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CONCORSO DS: ORALI IN CAMPANIA
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Da:  24/08/2014 13:53:30
Rispondi

Da: candido come la neve 24/08/2014 13:53:55
@ ultimi post

Le ipotesi prospettate danno per scontato l' annullamento. Non penso sia possibile inserire in graduatoria i ricorrenti senza un rinnovo del procedimento.
Rispondi

Da: Certamente24/08/2014 13:56:21
In caso di annullamento si rifarebbe tutto, o quantomeno andrebbero ricorretti gli scritti. Dopo si parlerebbe di graduatoria...
Rispondi

Da: La strega malefica della palude melmosa 24/08/2014 14:00:27
Oggi, diversamente dai giorni scorsi, il clima del forum sembra improntato al confronto anziché allo scontro frontale.
Le posizioni di ciascuno restano ben evidenziate e spesso contrastano fortemente tra loro, ma nessuno si è spinto oltre il limite della normale discussione civile.



Rispondi

Da: Certamente24/08/2014 14:07:21
Questo viene scritto da alcuni concorrenti. Nel ricordare che al momento non esistono vincitori (fino alla pubblicazione della graduatoria), ma solo concorrenti con diverse posizioni giuridiche e ricordare che la mancata pubblicazione non sia da ritenere uno "sfizio" da parte della P.A. vi invito a fare una giusta lettura:

"inviato in redazione - Sono passati oltre sei mesi dalla conclusione delle prove orali del concorso per 224 Dirigenti Scolastici in Campania che è stato bandito nel 2011, ma la pubblicazione della graduatoria degli idonei è ancora un miraggio.

Ad oggi, malgrado due diffide ad adempiere che i concorrenti hanno fatto pervenire al Direttore Generale dell'USR (Ufficio Scolastico Regionale) della Campania Diego Bouchè, nonché al Presidente della Commissione esaminatrice, Prof. Mario Capunzo, si continua a ledere i diritti dei candidati che hanno superato le quattro prove richieste dal bando.

Il concorso, oggetto di una serie di ricorsi al TAR e al CDS (Consiglio di Stato) - di cui il primo respinto e il secondo in attesa di sentenza - è di fatto bloccato nella nebbia della malaburocrazia che preferisce lavarsene le mani piuttosto che adempiere ai propri doveri istituzionali: la solita vergogna all'italiana che punisce i cittadini senza che nessuno rispetti i loro diritti.

Il concorso ha accumulato un notevole ritardo rispetto alle altre regioni d'Italia dove in base alle graduatorie del 2012 (ormai quasi del tutto esaurite) sono stati nominati i vincitori e gli idonei. Si rammenta infatti che, come
previsto dal bando, il concorso andava concluso entro un anno dalle prove scritte: in Campania siamo al terzo anno senza che si sia arrivati a mettere un punto fermo ad una vicenda che è diventata, ormai, grottesca.

Siamo giunti a pochi giorni dall'avvio dell'anno scolastico e non c'è alcuna sospensiva da parte del Consiglio di Stato o della Procura della Repubblica (che indaga da tempo su alcune ipotesi di reato) che sia ostativa della
pubblicazione della graduatoria dei docenti che hanno superato tutte le dure prove. Intanto 120 scuole della regione aspettano di essere dirette da un Dirigente Scolastico. Non una parola da parte dell'USR, non un comunicato ma solo incertezze e bugie.

"Perché alla fine vengono penalizzati - si chiedono i componenti del Coordinamento dei Docenti risultati Idonei al ruolo di dirigente scolastico - i candidati che il concorso di fatto l'hanno vinto, nel pieno rispetto di tutte
le regole e solo sulla base della loro preparazione? Perché in questa Italia che calpesta il merito non si può, invece, dare un segnale di trasparenza e di tutela dei diritti delle persone perbene?".

Il Coordinamento ritorna a chiedere "urgentemente la pubblicazione della graduatoria di merito, perché ciò permetterebbe di evitare l'istituto delle reggenze che tanti danni ha già portato alla scuola".".
Rispondi

Da: Ma stiamo scherzando !24/08/2014 14:16:39
Quanto riporta "certamente" è il solito documento qualunquista e demagogico teso a tutelare solo una parte dei candidati.
Sarebbe utile sapere chi è il "puparo" di questo sedicente "Coordinamento".
Rispondi

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Da: candido come la neve 24/08/2014 14:20:45
... Come si può pretedere la pubblicazione della graduatoria se la magistratura ha sequestrato gli atti necessari per poterlo fare?
Tra l' altro l' usr non ha possibilità di intervento se non saranno chiuse le indagini, inoltre, sarà per lo meno inopportuno proseguire con le fasi concorsuali a sentenza CdS imminente.
Rispondi

Da: candido come la neve 24/08/2014 14:25:03
... l' assurdo è il chiedere al presidente indagato la pubblicazione della graduatoria.
Rispondi

Da: Certamente24/08/2014 14:26:03
A me non verrebbe mai in mente di chiedere l'emissione di un atto quando gli atti presupposti siano investiti di un provvedimento di sequestro preventivo di natura penale.
Rispondi

Da: Certamente24/08/2014 14:28:24
per precisare l'articolo è stato copiato ed incollato da un noto sito specialistico relativo alla scuola.
Rispondi

Da: Certamente24/08/2014 14:30:34
Correggo ... da (e non di) un provvedimento...
Rispondi

Da: In dubbio pro reo 24/08/2014 14:34:59
Davvero non capisco. Ricorrenti e last minute non danneggerebbero nessuno di noi. Io sono una idonea. La coda sarebbe una sorta di riparazione del danno subito e credo faccia anche piacere loro. La collega ds che non accetterebbe i ricorrenti in coda preferisce ripetere l'intera procedura? Beta lei.... Per me l'unica soluzione politica potrebbe solo essere questa. Anzi la suggerirei anche al cds. 
Rispondi

Da: @ In dubbio pro reo24/08/2014 14:55:24
Quello che non capisci è che i ricorrenti non andrebbero messi "in coda" ma in testa alla graduatoria se e nella misura in cui risulterebbero dall'espletamento di una gara regolare meglio posizionati degli altri, sempre che quella che si sia svolta venga definita da chi di competenza non regolarmente svolta.

I ricorrenti non vogliono "l' elemosina" ma il riconoscimento dei meriti che ritengono che a loro non siano stati riconosciuti finora!!!

Questo pare essere molto chiaro a tutti!!!!
Rispondi

Da: Vomero 24/08/2014 15:26:03
Se dalle indagini dovesse emergere il quadro che immaginiamo, l' unica soluzione possibile sarebbe la rinnovazione del concorso a partire dai risultato della preselezione.
Le cosiddette "soluzioni politiche" sono solo dei pasticci all'italiana.
Rispondi

Da: Observer 24/08/2014 15:53:23
Ricorrenti e furbetti vari non danneggerebbero nessuno ?
Non sono assolutamente d'accordo.
È anche per colpa loro se è successo l'inimmaginabile.
Ma la colpa è anche di certi sindacati doppiogiochisti che adesso invocano la soluzione politica per sistemare i loro lacchè.
Rispondi

Da: Furbetti 24/08/2014 16:06:33
Sono i cosiddetti idonei. Oggi tutti credono di essere savi ma proprio chi risulta idoneo genera più dubbi degli altri. Sicuramente chi non ha superato le prove non è in imbroglione o non è riuscito ad esserlo. Gli altri, gli idonei, non credo proprio. Lo sanno bene anche loro.
Rispondi

Da: @ observer 24/08/2014 16:09:55
Tu pensi che noi ricorrenti abbiamo bloccato il concorso? Io penso che non meriti di diventare ds perché sei una stupida saccente che non si rende conto della gravità dei fatti e che pensa solo alla sua poltroncina comunque conquistata. Poverina.
Rispondi

Da: Observer 24/08/2014 16:31:37
X @ observer

Noto che la verità ti brucia il culetto, non è vero piccola oca starnazzante ?
Scommetto che sei proprio tu uno dei furbetti super ignoranti che hanno drogato il concorso fin dall'inizio.
Dovrai continuare a fare la lustrascarpe a vita !
Poveraccia !
Rispondi

Da: @ palesus24/08/2014 16:51:47
        24/08/2014 9.43.15
A quanto pare, tu non capirai mai le ragioni dell'ineluttabile sviluppo di questo concorso, se ti ostini a ripetere come un disco rotto, che fra la graduatoria di merito e le indagini penali debba esserci una netta e invalicabile separazione.
La graduatoria di merito in linea di principio ha una propria dignità e produce gli effetti ai quali ti riferisci, ma ciò è vero, solo se non si verificano turbative di natura penale che, di fatto, finiscono col minarla nel profondo in termini di credibilità ponendo il concorso al rischio di annullamento.
Al terzo grado di giudizio si può giungere, è scritto nella Costituzione, ed è il collegio difensivo a deciderlo se procedere o no in base a un proprio criterio di opportunità.  Ma se è vero che nel concorso Campania, presidente, commissari, concorrenti e altri soggetti coinvolti, sono stati trovati con le mani sporche di marmellata, con numerose e schiaccianti prove documentali a riguardo, di fronte a un così rilevante quadro d'indiscutibile immoralità è difficile non pensare che questo concorso abbia presto perso la sua corretta connotazione iniziale, trasformandosi, in itinere, in un appetitoso mercato dove sono stati scambiati illecitamente favori e mercanzie. In tale prospettiva, come si potrebbe mai pensare che al Ministero tutti restino a guardare senza agire? La ministra, in questi casi non solo ha la piena facoltà d'intervenire a tutela della P.A., ma ha anche l'obbligo morale e istituzionale di farlo con urgenza invalidando il concorso in autotutela e tanto più se alla base della motivazione ci fossero atti di corruzione.
Peraltro, a me non risulta che ci sia una norma di legge che imponga alla P.A. di attendere l'esito del terzo grado di giudizio penale prima di prendere delle decisioni amministrative a tutela dell'interesse pubblico. Un buon pompiere non attende mai che la casa diventi cenere prima di decidersi a spegnere l'incendio e non esiterebbe neppure un istante al pensiero di mettere tutti gli innocenti, senza fare alcuna artificiosa distinzione fra loro, al riparo di una morte sicura a causa di un incendio provocato dolosamente da vili incendiari di professione. 
Rispondi

Da: @ observer 24/08/2014 18:48:51
Cose da oaxxi
Rispondi

Da: Lo stregone dei monti soleggiati24/08/2014 18:50:28


La mère du maire est tombée dans la mer !


https://www.youtube.com/watch?v=hy9_csJns5E


Hahahahahahahahahahaah Oltre a bere lo stregone sa riposare... Oggi Norma e la sua amica stavano distese al sole sulla spiaggia rovente di fronte allo stregone... L'amica di Norma indossava un costume da spiaggia di colore nero che le copriva appena quello che ciascuno di voi riesce ad immaginare... Mentre la giornata scorreva nella sua tranquillità un presunto e non apparente naufrago usciva dal mare e si avvicinava all'amica di Norma, intimandola di togliersi il vestito da mare perché lui potesse essere messo nelle stesse condizioni dello stregone che vede oltre e doppio... affermava la sua onestà facendo la  richiesta di poter vedere ciò che di bello vi fosse in natura (nella natura dell'amica di norma). Norma lo ha guardato con gli occhi di chi sferra un rimprovero possente ed inflessibile nei confronti chi istiga gli altri a compiere un gesto che offende  disposizioni che Norma ha dato alla sua amica per tutelare la decenza ed il suo costume buono da mare. Lo stregone si è messo a ridere... sapendo che il naufrago volesse vedere ciò che è consentito allo stregone di vedere... E' bella l'amica di Norma anche con quel piccolissimo brandello di stoffa che appena copre la parte del suo corpo posizionata al di sotto della cicatrice del suo ventre causata dalla fune che l'ha tenuta legata e protetta alla sua genitrice nei primissimi mesi della sua esistenza...

https://www.youtube.com/watch?v=hGgaeF2J9R4

E' begli fare un piccolo sorsettino del mio nettare di Bacco, alla mia e alla salute di chi legge... Hahahahaha


https://www.youtube.com/watch?v=hGgaeF2J9R4

Poi ho visto qualcuno correre e ricorrere per correggere quello che di sbagliato vi fosse stato nella corsa... Per fortuna c'è chi ricorre per correggere gli errori... Queste persone sono degli eroi... Ve lo ricordate Ercole?? Lui ricorreva spesso dove fosse stata richiesta la sua presenza... Senza Ercole il mondo non sarebbe stato migliorato... C'è ancora tanto bisogno di lui... Invochiamo tutti l'aiuto di Ercole... E sono sicuro che arriverà e porterà la giustizia tanto attesa dai buoni.

https://www.youtube.com/watch?v=Nv0C0q-b7eQ


Viva, VIVA; VIVA, viva LO STREGONE DEI MONTI SOLEGGIATI che vede oltre e doppio e non sbaglia mai e dico MAI, MAI, MAI.

https://www.youtube.com/watch?v=dzobMTYqfXw




Rispondi

Da: Neofita again24/08/2014 18:50:56
Avete letto la dichiarazione di Renzi sul decreto sulla scuola "il 29 agosto vi stupiro'"?
Che ne pensate?
Rispondi

Da: Lo stregone dei monti soleggiati24/08/2014 18:53:56
Questa vi invito calorosamente di ascoltarla:

https://www.youtube.com/watch?v=dzobMTYqfXw

Rispondi

Da: Siamo tutti stupiti (o si24/08/2014 18:58:24
scrive stupidi? Bah mi scoccia leggere il vocabolario) della sua presenza alla guida del Paese non essendosi presentato alle elezioni... Comunque leggeremo...
Rispondi

Da: Speriamo che non inserisca24/08/2014 19:01:48
un'ulteriore norma riguardante il concorsi Ds Campania che attende risposte dalla giustizia e non dalla politica.
Rispondi

Da: «vi stupirò»24/08/2014 19:19:53
Rivoluzione per gli insegnanti premi al merito e addio scatti
Che cosa contiene il «vi stupirò», a proposito della scuola, con cui Matteo Renzi torna
24/08/2014
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Il Messaggero

di Mario Ajello

IL RETROSCENA
Che cosa contiene il «vi stupirò», a proposito della scuola, con cui Matteo Renzi torna e rilancia il suo pallino di sempre, quello su cui anche Tony Blair insisteva di continuo riassumendolo nello slogan «education! education! education!»? C'è qualcosa di stupefacente nel fatto che, per la prima volta, i soldi non vengono tagliati alla scuola ma investiti nella scuola. Un miliardo e poi altri per l'edilizia scolastica. Ma soprattutto, si può parlare di rivoluzione per quanto riguarda il reclutamento, la formazione, l'orario di lavoro (i sindacati già sono sul piede di guerra, ma Renzi ha il gusto di sfidare i «frenatori») e la valutazione dei meriti degli insegnanti.
Il premier - arciconvinto fin dai tempi delle primarie e prima ancora quando era sindaco di Firenze che «nella scuola sta il cuore del futuro dell'Italia e la sua capacità di avere un ruolo di punta nella sfida globale» - sta lavorando personalmente alla riforma. L'ha voluta prendere nelle proprie mani. Ha la moglie insegnante. Ha il consiglio della Ue che la considera necessaria quanto la ritiene doverosa e urgente lo stesso premier. Il suo slogan «tornare a credere nella scuola» ora diventa testo legislativo. A firma Matteo. Il quale si è fatto consegnare dagli uffici del ministero i dati, gli studi e gli altri materiali utili e si è messo al lavoro. «Dobbiamo avviare le cose prima dell'inizio dell'anno scolastico», è il suo concetto di velocità. E dopo che la scuola è cominciata, il piano del governo verrà per due mesi sottoposto al dibattito e messo al centro di una ampia consultazione popolare - secondo il metodo seguito anche per altre riforme - tra gli insegnanti, gli studenti, le famiglie, le istituzioni locali, i comitati dei cittadini e le associazioni varie. Prima del momento della decisione politica, ci sarà la fase dell'approfondimento tecnico da parte degli operatori e degli interessati. E insomma, è «stupefacente» e rivoluzionario - se ci si riesce - il fatto che gli insegnanti non saranno più tutti uguali, livellati tendenzialmente verso il basso e dunque demotivati. I meriti - più dei diritti acquisiti e stancamente conservati nell'Italia dove tutto è intoccabile compresa l'ingiustizia - verranno riconosciuti ai meritevoli anche in termini di retribuzione, appena si potrà.

ANTI-LIVELLAMENTO
Nel Piano Renzi verrà meno un principio che pareva incrollabile ma basta scuoterlo e può venire finalmente giù. Ossia quello secondo cui l'unico modo per valutare un insegnante è l'anzianità. Nel libro «Oltre la rottamazione», dove di scuola Renzi parla a lungo, su questo punto il premier è stato molto preciso: «Vinceremo la sfida culturale del cambiamento nella scuola, quando il professore medio capirà che scommettere sulle valutazioni non è il modo per punire ma per premiare». Oggi la formazione per i docenti non è obbligatoria ma lo diventerà con la nuova legge. E nella valutazione e nei riconoscimenti di carriera degli insegnanti entrerà anche il merito di partecipare a corsi di formazione e di aggiornarsi di continuo. Chi più si aggiorna e chi più è più disponibile per la scuola verrà premiato. Da questo punto di vista, la rivoluzione non potrà applicarsi subito. Ma dal prossimo contratto nazionale della scuola, successivo a quello in corso che scadrà nel 2015. Fine dell'egualitarismo non meritocratico (e non democratico) e dunque rilancio della «dignità degli insegnanti». Cambiamento dei programmi. Con l'informatica che diventerà materia sperimentale fin dalle elementari. Con l'inglese già alle primarie e nell'esame di maturità. L'autonomia scolastica, che esiste dai tempi del ministero di Luigi Berlinguer ma mai ha avuto un'attuazione completa, sarà rafforzata. Lotta contro la dispersione scolastica (167mila gli studenti che dal 2009 al 2014 hanno abbandonato le aule). E si parla anche di una possibile revisione dell'esame di maturità.
C'è questo e altro nella categoria «stupore» di cui Renzi si fa vanto. Ma anche lui sa benissimo che per prosciugare la «palude» scuola dovrà combattere con il righello ma anche col coltello tra i denti.
Rispondi

Da: Definizione di Furbetti24/08/2014 20:00:16
Mi sembra che in molti interventi di oggi si accenni ai "furbetti" e si indichi con questo termine il ricorrente generico.

Mi pare però che ci siano diverse categorie di persone in questo psicodramma napoletano.

1. I Furbetti veri sono quelli che NON HANNO SUPERATO LA PRESELETTIVA  e quindi NON AVEVANO ALCUN DIRITTO DI ACCEDERE  ALLE ALTRE PROVE PREVISTE DAL CONCORSO. Ma un certo Tar Campania li ha ammessi a sostenerle (ben 400 !!) ed è così che il concorso ha iniziato ad essere del tutto FALSATO nelle regole di base fissate dal Bando, cioè dal Verbo del Concorso.

2. Ci sono poi i ricorrenti che sostengono di essere stati truffati da una correzione degli scritti avvenuta in modo difforme da quanto previsto. E questi aspettano di capire SE e COME avranno riconosciute le proprie ragioni.

3. Poi ci sono i bocciati agli orali, ALCUNI (ripeto: ALCUNI) clamorosamente bocciati a fronte di ALCUNI (ripeto: ALCUNI) altri clamorosamente promossi.

Per me i furbetti al punto n. 1 sono i peggiori perchè è dalla loro azione ( e soprattutto da chi l'ha sostenuta) che si è instillato il cancro in questo concorso. E se morte sarà, sappiamo di cosa stiamo parlando. Poi il resto, a mio avviso, è noiosa cronaca e tutti i nostri commenti, ragionamenti, analisi di esperti di diritto,  auspici, improperi, commenti alle cazzate che dicono i sindacalisti,  maledizioni dei più inviperiti e preghiere dei più fiduciosi lasciano il tempo che trovano. 
Rispondi

Da: @ Definizione di Furbetti24/08/2014 20:23:34
" E se morte sarà, sappiamo di cosa stiamo parlando."

Si, sembra sempre più verosimile che morte sarà!
Rispondi

Da: candido come la neve 24/08/2014 20:53:14
Sono d'accordo soltanto con i furbetti del punto 1)
Bisogna però precisare che il Tar Campania non ha concesso loro sospensiva, anche perché successivamente si è dichiarato incompetente x territorio ( competente era il Tar Lazio).
L' ammissione è il risultato di artifizi di qualche avvocato, che presentandosi il giorno prima della prova scritta da un Presidente di sezione del Tar Campania, hafatto intendere che i suoi assistiti avrebbero potuto subire un danno grave. Un buon presidente di sezione avrebbe notato che tra i risultati della preselezione e le prove scritte c'era il tempo sufficiente per ottenere la sospensiva (tentativo comunque fatto al Tar Lazio che come sappiamo ha rigettato tutti i ricorsi inoltrati in tal senso).
Allora, gli ammessi dell' ultimo minuto, sapendo di perdere una buona occasione (si dice che qualcuno conosceva già l' argomento degli elaborati), si sono giocati il tutto x tutto pur di essere ammessi agli scritti.
I loro avvocati allora, si sono prostrati  al presidente di sezione per ottenete un semplice DECRETO INAUDITA ALTERA PARTE che ha efficacia x qualche settimana e se non trasformato dallo stesso Tar in sospensiva, perde ogni effetto ex tunc.
L' errore grave è stato fatto quando il dg ha permesso che gli elaborati dei riservisti fossero uniti agli altri.
Prertanto, si sono trovati a concorrere pur non avendo alcuna sospensiva, cosa successa solo in Campania. Il dg avrebbe dovuto notificare loro il decreto di esclusione se non avessero presentato la sospensiva, cosa che non poteva verificarsi poiché il Tar Lazio già  si era espresso negativamente sull'argomento. Per questo io sono convinto che le gravi illegittimità sono arrivate dall'alto. Soltanto adesso qualche testa sta incominciando a saltare.


P
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Da: Vomero 24/08/2014 20:54:15
Requiescat in pace.
Rispondi

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