Mininterno.net FORUM - Nuovi incarichi di presidenza

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Nuovi incarichi di presidenza
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Da: sì, ma 09/04/2013 22:24:34
facciamoci SENTIRE!!!

Da: Conferma degli incarichi di presidenza 09/04/2013 22:33:51

Il Miur ha predisposto la Direttiva sulla conferma degli incarichi di presidenza per l'a.s. 2013/14. Il testo della Direttiva verrà pubblicato dagli UU.SS.RR. e dagli UU.SS.PP. il 20 aprile 2013; le domande degli aspiranti alla conferma debbono essere presentate, in carta semplice, nel periodo dal 22 aprile al 21 maggio 2013.

La Direttiva ricalca sostanzialmente le disposizioni impartite negli anni precedenti.

CAMBIAMOLA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: busto 11/04/2013 21:23:13
hanno ripristinato gli incarichi!

e quelli che non hanno superato il concorso sono sistemati!

Da: dacci qualche informazione in più 11/04/2013 21:28:45
per favore,
i dettagli sulla Direttiva

Da: Grillo2013 12/04/2013 08:19:11
Nessuno ha ripristinato gli incarichi. E' la conferma dei pochi incarichi già conferiti giù prima del 2005/2006. Nessun nuovo ingresso.
La direttiva sarà pubblicata il 22 aprile

Da: non c''è 22/04/2013 19:58:28
ancora la direttiva! dov'è?

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
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Da: avete 02/05/2013 10:04:59
notizie sulla direttiva degli incarichi 2013/2014?

Da: direttiva 06/05/2013 18:32:08
quando? dove?

Da: trasparenza 06/05/2013 21:27:22
la direttiva ancora non c'è il ministero però ha predisposto il testo per portarlo alla firma del nuovo ministro

Da: Allora? 23/05/2013 09:36:17
Allora, la direttiva, ci sono novità?

Da: la solita conferma 25/05/2013 18:55:30
Niente di nuovo, la direttiva è la solita conferma per chi ha avuto l'incarico in precedenza. Ormai saranno 4 gatti.
Grazie sindacati per non fare un tubo!!!!!!!!!!!!

Da: Ben... Detto! 30/05/2013 18:30:14
Da LA TECNICA DELLA SCUOLA

Carichi di lavoro eccessivi, troppo peso ai temi della sicurezza, incarichi assegnati senza tener conto della esperienza pregressa. E così in Veneto, nel Lazio e anche in altre regioni una decina di neo-dirigenti preferisce tornare in cattedra.

Il mestiere del dirigente scolastico si fa sempre più complesso e difficile, tanto che alcuni dirigenti che assunto l'incarico nel settembre scorso hanno già deciso di tornare ad insegnare a partire dall'inizio del prossimo anno scolastico.
La notizia, per ora ufficiosa, è molto attendibile e per nulla inattesa: già la scorsa estate, infatti, si erano verificate alcune rinunce di docenti che avevano superato il concorso , pur essendo utilmente inseriti nella graduatoria finale, non avevano accettato l'incarico. In Piemonte si era anzi verificato un caso clamoroso: una concorrente collocata nei primissimi posti della graduatoria aveva preferito continuare ad insegnare nel suo liceo di provincia.
Adesso - stando alle prime notizie - una decina di neo-dirigenti avrebbero deciso tornare in cattedra; 4 o 5 casi si segnalano nel Veneto e un paio nel Lazio.
Ma anche in altre regioni del nord potrebbero esserci casi analoghi.
Il fenomeno potrebbe essere legato soprattutto alle dimensioni delle scuole affidate ai neo-dirigenti che non si aspettavano di trovarsi di fronte a problemi gestionali e amministrativi di tale complessità.
Nel Veneto, in particolare, le rinunce riguardano per lo più dirigenti assegnati a istituti comprensivi provenienti dalla scuola superiore.
Quanto sta accadendo dovrebbe però far ripensare almeno in parte alle attuali modalità di reclutamento e di assegnazione dei dirigenti scolastici.
Fino ad alcuni fa il concorso era articolato in due settori riservati al I e al II ciclo di istruzione; a ciascun settore si accedeva in relazione alla cattedra di provenienza.
Il meccanismo garantiva che maestri di scuola elementare non andassero a dirigere un istituto agrario o che ingegneri docenti in istituti tecnici non si andassero poi ad occupare di scuola dell'infanzia.
Con gli ultimi concorsi le modalità sono cambiate e le graduatorie sono uniche con risultati non sempre positivi.
E c'è anche chi lamenta l'eccessivo carico di lavoro legato anche alle attività formative rivolte ai neo dirigenti in cui il tema della sicurezza ha avuto un peso predominante rispetto alle questioni connesse con la gestione delle relazioni educative e umane.

Da: Ben... Detto! 30/05/2013 18.27.43
Mi riferisco all'ultimo post che riporta un articolo de "La Tecnica della Scuola". In effetti in tempi non sospetti (circa due anni orsono prima che uscisse il famigerato bando del concorso) anch'io su questo stesso forum dichiaravo apertamente che fare il Dirigente Scolastico in primis - e il Vicario in subordine - è tutt'altro che una passeggiata di salute!

Da: FINALMENTE! 12/06/2013 23:11:46
Da quanto pubblicato si italiaoggi di martedì scorso si RICOMINCIA a parlare di INCARICHI\corsoconcorso riservato

Finalmente una voce autorevole della scuola pone la soluzione al problema delle sedi vacanti dopo il DISASTRO del concorso ordinario:

un CORSO CONCORSO per le figure di sistema della scuola che da sempre rappresentano la struttura portante della scuola dell'autonomia.

IL CONCORSO ORDINARIO si è rivelato un vero e proprio disastro, ora anche in Basilicata c'è rischio di soppressione (finanche dopo le immissioni in ruolo di settembre!).

Insomma il concorso è stato un po' come il PDL alle ultime elezioni: ha perso dappertutto!

Ricompattiamoci, risentiamoci, riorganizziamoci cari colleghi che forse è arrivato il momento che le nostre professionalità vengano rivalutate.

Da: Ma 12/06/2013 23:26:20
Si certo meglio i corsi concorsi riservati....così non dovete studiare...qualche punteggio, un colloquio orale, nessuna prova scritta....come l'ultimo riservato....vi piace vincere facile eh?

Da: siamo sicuri?? 19/06/2013 19:07:10
presto la scuola sarà..................................

Da: siamo sicuri 19/06/2013 19:09:44
le figure della scuola????

quelli che non entrano in classe?????

quelli che attingono al FIS ????

quelli che ....... ..............

Ma le nuove norme in vigore da oggi le vogliono applicare?????

Da: CHIUSO 19/06/2013 21:23:15
BUONA NOTTE!

Da: @@finalmente 10/07/2013 15:17:52
http://www.retescuole.net/contenuto?id=20130709114652

Da: x @@finalmente 11/07/2013 10:59:27
quello che riporti è una "teoria" che POLIBIO sostiene da qualche anno, ovviamente contrasta notevolmente con la normativa attuale ed è praticamente irrealizzabile considerata la diversa qualifica dello status giuridico del "docente" e del "dirigente".

Se vogliamo, l'indennità di funzione superiore ai collaboratori vicari è stata tolta giustificandola proprio con la differenza di "status".

Interessanti invece sono le voci sempre più insistenti della modifica della legge sull'attribuzione degli incarichi di presidenza. Voci che giungono direttamente da fonti ministeriali (insomma qualcosa in più anche di quello che un mesetto fa riportava anche italiaoggi).

Personalmente ritengo che la news dell'anp di un imminente nuovo concorso ds sia completamente non veritiera, viste le vicende attuali e i contenziosi in corso, il miur ci penserà molto prima di bandire nuovi concorsi per coprire i numeri posti resisi vacanti!

Da: colui che ignora 11/07/2013 11:40:31
e queste voci ministeriali cosa dicono ?

Da: colei che ignora 11/07/2013 11:56:35
mi piacerebbe avere qualche notizia (fondata) in più.
grazie

Da: italia oggi - 16/07/2013 16/07/2013 12:52:56
Dirigenti, terremoto giustizia
Concorsi da rifare, in bilico oltre il 40% delle nomine .....

... e si riparla di incarichi di presidenza

Da: Ben Detto! 16/07/2013 13:05:48
Riporto la lettera inviata dal collega Nicola Trunfio ad un sito specializzato:

inviato da Prof. Nicola Trunfio - Che il concorso a Dirigente scolastico bandito ormai due anni orsono a livello nazionale stia degenerando in un clamoroso flop, dati i pronunciamenti dei vari TAR regionali e del Consiglio di Stato è sotto gli occhi di tutti, come pure è sotto gli occhi di tutti il fatto che i posti messi a bando nel 2011 oggi siano, per via degli accorpamenti e dei tagli effettuati, pressoché dimezzati.

Parimenti evidente è la situazione di difficoltà, direi di emergenza, in cui versano migliaia di scuole italiane, le quali "veleggiano", affidate ad un reggente provvisorio da quasi tre anni, in una parentesi paradossale di incertezza e di inevitabile caos.

Quantunque questi reggenti cerchino infatti di svolgere nel migliore dei modi il compito loro affidato, avendo già il loro bel da fare come Dirigenti effettivi, non riescono purtroppo a far fronte alle notevoli difficoltà logistiche cui sono sottoposti, né tantomeno, evidentemente sprovvisti del dono divino della bilocazione, possono garantire quella presenza e quel controllo che vengono loro richiesti nelle situazioni di normalità.

Migliaia di scuole sono così "scaricate" come spesso accade nel nostro amato Paese, alla buona volontà ed alla vocazione al sacrificio di pochi collaboratori.

Costoro, nonostante siano mortificati da compensi ridicoli (per chi non lo sapesse le classiche 100 ore annuali attribuite generalmente loro dal Fondo d'Istituto, ammontano a circa 110 euro mensili di straordinario), nonostante il mancato riconoscimento, come avviene per tutti gli altri profili omologhi, dell'indennità prevista per la sostituzione del DS e l'espletamento della funzione superiore, mentre i loro colleghi docenti sono tranquillamente in vacanza, stanno trascorrendo una buona metà della loro estate a disposizione delle varie segreterie scolastiche.

La mia riflessione prende spunto dalle dichiarazioni del ministro Carrozza, che nel suo discorso inaugurale e nei primissimi proclami d'intenti, sottolineava di voler premiare la disponibilità ed il merito e di voler evidenziare, anche attraverso percorsi differenziati di carriera, le figure di sistema, su tutte evidentemente quella dei collaboratori del Ds.

Io credo, perfettamente in linea con le affermazioni del ministro, che sia arrivato il momento e che la situazione offra su un vassoio d'argento la possibilità di passare dalle parole ai fatti.

Per rimediare al "pasticciaccio brutto" del concorso DS credo che una soluzione dignitosa potrebbe essere quella dell'istituzionalizzazione del ruolo del collaboratore, sull'esempio di quanto accade in decine di sistemi scolastici all'avanguardia (si veda la figura dell'adjont nel sistema francese). Potrebbe essere bandito immediatamente un concorso per soli titoli, riservato a questi volontari -benefattori che in anni così difficili hanno consentito letteralmente di tenere a galla il sistema.

Questo concorso per soli titoli al ruolo di Vicepreside-reggente dovrebbe, a mio avviso, riconoscere nell'ambito del punteggio relativo al servizio tutti gli anni di vicariato e tutti gli incarichi espletati a supporto dell'Istituzione scolastica. Per quanto riguarda invece i titoli di studio, la mia idea è quella di prevedere un congruo punteggio a beneficio di tutti coloro che abbiano superato la prova preselettiva dell'ultimo concorso DS. La preselettiva infatti è l'unica prova che ha passato indenne la mannaia dei ricorsi che si sono abbattuti su questa sciagurata competizione nazionale.

Credo che il concorso riservato dovrebbe essere bandito a livello nazionale e non locale e che si potrebbe tranquillamente utilizzare la funzionalissima piattaforma delle istanze on line. In questo modo si risolverebbero in un solo colpo una serie di problemi:

�· nessuna scuola rimarrebbe priva di un suo punto di riferimento: il collaboratore vicario potrebbe essere assegnato in prova alla reggenza di un'Istituzione scolastica sotto la supervisione di un Dirigente scolastico della rete di scuole o del distretto;
�· si conferirebbe una dignità ed un riconoscimento al lavoro sacrificante e malpagato di migliaia di buoni italiani che a parole il nostro Paese ha sempre lodato ma che nei fatti ha puntualmente maltrattato;
�· si farebbe finalmente un passo avanti nel discorso degli avanzamenti di carriera, non più legati agli scatti per età ma connessi al lavoro effettivamente svolto, alla disponibilità ed al merito;
�· si uniformerebbe il nostro sistema scolastico a quello dei più avanzati Paesi europei;
�· si eviterebbero (potrebbe essere prevista dal bando una clausola di rinuncia in tal senso) molti dei prevedibili contenziosi che il Miur subirebbe da coloro che hanno superato la prima parte dello sciagurato concorso a DS.

Ritengo che questa soluzione della competizione riservata per soli titoli a coloro che hanno superato la preselettiva nazionale e/o a coloro che hanno svolto (almeno per un triennio???) la funzione di primo o secondo collaboratore del DS, è quella più rapida, più efficace ed immediatamente risolutiva della fase di stallo nella quale ci siamo cacciati.

La speranza di molti è quella che questo governo non persista ancora nella strategia dell'attendismo e del rinvio delle problematiche più scottanti.

La necessità dichiarata dal ministro Carrozza nel suo discorso inaugurale "di dare il giusto riconoscimento ai docenti meritevoli, costruendo un vero e proprio cursus professionale" ha la sua occasione d'oro.

È però giunto il momento di passare dai proclami ai fatti!

Da: clelia 2 18/07/2013 10:31:18
Direi subito di si alla tua proposta...se tutti i collaboratori fossero scelti per merito titoli e professionalità.Spesso però sono scelti per simpatia, comarato e amici deli amici. Parecchi non hanno una laurea e si nascondono dietro il DS per le decisioni che dovrebbero prendere.

Da: clelia 2 18/07/2013 10:32:05
Direi subito di si alla tua proposta...se tutti i collaboratori fossero scelti per merito titoli e professionalità.Spesso però sono scelti per simpatia, comarato e amici deli amici. Parecchi non hanno una laurea e si nascondono dietro il DS per le decisioni che dovrebbero prendere.

Da: docente vicario 21/07/2013 16:48:53
ma dove sono i promotori di questo forum che due anni fa si facevano portavoce della nostra causa? Ora e' il momento giusto per agire!

Da: clelia 2 22/07/2013 11:23:18
non dico che tutta l'erba è un fascio...ma non negare che parecchi sono messi lì e non si tolgono! e POI PROMOTORI di che cosa? Se state così male, se vi immolate, perchè non fate spazio????????????

Da: a volte ritornano 04/09/2013 00:08:15
Nel decreto legge sulla scuola in preparazione al Miur, ci potrebbe essere il capitolo sulle reggenze dei ds, in seguito ai ricorsi al concorso, con importanti novità.

Queste ultime riguardano in particolare la situazione lombarda, dove, ricordiamo, le prove sono state rimbustate per la ricorrezione, dopo la sentenza del Consiglio di Stato.

Nel decreto infatti potrebbe essere stata inserita la proposta fatta dal ministro Carrozza di usare la graduatoria preselettiva del concorso (unica graduatoria ancora valida ad oggi) per dare gli INCARICHI almeno per quest'anno scolastico.

Favorevole alla proposta del ministro è il Partito Democratico. Le deputate Maria Coscia e Simona Malpezzi si sono schierate a fianco del ministro nel sempre più difficile compito di dare alle scuole lombarde finalmente i loro presidi, come abbiamo scritto in questo articolo.

Nel frattempo, riguardo al calcolo sui possibili candidati alla reggenza che hanno superato la preselettiva, alleghiamo la tabella pubblicata dalla regione Lombardia, che indica il numero di candidati idonei raggruppati in ordine di punteggio.

Intanto oggi alle 15,30 è cominciato l' incontro tra Miur e sindacati sui "provvedimenti tampone" relativi all'area V, quella appunto dei dirigenti.

Da: RITORNANO? 05/09/2013 01:45:38
?

Da: domani? 08/09/2013 23:37:27
gli incarichi ai lombardi, ma è giusto? e nelle altre regioni?

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Da: Conferma degli incarichi di presidenza	09/04/2013 22:33:51
Il Miur ha predisposto la Direttiva sulla conferma degli incarichi di presidenza per l'a.s. 2013/14. Il testo della Direttiva verrà pubblicato dagli UU.SS.RR. e dagli UU.SS.PP. il 20 aprile 2013; le domande degli aspiranti alla conferma debbono essere presentate, in carta semplice, nel periodo dal 22 aprile al 21 maggio 2013. La Direttiva ricalca sostanzialmente le disposizioni impartite negli anni precedenti. CAMBIAMOLA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: busto	11/04/2013 21:23:13
hanno ripristinato gli incarichi! e quelli che non hanno superato il concorso sono sistemati!

Da: dacci qualche informazione in più	11/04/2013 21:28:45
per favore, i dettagli sulla Direttiva

Da: Grillo2013	12/04/2013 08:19:11
Nessuno ha ripristinato gli incarichi. E' la conferma dei pochi incarichi già conferiti giù prima del 2005/2006. Nessun nuovo ingresso. La direttiva sarà pubblicata il 22 aprile

Da: non c''è	22/04/2013 19:58:28
ancora la direttiva! dov'è?

Da: avete	02/05/2013 10:04:59
notizie sulla direttiva degli incarichi 2013/2014?

Da: trasparenza	06/05/2013 21:27:22
la direttiva ancora non c'è il ministero però ha predisposto il testo per portarlo alla firma del nuovo ministro

Da: Allora?	23/05/2013 09:36:17
Allora, la direttiva, ci sono novità?

Da: la solita conferma	25/05/2013 18:55:30
Niente di nuovo, la direttiva è la solita conferma per chi ha avuto l'incarico in precedenza. Ormai saranno 4 gatti. Grazie sindacati per non fare un tubo!!!!!!!!!!!!

Da: Ben... Detto!	30/05/2013 18:30:14
Da LA TECNICA DELLA SCUOLA Carichi di lavoro eccessivi, troppo peso ai temi della sicurezza, incarichi assegnati senza tener conto della esperienza pregressa. E così in Veneto, nel Lazio e anche in altre regioni una decina di neo-dirigenti preferisce tornare in cattedra. Il mestiere del dirigente scolastico si fa sempre più complesso e difficile, tanto che alcuni dirigenti che assunto l'incarico nel settembre scorso hanno già deciso di tornare ad insegnare a partire dall'inizio del prossimo anno scolastico. La notizia, per ora ufficiosa, è molto attendibile e per nulla inattesa: già la scorsa estate, infatti, si erano verificate alcune rinunce di docenti che avevano superato il concorso , pur essendo utilmente inseriti nella graduatoria finale, non avevano accettato l'incarico. In Piemonte si era anzi verificato un caso clamoroso: una concorrente collocata nei primissimi posti della graduatoria aveva preferito continuare ad insegnare nel suo liceo di provincia. Adesso - stando alle prime notizie - una decina di neo-dirigenti avrebbero deciso tornare in cattedra; 4 o 5 casi si segnalano nel Veneto e un paio nel Lazio. Ma anche in altre regioni del nord potrebbero esserci casi analoghi. Il fenomeno potrebbe essere legato soprattutto alle dimensioni delle scuole affidate ai neo-dirigenti che non si aspettavano di trovarsi di fronte a problemi gestionali e amministrativi di tale complessità. Nel Veneto, in particolare, le rinunce riguardano per lo più dirigenti assegnati a istituti comprensivi provenienti dalla scuola superiore. Quanto sta accadendo dovrebbe però far ripensare almeno in parte alle attuali modalità di reclutamento e di assegnazione dei dirigenti scolastici. Fino ad alcuni fa il concorso era articolato in due settori riservati al I e al II ciclo di istruzione; a ciascun settore si accedeva in relazione alla cattedra di provenienza. Il meccanismo garantiva che maestri di scuola elementare non andassero a dirigere un istituto agrario o che ingegneri docenti in istituti tecnici non si andassero poi ad occupare di scuola dell'infanzia. Con gli ultimi concorsi le modalità sono cambiate e le graduatorie sono uniche con risultati non sempre positivi. E c'è anche chi lamenta l'eccessivo carico di lavoro legato anche alle attività formative rivolte ai neo dirigenti in cui il tema della sicurezza ha avuto un peso predominante rispetto alle questioni connesse con la gestione delle relazioni educative e umane. Da: Ben... Detto! 30/05/2013 18.27.43 Mi riferisco all'ultimo post che riporta un articolo de "La Tecnica della Scuola". In effetti in tempi non sospetti (circa due anni orsono prima che uscisse il famigerato bando del concorso) anch'io su questo stesso forum dichiaravo apertamente che fare il Dirigente Scolastico in primis - e il Vicario in subordine - è tutt'altro che una passeggiata di salute!

Da: FINALMENTE!	12/06/2013 23:11:46
Da quanto pubblicato si italiaoggi di martedì scorso si RICOMINCIA a parlare di INCARICHI\corsoconcorso riservato Finalmente una voce autorevole della scuola pone la soluzione al problema delle sedi vacanti dopo il DISASTRO del concorso ordinario: un CORSO CONCORSO per le figure di sistema della scuola che da sempre rappresentano la struttura portante della scuola dell'autonomia. IL CONCORSO ORDINARIO si è rivelato un vero e proprio disastro, ora anche in Basilicata c'è rischio di soppressione (finanche dopo le immissioni in ruolo di settembre!). Insomma il concorso è stato un po' come il PDL alle ultime elezioni: ha perso dappertutto! Ricompattiamoci, risentiamoci, riorganizziamoci cari colleghi che forse è arrivato il momento che le nostre professionalità vengano rivalutate.

Da: Ma	12/06/2013 23:26:20
Si certo meglio i corsi concorsi riservati....così non dovete studiare...qualche punteggio, un colloquio orale, nessuna prova scritta....come l'ultimo riservato....vi piace vincere facile eh?

Da: siamo sicuri??	19/06/2013 19:07:10
presto la scuola sarà..................................

Da: siamo sicuri	19/06/2013 19:09:44
le figure della scuola???? quelli che non entrano in classe????? quelli che attingono al FIS ???? quelli che ....... .............. Ma le nuove norme in vigore da oggi le vogliono applicare?????

Da: @@finalmente	10/07/2013 15:17:52
http://www.retescuole.net/contenuto?id=20130709114652

Da: x @@finalmente	11/07/2013 10:59:27
quello che riporti è una "teoria" che POLIBIO sostiene da qualche anno, ovviamente contrasta notevolmente con la normativa attuale ed è praticamente irrealizzabile considerata la diversa qualifica dello status giuridico del "docente" e del "dirigente". Se vogliamo, l'indennità di funzione superiore ai collaboratori vicari è stata tolta giustificandola proprio con la differenza di "status". Interessanti invece sono le voci sempre più insistenti della modifica della legge sull'attribuzione degli incarichi di presidenza. Voci che giungono direttamente da fonti ministeriali (insomma qualcosa in più anche di quello che un mesetto fa riportava anche italiaoggi). Personalmente ritengo che la news dell'anp di un imminente nuovo concorso ds sia completamente non veritiera, viste le vicende attuali e i contenziosi in corso, il miur ci penserà molto prima di bandire nuovi concorsi per coprire i numeri posti resisi vacanti!

Da: colui che ignora	11/07/2013 11:40:31
e queste voci ministeriali cosa dicono ?

Da: colei che ignora	11/07/2013 11:56:35
mi piacerebbe avere qualche notizia (fondata) in più. grazie

Da: italia oggi - 16/07/2013	16/07/2013 12:52:56
Dirigenti, terremoto giustizia Concorsi da rifare, in bilico oltre il 40% delle nomine ..... ... e si riparla di incarichi di presidenza

Da: Ben Detto!	16/07/2013 13:05:48
Riporto la lettera inviata dal collega Nicola Trunfio ad un sito specializzato: inviato da Prof. Nicola Trunfio - Che il concorso a Dirigente scolastico bandito ormai due anni orsono a livello nazionale stia degenerando in un clamoroso flop, dati i pronunciamenti dei vari TAR regionali e del Consiglio di Stato è sotto gli occhi di tutti, come pure è sotto gli occhi di tutti il fatto che i posti messi a bando nel 2011 oggi siano, per via degli accorpamenti e dei tagli effettuati, pressoché dimezzati. Parimenti evidente è la situazione di difficoltà, direi di emergenza, in cui versano migliaia di scuole italiane, le quali "veleggiano", affidate ad un reggente provvisorio da quasi tre anni, in una parentesi paradossale di incertezza e di inevitabile caos. Quantunque questi reggenti cerchino infatti di svolgere nel migliore dei modi il compito loro affidato, avendo già il loro bel da fare come Dirigenti effettivi, non riescono purtroppo a far fronte alle notevoli difficoltà logistiche cui sono sottoposti, né tantomeno, evidentemente sprovvisti del dono divino della bilocazione, possono garantire quella presenza e quel controllo che vengono loro richiesti nelle situazioni di normalità. Migliaia di scuole sono così "scaricate" come spesso accade nel nostro amato Paese, alla buona volontà ed alla vocazione al sacrificio di pochi collaboratori. Costoro, nonostante siano mortificati da compensi ridicoli (per chi non lo sapesse le classiche 100 ore annuali attribuite generalmente loro dal Fondo d'Istituto, ammontano a circa 110 euro mensili di straordinario), nonostante il mancato riconoscimento, come avviene per tutti gli altri profili omologhi, dell'indennità prevista per la sostituzione del DS e l'espletamento della funzione superiore, mentre i loro colleghi docenti sono tranquillamente in vacanza, stanno trascorrendo una buona metà della loro estate a disposizione delle varie segreterie scolastiche. La mia riflessione prende spunto dalle dichiarazioni del ministro Carrozza, che nel suo discorso inaugurale e nei primissimi proclami d'intenti, sottolineava di voler premiare la disponibilità ed il merito e di voler evidenziare, anche attraverso percorsi differenziati di carriera, le figure di sistema, su tutte evidentemente quella dei collaboratori del Ds. Io credo, perfettamente in linea con le affermazioni del ministro, che sia arrivato il momento e che la situazione offra su un vassoio d'argento la possibilità di passare dalle parole ai fatti. Per rimediare al "pasticciaccio brutto" del concorso DS credo che una soluzione dignitosa potrebbe essere quella dell'istituzionalizzazione del ruolo del collaboratore, sull'esempio di quanto accade in decine di sistemi scolastici all'avanguardia (si veda la figura dell'adjont nel sistema francese). Potrebbe essere bandito immediatamente un concorso per soli titoli, riservato a questi volontari -benefattori che in anni così difficili hanno consentito letteralmente di tenere a galla il sistema. Questo concorso per soli titoli al ruolo di Vicepreside-reggente dovrebbe, a mio avviso, riconoscere nell'ambito del punteggio relativo al servizio tutti gli anni di vicariato e tutti gli incarichi espletati a supporto dell'Istituzione scolastica. Per quanto riguarda invece i titoli di studio, la mia idea è quella di prevedere un congruo punteggio a beneficio di tutti coloro che abbiano superato la prova preselettiva dell'ultimo concorso DS. La preselettiva infatti è l'unica prova che ha passato indenne la mannaia dei ricorsi che si sono abbattuti su questa sciagurata competizione nazionale. Credo che il concorso riservato dovrebbe essere bandito a livello nazionale e non locale e che si potrebbe tranquillamente utilizzare la funzionalissima piattaforma delle istanze on line. In questo modo si risolverebbero in un solo colpo una serie di problemi: �· nessuna scuola rimarrebbe priva di un suo punto di riferimento: il collaboratore vicario potrebbe essere assegnato in prova alla reggenza di un'Istituzione scolastica sotto la supervisione di un Dirigente scolastico della rete di scuole o del distretto; �· si conferirebbe una dignità ed un riconoscimento al lavoro sacrificante e malpagato di migliaia di buoni italiani che a parole il nostro Paese ha sempre lodato ma che nei fatti ha puntualmente maltrattato; �· si farebbe finalmente un passo avanti nel discorso degli avanzamenti di carriera, non più legati agli scatti per età ma connessi al lavoro effettivamente svolto, alla disponibilità ed al merito; �· si uniformerebbe il nostro sistema scolastico a quello dei più avanzati Paesi europei; �· si eviterebbero (potrebbe essere prevista dal bando una clausola di rinuncia in tal senso) molti dei prevedibili contenziosi che il Miur subirebbe da coloro che hanno superato la prima parte dello sciagurato concorso a DS. Ritengo che questa soluzione della competizione riservata per soli titoli a coloro che hanno superato la preselettiva nazionale e/o a coloro che hanno svolto (almeno per un triennio???) la funzione di primo o secondo collaboratore del DS, è quella più rapida, più efficace ed immediatamente risolutiva della fase di stallo nella quale ci siamo cacciati. La speranza di molti è quella che questo governo non persista ancora nella strategia dell'attendismo e del rinvio delle problematiche più scottanti. La necessità dichiarata dal ministro Carrozza nel suo discorso inaugurale "di dare il giusto riconoscimento ai docenti meritevoli, costruendo un vero e proprio cursus professionale" ha la sua occasione d'oro. È però giunto il momento di passare dai proclami ai fatti!

Da: clelia 2	18/07/2013 10:31:18
Direi subito di si alla tua proposta...se tutti i collaboratori fossero scelti per merito titoli e professionalità.Spesso però sono scelti per simpatia, comarato e amici deli amici. Parecchi non hanno una laurea e si nascondono dietro il DS per le decisioni che dovrebbero prendere.

Da: clelia 2	18/07/2013 10:32:05
Direi subito di si alla tua proposta...se tutti i collaboratori fossero scelti per merito titoli e professionalità.Spesso però sono scelti per simpatia, comarato e amici deli amici. Parecchi non hanno una laurea e si nascondono dietro il DS per le decisioni che dovrebbero prendere.

Da: docente vicario	21/07/2013 16:48:53
ma dove sono i promotori di questo forum che due anni fa si facevano portavoce della nostra causa? Ora e' il momento giusto per agire!

Da: clelia 2	22/07/2013 11:23:18
non dico che tutta l'erba è un fascio...ma non negare che parecchi sono messi lì e non si tolgono! e POI PROMOTORI di che cosa? Se state così male, se vi immolate, perchè non fate spazio????????????

Da: a volte ritornano	04/09/2013 00:08:15
Nel decreto legge sulla scuola in preparazione al Miur, ci potrebbe essere il capitolo sulle reggenze dei ds, in seguito ai ricorsi al concorso, con importanti novità. Queste ultime riguardano in particolare la situazione lombarda, dove, ricordiamo, le prove sono state rimbustate per la ricorrezione, dopo la sentenza del Consiglio di Stato. Nel decreto infatti potrebbe essere stata inserita la proposta fatta dal ministro Carrozza di usare la graduatoria preselettiva del concorso (unica graduatoria ancora valida ad oggi) per dare gli INCARICHI almeno per quest'anno scolastico. Favorevole alla proposta del ministro è il Partito Democratico. Le deputate Maria Coscia e Simona Malpezzi si sono schierate a fianco del ministro nel sempre più difficile compito di dare alle scuole lombarde finalmente i loro presidi, come abbiamo scritto in questo articolo. Nel frattempo, riguardo al calcolo sui possibili candidati alla reggenza che hanno superato la preselettiva, alleghiamo la tabella pubblicata dalla regione Lombardia, che indica il numero di candidati idonei raggruppati in ordine di punteggio. Intanto oggi alle 15,30 è cominciato l' incontro tra Miur e sindacati sui "provvedimenti tampone" relativi all'area V, quella appunto dei dirigenti.

Da: domani?	08/09/2013 23:37:27
gli incarichi ai lombardi, ma è giusto? e nelle altre regioni?