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Da: QUELLA DELLE MASSIME... | 16/09/2009 09:07:22 |
ecco, infatti volevo sapere di Italia, mi ha scritto prima di partire....bè piove come qui...va bene, incrociamo "I DITI" | |
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Da: valian | 16/09/2009 09:07:38 |
si alle 10:00. si è airone...grazie manu...vada per 21:55... | |
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Da: QUELLA DELLE MASSIME... | 16/09/2009 09:08:48 |
di nulla... ps. però fai quello che ritieni più opportuno, nel senso che io sono tipa ansiosa e mi prendo sempre il sicuro, ma talvolta esagero...vedi tu...bacioni | |
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Da: -- | 16/09/2009 09:29:35 |
le tracce sorteggiate vengono dettate, scritte su un display o sono su fogli che verrannopoi distribuiti a tutti? grazie a chi risponderà | |
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Da: ciuccia patentata | 16/09/2009 09:39:27 |
dettate | |
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Da: pedro | 16/09/2009 09:56:15 |
ciao manu come va.....che skifo sto tempo...poi a studia non te lo dico proprio | |
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Da: caramella | 16/09/2009 10:40:09 |
scusate ragazzi qualcuno mi può consigliare un alloggio a poco prezzo?anche dalle suore.anzi lo preferirei.fatemi sapere. | |
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Da: sergio | 16/09/2009 10:53:17 |
35 euro via aurelia 481 066637020 | |
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Da: peppo | 16/09/2009 10:55:19 |
una domanda di contabilità potrebbe anche riguardare i contratti pubblici o la resp del pubblico impiegato, quindi... | |
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Da: pedro | 16/09/2009 10:58:11 |
si che potrebbe riguardare peppo!!!! come gli appalti per esempio | |
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Da: ..... | 16/09/2009 11:01:01 |
i contratti pubblici sono molto importanti, considerando il capitolone che gli dedicano i libri...la responsabilità sarebbe anche semplice | |
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Da: QUELLA DELLE MASSIME... | 16/09/2009 11:03:01 |
ciao pedro, bene grazie... a me questo tempo piace, è in sintonia col mio umore. Dai che stai x finire e poi ti riposi un pò...un bacio, a presto! | |
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Da: caramella | 16/09/2009 11:06:53 |
grazie sergio | |
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Da: ..... | 16/09/2009 11:07:55 |
chissà cosa potrebbe uscire di scienza delle finanze....potrebbero limitarsi alle cose semplici tipo tassa e imposta o le teorie + importanti o andare a spulciare anche fra le teorie economiche minori....?Il pensiero che non ci sia un codice di riferimento mi allarma... | |
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Da: peppo x ... | 16/09/2009 11:17:18 |
non dimenticare che sono sei materie e che non è il concorso notarile! Una buona scrematura è già stata fatta: la preselezione! | |
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Da: ..... | 16/09/2009 11:21:40 |
sì, ma speriamo che scienza delle finanze abbia un punteggio basso rispetto alle altre.... | |
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Da: peppo x ... | 16/09/2009 11:34:23 |
tranquillo, sarà così! | |
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Da: nocciola | 16/09/2009 11:34:26 |
a me sembrano diffficili tutte le ipotetiche domande che vengono postate!sto inguaiata,eh?ma aalora non è vero che la maggior parte ha studiato poco!chi ha fatto i bagni ad agosto sarà segato...chi ha fatto i bagni... di sudore e di libri...andrà avanti! | |
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Da: LAUREATA | 16/09/2009 11:34:55 |
un altro aggiornamento da internet, questa volta di diritto amm. CAMBIA IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO La L. 69/2009, oltre a modificare il processo civile, cambia in più punti la L. 241/1990. A distanza di pochi anni dalle riforme del 2005 la L. 241/1990 sul procedimento amministrativo subisce dunque ancora nuovi ritocchi, con l’introduzione ex lege 69/2009 di incisive misure per ridurre e dare certezza ai tempi dell’azione amministrativa e diminuire il peso della burocrazia su cittadini ed imprese. Sono stati ripensati alcuni principi e istituti dei processi decisionali pubblici (e non solo quelli condotti dalle amministrazioni statali), e dell’attività amministrativa più in generale, così come disciplinati dalla L. 241/1990 concernente disposizioni in materia di procedimento amministrativo. Per dare certezza ai diritti degli utenti si prevede ,in maniera inedita, una tutela risarcitoria a carico dell’amministrazione inadempiente. Il tempo dei cittadini e delle imprese non rappresenta più quindi una risorsa illimitata da sprecare, ma un bene da tutelare . In particolare, è da segnalare che il termine ordinario per la conclusione dei procedimenti amministrativi passa da novanta a trenta giorni, salvo diversa previsione di appositi regolamenti; viene formalizzata la previsione di un risarcimento del danno ingiusto cagionato in conseguenza dell’inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento; le disposizioni della L. 241/1990 concernenti gli obblighi per la pubblica amministrazione di garantire la partecipazione dell’interessato al procedimento, di individuarne un responsabile, di concluderlo entro il termine prefissato con un provvedimento espresso e motivato, di assicurare l’accesso alla documentazione amministrativa, sono considerate formalmente attinenti ai livelli essenziali delle prestazioni di cui all’art. 117, co. 2, lett. m), della Costituzione. Quello che colpisce, innanzitutto, è la frequenza degli interventi di revisione della citata L. 241/1990: già nel 2005, a distanza di pochi mesi, fra febbraio e maggio, si sono succedute due novelle, parzialmente contrapposte, la L. 15/2005 e la L. 80/2005, ed ora nuovi, sostanziali interventi modificativi, volti alla definizione di una pubblica amministrazione ancor più responsabile efficiente ed orientata al risultato. Reiterati adattamenti, dunque, a riprova di quanto, con efficacia pari ad autorevolezza, è stato detto, che il procedimento amministrativo in quanto luogo di definizione di interessi pubblici rappresenta un fenomeno sociale che richiede flessibilità e capacità di evoluzione e in quanto tale male si presta ad essere cristallizzato nelle maglie strette di una specifica disciplina normativa (Giannini). Si fornisce ora un prospetto sintetico delle principali novità : - principi del procedimento. Nella L. 241/199, all’art. 1, il legislatore ha inserito il crietrio di imparzialità , che va ad aggiungersi a quelli di economicità , efficacia, pubblicità e trasparenza e sollecita i privati, preposti all’esercizio di attività amministrative, alla garanzia del rispetto non solo dei principi ma anche dei suddetti criteri in tema di procedimento amministrativo; - tempi del procedimento. Si stabilisce che il procedimento deve concludersi con un provvedimento espresso entro trenta giorni e che, solo in particolari ipotesi, disciplinate mediante regolamenti (da adottarsi con D.P.C.M. in base all’art. 17, co. 3, L. 400/1988), è possibile stabilire un termine diverso, ma non superiore a centottanta giorni, con la sola esclusione dei procedimenti di acquisto della cittadinanza italiana e di quelli riguardanti l’immigrazione. La sospensione dei termini di conclusione del procedimento, per l’acquisizione di certificazioni relative a stati, fatti o qualità , può essere disposta per una sola volta e per un periodo non superiore a trenta giorni. Il decorso dei termini senza che si sia concluso il procedimento, legittima il ricorso (purché avanzato entro un anno dalla loro scadenza) avverso il silenzio dell'amministrazione inadempiente anche in assenza di diffida ad adempiere; - responsabilità dirigenziale. E’ previsto che la mancata emanazione del provvedimento nei termini costituisca un elemento di valutazione dei dirigenti, come pure il mancato rispetto dei termini per la conclusione dei procedimenti e peraltro rilevante ai fini della corresponsione della retribuzione di risultato; - tutela risarcitoria. Il neo introdotto art. 2 bis L. 241/1990 è volto a tutelare il privato, sancendo il principio del risarcimento da parte delle pubbliche amministrazioni del danno ingiusto, cagionato dall'inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento. In questo modo il mancato rispetto dei termini apre la via alla tutela risarcitoria ed espone l’amministrazione a responsabilità per omissione; - tutela processuale. L’intervento di riforma, nel sancire la responsabilità della pubblica amministrazione, tratta insieme della tutela processuale. Vi si attribuiscono le controversie in materia di risarcimento del danno ingiusto da ritardo alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo. Il termine di prescrizione previsto è di cinque anni per l’azione di risarcimento del danno prevista dal comma 1 del nuovo articolo 2-bis succitato; - attività consultiva. Viene modificato l'art. 16 L. 241/1990, prevedendo la riduzione del termine di quarantacinque giorni dalla richiesta che le P.A. hanno a disposizione per rendere i pareri obbligatori a venti giorni dalla richiesta. Il comma 2 dell’art. 16 della legge n. 241 dà facoltà all’amministrazione di procedere nel caso in cui, decorso il termine prescritto, il parere non sia stato reso. A tal proposito è stabilito che se si tratta di pareri obbligatori la pubblica amministrazione conserva la facoltà di proseguire nel procedimento, mentre se si tratta di parere facoltativo l'amministrazione ha, invece, l’obbligo di procedere; - dichiarazione di inizio attività . Viene ristretto l’ambito di applicazione dell’istituto, escludendone l’operatività nei procedimenti amministrativi in materia di asili e cittadinanza e, ancora , quale elemento di novità , è previsto che dalla data di presentazione della dichiarazione di inizio attività possa essere incominciata l’attività , in via immediata (senza attendere i trenta giorni attualmente previsti), ove la dichiarazione abbia ad oggetto l'esercizio di attività di impianti produttivi o di prestazione di servizi, ivi compresi gli atti che dispongono l’iscrizione in albi o ruoli o registri ad efficacia abilitante. Circa l’ambito di applicazione della L. 241/1990 le disposizioni recate dalla L. 69/2009 si applicano a tutte le amministrazioni pubbliche, sia alle amministrazioni statali che agli enti pubblici nazionali, oltre che alle società a totale o prevalente capitale pubblico, limitatamente all’esercizio di funzioni amministrative, in quanto attinenti ai livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale. L’articolo 10 della legge di riforma, novellando il comma 1 dell’art. 29 L. 241/1990 stabilisce poi che alcune disposizioni della legge n. 241 si applichino direttamente a tutte le amministrazioni pubbliche, comprese regioni ed enti locali. Si tratta di istituti rilevanti e nella specie: 1. - conseguenze del ritardo dell’amministrazione nella conclusione del procedimento, ossia risarcimento del danno ed indennizzo per mancata conclusione del procedimento nei termini (art. 2-bis); 2. - accordi integrativi o sostitutivi (art. 11); 3. - accordi tra pubbliche amministrazioni (art. 15); 4. - tutela del diritto d’accesso (art. 25, commi 5, 5-bis e 6); 5. - efficacia ed invalidità del provvedimento amministrativo (le disposizioni di cui al capo IV-bis). | |
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Da: pedro | 16/09/2009 11:46:37 |
grande laureata ottimo lavoro...cmq mi pare che gli articoli che modificano la legge 241/90 siano il 7-8-9-10 della legge 69/2009 | |
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Da: Afa | 16/09/2009 12:14:29 |
eccheccavoli... avevo appena finito di rifare la 241... ora mi tocca ri-rileggere tutto alla luce di queste modifiche ...uffffffff... e come si dice nel feudo isolano riguardo alla marea di leggi... "Lezzes meda, populu miseru" grazie Laureata! :) | |
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Da: Afa | 16/09/2009 12:16:52 |
Poi mi spiega il sig. Brunetta in base a quale equazione riesce a migliorare l'efficienza della PA riducendo i termini dei procedimenti e bloccando le assunzioni .... il miracolo italianooooooo | |
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Da: ............... | 16/09/2009 12:39:28 |
il decreto anticrisi brunettiano ci ha rovinato. il concorso lo faranno pure ma poi non si sa che fine faranno i vincitori.... i vincitori si preparino fin d'ora a lottare e a creare comitati per ottenere l'assunzione. | |
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Da: alessandro | 16/09/2009 12:45:41 |
qualcuno che non ha il manuale inps può suggerire dove studiare organizzazione del lavoro?? non ho trovato nulla grazie mille | |
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Da: peppino | 16/09/2009 12:49:52 |
chi ha introdotto il sistema delle quote? e perchè soprattutto?!? | |
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Da: Afa | 16/09/2009 13:00:33 |
perchè le pensioni d'oro di mezza italia si stanno mangiando le nostre mezze pensioni future | |
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Da: Afa | 16/09/2009 13:02:27 |
@ alessandro: io ho preso il simone de organizz aziendale...ma ne ho fatto si e no 1/3.. o la va o la spacca... meglio mi concentro sulle materie importanti...e sulle altre... pochi concetti ma chiari (spero) | |
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Da: grufolo per andrea | 16/09/2009 14:37:09 |
infatti è già stata posta questione di legittimità costituzinale nn ancora risolta dalla consulta | |
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Da: assurdo!!!! | 16/09/2009 14:49:27 |
ho la raccolta delle leggi amministrative della simone in 3 tomi aggiornata fino al 2007, allora compro un codice amministrativo minor del 2009...ma non c'è l legge 69 che riforma la 241??!!!! che ca...o!!!!!!!! | |
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Da: LAUREATA | 16/09/2009 15:14:02 |
Infatti, è difficilissimo trovare codici aggiornati alla 69 del 2009. L'unico che ho visto è un edizione maior della simone. | |
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