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INPS, Concorso a 108 posti C3
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Da: ..23/05/2014 17:46:06
si però 400 dovrebbe essere un primo scaglione, il totale delle assunzioni  è 500 e forse una decina in più.
I b1 contate 145 perché 155 sono solo sulla carta , 10 lavorano già come c3 e saranno sicuramente rinunce.
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Da: Ma ammesso23/05/2014 17:48:14
che prima o poi arrivi questa benedetta assunzione, in che cosa consisterebbe il lavoro di un C3? Sono previsti dei corsi formativi immediatamente dopo l'assunzione? C'è qualche interno che può dircelo? Grazie!
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Da: x tutti23/05/2014 18:13:17
La frase sulle 400 assunzioni è stata detta al convegno ANIV dal direttore del personale: "l'inps richiederà 400 assunzioni tra cui 147 ispettori". Poi non so se è una cosa sicura o un auspicio.
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Da: wow23/05/2014 19:30:35
da quello che scrivi è l'annuncio di quello che chiederà l'inps. io la definirei una anticipazione.
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Da: maryam13 28/05/2014 14:44:08
ma come mai non si sa nulla?
ho visto che alcuni  si stanno organizzando con richieste al ministro madia e a renzi per sollecitare le assunzioni per altri concorsi, ma secondo voi può servire??
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Da: valeriov 30/05/2014 23:03:58
L'area C ricomprende i funzionari di amministrazione,  ed i C5, C4 e C3, possono avere posizioni indennizzabili (in pratica fanno i Capi-ufficio, in volgo...) con una retribuzione mensile iniziale aggiuntiva (indennità di funzione) di circa 200-300euro . Il lavoro....., diciamo che il funzionario è altamente professionalizzato e lavora in piena autonomia assumendosi molte responsabilità, ma alla fine è anche questa la soddisfazione che il lavoro ti dà. Al responsabile ci si rivolge quando occorre far firmare atti che hanno rilevanza esterna. Di solito appena assunti si segue un (breve...) periodo di affiancamento e formazione (on the job) così che il nuovo venuto possa celermente diventare autonomo nel settore che gli viene affidato. Auguri da un C4 pensionando.
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Da: x Valeriov 31/05/2014 00:38:30
Hai notizie sulle assunzioni? grazie.
Rispondi

Da: valeriov 31/05/2014 17:11:10
Sicure no. Quasi tutti i sindacati ne parlano ma l'amministrazione tace. C'è di buono per voi che la Ministra ha detto che occorre risolvere il problema dei vincitori di concorso che sono ancora al palo.... Per me il dato di fatto oggettivo è che fino al 31.12.2014, in presenza di esuberi, non ci potranno essere assunzioni. Dall'1.1.2015 però anche l'amministrazione è possibilista. Per essere aggiornati, seguite giornalmente i siti della Funzione Pubblica e dei sindacati CGIL,CISL,UIL, UGL, CISNAL, USB ecc. Sicuramente avrete notizie di prima mano.
Rispondi

Da: Concordo31/05/2014 18:38:18
E' cosi'
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Da: .............31/05/2014 20:25:36
eh
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Da: .............31/05/2014 20:27:07
nel 2015? ma questi hanno 50 anni a testa... sono disoccupati da 60 anni! se non se li pigliano subito a lavorare gli danno la pensione sociale!
Rispondi

Da: ...............01/06/2014 17:28:01
eh?
Rispondi

Da: valeriov 01/06/2014 20:49:14
mi correggo: intendevo CISAL
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Da: si aspetta04/06/2014 13:04:09
vi posto testualmente il paragrafo, che in modo oggettivo ci riguarda, tratto dall'accordo di programma firmato dall'INPS con le parti sociali, in questi giorni: si parla espressamente di assunzioni nel corso del 2015
" In considerazione dei maggiori compiti dell'Istituto che, a seguito del D.L. 201/2011, convertito con modificazioni in Legge n. 214/2011, ha visto  rafforzare la sua funzione nell'ambito del sistema di welfare nazionale, le parti ritengono opportuno, anche in relazione alle nuove carenze di personale derivanti dall'applicazione dell'art. 2 del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95  convertito con Legge n. 135/2012 (spending review) nonché dalla circolare n. 4/2014 del Ministero per la semplificazione e la P.A., di prevedere, nel corso dell'anno 2015, l'attivazione delle procedure atte all'assunzione di nuovo personale anche attraverso lo scorrimento delle graduatorie ancora vigenti e alle progressioni tra le aree...." sarebbe stato meglio leggere nel corso del 2014, ma.. almeno abbiamo un punto di riferimento temporale

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Da: per tutti04/06/2014 14:33:29
a me non piace "anche  attraverso lo scorrimento delle graduatorie.." siamo sempre l'ultima ruota per questi maledetti sindacati
Rispondi

Da: wow04/06/2014 14:42:39
Io mi domando, e ho scritto lo stesso nel forum B1, dove si evince che quel "anche" indichi che le graduatorie verranno usate come una sorta di extrema ratio per coprire i posti vacanti? da nessuna parte. Anche potrebbe significare che scorse le graduatorie, potrebbero bandire nuovi concorsi ad esempio. Oppure coprire posti con la mobilità da altre amministrazioni. Soluzioni ce ne sono tante. Ma questo non vuole dire che chi è in graduatoria resterà fregato. Peraltro bisogna vedere come sarà strutturata la riforma della PA, vedere come procederà il riassorbimento degli esuberi ecc. Di strada da fare ce n'è tanta. Ma fino a qualche mese fa le speranze erano zero, come l'intenzione di assumere. Ora si muove qualcosa in senso positivo per noi. Certo non illudiamoci, ma non facciamo neanche i pessimisti ad ogni costo
Rispondi

Da: idonea c304/06/2014 15:31:24
Sono d'accordo con wow, e dato che in questi giorni penso che in molti  siamo a caccia di notizie, eccone una di fonte giornalistica tratta dal quotidiano Libero:
  LA RIFORMA RENZI-MADIA-PADOANPubblica amministrazione, le ipotesi: esoneri, piani per le donne, prepensionamenti e niente trattenimenti
04 giugno 2014
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Pubblica amministrazione, le ipotesi: esoneri, piani per le donne, prepensionamenti e niente trattenimenti
Un piano per "far fuori" gli statali in esubero. Prepariamoci, perché dopo gli "esodati" di forneriana memoria tra poco potrebbero arrivare gli "esonerati" della Pubblica amministrazione. L'idea è sul tavolo del governo e la decisione verrà presa il 13 giugno, giorno dell'annunciata riforma della P.A: mandare a casa un buon numero di dipendenti dandogli il 65% dello stipendio più tutti i regolari contributi. La misura, proposta dal ministro Marianna Madia e ora al vaglio del premier Matteo Renzi e del ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, rientra in un mosaico più complesso e articolato, non privo di insidie. L'obiettivo finale è quello di aggiungere altri 3 miliardi di euro agli altrettanti previsti dalla riforma, da destinare poi al "turnover generazionale" della burocrazia pubblica. Fuori i vecchi (anche con mini-scivoli con anticipo di sei mesi), dentro i giovani.

Gli esonerati - Come spiega il Messaggero, innanzitutto, gli esonerati verrebbero in una prima ipotesi "ricollocati": il progetto è quello di proporre la soluzione ai dipendenti vicini alla pensione (massimo 5 anni) che, per esempio, lavorano "fuori sede", meno qualificati e con mansioni più comuni. In questi casi, verrebbero spostati nei Comuni di residenza, con uno stipendio limato del 20-25 per cento. Chi rinunciasse a sottoscrivere il patto, si vedrebbe ridotto il salario al 65%, come preannunciato dalla Madia. L'esonero in passato non ha avuto successo, anche perché prevedeva un atto volontario e lo stipendio era dimezzato. Uno scivolo ben poco gradito, insomma.

"Trattenimento" e "misura donna" - Ora Renzi ci riproverà, abbinando la misura con il divieto del "trattenimento in servizio", strumento che fino ad oggi consente a chi lo vuole di continuare a lavorare per due anni oltre il raggiungimento della pensione. Così, confidano nel governo, si libererebbero fino a 15mila posti di lavoro nella Pubblica amministrazione. Chiude il pacchetto la "misura donna": le statali potrebbero optare per il prepensionamento con un piccolo handicap economico: la loro pensione verrebbe calcolata in base al sistema contributivo e non con retributivo o misto, come stabilito dalla riforma Fornero.
Rispondi

Da: thks04/06/2014 16:18:27
Qualcuno sa se l'INPS ha comunicato il numero di vincitori ed idonei collocati in graduatorie concorsuali vigenti per assunzioni a tempo indeterminato?
http://www.funzionepubblica.gov.it/la-struttura/funzione-pubblica/notizie/2014/maggio/rilevazione-graduatorie-concorsuali-vigenti-e-numero-vincitori-e-idonei.aspx
Rispondi

Da: QUALCUNO09/06/2014 10:47:49
Può darmi il numero dell'ufficio concorsi dell'INPS?
Grazie
Rispondi

Da: QUALCUNO09/06/2014 11:07:11
Ho appena parlato con l'ufficio Concorsi e mi hanno riferito che al momento le assunzioni sono bloccate perchè devono ottemperare agli obblighi della spending review.
Mi hanno detto di pazientare ed aspettare l'anno prossimo per un eventuale sblocco della situazione.
Non ce la faccio più!!!! Sembra di essere quasi arrivati e poi rinviano sempre. Se va avanti così quando entreremo saremo pronti per la pensione. Uffa!!! Ma un pò di fortuna anche per noi, no????    Dopo tanto studio e fatica, non è giusto.
Sono proprio affranta e desolata. Rimarrò disoccupata a vita.
Rispondi

Da: wow09/06/2014 14:20:24
Niente di nuovo in realtà, e la persona con cui hai parlato non poteva dire niente di diverso. E' evidente che quest'anno non ci saranno assunzioni, salvo piacevoli sorprese. Gli esuberi verranno smaltiti con la finestra di uscita del 01.02.2015. L'ente è a lavoro per effettuare assunzioni nel prossimo anno e tutte le attività che sono in corso di realizzazione, tra cui mobilità interna, piano industriale, anticipo dell'assorbimento degli esuberi alla data che ho indicato sopra anzichè al 31.21.2016, vanno in quella direzione. Bisogna aspettare e vedere gli sviluppi. l'intenzione di assumere esiste ed anche la necessità. Nel frattempo chi non ha lavoro è giusto che continui a cercare e a darsi da fare per trovarne uno, anche se la cosa oggi come oggi è al limite dell'impossibile. Chi può, si goda le belle giornate di questi ultimi tempi
Rispondi

Da: X post sopra:10/06/2014 17:10:59
ok, quindi ormai è assodato che prima dell'anno prossimo niente assunzioni, perchè devono aspettare i pensionamenti del 01.02.2015...Ma questo significa dunque che prima del prossimo ottobre - novembre non ci chiameranno? Perchè secondo un calcolo veloce, se prima di febbraio 2015 tutto resterà fermo, poi chiederanno l'autorizzazione ad assumere verso marzo 2015 (o anche dopo), poi devono aspettare che l'autorizzazione sia concessa (e si arriva a giugno), per poi assumere verso ottobre - novembre...
E' così o mi sbaglio? Per regolarmi un po' sulle tempistiche...(E sempre che il governo non mandi all'aria tutto un'altra volta...)
Rispondi

Da: wow10/06/2014 18:28:08
la tua tempistica è possibile...io spero facciamo un pò  prima. certo che riuscire a capire che cavolo c'è scritto nel cronoprogramma a pagina 72 del piano industriale sarebbe di aiuto...
Rispondi

Da: Avete sentito13/06/2014 09:17:39
che non faranno i prepensionamenti? Siamo fregati...!!! Oppure per noi non cambia nulla? Qualcuno mi illumini, per favore!!!
Rispondi

Da: ok 13/06/2014 10:02:57
Che ne dite potrebbe esserr favorevole x noi il turn over basato sulla spesa e non sul numero? Bisogna cmq aspettare di rislvere la situazione di esubero x fare le assunzioni? prevedono anche risparmi di spesa per le amministrazioni
Rispondi

Da: idonea c315/06/2014 00:43:57
Cari colleghi anche se come voi sto guardando la partita.. devo postare questo articolo di adnkronos di oggi, segnalato dal forum dei colleghi b1.
leggete, a me ha trasmesso più contentezza del gol di marchisio

Articolo pubblicato il: 14/06/2014
"Senza ricambio generazionale è a rischio la qualità dei servizi erogati dall'Inps. Il tempo medio di erogazione delle prestazioni rischia di passare da 50 giorni nel 2014 a a 117 giorni nel 2016. L'allarme -apprende l'Adnkronos- è contenuto nel piano triennale dell'Istituto di previdenza approvato lo scorso aprile.

Il piano evidenzia i progressi compiuti dall'istituto nel processo di riorganizzazione a seguito dell'accorpamento di Inpdap e Enpals, e indica le direttrici di sviluppo per i prossimi anni. Particolare attenzione viene posta alla riorganizzazione delle strutture dirigenziali, dei processi informatici e della gestione del patrimonio. Il piano propone anche un confronto con i principali Enti previdenziali europei.

Tornando alla qualità dei servizi offerti ai cittadini il piano evidenzia che nel triennio 2014-2016 acquisiranno i requisiti per il pensionamento 2.405 unità determinando un calo del 7,5% rispetto alla consistenza di gennaio 2014. Un calo che si aggiunge ai 3.000 dipendenti che hanno lasciato l'Istituto negli ultimi 24 mesi e che con le attuali limitazioni normative potrà essere integrato solo con circa 500 assunzioni.

Inevitabile la ripercussione sui servizi: "il peggioramento dell'indice di giacenza -si legge nel piano industriale- non incide esclusivamente sui tempi di erogazione delle prestazioni ma genera un peggioramento su tutti i livelli di servizio e i tempi di risposta dell'istituto. In particolare nell'area dei contributi, il peggioramento delle giacenze è causa di rallentamenti significativi nell'accertamento e recupero dei crediti contributivi con evidenti riflessi sulle entrate dell'Istituto". Nel triennio 2014-2016 -si legge nel piano- si configura uno scenario in cui viene "superato il limite massimo di produttività pro-capite media mensile del personale" determinando una "oggettiva difficoltà nel mantenimento della qualità dei servizi erogati ai cittadini connessa soprattutto all'aumento delle giacenze e al prolungamento dei tempi di risposta".

Una situazione resa ancor più difficile dalla crescita dell'età media del personale destinata a passare da 52,6 anni nel 2014 a 57,7 anni nel 2020. Perciò, ad avviso dell'Inps, per mantenere i livelli di servizio, occorre tornare ad una politica attiva del turnover prevedendo nel triennio interessato dal piano l'assunzione di 2.000 unità aggiuntive all'interno delle aree di produzione portando cosi le nuove assunzioni nel triennio a 2.500 unità.

Il piano ridisegna l'organizzazione dell'Istituto tenendo conto dei processi di integrazione con Inpdap ed Enpals e delle norme sulla riduzione delle spese di funzionamento. Le funzioni di livello dirigenziale generale passano da 56 a 35, a cui si aggiungono 14 funzioni di livello generale con competenze trasversali interfunzionali a termine. A livello territoriale la nuova organizzazione prevede il progressivo adeguamento in funzione dell'evoluzione delle caratteristiche dell'utenza, il mantenimento di livello di presidio del territorio adeguati e l'evoluzione verso i servizi di orientamento e consulenza. Nel dettaglio le strutture in cui si articola l'Istituto passano da 71 a 64. Le funzioni di livello dirigenziale generale scendono da 56 a 35 più 14, mentre quelle di livello dirigenziale non generale presso le strutture centrali e regionali sono e restano 15. Le posizioni apicali, senza considerare le funzioni con competenze trasversali non funzionali a termine, si riducono pertanto del 29%.

Il piano raccoglie a pieno le indicazioni della spending review. La riduzione delle spese di funzionamento nel triennio ammonta a 515,7 milioni l'anno. Nel 2014 il risparmio aggiuntivo rispetto al 2013 è di 180 milioni. Le spese di funzionamento complessive vengono fissate 4,4 mld nel 2014, 4,37 mld nel 2015 e 2016. Infine nel raffronto con gli Enti previdenziali europei l'Inps mostra una percentuale di spesa di amministrazione pari al 2,55% sotto la media dei 28 paesi Ue (-0,46%) e dei 17 paesi dell'area euro (-0,78%)."
Rispondi

Da: giovannis15/06/2014 18:29:47
QUANTI SONO PER ORA I C3 CHIAMATI
Rispondi

Da: lix16/06/2014 13:57:24
428
Rispondi

Da: Allora.....17/06/2014 15:51:45
Le notizie sembrano ottime...ma come al solito non abbiamo la minima idea delle tempistiche...Ok, pare che intendano assumere...Ma il problema è QUANDO?...Quando chiederanno le autorizzazioni ad assumere? Quest'anno, l'anno prossimo dopo i pensionamenti di febbraio o dopo ancora?!? E' questo che mi snerva, l'idea di dover restare sempre in attesa di qualcosa che poi non arriva mai...Quanto ci metteranno secondo voi? Qualcuno ha notizie? Grazie!
Rispondi

Da: si aspetta17/06/2014 16:07:30
Io penso .. ma sono mie personali riflessioni, che le autorizzazioni per le assunzioni potrebbero essere richieste dall' Inps  subito dopo l'estate, intorno a settembre ottobre, e tenendo presente le pregresse tempistiche tra autorizzazioni ed assunzioni, le nostre agognate assunzioni potrebbero avvenire per i primi mesi del 2015
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