Mininterno.net FORUM - CONCORSO DS: ORALI IN CAMPANIA

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CONCORSO DS: ORALI IN CAMPANIA
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Da: Giovanna DArco 09/04/2014 21:04:46
Grazie Chiro, sei grande ... sento di essere in linea e di condividere le Tue carte.

... niente risposta alla seconda domanda ?
Rispondi

Da: @ sono di vercelli 09/04/2014 21:05:29
Grazie per il complimento!
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Da: @lachiromante 09/04/2014 21:05:56
che dicono le carte sulla sorte del concorso ?Le carte del popolo osservate facevano parte di sindacati ?
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Da: lachiromante 09/04/2014 21:36:37
LE CARTE MI DICONO:
All'inizio cercavano altre cose che ancora cercano. Poi, per caso, hanno ascoltato e seguito una nuova traccia. Ma quella traccia si è subito aperta ed il sentiero è diventato un'autostrada. Troppo larga, così larga che molti vi hanno camminato per conoscenza di re, donne e fanti e per conoscenza di chi conosce re, donne e fanti. Adesso si è stretta la via, ma corrono strade parallele.

Ahimè non so cosa significa, ma QUESTO LE CARTE MI DICONO
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Da: lachiromante 09/04/2014 21:44:43
LE CARTE MI DICONO:
Ancora sono incerte le prove che coinvolgono re, donne e fanti. Bisogna aspettare
QUESTO LE CARTE MI DICONO

Rispondi

Da: Viva lo stregone 09/04/2014 21:58:30
che ha postato questa bellissima canzone:

http://www.youtube.com/watch?v=1J3kWKTaXZE

chi l'ha offeso pagherà il fio

^_^
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Da: se 09/04/2014 22:00:02
se, per un qualsiasi motivo, il concorso dovesse essere annullato, noi chiederemo,per vie legali, i danni morali e materiali a chi avesse operato nell'illegalità , dirigenti, commissari etc. Compresi i ricorrenti che hanno denunciato presunte illegalità alle prove preselettive e/o scritte "dopo" essere stati bocciati all'orale. (prima non ricordavano o non gli conveniva).
Con 700 persone da risarcire, più spese legali, penso che molti amabili personaggidovranno pignorare per pagare l'ufficiale giudiziario ,anche i mobili di casa.
Rispondi

Da: @ se 09/04/2014 22:11:26
Non so se ti rendo conto....
che hai scritto un cumulo di sciocchezze.
Rispondi

Da: se 09/04/2014 22:12:30
e a te che te ne importa??? Tu fai la tua strada, noi faremo la nostra
Rispondi

Da: certo che... 09/04/2014 22:21:42
...certi quasi-idonei non sanno nulla di diritto. E' grave, visto che dovrebbero essere in grado di gestire le Istituzioni scolastiche autonome!
Rispondi

Da: sono di vercelli 09/04/2014 22:26:59
andate a spostare le auto a piazzetta durante
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Da: se 09/04/2014 22:28:21
Continuo a non comprendere l'insistenza. Se a voi interessa invalidare il concorso, a noi interessa il risarcimento da parte di chi doveva organizzare e tutelare la correttezza del procedimento e anche da parte di chi afferma di conoscere cose che non ha mai dichiarato prima della bocciatura. E continuo a non comprendere perchè alcuni qui si accaniscono. Forse sono quelli che devono cominciare a portare al Monte di Pietà l'argenteria di casa?? Mi dispiace per loro , ma noi non staremo a guardare.
Rispondi

Da: @ se 09/04/2014 22:47:40
Non puoi fermare uno per strada e dirgli "a me interessano 10000 euro. Me li dai tu?"
Perché dovrebbe darteli? A che titolo?
Se a te interessa il risarcimento, devi essere nelle condizioni di averne diritto. Stento a credere che sia un idoneo, visto che dimostri di ignorare l'ABC del diritto.
Rispondi

Da: E'' tornata la pazza ! 09/04/2014 23:29:58
Giovanna d'arco la pazza è tornata con le sue menate !

PPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR

PPPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR
Rispondi

Da: Rispondo io 10/04/2014 00:02:47
Giovanna DArco
"...E' onesto colui che si sveglia alle 10 e sa che sono le dieci perchè l' orologio segna le 10 e non ha alcuna ragione per pensare diversamente, quindi afferma che sono le 10. Lo stesso rimane onesto anche quando qualcuno, a distanza di tempo, gli riferisce che era stato invertito il meccanismo, che quindi, erano le 14 e non le 10."

Giusto Giovanna, hai fatto davvero centro, congratulazioni! Per me, infatti, può essere stato onesto è vero, ma solo per alcuni istanti, perché al suo risveglio, come riferimento oggettivo per valutare l'orario, non aveva che la sveglia che a sua (insaputa) qualcuno aveva modificato il moto della lancette facendole girare in senso anti orario anziché in senso orario come è giusto che sia, ma dopo aver aperto bene gli occhi e preso contatto con la realtà, ha dovuto per forza di cosa capire che il tempo secondo la sveglia stava erroneamente regredendo anziché progredire. Quindi, se continuava ancora a pensare che tutto era normale, due sono le possibilità: o era ed è tuttora imbecille o era e tuttora lo è una persona disonesta. Ora a poco serve scusarsi dicendo che bisogna capire bene se e come la sveglia abbia potuto funzionare al contrario, perché se le lancette giravano in senso antiorario non ci sono prove che tengano: siamo di fronte a un meccanico operatore terribilmente disonesto che ha truccato il meccanismo della sveglia per scopi strettamente personali o di bottega e siamo di fronte a un'osservatore scaltro che finge di credere che la sveglia funzioni perfettamente perché gli faceva molto comodo svegliarsi nelle prime ore del pomeriggio e lasciar credere agli altri di essere nella norma solo perché la sveglia indicava le ore 10.

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Da: da La Repubblica.it 10/04/2014 00:15:04
La scuola siamo noi
di Corrado Zunino
Concorsi a scuola e all'università, aboliti per farsa

Uno dei motivi per cui il ministro Stefania Giannini vuole tornare indietro sui concorsi scolastici e universitari è il fatto che non c'è un "concorso" indetto dal Miur che sia finito bene. Uno.

Partiamo dall'Abilitazione nazionale scientifica, che in realtà è una prova per curricula organizzata per scegliere chi potrà insegnare in università. Di fatto, si è trasformata in un concorso. E poi, nell'ennesimo concorso ad personam della squalificata università italiana. Sono oltre 24 mila abilitati ad oggi, di prima e di seconda fascia, pari in media al 43 per cento dei candidati. Bene, non c'è una disciplina delle 180 che hanno costituito l'ossatura della grande prova in cui non ci sia stata una contestazione . Fioccano i ricorsi ai Tribunali amministrativi, ogni settimana. E ogni settimana crescono le sospensive che i Tar concedono ai ricorrenti rimettendo in sella candidati bocciati.

È dallo scorso gennaio che alle interrogazioni parlamentari sono seguiti articoli e poi ricorsi. Curriculum falsi sia dei commissari che dei candidati, "fake" nella presentazione dei materiali per via telematica, idonei diventati tali nonostante i pareri negativi, promozioni date sulla buona fede (mancando i fogli d'appoggio a giustificare il curriculum annunciato). Un Far West del giudizio che ha fatto dire al ministro dell'Istruzione (e dell'Università) che con lei si cambierà regime. Intanto, però, sta partendo la seconda fase delle Abilitazioni scientifiche nazionali.

Andando indietro con la memoria, c'è stato il concorso per diventare dirigenti scolastici, i vecchi presidi. Questo data 13 luglio 2011(2.386 posti disponibili, 33 mila partecipanti) e in quell'estate rappresentò una nuova apertura di possibilità e di carriere dopo anni di vuoto concorsuale. Dopo trenta mesi di diatribe, un decreto del Consiglio dei ministri ha mantenuto in servizio fino alla fine di quest'anno scolastico i 112 selezionati in Toscana: rischiavano di perdere il posto avendo vinto un concorso parzialmente annullato dal Consiglio di Stato. È possibile che con l'inizio del nuovo anno scolastico i magistrati amministrativi ordinino un nuovo bando, lasciando nuovamente a casa i 112 vincitori del precedente.

Attenzione, sul concorso presidi ci sono ottomila ricorsi in attesa: un aspirante preside su quattro si è rivolto al Tar. In rapida rassegna per quella prova nazionale si sono registrate esclusioni illegittime di docenti, domande cancellate per marchiani errori a pochi giorni dall'avvio della prova: 975 domande (su 5.500 ufficiali) sono state buttate al secchio. Improponibili. Quindi, fughe di notizie sui contenuti della prova preselettiva e la soppressione degli stessi quiz somministrati errati (38 su 100). C'è stato, nel concorso presidi, il casus delle buste semi-trasparenti che hanno portato â�" per presunto mancato anonimato â�" all'annullamento delle prove in Lombardia e solo in Lombardia. Non c'è soluzione ancora oggi per i 355 vincitori lombardi che, per ora, restano in servizio come normali docenti (rischiavano di lasciare 40 mila alunni senza insegnante) e contemporaneamente iniziano il tirocinio necessario per diventare presidi il prossimo 30 giugno. Il rischio di far partire la selezione per la terza volta in tre anni, dopo che le prime due hanno dato esiti tra loro sensibilmente diversi, è tutt'altro che scongiurato. E i commissari d'esame incompatibili? Sì, ci sono stati pure quelli: il concorso per presidi è stato il più brutto concorso pubblico degli ultimi vent'anni. Ecco, su tutte queste questioni c'è un maxi-ricorso aperto (si chiude il 18 aprile) del sindacato Anief.

La conflittualità più aspra si è accesa persino sul mitico concorsone dei 300 mila per diventare insegnanti di scuola elementare, media e superiore. Lo varò l'ex ministro Francesco Profumo il 24 settembre 2012 dopo tredici anni di silenzio pubblico. Oggi ci sono 17 mila "idonei alla professione che non possono insegnare". Sono stati selezionati e poi lasciati a casa. Le loro conoscenze sono state accertate (inutilmente) da commissioni di Stato. Quel concorso non fu solo importante e affollato, ma assunse un valore simbolico, quello di uno Stato che si riappropriava della selezione dei suoi docenti. In dirittura d'arrivo, lo Stato si è rimangiato le sue intenzioni e i suoi risultati.

Se si scende di livello e di affollamento, si scoprono molti concorsini Miur presi di mira dai tribunali regionali. Difficile reclutare in queste condizioni, con questa credibilità.

(08 aprile 2014) © Riproduzione riservata
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Da: stasera 10/04/2014 01:44:05
sono andato al cine al plaza all' uscita in piazzetta durante solo auto non potevo passare ma a piedi neanche a piedi. è vero allora quello che dice amico di vercelli
Rispondi

Da: dubbio monetario 10/04/2014 08:22:53
siamo sempre lì, non si riesce a chiarire del tutto:

euro 30.000,00 oppure

euro 50.000,00 ??????
Rispondi

Da: @dubbio monetario 10/04/2014 08:42:43
Scusa ma che differenza ti fanno 20.000,00. Sono stati fatti, comunque, dei versamenti.
Rispondi

Da: @ dubbio monetario 10/04/2014 09:41:32
Smettetela di parlare in codice, siate chiari. Se ti riferisci a quanto bisognava pagare per assicurarsi un posto al sole sulla spiaggia della dirigenza scolastica, poco importa se erano 5, 10, 15, 20, 30, 50 o 100 euro, quello che conta e' che ci siano i riscontri dei versamenti effettuati. Non e' una cosa facile trovare riscontri perche' i furbastri non penso che si siano fatti pagare in una sola volta in contanti o con un assegno, non sono certamente pesciolini da cannuccia, in entrambi i casi si lasciano tracce, allora devono aver escogitato altre forme di versamento e chi e' avvezzo a fare queste cose le conosce molto bene. Bisogna confidare nella professionalita' della G.di F., gli agenti della G. di F. sono dei veri segugi ne sanno una piu' del diavolo, insomma sanno bene cosa fare per venirne a capo, e' solo una questione di tempo e poi vedrete come cadranno uno per volta tutti i birilli!
Rispondi

Da: per @ dubbio monetario 10/04/2014 09:55:39
hai fatto un errore, le cifre vanno intese in migliaia..
Rispondi

Da: dubbio monetario 10/04/2014 11:53:00
La differenza tra:
a) 30mila
e
b) 50mila

è molto importante, ma molto importante, ma non per quello che "appare" o ch "è" (cioè il prezzo di una macchina)
Rispondi

Da: Giovanna D''Arco 10/04/2014 12:23:27
Qualche anno fa ho vissuto personalmente la scena dell' orologio.

A pranzo finito, alle 14,30, chiedo ai miei figli di svegliarmi alle ore 16 perchè avrei dovuto lavorare nello studio. Mi sono addormentato stanchissimo e sono stato svegliato alle 16.
Appena sveglio ho trovato i miei figli che ridevano all' impazzata. Mi sembrava così poco il tempo trascorso che ho subito pensato :" questi mi stanno pariando da dosso". Ho subito replicato: " ... ragazzi perchè mi avete svegliato così presto, non è passato nemmeno un quarto d' ora".
Mi hanno indicato l' orologio a muro della cucina : " vedi , sono le 16 in punto ... ti abbiamo svegliato alle 16 in punto ! " Ho cominciato a guardare gli altri orologi di casa, convinto che avessero portato avanti le lancette dell' orologio della cucina per fare uno scherzo. Ma niente, tutti segnavano le ore 16. Ma conoscevo bene i miei figli, avrebbero benissimo potuto e saputo organizzare la scena nei minimi dettagli, cambiando orario a tutti gli orologi. Sapevo benissimo che ne erano capaci. Non potevo arrendermi, ero troppo convinto che il tempo passato era troppo poco! Mi avrebbero deriso a vita. Intanto continuavano a ridere. Io, serio, facevo le mie verifiche e gli chiedevo di confessare: "il gioco è bello se dura poco .... "
Finchè ho fatto la mossa finale, ho acceso il televisore e ho controllato il televideo, portava le 16,00. Aggiungo: ... no, avete spostato anche l' orario sul televideo !!!"

La scena finisce qui: mio figlio mi dice, serio, " non hai dato valore ai fatti ... ti sei convinto che non fossero le 16 unicamente perchè il tuo risveglio ci ha fatto ridere, ... l' ora del risveglio non c'entra niente. In genere quando ti svegli di pomeriggio, lo fai di botto ... temi di fare tardi ... e questo ci fa pariare ... niente di più. Ma da qui a pensare addirittura che, via satellite, avessimo potuto modificare l' orario del televideo ... ci fai preoccupare ! ... Ti devi preparare ... sono le 16!"

E' una scena che ho vissuto davvero, i miei figli la raccontano spesso.

Giusto per aprire una riflessione. Avrei dovuto sentirmi più onesto nel dubitare in maniera cocciuta che non fossero le ore 16 solo perchè la scena, il contesto, le pressioni, due strxxxi (i miei figli !), lo facessero presagire ? Ma anche il timore che potesse succedere, visto che sono/siamo abituato/i a pensare che può sempre succedere.. o che non è possibile che non succeda, ... nonostante niente di quello che pensavo trovava riscontro nella realtà ... ?

Morale della favola:
le conquiste sudate diventano importanti, oltre il loro valore intrinseco, allorquando una folla cerca di portartele via, con le buone o con le cattive.
Difenderle è istintivo, è nella natura dell' uomo. L' istinto a difenderle può anche farci inaridire ma sarebbe disonesto se ci convincessimo troppo presto che non sono le 16 solo perchè son troppi che lo vogliono, perchè troppi sono la maggioranza, perchè la maggioranza ha sempre ragione ....
Credo nella democrazia ma ... vi assciuro ... che non è così

La folla che grida al ladro, che solo per interesse grida al ladro, che sarebbe capace di lapidare un innocente per avere la soddisfazione di avere finalmente trovato il capro espiatorio ai propri fallimenti (meritati o immeritati che siano!), ... non può avere ragione solo perchè più nutrita, come è naturale che sia, non può pretendere di condizionare e deviare la verità, i fatti.

Non vi pare ???

Rispondi

Da: @ Giovanna D''''Arco 10/04/2014 12:43:37
Cara Giovanna D'arco, Ma che dici???
Lo stregone stasera ti risponderà a dovere, credo...
Rispondi

Da: Stregone rispondi tu? 10/04/2014 12:45:39
o devo rispondere io per te????
Rispondi

Da: E'' insuperabile 10/04/2014 12:51:32
lo stregone scrive: "...supponiamo che un orologio segni le ore 12 e qualcuno, modificando gli ingranaggi, faccia camminare le lancette nel verso contrario. Trascorse due ore l'orologio segnerà le dieci e non le due. Se una persona ignara (magari si è appena svegliata e non ha visto la posizione del sole) afferma che sono le dieci guardando l'orologio è onesta. L'onestà invece riguarda l'intero sistema di misurazione del tempo. Comprende l'operazione che provoca alle lancette di andare per il verso opposto a quello che dovrebbe. Se l'onestà non c'è nel processo questo segna erroneamente le dieci anziché le due. ma non sono le dieci solo perché l'orologio abbia girato a contrario e non ha senso che si sia onesti nel dire che siano le dieci. Se però chi legge le dieci sa o abbia gli elementi per sapere che l'orologio abbia girato in senso contrario e insiste nel dire che sono le dieci secondo voi è una persona onesta? Ho domandato a loro. Stanno riflettendo...
Voi che dite a tal proposito???"

Un altro forumista precisa:

"Rispondo io 10/04/2014 0.02.47
Giovanna DArco
"...E' onesto colui che si sveglia alle 10 e sa che sono le dieci perchè l' orologio segna le 10 e non ha alcuna ragione per pensare diversamente, quindi afferma che sono le 10. Lo stesso rimane onesto anche quando qualcuno, a distanza di tempo, gli riferisce che era stato invertito il meccanismo, che quindi, erano le 14 e non le 10."

Giusto Giovanna, hai fatto davvero centro, congratulazioni! Per me, infatti, può essere stato onesto è vero, ma solo per alcuni istanti, perché al suo risveglio, come riferimento oggettivo per valutare l'orario, non aveva che la sveglia che a sua (insaputa) qualcuno aveva modificato il moto della lancette facendole girare in senso anti orario anziché in senso orario come è giusto che sia, ma dopo aver aperto bene gli occhi e preso contatto con la realtà, ha dovuto per forza di cosa capire che il tempo secondo la sveglia stava erroneamente regredendo anziché progredire. Quindi, se continuava ancora a pensare che tutto era normale, due sono le possibilità: o era ed è tuttora imbecille o era e tuttora lo è una persona disonesta. Ora a poco serve scusarsi dicendo che bisogna capire bene se e come la sveglia abbia potuto funzionare al contrario, perché se le lancette giravano in senso antiorario non ci sono prove che tengano: siamo di fronte a un meccanico operatore terribilmente disonesto che ha truccato il meccanismo della sveglia per scopi strettamente personali o di bottega e siamo di fronte a un'osservatore scaltro che finge di credere che la sveglia funzioni perfettamente perché gli faceva molto comodo svegliarsi nelle prime ore del pomeriggio e lasciar credere agli altri di essere nella norma solo perché la sveglia indicava le ore 10."

Rispondi

Da: E insuperabile 10/04/2014 12:52:44
La pulzella inverte la premessa per affermare cosa???

Stregone rispondi!!!!!
Rispondi

Da: Lamica della strega 10/04/2014 13:07:50
Giovanna.....maschio o femmina che tu sia( e poco ci importa), vatta a cucca'. Le tue riflessioni non ci interessano. Purtroppo non sei gradito/a.
Rispondi

Da: Giovanna D''Arco 10/04/2014 14:30:58
Già che sei amica di qualcuno/a e non qualcuno/a denota la tua scarsa capacità di fornire spunti originali ad una discussione cardine delle diatribe di questo forum.
Ne', d'altra parte, M interessa il tuo gradimento.
Evidentemente a te piace sentire solo ciò che vuoi sentire. Tanto non contribuisce ... Democrazia ... Conosci questa parola ????
Rispondi

Da: @giovanna d''arco 10/04/2014 15:13:08
perchè ora fingi di essere uomo. Da come scrivi è evidente che tu sia donna Devi esserne fiera perche vuoi nasconderlo
Rispondi

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Da: Giovanna DArco	09/04/2014 21:04:46
Grazie Chiro, sei grande ... sento di essere in linea e di condividere le Tue carte. ... niente risposta alla seconda domanda ?
Rispondi

Da: @ sono di vercelli	09/04/2014 21:05:29
Grazie per il complimento!
Rispondi

Da: @lachiromante	09/04/2014 21:05:56
che dicono le carte sulla sorte del concorso ?Le carte del popolo osservate facevano parte di sindacati ?
Rispondi

Da: lachiromante	09/04/2014 21:36:37
LE CARTE MI DICONO: All'inizio cercavano altre cose che ancora cercano. Poi, per caso, hanno ascoltato e seguito una nuova traccia. Ma quella traccia si è subito aperta ed il sentiero è diventato un'autostrada. Troppo larga, così larga che molti vi hanno camminato per conoscenza di re, donne e fanti e per conoscenza di chi conosce re, donne e fanti. Adesso si è stretta la via, ma corrono strade parallele. Ahimè non so cosa significa, ma QUESTO LE CARTE MI DICONO
Rispondi

Da: lachiromante	09/04/2014 21:44:43
LE CARTE MI DICONO: Ancora sono incerte le prove che coinvolgono re, donne e fanti. Bisogna aspettare QUESTO LE CARTE MI DICONO
Rispondi

Da: Viva lo stregone	09/04/2014 21:58:30
che ha postato questa bellissima canzone: http://www.youtube.com/watch?v=1J3kWKTaXZE chi l'ha offeso pagherà il fio ^_^
Rispondi

Da: se	09/04/2014 22:00:02
se, per un qualsiasi motivo, il concorso dovesse essere annullato, noi chiederemo,per vie legali, i danni morali e materiali a chi avesse operato nell'illegalità , dirigenti, commissari etc. Compresi i ricorrenti che hanno denunciato presunte illegalità alle prove preselettive e/o scritte "dopo" essere stati bocciati all'orale. (prima non ricordavano o non gli conveniva). Con 700 persone da risarcire, più spese legali, penso che molti amabili personaggidovranno pignorare per pagare l'ufficiale giudiziario ,anche i mobili di casa.
Rispondi

Da: @ se	09/04/2014 22:11:26
Non so se ti rendo conto.... che hai scritto un cumulo di sciocchezze.
Rispondi

Da: se	09/04/2014 22:12:30
e a te che te ne importa??? Tu fai la tua strada, noi faremo la nostra
Rispondi

Da: certo che...	09/04/2014 22:21:42
...certi quasi-idonei non sanno nulla di diritto. E' grave, visto che dovrebbero essere in grado di gestire le Istituzioni scolastiche autonome!
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Da: sono di vercelli	09/04/2014 22:26:59
andate a spostare le auto a piazzetta durante
Rispondi

Da: se	09/04/2014 22:28:21
Continuo a non comprendere l'insistenza. Se a voi interessa invalidare il concorso, a noi interessa il risarcimento da parte di chi doveva organizzare e tutelare la correttezza del procedimento e anche da parte di chi afferma di conoscere cose che non ha mai dichiarato prima della bocciatura. E continuo a non comprendere perchè alcuni qui si accaniscono. Forse sono quelli che devono cominciare a portare al Monte di Pietà l'argenteria di casa?? Mi dispiace per loro , ma noi non staremo a guardare.
Rispondi

Da: @ se	09/04/2014 22:47:40
Non puoi fermare uno per strada e dirgli "a me interessano 10000 euro. Me li dai tu?" Perché dovrebbe darteli? A che titolo? Se a te interessa il risarcimento, devi essere nelle condizioni di averne diritto. Stento a credere che sia un idoneo, visto che dimostri di ignorare l'ABC del diritto.
Rispondi

Da: E'' tornata la pazza !	09/04/2014 23:29:58
Giovanna d'arco la pazza è tornata con le sue menate ! PPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR PPPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR
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Da: Rispondo io	10/04/2014 00:02:47
Giovanna DArco "...E' onesto colui che si sveglia alle 10 e sa che sono le dieci perchè l' orologio segna le 10 e non ha alcuna ragione per pensare diversamente, quindi afferma che sono le 10. Lo stesso rimane onesto anche quando qualcuno, a distanza di tempo, gli riferisce che era stato invertito il meccanismo, che quindi, erano le 14 e non le 10." Giusto Giovanna, hai fatto davvero centro, congratulazioni! Per me, infatti, può essere stato onesto è vero, ma solo per alcuni istanti, perché al suo risveglio, come riferimento oggettivo per valutare l'orario, non aveva che la sveglia che a sua (insaputa) qualcuno aveva modificato il moto della lancette facendole girare in senso anti orario anziché in senso orario come è giusto che sia, ma dopo aver aperto bene gli occhi e preso contatto con la realtà, ha dovuto per forza di cosa capire che il tempo secondo la sveglia stava erroneamente regredendo anziché progredire. Quindi, se continuava ancora a pensare che tutto era normale, due sono le possibilità: o era ed è tuttora imbecille o era e tuttora lo è una persona disonesta. Ora a poco serve scusarsi dicendo che bisogna capire bene se e come la sveglia abbia potuto funzionare al contrario, perché se le lancette giravano in senso antiorario non ci sono prove che tengano: siamo di fronte a un meccanico operatore terribilmente disonesto che ha truccato il meccanismo della sveglia per scopi strettamente personali o di bottega e siamo di fronte a un'osservatore scaltro che finge di credere che la sveglia funzioni perfettamente perché gli faceva molto comodo svegliarsi nelle prime ore del pomeriggio e lasciar credere agli altri di essere nella norma solo perché la sveglia indicava le ore 10.
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Da: da La Repubblica.it	10/04/2014 00:15:04
La scuola siamo noi di Corrado Zunino Concorsi a scuola e all'università, aboliti per farsa Uno dei motivi per cui il ministro Stefania Giannini vuole tornare indietro sui concorsi scolastici e universitari è il fatto che non c'è un "concorso" indetto dal Miur che sia finito bene. Uno. Partiamo dall'Abilitazione nazionale scientifica, che in realtà è una prova per curricula organizzata per scegliere chi potrà insegnare in università. Di fatto, si è trasformata in un concorso. E poi, nell'ennesimo concorso ad personam della squalificata università italiana. Sono oltre 24 mila abilitati ad oggi, di prima e di seconda fascia, pari in media al 43 per cento dei candidati. Bene, non c'è una disciplina delle 180 che hanno costituito l'ossatura della grande prova in cui non ci sia stata una contestazione . Fioccano i ricorsi ai Tribunali amministrativi, ogni settimana. E ogni settimana crescono le sospensive che i Tar concedono ai ricorrenti rimettendo in sella candidati bocciati. È dallo scorso gennaio che alle interrogazioni parlamentari sono seguiti articoli e poi ricorsi. Curriculum falsi sia dei commissari che dei candidati, "fake" nella presentazione dei materiali per via telematica, idonei diventati tali nonostante i pareri negativi, promozioni date sulla buona fede (mancando i fogli d'appoggio a giustificare il curriculum annunciato). Un Far West del giudizio che ha fatto dire al ministro dell'Istruzione (e dell'Università) che con lei si cambierà regime. Intanto, però, sta partendo la seconda fase delle Abilitazioni scientifiche nazionali. Andando indietro con la memoria, c'è stato il concorso per diventare dirigenti scolastici, i vecchi presidi. Questo data 13 luglio 2011(2.386 posti disponibili, 33 mila partecipanti) e in quell'estate rappresentò una nuova apertura di possibilità e di carriere dopo anni di vuoto concorsuale. Dopo trenta mesi di diatribe, un decreto del Consiglio dei ministri ha mantenuto in servizio fino alla fine di quest'anno scolastico i 112 selezionati in Toscana: rischiavano di perdere il posto avendo vinto un concorso parzialmente annullato dal Consiglio di Stato. È possibile che con l'inizio del nuovo anno scolastico i magistrati amministrativi ordinino un nuovo bando, lasciando nuovamente a casa i 112 vincitori del precedente. Attenzione, sul concorso presidi ci sono ottomila ricorsi in attesa: un aspirante preside su quattro si è rivolto al Tar. In rapida rassegna per quella prova nazionale si sono registrate esclusioni illegittime di docenti, domande cancellate per marchiani errori a pochi giorni dall'avvio della prova: 975 domande (su 5.500 ufficiali) sono state buttate al secchio. Improponibili. Quindi, fughe di notizie sui contenuti della prova preselettiva e la soppressione degli stessi quiz somministrati errati (38 su 100). C'è stato, nel concorso presidi, il casus delle buste semi-trasparenti che hanno portato â�" per presunto mancato anonimato â�" all'annullamento delle prove in Lombardia e solo in Lombardia. Non c'è soluzione ancora oggi per i 355 vincitori lombardi che, per ora, restano in servizio come normali docenti (rischiavano di lasciare 40 mila alunni senza insegnante) e contemporaneamente iniziano il tirocinio necessario per diventare presidi il prossimo 30 giugno. Il rischio di far partire la selezione per la terza volta in tre anni, dopo che le prime due hanno dato esiti tra loro sensibilmente diversi, è tutt'altro che scongiurato. E i commissari d'esame incompatibili? Sì, ci sono stati pure quelli: il concorso per presidi è stato il più brutto concorso pubblico degli ultimi vent'anni. Ecco, su tutte queste questioni c'è un maxi-ricorso aperto (si chiude il 18 aprile) del sindacato Anief. La conflittualità più aspra si è accesa persino sul mitico concorsone dei 300 mila per diventare insegnanti di scuola elementare, media e superiore. Lo varò l'ex ministro Francesco Profumo il 24 settembre 2012 dopo tredici anni di silenzio pubblico. Oggi ci sono 17 mila "idonei alla professione che non possono insegnare". Sono stati selezionati e poi lasciati a casa. Le loro conoscenze sono state accertate (inutilmente) da commissioni di Stato. Quel concorso non fu solo importante e affollato, ma assunse un valore simbolico, quello di uno Stato che si riappropriava della selezione dei suoi docenti. In dirittura d'arrivo, lo Stato si è rimangiato le sue intenzioni e i suoi risultati. Se si scende di livello e di affollamento, si scoprono molti concorsini Miur presi di mira dai tribunali regionali. Difficile reclutare in queste condizioni, con questa credibilità. (08 aprile 2014) © Riproduzione riservata
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Da: stasera	10/04/2014 01:44:05
sono andato al cine al plaza all' uscita in piazzetta durante solo auto non potevo passare ma a piedi neanche a piedi. è vero allora quello che dice amico di vercelli
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Da: dubbio monetario	10/04/2014 08:22:53
siamo sempre lì, non si riesce a chiarire del tutto: euro 30.000,00 oppure euro 50.000,00 ??????
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Da: @dubbio monetario	10/04/2014 08:42:43
Scusa ma che differenza ti fanno 20.000,00. Sono stati fatti, comunque, dei versamenti.
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Da: @ dubbio monetario	10/04/2014 09:41:32
Smettetela di parlare in codice, siate chiari. Se ti riferisci a quanto bisognava pagare per assicurarsi un posto al sole sulla spiaggia della dirigenza scolastica, poco importa se erano 5, 10, 15, 20, 30, 50 o 100 euro, quello che conta e' che ci siano i riscontri dei versamenti effettuati. Non e' una cosa facile trovare riscontri perche' i furbastri non penso che si siano fatti pagare in una sola volta in contanti o con un assegno, non sono certamente pesciolini da cannuccia, in entrambi i casi si lasciano tracce, allora devono aver escogitato altre forme di versamento e chi e' avvezzo a fare queste cose le conosce molto bene. Bisogna confidare nella professionalita' della G.di F., gli agenti della G. di F. sono dei veri segugi ne sanno una piu' del diavolo, insomma sanno bene cosa fare per venirne a capo, e' solo una questione di tempo e poi vedrete come cadranno uno per volta tutti i birilli!
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Da: per @ dubbio monetario	10/04/2014 09:55:39
hai fatto un errore, le cifre vanno intese in migliaia..
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Da: dubbio monetario	10/04/2014 11:53:00
La differenza tra: a) 30mila e b) 50mila è molto importante, ma molto importante, ma non per quello che "appare" o ch "è" (cioè il prezzo di una macchina)
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Da: Giovanna D''Arco	10/04/2014 12:23:27
Qualche anno fa ho vissuto personalmente la scena dell' orologio. A pranzo finito, alle 14,30, chiedo ai miei figli di svegliarmi alle ore 16 perchè avrei dovuto lavorare nello studio. Mi sono addormentato stanchissimo e sono stato svegliato alle 16. Appena sveglio ho trovato i miei figli che ridevano all' impazzata. Mi sembrava così poco il tempo trascorso che ho subito pensato :" questi mi stanno pariando da dosso". Ho subito replicato: " ... ragazzi perchè mi avete svegliato così presto, non è passato nemmeno un quarto d' ora". Mi hanno indicato l' orologio a muro della cucina : " vedi , sono le 16 in punto ... ti abbiamo svegliato alle 16 in punto ! " Ho cominciato a guardare gli altri orologi di casa, convinto che avessero portato avanti le lancette dell' orologio della cucina per fare uno scherzo. Ma niente, tutti segnavano le ore 16. Ma conoscevo bene i miei figli, avrebbero benissimo potuto e saputo organizzare la scena nei minimi dettagli, cambiando orario a tutti gli orologi. Sapevo benissimo che ne erano capaci. Non potevo arrendermi, ero troppo convinto che il tempo passato era troppo poco! Mi avrebbero deriso a vita. Intanto continuavano a ridere. Io, serio, facevo le mie verifiche e gli chiedevo di confessare: "il gioco è bello se dura poco .... " Finchè ho fatto la mossa finale, ho acceso il televisore e ho controllato il televideo, portava le 16,00. Aggiungo: ... no, avete spostato anche l' orario sul televideo !!!" La scena finisce qui: mio figlio mi dice, serio, " non hai dato valore ai fatti ... ti sei convinto che non fossero le 16 unicamente perchè il tuo risveglio ci ha fatto ridere, ... l' ora del risveglio non c'entra niente. In genere quando ti svegli di pomeriggio, lo fai di botto ... temi di fare tardi ... e questo ci fa pariare ... niente di più. Ma da qui a pensare addirittura che, via satellite, avessimo potuto modificare l' orario del televideo ... ci fai preoccupare ! ... Ti devi preparare ... sono le 16!" E' una scena che ho vissuto davvero, i miei figli la raccontano spesso. Giusto per aprire una riflessione. Avrei dovuto sentirmi più onesto nel dubitare in maniera cocciuta che non fossero le ore 16 solo perchè la scena, il contesto, le pressioni, due strxxxi (i miei figli !), lo facessero presagire ? Ma anche il timore che potesse succedere, visto che sono/siamo abituato/i a pensare che può sempre succedere.. o che non è possibile che non succeda, ... nonostante niente di quello che pensavo trovava riscontro nella realtà ... ? Morale della favola: le conquiste sudate diventano importanti, oltre il loro valore intrinseco, allorquando una folla cerca di portartele via, con le buone o con le cattive. Difenderle è istintivo, è nella natura dell' uomo. L' istinto a difenderle può anche farci inaridire ma sarebbe disonesto se ci convincessimo troppo presto che non sono le 16 solo perchè son troppi che lo vogliono, perchè troppi sono la maggioranza, perchè la maggioranza ha sempre ragione .... Credo nella democrazia ma ... vi assciuro ... che non è così La folla che grida al ladro, che solo per interesse grida al ladro, che sarebbe capace di lapidare un innocente per avere la soddisfazione di avere finalmente trovato il capro espiatorio ai propri fallimenti (meritati o immeritati che siano!), ... non può avere ragione solo perchè più nutrita, come è naturale che sia, non può pretendere di condizionare e deviare la verità, i fatti. Non vi pare ???
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Da: @ Giovanna D''''Arco	10/04/2014 12:43:37
Cara Giovanna D'arco, Ma che dici??? Lo stregone stasera ti risponderà a dovere, credo...
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Da: Stregone rispondi tu?	10/04/2014 12:45:39
o devo rispondere io per te????
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Da: E'' insuperabile	10/04/2014 12:51:32
lo stregone scrive: "...supponiamo che un orologio segni le ore 12 e qualcuno, modificando gli ingranaggi, faccia camminare le lancette nel verso contrario. Trascorse due ore l'orologio segnerà le dieci e non le due. Se una persona ignara (magari si è appena svegliata e non ha visto la posizione del sole) afferma che sono le dieci guardando l'orologio è onesta. L'onestà invece riguarda l'intero sistema di misurazione del tempo. Comprende l'operazione che provoca alle lancette di andare per il verso opposto a quello che dovrebbe. Se l'onestà non c'è nel processo questo segna erroneamente le dieci anziché le due. ma non sono le dieci solo perché l'orologio abbia girato a contrario e non ha senso che si sia onesti nel dire che siano le dieci. Se però chi legge le dieci sa o abbia gli elementi per sapere che l'orologio abbia girato in senso contrario e insiste nel dire che sono le dieci secondo voi è una persona onesta? Ho domandato a loro. Stanno riflettendo... Voi che dite a tal proposito???" Un altro forumista precisa: "Rispondo io 10/04/2014 0.02.47 Giovanna DArco "...E' onesto colui che si sveglia alle 10 e sa che sono le dieci perchè l' orologio segna le 10 e non ha alcuna ragione per pensare diversamente, quindi afferma che sono le 10. Lo stesso rimane onesto anche quando qualcuno, a distanza di tempo, gli riferisce che era stato invertito il meccanismo, che quindi, erano le 14 e non le 10." Giusto Giovanna, hai fatto davvero centro, congratulazioni! Per me, infatti, può essere stato onesto è vero, ma solo per alcuni istanti, perché al suo risveglio, come riferimento oggettivo per valutare l'orario, non aveva che la sveglia che a sua (insaputa) qualcuno aveva modificato il moto della lancette facendole girare in senso anti orario anziché in senso orario come è giusto che sia, ma dopo aver aperto bene gli occhi e preso contatto con la realtà, ha dovuto per forza di cosa capire che il tempo secondo la sveglia stava erroneamente regredendo anziché progredire. Quindi, se continuava ancora a pensare che tutto era normale, due sono le possibilità: o era ed è tuttora imbecille o era e tuttora lo è una persona disonesta. Ora a poco serve scusarsi dicendo che bisogna capire bene se e come la sveglia abbia potuto funzionare al contrario, perché se le lancette giravano in senso antiorario non ci sono prove che tengano: siamo di fronte a un meccanico operatore terribilmente disonesto che ha truccato il meccanismo della sveglia per scopi strettamente personali o di bottega e siamo di fronte a un'osservatore scaltro che finge di credere che la sveglia funzioni perfettamente perché gli faceva molto comodo svegliarsi nelle prime ore del pomeriggio e lasciar credere agli altri di essere nella norma solo perché la sveglia indicava le ore 10."
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Da: E insuperabile	10/04/2014 12:52:44
La pulzella inverte la premessa per affermare cosa??? Stregone rispondi!!!!!
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Da: Lamica della strega	10/04/2014 13:07:50
Giovanna.....maschio o femmina che tu sia( e poco ci importa), vatta a cucca'. Le tue riflessioni non ci interessano. Purtroppo non sei gradito/a.
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Da: Giovanna D''Arco	10/04/2014 14:30:58
Già che sei amica di qualcuno/a e non qualcuno/a denota la tua scarsa capacità di fornire spunti originali ad una discussione cardine delle diatribe di questo forum. Ne', d'altra parte, M interessa il tuo gradimento. Evidentemente a te piace sentire solo ciò che vuoi sentire. Tanto non contribuisce ... Democrazia ... Conosci questa parola ????
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Da: @giovanna d''arco	10/04/2014 15:13:08
perchè ora fingi di essere uomo. Da come scrivi è evidente che tu sia donna Devi esserne fiera perche vuoi nasconderlo
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