Mininterno.net FORUM - Docenti indonei : dove andremo ? Cosa faremo ? chi siamo ?

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Docenti indonei : dove andremo ? Cosa faremo ? chi siamo ?
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Da: ZIZZU1 05/10/2012 13:56:07
PER ALLEGRA HAI POSTO UN PROBLEMA ,QUELLO DELLE GRADUATORIE D'ISTITUTO ..........
POI VORREI DIRE CHE IO STO PROTESTANDO NON CONTRO GLI INIDONEI CONTRO TUTTI I SINDACATI CHE CI HANNO PORTATO A TUTTO CIO' PERCHE SONO D'ACCORDO CON I POLITICI, TANTO LORO HANNO I LORO DISTACCHI A SPESE DEL MIUR E HANNO PERSO IL FILO DI CIO' CHE SUCCEDE NELLE SEGRETERIE, SI PERDONO SOLO ADF AIUTARE I FANNULLONI, FRA NON MOLTO LA SCUOLA E' COMANDATA DA CS.... NON QUELLI CHE ONESTAMENTE LAVORANO E DA SINDACALISTI QUASI TUTTI INCAPACI ...
SPERO CHE SI RISOLVA AL MEGLIO E PER IL BENE DI TUTTI E CHE FINISCA QUESTA STORIA DELL'AVENTE DIRITTO AL PIU' PRESTO.

Da: Prof. Armando Recca 05/10/2012 14:17:27
Faccio presente che stamattina a scuola, a Napoli, il docente inidoneo Giuseppe C. si è sentito male ed è stato trasportato in ospedale. Il suo malore è stato causato dallo stress dovuto alle notizie di questi giorni sul suo possibile passaggio nei ruoli ata che il detto docente intende rifiutare decisamente. Lo psicologo che lo ha in cura ha stilato referto indicando in questa motivazione la causa prima del suo malore. Per questo motivo, detto docente inidoneo lunedì si recherà dall'avv. Paolo S., notissimo civilista e amministrativista, per presentare regolare denuncia contro il miur con richiesta di risarcimento economico nel caso detto passaggio da docente ad ata dovesse verificarsi.
Il detto docente, assiduo lettore di questo forum, mi ha pregato di collegarmi e di postare i contenuti che ho scritto.
Nel nostro Liceo, la tensione per questa immorale vicenda dei docenti inidonei è alta ed emotivamente coinvolge tutti i docenti sia di sinistra che di destra.

Da: gabriella inidonea.... 05/10/2012 14:38:57
La cosa da fare ,forse piu' sensata e' fare una riunione collettiva anche facendo sacrifici per arrivarci e fare una denuncia collettiva, c'e' una riunione il 12 ottobre se non erro a Roma indetta dal Cesp.......andiamo tutti li' ed organizziamoci.....

Da: mirna 05/10/2012 15:00:56
Come ha asserito Gabriella, andate tutti: docenti inidonei, docenti idonei amici e solidali con i docenti inidonei, ata , precari ata soprattutto, dsga e d.s all'incontro del 12 ottobre che vi indico sotto.....per quel che riguarda la richiesta da rigirare al mio sindacato purtroppo io non ho un sindacato di riferimento o per fortuna......ho strappato la tessera molto tempo fa..........ora sono neutrale e posto semplicemente le notizie che mi vengono rigirate da amiche e colleghe fidate.......

CONVEGNO NAZIONALE

Roma -Venerdì 12 OTTOBRE 2012
ore 9.00- 15.00
"IDONEI AD ALTRI COMPITI"
Restare dove siamo
Casa delle Culture
Via di San Crisogono, 45- Roma
(-Piazza Sonnino- Viale Trastevere)

Da: mirna 05/10/2012 15:02:41

12 ottobre Convegno nazionale Cesp presso la Casa delle Culture- Via di San Crisogono, 45 Roma ore 9.00-10.30- 13.30-15.00

12 ottobre presidio al MIUR - Viale Trastevere,75- h 10.30-13;

�· 12 ottobre presidio presso la Funzione Pubblica - Corso Vittorio Emanuele,116-ore 15-17

Da: X mirna, da parte di salvatore 05/10/2012 16:26:58
Dalla Sicilia abbiamo qualche difficoltà a venire a Roma.

COMUNQUE CI SIAMO COORDINATI E STIAMO ACQUISENDO MATERIALE MEDICO UTILE PER CHIEDERE, OGNUNO PER CONTO NOSTRO AL MOMENTO, UNA CONDANNA DEL MIUR PER IL NOSTRO EVENTUALE PASSAGGIO DA DOCENTI A PERSONALE ATA, CHIEDENDO UN RISARCIMENTO INDIVIDUALE NOTEVOLE PER QUESTO SOPRUSO CHE VORREBBERO PERPETRARE CONTRO DI NOI. LA CERTIFICAZIONE MEDICA E' VARIA E NOTEVOLE E SERVE EFFICACEMENTE ALLO SCOPO.
VOGLIAMO ANCHE DIRE CHE NON SONO SICURAMENTE VENTOTTO I DOCENTI INIDONEI CHE ALL'ATTO DI ESSERE DEFINITI TALI HANNO PRESENTATO UNA VALIDA CERTIFICAZIONE MEDICA NELLA QUALE, ALLORA COME ORA, E' CHIARAMENTE INDICATO PER ISCRITTO CHE NON POSSIAMO ESSERE COLLOCATI IN SEGRETERIA, PER TANTI MOTIVI CHE NON STO QUI A SPECIFICARE, MA CHE POTEVAMO, COME POI SIAMO STATI EFFETTVAMENTE, ESSERE COLLOCATI IN ALTRI AMBITI DELL'ATTIVITA' SCOLASTICA. PER CUI SE IL MINISTERO AVRA' L'INDECENZA DI TRASFORMARCI DA DOCENTI IN ASSISTENTI AMMINISTRATIVI, SAREMO NELLE CONDIZIONI DI FARCI PAGARE ENORMI CIFRE COME RISARCIMENTO OLTRE A COSTRINGERLI COSI' A RIPORTARCI NEL NOSTRO RUOLO ORIGINARIO DI DOCENTI.
LA NOSTRA FINALITA' E' QUELLA DI COSTRINGERE IL MINISTERO A PAGARCI UNA CIFRA COMPLESSIVA TALE DA SUPERARE ESSA IL GUADAGNO CHE SI SONO RIPROMESSI CON QUEST'IMMORALE MANOVRA CONTRO NOI DOCENTI INIDONEI......

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Da: gabriella inidonea 05/10/2012 17:15:15
Ecco spiegato l'arcano..........consentono di rientrare nel ruolo docente dopo che si e' passati ata..........
il procedimento e' il seguente:
licenziamento in tronco per tutti i docenti inidonei........
nuova assunzione come ATA quindi come se si fosse al primo anno di ruolo nel nuovo ruolo.
poi eventuale rientro nel ruolo docente ma ci si troverebbe ad essere nel primo anno di ruolo da insegnante quindi lo stipendio ripartirebbe da 0 senza contare la continuita' di ruolo di 25 o 30 anni che si ha!!!
.......hanno creato il caos dei caos........
Se e' differente il ragionamento qualcuno ci spieghi come sara'.......

Da: PASQUI 68 05/10/2012 17:46:29
RISP. AD ALLEGRA 77 SI E VERO HO CONTROLLATO SUL PROVV. DI NAPOLI CI SONO LE CONV.PER GLI AA. MA FATEMI CAPIRE OGNUNO FA COME MEGLIO GLI PARE NAPOLI SI ROMA NO MILANO FORSE MA CHE STORIA E'QUESTA QUALCUNO NE SA DI PIU'??????????????

Da: x tutti quanti 05/10/2012 18:18:05
si è vero avete lottato, ma non abbastanza visto il risultato.
critico il fatto che il movimento, la lotta, la protesta si è moltiplicata solo quando il ministro ha firmato!! difficilmente un mininstro dice.scusate ho sbagliato cancelliamo tutto!!!!
gia è difficile farli cambiare idea in partenza, figuriamoci quando hanno firmato ed è tutto pronto....
PROPOSTE???? IN MASSA TUTTI GLI INIDONEI, MA PROPRIO TUTTI NON DEVONO PRESENTARSI A SCUOLA IN SEGRETERIA APPENA LI OBBLIGHERANNO A PASSARE DI RUOLO AA.
SE FACCIO UN ESEMPIO SU 1000 INIDONEI, 990 SI PRESENTA IN SEGRETERIA A LAVORARE E SOLO IN 10 VANNO A PROTESTARE AL MINISTERO INCATENANDOSI, QUELLI SI FANNO UNA BELLA RISATA!!!!!!!

Da: sempre piu delusa 05/10/2012 18:28:55
Perchè un mininstro non può cambiare idea volendo come loro solito possono usare tanti escamotage, in questo caso errare humanum est, perseverare autem diabolicum

Da: gabriella inidonea 05/10/2012 18:40:32
Gli inidonei non hanno lottato abbastanza? ma stiamo dando i numeri, per mesi sotto il sole dal 7 luglio dalla mattina alla sera in piazza cinque lune a Roma poi in piazza montecitorio, poi entrati al senato in delegazione mentre avveniva la discussione del ddl, poi in assemblee, poi hanno fatto lo sciopero della fame per piu' di 15 giorni, ci sono stati malori ed interventi delle ambulanze, poi in sciopero dei farmaci salvavita.....hanno contattato tutti i partiti politici, le organizzazioni sindacali, creato blog e reti di contatti, hanno contattato giornali, sono andati a presidiare fuori la rai questo il poco che ricordo, inidonei arrivati dalla sardegna dalla toscana e non hanno fatto nulla? le informazioni non sono arrivate perche' non hanno pubblicato nulla....tutto censurato.....che dovevano fare di piu' caro il signor x tutti quanti?

Da: ------- 05/10/2012 19:04:13
Avevamo detto ad alcuni funzionari del Miur esattamente di verificare se vi erano docenti inidonei incompatibili con l'attività di segreteria e di verificarlo alla luce della documentazione sanitaria all'uopo presentata dai docenti inidonei al momento della loro inidoneità o dopo. Perchè se vi fossero mai, e ci sono da quello che scrive X mirna, da parte di salvatore alle 16, 26.58, dei docenti inidonei con certificata incompatibilità con la vita e l'attività di segreteria e se costoro venissero addirittura con la forza obbligati al ruolo di assistente amministrativo da parte del Miur, in quel caso allora il Miur veramente sarebbe costretto a indennizzarli con tanti di quegli euro, superiori al beneficio economico che si vorrebbe ricavare dall'operazione, che la pessima figura per il Miur, per il Ministro e per il Governo sarebbe atroce e nefasta di conseguenze----
Noi avevamo avvertito di questo alcuni funzionari del Miur, evidentemente o non hanno capito la gravità del problema o non hanno recepito adeguatamente----di certo non potranno dire che non li avevamo avvertiti--------

Da: mirna 05/10/2012 19:17:22
Non solo i docenti con la certificazione adeguata ma anche coloro che saranno demansionati faranno i dovuti ricorsi,soprattutto quelli che dalle certificazioni risulta che sono impossibilitati a deambulare e che la legge 104 ha garantito loro, giustamente, la non mobilita' soprattutto forzata.........e se poi andiamo a scendere nel particolare anche quelli che sono inidonei per problemi alle corde vocali possono tranquillamente ricorrere e vincere la causa per il motivo semplice che gia' e' stato riferito...... spostamento in ruolo inferiore senza la propria volonta', credo che ci sia addirittura una normativa europea che vieta cio', la mia memoria non e' il massimo, poi le cause avverranno per il semplice fatto che la situazione ha determinato anche in quelli che non hanno gravissime patologie, stress e fenomeno di bernout quindi i risarcimenti saranno un po' per tutti previsti e da quello che so da parte di gruppi di docenti inidonei gia' hanno tutte le certificazioni ben sistemate e tutte le informazioni legali........credo fermamente che l'unico deterrente sia il ripristino della dispensa facoltativo a domanda senza ulteriori visite e la volontarieta' del passaggio nel profilo ata........almeno questo mi auguro per dare serenita' ai docenti inidonei e soprattutto il meritato posto di lavoro ai precari ata che sono formati, preparati e che senza di loro le segreterie saranno allo sfascio totale.......

Da: mirna 05/10/2012 19:23:36
burnout volevo scrivere........per quel che riguarda il demansionamento qualche cosa scritto qua sotto,spero utile ed ancora valido nel nostro codice .......

Il dato normativo di riferimento, l'art. 2103 c.c., è difatti uno dei più importanti nella panoramica del diritto del lavoro, e di sicuro la norma citata è una delle più rigide e cogenti: come noto, l'art. 2103 c.c. pone l'obbligo, in capo al datore di lavoro, non solo di "far lavorare" il dipendente, garantendo quindi effettività al contratto e, soprattutto, non si esaurisce con il sinallagma "prestazione contro retribuzione", tutelando invece, quale bene ulteriore, la professionalità del dipendente e specificando quindi il contenuto dell'obbligo datoriale, che è - appunto - quello di adibire il lavoratore alle mansioni di assunzione. La norma prevede l'ipotesi di svolgimento, in fatto, di mansioni superiori; di contro, la stessa previsione codicistica nega invece, recisamente la possibilità di modifica (unilaterale, o contrattuale) in pejus delle mansioni: l'eventuale demansionamento o dequalificazione si configura pertanto come un inadempimento datoriale e vero e proprio illecito contrattuale.

Questa breve analisi partirà dai più recenti risultati di dottrina e della giurisprudenza chiamata a pronunciarsi in materia, ponendo particolare attenzione alle problematiche attinenti al regime probatorio e ai danni conseguenti, e risarcibili.

Brevemente: l'analisi della normativa di riferimento.

Come sopra accennato, la norma di riferimento è l'art. 2103 c.c., rubricata "prestazione del lavoro", ai sensi della quale "il prestatore di lavoro deve essere adibito alle mansioni per le quali è stato assunto o a quelle corrispondenti alla categoria superiore che abbia successivamente acquisito. (â��) Ogni patto contrario è nullo". La norma di cui all'art. 2103 è inderogabile, chiaro esempio di una previsione cogente che non lascia spazio a modifiche peggiorative determinate o da una volontà unilaterale, ovvero anche di un accordo in tal senso delle parti.

Il precetto civilistico presenta una stretta correlazione con importanti principi costituzionali: l'art. 4, sancendo il diritto al lavoro riconosce il diritto ad impegnare concretamente e proficuamente le energie lavorative, letto unitamente all'art. 35 Cost., consentono di ritenere infatti il lavoro non solo e non tanto come fonte di sostentamento, ma altresì come strumento imprescindibile per la realizzazione della personalità del lavoratore.

La lettura costituzionalmente orientata dell'art. 2103 c.c. quindi permette di ritenere che nel nostro orientamento non figuri solo un diritto alla mansione, ma altresì sia tutelato uno specifico diritto alla qualifica e alla professionalità.

A fianco delle norme costituzionali e civilistiche, grande importanza - nella individuazione delle mansioni è rivestita dalla contrattazione collettiva, che con il sistema di qualifiche e declaratorie consente la verifica formale della corrispondenza tra le mansioni di assunzione (ovvero quelle successivamente acquisite) con quelle concretamente svolte.

Certamente la stessa norma di cui all'art. 2103 c.c. consente al datore di lavoro di variare le mansioni già disposte in sede di assunzione: il limite è però quello della equivalenza delle mansioni: l'illecito esercizio di quello che è definito lo jus variandi integra la fattispecie di c.d. demansionamento.

Da: Professori inidonei di Palermo e Trapani 05/10/2012 19:29:55
Ciò che è stato postato da ------ e da mirna è a nostra assoluta e certa conoscenza e stiamo muovendoci di conseguenza. Se veramente varano il passaggio dei docenti inidonei ad assistenti amministrativi con la forza, le casse del Miur si svuoteranno entro un anno e allora sì che il Miur con la vessata questio dei docenti inidonei guadagnerà le prime pagine dei giornali e le prime notizie delle maggiori trasmissioni giornalistiche televisive.

Da: sempre piu delusa 05/10/2012 19:43:28
Si sta violando l'articolo 4 della Costituzione Italiana che dice:

La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.

Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.

Da: Professori inidonei di Palermo e Trapani 05/10/2012 19:49:00
Hai scritto ottimamente sempre più delusa,
infatti oltre a quanto postato da ---- e da mirna, conoscevamo benissimo anche questo particolare dell'art. 4 della Costituzione della Repubblica Italiana, quel "e la propria scelta":
appunto, l'eventuale decreto fra le tante mille e mille impugnabilità è anche impugnabile perchè è perfino anticostituzionale.

A questo punto è più vantaggioso per il Miur riconoscere l'impossibilità di proseguire che forzare le condizioni e proseguire lo stesso, perchè a quel punto ci arricchirebbe economicamente e si esporrebbe al ludibrio generale.

Da: Avv. Rino Bellante 05/10/2012 20:19:22
Mi è stato richiesto parere da parte di alcuni docenti inidonei di Siracusa, Catania, Messina e Reggio Calabria in merito ai post sopra pubblicati.
Confermo che nessun lavoratore può essere immesso contro la sua volontà in un ruolo di lavoro e confermo che non può essere "dimensionato" nella forma con la quale vorrebbe operare il Miur con l'immaginato decreto di passaggio dei docenti inidonei ad assistenti amministrativi.
Mi stupisce l'operato del Miur in merito.

Da: Avv. Alessi 05/10/2012 22:06:26
Mi spiace contraddire il mio collega che precede ma il Miur agisce correttamente in merito alla questione idonei in altri compiti (inidonei è poco elegante).

Da: PASQUI 68 06/10/2012 01:06:27
All' Avvocato Alessi ,io non sono un Avvocato ,ma leggendo il messaggio dell'Avv.Bellante mi sembra che sia in linea con la realta' dei fatti ,come si puo indurre una persona per giunta con gravi patologie a fare quello che lui non vuole , allora domani il ministro delle forze armate si sveglia male prende tutti polizziotti e li manda a fare i soldati nell'esercito, naturalmente detto cosi' alla buona ma e per capirci . Avvocato ci faccia capire dove sbaglia il collega e una curiosita'.Se questa è correttezza da parte del Miur????.....!!!!!!!

Da: PASQUI 68 06/10/2012 01:19:33
Leggendo che tanti inidonei si rivolgono ad Avvocati ,io credo che se un dottore ti fa un certificato medico che attesti che con la patologia che uno tiene non puo svolgere quel tipo di lavoro ,ma ti ci mandano contro la tua volonta'.Se questa persona si aggrava, quale tribunale non ti da ragione per un risarcimento sostanzioso ,ma ci pensano questi ,oppure pensano mica so soldi nostri,et pensadoci questa è l'ITALIA........................................

Da: mirna 06/10/2012 06:34:26
Avvocato Alessi cortesemente ci spieghi dove e' inattaccabile il decreto e dove il miur e' sicuro di non essere in torto ,per favore citi anche gli art. di legge cosi' i docenti inidonei possono comprendere meglio. la ringrazio.

Da: gabriella inidonea 06/10/2012 07:11:11
Cosa puo' accadere a chi per patologie invalidanti non potra' recarsi al lavoro gia' dal primo giorno perche' sulla sedia a rotelle, o si muove con un tutore, o non ha gli arti o per altri problemi legati al movimento? cosa accadra' a coloro che assumono dosi massicce di psicofarmaci e la mattina non possono spostarsi con il mezzo o non possono essere piu' accompagnati nella sede di servizio che e' lontano dalla loro casa quindi irragiungibile a piedi?
Ci sono docenti inidonei che vivono e lavorano in piccoli paesi montani lontano da ogni mezzo di trasporto.....e ci sono quelli che anche con i mezzi vicino non possono muoversi autonomamente, dovranno prendere il taxi o pagare un accompagnatore? E quei docenti che invece a causa di insonnia grave e cronica si addormenteranno di tanto in tanto sulle scrivanie delle segreterie che faranno?alcune patologie non cito tutte le altre.......dovranno licenziarsi con le loro mani o dopo tot di assenze saranno licenziati dall'amministrazione? poi si andra' tutti a mangiare con la propria famiglia a casa dei dirigenti del miur, della fp e del mef.......e dei sindacati...........

Da: gianfranca 06/10/2012 09:52:12
X l'avvocato Alessi....Mi spiace contraddirla, ma ha ragione l'avvocato Bellante. Preciso che non mi atteggio ad avvocatessa, ma già il demansionamento è incostituzionale, poi "Coatto", non siam mica deficienti da dover fare passaggi coatti in quando persone prive di facoltà di intendere e volere e comunque qualora un lavoratore non è più in grado di svolgere la mansione affidatagli, e in questo caso docenti vincitori di concorso e quant'altro, ( questo è solo un inciso) ha la possibilità di accedere ad altre mansioni attinenti con il proprio stato giuridico, stesso livello e stesso stipendio. Questo vale per tutti. E noi una mansione ben specifica l'abbiamo. Oltretutto una persona invalida o disabile non può sottostare a degli ordini "coatti" senza prima essere a conoscenza se tale lavoro è proponibile in base alle capacità, preparazioni e possibilità fisiche e altro. E meno male che si parla di merito. A mio avviso stiam facendo da cavie per i precari ata che non saranno immessi in ruolo, lo stato va a guadagnarci sulla nostra pelle, sulle nostre ansie aumentate oramai da qualche anno, e sullo stesso personale ata, mentre assistiamo a ladri di ogni genere nei governi regionali e nazionale. Oltretutto senza che i sindacati si espongono minimamente per difendere il diritto alla salute, per aumentare posti di lavori agli ata che per legge dovrebbero essere occupati, ( tranne i COBAS), eppure all'inizio del primo anno di insegnamento ci è stato chiesto un certificato di sana e robusta costituzione, ora, causa proprie sfortune perchè affette/i da patologie abbastanza serie, vorrebbero obbligarci a svolgere un determinato lavoro a zero competenze, con uno scivolo di gradone dal 7�° al IV. Mi domando e dico, dopo di noi anche i medici che non possono più operare passeranno infermieri? No, perchè siam parte uguale della P.A. Mi scuso, ma sono molto arrabbiata, perchè credo che questo scempio sarà adottato soltanto per noi docenti idonei ad altre mansioni forse perchè più deboli a far sentire la nostra voce.

Da: Forum forum 06/10/2012 10:59:50
Sono sicuro che dopo il passaggio forzato molti inidonei si presenteranno in segreteria a lavorare (arrabbiati,delusi,ma ci andranno). Stipendio in primis

Da: annamaria inidonea 06/10/2012 11:16:03
Concordo con gianfranca, i soldi per le ruberie sono stati trovati e sicuramente continuano ,togliere qualche fondo dalle funzioni strumentali e dal fondo d'istituto, che spesso non serve assolutamente a nulla, tranne che ad ingrassare qualche insegnante, non vengono tolti per salvare gli inidonei e soprattutto per dar da mangiare dignitosamente ai precari ata che hanno famiglia e eta' tale da non poter trovare facilmente nuovo lavoro.....

Da: annamaria inidonea 06/10/2012 11:45:08
x forum forum non credo che sia proprio cosi', c'e' gente che non potra' andarci perche' impossibilitata, ora ha il suocero anziano o la figlia che spingono la carrozzella fino alla sede scolastica poi a 50 o forse piu' km di distanza da casa non possono ed e' un dato di fatto.........purtroppo.

Da: Domenica 06/10/2012 12:08:54
IO, Domenica, ci vado e poi dobbiamo farci pagare tutte le spese, viaggio, io vengo dalla Sicilia, tortura psicologica etc...
Ragazzi andiamo a gridare forte e chiaro: giù le mani dalle biblioteche governo tecnico fatto non da professori ma da gente insensibile e spregiudicata. Affidiamoci al Signore, vi prego, solo lui potrà darci quella serenità di cui tutti abbiamo bisogno. Ciao, a presto

Da: nnicola 06/10/2012 13:03:52
in questo forum volete che si parli sono pro inidoenei e non a favore di idonei in altri compiti ed è giusto che sia così, discutenene fra di voi.

Da: Domenica 06/10/2012 13:11:26
Che cosa intendi dire? Se non t'interessa, statti muto, ti prego!

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Da: ZIZZU1	05/10/2012 13:56:07
PER ALLEGRA HAI POSTO UN PROBLEMA ,QUELLO DELLE GRADUATORIE D'ISTITUTO .......... POI VORREI DIRE CHE IO STO PROTESTANDO NON CONTRO GLI INIDONEI CONTRO TUTTI I SINDACATI CHE CI HANNO PORTATO A TUTTO CIO' PERCHE SONO D'ACCORDO CON I POLITICI, TANTO LORO HANNO I LORO DISTACCHI A SPESE DEL MIUR E HANNO PERSO IL FILO DI CIO' CHE SUCCEDE NELLE SEGRETERIE, SI PERDONO SOLO ADF AIUTARE I FANNULLONI, FRA NON MOLTO LA SCUOLA E' COMANDATA DA CS.... NON QUELLI CHE ONESTAMENTE LAVORANO E DA SINDACALISTI QUASI TUTTI INCAPACI ... SPERO CHE SI RISOLVA AL MEGLIO E PER IL BENE DI TUTTI E CHE FINISCA QUESTA STORIA DELL'AVENTE DIRITTO AL PIU' PRESTO.

Da: Prof. Armando Recca	05/10/2012 14:17:27
Faccio presente che stamattina a scuola, a Napoli, il docente inidoneo Giuseppe C. si è sentito male ed è stato trasportato in ospedale. Il suo malore è stato causato dallo stress dovuto alle notizie di questi giorni sul suo possibile passaggio nei ruoli ata che il detto docente intende rifiutare decisamente. Lo psicologo che lo ha in cura ha stilato referto indicando in questa motivazione la causa prima del suo malore. Per questo motivo, detto docente inidoneo lunedì si recherà dall'avv. Paolo S., notissimo civilista e amministrativista, per presentare regolare denuncia contro il miur con richiesta di risarcimento economico nel caso detto passaggio da docente ad ata dovesse verificarsi. Il detto docente, assiduo lettore di questo forum, mi ha pregato di collegarmi e di postare i contenuti che ho scritto. Nel nostro Liceo, la tensione per questa immorale vicenda dei docenti inidonei è alta ed emotivamente coinvolge tutti i docenti sia di sinistra che di destra.

Da: gabriella inidonea....	05/10/2012 14:38:57
La cosa da fare ,forse piu' sensata e' fare una riunione collettiva anche facendo sacrifici per arrivarci e fare una denuncia collettiva, c'e' una riunione il 12 ottobre se non erro a Roma indetta dal Cesp.......andiamo tutti li' ed organizziamoci.....

Da: mirna	05/10/2012 15:00:56
Come ha asserito Gabriella, andate tutti: docenti inidonei, docenti idonei amici e solidali con i docenti inidonei, ata , precari ata soprattutto, dsga e d.s all'incontro del 12 ottobre che vi indico sotto.....per quel che riguarda la richiesta da rigirare al mio sindacato purtroppo io non ho un sindacato di riferimento o per fortuna......ho strappato la tessera molto tempo fa..........ora sono neutrale e posto semplicemente le notizie che mi vengono rigirate da amiche e colleghe fidate....... CONVEGNO NAZIONALE Roma -Venerdì 12 OTTOBRE 2012 ore 9.00- 15.00 "IDONEI AD ALTRI COMPITI" Restare dove siamo Casa delle Culture Via di San Crisogono, 45- Roma (-Piazza Sonnino- Viale Trastevere)

Da: mirna	05/10/2012 15:02:41
12 ottobre Convegno nazionale Cesp presso la Casa delle Culture- Via di San Crisogono, 45 Roma ore 9.00-10.30- 13.30-15.00 12 ottobre presidio al MIUR - Viale Trastevere,75- h 10.30-13; �· 12 ottobre presidio presso la Funzione Pubblica - Corso Vittorio Emanuele,116-ore 15-17

Da: X mirna, da parte di salvatore	05/10/2012 16:26:58
Dalla Sicilia abbiamo qualche difficoltà a venire a Roma. COMUNQUE CI SIAMO COORDINATI E STIAMO ACQUISENDO MATERIALE MEDICO UTILE PER CHIEDERE, OGNUNO PER CONTO NOSTRO AL MOMENTO, UNA CONDANNA DEL MIUR PER IL NOSTRO EVENTUALE PASSAGGIO DA DOCENTI A PERSONALE ATA, CHIEDENDO UN RISARCIMENTO INDIVIDUALE NOTEVOLE PER QUESTO SOPRUSO CHE VORREBBERO PERPETRARE CONTRO DI NOI. LA CERTIFICAZIONE MEDICA E' VARIA E NOTEVOLE E SERVE EFFICACEMENTE ALLO SCOPO. VOGLIAMO ANCHE DIRE CHE NON SONO SICURAMENTE VENTOTTO I DOCENTI INIDONEI CHE ALL'ATTO DI ESSERE DEFINITI TALI HANNO PRESENTATO UNA VALIDA CERTIFICAZIONE MEDICA NELLA QUALE, ALLORA COME ORA, E' CHIARAMENTE INDICATO PER ISCRITTO CHE NON POSSIAMO ESSERE COLLOCATI IN SEGRETERIA, PER TANTI MOTIVI CHE NON STO QUI A SPECIFICARE, MA CHE POTEVAMO, COME POI SIAMO STATI EFFETTVAMENTE, ESSERE COLLOCATI IN ALTRI AMBITI DELL'ATTIVITA' SCOLASTICA. PER CUI SE IL MINISTERO AVRA' L'INDECENZA DI TRASFORMARCI DA DOCENTI IN ASSISTENTI AMMINISTRATIVI, SAREMO NELLE CONDIZIONI DI FARCI PAGARE ENORMI CIFRE COME RISARCIMENTO OLTRE A COSTRINGERLI COSI' A RIPORTARCI NEL NOSTRO RUOLO ORIGINARIO DI DOCENTI. LA NOSTRA FINALITA' E' QUELLA DI COSTRINGERE IL MINISTERO A PAGARCI UNA CIFRA COMPLESSIVA TALE DA SUPERARE ESSA IL GUADAGNO CHE SI SONO RIPROMESSI CON QUEST'IMMORALE MANOVRA CONTRO NOI DOCENTI INIDONEI......

Da: gabriella inidonea	05/10/2012 17:15:15
Ecco spiegato l'arcano..........consentono di rientrare nel ruolo docente dopo che si e' passati ata.......... il procedimento e' il seguente: licenziamento in tronco per tutti i docenti inidonei........ nuova assunzione come ATA quindi come se si fosse al primo anno di ruolo nel nuovo ruolo. poi eventuale rientro nel ruolo docente ma ci si troverebbe ad essere nel primo anno di ruolo da insegnante quindi lo stipendio ripartirebbe da 0 senza contare la continuita' di ruolo di 25 o 30 anni che si ha!!! .......hanno creato il caos dei caos........ Se e' differente il ragionamento qualcuno ci spieghi come sara'.......

Da: PASQUI 68	05/10/2012 17:46:29
RISP. AD ALLEGRA 77 SI E VERO HO CONTROLLATO SUL PROVV. DI NAPOLI CI SONO LE CONV.PER GLI AA. MA FATEMI CAPIRE OGNUNO FA COME MEGLIO GLI PARE NAPOLI SI ROMA NO MILANO FORSE MA CHE STORIA E'QUESTA QUALCUNO NE SA DI PIU'??????????????

Da: x tutti quanti	05/10/2012 18:18:05
si è vero avete lottato, ma non abbastanza visto il risultato. critico il fatto che il movimento, la lotta, la protesta si è moltiplicata solo quando il ministro ha firmato!! difficilmente un mininstro dice.scusate ho sbagliato cancelliamo tutto!!!! gia è difficile farli cambiare idea in partenza, figuriamoci quando hanno firmato ed è tutto pronto.... PROPOSTE???? IN MASSA TUTTI GLI INIDONEI, MA PROPRIO TUTTI NON DEVONO PRESENTARSI A SCUOLA IN SEGRETERIA APPENA LI OBBLIGHERANNO A PASSARE DI RUOLO AA. SE FACCIO UN ESEMPIO SU 1000 INIDONEI, 990 SI PRESENTA IN SEGRETERIA A LAVORARE E SOLO IN 10 VANNO A PROTESTARE AL MINISTERO INCATENANDOSI, QUELLI SI FANNO UNA BELLA RISATA!!!!!!!

Da: sempre piu delusa	05/10/2012 18:28:55
Perchè un mininstro non può cambiare idea volendo come loro solito possono usare tanti escamotage, in questo caso errare humanum est, perseverare autem diabolicum

Da: gabriella inidonea	05/10/2012 18:40:32
Gli inidonei non hanno lottato abbastanza? ma stiamo dando i numeri, per mesi sotto il sole dal 7 luglio dalla mattina alla sera in piazza cinque lune a Roma poi in piazza montecitorio, poi entrati al senato in delegazione mentre avveniva la discussione del ddl, poi in assemblee, poi hanno fatto lo sciopero della fame per piu' di 15 giorni, ci sono stati malori ed interventi delle ambulanze, poi in sciopero dei farmaci salvavita.....hanno contattato tutti i partiti politici, le organizzazioni sindacali, creato blog e reti di contatti, hanno contattato giornali, sono andati a presidiare fuori la rai questo il poco che ricordo, inidonei arrivati dalla sardegna dalla toscana e non hanno fatto nulla? le informazioni non sono arrivate perche' non hanno pubblicato nulla....tutto censurato.....che dovevano fare di piu' caro il signor x tutti quanti?

Da: -------	05/10/2012 19:04:13
Avevamo detto ad alcuni funzionari del Miur esattamente di verificare se vi erano docenti inidonei incompatibili con l'attività di segreteria e di verificarlo alla luce della documentazione sanitaria all'uopo presentata dai docenti inidonei al momento della loro inidoneità o dopo. Perchè se vi fossero mai, e ci sono da quello che scrive X mirna, da parte di salvatore alle 16, 26.58, dei docenti inidonei con certificata incompatibilità con la vita e l'attività di segreteria e se costoro venissero addirittura con la forza obbligati al ruolo di assistente amministrativo da parte del Miur, in quel caso allora il Miur veramente sarebbe costretto a indennizzarli con tanti di quegli euro, superiori al beneficio economico che si vorrebbe ricavare dall'operazione, che la pessima figura per il Miur, per il Ministro e per il Governo sarebbe atroce e nefasta di conseguenze---- Noi avevamo avvertito di questo alcuni funzionari del Miur, evidentemente o non hanno capito la gravità del problema o non hanno recepito adeguatamente----di certo non potranno dire che non li avevamo avvertiti--------

Da: mirna	05/10/2012 19:17:22
Non solo i docenti con la certificazione adeguata ma anche coloro che saranno demansionati faranno i dovuti ricorsi,soprattutto quelli che dalle certificazioni risulta che sono impossibilitati a deambulare e che la legge 104 ha garantito loro, giustamente, la non mobilita' soprattutto forzata.........e se poi andiamo a scendere nel particolare anche quelli che sono inidonei per problemi alle corde vocali possono tranquillamente ricorrere e vincere la causa per il motivo semplice che gia' e' stato riferito...... spostamento in ruolo inferiore senza la propria volonta', credo che ci sia addirittura una normativa europea che vieta cio', la mia memoria non e' il massimo, poi le cause avverranno per il semplice fatto che la situazione ha determinato anche in quelli che non hanno gravissime patologie, stress e fenomeno di bernout quindi i risarcimenti saranno un po' per tutti previsti e da quello che so da parte di gruppi di docenti inidonei gia' hanno tutte le certificazioni ben sistemate e tutte le informazioni legali........credo fermamente che l'unico deterrente sia il ripristino della dispensa facoltativo a domanda senza ulteriori visite e la volontarieta' del passaggio nel profilo ata........almeno questo mi auguro per dare serenita' ai docenti inidonei e soprattutto il meritato posto di lavoro ai precari ata che sono formati, preparati e che senza di loro le segreterie saranno allo sfascio totale.......

Da: mirna	05/10/2012 19:23:36
burnout volevo scrivere........per quel che riguarda il demansionamento qualche cosa scritto qua sotto,spero utile ed ancora valido nel nostro codice ....... Il dato normativo di riferimento, l'art. 2103 c.c., è difatti uno dei più importanti nella panoramica del diritto del lavoro, e di sicuro la norma citata è una delle più rigide e cogenti: come noto, l'art. 2103 c.c. pone l'obbligo, in capo al datore di lavoro, non solo di "far lavorare" il dipendente, garantendo quindi effettività al contratto e, soprattutto, non si esaurisce con il sinallagma "prestazione contro retribuzione", tutelando invece, quale bene ulteriore, la professionalità del dipendente e specificando quindi il contenuto dell'obbligo datoriale, che è - appunto - quello di adibire il lavoratore alle mansioni di assunzione. La norma prevede l'ipotesi di svolgimento, in fatto, di mansioni superiori; di contro, la stessa previsione codicistica nega invece, recisamente la possibilità di modifica (unilaterale, o contrattuale) in pejus delle mansioni: l'eventuale demansionamento o dequalificazione si configura pertanto come un inadempimento datoriale e vero e proprio illecito contrattuale. Questa breve analisi partirà dai più recenti risultati di dottrina e della giurisprudenza chiamata a pronunciarsi in materia, ponendo particolare attenzione alle problematiche attinenti al regime probatorio e ai danni conseguenti, e risarcibili. Brevemente: l'analisi della normativa di riferimento. Come sopra accennato, la norma di riferimento è l'art. 2103 c.c., rubricata "prestazione del lavoro", ai sensi della quale "il prestatore di lavoro deve essere adibito alle mansioni per le quali è stato assunto o a quelle corrispondenti alla categoria superiore che abbia successivamente acquisito. (â��) Ogni patto contrario è nullo". La norma di cui all'art. 2103 è inderogabile, chiaro esempio di una previsione cogente che non lascia spazio a modifiche peggiorative determinate o da una volontà unilaterale, ovvero anche di un accordo in tal senso delle parti. Il precetto civilistico presenta una stretta correlazione con importanti principi costituzionali: l'art. 4, sancendo il diritto al lavoro riconosce il diritto ad impegnare concretamente e proficuamente le energie lavorative, letto unitamente all'art. 35 Cost., consentono di ritenere infatti il lavoro non solo e non tanto come fonte di sostentamento, ma altresì come strumento imprescindibile per la realizzazione della personalità del lavoratore. La lettura costituzionalmente orientata dell'art. 2103 c.c. quindi permette di ritenere che nel nostro orientamento non figuri solo un diritto alla mansione, ma altresì sia tutelato uno specifico diritto alla qualifica e alla professionalità. A fianco delle norme costituzionali e civilistiche, grande importanza - nella individuazione delle mansioni è rivestita dalla contrattazione collettiva, che con il sistema di qualifiche e declaratorie consente la verifica formale della corrispondenza tra le mansioni di assunzione (ovvero quelle successivamente acquisite) con quelle concretamente svolte. Certamente la stessa norma di cui all'art. 2103 c.c. consente al datore di lavoro di variare le mansioni già disposte in sede di assunzione: il limite è però quello della equivalenza delle mansioni: l'illecito esercizio di quello che è definito lo jus variandi integra la fattispecie di c.d. demansionamento.

Da: Professori inidonei di Palermo e Trapani	05/10/2012 19:29:55
Ciò che è stato postato da ------ e da mirna è a nostra assoluta e certa conoscenza e stiamo muovendoci di conseguenza. Se veramente varano il passaggio dei docenti inidonei ad assistenti amministrativi con la forza, le casse del Miur si svuoteranno entro un anno e allora sì che il Miur con la vessata questio dei docenti inidonei guadagnerà le prime pagine dei giornali e le prime notizie delle maggiori trasmissioni giornalistiche televisive.

Da: sempre piu delusa	05/10/2012 19:43:28
Si sta violando l'articolo 4 della Costituzione Italiana che dice: La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.

Da: Professori inidonei di Palermo e Trapani	05/10/2012 19:49:00
Hai scritto ottimamente sempre più delusa, infatti oltre a quanto postato da ---- e da mirna, conoscevamo benissimo anche questo particolare dell'art. 4 della Costituzione della Repubblica Italiana, quel "e la propria scelta": appunto, l'eventuale decreto fra le tante mille e mille impugnabilità è anche impugnabile perchè è perfino anticostituzionale. A questo punto è più vantaggioso per il Miur riconoscere l'impossibilità di proseguire che forzare le condizioni e proseguire lo stesso, perchè a quel punto ci arricchirebbe economicamente e si esporrebbe al ludibrio generale.

Da: Avv. Rino Bellante	05/10/2012 20:19:22
Mi è stato richiesto parere da parte di alcuni docenti inidonei di Siracusa, Catania, Messina e Reggio Calabria in merito ai post sopra pubblicati. Confermo che nessun lavoratore può essere immesso contro la sua volontà in un ruolo di lavoro e confermo che non può essere "dimensionato" nella forma con la quale vorrebbe operare il Miur con l'immaginato decreto di passaggio dei docenti inidonei ad assistenti amministrativi. Mi stupisce l'operato del Miur in merito.

Da: Avv. Alessi	05/10/2012 22:06:26
Mi spiace contraddire il mio collega che precede ma il Miur agisce correttamente in merito alla questione idonei in altri compiti (inidonei è poco elegante).

Da: PASQUI 68	06/10/2012 01:06:27
All' Avvocato Alessi ,io non sono un Avvocato ,ma leggendo il messaggio dell'Avv.Bellante mi sembra che sia in linea con la realta' dei fatti ,come si puo indurre una persona per giunta con gravi patologie a fare quello che lui non vuole , allora domani il ministro delle forze armate si sveglia male prende tutti polizziotti e li manda a fare i soldati nell'esercito, naturalmente detto cosi' alla buona ma e per capirci . Avvocato ci faccia capire dove sbaglia il collega e una curiosita'.Se questa è correttezza da parte del Miur????.....!!!!!!!

Da: PASQUI 68	06/10/2012 01:19:33
Leggendo che tanti inidonei si rivolgono ad Avvocati ,io credo che se un dottore ti fa un certificato medico che attesti che con la patologia che uno tiene non puo svolgere quel tipo di lavoro ,ma ti ci mandano contro la tua volonta'.Se questa persona si aggrava, quale tribunale non ti da ragione per un risarcimento sostanzioso ,ma ci pensano questi ,oppure pensano mica so soldi nostri,et pensadoci questa è l'ITALIA........................................

Da: mirna	06/10/2012 06:34:26
Avvocato Alessi cortesemente ci spieghi dove e' inattaccabile il decreto e dove il miur e' sicuro di non essere in torto ,per favore citi anche gli art. di legge cosi' i docenti inidonei possono comprendere meglio. la ringrazio.

Da: gabriella inidonea	06/10/2012 07:11:11
Cosa puo' accadere a chi per patologie invalidanti non potra' recarsi al lavoro gia' dal primo giorno perche' sulla sedia a rotelle, o si muove con un tutore, o non ha gli arti o per altri problemi legati al movimento? cosa accadra' a coloro che assumono dosi massicce di psicofarmaci e la mattina non possono spostarsi con il mezzo o non possono essere piu' accompagnati nella sede di servizio che e' lontano dalla loro casa quindi irragiungibile a piedi? Ci sono docenti inidonei che vivono e lavorano in piccoli paesi montani lontano da ogni mezzo di trasporto.....e ci sono quelli che anche con i mezzi vicino non possono muoversi autonomamente, dovranno prendere il taxi o pagare un accompagnatore? E quei docenti che invece a causa di insonnia grave e cronica si addormenteranno di tanto in tanto sulle scrivanie delle segreterie che faranno?alcune patologie non cito tutte le altre.......dovranno licenziarsi con le loro mani o dopo tot di assenze saranno licenziati dall'amministrazione? poi si andra' tutti a mangiare con la propria famiglia a casa dei dirigenti del miur, della fp e del mef.......e dei sindacati...........

Da: gianfranca	06/10/2012 09:52:12
X l'avvocato Alessi....Mi spiace contraddirla, ma ha ragione l'avvocato Bellante. Preciso che non mi atteggio ad avvocatessa, ma già il demansionamento è incostituzionale, poi "Coatto", non siam mica deficienti da dover fare passaggi coatti in quando persone prive di facoltà di intendere e volere e comunque qualora un lavoratore non è più in grado di svolgere la mansione affidatagli, e in questo caso docenti vincitori di concorso e quant'altro, ( questo è solo un inciso) ha la possibilità di accedere ad altre mansioni attinenti con il proprio stato giuridico, stesso livello e stesso stipendio. Questo vale per tutti. E noi una mansione ben specifica l'abbiamo. Oltretutto una persona invalida o disabile non può sottostare a degli ordini "coatti" senza prima essere a conoscenza se tale lavoro è proponibile in base alle capacità, preparazioni e possibilità fisiche e altro. E meno male che si parla di merito. A mio avviso stiam facendo da cavie per i precari ata che non saranno immessi in ruolo, lo stato va a guadagnarci sulla nostra pelle, sulle nostre ansie aumentate oramai da qualche anno, e sullo stesso personale ata, mentre assistiamo a ladri di ogni genere nei governi regionali e nazionale. Oltretutto senza che i sindacati si espongono minimamente per difendere il diritto alla salute, per aumentare posti di lavori agli ata che per legge dovrebbero essere occupati, ( tranne i COBAS), eppure all'inizio del primo anno di insegnamento ci è stato chiesto un certificato di sana e robusta costituzione, ora, causa proprie sfortune perchè affette/i da patologie abbastanza serie, vorrebbero obbligarci a svolgere un determinato lavoro a zero competenze, con uno scivolo di gradone dal 7�° al IV. Mi domando e dico, dopo di noi anche i medici che non possono più operare passeranno infermieri? No, perchè siam parte uguale della P.A. Mi scuso, ma sono molto arrabbiata, perchè credo che questo scempio sarà adottato soltanto per noi docenti idonei ad altre mansioni forse perchè più deboli a far sentire la nostra voce.

Da: Forum forum	06/10/2012 10:59:50
Sono sicuro che dopo il passaggio forzato molti inidonei si presenteranno in segreteria a lavorare (arrabbiati,delusi,ma ci andranno). Stipendio in primis

Da: annamaria inidonea	06/10/2012 11:16:03
Concordo con gianfranca, i soldi per le ruberie sono stati trovati e sicuramente continuano ,togliere qualche fondo dalle funzioni strumentali e dal fondo d'istituto, che spesso non serve assolutamente a nulla, tranne che ad ingrassare qualche insegnante, non vengono tolti per salvare gli inidonei e soprattutto per dar da mangiare dignitosamente ai precari ata che hanno famiglia e eta' tale da non poter trovare facilmente nuovo lavoro.....

Da: annamaria inidonea	06/10/2012 11:45:08
x forum forum non credo che sia proprio cosi', c'e' gente che non potra' andarci perche' impossibilitata, ora ha il suocero anziano o la figlia che spingono la carrozzella fino alla sede scolastica poi a 50 o forse piu' km di distanza da casa non possono ed e' un dato di fatto.........purtroppo.

Da: Domenica	06/10/2012 12:08:54
IO, Domenica, ci vado e poi dobbiamo farci pagare tutte le spese, viaggio, io vengo dalla Sicilia, tortura psicologica etc... Ragazzi andiamo a gridare forte e chiaro: giù le mani dalle biblioteche governo tecnico fatto non da professori ma da gente insensibile e spregiudicata. Affidiamoci al Signore, vi prego, solo lui potrà darci quella serenità di cui tutti abbiamo bisogno. Ciao, a presto

Da: nnicola	06/10/2012 13:03:52
in questo forum volete che si parli sono pro inidoenei e non a favore di idonei in altri compiti ed è giusto che sia così, discutenene fra di voi.

Da: Domenica	06/10/2012 13:11:26
Che cosa intendi dire? Se non t'interessa, statti muto, ti prego!