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Concorso MAGISTRATURA 2013
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Da: ludovicabis 21/02/2014 20:50:06
x azemar
magari hai già risposto, volevo solo sapere dove hai studiato amministrativo. grazie mille x la tua risposta

Da: Azemar 21/02/2014 21:07:09
L'ho studiato sul manuale di Garofoli, lezioni e sentenze, temi e qualche rivista ( e' una materia che non toccavo da parecchio e ho dovuto sudare su un po' di testi)

Da: NickChinasky7821/02/2014 21:24:11
Per caso qualcuno di voi è tanto folle quanto me da aver affrontato la questione inerente alla rilevabilità d'ufficio della condizione di erede beneficiato, inoltrandosi nei meandri di una sentenza delle SS.UU. del 1998 in tema di distinzioni tra eccezioni in senso lato e stretto..se sì fatemi sapere, prenoto un paio di posti in un ottimo centro di igiene mentale che ho opzionato tramite coupon su groupalia...
scherzi a parte, non so se approfondire ulteriormente...mi pare più una questione processuale...

Da: ludovicabis 21/02/2014 22:49:43
grazie mille azemar, in realtà io lo sto studiando sul compendio garofali perché pur avendo il testo di galli lo trovo dispersivo.

Da: ludovicabis 21/02/2014 22:55:28
x azemar
mi permetto di farti un' altra domanda tecnica. il giorno degli scritti, borsa soldi e cellulare li porto o li lascio in hotel? come si regolano? devo scrivere il mio nome sui codici? tu, quali hai portato? grazie, grazie

Da: YEE 21/02/2014 22:59:36
Domande già fatte e stra fatte. Vatti a rileggere i loro vecchi post e non rompere i coglioni.

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: Argon 21/02/2014 23:05:27
È arrivata la solita stronzetta

Da: YEE 21/02/2014 23:07:07
Gli stupidi qui dentro invece pullulano sempre

Da: Dammacco22/02/2014 01:11:02
Miao.

Da: MOT201322/02/2014 03:04:55
Molto belle ed istruttive le lezioni di vita che il neoassunto si è premurato di darci, corroborate dal post di un veterano della magistratura che assai credibilmente ci onora della sua presenza (id est: neoassunto stesso sotto mentite spoglie, per darsi manforte da solo e convalidare con autorevolezza i suoi inni al lassismo e alla grettezza, per chi non fosse pratico dei giochini dei troll su internet).

L'incredibile scoperta dell'acqua calda: i soldi nella vita servono e fanno comodo, lavorare poco è meno faticoso di lavorare molto, i giochi di politica sono parte della vita di un magistrato.

Bravo, vuoi un biscottino e una carezza?

Te li apro io gli occhi, maestro di vita, dato che non capisci che quasi tutti noi veniamo dalla pratica e dall'esercizio forense e che dunque conosciamo benissimo le dinamiche e le storture del mondo della giustizia.

Esistono magistrati competenti che fanno il proprio dovere, che dispensano perle di diritto e che fanno filare i propri uffici come orologi svizzeri. Gente senza grilli per la testa, che non si perde dietro chimere di ideali, ma sa fare il proprio lavoro organizzandosi con efficienza e metodo. Che non disdegnano anche la parte politica, ci mancherebbe, ma anche in quella mettono cervello e dedizione.

E poi esistono magistrati impigriti, infiacchiti e inebetiti dalla loro stessa mancanza di stimoli, che non sanno scrivere e motivare provvedimenti, che lasciano accumulare faldoni e che non hanno nessun rispetto degli avvocati né della loro stessa categoria, che si infilano dietro la scrivania una volta vinto il concorso e lì vegetano per anni alla stregua di tumori.

Ecco, questa gente viene continuamente schernita e fa sì che gli avvocati si chiedano "ma certa gente come l'ha vinto il concorso?"

Dunque levati quell'aria di condiscendenza e non ti preoccupare per noi, li conosciamo già quelli come te, già sazi intellettualmente appena vinto il concorso e resi ottusi e inetti dalla propria meschinità.
Benvenuto a bordo a rubare il tuo stipendio per decenni, "collega".

Ah, per la cronaca: sta sicuro che non lo passerai mai il concorso per il Tar con questa tua Weltanschauung, premurati piuttosto di passare inosservato, di non accumulare troppi arretrati e di superare così col minimo sforzo le valutazioni professionali periodiche.
Come vedi io non sono un sognatore idealista, ti do consigli pragmatici adatti al tuo stile di vita.

Buono stato vegetativo.

Da: LESSIO 22/02/2014 09:46:02
Complimenti MOT2013, sottoscrivo a pieno ogni tua parola. La trovata di costui di fingersi pure un magistrato con 20 anni di servizio è stata fantastica, anzi, tristemente fantastica nonchè patetica. Caro neo assunto, dopo questa plateale figura di merda (tale deve chiamarsi, viste le inquietanti demenzialità che hai sparato) ti consiglio caldamente di portare via le palle da questo forum invitandoti ad un bell'esame di coscienza, dato che sei stato più ridicolo. Cari saluti e buon inizio tirocinio (se mai è vero che a breve lo inizierai.....!)

Da: Cla22/02/2014 09:54:02
Buongiorno a tutti, mi chiedevo se ci sono delle indiscrezioni sulle possibili date degli scritti.
Grazie in anticipo a chiunque vorrà rispondermi, buono studio!

Da: Azemar22/02/2014 09:55:02
Per Ludovica: borsa e cellulare ti conviene lasciarli in hotel ( soldi, pochi in tasca), oppure fai la fila per depositarli (deposito senza vigilanza)
Su ciascun codice da portare applica un talloncino bianco su cui scrivere nome, cognome  e data di nascita.
Io ho utilizzato quelli della Giuffrè ( collana percorsi)

Da: Argon  per AZEMAR 22/02/2014 10:06:42
Se posso chiedere: eri avvocato? Hai superato al primo tentativo ? Quanti anni hai dedicato a questo concorso ?  Non vorrei essere uno anormale

Da: Azemar22/02/2014 10:43:50
Argon nessuno è "anormale", ma ognuno ha, semplicemente, il proprio personale percorso.
Ho il titolo di avv., ma ho sempre esercitato poco; superato al secondo tentativo; ho dedicato 3-4 anni a questo concorso (cioè il tempo di 2 bandi, ma studiavo molto nei precedenti 6 mesi, facendo, in contemporanea anche altro concorso)

Da: Argon  per AZEMAR 22/02/2014 10:45:55
Grazie!

Da: Argon  per AZEMAR 22/02/2014 10:47:03
Hai ragione non ci sono regole. Ognuno ha la sua esperienza ..

Da: ludovicabis 22/02/2014 11:27:23
grazie mille azemar!

Da: ludovicabis 22/02/2014 11:27:27
grazie mille azemar!

Da: Lucio Verazio22/02/2014 11:59:37
A differenza di quanto sostenuto sopra non sono l'utente "neoassunto".
Visto che non ho tempo da perdere ed ho molti più anni di voi vi invito a valutare la possibilità che non abbiate capito nulla di come funzioni la vita del Magistrato.
La pratica forense non ha alcun riferimento al lavoro dei Giudici perché per quanto si possa essere dei bravi e scrupolosi Magistrati il sistema non ti permette di andare oltre.
Mi fate tenerezza Lessio ed altri, io quando ho iniziato il tirocinio anni fa, tanti, avevo iniziato, insieme a molti amici della mia stessa terra, con le vostre stesse convinzioni e con profondi ideali. Poi la vita concreta del Tribunale, totalmente diversa dall'avvocato, ha fatto ricredere sia me che molti colleghi.
Voi siete giovani ed è normale che siate convinti che sarete "orologi" precisi, ma forse non avete capito che voi non deciderete un bel nulla, sarà chi vi gestirà che stabilirà i vostri margini di manovra.
Se un magistrato ha una valanga di procedimenti da gestire, per quanto possa essere giusto, scrupoloso e veloce, non avrà mai il tempo e la serenità per motivare brillantemente tutti i provvedimenti.
Se siete convinti che voi cambierete ciò che nessuno fino ad oggi ha cambiato, beati voi, ne riparliamo dopo il tirocinio, quando il prosciutto che avete sugli occhi vi sarà tolto.
Ho sempre svolto il mio ruolo di Giudice con enorme sacrificio e professionalità e non permetto a due ragazzini di darmi lezioni di vita considerato che ancora dovete dimostrare di essere in grado di essere giudici.
Forse Lessio e company nessuno vi ha spiegato che ci sono valanghe di vincitori di concorso che sono incapaci totali, il mio vicino di stanza ne è una prova.
Vi manca l'esperienza per capire certe dinamiche.
Se neoassunto parla di soldi e di TAR non fa altro che fare il ragionamento che fanno centinaia di Giudici quando vanno via dalla magistratura ordinaria. Ma almeno avete capito la ratio che spinge un m. o. a cambiare giurisdizione?
Siete veramente ingenui, ci vediamo tra qualche anno.
Ho cose più importanti da fare.

Da: fragolina230322/02/2014 12:05:34
sei un grande! mi domando quanti giudici lapensano come te e non hanno il coraggio di dirlo pubblicamente.....baci a tutti.

Da: Azemar 22/02/2014 12:23:21
Nonostante la tua " sbandierata" esperienza, ( mi permetto di dare del tu) noto che anche tu continui a sovrapporre i piani del discorso.. Intrecciando temi molto diversi, alcuni dei quali non sono stati, da noi, neanche commentati :tempo da dedicare al lavoro, motivazione dei provvedimenti, aspirazioni personali, attaccamento al denaro.. Continui ad etichettarci come ingenui, senza conoscere il nostri punti di vista, cosa, secondo me, molto pericolosa per " chi giudica"

Da: NickChinasky7822/02/2014 12:29:26
Non sono un magistrato ( echissà se mai lo diventerò), ma dissento totalmente dagli assunti dell'utente Lucio Verazio e di tutti coloro che ne assecondano gli intenti.
Pur non avendo, ovviamente, alcuna esperienza nel settore, mi permetto di dire la mia alla luce della, seppur breve, esperienza in un altro settore statale di importanza quasi similare a quella giudiziaria
Il Giudice Verazio (ammesso, col beneficio del dubbio, che lo sia davvero) non si pone certo come pilastro paradigmatico per tutti coloro che si approcciano alla professione...
Anche se davvero sia animato da determinati pensieri ed intenzioni, non credo sia edificante nè deontologicamente apprezzabile esternarli in questa maniera...
Meglio avrebbe fatto ad incoraggiare i neomagistrati, visto che "parla dall'alto della sua esperienza".
Lungi da me esprimere giudizi o mancare di rispetto alcuno, ma mi sembra di risentire esattamente le stesse manfrine che i miei apicali quotidianamente ripropongono alle "giovani speranze", con il risultato ch, nel giro di pochissimo tempo, sono riusciti nell'impresa di demotivare tutti...
A volte, un pò stoicamente e un pò per "amor di patria" sarebbe opportuno nascondere determinate situazioni, anche perchè nessuno di noi vive sulle montagne del sapone e si sa bene come funzioni il carrozzone dello Stato, piuttosto sarebbe apprezzabile un atteggiamento di sprono e di incoraggiamento....
che tanto bene farebbe a questa nazione...

Da: Illuminato22/02/2014 12:32:14
venerdì 21 febbraio 2014
Ecco il governo Renzi. Molte perplessità e dubbi sulle date degli scritti di magistratura
Non era questa la squadra di ministri che Renzi voleva. Se si confrontano i primi proclami del premier quando cominciò ad essere adombrata la possibilità di una staffetta con Letta con i nomi diffusi ieri, si capisce subito che il sindaco fiorentino è stato costretto a fare tanti passi indietro su molti punti fondamentali. Napolitano, subito dopo, ha puntualizzato che non ci sono stati bracci di ferro. In realtà, sembra che ci siano stati e che il vincitore sia stato ancora il Capo dello Stato. Renzi, che finora ha conosciuto solo vittorie, come un'armata invincibile, è costretto a fermarsi a pochi passi dal traguardo. In mente aveva un altro team ed era sicuro che con l'appoggio esterno di Berlusconi avrebbe potuto realizzare ciò che sperava: una riforma al mese, come lui stesso aveva dichiarato pochi giorni fa. E ora? Più che un governo Renzi, da quei nomi è emerso dalle ombre un Letta-bis o un Napolitano-ter, come qualche giornale ha puntualizzato. E per gli aspiranti magistrati italiani le notizie non sono buone. Ma ne parleremo tra poco. Quello che balza subito agli occhi è l'applicazione certosina del vecchio manuale Cencelli, vale a dire la spartizione delle cariche pubbliche in base al peso elettorale delle forze politiche di maggioranza. Perché di vera e propria spartizione si è trattato. Ad un certo punto, verso la fine del suo primo discorso ufficiale da premier, Renzi ha detto che lui e il suo team si giocano tutto. In realtà, a giocarsi tutto è solo lui, che, viste le premesse, si avvia a fare la fine del suo maestro, il centrista Francesco Rutelli (sconfitto da Berlusconi alle politiche del 2001 e mai più riapparso), fondatore della Margherita (poi sciolta e confluita nel PD nel 2007). Gli altri, più o meno, saranno riciclati, ma a perdere sarà solo lui. Troppi i comunisti sfegatati presenti in questo team, tradendo le ispirazioni centriste (o per meglio dire, democristiane) di Renzi. Troppi rossi, come qualche giornale ha fatto notare. All'economia doveva andare il noto Tabellini, poi Napolitano e la frangia post-comunista del PD hanno messo l'out-out: Tabellini è di destra, quindi non gradito. E si ripiega su Padoan, rosso doc, sostenitore della tassa patrimoniale. Gli italiani devono aspettarsi tante tasse e solo per essere proprietari di qualcosa. Al ministero del lavoro è finito Poletti, altro rosso doc e i primi commentatori già indicano che una riforma del lavoro non si vedrà a breve. Come rossa doc è la Pinotti alla difesa (prima donna ad occupare la poltrona di ministro della difesa). Nel complesso, una squadra forte nelle frange bersaniane e dalemiane del PD, che ancora una volta ha messo i suoi uomini e le sue donne nei punti chiave, ma troppo debole per il resto con tanti giovani alle prime armi (Boschi, Madia, ecc.) e destinati ad avere un peso pressoché inutile nell'economia del governo. Nel complesso, 9 dei 16 nuovi ministri provengono dal governo Letta. Non certo quello che Renzi voleva.

Renzi credeva di poter durare fino al 2018 o almeno lo pensava prima di salire da Napolitano. Pensava di fare tutto in pochi minuti, ma poi si è trovato davanti il primo ostacolo alla realizzazione dei suoi progetti. E non lo ha superato. Possiamo dire che era tutto già scritto. Se Renzi ha vinto le primarie e dal popolo di centro-sinistra è stato voluto segretario, perché ha dovuto inserire nella sua rosa ministeriale tanti bersaniani, veltroniani e dalemiani, vale a dire l'ala perdente del PD? Poi si è spiegato il piano: prima far andare Renzi a Palazzo Chigi senza passare per le elezioni (che, comunque, visti gli attuali sondaggi, non avrebbe mai vinto), poi imporgli come ministri persone che non condividono i suoi schemi e propositi e infine creare le condizioni per il suo fallimento. Lo scopo ultimo è restituire la maggioranza all'ala post-comunista nell'ambito del PD, oggi proprie nelle mani dei centristi di Renzi. Il buon sindaco fiorentino, però, ha l'asso nella manica: l'alleanza esterna con Berlusconi con cui spera di realizzare almeno una parte delle grandi riforme che ha annunciato. Ed è qui che sta il problema: alla Camera il PD ha la maggioranza assoluta (grazie al porcellum incostituzionale) e sfiduciare Renzi al momento giusto non sarà difficile, come non è stato difficile liberarsi di Letta quando non è servito più. Intanto, i sondaggi vedono sempre più il centro-destra in vantaggio. Attualmente sono sei i punti che dividono i due schieramenti (37% contro il 31%) e secondo gli analisti, la forchetta potrebbe allargarsi ancora di più fino a superare il 40%, mentre il PD rischia di scendere sotto il 25. Un sacrificio necessario se l'obiettivo è liberarsi dell'Uomo Nuovo Renzi. Finora non abbiamo parlato della nota dolente, ovvero il ministero della giustizia, così importante per le sorti del concorso in magistratura. Il bravo Dario Franceschini doveva essere il successore della Cancellieri. Era già tutto pronto. Poi, tutto è cambiato. Forse per pressioni all'interno del PD, il fidato amico di Renzi è stato estromesso e allora è balzato il nome del grande magistrato Nicola Gratteri, forse uno dei giudici migliori che abbiamo in Italia e non inviso al centro-destra, così come l'altro grande PM Nicola Cantone. Entrambi considerati troppo intransigenti secondo i giornali e per questo esclusi alla fine. Pochi giorni fa sulle colonne di Repubblica, Napolitano aveva espresso l'auspicio di non vedere magistrati in servizio sullo scranno di via Arenula. E anche su questo fronte, Renzi ha dovuto chinare la testa, rinunciando ai grandi nomi che aveva in mente. Non è stato, però, solo il PD ha mostrarsi cauto. Renzi avrà ceduto anche per non inimicarsi Berlusconi, non certo ansioso di vedere potenti magistrati al ministero della giustizia.

E' così, alla fine, la scelta è caduta su Andrea Orlando, molto apprezzato anche dal centro-destra, perché nel 2010 propose una riforma tesa alla separazione delle carriere dei magistrati. Orlando nel governo di Enrico Letta ha occupato la poltrona di ministro dell'Ambiente e dalle indiscrezioni è parso di capire che avrebbe volentieri continuato ad occuparsi di cose ambientali anche nel nuovo governo Renzi. Su di lui si sono incrociati i gradimenti del centro-sinistra e del centro-destra secondo la migliore tradizione italiana del compromesso politico. Aspetto non edificante, ma ineluttabile dato della realtà di oggi. Da Wikipedia apprendiamo che Orlando è nato a La Spezia nel 1969. Alla Camera è arrivato nel 2006, passando poi alla commissione bilancio e a quella antimafia, per finire al ministero dell'ambiente con Enrico Letta. Come titolo di studio vanta un diploma di liceo scientifico e compie i primi passi in politica giovanissimo all'interno del Partito Comunista Italiano. Nel 1989, a soli 20 anni, diventa segretario della Federazione Giovanile Comunista Italiana, cioè l'organizzazione dei giovani comunisti. Nel 1990 viene eletto nel consiglio comunale di La Spezia nelle lista del PCI. Dopo lo scioglimento del Partito Comunista Italiano e la nascita del Partito Democratico della Sinistra (nuova emanazione del PCI nell'era post-caduta muro di Berlino) ne diviene il capogruppo nella sua città natale e nel 1995 segretario cittadino. Conclusa l'era PDS e iniziata quella DS (Democratici di Sinistra) diventa segretario provinciale a La Spezia. Nel 2003 Piero Fassino lo chiama nella direzione nazionale del partito dell'ex-PCI e nel 2006 entra a far parte della segreteria. Con la nascita del PD (fusione nata dall'ex-PCI e dalla formazione centrista La Margherita di Rutelli), diventa responsabile della organizzazione. Il primo contatto con il pianeta giustizia si è consumato come componente della Commissione parlamentare Antimafia. Dal 2008 è portavoce del PD. Un comunista doc non del tutto inviso al centro-destra e questo è stato l'elemento che ne ha determinato l'ascesa a via Arenula. Cosa significa questo per gli aspiranti magistrati italiani? Sicuramente non un elemento che milita in favore dello svolgimento degli scritti a fine giugno. Molto più probabile un rinvio all'autunno. Se la candidatura dell'Avv. Michele Vietti fosse stata portata a buon fine, sarebbe stato quasi certo far svolgere le prove in quelle date. Ora, invece, si addensano i dubbi. Benefici maggiori per gli aspiranti magistrati sarebbero arrivati quasi sicuramente se al ministero della giustizia fosse arrivata una personalità forte, che avesse avuto a cuore i problemi del settore (che sono tanti e non solo il concorso). Ora si dovrà fare di necessità virtù. Difficilmente vedremo una riforma al mese come Renzi ha baldanzosamente annunciato. E di certo non nel settore della giustizia.

Non abbiamo parlato di Alfano, il vero vincitore di questa vicenda. E' riuscito a tenere per se il ministero più importante, quello degli interni e a confermare i suoi fedelissimi Lupi e Lorenzin. Un Renzi che al primo contatto con la politica nuda e cruda, quella di Palazzo, è uscito perdente. Ma che forse il suo asso nella manica è l'alleanza esterna con il centro-destra di Silvio Berlusconi. Vedremo. Intanto, un pensiero si impone: al di là della militanza politica, il progetto Renzi era qualcosa di diverso, almeno all'inizio. Un dream-team di persone esperte nei settori, brillanti e pieni di energia come il sindaco fiorentino. Quello che si è visto oggi è il trionfo della vecchia politica, che rialza la testa con i partiti che mettono i loro uomini (che hanno fatto solo politica nella loro vita) nei punti chiave. Non certo quello di cui il Paese aveva bisogno in questo momento. Non proprio quello di cui gli aspiranti magistrati si aspettavano. Non buone notizie per chi aspirava a fare gli scritti a giugno 2014. Ottime notizie per chi, invece, aspirava ad avere più mesi di tempo per prepararsi.

Da: incredibilemaverooggi22/02/2014 12:36:54
ma è possibile che il Ministro della Giustizia non sia laureato in Giurisp.? ma che ne capirà di diritto?
Fino ad ora non sono intervenuto ma non vorrei che quanto scritto da neoassunto e dal verazio fosse stato provato da quanto accaduto.
Non mi sembra che renzi abbia iniziato a cambiare "il mondo", mi domando che speranze reali abbiamo noi di essere giudici che apportino un contributo per un miglioramento del sistema!
mi sembra tutto uno schifo.

Da: Azemar 22/02/2014 12:50:07
Ci rinuncio..

Da: Vero 22/02/2014 13:19:36
Che casino

Da: boh 22/02/2014 13:40:41
Perchè non aprite una discussione dal titolo diatribe tra giudici che qui nn credo interessi molto

Perchè il corsista ecc continua a dire che non si fa a giugno quando l ufficio concorsi ha detto che al 99% è a giugno...sennò nessuno lo leggerebbe? Bo bo bu bu

Da: teletabbi22/02/2014 14:10:35
ma qualcuno che ha studiato in soli otto mesi o anche dodici e lo ha superato esiste al mondo?

Da: MOT201322/02/2014 14:14:24
Verazio: tu puoi andare avanti a parlare di sistemi, di poteri occulti e di tutto quello che ti pare, ma non puoi smentire una virgola di quanto scritto da me, che così condenso: ci sono magistrati che lavorano, che smaltiscono velocemente il proprio carico e che scrivono sentenze impeccabili, e ci sono cialtroni che hanno un numero di cause in riserva assurdo, che scrivono sentenze scarne e fatte male e che occupano i propri uffici come se fossero un sultanato orientale, con tracotanza e vanagloria.

Potrei scriverne addirittura i nomi di alcuni esempi, e come me possono farlo i miei colleghi attuali o ex avvocati, non lo facciamo per ovvia decenza e discrezione, altro che "chi non è dentro non può capire", mi fai ridere.
Non bisogna essere geni per capire con quale categoria ti identifichi di più, a questo punto.

Come spieghi l'efficienza dei tuoi colleghi più solerti? Una scheggia impazzita sfuggita al tuo fantomatico ordine di illuminati? Un bug di matrix? Una leggenda metropolitana che si autopropaga?

Nessuno ha sostenuto di volersi lanciare come Don Chisciotte contro i mulini a vento, è stato solo detto che la forma mentis mostrata (anzi, orgogliosamente esibita) in questo forum da te e da neoassunto (ammesso e non concesso siate due utenti diversi e che siate chi diciate di essere) è semplicemente ridicola e grottesca.

Ora, se non hai tempo per stare qui, penso farai un favore a molti interessati al concorso e soprattutto a te stesso smettendo di postare, onde evitare di scoraggiare gente seria ed esibire la tua disarmante pochezza.

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