Mininterno.net FORUM - Dirigenti scolastici - Discussione generale fino al 2012

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Dirigenti scolastici - Discussione generale fino al 2012
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Da: 94pallini 20/07/2012 18:50:38
@ interessante
ipse dixit

Da: Carlo65 20/07/2012 18:51:40
PER "MOBILITA'", che è poi lo stesso idiota che si firma "DA"

Hai capito di cosa stavamo parlando io e Sigfrido, analfabeta che non sa mettere gli accenti?

E hai capito che devi farti i cavolacci tuoi?

Tu che non sei e NON SARAI MAI uUN DS, perché non te ne vai nel forum dei ricorrenti?

Da: masini 20/07/2012 18:56:03
Fonti certe parlano di ricorsi con le stesse argomentazioni depositati presso i tar di emilia e lazio...ergo:ne vedremo delle belle. Io mi godo rimini. Passo e chiudo.

Da: fiesta 20/07/2012 18:57:09
@ ricapitolando

Il ricorso è comprensibile per casi singoli. Quando a ricorrere sono i grandi numeri, allora qualcosa non funziona nell'istituto del ricorso.

Spero che alla fine di tutta la vicenda, che mi auguro il 22 novembre p.v. sancirà definitivamente la validità del concorso, tutti i ricorrenti e i loro avvocati avidi (gli avvocati, non i ricorrenti) siano condannati a pagare il danno erariale dovuto al carico di lavoro enorme scaricato sui vari TAR.

Mi auguro che accada questo (e ora vedrai la valanga di critiche) perchè in futuro si faccia ricorso solo in presenza di FATTi e in di IPOTESI.

Poi amerei che i giudici, anche se non è il loro compito, leggessero qualche scritto che non ha avuto il 21: potrebbero scoprire che l'italiano, per alcuni colleghi, è una lingua sconosciuta.

Cmq: aspettiamo e prepariamo le contromosse. Mi sto già informando e non è vero che la sentenza della Lombardia sia inappellabile, soprattutto se - come scritto nell'articolo che ho precedentemente linkato - le buste "trasparenti" sono state abbinate in seduta pubblica agli elaborati prima di sigillarle in un bustone e chiuderle in cassaforte.

Da: bobibo 20/07/2012 18:59:35
Fiesta, potresti x favore rilinkare l'articolo di cui parli?

Da: buste trasparenti e.... 20/07/2012 19:03:49
sono un'idoneo della Lombardia, sconosciuto alla commissione e sconosciuto a tutti i lombardi essendo residente fuori regione. Bene, le buste sono trasparenti? Credetemi nessuno ha sbirciato il nome controluce altrimenti non sarei passato. Questa storia se non si risolverà nel verso giusto, è una ingiustizia grave nei confronti di noi idonei.

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Da: @94 palle 20/07/2012 19:03:56
e che c'entra la preselettiva mò? uh uh uh

Da: canguro 20/07/2012 19:12:09
fiesta, sarebbe bello se fosse possibile pubblicare i temi dei concorsi, come fanno nei paesi civili, dal burundi alla germania passando per l'ungheria dove basta una frase copiata da wikipedia a provocare le dimissioni di un ministro.

sto aspettando di poter accedere agli elaborati degli altri candidati, in modo da metterne in rete almeno una decina in forma anonima (non dicendo quale di questi almeno 10 sia il mio e le valutazioni prese) e chiedere ai visitatori del sito di mettere un voto da 1 a 30 agli elaborati oltre a cercare eventuali prove di plagio.

credo che ne vedremmo delle belle.
poi se vuoi attendo di leggere i tuoi e confrontarli coi miei....

Da: fiesta 20/07/2012 19:13:39
@ bobibo

http://www.tuttoscuola.com/cgi-local/disp.cgi?ID=28878

Da: non vale 20/07/2012 19:18:09
Canguro
il tuo si riconosce subito: è corto corto.
E' come giocare a "ti piace vincere facile?" bo-cibo-cibobobon ;)

Da: fiesta 20/07/2012 19:19:29
@ canguro

mi auguro tu possa avere i miei elaborati quando avrai l'accesso agli atti.

Da: 94pallini 20/07/2012 19:20:11
@ fiesta
bravissima
PS fiesta for DS

Da: La sconosciuta 20/07/2012 19:20:47
Mi associo anch'io al gruppo dei tanti emeriti sconosciuti , proveniente da fuori regione, risultata idonea tra lo stupore personale e dei colleghi al concorso DS in Lombardia ! A questo punto devo immaginare che le commissioni si siano divertite , sbirciando controluce nelle bustine, i nominativi di tanti sconosciuti provenienti perfino dal sud !

Da: Ichnusa 20/07/2012 19:23:26
Mi associo anche io; sconosciuta e proveniente da un'altra regione. Mi sa che siamo in tanti.

Da: interessante 20/07/2012 19:24:10
FIESTA,quando aricorrere sono i grandi numeri......allora qualcosa non va in cio' contro cui si ricorre. Mi dispiace. Davvero.

Da: x sconosciuta 20/07/2012 19:24:41
anche io sono vittima della trasparenza delle buste. Idonea e sconosciuta. Sì, probabilmente commissioni così efficienti avranno avuto anche il tempo di controllare 1800 buste in controluce...ma fatemi il piacere!

Da: come no 20/07/2012 19:28:11
Tutti sconosciuti fino a quando non si legge il nome in trasparenza.
Fatto ciò, lo sconosciuto diventa conosciuto. Le avranno prese in mano 1800 buste, no?

Da: a pensare male non si pecca 20/07/2012 19:28:29
Terzietà vo cercando...

Da: FaPiacere 20/07/2012 19:32:02
mi fa piacere che ci siano tanti idonei anche extra-lombardia, altro che buste trasparenti ... bisogna farlo presente a quel "simpaticone" di 21/21 che hanno dovuto ricorrere alle buste luminescenti per trovare appigli in una commissione che ha premiato contenuti e preparazione e che colleghi preparati del sud che si sono misurari con noi sulle stesse prove e con la stessa commissione siano arrivati in fondo ....

Da: x come no e a pensare male non si pecca 20/07/2012 19:32:13
Siete disattenti e poco informati. Le buste sono state assicurate in cassaforte. Anzi dapprima sono state abbinate alla presenza dei candidati. Rosiconi....

Da: a pensare male non si pecca 20/07/2012 19:33:56
Non parlo degli idonei e nemmeno dei ricorrenti.

Da: x tutti i lombardi idonei 20/07/2012 19:35:04
State tranquilli, tutto si risolverà per il meglio, come è giusto che sia!

Non si annulla un concorso solo per i "mal di pancia" di qualcuno!

Guttalax e via ;-)

Da: Forse o forse no 20/07/2012 19:39:19
C'eri tu quando hanno corretto gli elaborati? No? E come fai a sapere che sia andata proprio così? C'era forse un agente di sicurezza vicino? No? Ah, beh, allora.
Insomma, potete stare tranquilli.

Da: Idoneo della Lombardia 20/07/2012 19:41:47
Non credo che il problema sia solo la "trasparenza", nella sentenza del TAR c'è anche scritto: Al fine di conformare la successiva azione dell'Amministrazione resistente, in sede di eventuale riedizione della procedura concorsuale, va altresì sottolineato che il procedimento di correzione degli elaborati scritti da parte della Commissione (rectius, Sottocommissione, come da verbale n. 16 del 9 gennaio 2012), deve avvenire necessariamente alla presenza di tutti i componenti della stessa - che è un collegio perfetto - dovendosi procedere congiuntamente sia alle operazioni di lettura e di correzione degli elaborati, che di valutazione vera e propria, atteso che il momento valutativo non può essere scisso dalle attività alle stesse direttamente prodromiche, quali la lettura e la correzione dell'elaborato".
I furbi della commissione cosa hanno scritto nel verbale numero 16 del 9 gennaio 2012?
Punto 3 del verbale:
"ciascuna sottocommissione correggerà le prove in modo indipendente dall'altra mentre il Presidente sarà sempre presente nel momento della valutazione"
È ovvio che il Presidente durante le procedure di apertura buste, lettura, correzione......

Da: vergogna-davvero 20/07/2012 19:45:28
A me non interessa sapere se hanno guardato o meno attraverso le buste, mi basta pensare che anche per una volta abbiano avuto la possibilità di farlo e lo abbiano, magari involontariamente, fatto. Le regole per questo genere di concorsi sono altre. Insomma, hanno speso centinaia di migliaia di euro per quei libroni del cacchio della preselettiva, da usare per alcune ore e mandare la macero e non potevano acquistare buste decenti? Discorso chiuso. Il concorso è morto, non solo in Lombardia.....

Da: PER CANGURO 20/07/2012 19:48:04
fammi capire vorresti che fosse il popolo del forum a valutare i tuoi scritti ... e penso anche quelli di tutti gli altri "bocciati"? Da quando in qua sei diventato così "democratico" se fino all'altro ieri ti sei fatto promotore del ricorso ad opponendum? Tu e i tuoi accoliti che volevate togliere la speranza di sperare a quanti si sono sentiti lesi e vittime di una ingiustizia. A prescindere dalla giustezza dei ricorsi, tu e chi ti ha seguito, avete macchiato, sebbene consentito dalle procedure, lo spirito del confronto leale ... nonostante tutti gli aiuti di cui si sa o si pensa. Tu e tutti quelli che come te hanno proceduto con il ricorso ad opponendum, o che solo hanno aderito alla petizione, avete una gran faccia tosta a stare ancora qui a blaterare cercando compagni di merenda. Se hai da fare ricorso fallo, ma evitaci i tuoi predicozzi di falso giustizialismo e ancora più falso moralismo. I tipi come te, e che come te si sono comportati, hanno voglia di cercare pacche sulle spalle, non ne riceverete mai da chi ha un minimo di pudore verso se stesso. Potete ricevere solo falsi sorrisi, così come falsi siete stati. Potete ricevere falso conforto solo se a qualcuno conviene darvelo. Potete ricevere falsa comprensione solo per tornaconto. Mettitelo bene in testa tu e i tuoi. Avete, con questo vostro infimo atto, squalificato una categoria già di per se deplorevole per quel che riguarda umanità e le diatribe e le lotte verbali a cui ci avete fatto assistere su questo forum sono la testimonianza di quanto da evitare siate. Ma non leggi quanti rimbrotti ti becchi ogni giorno sul forum? Perfino quando non intervieni sei citato e, se noti, sempre in negativo ... ci sarà pure un motivo.

Da: maestrina 2 20/07/2012 19:54:57
Polizia Postale Official Web Site Fan
Diffamazione On-Line: Come tutelarsi ? quando scrivere diventa reato ?

Internet è un pianeta di contenuti da condividere e scoprire giornalmente, ma non è esente da Leggi/Regole.

Fino a che punto la legge concede la libertà di parola sulla grande rete?
... Premessa:

Sempre di più gli utenti passano parte della propria vita digitale sui forum, gruppi di discussione che ormai rappresentano a tutti gli effetti, strumenti di condivisione, espressione della propria personalità.

In questi Forum virtuali spesso si parla liberamente, di svariati argomenti, facendo poca attenzione a ciò che si scrive, dimenticandosi che il forum a differenza della chat, è uno strumento condiviso da tutti: (in quanto i messaggi vengono scritti e letti in momenti diversi).

Raccontare la propria opinione che si ha di un individuo o ancor di più su aziende, servizi, prodotti è un atteggiamento che non piace, soprattutto alle aziende, che fanno del parere degli utenti il cavallo di battaglia del proprio web-marketing.

D'altra parte è anche vero che trattandosi di discussioni che avvengono on-line, molti utenti coperti dal loro nick-name e forti del fatto di trovarsi dietro a un computer, si lasciano andare a commenti molto coloriti o accuse del tutto gratuite pensando che la rete sia una zona franca, dove sia ancora possibile dire (o meglio scrivere) quello che si vuole.

In realtà non è del tutto vero, facciamo chiarezza.

La diffamazione On-Line:

La diffamazione è un reato strettamente connesso alla persona e al diritto all'onore di cui ogni individuo è titolare ed è previsto dall'articolo 595 c.p..

Esso dispone che chiunque, fuori dai casi di ingiuria, comunicando con più persone, offende l'altrui reputazione, é punito con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a 1.032,00 euro . Se l'offesa consiste nell'attribuzione di un fatto determinato, la pena è la reclusione fino a due anni, ovvero della multa fino a 2.065,00 euro .

Quindi mentre il reato di ingiuria previsto dall'articolo 594 c.p. punisce chiunque offende l'onore o il decoro di una persona presente, il reato di diffamazione punisce chi offende l'altrui reputazione in modo "indiretto" parlando con più persone e riferendosi, appunto, a una persona che non è presente.

Elementi del reato:

Perché il reato si configuri sono richiesti i seguenti elementi: l'offesa alla reputazione di un soggetto determinato o determinabile, la comunicazione a più persone di tale messaggio, e la volontà di usare espressioni offensive con la consapevolezza di offendere.

La reputazione deve essere intesa come la stima di cui l'individuo gode nella società per le caratteristiche che gli sono proprie. Per ledere la reputazione, quindi, sono necessarie espressioni offensive, denigratorie o espressioni dubitative, insinuanti, allusive, sottintese, ambigue, suggestionanti, se per il modo con cui sono dette o scritte fanno sorgere in chi legge un plausibile convincimento sull'effettiva rispondenza a verità dei fatti narrati.

La vittima oggetto della diffamazione deve essere, ovviamente, una persona determinata o determinabile.

La diffamazione è un reato istantaneo che si realizza con la comunicazione a più persone.

Responsabilità del blogger o moderatore di forum e chat:

Il blog consiste in una sorta di diario virtuale pubblicato su internet e periodicamente aggiornato dal suo autore, il blogger, col quale i lettori possono interloquire postando commenti.

In alcuni i casi il blogger decide di moderare i messaggi, cioè di filtrarli, pubblicandoli solo dopo la sua approvazione, in altri casi i messaggi dei lettori vengono automaticamente pubblicati senza alcun filtro o controllo da parte del blogger medesimo.

È pacifico che, in assenza di un controllo preventivo da parte del blogger, sono solo gli autori dei messaggi a rispondere di eventuali offese o reati, questo perché il nostro ordinamento non riconosce in capo al gestore di un blog alcuna posizione di garanzia rispetto agli articoli o ai messaggi di terzi pubblicati sul suo sito.

Il blogger risponderà, in concorso con l'autore dei messaggi diffamatori, solo se egli interviene nella selezione e filtraggio dei messaggi, e se abbia volontariamente scelto, dopo aver letto il messaggio, di continuare a diffonderlo in rete.

Nel caso dei commenti si potrebbe ravvisare tutt'al più un concorso per diffamazione, ma non certo responsabilità per omissione di controllo.

La posizione del blogger è quindi simile a quella dei moderatori di forum o chat, i quali, a differenza del direttore di un giornale cartaceo, rispondono solo a titolo di dolo nelle ipotesi in cui concorrano con l'autore nella diffusione della comunicazione diffamatoria.

Responsabilità del direttore di una testata telematica:

La responsabilità ai sensi dell'art. 57 del codice penale è dubbia anche nei confronti del direttore di una testata telematica.

Infatti, la ratio di questo istituto risiede nell'individuazione di una figura professionale onerata di impedire il compimento di reati a mezzo stampa, nozione che trova la sua definizione nell'art. 1 della legge 47 del 1948, non estensibile alle pubblicazioni telematiche.

Infatti, secondo alcuni, la registrazione della testata editoriale telematica presso la cancelleria del tribunale sarebbe finalizzata solo all'ottenimento delle provvidenze e agevolazioni stabilite dallo Stato.

In tal caso il direttore responsabile di una testata telematica potrà rispondere, in relazione agli articoli scritti da terzi, del reato di diffamazione aggravata dall'uso di un mezzo di pubblicità solo nelle ipotesi in cui concorra con l'autore del pezzo nella diffusione della pubblicazione offensiva, e la sua responsabilità sarebbe a titolo di dolo, diversamente da quanto stabilito dell'art. 57 del codice penale.

Infatti, con la recente sentenza n. 35511, la Cassazione ha stabilito che le norme previste per la stampa non sono automaticamente estensibili al web, in particolare non lo è il delitto di omesso controllo ai sensi dell'articolo 57 del codice penale.

Risarcimento:

Come conseguenza della diffamazione, oltre alla possibilità di condanna penale, sorge l'obbligo di risarcire il danno civile, come ad esempio la perdita di clientela dovuta alla divulgazione di notizie false sul conto di una persona, e il danno morale, che consiste nel fatto che l'offesa alla reputazione può provocare un impedimento a sentirsi ben accetti nella propria comunità, oppure che può costringere un soggetto a doversi discolpare da accuse del tutto false.

Da: 94pallini 20/07/2012 19:57:59
a sconosciuta e Ichnusa
anch'io, come voi, sconosciuta e meridionalissima

Da: canguro 20/07/2012 20:03:08
per canguro, io ne vedo uno solo, sempre lo stesso che cambia nick azzurro :D
so che sono scomodo a molti disonesti, è per questo che continuo. :D

Da: Lucamilano 20/07/2012 20:23:39
Giuseppe Bonelli,ex provveditore agli studi di Lodi, ora " Promosso"a dirigere un importante ufficio dell'Usr Lombardia, ricopre tali incarichi senza aver superato alcun concorso pubblico; e' il "papavero" di qualche politico piu' o meno potente....L'unica volta che ha tentato un concorso pubblico ordinario per Dirigenti scolastici e'stato sonoramente trombato. Poi ha fatto ricorso al TAR ,tirando fuori la storia delle buste.... Poverino!!!! Vuole farci credere che lui, al tempo delle prove scritte del concorso, Provveditore agli studi di Lodi,era ignaro delle fantomatiche buste trasparenti.... Che faccia di c@@o!!! Lui sapeva benissimo, ma ha tirato fuori la storia, una volta trombato! Se la commissione avesse davvero spiato le buste, al servizio dei potenti di turno, Bonelli sarebbe stato promosso, ed io, invece, emerito sconosciuto,sarei stato trombato,,,.

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Da: 94pallini	20/07/2012 18:50:38
@ interessante ipse dixit

Da: Carlo65	20/07/2012 18:51:40
PER "MOBILITA'", che è poi lo stesso idiota che si firma "DA" Hai capito di cosa stavamo parlando io e Sigfrido, analfabeta che non sa mettere gli accenti? E hai capito che devi farti i cavolacci tuoi? Tu che non sei e NON SARAI MAI uUN DS, perché non te ne vai nel forum dei ricorrenti?

Da: masini	20/07/2012 18:56:03
Fonti certe parlano di ricorsi con le stesse argomentazioni depositati presso i tar di emilia e lazio...ergo:ne vedremo delle belle. Io mi godo rimini. Passo e chiudo.

Da: fiesta	20/07/2012 18:57:09
@ ricapitolando Il ricorso è comprensibile per casi singoli. Quando a ricorrere sono i grandi numeri, allora qualcosa non funziona nell'istituto del ricorso. Spero che alla fine di tutta la vicenda, che mi auguro il 22 novembre p.v. sancirà definitivamente la validità del concorso, tutti i ricorrenti e i loro avvocati avidi (gli avvocati, non i ricorrenti) siano condannati a pagare il danno erariale dovuto al carico di lavoro enorme scaricato sui vari TAR. Mi auguro che accada questo (e ora vedrai la valanga di critiche) perchè in futuro si faccia ricorso solo in presenza di FATTi e in di IPOTESI. Poi amerei che i giudici, anche se non è il loro compito, leggessero qualche scritto che non ha avuto il 21: potrebbero scoprire che l'italiano, per alcuni colleghi, è una lingua sconosciuta. Cmq: aspettiamo e prepariamo le contromosse. Mi sto già informando e non è vero che la sentenza della Lombardia sia inappellabile, soprattutto se - come scritto nell'articolo che ho precedentemente linkato - le buste "trasparenti" sono state abbinate in seduta pubblica agli elaborati prima di sigillarle in un bustone e chiuderle in cassaforte.

Da: bobibo	20/07/2012 18:59:35
Fiesta, potresti x favore rilinkare l'articolo di cui parli?

Da: buste trasparenti e....	20/07/2012 19:03:49
sono un'idoneo della Lombardia, sconosciuto alla commissione e sconosciuto a tutti i lombardi essendo residente fuori regione. Bene, le buste sono trasparenti? Credetemi nessuno ha sbirciato il nome controluce altrimenti non sarei passato. Questa storia se non si risolverà nel verso giusto, è una ingiustizia grave nei confronti di noi idonei.

Da: @94 palle	20/07/2012 19:03:56
e che c'entra la preselettiva mò? uh uh uh

Da: canguro	20/07/2012 19:12:09
fiesta, sarebbe bello se fosse possibile pubblicare i temi dei concorsi, come fanno nei paesi civili, dal burundi alla germania passando per l'ungheria dove basta una frase copiata da wikipedia a provocare le dimissioni di un ministro. sto aspettando di poter accedere agli elaborati degli altri candidati, in modo da metterne in rete almeno una decina in forma anonima (non dicendo quale di questi almeno 10 sia il mio e le valutazioni prese) e chiedere ai visitatori del sito di mettere un voto da 1 a 30 agli elaborati oltre a cercare eventuali prove di plagio. credo che ne vedremmo delle belle. poi se vuoi attendo di leggere i tuoi e confrontarli coi miei....

Da: fiesta	20/07/2012 19:13:39
@ bobibo http://www.tuttoscuola.com/cgi-local/disp.cgi?ID=28878

Da: non vale	20/07/2012 19:18:09
Canguro il tuo si riconosce subito: è corto corto. E' come giocare a "ti piace vincere facile?" bo-cibo-cibobobon ;)

Da: fiesta	20/07/2012 19:19:29
@ canguro mi auguro tu possa avere i miei elaborati quando avrai l'accesso agli atti.

Da: 94pallini	20/07/2012 19:20:11
@ fiesta bravissima PS fiesta for DS

Da: La sconosciuta	20/07/2012 19:20:47
Mi associo anch'io al gruppo dei tanti emeriti sconosciuti , proveniente da fuori regione, risultata idonea tra lo stupore personale e dei colleghi al concorso DS in Lombardia ! A questo punto devo immaginare che le commissioni si siano divertite , sbirciando controluce nelle bustine, i nominativi di tanti sconosciuti provenienti perfino dal sud !

Da: Ichnusa	20/07/2012 19:23:26
Mi associo anche io; sconosciuta e proveniente da un'altra regione. Mi sa che siamo in tanti.

Da: interessante	20/07/2012 19:24:10
FIESTA,quando aricorrere sono i grandi numeri......allora qualcosa non va in cio' contro cui si ricorre. Mi dispiace. Davvero.

Da: x sconosciuta	20/07/2012 19:24:41
anche io sono vittima della trasparenza delle buste. Idonea e sconosciuta. Sì, probabilmente commissioni così efficienti avranno avuto anche il tempo di controllare 1800 buste in controluce...ma fatemi il piacere!

Da: come no	20/07/2012 19:28:11
Tutti sconosciuti fino a quando non si legge il nome in trasparenza. Fatto ciò, lo sconosciuto diventa conosciuto. Le avranno prese in mano 1800 buste, no?

Da: a pensare male non si pecca	20/07/2012 19:28:29
Terzietà vo cercando...

Da: FaPiacere	20/07/2012 19:32:02
mi fa piacere che ci siano tanti idonei anche extra-lombardia, altro che buste trasparenti ... bisogna farlo presente a quel "simpaticone" di 21/21 che hanno dovuto ricorrere alle buste luminescenti per trovare appigli in una commissione che ha premiato contenuti e preparazione e che colleghi preparati del sud che si sono misurari con noi sulle stesse prove e con la stessa commissione siano arrivati in fondo ....

Da: x come no e a pensare male non si pecca	20/07/2012 19:32:13
Siete disattenti e poco informati. Le buste sono state assicurate in cassaforte. Anzi dapprima sono state abbinate alla presenza dei candidati. Rosiconi....

Da: a pensare male non si pecca	20/07/2012 19:33:56
Non parlo degli idonei e nemmeno dei ricorrenti.

Da: x tutti i lombardi idonei	20/07/2012 19:35:04
State tranquilli, tutto si risolverà per il meglio, come è giusto che sia! Non si annulla un concorso solo per i "mal di pancia" di qualcuno! Guttalax e via ;-)

Da: Forse o forse no	20/07/2012 19:39:19
C'eri tu quando hanno corretto gli elaborati? No? E come fai a sapere che sia andata proprio così? C'era forse un agente di sicurezza vicino? No? Ah, beh, allora. Insomma, potete stare tranquilli.

Da: Idoneo della Lombardia	20/07/2012 19:41:47
Non credo che il problema sia solo la "trasparenza", nella sentenza del TAR c'è anche scritto: Al fine di conformare la successiva azione dell'Amministrazione resistente, in sede di eventuale riedizione della procedura concorsuale, va altresì sottolineato che il procedimento di correzione degli elaborati scritti da parte della Commissione (rectius, Sottocommissione, come da verbale n. 16 del 9 gennaio 2012), deve avvenire necessariamente alla presenza di tutti i componenti della stessa - che è un collegio perfetto - dovendosi procedere congiuntamente sia alle operazioni di lettura e di correzione degli elaborati, che di valutazione vera e propria, atteso che il momento valutativo non può essere scisso dalle attività alle stesse direttamente prodromiche, quali la lettura e la correzione dell'elaborato". I furbi della commissione cosa hanno scritto nel verbale numero 16 del 9 gennaio 2012? Punto 3 del verbale: "ciascuna sottocommissione correggerà le prove in modo indipendente dall'altra mentre il Presidente sarà sempre presente nel momento della valutazione" È ovvio che il Presidente durante le procedure di apertura buste, lettura, correzione......

Da: vergogna-davvero	20/07/2012 19:45:28
A me non interessa sapere se hanno guardato o meno attraverso le buste, mi basta pensare che anche per una volta abbiano avuto la possibilità di farlo e lo abbiano, magari involontariamente, fatto. Le regole per questo genere di concorsi sono altre. Insomma, hanno speso centinaia di migliaia di euro per quei libroni del cacchio della preselettiva, da usare per alcune ore e mandare la macero e non potevano acquistare buste decenti? Discorso chiuso. Il concorso è morto, non solo in Lombardia.....

Da: PER CANGURO	20/07/2012 19:48:04
fammi capire vorresti che fosse il popolo del forum a valutare i tuoi scritti ... e penso anche quelli di tutti gli altri "bocciati"? Da quando in qua sei diventato così "democratico" se fino all'altro ieri ti sei fatto promotore del ricorso ad opponendum? Tu e i tuoi accoliti che volevate togliere la speranza di sperare a quanti si sono sentiti lesi e vittime di una ingiustizia. A prescindere dalla giustezza dei ricorsi, tu e chi ti ha seguito, avete macchiato, sebbene consentito dalle procedure, lo spirito del confronto leale ... nonostante tutti gli aiuti di cui si sa o si pensa. Tu e tutti quelli che come te hanno proceduto con il ricorso ad opponendum, o che solo hanno aderito alla petizione, avete una gran faccia tosta a stare ancora qui a blaterare cercando compagni di merenda. Se hai da fare ricorso fallo, ma evitaci i tuoi predicozzi di falso giustizialismo e ancora più falso moralismo. I tipi come te, e che come te si sono comportati, hanno voglia di cercare pacche sulle spalle, non ne riceverete mai da chi ha un minimo di pudore verso se stesso. Potete ricevere solo falsi sorrisi, così come falsi siete stati. Potete ricevere falso conforto solo se a qualcuno conviene darvelo. Potete ricevere falsa comprensione solo per tornaconto. Mettitelo bene in testa tu e i tuoi. Avete, con questo vostro infimo atto, squalificato una categoria già di per se deplorevole per quel che riguarda umanità e le diatribe e le lotte verbali a cui ci avete fatto assistere su questo forum sono la testimonianza di quanto da evitare siate. Ma non leggi quanti rimbrotti ti becchi ogni giorno sul forum? Perfino quando non intervieni sei citato e, se noti, sempre in negativo ... ci sarà pure un motivo.

Da: maestrina 2	20/07/2012 19:54:57
Polizia Postale Official Web Site Fan Diffamazione On-Line: Come tutelarsi ? quando scrivere diventa reato ? Internet è un pianeta di contenuti da condividere e scoprire giornalmente, ma non è esente da Leggi/Regole. Fino a che punto la legge concede la libertà di parola sulla grande rete? ... Premessa: Sempre di più gli utenti passano parte della propria vita digitale sui forum, gruppi di discussione che ormai rappresentano a tutti gli effetti, strumenti di condivisione, espressione della propria personalità. In questi Forum virtuali spesso si parla liberamente, di svariati argomenti, facendo poca attenzione a ciò che si scrive, dimenticandosi che il forum a differenza della chat, è uno strumento condiviso da tutti: (in quanto i messaggi vengono scritti e letti in momenti diversi). Raccontare la propria opinione che si ha di un individuo o ancor di più su aziende, servizi, prodotti è un atteggiamento che non piace, soprattutto alle aziende, che fanno del parere degli utenti il cavallo di battaglia del proprio web-marketing. D'altra parte è anche vero che trattandosi di discussioni che avvengono on-line, molti utenti coperti dal loro nick-name e forti del fatto di trovarsi dietro a un computer, si lasciano andare a commenti molto coloriti o accuse del tutto gratuite pensando che la rete sia una zona franca, dove sia ancora possibile dire (o meglio scrivere) quello che si vuole. In realtà non è del tutto vero, facciamo chiarezza. La diffamazione On-Line: La diffamazione è un reato strettamente connesso alla persona e al diritto all'onore di cui ogni individuo è titolare ed è previsto dall'articolo 595 c.p.. Esso dispone che chiunque, fuori dai casi di ingiuria, comunicando con più persone, offende l'altrui reputazione, é punito con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a 1.032,00 euro . Se l'offesa consiste nell'attribuzione di un fatto determinato, la pena è la reclusione fino a due anni, ovvero della multa fino a 2.065,00 euro . Quindi mentre il reato di ingiuria previsto dall'articolo 594 c.p. punisce chiunque offende l'onore o il decoro di una persona presente, il reato di diffamazione punisce chi offende l'altrui reputazione in modo "indiretto" parlando con più persone e riferendosi, appunto, a una persona che non è presente. Elementi del reato: Perché il reato si configuri sono richiesti i seguenti elementi: l'offesa alla reputazione di un soggetto determinato o determinabile, la comunicazione a più persone di tale messaggio, e la volontà di usare espressioni offensive con la consapevolezza di offendere. La reputazione deve essere intesa come la stima di cui l'individuo gode nella società per le caratteristiche che gli sono proprie. Per ledere la reputazione, quindi, sono necessarie espressioni offensive, denigratorie o espressioni dubitative, insinuanti, allusive, sottintese, ambigue, suggestionanti, se per il modo con cui sono dette o scritte fanno sorgere in chi legge un plausibile convincimento sull'effettiva rispondenza a verità dei fatti narrati. La vittima oggetto della diffamazione deve essere, ovviamente, una persona determinata o determinabile. La diffamazione è un reato istantaneo che si realizza con la comunicazione a più persone. Responsabilità del blogger o moderatore di forum e chat: Il blog consiste in una sorta di diario virtuale pubblicato su internet e periodicamente aggiornato dal suo autore, il blogger, col quale i lettori possono interloquire postando commenti. In alcuni i casi il blogger decide di moderare i messaggi, cioè di filtrarli, pubblicandoli solo dopo la sua approvazione, in altri casi i messaggi dei lettori vengono automaticamente pubblicati senza alcun filtro o controllo da parte del blogger medesimo. È pacifico che, in assenza di un controllo preventivo da parte del blogger, sono solo gli autori dei messaggi a rispondere di eventuali offese o reati, questo perché il nostro ordinamento non riconosce in capo al gestore di un blog alcuna posizione di garanzia rispetto agli articoli o ai messaggi di terzi pubblicati sul suo sito. Il blogger risponderà, in concorso con l'autore dei messaggi diffamatori, solo se egli interviene nella selezione e filtraggio dei messaggi, e se abbia volontariamente scelto, dopo aver letto il messaggio, di continuare a diffonderlo in rete. Nel caso dei commenti si potrebbe ravvisare tutt'al più un concorso per diffamazione, ma non certo responsabilità per omissione di controllo. La posizione del blogger è quindi simile a quella dei moderatori di forum o chat, i quali, a differenza del direttore di un giornale cartaceo, rispondono solo a titolo di dolo nelle ipotesi in cui concorrano con l'autore nella diffusione della comunicazione diffamatoria. Responsabilità del direttore di una testata telematica: La responsabilità ai sensi dell'art. 57 del codice penale è dubbia anche nei confronti del direttore di una testata telematica. Infatti, la ratio di questo istituto risiede nell'individuazione di una figura professionale onerata di impedire il compimento di reati a mezzo stampa, nozione che trova la sua definizione nell'art. 1 della legge 47 del 1948, non estensibile alle pubblicazioni telematiche. Infatti, secondo alcuni, la registrazione della testata editoriale telematica presso la cancelleria del tribunale sarebbe finalizzata solo all'ottenimento delle provvidenze e agevolazioni stabilite dallo Stato. In tal caso il direttore responsabile di una testata telematica potrà rispondere, in relazione agli articoli scritti da terzi, del reato di diffamazione aggravata dall'uso di un mezzo di pubblicità solo nelle ipotesi in cui concorra con l'autore del pezzo nella diffusione della pubblicazione offensiva, e la sua responsabilità sarebbe a titolo di dolo, diversamente da quanto stabilito dell'art. 57 del codice penale. Infatti, con la recente sentenza n. 35511, la Cassazione ha stabilito che le norme previste per la stampa non sono automaticamente estensibili al web, in particolare non lo è il delitto di omesso controllo ai sensi dell'articolo 57 del codice penale. Risarcimento: Come conseguenza della diffamazione, oltre alla possibilità di condanna penale, sorge l'obbligo di risarcire il danno civile, come ad esempio la perdita di clientela dovuta alla divulgazione di notizie false sul conto di una persona, e il danno morale, che consiste nel fatto che l'offesa alla reputazione può provocare un impedimento a sentirsi ben accetti nella propria comunità, oppure che può costringere un soggetto a doversi discolpare da accuse del tutto false.

Da: 94pallini	20/07/2012 19:57:59
a sconosciuta e Ichnusa anch'io, come voi, sconosciuta e meridionalissima

Da: canguro	20/07/2012 20:03:08
per canguro, io ne vedo uno solo, sempre lo stesso che cambia nick azzurro :D so che sono scomodo a molti disonesti, è per questo che continuo. :D

Da: Lucamilano	20/07/2012 20:23:39
Giuseppe Bonelli,ex provveditore agli studi di Lodi, ora " Promosso"a dirigere un importante ufficio dell'Usr Lombardia, ricopre tali incarichi senza aver superato alcun concorso pubblico; e' il "papavero" di qualche politico piu' o meno potente....L'unica volta che ha tentato un concorso pubblico ordinario per Dirigenti scolastici e'stato sonoramente trombato. Poi ha fatto ricorso al TAR ,tirando fuori la storia delle buste.... Poverino!!!! Vuole farci credere che lui, al tempo delle prove scritte del concorso, Provveditore agli studi di Lodi,era ignaro delle fantomatiche buste trasparenti.... Che faccia di c@@o!!! Lui sapeva benissimo, ma ha tirato fuori la storia, una volta trombato! Se la commissione avesse davvero spiato le buste, al servizio dei potenti di turno, Bonelli sarebbe stato promosso, ed io, invece, emerito sconosciuto,sarei stato trombato,,,.