Mininterno.net FORUM - Dirigenti scolastici - Discussione generale fino al 2012

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Dirigenti scolastici - Discussione generale fino al 2012
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Da: umbria 05/05/2012 07:26:55
c'è anche l'apostrofo in meno....

Da: @iaiobros 05/05/2012 07:37:47
Bellissimo le buste di penale, civile e amministrativo.
Riescono a infilare domande di diritto o di normativa stretta in tutte le urne
Quali saranno le prossime stranezze?

Da: stanco di aspettare 05/05/2012 07:44:55
che roba ragazzi!!!!!!!
agli esami di stato si cerca di chiedere in maniera interdisciplinare di argomentare...........basta il La del collega che inizia per sapere noi poveri docenti cosa ancora chiedere....
l'orale a noi richiesto sembra quel quiz di " l'accendiamo".....
CHE SCHIFOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

Da: secondo voi.. 05/05/2012 07:47:33
proprio ora mi doveva capitare l'esame più difficile nella storia della scuola

Da: fiesta 05/05/2012 07:48:07
Buongiorno a tt...

mi associo alla considerazione circa la nottata di _ _ _ _ _, sembra di vivere un'agonia interminabile. Ho sperato di trovare sul sito Lazio la lista, per poter almeno ritornare in possesso dal tempo libero. Ancora nulla. Le domande del Piemonte davvero turbano: io ho deciso che porterò con me i manuali sui quali mi sto preparando, più i materiali di ANP (presso la quale ho seguito e seguirò la preparazione), Proteo e Anicia (corsi seguiti da alcuni colleghi e amici). In caso di domande assurde, pianterò un casino mostrando alla commissione come il programma sia stato interpretato dalle varie associazioni professionali e sindacali. Nessuno di noi sta facendo un concorso in magistratura, ma un corcorso per ricoprire il ruolo di DS.
Cmq, nel Lazio almeno, mi pare il pericolo diritto non sia in agguato, ma quello informatico sì: vista la lista degli esperti?

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Da: secondo voi.. 05/05/2012 07:48:23
ma chi lo supera i vecchi ds se li mangia a colazione?

Da: mooolto stranita 05/05/2012 08:08:59
anche io non riesco a dormire.

quindi, se continua così, arriverò all'orale uno straccio.

Da: trombato sardo 05/05/2012 08:09:58
SONO UN CRETINO

Da: sarda 05/05/2012 08:16:32
@tromabato sardo
come altri 195 compresa me

Da: mooolto stranita 05/05/2012 08:19:48
che roba: sull'home page di mininterno c'è una pubblicità che ti chiede se pensi di avere una sindrome da shock post traumatico!

io ho quella da shock pre traumatico, evidentemente: nel poco tempo libero da scuola cerco di leggere sei o sette cose contemporaneamente...

Da: Avera 05/05/2012 08:27:28
Mi sono sfuggite le domande del piemonte a cui state facendo riferimento.
Qualcuno me le può gentilmente riportare?

Grazie

Da: umbria 05/05/2012 08:32:29
Ufficio Scolastico Regionale per l'Umbria

Concorso per esami e titoli per il reclutamento di dirigenti scolastici per la scuola primaria, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado e per gli istituti educativi

Vademecum per il Colloquio
All'inizio di ogni seduta, la commissione colloca un numero di domande superiore al numero dei candidati in appositi contenitori contrassegnati da a ad h, in relazione alle aree previste dal bando all'art. 8, comma 9.

Fasi e Modalità di Svolgimento del Colloquio
1) Estrazione da parte del candidato delle domande sulle otto aree tematiche previste dal bando all'art. 8
2) Eventuali approfondimenti e delucidazioni da parte del candidato in ordine alle due prove scritte; eventuali richieste del candidato alla commissione
3) Trattazione degli argomenti previsti nelle domande estratte; il candidato decide:
   a) da quale domanda iniziare
   b) a quale delle domande voglia rispondere utilizzando per una parte la lingua straniera prescelta
4) Accertamento della conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse (art. 37 D. L.vo n. 165 30.3.2001) e del possesso del livello B1 della lingua straniera scelta. Il candidato decide da quale dei due suddetti ambiti iniziare.

Per la lingua straniera, nell'ambito delle competenze richieste (B1), il candidato:
�    legge il brano estratto
�    espone in forma riassuntiva i contenuti della lettura
�    risponde a domande poste dalla commissione

Per l'uso a livello avanzato delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse, il candidato deve gestire operativamente (al computer) il problema presentato dalla domanda estratta, mediante la manipolazione dei dati o dei testi o della presentazione già predisposti dalla commissione e la loro eventuale registrazione.

Criteri per la Valutazione del Colloquio
�    capacità di sintesi
�    uso del registro linguistico appropriato
�    ricchezza e appropriatezza del lessico
�    grado di approfondimento della tematica ed eventuali correlazioni con altri ambiti di pertinenza
�    raccordi tra contenuti esposti e norme a supporto
�    gestione della situazione comunicativa: interazione, ritmo e tono dell'eloquio.

Per la lingua straniera i criteri fanno riferimento a: linguaggio appropriato, padronanza delle strutture morfosintattiche della lingua, fluenza, accuratezza; il tutto in relazione a quanto dichiarato per il livello B1 nel quadro europeo per le lingue.

Per l'informatica i criteri attengono a: capacità del candidato di risolvere il problema proposto, tempo impiegato, qualità del risultato ottenuto.

Modalità di Attribuzione dei Punteggi

La Commissione utilizza le domande estratte dal candidato per intessere un colloquio il più possibile organico e unitario, che eviti il pericolo della frammentarietà della prova.
Fermo restando che il punteggio massimo da attribuire al colloquio è 30, tale punteggio viene ripartito come segue:
�    per le aree tematiche a b c d e f:
punteggio massimo complessivo: 24, dato dalla somma dei punteggi attribuiti ad ogni area
�    per le aree tematiche g h:
punteggio massimo complessivo: 6, dato dalla somma dei punteggi attribuiti ad ogni area

Il voto finale assegnato viene definito dall'arrotondamento � in più o in meno � all'intero più vicino del punteggio totale, ottenuto come somma dei punteggi parziali attribuiti alle otto aree.

Da: Divenire 05/05/2012 08:43:13
A Sardegna
... Come darti torto?
Io ce l'ho fatta, ma avevo smesso di crederci nelle ultime settimane.
Ancora oggi non mi è chiaro cosa volessero di preciso nella prima traccia, perchè ci stava dentro l'universo mondo.
E il caso? Ho svolto sulla base della mia esperienza, unita allo schema dell'Armone.
Nell'elenco ho riconosciuto solo tre nomi: stimati vicari, non per il nome, ma per i fatti.
Ma altri non ci sono... A parte la severità nella valutazione, rimango convinta che questa sia una forma sbagliata di reclutamento. Se non fossi in quell'elenco, mi sentirei esattamente come te. Come tanti che, per anni, si sono dedicati alla scuola, andando oltre l'insegnamento, reggendo istituti in assenza di dirigente o impegnandosi in commissioni, funzioni strumentali e quant'altro.
E' anche vero che mancano i nomi che, nella mia rassegnazione, davo per scontati...
Certo, un buon DS deve saper scrivere bene, organizzare il pensiero, deve saper progettare... Ma in due scritti non potrà mai emergere tutto il suo "saper essere" e "saper fare".
Un abbraccio sincero.

Da: esame piemonte 05/05/2012 08:43:57
Complimenti alla Commissione dell'Umbria, quanto meno sulla prova di inglese. Il resto si verificherà in divenire.

Da: @ Per Sardegna 05/05/2012 08:48:59
A proposito della prima traccia,
cioè il presunto elaborato saggio di cui al bando, possiamo osservare che il vizio del copia incolla disinvolto e maldestro si può anche rinvenire nel Pof della scuola di uno dei commissari, alla sezione

E. PATTO DI CORRESPONSABILITA
pag. 133 del documento pdf

http://www.agrarioelmas.it/download/pof/pof2010.pdf

La famiglia:

Affronta le verifiche
programmate ed è disponibile
al recupero;
Mantiene spento il cellulare,
non mangia né beve durante le
lezioni, non fuma dentro
l'istituto;
Lascia le aule, la palestra e i
laboratori in ordine e puliti
....

Da: asino veneto 05/05/2012 08:54:19
asinelli d'Italia contiamoci
quanti nomi scontati vedete nelle liste degli ammessi?

Da: @ Per Sardegna 05/05/2012 08:58:40
A proposito della seconda traccia,
cioè il presunto studio di caso di cui al bando,
possiamo evincere che la Commissione non ha avuto tempo per aggiornare e attualizzare le proprie conoscenze/competenze.

Infatti, mentre le varie associazioni, sindacati, autori di libri proponevano l'approccio dello studio di caso (come da bando), anche secondo una pluralità di punti di visti, mutuando dai quali ciascuno di noi criticamente rielaborava il proprio, la Commissione proponeva un progetto (come nel 2004), anche da realizzarsi con strumenti sinottici quali diagrammi di flusso e tabelle (!!??)

Da: iaiobros 05/05/2012 09:15:20

Gli statali restano inamovibili
Dalla polizia ai comunali, intesa governo-sindacati sulla Pa

Intesa governo-sindacati:
niente riforma Fornero per i licenziamenti, riordinate
le misure disciplinari

ROBERTO GIOVANNINI

Dopo le guerre ferocissime tra Renato Brunetta e i sindacati del pubblico impiego, con il suo successore sulla poltrona della Pubblica Amministrazione Filippo Patroni Griffi a quanto pare torna a splendere il sole sui rapporti tra organizzazioni sindacali e ministero.

Nella notte tra giovedì e venerdì è stato infatti siglato un ampio accordo che ridisegna completamente le regole del lavoro pubblico rispetto all'era Brunetta. L'accordo - reso necessario per attuare anche nella pubblica amministrazione la riforma del mercato del lavoro Fornero, come previsto all'art.2 della riforma - è stato definito da Patroni Griffi con le confederazioni Cgil- Cisl - Uil - Ugl, le Regioni, le Province e i Comuni. �«Sono soddisfatto - afferma il ministro l'intesa sarà una buona base in vista della delega legislativa che a breve presenterò al consiglio dei Ministri�».

I sindacati festeggiano: sia per aver voltato pagina rispetto alla gestione precedente, ma anche e soprattutto perché l'applicazione della riforma Fornero non introduce quasi nessuna novità sul versante dei licenziamenti nel pubblico impiego. Si era ipotizzata l'estensione della possibilità di fare licenziamenti economici con semplice indennizzo anche nella pubblica amministrazione; invece l'unico cambiamento (probabilmente positivo) riguarderà soltanto le regole dei licenziamenti disciplinari, che verranno complessivamente riordinati �«ferma restando la competenza dei contratti collettivi nazionali (come avviene nel privato)�».

Non solo: l'intesa per quanto attiene alle nuove regole del mercato del lavoro pubblico ribadisce la �«centralità�» del contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, con una conseguente restrizione della possibilità di utilizzare contratti flessibili o precari (ferma restando la possibilità di deroghe per particolari settori come sanità, ricerca e istruzione).

Altri aspetti trattati riguardano le relazioni sindacali, la valutazione, la mobilità dei dipendenti, la premialità e la dirigenza. Sui meccanismi di valutazione e sulla premialità l'intesa prevede (si legge in una nota del ministero) �«una razionalizzazione del sistema, mediante una minore rigidità, ma lasciando inalterato il sistema di garanzia che eviti la distribuzione a pioggia delle risorse destinate agli incentivi�». In agenda anche un �«intervento sulla dirigenza, cui verrebbe garantita una maggiore autonomia rispetto all'organo di indirizzo politico�». Il testo indica i principi di fondo che dovranno rientrare nella delega; il merito verrà dunque articolato. In una prospettiva di �«convergenza�» viene sottolineato - con il mercato del lavoro privato.

I sindacati hanno indicato come �«positiva�» la ripresa di un sistema di relazioni sindacali, scardinato - dicono - negli ultimi anni, sperando che porti a una revisione profonda della Riforma Brunetta�». Però insistono affinché si facciano ripartire anche le retribuzioni dei dipendenti pubblici e della scuola, come evidenziato dalle rispettive categorie della Cisl: �«L'intesa recepisce il principio secondo cui parte dei risparmi di spesa pubblica che i lavoratori contribuiscono a generare debbano andare ai salari. Su questo ci aspettiamo concretezza e rapidità�».

In casa Cgil, invece, si parla di �«un primo segnale di discontinuità che riapre, dopo le macerie prodotte dalla legge Brunetta, un percorso sindacale che riguarda il mondo del lavoro pubblico, riaprendo finalmente la porta ad un percorso fatto di norme legislative e di nuove contrattualizzazioni�».

Da: iaiobros 05/05/2012 09:16:14
Da: Avera 05/05/2012 8.27.28
Mi sono sfuggite le domande del piemonte a cui state facendo riferimento.
Qualcuno me le può gentilmente riportare?

Grazie

3 maggio pag 1076
4 maggio pagine 1094 o 93

Da: iaiobros 05/05/2012 09:19:59
Da: @iaiobros 05/05/2012 7.37.47
Bellissimo le buste di penale, civile e amministrativo.
Riescono a infilare domande di diritto o di normativa stretta in tutte le urne
Quali saranno le prossime stranezze?

non lo so
so solo che non avevo visto la domanda sul contratto (1321 cc) che mi pare di diritto privato... e quindi busta 4??

in programma ho: personalità e capacità (varie)
atto amministrativo (vizi nullità ecc)
i ricorsi
procedimento amm
diritti sogg interessi legitt

mi sono letto tutta la costituzione x l'ennesima volta, ora vado a vedere come si modifica...

se qlkn del piemonte ha altre idee...

Da: @ Per Sardegna 05/05/2012 09:22:58
I tagliatori di testa da 50 centesimi a compito, nominati per chiamata diretta e senza previa valutazione dei c.v., hanno di seguito proceduto, nei tempi distesi, all' esame degli elaborati e non trovando forse contemporaneamente il tempo di aggiornarsi sulle disposizioni normative in materia di trasparenza hanno omesso di comunicare una qualsivoglia griglia di valutazione ed una tempificazione degli stati di avanzamento dei lavori, anche a dispetto della loro predilezione per tabelle sinottiche quali il diagramma di gant.

Da: sarda 05/05/2012 09:32:31
I tagliatori di testa hanno avuto un mese di tempo in cui (il saccente di proverbi sardi ha asserito) bisognava lasciare la commissione lavorare con calma perchè la fretta avrebbe portato ad errori...

Ed hanno scelto bene....

Da: Trevize 05/05/2012 09:50:41
Vado controcorrente. Premesso che propenderei per un colloquio interdisciplinare, è ovvio che le commissioni possono fare altre scelte e che i "bussolotti" delle domande vincolano molto il colloquio; la scelta di sorteggiare domande mi pare chiaramente motivata dalla necessità di ridurre il contenzioso verso le procedure concorsuali, che è in aumento.

Non trovo scandalose le domande della commissione Piemonte: l'esame è diventato un po' rigido e l'esito necessita di una buona dose di fortuna nell'estrazione delle domande; ma queste ultime non sembrano cervellotiche. Leggendole le trovo motivate e attinenti all'esperienza quotidiana di un DS, che si trova ad avere a che fare per esempio con il diritto penale molto più frequentemente di quanto si pensi. Nè si può pensare che il DS non sappia di diritto amministrativo e di tutta quella parte del diritto civile e privato che si occupano di negoziazioni, contratti, vizi e ricorsi e quant'altro.

Insomma, stiamo sostenendo un esame di accesso alla dirigenza dello Stato e mi pare che si continui a pensare invece che la selezione debba essere a maglie larghe. Concordo con chi dice che in questo genere di prove difficilmente si selezionano i migliori; ma la selezione è funzionale al ruolo cui si accederà e anche per questo mi paiono impropri i paragoni con le prove cui sottoponiamo i nostri alunni. Un compito in classe non intende fare selezione "dentro-fuori" ma una graduatoria di livelli di apprendimento e con il dichiarato intento di "salvare" quanti più ragazzi sia possibile; il concorso è evidentemente altro da questo.

Tutta la mia solidarietà agli ottimi colleghi e colleghe che per tanti motivi non potranno sostenere le prove orali.

Da: Annaluisa60 05/05/2012 09:53:08
I due componenti della commissione del Piemonte subentrati al termine della correzione degli scritti, sono dirigenti dell' USR sicuramente poco ferrati o interessati alle tematiche educative, pedagogiche e didattiche. Tuttavia credo che gli standard previsti dal bando dovrebbero essere rispettati. Per esempio non si parlava anche di eventuali riferimenti agli elaborati?
Certo le indicazioni fornite dall' USR Umbria sono molto più corrette e chiare, soprattutto in relazione alla lingua straniera. Come ho già detto, far riferimento ad un testo letto faciliterebbe di molto il colloquio.

Aiuto...continuate a far sapere cosa succede...
Grazie, grazie, grazie

Da: Sardi 05/05/2012 09:55:41
Auguro tutto il male possibile a questi esseri ignobili della commissione Sardegna. Hanno dato il peggio di loro stessi prima, durante e dopo. Cosa ci si può aspettare da tre cariatidi come loro? Spero che qualcuno possa fargli vedere i sorci verdi perché devono pur rispondere di un operato da ignoranti!

Da: decrochage 05/05/2012 09:57:27
grazie, e dove posso trovare qualcosa in lingua francese di comprensibile su qs fenomeno? ossia le decrochage?

Da: @ Per Sardegna 05/05/2012 09:59:19
L'accesso agli atti

potrà sicuramente chiarire la scansione temporale dei lavori della Commissione, che da notizie fatte filtrare ufficiosamente avrebbe dovuto finire "per marzo" , poi invece avrebbe concluso "per aprile", poi ha fatto decantare, come il vino, gli elenchi fino al 4 maggio.

(Chiediamo a questo proposito ai più colti cosa significhi la locuzione "per marzo").

Sarà altresì interessante prendere visione, se non è l'araba fenice, della griglia di valutazione.

Interessante capire ad esempio
quale indicatore possa essere inclusivo ad un tempo di elaborati di sedici pagine e di altri di tre pagine;
quale peso sia stato attribuito alla presenza/assenza di richiami tra la bella copia e la brutta (qualora non si sia ultimato di ricopiare);
quale peso ad elaborati comunque solidamente basati su lavori precedentemente ed ampiamente revisionati da formatori vari.

La decantazione degli elenchi ed il perentorio avvio degli orali lasciano a disposizione 20 gg per l'accesso agli atti, ma va considerato che la maggioranza degli "interessati" sono fuori sede.

Da: fiesta 05/05/2012 09:59:29
@ Trevize

per quanto possa valere la mia opinione, non concordo con quanto tu affermi.
Il DS nel quotidiano ha pochissime probabilità di avere necessità di conoscere il diritto penale e, per quanto concerne i contratti che stipula nell'esercizio delle sue funzioni, non necessita di conoscere profondamente il diritto privato.

Non ostiniamoci a non vedere: c'è qualcosa di molto strano in questo concorso. Io ieri ho avuto l'esperienza di un rumore improvviso in classe con caduta di intonaco dal soffitto: il DS, informato della cosa, ha sollecitato l'ufficio tecnico del comune ed ha disposto che la classe stesse in biblioteca fino al termine degli accertamenti. Questa decisione non ha richiesto profonde conoscenze di diritto nè del D. Lgs 81/2008, ma una capacità di assumere decisioni. Questo manca nella scuola dell'autonomia: i DS aspettano ancora indicazioni dall'alto, come se la legge 59/2007 non fosse mai esistitita.
Insisto: domande su organici, PS, Conto consuntivo, autonomia, progetti europei, LLP e LLL... tutti argomeni che in Piemonte mi sembrano scomparsi

Da: PS? 05/05/2012 10:05:29
cos'è?

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1091, 1092, 1093, 1094, 1095, 1096, 1097, 1098, 1099, 1100, 1101, ..., 2165, 2166, 2167, 2168, 2169, 2170 - Successiva >>

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Da: umbria	05/05/2012 07:26:55
c'è anche l'apostrofo in meno....

Da: @iaiobros	05/05/2012 07:37:47
Bellissimo le buste di penale, civile e amministrativo. Riescono a infilare domande di diritto o di normativa stretta in tutte le urne Quali saranno le prossime stranezze?

Da: stanco di aspettare	05/05/2012 07:44:55
che roba ragazzi!!!!!!! agli esami di stato si cerca di chiedere in maniera interdisciplinare di argomentare...........basta il La del collega che inizia per sapere noi poveri docenti cosa ancora chiedere.... l'orale a noi richiesto sembra quel quiz di " l'accendiamo"..... CHE SCHIFOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

Da: secondo voi..	05/05/2012 07:47:33
proprio ora mi doveva capitare l'esame più difficile nella storia della scuola

Da: fiesta	05/05/2012 07:48:07
Buongiorno a tt... mi associo alla considerazione circa la nottata di _ _ _ _ _, sembra di vivere un'agonia interminabile. Ho sperato di trovare sul sito Lazio la lista, per poter almeno ritornare in possesso dal tempo libero. Ancora nulla. Le domande del Piemonte davvero turbano: io ho deciso che porterò con me i manuali sui quali mi sto preparando, più i materiali di ANP (presso la quale ho seguito e seguirò la preparazione), Proteo e Anicia (corsi seguiti da alcuni colleghi e amici). In caso di domande assurde, pianterò un casino mostrando alla commissione come il programma sia stato interpretato dalle varie associazioni professionali e sindacali. Nessuno di noi sta facendo un concorso in magistratura, ma un corcorso per ricoprire il ruolo di DS. Cmq, nel Lazio almeno, mi pare il pericolo diritto non sia in agguato, ma quello informatico sì: vista la lista degli esperti?

Da: secondo voi..	05/05/2012 07:48:23
ma chi lo supera i vecchi ds se li mangia a colazione?

Da: mooolto stranita	05/05/2012 08:08:59
anche io non riesco a dormire. quindi, se continua così, arriverò all'orale uno straccio.

Da: sarda	05/05/2012 08:16:32
@tromabato sardo come altri 195 compresa me

Da: mooolto stranita	05/05/2012 08:19:48
che roba: sull'home page di mininterno c'è una pubblicità che ti chiede se pensi di avere una sindrome da shock post traumatico! io ho quella da shock pre traumatico, evidentemente: nel poco tempo libero da scuola cerco di leggere sei o sette cose contemporaneamente...

Da: Avera	05/05/2012 08:27:28
Mi sono sfuggite le domande del piemonte a cui state facendo riferimento. Qualcuno me le può gentilmente riportare? Grazie

Da: umbria	05/05/2012 08:32:29
Ufficio Scolastico Regionale per l'Umbria Concorso per esami e titoli per il reclutamento di dirigenti scolastici per la scuola primaria, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado e per gli istituti educativi Vademecum per il Colloquio All'inizio di ogni seduta, la commissione colloca un numero di domande superiore al numero dei candidati in appositi contenitori contrassegnati da a ad h, in relazione alle aree previste dal bando all'art. 8, comma 9. Fasi e Modalità di Svolgimento del Colloquio 1) Estrazione da parte del candidato delle domande sulle otto aree tematiche previste dal bando all'art. 8 2) Eventuali approfondimenti e delucidazioni da parte del candidato in ordine alle due prove scritte; eventuali richieste del candidato alla commissione 3) Trattazione degli argomenti previsti nelle domande estratte; il candidato decide: a) da quale domanda iniziare b) a quale delle domande voglia rispondere utilizzando per una parte la lingua straniera prescelta 4) Accertamento della conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse (art. 37 D. L.vo n. 165 30.3.2001) e del possesso del livello B1 della lingua straniera scelta. Il candidato decide da quale dei due suddetti ambiti iniziare. Per la lingua straniera, nell'ambito delle competenze richieste (B1), il candidato: � legge il brano estratto � espone in forma riassuntiva i contenuti della lettura � risponde a domande poste dalla commissione Per l'uso a livello avanzato delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse, il candidato deve gestire operativamente (al computer) il problema presentato dalla domanda estratta, mediante la manipolazione dei dati o dei testi o della presentazione già predisposti dalla commissione e la loro eventuale registrazione. Criteri per la Valutazione del Colloquio � capacità di sintesi � uso del registro linguistico appropriato � ricchezza e appropriatezza del lessico � grado di approfondimento della tematica ed eventuali correlazioni con altri ambiti di pertinenza � raccordi tra contenuti esposti e norme a supporto � gestione della situazione comunicativa: interazione, ritmo e tono dell'eloquio. Per la lingua straniera i criteri fanno riferimento a: linguaggio appropriato, padronanza delle strutture morfosintattiche della lingua, fluenza, accuratezza; il tutto in relazione a quanto dichiarato per il livello B1 nel quadro europeo per le lingue. Per l'informatica i criteri attengono a: capacità del candidato di risolvere il problema proposto, tempo impiegato, qualità del risultato ottenuto. Modalità di Attribuzione dei Punteggi La Commissione utilizza le domande estratte dal candidato per intessere un colloquio il più possibile organico e unitario, che eviti il pericolo della frammentarietà della prova. Fermo restando che il punteggio massimo da attribuire al colloquio è 30, tale punteggio viene ripartito come segue: � per le aree tematiche a b c d e f: punteggio massimo complessivo: 24, dato dalla somma dei punteggi attribuiti ad ogni area � per le aree tematiche g h: punteggio massimo complessivo: 6, dato dalla somma dei punteggi attribuiti ad ogni area Il voto finale assegnato viene definito dall'arrotondamento � in più o in meno � all'intero più vicino del punteggio totale, ottenuto come somma dei punteggi parziali attribuiti alle otto aree.

Da: Divenire	05/05/2012 08:43:13
A Sardegna ... Come darti torto? Io ce l'ho fatta, ma avevo smesso di crederci nelle ultime settimane. Ancora oggi non mi è chiaro cosa volessero di preciso nella prima traccia, perchè ci stava dentro l'universo mondo. E il caso? Ho svolto sulla base della mia esperienza, unita allo schema dell'Armone. Nell'elenco ho riconosciuto solo tre nomi: stimati vicari, non per il nome, ma per i fatti. Ma altri non ci sono... A parte la severità nella valutazione, rimango convinta che questa sia una forma sbagliata di reclutamento. Se non fossi in quell'elenco, mi sentirei esattamente come te. Come tanti che, per anni, si sono dedicati alla scuola, andando oltre l'insegnamento, reggendo istituti in assenza di dirigente o impegnandosi in commissioni, funzioni strumentali e quant'altro. E' anche vero che mancano i nomi che, nella mia rassegnazione, davo per scontati... Certo, un buon DS deve saper scrivere bene, organizzare il pensiero, deve saper progettare... Ma in due scritti non potrà mai emergere tutto il suo "saper essere" e "saper fare". Un abbraccio sincero.

Da: esame piemonte	05/05/2012 08:43:57
Complimenti alla Commissione dell'Umbria, quanto meno sulla prova di inglese. Il resto si verificherà in divenire.

Da: @ Per Sardegna	05/05/2012 08:48:59
A proposito della prima traccia, cioè il presunto elaborato saggio di cui al bando, possiamo osservare che il vizio del copia incolla disinvolto e maldestro si può anche rinvenire nel Pof della scuola di uno dei commissari, alla sezione E. PATTO DI CORRESPONSABILITA pag. 133 del documento pdf http://www.agrarioelmas.it/download/pof/pof2010.pdf La famiglia: Affronta le verifiche programmate ed è disponibile al recupero; Mantiene spento il cellulare, non mangia né beve durante le lezioni, non fuma dentro l'istituto; Lascia le aule, la palestra e i laboratori in ordine e puliti ....

Da: asino veneto	05/05/2012 08:54:19
asinelli d'Italia contiamoci quanti nomi scontati vedete nelle liste degli ammessi?

Da: @ Per Sardegna	05/05/2012 08:58:40
A proposito della seconda traccia, cioè il presunto studio di caso di cui al bando, possiamo evincere che la Commissione non ha avuto tempo per aggiornare e attualizzare le proprie conoscenze/competenze. Infatti, mentre le varie associazioni, sindacati, autori di libri proponevano l'approccio dello studio di caso (come da bando), anche secondo una pluralità di punti di visti, mutuando dai quali ciascuno di noi criticamente rielaborava il proprio, la Commissione proponeva un progetto (come nel 2004), anche da realizzarsi con strumenti sinottici quali diagrammi di flusso e tabelle (!!??)

Da: iaiobros	05/05/2012 09:15:20
Gli statali restano inamovibili Dalla polizia ai comunali, intesa governo-sindacati sulla Pa Intesa governo-sindacati: niente riforma Fornero per i licenziamenti, riordinate le misure disciplinari ROBERTO GIOVANNINI Dopo le guerre ferocissime tra Renato Brunetta e i sindacati del pubblico impiego, con il suo successore sulla poltrona della Pubblica Amministrazione Filippo Patroni Griffi a quanto pare torna a splendere il sole sui rapporti tra organizzazioni sindacali e ministero. Nella notte tra giovedì e venerdì è stato infatti siglato un ampio accordo che ridisegna completamente le regole del lavoro pubblico rispetto all'era Brunetta. L'accordo - reso necessario per attuare anche nella pubblica amministrazione la riforma del mercato del lavoro Fornero, come previsto all'art.2 della riforma - è stato definito da Patroni Griffi con le confederazioni Cgil- Cisl - Uil - Ugl, le Regioni, le Province e i Comuni. �«Sono soddisfatto - afferma il ministro l'intesa sarà una buona base in vista della delega legislativa che a breve presenterò al consiglio dei Ministri�». I sindacati festeggiano: sia per aver voltato pagina rispetto alla gestione precedente, ma anche e soprattutto perché l'applicazione della riforma Fornero non introduce quasi nessuna novità sul versante dei licenziamenti nel pubblico impiego. Si era ipotizzata l'estensione della possibilità di fare licenziamenti economici con semplice indennizzo anche nella pubblica amministrazione; invece l'unico cambiamento (probabilmente positivo) riguarderà soltanto le regole dei licenziamenti disciplinari, che verranno complessivamente riordinati �«ferma restando la competenza dei contratti collettivi nazionali (come avviene nel privato)�». Non solo: l'intesa per quanto attiene alle nuove regole del mercato del lavoro pubblico ribadisce la �«centralità�» del contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, con una conseguente restrizione della possibilità di utilizzare contratti flessibili o precari (ferma restando la possibilità di deroghe per particolari settori come sanità, ricerca e istruzione). Altri aspetti trattati riguardano le relazioni sindacali, la valutazione, la mobilità dei dipendenti, la premialità e la dirigenza. Sui meccanismi di valutazione e sulla premialità l'intesa prevede (si legge in una nota del ministero) �«una razionalizzazione del sistema, mediante una minore rigidità, ma lasciando inalterato il sistema di garanzia che eviti la distribuzione a pioggia delle risorse destinate agli incentivi�». In agenda anche un �«intervento sulla dirigenza, cui verrebbe garantita una maggiore autonomia rispetto all'organo di indirizzo politico�». Il testo indica i principi di fondo che dovranno rientrare nella delega; il merito verrà dunque articolato. In una prospettiva di �«convergenza�» viene sottolineato - con il mercato del lavoro privato. I sindacati hanno indicato come �«positiva�» la ripresa di un sistema di relazioni sindacali, scardinato - dicono - negli ultimi anni, sperando che porti a una revisione profonda della Riforma Brunetta�». Però insistono affinché si facciano ripartire anche le retribuzioni dei dipendenti pubblici e della scuola, come evidenziato dalle rispettive categorie della Cisl: �«L'intesa recepisce il principio secondo cui parte dei risparmi di spesa pubblica che i lavoratori contribuiscono a generare debbano andare ai salari. Su questo ci aspettiamo concretezza e rapidità�». In casa Cgil, invece, si parla di �«un primo segnale di discontinuità che riapre, dopo le macerie prodotte dalla legge Brunetta, un percorso sindacale che riguarda il mondo del lavoro pubblico, riaprendo finalmente la porta ad un percorso fatto di norme legislative e di nuove contrattualizzazioni�».

Da: iaiobros	05/05/2012 09:16:14
Da: Avera 05/05/2012 8.27.28 Mi sono sfuggite le domande del piemonte a cui state facendo riferimento. Qualcuno me le può gentilmente riportare? Grazie 3 maggio pag 1076 4 maggio pagine 1094 o 93

Da: iaiobros	05/05/2012 09:19:59
Da: @iaiobros 05/05/2012 7.37.47 Bellissimo le buste di penale, civile e amministrativo. Riescono a infilare domande di diritto o di normativa stretta in tutte le urne Quali saranno le prossime stranezze? non lo so so solo che non avevo visto la domanda sul contratto (1321 cc) che mi pare di diritto privato... e quindi busta 4?? in programma ho: personalità e capacità (varie) atto amministrativo (vizi nullità ecc) i ricorsi procedimento amm diritti sogg interessi legitt mi sono letto tutta la costituzione x l'ennesima volta, ora vado a vedere come si modifica... se qlkn del piemonte ha altre idee...

Da: @ Per Sardegna	05/05/2012 09:22:58
I tagliatori di testa da 50 centesimi a compito, nominati per chiamata diretta e senza previa valutazione dei c.v., hanno di seguito proceduto, nei tempi distesi, all' esame degli elaborati e non trovando forse contemporaneamente il tempo di aggiornarsi sulle disposizioni normative in materia di trasparenza hanno omesso di comunicare una qualsivoglia griglia di valutazione ed una tempificazione degli stati di avanzamento dei lavori, anche a dispetto della loro predilezione per tabelle sinottiche quali il diagramma di gant.

Da: sarda	05/05/2012 09:32:31
I tagliatori di testa hanno avuto un mese di tempo in cui (il saccente di proverbi sardi ha asserito) bisognava lasciare la commissione lavorare con calma perchè la fretta avrebbe portato ad errori... Ed hanno scelto bene....

Da: Trevize	05/05/2012 09:50:41
Vado controcorrente. Premesso che propenderei per un colloquio interdisciplinare, è ovvio che le commissioni possono fare altre scelte e che i "bussolotti" delle domande vincolano molto il colloquio; la scelta di sorteggiare domande mi pare chiaramente motivata dalla necessità di ridurre il contenzioso verso le procedure concorsuali, che è in aumento. Non trovo scandalose le domande della commissione Piemonte: l'esame è diventato un po' rigido e l'esito necessita di una buona dose di fortuna nell'estrazione delle domande; ma queste ultime non sembrano cervellotiche. Leggendole le trovo motivate e attinenti all'esperienza quotidiana di un DS, che si trova ad avere a che fare per esempio con il diritto penale molto più frequentemente di quanto si pensi. Nè si può pensare che il DS non sappia di diritto amministrativo e di tutta quella parte del diritto civile e privato che si occupano di negoziazioni, contratti, vizi e ricorsi e quant'altro. Insomma, stiamo sostenendo un esame di accesso alla dirigenza dello Stato e mi pare che si continui a pensare invece che la selezione debba essere a maglie larghe. Concordo con chi dice che in questo genere di prove difficilmente si selezionano i migliori; ma la selezione è funzionale al ruolo cui si accederà e anche per questo mi paiono impropri i paragoni con le prove cui sottoponiamo i nostri alunni. Un compito in classe non intende fare selezione "dentro-fuori" ma una graduatoria di livelli di apprendimento e con il dichiarato intento di "salvare" quanti più ragazzi sia possibile; il concorso è evidentemente altro da questo. Tutta la mia solidarietà agli ottimi colleghi e colleghe che per tanti motivi non potranno sostenere le prove orali.

Da: Annaluisa60	05/05/2012 09:53:08
I due componenti della commissione del Piemonte subentrati al termine della correzione degli scritti, sono dirigenti dell' USR sicuramente poco ferrati o interessati alle tematiche educative, pedagogiche e didattiche. Tuttavia credo che gli standard previsti dal bando dovrebbero essere rispettati. Per esempio non si parlava anche di eventuali riferimenti agli elaborati? Certo le indicazioni fornite dall' USR Umbria sono molto più corrette e chiare, soprattutto in relazione alla lingua straniera. Come ho già detto, far riferimento ad un testo letto faciliterebbe di molto il colloquio. Aiuto...continuate a far sapere cosa succede... Grazie, grazie, grazie

Da: Sardi	05/05/2012 09:55:41
Auguro tutto il male possibile a questi esseri ignobili della commissione Sardegna. Hanno dato il peggio di loro stessi prima, durante e dopo. Cosa ci si può aspettare da tre cariatidi come loro? Spero che qualcuno possa fargli vedere i sorci verdi perché devono pur rispondere di un operato da ignoranti!

Da: decrochage	05/05/2012 09:57:27
grazie, e dove posso trovare qualcosa in lingua francese di comprensibile su qs fenomeno? ossia le decrochage?

Da: @ Per Sardegna	05/05/2012 09:59:19
L'accesso agli atti potrà sicuramente chiarire la scansione temporale dei lavori della Commissione, che da notizie fatte filtrare ufficiosamente avrebbe dovuto finire "per marzo" , poi invece avrebbe concluso "per aprile", poi ha fatto decantare, come il vino, gli elenchi fino al 4 maggio. (Chiediamo a questo proposito ai più colti cosa significhi la locuzione "per marzo"). Sarà altresì interessante prendere visione, se non è l'araba fenice, della griglia di valutazione. Interessante capire ad esempio quale indicatore possa essere inclusivo ad un tempo di elaborati di sedici pagine e di altri di tre pagine; quale peso sia stato attribuito alla presenza/assenza di richiami tra la bella copia e la brutta (qualora non si sia ultimato di ricopiare); quale peso ad elaborati comunque solidamente basati su lavori precedentemente ed ampiamente revisionati da formatori vari. La decantazione degli elenchi ed il perentorio avvio degli orali lasciano a disposizione 20 gg per l'accesso agli atti, ma va considerato che la maggioranza degli "interessati" sono fuori sede.

Da: fiesta	05/05/2012 09:59:29
@ Trevize per quanto possa valere la mia opinione, non concordo con quanto tu affermi. Il DS nel quotidiano ha pochissime probabilità di avere necessità di conoscere il diritto penale e, per quanto concerne i contratti che stipula nell'esercizio delle sue funzioni, non necessita di conoscere profondamente il diritto privato. Non ostiniamoci a non vedere: c'è qualcosa di molto strano in questo concorso. Io ieri ho avuto l'esperienza di un rumore improvviso in classe con caduta di intonaco dal soffitto: il DS, informato della cosa, ha sollecitato l'ufficio tecnico del comune ed ha disposto che la classe stesse in biblioteca fino al termine degli accertamenti. Questa decisione non ha richiesto profonde conoscenze di diritto nè del D. Lgs 81/2008, ma una capacità di assumere decisioni. Questo manca nella scuola dell'autonomia: i DS aspettano ancora indicazioni dall'alto, come se la legge 59/2007 non fosse mai esistitita. Insisto: domande su organici, PS, Conto consuntivo, autonomia, progetti europei, LLP e LLL... tutti argomeni che in Piemonte mi sembrano scomparsi