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CONCORSO DS: ORALI IN CAMPANIA
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Da: @ ultimo post 02/08/2015 23:21:53
Veramente D'Alema è l'ultimo a poter parlare visto che, nel passato, ne ha fatti di inciuci con Forza Italia !
Basti ricordare, fra i tanti, l'episodio della mancata presentazione di un disegno di legge per regolamentare il conflitto d'interessi, fatto che favorì Berlusconi.

Politiche "conservatrici", "progressiste" e cos'altro ?
Schematismi ideologici che potevano andar bene fra '800 e '900 ma che oggi, per evidentissime ragioni, non valgono più.
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Da: Conte aiutaci tu 03/08/2015 00:01:39
Forza Italia e PD sono stati al governo e ci hanno deluso,proviamo col m5s. Qualora dovessero deluderci anche i grillini, manderemo a casa pure loro.
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Da: @ @ ultimo post 03/08/2015 06:41:07
Ma che ca..o dici ?

"Schematismi ideologici che potevano andar bene fra '800 e '900 ma che oggi, per evidentissime ragioni, non valgono più."

Non valgono perchè la sinistra Renziana e non solo è diventata la destra italiana. Destra significa conservatori e sinistra progressisti ancora oggi (almeno questo come fatto logico e non per schematismi come li chiami tu volendo dare ai termini un senso retogrado per confonde le acque).
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Da: mala tempora currunt 03/08/2015 07:08:58
Per gli "idonei" campani e per i renziani (figurati, al primo cambio di vento saranno D'alemiani o Civatiani o altro ancora, chilosa )
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Da: @ @ @ ultimo post 03/08/2015 07:59:05
Ma che cazzo dici tu !

In fatto di politica ne capisci meno di un pinguino !

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Da: e tu, nonostante la pratichi, attivamente, 03/08/2015 09:53:34
meno di una foca.
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Da: ..-..-..-..- 03/08/2015 09:55:41
"Il consueto appuntamento annuale per il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini al Caffè della Versiliana di Marina di Pietrasanta è stato caratterizzato dalla protesta di alcuni docenti e studenti che hanno contestato vivacemente la riforma della scuola, attraverso slogan come 'Vergogna, vergogna' e cartelli recanti scritte come 'Cattiva scuola, pessimo futuro'.

L'intervento della polizia ha impedito che la situazione potesse degenerare anche se la protesta non ha mai dato l'impressione di poter causare seri problemi all'ordine pubblico.

Scuola e piano assunzioni, Giannini: 'Non comprendo le polemiche'
Il ministro Giannini ha dichiarato di non riuscire a comprendere come mai un piano di assunzioni che riguarda oltre 100.000 insegnanti possa dar luogo a polemiche così vibranti. A settembre si darà il via ad una macchina complessa che non riguarderà solamente il rafforzamento dell'organico dei docenti ma altri aspetti come la formazione degli insegnanti stessi (con i 500 euro all'anno messi a loro disposizione) e l'alternanza scuola-lavoro che offrirà agli studenti la possibilità di partecipare ad uno stage presso un'azienda.

News assunzioni, Giannini: 'M5S faccia il suo mestiere', poi frecciata ai sindacati
Mentre le proteste continuavano a distanza (i manifestanti non hanno mai dato l'impressione di volersi avvicinare al ministro...), è stato chiesto al capo del Miur cosa ne pensasse delle iniziative portate avanti dall'opposizione aventi come obiettivo 'lo stop alla riforma'.

'Se il Movimento Cinque Stelle pensa che la Buona Scuola possa essere un argomento per fare ricorso, facciano ricorso allora - ha risposto il ministro - ognuno fa il suo mestiere'.

L'onorevole Giannini non ha mancato di riservare parole al veleno all'indirizzo dei sindacati: 'Strano, il governo ha messo a disposizione le risorse per le assunzioni e i sindacati si stanno opponendo? Una mobilità degli insegnanti che si negozia ogni anno non va a vantaggio degli studenti e nemmeno alla vita dei docenti.'

Il ministro ha concluso, affermando che il dovere di chi sta governando è quello di dare risposte e soluzioni alle questioni più importanti, a problemi come la dispersione scolastica: il responsabile del Miur ha sottolineato come la scuola abbia perso settantamila docenti dal 2009 al 2011 e come questo governo abbia finalmente aiutato la scuola dopo anni e anni di silenzio, di nullafacenza e di continui tagli alle risorse. "
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Da: E'' inutile farsi seghe mentali 03/08/2015 10:19:22
tutti i mali nel nostro paese hanno un'unica radice comune che è quella dell'illegalità, rappresentata in un'ampia e variopinta gamma di disvalori che vanno dalla corruzione alle mafie e al diffuso malaffare nella pubblica amministrazione e che investono ogni ambito della vita sociale e quindi anche della politica. Pertanto, per trasformare radicalmente il nostro paese occorre promuovere urgentemente dal basso e soprattutto nella scuola, una vera e propria rivoluzione culturale per ricollocare l'ONESTÀ alla base della piramide dei valori e non illudersi di poter trovare surrogate soluzioni salvifiche nei partiti politici.
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Da: Per il post precedente 03/08/2015 10:51:47
Hai perfettamente ragione quando dici che alla piramide va messa la moralizzazione e la legalità della vita civile. Hai ragione che devono nascere i movimenti dalla base, ma essi devono costituirsi in organismi (partiti politici, circoli, anche virtuali, movimenti democratici) altrimenti son destinati a perire (questa è la speranza dei partiti conservatori) e ad essere un "fuoco di paglia". Si possono anche rafforzare i movimenti che già esistono ed assieme a loro depurare la politica di quel malaffare che oggi la caratterizza.
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Da: @ Per il post precedente 03/08/2015 11:13:50
Purtroppo non si può fare alcun affidamento negli attuali partiti politici per ricostruire moralmente questo paese, perché essi stessi sono fortemente coinvolti ad ogni livello di responsabilità, forse non ti bastano i numerosi scandali a cui abbiamo assistito ultimamente per renderti conto che ciò che dici tu è assolutamente non praticabile? La rivoluzione culturale deve svilupparsi e radicarsi prima tra i cittadini e solo dopo con una nuova classe politica potrà iniziare quel cambiamento a cui noi tutti aspiriamo.
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Da: Un''altra speranza 03/08/2015 11:15:25
delle forze conservatrici è quella che gli elettori credano che tutte le forze politiche abbiano in sè il malaffare e che gli elettori, contrari, non vadano alle urna a votare. A loro poco interessa se si viene eletti sulla base di una minoranza. Ciò che conta è vincere. Meno gente va a votare e più si favoriscono i partiti tradizionali. Nelle ultime elezioni ha votato una minoranza e questo avrebbe dovuto comportare, quantomeno, una riflessione. Invece hanno contato il numero delle regioni "conquistate": 5 a 2. Risultato raggiunto !! Chi non ha votato? Ha favorito il risultato.
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Da: Unaltra speranza 03/08/2015 11:31:08
Ti dissi che se avessi avuto dubbi sulla tua estraneità ai partiti politici non avrei avuto ragione di discutere, e ciò perchè non ci si confronta con coloro che mostrano poco o niente interesse al dialogo, come forma di crescita. Nel mio ultimo... intervento pubblico (di alcuni anni fa) dissi che la parola è la più grande invenzione dell'essere umano in quanto può consentire lo scambio delle esperienze e la crescita insieme. Ciò, però, richiede la disponibilità e la flessibilità all'ascolto e quella a cambiare i propri atteggiamenti. I politici di questo Governo hanno dimostrato l'esatto contrario e non si può non prendere consapevolezza che non sono orientati al confronto, bensì, all'imposizione. Ciò può dipendere da difetto di capacità personali al confronto (cosa nella quale non credo) o da finalità e interessi da perseguire che loro conoscono e che non gli consentono di modificare la posizione. Non mi presto a trasformare il forum in uno dei programmi televisivi il cui scopo è quello di generare confusione nell'ascoltatore. Il mio intervento di confronto per le motivazioni sopra espresse finisce ora.
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Da: Secondo me 03/08/2015 12:11:33
Home �» Assunzioni. Noi, verghiane ostriche violentemente strappate dal nostro scoglio. Lettera

Noi, verghiane ostriche violentemente strappate dal nostro scoglio dalla marea dell'indifferenza di chi annaspa nell'individualismo e non conosce il valore e il senso della parola FAMIGLIA.

E la storia si ripete: ancora un esodo dal Sud al Nord, un esodo forzato, deliberatamente programmato dall'alto senza lasciare possibilità di scelta. Una sola cosa cambia: non abbiamo più la valigia di cartone . . . anche perché si scioglierebbe a suon di lacrime.

Gli uccelli del cielo hanno i loro nidi e le volpi le loro tane, noi che siamo umani, troppo umani, abbiamo la nostra CASA, ma ce la godremo solo a Natale, a Pasqua e in estate (forse). Per quella casa pagheremo delle tasse, perché è il solo nostro ubi consistam e non intendiamo perderla; nel frattempo spenderemo fior di quattrini stando in affitto e, novelli garibaldini, riempiremo le casse del Nord Italia.

E la storia si ripete, e la disparità continua.

E mentre i colleghi del Nord andranno a sciare o si iscriveranno in palestra, noi saremo immersi in un marea di volantini della spesa alla ricerca di prodotti al prezzo più basso. Il mutuo non perdona e nemmeno l'affitto e qualcosa dovremo pur mangiare.

"Caro" PD il Sud ti ringrazia e ti dà appuntamento alle prossime elezioni (sempre ammesso che il Partito Dittatoriale ci faccia arrivare al voto).
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Da: PER I BOCCIATI ANCORA MALATI 03/08/2015 12:32:25
ma voi parlate di politica.....o calcio oppure dobbiamo parlare del concorso da annullare dai bocciati fatevi sentire oggi non mi siete piaciuti ancora un po di tempo lo avete per scrivere s.......hahahha
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Da: @ ultimo post 03/08/2015 12:47:38
Almeno noi abbiamo di che parlare e la nostra cultura ci consente di farlo ad ampio raggio.
Tu, invece, e come te tanti cosiddetti "idonei" non solo siete miserrimi sia umanamente sia culturalmente ma, oltre tutto, non sapete comporre una riga scritta in un italiano almeno decente.
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Da: @@ultimo post 03/08/2015 13:01:50
Però sappiamo fare molte altre cose...
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Da: per i bocciati 03/08/2015 13:52:11
Io scrivo cosi per farmi capire da voi. Ricorda che sei r sarai un mio subalterno haahah
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Da: hahaha 03/08/2015 14:51:08
il tuo problema è fati patire a te stesso/a hahahahaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaahhahahahhahahah
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Da: alla Festa dei giovani PROGRESSISTI 03/08/2015 14:58:24
(Scusate per l'uso del termine OTTOCENTESCO)

"I 99 Posse, in tutta evidenza, col Pd non hanno niente a che spartire. E quindi alla Festa dei giovani progressisti di Panicarola, in riva al Trasimeno, non ci vogliono suonare. Peccato che lo abbiano deciso solo tre giorni prima del concerto già fissato da tempo per domenica 2 agosto. Lasciando fan e organizzatori con un palmo di naso. E riproponendo un leitmotiv vecchio quanto le Feste dell'Unità, ma mai così attuale come oggi: qual è il confine tra l'endorsement e il semplice svolgimento del proprio lavoro, per un artista chiamato a salire su quel tipo di palco?

La band napoletana era uno dei nomi di punta del cartellone della Festa dei giovani progressisti insieme alla Bandabardò, che suonerà sabato 1 agosto, e che da queste de parti è oramai di casa. Tutto messo nero su bianco da mesi, come sempre si fa con i tour estivi dei musicisti più popolari. Ma a quanto pare Zulu e compagni non s'erano accorti che dietro quella ragione sociale si nascondeva un gruppo giovanile del Partito Democratico. Gli c'è voluta qualche buona dose di accuse e insulti a mezzo social network. "Haters", li hanno definiti loro nel post pubblicato giovedì pomeriggio sul loro profilo ufficiale Facebook: "secondo questi signori noi saremmo diventati improvvisamente a favore della Tav, pro Israele e sostenitori delle politiche renziane". Seguono lunghe righe in cui si spiega che invece i 99 Posse continuano a fare molto, anzi moltissimo, per le cause di sempre, dai fondi devoluti all'Asilo Vittorio Arrigoni di Gaza in là. E però il concerto no, non lo vogliono fare più. E non lo faranno.

"C'è stato sicuramente un eccesso di superficialità da parte di chi ha fissato la data, non associando in automatico la sigla Giovani Progressisti al Pd". Ecco il punto. Non avevano fatto due più due. La replica dell'organizzazione della Festa, per cui il danno economico e di immagine è chiaramente notevole, non si è fatta attendere troppo. Il contratto per il concerto, spiegano i ragazzi, è stato firmato il 4 maggio 2015 col Circolo Pd di Panicarola. I termini dell'accordo, quindi, erano chiari già allora. E poi si ricorda una vecchia data dei 99 Posse risalente al 2001, quando "non c'era il Pd, ma c'erano i Ds, che sono parenti stretti". E non è mancato chi, nell'interminabile dibattito seguito sulla pagina Fb del gruppo, ha ricordato i loro concerti ospitati in passato da varie Feste dell'Unità.

Ma il problema, per i 99 Posse, è che "il Pd attuale è un'altra cosa". E la band va oltre: "Se la festa la organizzate sotto il marchio di un partito che ha posizioni antitetiche alle nostre, perché ci avete chiamato?". L'interrogativo, che riguarda tanto l'identità del Partito Democratico renziano quanto il modo di intendere il proprio mestiere e il proprio ruolo di una certa parte degli artisti e degli intellettuali italiani di oggi, resta aperto. Ognuno può farsi la propria opinione."
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Da: Grillo parlante/Sincerità 03/08/2015 16:35:29
Che favola bella il matrimonio Casiraghi-Borromeo!
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Da: ..-..-..-..- 03/08/2015 16:45:14
"Caso Azzollini, si dimette presidente Pd Puglia: "Non è più il mio partito: ha cambiato pelle"
Caso Azzollini, si dimette presidente Pd Puglia: "Non è più il mio partito: ha cambiato pelle"
Politica
L'ex coordinatrice: "Troppe scelte di governo mai discusse con i dirigenti territoriali: scuola, jobs act, riforma del Senato, legge elettorale". Poi sul no del Parlamento alla richiesta di arresto per l'ex presidente della commissione Bilancio: "La modificazione genetica dem è ormai conclamata: io penso che non ci siano più anticorpi sufficienti per riportare il movimento alle sue ragioni fondative"

Più informazioni su: Denis Verdini, Ilva, PD, PDL, Puglia, Regione Puglia
"Non sento più mio il Partito Democrtico". Per questo motivo Annarita Lemma si è dimessa dalla presidenza Pd della regione Puglia. Lemma ha spiegato così le ragioni: "E' un partito che ha mutato la propria pelle". L'ex coordinatrice sottolinea di "dissentire su troppe scelte di governo mai discusse con i dirigenti territoriali: scuola, jobs act, riforma del Senato, legge elettorale".

Ma la goccia a far traboccare il vaso è stata il caso Azzollini, senatore di Ncd accusato di bancarotta fraudolenta e associazione a delinquere nell'inchiesta sul crac della casa di cura Divina Provvidenza. Palazzo Madama, coi voti anche dei dem ha infatti respinto la richiesta d'arresto avanzata dalla procura di Trani: un fatto che secondo l'insegnante dimostra come "la modificazione genetica del Pd è ormai conclamata: io penso che non ci siano più anticorpi sufficienti per riportare il partito alle sue ragioni fondative". E l'ex presidente Pd non ha risparmiato critiche anche sull'ipotesi di nuovi accordi di Governo con l'ex Coordinatore nazionale del Pdl, Denis Verdini: "Si tratta di una maggioranza parlamentare che vede il Pd sempre più garantito da componenti di centrodestra organiche o in puntuale sostegno all'azione legislativa di un governo nato in barba a qualsiasi minima regola di rappresentanza democratica". Mentre sulle "scelte locali", Lemma ha stigmatizzato "il caso Ilva", definendolo "una vicenda gestita in modo incoerente, conflittuale e verticistico". Per lo stabilimento da consigliera regionale era stata prima firmataria di una proposta di legge sull'endometriosi dopo la proposta giunta proprio dalle donne tarantine di Taranto Lider. La proposta, la seconda in Italia dopo il Friuli, venne approvata dal consiglio pugliese nel 2014 con il voto bipartisan.

La scelta dell'insegnante è giunta anche dopo le ultime elezioni regionali in Puglia, in cui non è stata rieletta consigliere regionale. Secondo Lemma, "vissute in un contesto Pd ostile: i circoli territoriali mi hanno ostacolata impedendomi di incontrare tesserati ed attivisti, forse perché in molti casi inesistenti. Ho sempre pensato che le battaglie andassero condotte dall'interno", ha aggiunto la presidente, ma "forse in questo Pd illudersi è stato un errore"."

"La svolta a destra del Patito Democratico ha fatto un'altra vittima. Si tratta della presidente Pd Puglia che si è dimessa questa mattina.

Annarita Lemma ha detto di essersi dimessa da un partito che "non sento più mio" e che ha "mutato la propria pelle".

Tra i motivi anche la riforma della scuola, che ha spaccato, più di quanto è trapelato, il partito all'interno. Dopo l'approvazione molti sono stati i segnali di dissenso che non sono venuti a galla durante il dibattito politico in itinere.

Lemma critica scelte governo a livello nazionale e locale"
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Da: Conservatori ? Progressisti ? 03/08/2015 16:46:35
Aggiornatevi !

D'altro canto a scuola i nostri studenti continuano a studiare la Storia interpretata secondo i canoni dell'800 ed i professori che la insegnano l'hanno imparata essi stessi così e nel medesimo modo continuano ad insegnarla.
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Da: Concorso DS in Campania ... 03/08/2015 17:21:43
annullato ...
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Da: Chi abbandona 03/08/2015 17:54:54
Chi abbandona il confronto dialettico lo fa non certo per chissà quale ideale ma perché non ha più argomenti da proporre.

Chi abbandona ha sempre torto e sarà la Storia a condannarlo.
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Da: Il PD Renziano invece del confronto 03/08/2015 18:03:52
pone il voto di fiducia e propone lo scontro interno al partito e con i suoi elettori. Ha abbandonato il confronto.
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Da: @ Concorso DS in Campania ... 03/08/2015 18:08:33
"annullato..."
Carta canta!
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Da: Chi abbandona 03/08/2015 18:16:34
Qual è il problema ?
La Storia si ripete sempre seppure con modalità diverse.
Il Partito Democratico vuole essere l'erede del vecchio partito comunista ?
Come non esisteva allora la democrazia interna, così non esiste oggi.
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Da: In Campania i vincitori del concorso a DS 2011 ... 03/08/2015 18:35:11
... dovranno aspettare ancora a lungo. Nessuna assunzione prevista per il 2015/2016. Tra pareri-sentenze non definitivi del Consiglio di Stato e valanga di ricorsi al TAR, gli aspiranti a un posto dovranno aspettare ancora un anno o forse due. La volontà del MIUR nelle parole del portavoce: >. Il commento di un aspirante: >. Alla velocità dei decreti salva-concorso in Toscana e Lombardia, fa da contraltare la lentezza coordinata tra USR Campania e MIUR: una accorta strategia che, comunque vada, punta a far emergere le grandi difficoltà di azione nel ginepraio delle norme contrastanti che oramai paralizzano da anni la pubblica amminsitrazione.
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Da: In Campania i vincitori del concorso a DS 2011 ... 03/08/2015 18:36:36
... dovranno aspettare ancora a lungo. Nessuna assunzione prevista per il 2015/2016. Tra pareri-sentenze non definitivi del Consiglio di Stato e valanga di ricorsi al TAR, gli aspiranti a un posto dovranno aspettare ancora un anno o forse due. La volontà del MIUR nelle parole del portavoce: Faremo di tutto per procedere con chiarezza, ma non possiamo intervenire sugli organi della magistratura nè portare loro fretta. I giudici devono lavorare con calma, noi possiamo che aspettare. Fare il dirigente impone un senso dello Stato che è anche questo: saper costruire nel tempo e aspettare il tempo giusto. Il commento di un aspirante: Ho sognato per anni quel ruolo, mi dovrò rassegnare ad aspettare 10 anni come i miei predecessori del concorso in Sicilia. Alla velocità dei decreti salva-concorso in Toscana e Lombardia, fa da contraltare la lentezza coordinata tra USR Campania e MIUR: una accorta strategia che, comunque vada, punta a far emergere le grandi difficoltà di azione nel ginepraio delle norme contrastanti che oramai paralizzano da anni la pubblica amminsitrazione.
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Da: aaa 03/08/2015 18:52:55
aaa
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Da: @ ultimo post	02/08/2015 23:21:53
Veramente D'Alema è l'ultimo a poter parlare visto che, nel passato, ne ha fatti di inciuci con Forza Italia ! Basti ricordare, fra i tanti, l'episodio della mancata presentazione di un disegno di legge per regolamentare il conflitto d'interessi, fatto che favorì Berlusconi. Politiche "conservatrici", "progressiste" e cos'altro ? Schematismi ideologici che potevano andar bene fra '800 e '900 ma che oggi, per evidentissime ragioni, non valgono più.
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Da: Conte aiutaci tu	03/08/2015 00:01:39
Forza Italia e PD sono stati al governo e ci hanno deluso,proviamo col m5s. Qualora dovessero deluderci anche i grillini, manderemo a casa pure loro.
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Da: @ @ ultimo post	03/08/2015 06:41:07
Ma che ca..o dici ? "Schematismi ideologici che potevano andar bene fra '800 e '900 ma che oggi, per evidentissime ragioni, non valgono più." Non valgono perchè la sinistra Renziana e non solo è diventata la destra italiana. Destra significa conservatori e sinistra progressisti ancora oggi (almeno questo come fatto logico e non per schematismi come li chiami tu volendo dare ai termini un senso retogrado per confonde le acque).
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Da: mala tempora currunt	03/08/2015 07:08:58
Per gli "idonei" campani e per i renziani (figurati, al primo cambio di vento saranno D'alemiani o Civatiani o altro ancora, chilosa )
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Da: @ @ @ ultimo post	03/08/2015 07:59:05
Ma che cazzo dici tu ! In fatto di politica ne capisci meno di un pinguino !
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Da: e tu, nonostante la pratichi, attivamente,	03/08/2015 09:53:34
meno di una foca.
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Da: ..-..-..-..-	03/08/2015 09:55:41
"Il consueto appuntamento annuale per il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini al Caffè della Versiliana di Marina di Pietrasanta è stato caratterizzato dalla protesta di alcuni docenti e studenti che hanno contestato vivacemente la riforma della scuola, attraverso slogan come 'Vergogna, vergogna' e cartelli recanti scritte come 'Cattiva scuola, pessimo futuro'. L'intervento della polizia ha impedito che la situazione potesse degenerare anche se la protesta non ha mai dato l'impressione di poter causare seri problemi all'ordine pubblico. Scuola e piano assunzioni, Giannini: 'Non comprendo le polemiche' Il ministro Giannini ha dichiarato di non riuscire a comprendere come mai un piano di assunzioni che riguarda oltre 100.000 insegnanti possa dar luogo a polemiche così vibranti. A settembre si darà il via ad una macchina complessa che non riguarderà solamente il rafforzamento dell'organico dei docenti ma altri aspetti come la formazione degli insegnanti stessi (con i 500 euro all'anno messi a loro disposizione) e l'alternanza scuola-lavoro che offrirà agli studenti la possibilità di partecipare ad uno stage presso un'azienda. News assunzioni, Giannini: 'M5S faccia il suo mestiere', poi frecciata ai sindacati Mentre le proteste continuavano a distanza (i manifestanti non hanno mai dato l'impressione di volersi avvicinare al ministro...), è stato chiesto al capo del Miur cosa ne pensasse delle iniziative portate avanti dall'opposizione aventi come obiettivo 'lo stop alla riforma'. 'Se il Movimento Cinque Stelle pensa che la Buona Scuola possa essere un argomento per fare ricorso, facciano ricorso allora - ha risposto il ministro - ognuno fa il suo mestiere'. L'onorevole Giannini non ha mancato di riservare parole al veleno all'indirizzo dei sindacati: 'Strano, il governo ha messo a disposizione le risorse per le assunzioni e i sindacati si stanno opponendo? Una mobilità degli insegnanti che si negozia ogni anno non va a vantaggio degli studenti e nemmeno alla vita dei docenti.' Il ministro ha concluso, affermando che il dovere di chi sta governando è quello di dare risposte e soluzioni alle questioni più importanti, a problemi come la dispersione scolastica: il responsabile del Miur ha sottolineato come la scuola abbia perso settantamila docenti dal 2009 al 2011 e come questo governo abbia finalmente aiutato la scuola dopo anni e anni di silenzio, di nullafacenza e di continui tagli alle risorse. "
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Da: E'' inutile farsi seghe mentali	03/08/2015 10:19:22
tutti i mali nel nostro paese hanno un'unica radice comune che è quella dell'illegalità, rappresentata in un'ampia e variopinta gamma di disvalori che vanno dalla corruzione alle mafie e al diffuso malaffare nella pubblica amministrazione e che investono ogni ambito della vita sociale e quindi anche della politica. Pertanto, per trasformare radicalmente il nostro paese occorre promuovere urgentemente dal basso e soprattutto nella scuola, una vera e propria rivoluzione culturale per ricollocare l'ONESTÀ alla base della piramide dei valori e non illudersi di poter trovare surrogate soluzioni salvifiche nei partiti politici.
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Da: Per il post precedente	03/08/2015 10:51:47
Hai perfettamente ragione quando dici che alla piramide va messa la moralizzazione e la legalità della vita civile. Hai ragione che devono nascere i movimenti dalla base, ma essi devono costituirsi in organismi (partiti politici, circoli, anche virtuali, movimenti democratici) altrimenti son destinati a perire (questa è la speranza dei partiti conservatori) e ad essere un "fuoco di paglia". Si possono anche rafforzare i movimenti che già esistono ed assieme a loro depurare la politica di quel malaffare che oggi la caratterizza.
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Da: @ Per il post precedente	03/08/2015 11:13:50
Purtroppo non si può fare alcun affidamento negli attuali partiti politici per ricostruire moralmente questo paese, perché essi stessi sono fortemente coinvolti ad ogni livello di responsabilità, forse non ti bastano i numerosi scandali a cui abbiamo assistito ultimamente per renderti conto che ciò che dici tu è assolutamente non praticabile? La rivoluzione culturale deve svilupparsi e radicarsi prima tra i cittadini e solo dopo con una nuova classe politica potrà iniziare quel cambiamento a cui noi tutti aspiriamo.
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Da: Un''altra speranza	03/08/2015 11:15:25
delle forze conservatrici è quella che gli elettori credano che tutte le forze politiche abbiano in sè il malaffare e che gli elettori, contrari, non vadano alle urna a votare. A loro poco interessa se si viene eletti sulla base di una minoranza. Ciò che conta è vincere. Meno gente va a votare e più si favoriscono i partiti tradizionali. Nelle ultime elezioni ha votato una minoranza e questo avrebbe dovuto comportare, quantomeno, una riflessione. Invece hanno contato il numero delle regioni "conquistate": 5 a 2. Risultato raggiunto !! Chi non ha votato? Ha favorito il risultato.
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Da: Unaltra speranza	03/08/2015 11:31:08
Ti dissi che se avessi avuto dubbi sulla tua estraneità ai partiti politici non avrei avuto ragione di discutere, e ciò perchè non ci si confronta con coloro che mostrano poco o niente interesse al dialogo, come forma di crescita. Nel mio ultimo... intervento pubblico (di alcuni anni fa) dissi che la parola è la più grande invenzione dell'essere umano in quanto può consentire lo scambio delle esperienze e la crescita insieme. Ciò, però, richiede la disponibilità e la flessibilità all'ascolto e quella a cambiare i propri atteggiamenti. I politici di questo Governo hanno dimostrato l'esatto contrario e non si può non prendere consapevolezza che non sono orientati al confronto, bensì, all'imposizione. Ciò può dipendere da difetto di capacità personali al confronto (cosa nella quale non credo) o da finalità e interessi da perseguire che loro conoscono e che non gli consentono di modificare la posizione. Non mi presto a trasformare il forum in uno dei programmi televisivi il cui scopo è quello di generare confusione nell'ascoltatore. Il mio intervento di confronto per le motivazioni sopra espresse finisce ora.
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Da: Secondo me	03/08/2015 12:11:33
Home �» Assunzioni. Noi, verghiane ostriche violentemente strappate dal nostro scoglio. Lettera Noi, verghiane ostriche violentemente strappate dal nostro scoglio dalla marea dell'indifferenza di chi annaspa nell'individualismo e non conosce il valore e il senso della parola FAMIGLIA. E la storia si ripete: ancora un esodo dal Sud al Nord, un esodo forzato, deliberatamente programmato dall'alto senza lasciare possibilità di scelta. Una sola cosa cambia: non abbiamo più la valigia di cartone . . . anche perché si scioglierebbe a suon di lacrime. Gli uccelli del cielo hanno i loro nidi e le volpi le loro tane, noi che siamo umani, troppo umani, abbiamo la nostra CASA, ma ce la godremo solo a Natale, a Pasqua e in estate (forse). Per quella casa pagheremo delle tasse, perché è il solo nostro ubi consistam e non intendiamo perderla; nel frattempo spenderemo fior di quattrini stando in affitto e, novelli garibaldini, riempiremo le casse del Nord Italia. E la storia si ripete, e la disparità continua. E mentre i colleghi del Nord andranno a sciare o si iscriveranno in palestra, noi saremo immersi in un marea di volantini della spesa alla ricerca di prodotti al prezzo più basso. Il mutuo non perdona e nemmeno l'affitto e qualcosa dovremo pur mangiare. "Caro" PD il Sud ti ringrazia e ti dà appuntamento alle prossime elezioni (sempre ammesso che il Partito Dittatoriale ci faccia arrivare al voto).
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Da: PER I BOCCIATI ANCORA MALATI	03/08/2015 12:32:25
ma voi parlate di politica.....o calcio oppure dobbiamo parlare del concorso da annullare dai bocciati fatevi sentire oggi non mi siete piaciuti ancora un po di tempo lo avete per scrivere s.......hahahha
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Da: @ ultimo post	03/08/2015 12:47:38
Almeno noi abbiamo di che parlare e la nostra cultura ci consente di farlo ad ampio raggio. Tu, invece, e come te tanti cosiddetti "idonei" non solo siete miserrimi sia umanamente sia culturalmente ma, oltre tutto, non sapete comporre una riga scritta in un italiano almeno decente.
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Da: @@ultimo post	03/08/2015 13:01:50
Però sappiamo fare molte altre cose...
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Da: per i bocciati	03/08/2015 13:52:11
Io scrivo cosi per farmi capire da voi. Ricorda che sei r sarai un mio subalterno haahah
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Da: hahaha	03/08/2015 14:51:08
il tuo problema è fati patire a te stesso/a hahahahaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaahhahahahhahahah
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Da: alla Festa dei giovani PROGRESSISTI	03/08/2015 14:58:24
(Scusate per l'uso del termine OTTOCENTESCO) "I 99 Posse, in tutta evidenza, col Pd non hanno niente a che spartire. E quindi alla Festa dei giovani progressisti di Panicarola, in riva al Trasimeno, non ci vogliono suonare. Peccato che lo abbiano deciso solo tre giorni prima del concerto già fissato da tempo per domenica 2 agosto. Lasciando fan e organizzatori con un palmo di naso. E riproponendo un leitmotiv vecchio quanto le Feste dell'Unità, ma mai così attuale come oggi: qual è il confine tra l'endorsement e il semplice svolgimento del proprio lavoro, per un artista chiamato a salire su quel tipo di palco? La band napoletana era uno dei nomi di punta del cartellone della Festa dei giovani progressisti insieme alla Bandabardò, che suonerà sabato 1 agosto, e che da queste de parti è oramai di casa. Tutto messo nero su bianco da mesi, come sempre si fa con i tour estivi dei musicisti più popolari. Ma a quanto pare Zulu e compagni non s'erano accorti che dietro quella ragione sociale si nascondeva un gruppo giovanile del Partito Democratico. Gli c'è voluta qualche buona dose di accuse e insulti a mezzo social network. "Haters", li hanno definiti loro nel post pubblicato giovedì pomeriggio sul loro profilo ufficiale Facebook: "secondo questi signori noi saremmo diventati improvvisamente a favore della Tav, pro Israele e sostenitori delle politiche renziane". Seguono lunghe righe in cui si spiega che invece i 99 Posse continuano a fare molto, anzi moltissimo, per le cause di sempre, dai fondi devoluti all'Asilo Vittorio Arrigoni di Gaza in là. E però il concerto no, non lo vogliono fare più. E non lo faranno. "C'è stato sicuramente un eccesso di superficialità da parte di chi ha fissato la data, non associando in automatico la sigla Giovani Progressisti al Pd". Ecco il punto. Non avevano fatto due più due. La replica dell'organizzazione della Festa, per cui il danno economico e di immagine è chiaramente notevole, non si è fatta attendere troppo. Il contratto per il concerto, spiegano i ragazzi, è stato firmato il 4 maggio 2015 col Circolo Pd di Panicarola. I termini dell'accordo, quindi, erano chiari già allora. E poi si ricorda una vecchia data dei 99 Posse risalente al 2001, quando "non c'era il Pd, ma c'erano i Ds, che sono parenti stretti". E non è mancato chi, nell'interminabile dibattito seguito sulla pagina Fb del gruppo, ha ricordato i loro concerti ospitati in passato da varie Feste dell'Unità. Ma il problema, per i 99 Posse, è che "il Pd attuale è un'altra cosa". E la band va oltre: "Se la festa la organizzate sotto il marchio di un partito che ha posizioni antitetiche alle nostre, perché ci avete chiamato?". L'interrogativo, che riguarda tanto l'identità del Partito Democratico renziano quanto il modo di intendere il proprio mestiere e il proprio ruolo di una certa parte degli artisti e degli intellettuali italiani di oggi, resta aperto. Ognuno può farsi la propria opinione."
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Da: Grillo parlante/Sincerità	03/08/2015 16:35:29
Che favola bella il matrimonio Casiraghi-Borromeo!
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Da: ..-..-..-..-	03/08/2015 16:45:14
"Caso Azzollini, si dimette presidente Pd Puglia: "Non è più il mio partito: ha cambiato pelle" Caso Azzollini, si dimette presidente Pd Puglia: "Non è più il mio partito: ha cambiato pelle" Politica L'ex coordinatrice: "Troppe scelte di governo mai discusse con i dirigenti territoriali: scuola, jobs act, riforma del Senato, legge elettorale". Poi sul no del Parlamento alla richiesta di arresto per l'ex presidente della commissione Bilancio: "La modificazione genetica dem è ormai conclamata: io penso che non ci siano più anticorpi sufficienti per riportare il movimento alle sue ragioni fondative" Più informazioni su: Denis Verdini, Ilva, PD, PDL, Puglia, Regione Puglia "Non sento più mio il Partito Democrtico". Per questo motivo Annarita Lemma si è dimessa dalla presidenza Pd della regione Puglia. Lemma ha spiegato così le ragioni: "E' un partito che ha mutato la propria pelle". L'ex coordinatrice sottolinea di "dissentire su troppe scelte di governo mai discusse con i dirigenti territoriali: scuola, jobs act, riforma del Senato, legge elettorale". Ma la goccia a far traboccare il vaso è stata il caso Azzollini, senatore di Ncd accusato di bancarotta fraudolenta e associazione a delinquere nell'inchiesta sul crac della casa di cura Divina Provvidenza. Palazzo Madama, coi voti anche dei dem ha infatti respinto la richiesta d'arresto avanzata dalla procura di Trani: un fatto che secondo l'insegnante dimostra come "la modificazione genetica del Pd è ormai conclamata: io penso che non ci siano più anticorpi sufficienti per riportare il partito alle sue ragioni fondative". E l'ex presidente Pd non ha risparmiato critiche anche sull'ipotesi di nuovi accordi di Governo con l'ex Coordinatore nazionale del Pdl, Denis Verdini: "Si tratta di una maggioranza parlamentare che vede il Pd sempre più garantito da componenti di centrodestra organiche o in puntuale sostegno all'azione legislativa di un governo nato in barba a qualsiasi minima regola di rappresentanza democratica". Mentre sulle "scelte locali", Lemma ha stigmatizzato "il caso Ilva", definendolo "una vicenda gestita in modo incoerente, conflittuale e verticistico". Per lo stabilimento da consigliera regionale era stata prima firmataria di una proposta di legge sull'endometriosi dopo la proposta giunta proprio dalle donne tarantine di Taranto Lider. La proposta, la seconda in Italia dopo il Friuli, venne approvata dal consiglio pugliese nel 2014 con il voto bipartisan. La scelta dell'insegnante è giunta anche dopo le ultime elezioni regionali in Puglia, in cui non è stata rieletta consigliere regionale. Secondo Lemma, "vissute in un contesto Pd ostile: i circoli territoriali mi hanno ostacolata impedendomi di incontrare tesserati ed attivisti, forse perché in molti casi inesistenti. Ho sempre pensato che le battaglie andassero condotte dall'interno", ha aggiunto la presidente, ma "forse in questo Pd illudersi è stato un errore"." "La svolta a destra del Patito Democratico ha fatto un'altra vittima. Si tratta della presidente Pd Puglia che si è dimessa questa mattina. Annarita Lemma ha detto di essersi dimessa da un partito che "non sento più mio" e che ha "mutato la propria pelle". Tra i motivi anche la riforma della scuola, che ha spaccato, più di quanto è trapelato, il partito all'interno. Dopo l'approvazione molti sono stati i segnali di dissenso che non sono venuti a galla durante il dibattito politico in itinere. Lemma critica scelte governo a livello nazionale e locale"
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Da: Conservatori ? Progressisti ?	03/08/2015 16:46:35
Aggiornatevi ! D'altro canto a scuola i nostri studenti continuano a studiare la Storia interpretata secondo i canoni dell'800 ed i professori che la insegnano l'hanno imparata essi stessi così e nel medesimo modo continuano ad insegnarla.
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Da: Concorso DS in Campania ...	03/08/2015 17:21:43
annullato ...
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Da: Chi abbandona	03/08/2015 17:54:54
Chi abbandona il confronto dialettico lo fa non certo per chissà quale ideale ma perché non ha più argomenti da proporre. Chi abbandona ha sempre torto e sarà la Storia a condannarlo.
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Da: Il PD Renziano invece del confronto	03/08/2015 18:03:52
pone il voto di fiducia e propone lo scontro interno al partito e con i suoi elettori. Ha abbandonato il confronto.
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Da: @ Concorso DS in Campania ...	03/08/2015 18:08:33
"annullato..." Carta canta!
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Da: Chi abbandona	03/08/2015 18:16:34
Qual è il problema ? La Storia si ripete sempre seppure con modalità diverse. Il Partito Democratico vuole essere l'erede del vecchio partito comunista ? Come non esisteva allora la democrazia interna, così non esiste oggi.
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Da: In Campania i vincitori del concorso a DS 2011 ...	03/08/2015 18:35:11
... dovranno aspettare ancora a lungo. Nessuna assunzione prevista per il 2015/2016. Tra pareri-sentenze non definitivi del Consiglio di Stato e valanga di ricorsi al TAR, gli aspiranti a un posto dovranno aspettare ancora un anno o forse due. La volontà del MIUR nelle parole del portavoce: >. Il commento di un aspirante: >. Alla velocità dei decreti salva-concorso in Toscana e Lombardia, fa da contraltare la lentezza coordinata tra USR Campania e MIUR: una accorta strategia che, comunque vada, punta a far emergere le grandi difficoltà di azione nel ginepraio delle norme contrastanti che oramai paralizzano da anni la pubblica amminsitrazione.
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Da: In Campania i vincitori del concorso a DS 2011 ...	03/08/2015 18:36:36
... dovranno aspettare ancora a lungo. Nessuna assunzione prevista per il 2015/2016. Tra pareri-sentenze non definitivi del Consiglio di Stato e valanga di ricorsi al TAR, gli aspiranti a un posto dovranno aspettare ancora un anno o forse due. La volontà del MIUR nelle parole del portavoce: Faremo di tutto per procedere con chiarezza, ma non possiamo intervenire sugli organi della magistratura nè portare loro fretta. I giudici devono lavorare con calma, noi possiamo che aspettare. Fare il dirigente impone un senso dello Stato che è anche questo: saper costruire nel tempo e aspettare il tempo giusto. Il commento di un aspirante: Ho sognato per anni quel ruolo, mi dovrò rassegnare ad aspettare 10 anni come i miei predecessori del concorso in Sicilia. Alla velocità dei decreti salva-concorso in Toscana e Lombardia, fa da contraltare la lentezza coordinata tra USR Campania e MIUR: una accorta strategia che, comunque vada, punta a far emergere le grandi difficoltà di azione nel ginepraio delle norme contrastanti che oramai paralizzano da anni la pubblica amminsitrazione.
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