Mininterno.net FORUM - COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE
37527 messaggi, letto 898315 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 697, 698, 699, 700, 701, 702, 703, 704, 705, 706, 707, ..., 1246, 1247, 1248, 1249, 1250, 1251 - Successiva >>

Da: GinTonic82 2 - 03/05/2021 11:51:06
Da: Irresoluto 1 - 02/05/2021 23.59.00
sono laureato al MIT in ingegneria aerospaziale ma lavoro all'anagrafe di Ercolano perché mi piace o sole e o mare ma lo stipendio e' 'na monnezza.
Mi conveniene tornare alla NASA

____
Ahahahahahhaa, mito!!!
Rispondi

Da: GinTonic82 2 - 03/05/2021 11:54:47
Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +62 1 1 - 03/05/2021 06.04.32
Sandrokan io volevo fare questo lavoro fin da bambina. Non è un ripiego ma una scelta. È lì che fai la differenza nel pubblico.
=======================================
beh, se per quello anch'io volevo fare il "posto fisso" fin da bambino.
Quando a 15 anni andai a fare la prima carta di identità alla circoscrizione, pensai "voglio fare questo lavoro".
-------
😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 3 2 - 03/05/2021 14:25:49
Un pò riduttivo dire perché hai preso laurea e master invece di iniziare a 19 anni con i concorsi.
Forse perché vuol fare carriera, non è che a tutti bastano dai 1350 ai 1500 al mese, ci sono necessità e giuste ambizioni.
=======================================
Certo. Peccato che il Master, in Comune, non serva ad un fico secco.
Ci vuol tanto a dire: ho fatto l'università come tutti, poi non sapendo che fare ho proseguito con un Master, poi alla resa dei conti, stufo dei "le faremo sapere" o dei contrattini di stage ho switchato sui concorsi pubblici? Non c'è niente di male eh.
Ma con un master (che non serve a nulla per entrare in Comune) venire a dire "io sono quello che fin da subito voleva lavorare nella P.A., voi siete quelli che ripiegano e che alle 13.29 fate cadere la penna", no grazie.

Certo il discorso cambia se grazie alla famiglia magari benestante hai altri redditi.
=======================================
Gli altri redditi sono dovuti a più rudere comprato per un boccon di pizza (grazie a risparmi+TFR di 16 anni di privato) ad un asta giudiziaria da una partita iva fallita, ristrutturato e messo a reddito.
Rispondi

Da: Stylus88 03/05/2021 14:56:44
Buongiorno
Ho già postato questo messaggio nel forum generale ma dopo una ricerca ho letto un utente che consigliava di cercare in questo thread per un quesito simile (e sono un imbranato l'ho anche già scritto in un altro thread per sbaglio, perdonatemi lo spam non voluto), quindi riscrivo qui il messaggio: spero che qualcuno possa darmi una risposta più precisa o possa darmi indicazioni su dove trovarla e vi ringrazio anticipatamente.

Mi sono recentemente classificato in graduatoria in un concorso di un Comune che prevedeva 1 posto a tempo pieno e indeterminato. Nel testo del bando si faceva però menzione che "La graduatoria di merito potrà essere utilizzata, durante il suo periodo di validità, anche per assunzioni in posti dello stesso profilo professionale a tempo determinato sia a tempo pieno che a tempo parziale.".

L'ente organizzatore del concorso ha quindi deciso di assumere, oltre al vincitore del concorso, il secondo classificato ma a tempo parziale, che in virtù della postilla presente nel testo del bando dovrebbe essere pienamente possibile.

La domanda è se l'eventuale rifiuto comporta il conseguente depennamento dalla graduatoria.

Vorrei saperlo perché a seguito di accordi successivi lo stesso ente ha già confermato che altri comuni limitrofi hanno fatto richiesta per lo scorrimento della graduatoria e assunzione a tempo indeterminato, ma prima vogliono procedere all'assunzione a tempo parziale.

Il secondo classificato sarei io, e mi ritroverei offerto un tempo parziale nello stesso ente (cosa che non potrei accettare perché dovrei trasferirmi e lo stipendio non sarebbe sufficiente) mentre quelli arrivati dopo di me sarebbero assunti a tempo pieno e indeterminato in altri enti.
Rispondi

Da: @Sandokan 1 2 - 03/05/2021 15:20:51
Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +62 1 - 03/05/2021 14.25.49
Un pò riduttivo dire perché hai preso laurea e master invece di iniziare a 19 anni con i concorsi.
Forse perché vuol fare carriera, non è che a tutti bastano dai 1350 ai 1500 al mese, ci sono necessità e giuste ambizioni.
=======================================
Certo. Peccato che il Master, in Comune, non serva ad un fico secco.
Ci vuol tanto a dire: ho fatto l'università come tutti, poi non sapendo che fare ho proseguito con un Master, poi alla resa dei conti, stufo dei "le faremo sapere" o dei contrattini di stage ho switchato sui concorsi pubblici? Non c'è niente di male eh.
Ma con un master (che non serve a nulla per entrare in Comune) venire a dire "io sono quello che fin da subito voleva lavorare nella P.A., voi siete quelli che ripiegano e che alle 13.29 fate cadere la penna", no grazie.
-------------------------------------------------------------------------------------------------

SOTTOSCRIVO OGNI SINGOLA PAROLA
Rispondi

Da: GinTonic82 1  1 - 03/05/2021 17:13:26
Da: @Sandokan     1 - 03/05/2021 15.20.51
Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +62    1 - 03/05/2021 14.25.49
Un pò riduttivo dire perché hai preso laurea e master invece di iniziare a 19 anni con i concorsi.
Forse perché vuol fare carriera, non è che a tutti bastano dai 1350 ai 1500 al mese, ci sono necessità e giuste ambizioni.
=======================================
Certo. Peccato che il Master, in Comune, non serva ad un fico secco.
Ci vuol tanto a dire: ho fatto l'università come tutti, poi non sapendo che fare ho proseguito con un Master, poi alla resa dei conti, stufo dei "le faremo sapere" o dei contrattini di stage ho switchato sui concorsi pubblici? Non c'è niente di male eh.
Ma con un master (che non serve a nulla per entrare in Comune) venire a dire "io sono quello che fin da subito voleva lavorare nella P.A., voi siete quelli che ripiegano e che alle 13.29 fate cadere la penna", no grazie.
-------------------------------------------------------------------------------------------------

SOTTOSCRIVO OGNI SINGOLA PAROLA

ANCHE IO. E parlo da Laureata in Giurisprudenza. Dopo aver visto l'andazzo del praticantato, ho pensato subito di buttarmi sul lavoro (privato) - (non so perché all'epoca non pensai ai concorsi sinceramente: forse perché non conoscevo nessuno che lavorasse in quell'ambito..). Nel privato, nel 2009, in Veneto, trovavi.. e infatti ci sono rimasta la bellezza di quasi 10 anni prima di approcciarmi ai concorsi pubblici. Io invece mi sono iscritta a Giurisprudenza perché volevo fare il Gip, pensa te.. Poi mi sono scontrata con la realtà, la mia volontà, la mia determinazione e, perché no, anche con i miei limiti. E ho lasciato perdere. Adesso sono un'impiegata dell'Anagrafe che, nonostante tutto, non si sente una "Checca Zalona" 😂😂😂
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: confusa06 2 - 03/05/2021 17:34:30
Io ho laurea, master e dopo 15 anni tra privato e pubblico ( borsa di studio di tre anni che non mi ha dato uno straccio di contributo, ma solo tanta esperienza). Nel privato in 11 anni non mi hanno mai cambiato livello eppure lavoravo come se non ci fosse un domani, andavo a riunioni e mi impegnavo come se l l'azienda fosse mia. Azienda fallita al cambio di dirigenza. Nuova esperienza nel provato 5 mesi di contratto in cui non avevo raggiunto gli obiettivi previsti (frase detta per motivarmi) rinnovo di 4 mesi...nel frattempo avevo studiato e ho raggiunto il mio obiettivo, entrare in un ente pubblico ma non per fare il checco zalone. Per esperienza ho visto tanti checco zalone nel privato. Voglio entrare nella pa per lavorare, per sfatare i luoghi comuni e perché no per avere maggiore stabilità. Per non dover impazzire a dover parcheggiare la bambina 5 volte a settimana la sera, per poter continuare a studiare e dare concorsi per non dovermi preoccupare che l azienda domani fallisca. 1350 euro non sono una miseria per 36 ore settimanali. Sono una miseria se ne dovresti fare 40 e invece ne fai 48 /50 a settimana. Non capisco il pregiudizio di ammettere che si voglia entrare nella pa per la stabilità e per lavorare.
Rispondi

Da: Stylus88 03/05/2021 17:52:37
Intanto dico la mia sul tema.

Qualche centinaio di euro in più non fa la differenza tra stipendio pubblico e privato e non si ha una vita dispendiosa.

Facendo un esempio semplice, una banca accetta più volontieri di aprire un finanziamento/mutuo di 500 euro al mese per 20 anni ad uno statale che guadagna 1400 euro al mese piuttosto che ad un privato che ne guadagna 1900.

Lo so quasi per esperienza personale visto che il caso B ero io (ed ora ho perso il lavoro e sto facendo concorsi C amministrativo, senza rimpianti, perché in un Comune già ci lavoro da tirocinante, e mi piace insospettabilmente moltissimo)
Rispondi

Da: GinTonic82 03/05/2021 17:53:55
Grande Confusa06. Pure la mia, fallita per cambio di dirigenza..
Rispondi

Da: Bah 1 - 03/05/2021 17:59:07
Io non capisco come facciate a dire che gli stipendi nel pubblico non sono una miseria. Un laureato cat.D prende 1450 e la maggiorlarte delle volte nei bandi è richiesta la laurea magistrale. Vi sembra normale che un laureato magistrale prenda 1450? È ovvio che è nettamente sottopagato...
Rispondi

Da: Different 2 - 03/05/2021 18:02:17
La mia storia invece è un po' diversa. Non sono giovanissimo e ai miei tempi le possibilità erano di meno. Ho tra i 44 e i 48 anni.
Ho iniziato con la scuola superiore a fare il pendolare, uscivo di casa prima delle 7 e rientravo alle 15, prendendo 4 corriere e facendo dei pezzi di strada a piedi.
Con l' università la storia è peggiorata, tra andata e ritorno facevo 5 ore di viaggio con mezzi privati e pubblici, non potendo permettermi di avere anche solo una stanza in affitto.
Dopo 5 anni di questa storia ed una laurea in giurisprudenza mi sono trovato con il nulla in mano. Avevo capito che la professione di avvocato era ormai inflazionata e così ho iniziato a cercare lavoro, qualcosa facevo anche durante gli studi, ma niente di professionalizzante, quei lavoretti che ti aiutano a pagare le spese.
Intanto avevo iniziato a fare concorsi e sono entrato in un ente pubblico ma in un posto dove serviva il diploma. Brutto periodo mi tormentava il pensiero di avere una laurea presa davvero con tanti sacrifici e non usarla. Ma orgoglio, determinazione e voglia di studiare non mi sono mai mancate e così dopo poco più di due anni ho superato il mio primo concorso da D, poi qualche altra idoneità che mi ha permesso di poter scegliere di cambiare ente. A quel punto mi sono sentito davvero realizzato e la carriera è continuata, sono un p.o. con la ferma volontà di diventare dirigente Questa pandemia ha bloccato un pò tutto, ma adesso qualcosa sta ripartendo. Ognuno ha la sua storia e il suo percorso di vita, io una volta entrato i concorsi da C non li vedevo più, esistevano solo quelli da D. Mai e poi mai avrei potuto continuare a fare un lavoro da diplomato con una laurea. Per me entrare nella p.a. è stata un'opportunità anche perché dove vivo io grandi aziende non ce ne sono e quindi era piuttosto difficile trovare lavoro. Per il resto penso che se fossi nato in una grande città del nord avrei raggiunto prima i miei obiettivi sia in un'azienda privata che in un ente pubblico. Ma va bene, mi ritengo abbastanza soddisfatto
Rispondi

Da: Indecisa 03/05/2021 18:10:35
Io ho il.diploma di specializzazione che consente di accorciare i tempi per i concorsi dirigenziali. Bastano 3 anni e non 5 da categoria D. Mi correggo. A qualcosa.penso serva anche come punteggio.
Rispondi

Da: confusa06 03/05/2021 18:11:12
E poi diciamo le cose come stanno, qualcuno dovrà pure lavorare per la pubblica amministrazione, ben venga se ci sono persone volenterose che mirano a farlo bene e in pace con se stesse. Ho visto realtà para pubbliche dove persone prendono soldoni per non fare nulla e chi regge la baracca sono alcuni dipendenti. Spero in un rinnovamento e in una pa pronta al cambio generazionale, anche se non sono giovanissima. Ben venga chi studia e ha voglia di fare.
Rispondi

Da: confusa06 03/05/2021 18:14:38
E poi diciamo le cose come stanno, qualcuno dovrà pure lavorare per la pubblica amministrazione, ben venga se ci sono persone volenterose che mirano a farlo bene e in pace con se stesse. Ho visto realtà para pubbliche dove persone prendono soldoni per non fare nulla e chi regge la baracca sono alcuni dipendenti. Spero in un rinnovamento e in una pa pronta al cambio generazionale, anche se non sono giovanissima. Ben venga chi studia e ha voglia di fare.
Rispondi

Da: confusa06 03/05/2021 18:23:33
Si sono una miseria nel privato sono molto più alti. È un dato di fatto
Rispondi

Da: Indecisa 03/05/2021 18:31:14
Sicuramente qualcuno dovrà pur lavorarci ma se ci fossero criteri selettivi simili a quelli del settore privato ci sarebbe bisogno magari anche di meno impiegati.
Ho assistiti a esempi concreti di gente che pur vincendo i concorsi era incapace sul.lavoro e gli davano la mobilità dopo poco tempo. Il.concorso non deve essere l'unica.selezione dopo la quale non ti viene più richiesto di dimostrare nulla.
Rispondi

Da: confusa06 03/05/2021 18:48:13
Non lo metto in dubbio, ma viste le tue potenzialità cosa vorresti fare? Il dirigente subito?
Rispondi

Da: Dubcek 1 - 03/05/2021 19:23:47
Sento tanti scienziati laureati che sparlano ... ma che lavorone volete fare nella P.A.?
O meglio cosa credete che vi faranno fare di esaltante rispetto a un normale impiegato d'anagrafe che si guadagna onestamente la pagnotta con 36 ore al mese?
Ve be accorgete quando politica, dirigenza (sempre politica), colleghi anziani vi terranno al guinzaglio. Se vi sentite super provate la libera professione se ne avete gli attributi....al Comune non aspettano certo voi per salvare il mondo. Accontentatevi dello status del pubblico impiego e lavorate il meno possibile e rilassati (possibilmente a 300 metri da casa).
.
Rispondi

Da: Indecisa 03/05/2021 19:24:05
Non ho ancora maturato gli anni necessari né l'esperienza. Tuttavia sto cercando di cambiare comparto in modo da avere uno stipendio accettabile senza avere la PO.considerato che vivo nel nord Italia.
Rispondi

Da: Indecisa 03/05/2021 19:25:56
Dubdeck ma tu pensi che lavorare all'anagrafe sia una passeggiata ? Hai idea di quante responsabilità si hanno ? Basta sbagliare anche solo a registrare un atto di stato civile attribuendolo al soggetto sbagliato che rischi una denuncia !
Rispondi

Da: confusa06 03/05/2021 19:27:38
Lavorare il meno possibile...il classico luogo comune
Rispondi

Da: confusa06 03/05/2021 19:43:13
Dove lavori se posso chiedertelo, in ambito pubblico o privato?
Rispondi

Da: Dubcek 03/05/2021 19:50:58
Lavoro nel pubblico (dopo 20 anni di privato) e credimi ho visto e vissuto tante situazioni sul lavoro. Ecco perché sono leggermente disilluso...

Rispondi

Da: Adam 03/05/2021 19:56:34
Consiglio a chi ha la laurea magistrale di puntare al prossimo concorso Inps che sta per uscire. Ho letto che l'Inps ha già programmato 7000-8000 assunzioni per i prossimi anni e vi posso assicurare che un funzionario Inps raggiuge in media i 2000 euro mensili tra tabellare e altre indennità. Penso che il concorso Inps sarà un opportunità da non lasciarsi sfuggire.
Rispondi

Da: Dubcek 03/05/2021 19:58:26
Lavoro all'anagrafe non allo stato civile, e poi lavorando rilassati e' difficile fare strafalcioni da denuncia. Calcola che io lavoravo nel privato da dipendente e tra l'altro ordinavo automobili, circa 220 al mese, quindi le responsabilità le conosco....per 20 anni non sono stato certo a pettinare le bambole con giornate lavorative pesanti di 10 ore.
Rispondi

Da: Incredulo 03/05/2021 20:00:50
Davvero 2000 euro?? È al livello dei concorsi top!!
Rispondi

Da: Dubbioso. 03/05/2021 20:19:07
Che senso ha dopo laurea e specialistica prendere 1.300 al mese? Mio cugino lavora all'estero e guadagna più del doppio
Rispondi

Da: confusa06 1 - 03/05/2021 20:45:42
Non tutti vogliono andare all estero, tu segui tuo cugino. Con una laurea specialistica guadagnerai il quintuplo
Rispondi

Da: confusa06 03/05/2021 20:56:04
Come mai sei passato al pubblico con certi numeri?
Rispondi

Da: GinTonic82 03/05/2021 22:30:18
Da: Dubcek 03/05/2021 19.58.26
Lavoro all'anagrafe non allo stato civile, e poi lavorando rilassati e' difficile fare strafalcioni da denuncia.

---
Confermo..ma dipende appunto se lavori in tranquillità e ben organizzati.
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 697, 698, 699, 700, 701, 702, 703, 704, 705, 706, 707, ..., 1246, 1247, 1248, 1249, 1250, 1251 - Successiva >>

Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Da: GinTonic82	2 - 03/05/2021 11:51:06
Da: Irresoluto 1 - 02/05/2021 23.59.00 sono laureato al MIT in ingegneria aerospaziale ma lavoro all'anagrafe di Ercolano perché mi piace o sole e o mare ma lo stipendio e' 'na monnezza. Mi conveniene tornare alla NASA ____ Ahahahahahhaa, mito!!!
Rispondi

Da: GinTonic82	2 - 03/05/2021 11:54:47
Da: Sandr0kan Reputazione utente: +62 1 1 - 03/05/2021 06.04.32 Sandrokan io volevo fare questo lavoro fin da bambina. Non è un ripiego ma una scelta. È lì che fai la differenza nel pubblico. ======================================= beh, se per quello anch'io volevo fare il "posto fisso" fin da bambino. Quando a 15 anni andai a fare la prima carta di identità alla circoscrizione, pensai "voglio fare questo lavoro". ------- 😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	3 2 - 03/05/2021 14:25:49
Un pò riduttivo dire perché hai preso laurea e master invece di iniziare a 19 anni con i concorsi. Forse perché vuol fare carriera, non è che a tutti bastano dai 1350 ai 1500 al mese, ci sono necessità e giuste ambizioni. ======================================= Certo. Peccato che il Master, in Comune, non serva ad un fico secco. Ci vuol tanto a dire: ho fatto l'università come tutti, poi non sapendo che fare ho proseguito con un Master, poi alla resa dei conti, stufo dei "le faremo sapere" o dei contrattini di stage ho switchato sui concorsi pubblici? Non c'è niente di male eh. Ma con un master (che non serve a nulla per entrare in Comune) venire a dire "io sono quello che fin da subito voleva lavorare nella P.A., voi siete quelli che ripiegano e che alle 13.29 fate cadere la penna", no grazie. Certo il discorso cambia se grazie alla famiglia magari benestante hai altri redditi. ======================================= Gli altri redditi sono dovuti a più rudere comprato per un boccon di pizza (grazie a risparmi+TFR di 16 anni di privato) ad un asta giudiziaria da una partita iva fallita, ristrutturato e messo a reddito.
Rispondi

Da: Stylus88	03/05/2021 14:56:44
Buongiorno Ho già postato questo messaggio nel forum generale ma dopo una ricerca ho letto un utente che consigliava di cercare in questo thread per un quesito simile (e sono un imbranato l'ho anche già scritto in un altro thread per sbaglio, perdonatemi lo spam non voluto), quindi riscrivo qui il messaggio: spero che qualcuno possa darmi una risposta più precisa o possa darmi indicazioni su dove trovarla e vi ringrazio anticipatamente. Mi sono recentemente classificato in graduatoria in un concorso di un Comune che prevedeva 1 posto a tempo pieno e indeterminato. Nel testo del bando si faceva però menzione che "La graduatoria di merito potrà essere utilizzata, durante il suo periodo di validità, anche per assunzioni in posti dello stesso profilo professionale a tempo determinato sia a tempo pieno che a tempo parziale.". L'ente organizzatore del concorso ha quindi deciso di assumere, oltre al vincitore del concorso, il secondo classificato ma a tempo parziale, che in virtù della postilla presente nel testo del bando dovrebbe essere pienamente possibile. La domanda è se l'eventuale rifiuto comporta il conseguente depennamento dalla graduatoria. Vorrei saperlo perché a seguito di accordi successivi lo stesso ente ha già confermato che altri comuni limitrofi hanno fatto richiesta per lo scorrimento della graduatoria e assunzione a tempo indeterminato, ma prima vogliono procedere all'assunzione a tempo parziale. Il secondo classificato sarei io, e mi ritroverei offerto un tempo parziale nello stesso ente (cosa che non potrei accettare perché dovrei trasferirmi e lo stipendio non sarebbe sufficiente) mentre quelli arrivati dopo di me sarebbero assunti a tempo pieno e indeterminato in altri enti.
Rispondi

Da: @Sandokan	1 2 - 03/05/2021 15:20:51
Da: Sandr0kan Reputazione utente: +62 1 - 03/05/2021 14.25.49 Un pò riduttivo dire perché hai preso laurea e master invece di iniziare a 19 anni con i concorsi. Forse perché vuol fare carriera, non è che a tutti bastano dai 1350 ai 1500 al mese, ci sono necessità e giuste ambizioni. ======================================= Certo. Peccato che il Master, in Comune, non serva ad un fico secco. Ci vuol tanto a dire: ho fatto l'università come tutti, poi non sapendo che fare ho proseguito con un Master, poi alla resa dei conti, stufo dei "le faremo sapere" o dei contrattini di stage ho switchato sui concorsi pubblici? Non c'è niente di male eh. Ma con un master (che non serve a nulla per entrare in Comune) venire a dire "io sono quello che fin da subito voleva lavorare nella P.A., voi siete quelli che ripiegano e che alle 13.29 fate cadere la penna", no grazie. ------------------------------------------------------------------------------------------------- SOTTOSCRIVO OGNI SINGOLA PAROLA
Rispondi

Da: GinTonic82	1 1 - 03/05/2021 17:13:26
Da: @Sandokan 1 - 03/05/2021 15.20.51 Da: Sandr0kan Reputazione utente: +62 1 - 03/05/2021 14.25.49 Un pò riduttivo dire perché hai preso laurea e master invece di iniziare a 19 anni con i concorsi. Forse perché vuol fare carriera, non è che a tutti bastano dai 1350 ai 1500 al mese, ci sono necessità e giuste ambizioni. ======================================= Certo. Peccato che il Master, in Comune, non serva ad un fico secco. Ci vuol tanto a dire: ho fatto l'università come tutti, poi non sapendo che fare ho proseguito con un Master, poi alla resa dei conti, stufo dei "le faremo sapere" o dei contrattini di stage ho switchato sui concorsi pubblici? Non c'è niente di male eh. Ma con un master (che non serve a nulla per entrare in Comune) venire a dire "io sono quello che fin da subito voleva lavorare nella P.A., voi siete quelli che ripiegano e che alle 13.29 fate cadere la penna", no grazie. ------------------------------------------------------------------------------------------------- SOTTOSCRIVO OGNI SINGOLA PAROLA ANCHE IO. E parlo da Laureata in Giurisprudenza. Dopo aver visto l'andazzo del praticantato, ho pensato subito di buttarmi sul lavoro (privato) - (non so perché all'epoca non pensai ai concorsi sinceramente: forse perché non conoscevo nessuno che lavorasse in quell'ambito..). Nel privato, nel 2009, in Veneto, trovavi.. e infatti ci sono rimasta la bellezza di quasi 10 anni prima di approcciarmi ai concorsi pubblici. Io invece mi sono iscritta a Giurisprudenza perché volevo fare il Gip, pensa te.. Poi mi sono scontrata con la realtà, la mia volontà, la mia determinazione e, perché no, anche con i miei limiti. E ho lasciato perdere. Adesso sono un'impiegata dell'Anagrafe che, nonostante tutto, non si sente una "Checca Zalona" 😂😂😂
Rispondi

Da: confusa06	2 - 03/05/2021 17:34:30
Io ho laurea, master e dopo 15 anni tra privato e pubblico ( borsa di studio di tre anni che non mi ha dato uno straccio di contributo, ma solo tanta esperienza). Nel privato in 11 anni non mi hanno mai cambiato livello eppure lavoravo come se non ci fosse un domani, andavo a riunioni e mi impegnavo come se l l'azienda fosse mia. Azienda fallita al cambio di dirigenza. Nuova esperienza nel provato 5 mesi di contratto in cui non avevo raggiunto gli obiettivi previsti (frase detta per motivarmi) rinnovo di 4 mesi...nel frattempo avevo studiato e ho raggiunto il mio obiettivo, entrare in un ente pubblico ma non per fare il checco zalone. Per esperienza ho visto tanti checco zalone nel privato. Voglio entrare nella pa per lavorare, per sfatare i luoghi comuni e perché no per avere maggiore stabilità. Per non dover impazzire a dover parcheggiare la bambina 5 volte a settimana la sera, per poter continuare a studiare e dare concorsi per non dovermi preoccupare che l azienda domani fallisca. 1350 euro non sono una miseria per 36 ore settimanali. Sono una miseria se ne dovresti fare 40 e invece ne fai 48 /50 a settimana. Non capisco il pregiudizio di ammettere che si voglia entrare nella pa per la stabilità e per lavorare.
Rispondi

Da: Stylus88	03/05/2021 17:52:37
Intanto dico la mia sul tema. Qualche centinaio di euro in più non fa la differenza tra stipendio pubblico e privato e non si ha una vita dispendiosa. Facendo un esempio semplice, una banca accetta più volontieri di aprire un finanziamento/mutuo di 500 euro al mese per 20 anni ad uno statale che guadagna 1400 euro al mese piuttosto che ad un privato che ne guadagna 1900. Lo so quasi per esperienza personale visto che il caso B ero io (ed ora ho perso il lavoro e sto facendo concorsi C amministrativo, senza rimpianti, perché in un Comune già ci lavoro da tirocinante, e mi piace insospettabilmente moltissimo)
Rispondi

Da: GinTonic82	03/05/2021 17:53:55
Grande Confusa06. Pure la mia, fallita per cambio di dirigenza..
Rispondi

Da: Bah	1 - 03/05/2021 17:59:07
Io non capisco come facciate a dire che gli stipendi nel pubblico non sono una miseria. Un laureato cat.D prende 1450 e la maggiorlarte delle volte nei bandi è richiesta la laurea magistrale. Vi sembra normale che un laureato magistrale prenda 1450? È ovvio che è nettamente sottopagato...
Rispondi

Da: Different	2 - 03/05/2021 18:02:17
La mia storia invece è un po' diversa. Non sono giovanissimo e ai miei tempi le possibilità erano di meno. Ho tra i 44 e i 48 anni. Ho iniziato con la scuola superiore a fare il pendolare, uscivo di casa prima delle 7 e rientravo alle 15, prendendo 4 corriere e facendo dei pezzi di strada a piedi. Con l' università la storia è peggiorata, tra andata e ritorno facevo 5 ore di viaggio con mezzi privati e pubblici, non potendo permettermi di avere anche solo una stanza in affitto. Dopo 5 anni di questa storia ed una laurea in giurisprudenza mi sono trovato con il nulla in mano. Avevo capito che la professione di avvocato era ormai inflazionata e così ho iniziato a cercare lavoro, qualcosa facevo anche durante gli studi, ma niente di professionalizzante, quei lavoretti che ti aiutano a pagare le spese. Intanto avevo iniziato a fare concorsi e sono entrato in un ente pubblico ma in un posto dove serviva il diploma. Brutto periodo mi tormentava il pensiero di avere una laurea presa davvero con tanti sacrifici e non usarla. Ma orgoglio, determinazione e voglia di studiare non mi sono mai mancate e così dopo poco più di due anni ho superato il mio primo concorso da D, poi qualche altra idoneità che mi ha permesso di poter scegliere di cambiare ente. A quel punto mi sono sentito davvero realizzato e la carriera è continuata, sono un p.o. con la ferma volontà di diventare dirigente Questa pandemia ha bloccato un pò tutto, ma adesso qualcosa sta ripartendo. Ognuno ha la sua storia e il suo percorso di vita, io una volta entrato i concorsi da C non li vedevo più, esistevano solo quelli da D. Mai e poi mai avrei potuto continuare a fare un lavoro da diplomato con una laurea. Per me entrare nella p.a. è stata un'opportunità anche perché dove vivo io grandi aziende non ce ne sono e quindi era piuttosto difficile trovare lavoro. Per il resto penso che se fossi nato in una grande città del nord avrei raggiunto prima i miei obiettivi sia in un'azienda privata che in un ente pubblico. Ma va bene, mi ritengo abbastanza soddisfatto
Rispondi

Da: Indecisa	03/05/2021 18:10:35
Io ho il.diploma di specializzazione che consente di accorciare i tempi per i concorsi dirigenziali. Bastano 3 anni e non 5 da categoria D. Mi correggo. A qualcosa.penso serva anche come punteggio.
Rispondi

Da: confusa06	03/05/2021 18:11:12
E poi diciamo le cose come stanno, qualcuno dovrà pure lavorare per la pubblica amministrazione, ben venga se ci sono persone volenterose che mirano a farlo bene e in pace con se stesse. Ho visto realtà para pubbliche dove persone prendono soldoni per non fare nulla e chi regge la baracca sono alcuni dipendenti. Spero in un rinnovamento e in una pa pronta al cambio generazionale, anche se non sono giovanissima. Ben venga chi studia e ha voglia di fare.
Rispondi

Da: confusa06	03/05/2021 18:14:38
E poi diciamo le cose come stanno, qualcuno dovrà pure lavorare per la pubblica amministrazione, ben venga se ci sono persone volenterose che mirano a farlo bene e in pace con se stesse. Ho visto realtà para pubbliche dove persone prendono soldoni per non fare nulla e chi regge la baracca sono alcuni dipendenti. Spero in un rinnovamento e in una pa pronta al cambio generazionale, anche se non sono giovanissima. Ben venga chi studia e ha voglia di fare.
Rispondi

Da: confusa06	03/05/2021 18:23:33
Si sono una miseria nel privato sono molto più alti. È un dato di fatto
Rispondi

Da: Indecisa	03/05/2021 18:31:14
Sicuramente qualcuno dovrà pur lavorarci ma se ci fossero criteri selettivi simili a quelli del settore privato ci sarebbe bisogno magari anche di meno impiegati. Ho assistiti a esempi concreti di gente che pur vincendo i concorsi era incapace sul.lavoro e gli davano la mobilità dopo poco tempo. Il.concorso non deve essere l'unica.selezione dopo la quale non ti viene più richiesto di dimostrare nulla.
Rispondi

Da: confusa06	03/05/2021 18:48:13
Non lo metto in dubbio, ma viste le tue potenzialità cosa vorresti fare? Il dirigente subito?
Rispondi

Da: Dubcek	1 - 03/05/2021 19:23:47
Sento tanti scienziati laureati che sparlano ... ma che lavorone volete fare nella P.A.? O meglio cosa credete che vi faranno fare di esaltante rispetto a un normale impiegato d'anagrafe che si guadagna onestamente la pagnotta con 36 ore al mese? Ve be accorgete quando politica, dirigenza (sempre politica), colleghi anziani vi terranno al guinzaglio. Se vi sentite super provate la libera professione se ne avete gli attributi....al Comune non aspettano certo voi per salvare il mondo. Accontentatevi dello status del pubblico impiego e lavorate il meno possibile e rilassati (possibilmente a 300 metri da casa). .
Rispondi

Da: Indecisa	03/05/2021 19:24:05
Non ho ancora maturato gli anni necessari né l'esperienza. Tuttavia sto cercando di cambiare comparto in modo da avere uno stipendio accettabile senza avere la PO.considerato che vivo nel nord Italia.
Rispondi

Da: Indecisa	03/05/2021 19:25:56
Dubdeck ma tu pensi che lavorare all'anagrafe sia una passeggiata ? Hai idea di quante responsabilità si hanno ? Basta sbagliare anche solo a registrare un atto di stato civile attribuendolo al soggetto sbagliato che rischi una denuncia !
Rispondi

Da: confusa06	03/05/2021 19:27:38
Lavorare il meno possibile...il classico luogo comune
Rispondi

Da: confusa06	03/05/2021 19:43:13
Dove lavori se posso chiedertelo, in ambito pubblico o privato?
Rispondi

Da: Dubcek	03/05/2021 19:50:58
Lavoro nel pubblico (dopo 20 anni di privato) e credimi ho visto e vissuto tante situazioni sul lavoro. Ecco perché sono leggermente disilluso...
Rispondi

Da: Adam	03/05/2021 19:56:34
Consiglio a chi ha la laurea magistrale di puntare al prossimo concorso Inps che sta per uscire. Ho letto che l'Inps ha già programmato 7000-8000 assunzioni per i prossimi anni e vi posso assicurare che un funzionario Inps raggiuge in media i 2000 euro mensili tra tabellare e altre indennità. Penso che il concorso Inps sarà un opportunità da non lasciarsi sfuggire.
Rispondi

Da: Dubcek	03/05/2021 19:58:26
Lavoro all'anagrafe non allo stato civile, e poi lavorando rilassati e' difficile fare strafalcioni da denuncia. Calcola che io lavoravo nel privato da dipendente e tra l'altro ordinavo automobili, circa 220 al mese, quindi le responsabilità le conosco....per 20 anni non sono stato certo a pettinare le bambole con giornate lavorative pesanti di 10 ore.
Rispondi

Da: Incredulo	03/05/2021 20:00:50
Davvero 2000 euro?? È al livello dei concorsi top!!
Rispondi

Da: Dubbioso.	03/05/2021 20:19:07
Che senso ha dopo laurea e specialistica prendere 1.300 al mese? Mio cugino lavora all'estero e guadagna più del doppio
Rispondi

Da: confusa06	1 - 03/05/2021 20:45:42
Non tutti vogliono andare all estero, tu segui tuo cugino. Con una laurea specialistica guadagnerai il quintuplo
Rispondi

Da: confusa06	03/05/2021 20:56:04
Come mai sei passato al pubblico con certi numeri?
Rispondi

Da: GinTonic82	03/05/2021 22:30:18
Da: Dubcek 03/05/2021 19.58.26 Lavoro all'anagrafe non allo stato civile, e poi lavorando rilassati e' difficile fare strafalcioni da denuncia. --- Confermo..ma dipende appunto se lavori in tranquillità e ben organizzati.
Rispondi