Mininterno.net FORUM - Concorso MAGISTRATURA 2013

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

Concorso MAGISTRATURA 2013
38463 messaggi, letto 1956226 volte
Discussione chiusa, non è possibile inserire altri messaggi

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 282, 283, 284, 285, 286, 287, 288, 289, 290, 291, 292, ..., 1278, 1279, 1280, 1281, 1282, 1283 - Successiva >>

Da: ordinanzio mascetti 22/05/2013 23:11:51
e amministrativo?

Da: x memento 22/05/2013 23:17:01
beh, non esageriamo... addirittura robaccia! io la "robaccia" l'ho utilizzata e il concorso l'ho superato. In ogni caso conta molto anche come si studia.

Da: Memento audere semper 22/05/2013 23:44:17

ecco la solita storia....

certo la fortuna è importante per superare il concorso e studiare su certa roba richiede ben più dell'audacia promossa da D'Annunzio

mi dispiace ma non dico nulla sul corso perchè ci sono arrivato dopo mille strade e prove fatte altrove del tutto defatiganti

noi studenti del corso preferiamo non fare pubblicità a terzi anche perchè qui appena si menzionano corsi diversi dai soliti noti immediatamente inizia uno stillicidio di proteste, invettive ed insulti come è capitato in passato a colleghi del corso

buona notte e buono studio

Da: ordinanzio mascetti 23/05/2013 00:45:47
si ma amministrativo?

Da: bluf 23/05/2013 08:46:42
- Messaggio eliminato -

Da: manzini 23/05/2013 09:39:10
A mio modo di vedere, come quando si scive un atto, l'unica cosa che conta è il raggiungimento dello scopo. Che l'atto sia scritto in endecasillabi, che vi siano citazioni dottrinali del Carrara o elegantissimi brocardi latini è assolutamente inutile.
Lo stesso vale per la preparzione dei concorsi. Non è importante scegliere il manuale più dotto, non è importante, anzi è inutile, che il manuale rispecchi il proprio approccio ideologico alla materia o addirittura al diritto (es. io sono "un giurista serio" quindi studio solo sui trattati storici o sui manuali usati da "generazioni di magistrati"). L'unica cosa che importa è che con quei libri si vinca il concorso.
Purtroppo oggi, con le centinaia di migliaia di laureati in giurisprudenza, la tendenza nei concorsi per uditore è quella di escludere. Di conseguenza, salvo alcune sparute eccezioni (vedi ultimo tema di penale) si punta sull'aggiornamento giurisprudenziale. Questo è bello? E' brutto? E' giusto? E' ingiusto? Non mi importa. Fintanto che sarà così bisognerà plasmare la propria preparazione in questo senso. Non si diventerà dei giursti dotti, forse, però, con molta fortuna, si diventerà dei magistrati.
I manualoni dei vari consiglieri hanno sntetizzato questo principio. Lo stesso stile adoprato, scarno, lineare, schematico, talvolta pue sciatto, lungi da quello impiegato dai vari Gazzoni, Mantovani & co., è perfettamente in linea con ciò che è richiesto nei temi del concorso.
Dunque, sicché siamo tanti, preparati e abnegati ed il tempo è sempre troppo poco, non vedo per quale motivo, per una stupida petizione di principio, si debba scegliere la strada più lunga, tortuosa e faticosa per vincere il concorso. Se lo scopo, sia ben chiaro, è vncere il concorso.

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: leggete 23/05/2013 11:04:10
In base alla mia esperienza ed a quella delle persone che conosco, i corsi Caringella e Garofoli sono ottimi, il problema non è il libro ma l'idea sbagliata che tutto lo scibile sia contenuto in un volume.
Ad es. chi studia diritto civile dovrebbe sapere che un manuale non è sufficiente, tranne rari casi di tracce di concorso, è praticamente impossibile evitare gli approfondimenti sulle obbligazioni, sul contratto e sulla responsabilità. Tale osservazione deriva anche dall'esperienza di alcuni magistrati che conosco.
A questo punto, il problema, non per me, diventa scegliere se utilizzare ad es. il Bianca sulle obbligazioni che però risale al 1994, ottimo testo ma forse un po' datato, oppure ad es. il volume di Caringella che tratta questo tema in modo completo.
Ognuno decide il proprio modo di studiare nonché la qualità e quantità di materiale.
Anch'io ho sentito parlare di gente che studiando diritto penale dal Fiandaca ha superato il concorso, ma se chiedete quale fosse la traccia, vi accorgerete che bastava capitare nell'anno successivo, con la famosa traccia sui rapporti tra norme U.E., diritto penale e diritto interno, per essere totalmente scoperti. All'Università ho studiato sul Fiandaca, è un ottimo testo universitario, ma per il concorso non è sufficiente.
Ognuno agisca come meglio crede.

Da: lex 23/05/2013 11:10:12
La veritá é che per questo concorso contano tante dinamiche....

Da: x leggete 23/05/2013 11:12:31
sono d'accordo con te (e con manzini, sopra). Ma questo forum ormai è diventato solo un posto dove si leggono soltanto cose del tipo "sono tutti raccomandati", "passano i peggiori", e via dicendo. E' inutile qualsiasi apporto a livello di esperienza personale o di confronto, perché qualsiasi cosa venga scritta o si riduce alla "pubblicità per il corso x o il manuale y" (che farà comunque schifo) oppure al fatto che si è raccomandati, appunto.

Da: Memento audere semper 23/05/2013 11:21:12
non condivido assolutamente nulla di quello che dicono manzini e leggete

c'è un abisso tra mantovani e gazzoni e gli altri libri di cui parlate

che intendente dire? che il concorso in magistratura è fatto per persone di media cultura? e che chi studia in modo più approfondito sarà bocciato?

il punto è che se tutti leggono sugli stessi libri alla fine tutti scrivono le stesse cose e la commissione come seleziona?

non è assolutamente vero che il corso menzionato sia il migliore - questa è una valutazione ampiamente soggettiva

certamente è il più pubblicizzato e, come tale, è sulla bocca di tutti, ma di qui ad affermare che sia il migliore non è certo corretto!

ci sono margini soggettivi e poi per dirlo bisognerebbe averli seguiti tutti - voi che corsi avete fatto? ne avete seguiti altri? da quanto tempo seguite? che scuola avete frequentato? che università?

le vostre affermazioni sono apodittiche ed astratte

quanto all'aggiornamento giurisprudenziale necessario per il concorso ripeto è sufficiente seguire i siti giusti del tutto gratuitamente e certamente si arriverà a risultati migliori dei noti collage giusprudenziali azzeccasentenzeemassime

i principi di acquisiscono sui testi classici sui quali ripeto si sono formate intere generazioni di magistrati

Da: lex 23/05/2013 11:22:37
I libri migliori sono i classici ...ovviamente con un pó di aggiornamento.........

Da: Memento audere semper 23/05/2013 11:36:03
ovviamente
l'aggiornamento è importante ma se mancano le basi ed i principi non comprendi come impostare un discorso giuridico

Da: manzini 23/05/2013 11:46:34
Solo con Mantovani e Gazzoni non vinci il concorso. E' un dato di fatto. Sono apodittico? Pazienza, liberi di credere il contrario.
Forse lo si vince dopo aver "esegesizzato" i testi di cui sopra e poi aggiunto gli ultimi due anni di foro italiano, aver scremato, un po' a zonzo, le tematiche ritenute (senza l'esperienza richiesta per farlo) le tematiche più rilevani e quindi approfindito queste con ricerche giurisprudenziali mirate. Totale 3 anni di studio senza lavorare.

Il manualone sintetizza tutte queste attività. Non ha bisogno di essere "esegesizzato", individua le questioni rilvanti (e lo fanno consiglieri di stato non studentelli come noi) e allega, anche commentandola, la giurisprudenza su di esse. Totale 10 mesi di studio per avere lo stesso risultato di cui sopra ma riducendo l'aleatorietà.

Unica controindicazione è quella accennata sopra da qualcuno: c'è il rischio di appiattirsi tra la massa. Ma su questo, a mio parere, rileva la personalità e le capacità del candidato, più che il manuale adoperato per studiare.

Da: Memento audere semper 23/05/2013 12:21:55
tu studia dove vuoi

io pure

una constatazione: gazzoni e mantovani sono testi classici ben conosciuti dalla commissione - sugli altri ho più di qualche dubbio

le sentenze si trovano gratis su internet

quelle più importanti sono ampiamente pubblicizzate ed è inutile andare a leggerle tutte come si tende a fare all'inizio dello studio

meglio limitarsi alle sezioni unite civili e penali e alle decisioni dell'adunanza plenaria - le sentenze a sezioni semplici sono quelle che qualunque corso fa (caso renault, accordi prematrimoniali, falso, colpa medica, etc. etc.) ma il problema è come vengono affrontate (lì c'è tutta la differenza)

più ne leggi più sei in grado di confrontarti con le c.d. "tracce giurisprudenziali"

quindi :

testi classici per i prinicipi + aggiornamento costante per sentenze

io mi sono abbonato a guida al diritto on line come mi hanno consigliato al corso: trovi tutto il materiale non solo di civile, penale ed amministrativo ma anche di comunitario e internazionale ad un costo assolutamente ragionevole

la professionalità è assicurata

Da: x memento 23/05/2013 12:26:27
ok, hai ragione tu. supererai senz'altro il concorso, complimenti. Va bene così?

Da: ciccina81 23/05/2013 12:56:59
x memento audere semper......lo studio, non direi proprio che non ti faccia morire di fame.....premetto che sono laureata in giurisprudenza con un voto alto e non mi decido ad intraprendere ancora l'avventura del concorso in magistratura, ma ragazzi, posso garantirvi per mia esperienza personale (una mia ex collega di università è diventata magistrato preparando gli scritti in dieci mesi!!!!!!) che la componente FORTUNA è l'unica essenziale per superare questo concorso, fatevi questa domanda:come può una persona studiando in dieci mesi e vincerlo ed un'altra che studia anni e anni essere ancora in alto mare e magari non riuscirsi?premetto che questa mia ex collega viene da una famiglia umilissima che conosco e per di più non navigando nell'oro ha frequentato solo per quattro mesi la scuola di Caringella a voi i commenti....ciao

Da: Memento audere semper 23/05/2013 13:45:36

certo la fortuna è fondamentale

per questo mi faccio leggere le carte dalla zingara all'angolo

mi ha assicurato che mi darà le tracce due settimane prima

per favore.......

sono storie....

le bufale le fanno bene in Campania - tu e la tua fantomatica amica siete di quelle parti?

Da: Memento audere semper 23/05/2013 14:03:33
x x memento

anche a te AUGURO di superare il concorso

Da: x memento 23/05/2013 14:08:43
tranquillo, non sono superstizioso.

Da: Memento audere semper 23/05/2013 14:23:56
io si

Da: struzzo 23/05/2013 14:45:24
Mio ordinanzio!!! Per rispondere alla tua domanda ormai sono anni che mi esercito nella scrittura e nella redazione temi, oltre ai manuali base, tipo Gazzoni ecc ecc ed a riviste ( il sole 24ore) tutta roba leggerina insomma...mi sono sparata sia il cso caringella on line che il galli...il tutto per tremare la settimana prima del concorso e non andare a sostenerlo!!! Piu' che struzza, caro ordinanzio credo di essere una cogliona!!!!!

Da: x memento 23/05/2013 14:48:57
fai bene. Mi chiedo come mai con tutto quel popo' di roba che stai studiando, nonostante cotanto zelo, tu stia ancora qui a scrivere...!!!!
buon proseguimento di studio.
e AUGURI anche a te.

Da: la fortuna 23/05/2013 14:57:04
è essenziale in qualsiasi vicenda della vita e anche nel "destino", cioè nell'insieme delle vicende che portano ognuno di noi ad essere quelllo che è e a non essere qualcos'altro di diverso.!

E' più che ovvio che puoi essere stra-preparato ma se non è "fortuna tua" non supererai mai il concorso.

Ergo: preparazione + fortuna = mix imprescindibile (solo fortuna? - ovviamente no. Solo preprazione? - ovviamente ti attacchi al tram!

Da: Memento audere semper 23/05/2013 16:10:32

scusa ma qualcuno ti ha mai corretto REALMENTE i temi durante la preparazione?

anche se vai ad ascoltare una lezione, per quanto magnifica sia e ammesso che lo sia, non è detto che tu, poi, sia capace di rendere i concetti appresi

me ne sono accor anch'io

Da: lex 23/05/2013 17:26:59
Per avere una buona preparazione bisogna approfondire le tematiche.....e capirela ratio

Da: Memento audere semper 23/05/2013 17:48:51

giusto lex!

Da: Memento audere semper 23/05/2013 17:52:40

w la fortuna

anzi buona fortuna come dice la zingarella all'angolo della strada

ogni tanto le lascio 20 centestimi e lei mi dice "buona fortuna" - ora provo a rincarare la dose : speriamo mi porti bene

al concorso fanno passare il quadrifoglio di Gastone?

Ieri lo davano in omaggio insieme a topolino n. 3000

Da: hamarkameratene 23/05/2013 18:32:19
uhm... tira aria pesante nel forum :-D
rilassatevi e buono studio a tutti!

Da: label 23/05/2013 19:31:47
ma che noia queste polemiche!! non esiste una formula magica e perfetta da seguire per vincere questo concorso!!! ognuno è libero di studiare da qualsiasi libro, di seguire qualunque scuola,di approfondire gli argomenti in due mesi o in 3 anni!!!
l'importante, in questa parentesi concorsuale e nella vita in generale, è non sentirsi depositari di verità assolute e rispettare sempre gli altri, anche quando non si è d'accordo con le loro opinioni o con il loro modo di fare! buono studio a tutti! e che vincano i migliori!

Da: chicca 77 23/05/2013 20:00:37
Grazie per chi mi ha risposto per quanto riguarda i corsi. Giovagnoli com'è????

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 282, 283, 284, 285, 286, 287, 288, 289, 290, 291, 292, ..., 1278, 1279, 1280, 1281, 1282, 1283 - Successiva >>

Torna al forum

Da: ordinanzio mascetti	22/05/2013 23:11:51
e amministrativo?

Da: x memento	22/05/2013 23:17:01
beh, non esageriamo... addirittura robaccia! io la "robaccia" l'ho utilizzata e il concorso l'ho superato. In ogni caso conta molto anche come si studia.

Da: Memento audere semper	22/05/2013 23:44:17
ecco la solita storia.... certo la fortuna è importante per superare il concorso e studiare su certa roba richiede ben più dell'audacia promossa da D'Annunzio mi dispiace ma non dico nulla sul corso perchè ci sono arrivato dopo mille strade e prove fatte altrove del tutto defatiganti noi studenti del corso preferiamo non fare pubblicità a terzi anche perchè qui appena si menzionano corsi diversi dai soliti noti immediatamente inizia uno stillicidio di proteste, invettive ed insulti come è capitato in passato a colleghi del corso buona notte e buono studio

Da: ordinanzio mascetti	23/05/2013 00:45:47
si ma amministrativo?

Da: manzini	23/05/2013 09:39:10
A mio modo di vedere, come quando si scive un atto, l'unica cosa che conta è il raggiungimento dello scopo. Che l'atto sia scritto in endecasillabi, che vi siano citazioni dottrinali del Carrara o elegantissimi brocardi latini è assolutamente inutile. Lo stesso vale per la preparzione dei concorsi. Non è importante scegliere il manuale più dotto, non è importante, anzi è inutile, che il manuale rispecchi il proprio approccio ideologico alla materia o addirittura al diritto (es. io sono "un giurista serio" quindi studio solo sui trattati storici o sui manuali usati da "generazioni di magistrati"). L'unica cosa che importa è che con quei libri si vinca il concorso. Purtroppo oggi, con le centinaia di migliaia di laureati in giurisprudenza, la tendenza nei concorsi per uditore è quella di escludere. Di conseguenza, salvo alcune sparute eccezioni (vedi ultimo tema di penale) si punta sull'aggiornamento giurisprudenziale. Questo è bello? E' brutto? E' giusto? E' ingiusto? Non mi importa. Fintanto che sarà così bisognerà plasmare la propria preparazione in questo senso. Non si diventerà dei giursti dotti, forse, però, con molta fortuna, si diventerà dei magistrati. I manualoni dei vari consiglieri hanno sntetizzato questo principio. Lo stesso stile adoprato, scarno, lineare, schematico, talvolta pue sciatto, lungi da quello impiegato dai vari Gazzoni, Mantovani & co., è perfettamente in linea con ciò che è richiesto nei temi del concorso. Dunque, sicché siamo tanti, preparati e abnegati ed il tempo è sempre troppo poco, non vedo per quale motivo, per una stupida petizione di principio, si debba scegliere la strada più lunga, tortuosa e faticosa per vincere il concorso. Se lo scopo, sia ben chiaro, è vncere il concorso.

Da: leggete	23/05/2013 11:04:10
In base alla mia esperienza ed a quella delle persone che conosco, i corsi Caringella e Garofoli sono ottimi, il problema non è il libro ma l'idea sbagliata che tutto lo scibile sia contenuto in un volume. Ad es. chi studia diritto civile dovrebbe sapere che un manuale non è sufficiente, tranne rari casi di tracce di concorso, è praticamente impossibile evitare gli approfondimenti sulle obbligazioni, sul contratto e sulla responsabilità. Tale osservazione deriva anche dall'esperienza di alcuni magistrati che conosco. A questo punto, il problema, non per me, diventa scegliere se utilizzare ad es. il Bianca sulle obbligazioni che però risale al 1994, ottimo testo ma forse un po' datato, oppure ad es. il volume di Caringella che tratta questo tema in modo completo. Ognuno decide il proprio modo di studiare nonché la qualità e quantità di materiale. Anch'io ho sentito parlare di gente che studiando diritto penale dal Fiandaca ha superato il concorso, ma se chiedete quale fosse la traccia, vi accorgerete che bastava capitare nell'anno successivo, con la famosa traccia sui rapporti tra norme U.E., diritto penale e diritto interno, per essere totalmente scoperti. All'Università ho studiato sul Fiandaca, è un ottimo testo universitario, ma per il concorso non è sufficiente. Ognuno agisca come meglio crede.

Da: lex	23/05/2013 11:10:12
La veritá é che per questo concorso contano tante dinamiche....

Da: x leggete	23/05/2013 11:12:31
sono d'accordo con te (e con manzini, sopra). Ma questo forum ormai è diventato solo un posto dove si leggono soltanto cose del tipo "sono tutti raccomandati", "passano i peggiori", e via dicendo. E' inutile qualsiasi apporto a livello di esperienza personale o di confronto, perché qualsiasi cosa venga scritta o si riduce alla "pubblicità per il corso x o il manuale y" (che farà comunque schifo) oppure al fatto che si è raccomandati, appunto.

Da: Memento audere semper	23/05/2013 11:21:12
non condivido assolutamente nulla di quello che dicono manzini e leggete c'è un abisso tra mantovani e gazzoni e gli altri libri di cui parlate che intendente dire? che il concorso in magistratura è fatto per persone di media cultura? e che chi studia in modo più approfondito sarà bocciato? il punto è che se tutti leggono sugli stessi libri alla fine tutti scrivono le stesse cose e la commissione come seleziona? non è assolutamente vero che il corso menzionato sia il migliore - questa è una valutazione ampiamente soggettiva certamente è il più pubblicizzato e, come tale, è sulla bocca di tutti, ma di qui ad affermare che sia il migliore non è certo corretto! ci sono margini soggettivi e poi per dirlo bisognerebbe averli seguiti tutti - voi che corsi avete fatto? ne avete seguiti altri? da quanto tempo seguite? che scuola avete frequentato? che università? le vostre affermazioni sono apodittiche ed astratte quanto all'aggiornamento giurisprudenziale necessario per il concorso ripeto è sufficiente seguire i siti giusti del tutto gratuitamente e certamente si arriverà a risultati migliori dei noti collage giusprudenziali azzeccasentenzeemassime i principi di acquisiscono sui testi classici sui quali ripeto si sono formate intere generazioni di magistrati

Da: lex	23/05/2013 11:22:37
I libri migliori sono i classici ...ovviamente con un pó di aggiornamento.........

Da: Memento audere semper	23/05/2013 11:36:03
ovviamente l'aggiornamento è importante ma se mancano le basi ed i principi non comprendi come impostare un discorso giuridico

Da: manzini	23/05/2013 11:46:34
Solo con Mantovani e Gazzoni non vinci il concorso. E' un dato di fatto. Sono apodittico? Pazienza, liberi di credere il contrario. Forse lo si vince dopo aver "esegesizzato" i testi di cui sopra e poi aggiunto gli ultimi due anni di foro italiano, aver scremato, un po' a zonzo, le tematiche ritenute (senza l'esperienza richiesta per farlo) le tematiche più rilevani e quindi approfindito queste con ricerche giurisprudenziali mirate. Totale 3 anni di studio senza lavorare. Il manualone sintetizza tutte queste attività. Non ha bisogno di essere "esegesizzato", individua le questioni rilvanti (e lo fanno consiglieri di stato non studentelli come noi) e allega, anche commentandola, la giurisprudenza su di esse. Totale 10 mesi di studio per avere lo stesso risultato di cui sopra ma riducendo l'aleatorietà. Unica controindicazione è quella accennata sopra da qualcuno: c'è il rischio di appiattirsi tra la massa. Ma su questo, a mio parere, rileva la personalità e le capacità del candidato, più che il manuale adoperato per studiare.

Da: Memento audere semper	23/05/2013 12:21:55
tu studia dove vuoi io pure una constatazione: gazzoni e mantovani sono testi classici ben conosciuti dalla commissione - sugli altri ho più di qualche dubbio le sentenze si trovano gratis su internet quelle più importanti sono ampiamente pubblicizzate ed è inutile andare a leggerle tutte come si tende a fare all'inizio dello studio meglio limitarsi alle sezioni unite civili e penali e alle decisioni dell'adunanza plenaria - le sentenze a sezioni semplici sono quelle che qualunque corso fa (caso renault, accordi prematrimoniali, falso, colpa medica, etc. etc.) ma il problema è come vengono affrontate (lì c'è tutta la differenza) più ne leggi più sei in grado di confrontarti con le c.d. "tracce giurisprudenziali" quindi : testi classici per i prinicipi + aggiornamento costante per sentenze io mi sono abbonato a guida al diritto on line come mi hanno consigliato al corso: trovi tutto il materiale non solo di civile, penale ed amministrativo ma anche di comunitario e internazionale ad un costo assolutamente ragionevole la professionalità è assicurata

Da: x memento	23/05/2013 12:26:27
ok, hai ragione tu. supererai senz'altro il concorso, complimenti. Va bene così?

Da: ciccina81	23/05/2013 12:56:59
x memento audere semper......lo studio, non direi proprio che non ti faccia morire di fame.....premetto che sono laureata in giurisprudenza con un voto alto e non mi decido ad intraprendere ancora l'avventura del concorso in magistratura, ma ragazzi, posso garantirvi per mia esperienza personale (una mia ex collega di università è diventata magistrato preparando gli scritti in dieci mesi!!!!!!) che la componente FORTUNA è l'unica essenziale per superare questo concorso, fatevi questa domanda:come può una persona studiando in dieci mesi e vincerlo ed un'altra che studia anni e anni essere ancora in alto mare e magari non riuscirsi?premetto che questa mia ex collega viene da una famiglia umilissima che conosco e per di più non navigando nell'oro ha frequentato solo per quattro mesi la scuola di Caringella a voi i commenti....ciao

Da: Memento audere semper	23/05/2013 13:45:36
certo la fortuna è fondamentale per questo mi faccio leggere le carte dalla zingara all'angolo mi ha assicurato che mi darà le tracce due settimane prima per favore....... sono storie.... le bufale le fanno bene in Campania - tu e la tua fantomatica amica siete di quelle parti?

Da: Memento audere semper	23/05/2013 14:03:33
x x memento anche a te AUGURO di superare il concorso

Da: x memento	23/05/2013 14:08:43
tranquillo, non sono superstizioso.

Da: struzzo	23/05/2013 14:45:24
Mio ordinanzio!!! Per rispondere alla tua domanda ormai sono anni che mi esercito nella scrittura e nella redazione temi, oltre ai manuali base, tipo Gazzoni ecc ecc ed a riviste ( il sole 24ore) tutta roba leggerina insomma...mi sono sparata sia il cso caringella on line che il galli...il tutto per tremare la settimana prima del concorso e non andare a sostenerlo!!! Piu' che struzza, caro ordinanzio credo di essere una cogliona!!!!!

Da: x memento	23/05/2013 14:48:57
fai bene. Mi chiedo come mai con tutto quel popo' di roba che stai studiando, nonostante cotanto zelo, tu stia ancora qui a scrivere...!!!! buon proseguimento di studio. e AUGURI anche a te.

Da: la fortuna	23/05/2013 14:57:04
è essenziale in qualsiasi vicenda della vita e anche nel "destino", cioè nell'insieme delle vicende che portano ognuno di noi ad essere quelllo che è e a non essere qualcos'altro di diverso.! E' più che ovvio che puoi essere stra-preparato ma se non è "fortuna tua" non supererai mai il concorso. Ergo: preparazione + fortuna = mix imprescindibile (solo fortuna? - ovviamente no. Solo preprazione? - ovviamente ti attacchi al tram!

Da: Memento audere semper	23/05/2013 16:10:32
scusa ma qualcuno ti ha mai corretto REALMENTE i temi durante la preparazione? anche se vai ad ascoltare una lezione, per quanto magnifica sia e ammesso che lo sia, non è detto che tu, poi, sia capace di rendere i concetti appresi me ne sono accor anch'io

Da: lex	23/05/2013 17:26:59
Per avere una buona preparazione bisogna approfondire le tematiche.....e capirela ratio

Da: Memento audere semper	23/05/2013 17:52:40
w la fortuna anzi buona fortuna come dice la zingarella all'angolo della strada ogni tanto le lascio 20 centestimi e lei mi dice "buona fortuna" - ora provo a rincarare la dose : speriamo mi porti bene al concorso fanno passare il quadrifoglio di Gastone? Ieri lo davano in omaggio insieme a topolino n. 3000

Da: hamarkameratene	23/05/2013 18:32:19
uhm... tira aria pesante nel forum :-D rilassatevi e buono studio a tutti!

Da: label	23/05/2013 19:31:47
ma che noia queste polemiche!! non esiste una formula magica e perfetta da seguire per vincere questo concorso!!! ognuno è libero di studiare da qualsiasi libro, di seguire qualunque scuola,di approfondire gli argomenti in due mesi o in 3 anni!!! l'importante, in questa parentesi concorsuale e nella vita in generale, è non sentirsi depositari di verità assolute e rispettare sempre gli altri, anche quando non si è d'accordo con le loro opinioni o con il loro modo di fare! buono studio a tutti! e che vincano i migliori!

Da: chicca 77	23/05/2013 20:00:37
Grazie per chi mi ha risposto per quanto riguarda i corsi. Giovagnoli com'è????