

Da: Allo stato delle cose07/01/2016 18:52:26
ritengo che siamo soltanto nell'ambito di una vaga speranza, saranno i fatti eventualmente a trasformare la speranza in realtà, bella o brutta che sia.
Rispondi

Da: nnnicola07/01/2016 19:03:55
L'alunno ha fatto questo. Prego punire il sottoscritto. Questo è il profilo del prof diventato ds.
Un preside nel 1977 nomina per vicario un docente tonto, il docente vicario  tonto diventa preside e nomina per vicario un  altro docente  più tonto......... e la catena arriva fino ai giorni nostri.
Rispondi

Da: @  Allo stato delle cose07/01/2016 19:25:19
Tu non sei quello di prima e non sarai quello di dopo. Il muro è crollato. Questo è sicuro.
Rispondi

Da: "La catena di sant''antonio"07/01/2016 19:56:29
Questa nacque con lo scopo di diffondere in modo esponenziale la preghiera. Normalmente era 10 elevato a dieci. oppure, in modo riduttivo, secondo lo sviluppo del triangolo, di Tartaglia. Sull'esempio di questo modello un italiano traspose questo sistema nel campo degli investimenti finanziari a danno dei tonti, ingenui e sprovveduti (quelli che credono che gli elefanti possano volare). E' un sistema piramidale che consente veloci e grossi guadagni ai primi che cominciano il gioco e fregature per una enorme quantità di persone. Tale sistema è noto con il nome di "Schema Ponzi".

"La tecnica prende il nome da Charles Ponzi[1], un immigrato italiano negli Stati Uniti che divenne famigerato per avere applicato una simile truffa su larga scala nei confronti della comunità di immigrati prima e poi in tutta la nazione. Ponzi non fu il primo a usare questa tecnica, ma ebbe tanto successo da legarvi il suo nome. Con la sua truffa coinvolse infatti 40 000 persone e, partendo dalla modica cifra di due dollari, arrivò a raccoglierne oltre 15 milioni.

Lo schema di Ponzi si è sviluppato nel tempo in varianti più complesse, pur mantenendo la stessa base teorica e continuando a sfruttare l'avidità delle persone. Oggi esistono normative serie al riguardo per cui strutture con questi schemi risultano illegali in ogni parte del mondo tutelando sia l'incolumità delle persone sia quelle aziende che scelgano di avvalersi del marketing multilivello.

Lo schema di Ponzi è tornato alla ribalta internazionale il 12 dicembre 2008, a causa dell'arresto di Bernard Madoff, ex presidente del NASDAQ e uomo molto famoso nell'ambiente di Wall Street. L'accusa nei suoi confronti è di aver creato una truffa compresa tra i 50 e i 65 miliardi di dollari (una delle maggiori della storia degli Stati Uniti) proprio sul modello dello schema di Ponzi, attirando nella sua rete molti fra i maggiori istituti finanziari mondiali. Il 12 marzo 2009 Bernard Madoff si dichiarò colpevole di tutti gli undici capi d'accusa a lui ascritti e fu condannato a 150 anni di carcere.[2][3][4]

Nel giugno 2013 viene arrestato il tunisino Adel Dridi per aver truffato migliaia di piccoli risparmiatori tunisini applicando lo schema Ponzi[5].

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]
Lo schema di Ponzi permette a chi comincia la catena e ai primi coinvolti di ottenere alti ritorni economici a breve termine, ma richiede continuamente nuove vittime disposte a pagare le quote. I guadagni derivano infatti esclusivamente dalle quote pagate dai nuovi investitori e non da attività produttive o finanziarie[6].

Il sistema è naturalmente destinato a terminare con perdite per la maggior parte dei partecipanti, perché i soldi "investiti" non danno alcuna vera rendita né interesse, essendo semplicemente incamerati dai primi coinvolti nello schema che li useranno inizialmente per rispettare le promesse. La diffusione della truffa spesso diventa di tale portata da renderla palese, portando alla sua interruzione da parte delle autorità.

Le caratteristiche tipiche sono:

Promessa di alti guadagni a breve termine;
Ottenimento dei guadagni da escamotage finanziari o da investimenti di "alta finanza" documentati in modo poco chiaro;
Offerta rivolta, all'epoca in cui fu architettata la truffa, ad un pubblico non competente in materia finanziaria;
Investimento legato ad un solo promotore o azienda.
Risulta evidente che il rischio di investimento in operazioni che sfruttano questa pratica è molto elevato. Il rischio è crescente al crescere del numero degli iscritti, essendo sempre più difficile trovare nuovi adepti.

In Italia, Stati Uniti e in molti altri Paesi, questa pratica è un reato, essendo a tutti gli effetti una truffa (vedi Collegamento al Marketing Multilivello).

Esempio[modifica | modifica wikitesto]
Un soggetto promette guadagni fuori dagli standard su un investimento a breve termine, spesso riferendosi in termini fumosi a meccanismi complessi o inesistenti.

Senza un investimento documentato, solo pochi investitori danno fiducia alla persona, la quale assicura loro di rispettare i patti: pagherà quanto pattuito, anche se lo farà andando in perdita o più spesso prelevando fondi versati da nuovi investitori. In seguito così potrà beneficiare della sua buona fama per far aumentare il capitale investito e il numero degli investitori.

I primi investitori, ripagati, reinvestiranno i fondi e parleranno bene dell'investimento attirando nuove vittime, fino a che la persona, giunta al massimo del guadagno, sparirà nel nulla con i soldi presenti in quel momento.

Presto o tardi tuttavia la difficoltà di reperire nuovi adepti porterà lo schema a collassare da solo, non riuscendo a ripagare gli investimenti o venendo scoperto dalle forze dell'ordine[7]"

C'è poco da fare la catena è destinata a fermarsi per forza di legge o per esaurimento dei "fessi".
Rispondi

Da: È proprio così07/01/2016 20:20:06
che qualche misero uomo ha fatto e forse continua a fare, con una sorta di magia, per moltiplicare all'infinito piccoli uomini e piccole donne insignificantii e senza storia, ma ciò non ha nulla a che vedere con la moltiplicazione dei pani e dei pesci che un Grande Uomo, circa 2000 anni fa, fece miracolosamente  per il bene dell'umanità.
Rispondi

Da: Da Cicerone08/01/2016 17:13:55
Ciò che non è onesto, non può giovare allo stato, e non dobbiamo mai preferire l'utilità alla giustizia. Il potere non ha gloria con la malvagità, le ricchezze non hanno potuto essere utile con l'infamia.

Un tempo Lucio Silla ricevette denaro dalle città dell'Asia e da un senato consulto le liberò da tutti i tributi. Dopo pochi anni il Senato, su esortazione di Lucio Filippo, impose nuovamente le tasse alle città e non restituì loro il denaro che avevano dato per la libertà. Ciò è alquanto vergognoso per il nostro potere: dunque vale più la parola dei pirati che del Senato! "Ma così le tasse sono state aumentate"; avrebbe potuto dire qualcuno- "il giudizio del Senato è stato utile". Ma il nostro potere deve porsi nella gloria dei cittadini e nella benevolenza degli alleati, non nell'odio di tutti i popoli e nell'infamia. Si comportò male anche Catone, che difendeva troppo agguerritamente l'erario e le tasse, e negava concessioni agli alleati; si comportò male anche Curione, che riteneva giusta la causa dei transpadani, ma   si opponeva ad essa, perchè la riteneva dannosa per lo stato.
Rispondi

Da: Maròòòò08/01/2016 22:50:23
state ancora qua, bocciati... È incredibile... mi affaccio una volta all'anno è continuate a sperare in annullamenti, ecc.... eccc......


RITIRATEVI.
Rispondi

Da: @ Maròòòò08/01/2016 23:55:52
dì la verità...sei molto spaventata e non riesci più a fare sonni tranquilli vero? Sei stata avventata, e mo' che vuoi fa', adda passà a nuttata!
Rispondi

Da: 000000709/01/2016 14:01:38
@Maròòòò


E tu promossa del cazzo che cazzo ci stai a fare qui?
Sta stronza, raccomandata schifosa!
Ma vai a cacare nel cesso attiguo alla presidenza, la cui poltrona hai rubato!
Vai! vai! Vai! vai a fare in culo!
Rispondi

Da: 000000709/01/2016 14:01:39
@Maròòòò


E tu promossa del cazzo che cazzo ci stai a fare qui?
Sta stronza, raccomandata schifosa!
Ma vai a cacare nel cesso attiguo alla presidenza, la cui poltrona hai rubato!
Vai! vai! Vai! vai a fare in culo!
Rispondi

Da: 000000709/01/2016 14:01:39
@Maròòòò


E tu promossa del cazzo che cazzo ci stai a fare qui?
Sta stronza, raccomandata schifosa!
Ma vai a cacare nel cesso attiguo alla presidenza, la cui poltrona hai rubato!
Vai! vai! Vai! vai a fare in culo!
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