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COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE
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Da: Starinsiem 07/10/2018 14:13:56
Andate in seminario
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Da: sandr0kan 07/10/2018 14:15:55
gintonic ai demografici fai sportello o backoffice?
come vi comportate se un utente vuole la cie ma ci sono errori ina saia bloccanti? gli fate la cartacea o lo fate ritornare?
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Da: Starinsiem 07/10/2018 14:19:30
sandr0kan
sei Sandro Dell'Agnello?
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Da: HumptyDumpty 1 - 07/10/2018 14:41:22
vabbè ma vincere ai comuni è impossibile, o sono corrotti (gli ultimi 2 che ho fatto il primo vinto da amico segretario comunale, il secondo da un consigliere comunale di quel comune) o ti trovi i cervelloni fastidiosi. Comunque la graduatoria è possibile, si spera sempre te la concedano, dopo aver fatto entrare gli amici loro. Ma anche qui la correzione degli scritti cambia da comune a comune, è un terno al lotto
Rispondi

Da: sandr0kan 1 1 - 07/10/2018 16:08:32
devi diventare anche tu un cervellone fastidioso x vincere
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Da: impiegato_comunale 07/10/2018 19:49:53
Allora, innanzitutto con questa storia della esternalizzazione state esagerando..... come già detto trattasi di casi rarissimi e altamente improbabili. Se proprio volete stare tranquilli allora vincete un concorso in un Comune piccolo, dove da istruttore contabile vi occuperete anche di mandati reversali e bilancio..

Riguardo invece al discorso di Sandrokan sul mobbing devo dire purtroppo che è tutto vero... ed è questa la ragione che mi spinse 2 anni fa a dimettermi dal precedente Comune in cui lavoravo, dopo aver vinto un concorso in altro Comune, dove per fortuna mi trovo tuttora benissimo.

Purtroppo se ti capita il capo acido e nevrotico (99% è donna) c'è poco da fare... sarai sempre trattato a pesci in faccia e vivrai quotidianamente in un clima di TERRORE..... Ci saranno giorni in cui vedrai il tuo capo scherzare e ridere con te e penserai che forse è cambiato..... cazzate! A breve tornerà a mobizzarti! Certe persone non cambiano, quindi inutile stare lì ad aspettare. Appena possibile è bene fuggire.
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Da: @ impiegato_comunale 07/10/2018 19:57:33
Lo sapete tu e il tu ex capo che il mobbing è reato, perseguibile a livello legislativo? Non c'è modo di denunciare?
Rispondi

Da: GinTonic82 07/10/2018 20:13:39
@Ina, purtroppo no. Anche nel mio caso sono 3 anni. Fortunatamente ho iniziato da poco e quindi non mi preoccupo. Sono in graduatoria x un posto a tempo indeterminato ma sono ottava e ultima quindi dubito mi chiameranno. Che dire.. Speriamo nel futuro :)
@Sandr0kan io sono allo sportello. Solitamente faccio accomodare l'utente in saletta, vado dalla mia collega e faccio sistemare la posizione (nel 90% dei casi è il CF ad essere non validato)
@Impiegato, e basta con sto discorso sulle donne!!!!!Sapessi quanti uomini rompicoglioni ho conosciuto, in ambito lavorativo e non! :))
Rispondi

Da: GinTonic82 07/10/2018 20:22:36
@Sandr0kan, da noi la cartacea solo in caso di urgenze dimostrabili
Rispondi

Da: Ina 1 - 07/10/2018 20:35:57
@ GinTonic82

Hai perfettamente ragione, il mio capo è una donna ed è assolutamente adorabile, poi invece c'è un dirigente che per mia fortuna non ho niente a che fare ed è uno schizzato da paura!!!
Rispondi

Da: Sandr0kan 07/10/2018 21:04:42
Per quanto riguarda il mobbing per essere perseguibile (lasciamo perdere la parte penale che è ancora piu' difficile ma rimaniamo sul civile cioè sulla richiesta di risarcimento) deve prolungarsi per almeno 6 mesi. Inoltre deve essere dimostrato ed è molto difficile (non sperate nelle testimonianze dei colleghi, quando c'è da testimoniare contro il capo tutti si defilano, anche se vi offende gridando nessuno avrà sentito/capito cosa ha detto); il tipo di mobbing piu' facilmente dimostrabile è quello del demansionamento: se vi mettono a fare un lavoro da A (manovale, ecc) lo dimostrate e vincete. Ma il mobber furbo vi farà il cosiddetto "mobbing paradossale" cioè vi sovraccaricherà di lavoro e responsabilità in modo da farvi sbagliare, magari dandovi, a voce, indicazioni errate e poi rimangiandosele, del tipo che oggi una cosa si doveva fare nel modo A, domani nel modo B.
Oppure vi dà un lavoro lungo da fare (che richiede varie settimane), dopo un paio d'ora vi dà un lavoro piu' urgente da fare, poi dopo un'ora uno ancora piu' urgente e così via che alla fine a forza di lavori urgenti non riuscite a portare avanti gli altri e poi vi scriverà via email "ti avevo chiesto di fare questo (il primo lavoro), non hai fatto niente?" con in copia la dirigente. Tutto difficile da dimostrare, nessun demansionamento, solo sovraccarico di lavoro e contraddittorietà su come vanno svolti i compiti. L'unica soluzione sarebbe un registratorino nascosto ma non so se è legale e bisognerebbe registrare tutti i giorni; per fortuna non è successo a me.
@Gintonic, con gli egiziani è sempre un gran casino perche' molti cambiano nome spostando parte del cognome nel nome (o viceversa, non ricordo), poi ogni volta che c'è una nuova generazione aggiungono il nome del nonno per cui hanno 5 nomi, poi ci sono molti casi di omocodia perché si chiamano quasi tutti Ibrahim Mohamed Shehata, ecc ecc e io sto diventando omocodofobico :-)
Rispondi

Da: GinTonic82 1 - 07/10/2018 21:10:07
@Sandr0kan ahahahahaha non sai quanto ti capisco guarda :)))))))))))
Rispondi

Da: Sandr0kan@impiegato_comunale 1 - 07/10/2018 21:12:12
Se posso scegliere tra comune piccolo e grande, scelgo il grande.
Nel comune grande hai la tua mansione magari in un ufficio di 10 persone, nei comuni grandi è piu' difficile avere responsabili isteriche perché c'è piu' meritocrazia nella nomina delle p.o. invece nel minicomune di 3000 abitanti c'è piu' campanilismo e magari la tua p.o. è una ex maestra d'asilo poi passata in ufficio poi diventata C, poi D, poi D3 e poi P.O. a calci in culo di progressioni verticali pre-brunetta (per fortuna non esistono piu'); inoltre nel mini-comune piccolo rischi che ti ritrovi una scopa nel c... perche' un singolo ufficio fa ragioneria, tributi, patrimonio, economato e magari in quel singolo ufficio sei solo tu e la tua responsabile e quindi condoglianze: mentre controlli il bilancio o scrivi determine vieni continuamente interrotto da gente che viene allo sportello TARI e devi fare tutto; invece nel maxi comune se sei ad esempio sportellista CIE sei un Signore (con la S maiuscola) perche' fai solo quello e quando hai finito hai finito e basta.
@Gintonic riguardo alla cartacea: sì, urgenze dimostrabili sapevo anch'io. Ma se non c'e' verso di regolarizzare la posizione dell'utente in ANPR e l'utente VUOLE la carta, come fai a mandarlo via senza dargliela? Mica è colpa sua.
Altra cosa: ma la ricevuta della CIE (il foglio di riepilogo) vale come documento di riconoscimento (in attesa della CIE) o no? Teoricamente ai sensi del DPR 445/00 sì, pero' non ne sono così sicuro perche' allora sarebbe un pericolosissimo documento senza data di scadenza oltretutto facilmente falsificabile.
Rispondi

Da: GinTonic82 07/10/2018 21:51:41
@Sandr0kan a me è capitato una o due volte di dire all'utente di ritornare l'indomani..se non mi prende il CF poco da fare, non posso andare avanti. La cartacea cmq non gliela emettiamo anche perché tieni conto che:
- se cittadini italiani in possesso di patente:nessuna urgenza
-se stranieri in possesso di passaporto: nessuna urgenza perché tanto noi emettiamo un documento non valido x l'espatrio.
La ricevuta che rilasciamo (quella con la prima parte dei codici PIN e PUK) non è un documento. Tuttavia so che ad esempio, in caso di furto di tt i documenti, la Motorizzazione te la accetta x il rilascio del foglio x guidare
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Da: no 08/10/2018 02:04:04
- Messaggio eliminato -
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Da: Sandr0kan@gintonic 1 - 08/10/2018 06:52:43
L'art. 1 comma 1 "Definizioni" del D.P.R. 445/00 dà queste definizioni:

c) DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO ogni documento munito di fotografia del titolare e rilasciato, su supporto cartaceo, magnetico o informatico, da una pubblica amministrazione italiana o di altri Stati, che consenta l'identificazione personale del titolare;

La "ricevuta della CIE" è rilasciata da una PA, ha la foto (seppur stampata ad minchiam piccolina e con una laser BN), ha la firma del titolare, noi mettiamo pure il nostro timbro; perché non dovebbe essere, ai sensi del dpr 445/00 un "documento di riconoscimento"?
Rispondi

Da: Sandr0kan@no 08/10/2018 06:53:31
perche' magari a scuola fai 4 mesi di ferie l'anno
Rispondi

Da: Sandr0kan 08/10/2018 07:37:14
Io un capo stronzo lo ebbi nel privato, il classico ommemmerda leccaculo e yesman con i superiori, spietato con i sottoposti. Poi pero' è stato segato pure lui (ah ah) e il successivo era un "leader" anziche' un capo, nel senso che il successivo era sempre in prima linea a prendersi rogne e responsabilità e a lavorare sodo insieme a noi creando quindi coesione e spirito di squadra.
Rispondi

Da: GinTonic82 08/10/2018 11:54:40
@Sandr0kan hai ragione tu.

In occasione delle recenti consultazioni elettorali si è avuto modo di constatare che gli elettori sono stati ammessi al voto anche con la sola ricevuta che attesta di aver richiesto a tutti gli effetti la CIE. Al riguardo infatti il Ministero dell'Interno ha diffuso una interpretazione condivisa con l'Ufficio legislativo del Ministero per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione con la quale si afferma "...è da ritenere che la ricevuta della CIE - in quanto munita della fotografia del titolare, dei relativi dati anagrafici e del numero della CIE cui si riferisce - risponda ai requisiti del documento di riconoscimento di cui all'art. 1, comma 1, lettera C, del d.P.R. n. 445/2000".
Si ritiene tale interpretazione assolutamente condivisibile e, nella circostanza si potrà quindi identificare il cittadino con la ricevuta della CIE senza ulteriori adempimenti.

Parere ANUSCA del 30/04/2018
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Da: Sandr0kan@gintonic 1 - 08/10/2018 19:24:14
Attenzione: una circolare ministeriale non è un atto avente forza di legge ma vincola soltanto i rami dell'amministrazione dipendenti da quel Ministero. Con quella circolare al Ministero dell'interno piace vincere facile perche' si riferisce alle elezioni che seppur svolte dai Comuni, sono tra quelle funzioni dell'art 54 tuel che il Sindaco svolge in qualità di ufficiale di Governo e in particolare le elezioni sono competenza del Ministero degli Interni. Quindi finché mi dicono che la Polizia di Stato, gli Uffici Anagrafe, Elettorale, Stato Civile e tutto quant'altro dipenda dal Ministero dell'Interno DEVE accettare il "foglio di riepilogo" della CIE, la cosa è semplice perché il Ministero dell'Interno glielo ordina con una circolare e loro devono accettarla. Ma ad esempio una banca o un'assicurazione o una compagnia aerea o anche semplicemente la Motorizzazione (che è competenza del Ministero dei Trasporti) se ne stra-fotte della circolare del Ministero dell'Interno.
Diverso è il caso invece del DPR 445/00 che vale per tutti, quindi se riteniamo che il foglio di riepilogo sia un documento ai sensi del DPR 445/00 allora lo è per tutti. Pero' vi ci voglio vedere a prendere un aereo anche solo nazionale col foglio di riepilogo della CIE o a fare un prelievo in banca di una discreta somma.
(tra l'altro se fosse un documento sarebbe un documento facilmente falsificabile e senza neanche una scadenza)
Rispondi

Da: GinTonic82 08/10/2018 20:43:36
Infatti in Posta, per la riscossione della patente, non te la accettano. E anche alcune compagnie aeree...
Rispondi

Da: azz 09/10/2018 02:46:49
- Messaggio eliminato -
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Da: impiegato_comunale 2 - 12/10/2018 22:40:30
Fra 1 anno (e anche meno se passa la quota 100) ci sarà un fabbisogno di personale negli enti locali talmente grande e urgente che ci saranno migliaia e migliaia di posti a concorso in tutti i comuni d'Italia (solo nel mio Comune di 5000 abitanti andranno in pensione 6 dipendenti sui 18 attualmente in servizio). Chi vuole dare una svolta alla propria vita che inizi a studiare già da ora e trovarsi pronto per i concorsi che usciranno a iosa nel 2019.
Rispondi

Da: Sandr0kan@impiegato_comunale 13/10/2018 11:10:13
Come mai sei nel mini Comune di 5000 abitanti? Non ti conviene andare in un comune piu' grande cosi' eviti di fare il jolly tuttofare con assessori e dirigenti che ti chiamano anche in ferie?
Rispondi

Da: impiegato_comunale 1 - 13/10/2018 12:28:22
No, sto bene dove sto, perché ho trovato un ambiente perfetto, quasi come una famiglia. A differenza del Comune dove lavoravo prima. È vero che ogni tanto capita di fare il jolly e coprire qualche buco, ma lo faccio volentieri. Considera poi che un Comune piccolo non ha gli stessi carichi di lavoro che ci sono in un Comune grande... ad esempio nell'ufficio ragioneria/tributi il carico di lavoro è ovviamente proporzionale alla grandezza del Comune. Ho lavorato in Comuni più grandi (20.000 abitanti) dove nell'ufficio finanziario c'era lo stesso numero di dipendenti che ci stanno in comuni più piccoli, ma col carico di lavoro ovviamente superiore. E infatti ricordo che in quel Comune non ce la facevo mai a stare al passo con le pratiche... per forza di cose bisognava lasciarle inevase (a meno che l'interessato non veniva a sollecitare). Prima di andarmene ricordo che avrò lasciato una ventina di pratiche ancora ferme, presentate 2 anni prima.
Rispondi

Da: @ impiegato_comunale 13/10/2018 12:30:27
Lavori a tempo pieno, cioè 36 ore settimanali?
Rispondi

Da: impiegato_comunale 13/10/2018 12:53:32
No part-time, ma per mia scelta.
Rispondi

Da: @ impiegato_comunale 13/10/2018 13:10:02
Perché si può scegliere?
Non dipende dal tipo di concorso?
Rispondi

Da: impiegato_comunale 13/10/2018 13:18:49
Sì, ma se entri part-time poi solitamente dopo qualche tempo l'amministrazione ti propone di passare full-time per vari motivi, ma ovviamente ciò può avvenire solo col consenso del dipendente.
Se invece entri full-time puoi chiedere il passaggio al part-time, ma in questo caso ci vuole l'ok dell'amministrazione.
Rispondi

Da: @ impiegato_comunale 1 - 13/10/2018 13:41:30
Grazie.
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Da: Starinsiem	07/10/2018 14:13:56
Andate in seminario
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Da: sandr0kan	07/10/2018 14:15:55
gintonic ai demografici fai sportello o backoffice? come vi comportate se un utente vuole la cie ma ci sono errori ina saia bloccanti? gli fate la cartacea o lo fate ritornare?
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Da: Starinsiem	07/10/2018 14:19:30
sandr0kan sei Sandro Dell'Agnello?
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Da: HumptyDumpty	1 - 07/10/2018 14:41:22
vabbè ma vincere ai comuni è impossibile, o sono corrotti (gli ultimi 2 che ho fatto il primo vinto da amico segretario comunale, il secondo da un consigliere comunale di quel comune) o ti trovi i cervelloni fastidiosi. Comunque la graduatoria è possibile, si spera sempre te la concedano, dopo aver fatto entrare gli amici loro. Ma anche qui la correzione degli scritti cambia da comune a comune, è un terno al lotto
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Da: sandr0kan	1 1 - 07/10/2018 16:08:32
devi diventare anche tu un cervellone fastidioso x vincere
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Da: impiegato_comunale	07/10/2018 19:49:53
Allora, innanzitutto con questa storia della esternalizzazione state esagerando..... come già detto trattasi di casi rarissimi e altamente improbabili. Se proprio volete stare tranquilli allora vincete un concorso in un Comune piccolo, dove da istruttore contabile vi occuperete anche di mandati reversali e bilancio.. Riguardo invece al discorso di Sandrokan sul mobbing devo dire purtroppo che è tutto vero... ed è questa la ragione che mi spinse 2 anni fa a dimettermi dal precedente Comune in cui lavoravo, dopo aver vinto un concorso in altro Comune, dove per fortuna mi trovo tuttora benissimo. Purtroppo se ti capita il capo acido e nevrotico (99% è donna) c'è poco da fare... sarai sempre trattato a pesci in faccia e vivrai quotidianamente in un clima di TERRORE..... Ci saranno giorni in cui vedrai il tuo capo scherzare e ridere con te e penserai che forse è cambiato..... cazzate! A breve tornerà a mobizzarti! Certe persone non cambiano, quindi inutile stare lì ad aspettare. Appena possibile è bene fuggire.
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Da: @ impiegato_comunale	07/10/2018 19:57:33
Lo sapete tu e il tu ex capo che il mobbing è reato, perseguibile a livello legislativo? Non c'è modo di denunciare?
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Da: GinTonic82	07/10/2018 20:13:39
@Ina, purtroppo no. Anche nel mio caso sono 3 anni. Fortunatamente ho iniziato da poco e quindi non mi preoccupo. Sono in graduatoria x un posto a tempo indeterminato ma sono ottava e ultima quindi dubito mi chiameranno. Che dire.. Speriamo nel futuro :) @Sandr0kan io sono allo sportello. Solitamente faccio accomodare l'utente in saletta, vado dalla mia collega e faccio sistemare la posizione (nel 90% dei casi è il CF ad essere non validato) @Impiegato, e basta con sto discorso sulle donne!!!!!Sapessi quanti uomini rompicoglioni ho conosciuto, in ambito lavorativo e non! :))
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Da: GinTonic82	07/10/2018 20:22:36
@Sandr0kan, da noi la cartacea solo in caso di urgenze dimostrabili
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Da: Ina	1 - 07/10/2018 20:35:57
@ GinTonic82 Hai perfettamente ragione, il mio capo è una donna ed è assolutamente adorabile, poi invece c'è un dirigente che per mia fortuna non ho niente a che fare ed è uno schizzato da paura!!!
Rispondi

Da: Sandr0kan	07/10/2018 21:04:42
Per quanto riguarda il mobbing per essere perseguibile (lasciamo perdere la parte penale che è ancora piu' difficile ma rimaniamo sul civile cioè sulla richiesta di risarcimento) deve prolungarsi per almeno 6 mesi. Inoltre deve essere dimostrato ed è molto difficile (non sperate nelle testimonianze dei colleghi, quando c'è da testimoniare contro il capo tutti si defilano, anche se vi offende gridando nessuno avrà sentito/capito cosa ha detto); il tipo di mobbing piu' facilmente dimostrabile è quello del demansionamento: se vi mettono a fare un lavoro da A (manovale, ecc) lo dimostrate e vincete. Ma il mobber furbo vi farà il cosiddetto "mobbing paradossale" cioè vi sovraccaricherà di lavoro e responsabilità in modo da farvi sbagliare, magari dandovi, a voce, indicazioni errate e poi rimangiandosele, del tipo che oggi una cosa si doveva fare nel modo A, domani nel modo B. Oppure vi dà un lavoro lungo da fare (che richiede varie settimane), dopo un paio d'ora vi dà un lavoro piu' urgente da fare, poi dopo un'ora uno ancora piu' urgente e così via che alla fine a forza di lavori urgenti non riuscite a portare avanti gli altri e poi vi scriverà via email "ti avevo chiesto di fare questo (il primo lavoro), non hai fatto niente?" con in copia la dirigente. Tutto difficile da dimostrare, nessun demansionamento, solo sovraccarico di lavoro e contraddittorietà su come vanno svolti i compiti. L'unica soluzione sarebbe un registratorino nascosto ma non so se è legale e bisognerebbe registrare tutti i giorni; per fortuna non è successo a me. @Gintonic, con gli egiziani è sempre un gran casino perche' molti cambiano nome spostando parte del cognome nel nome (o viceversa, non ricordo), poi ogni volta che c'è una nuova generazione aggiungono il nome del nonno per cui hanno 5 nomi, poi ci sono molti casi di omocodia perché si chiamano quasi tutti Ibrahim Mohamed Shehata, ecc ecc e io sto diventando omocodofobico :-)
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Da: GinTonic82	1 - 07/10/2018 21:10:07
@Sandr0kan ahahahahaha non sai quanto ti capisco guarda :)))))))))))
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Da: Sandr0kan@impiegato_comunale	1 - 07/10/2018 21:12:12
Se posso scegliere tra comune piccolo e grande, scelgo il grande. Nel comune grande hai la tua mansione magari in un ufficio di 10 persone, nei comuni grandi è piu' difficile avere responsabili isteriche perché c'è piu' meritocrazia nella nomina delle p.o. invece nel minicomune di 3000 abitanti c'è piu' campanilismo e magari la tua p.o. è una ex maestra d'asilo poi passata in ufficio poi diventata C, poi D, poi D3 e poi P.O. a calci in culo di progressioni verticali pre-brunetta (per fortuna non esistono piu'); inoltre nel mini-comune piccolo rischi che ti ritrovi una scopa nel c... perche' un singolo ufficio fa ragioneria, tributi, patrimonio, economato e magari in quel singolo ufficio sei solo tu e la tua responsabile e quindi condoglianze: mentre controlli il bilancio o scrivi determine vieni continuamente interrotto da gente che viene allo sportello TARI e devi fare tutto; invece nel maxi comune se sei ad esempio sportellista CIE sei un Signore (con la S maiuscola) perche' fai solo quello e quando hai finito hai finito e basta. @Gintonic riguardo alla cartacea: sì, urgenze dimostrabili sapevo anch'io. Ma se non c'e' verso di regolarizzare la posizione dell'utente in ANPR e l'utente VUOLE la carta, come fai a mandarlo via senza dargliela? Mica è colpa sua. Altra cosa: ma la ricevuta della CIE (il foglio di riepilogo) vale come documento di riconoscimento (in attesa della CIE) o no? Teoricamente ai sensi del DPR 445/00 sì, pero' non ne sono così sicuro perche' allora sarebbe un pericolosissimo documento senza data di scadenza oltretutto facilmente falsificabile.
Rispondi

Da: GinTonic82	07/10/2018 21:51:41
@Sandr0kan a me è capitato una o due volte di dire all'utente di ritornare l'indomani..se non mi prende il CF poco da fare, non posso andare avanti. La cartacea cmq non gliela emettiamo anche perché tieni conto che: - se cittadini italiani in possesso di patente:nessuna urgenza -se stranieri in possesso di passaporto: nessuna urgenza perché tanto noi emettiamo un documento non valido x l'espatrio. La ricevuta che rilasciamo (quella con la prima parte dei codici PIN e PUK) non è un documento. Tuttavia so che ad esempio, in caso di furto di tt i documenti, la Motorizzazione te la accetta x il rilascio del foglio x guidare
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Da: no	08/10/2018 02:04:04
- Messaggio eliminato -
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Da: Sandr0kan@gintonic	1 - 08/10/2018 06:52:43
L'art. 1 comma 1 "Definizioni" del D.P.R. 445/00 dà queste definizioni: c) DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO ogni documento munito di fotografia del titolare e rilasciato, su supporto cartaceo, magnetico o informatico, da una pubblica amministrazione italiana o di altri Stati, che consenta l'identificazione personale del titolare; La "ricevuta della CIE" è rilasciata da una PA, ha la foto (seppur stampata ad minchiam piccolina e con una laser BN), ha la firma del titolare, noi mettiamo pure il nostro timbro; perché non dovebbe essere, ai sensi del dpr 445/00 un "documento di riconoscimento"?
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Da: Sandr0kan@no	08/10/2018 06:53:31
perche' magari a scuola fai 4 mesi di ferie l'anno
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Da: Sandr0kan	08/10/2018 07:37:14
Io un capo stronzo lo ebbi nel privato, il classico ommemmerda leccaculo e yesman con i superiori, spietato con i sottoposti. Poi pero' è stato segato pure lui (ah ah) e il successivo era un "leader" anziche' un capo, nel senso che il successivo era sempre in prima linea a prendersi rogne e responsabilità e a lavorare sodo insieme a noi creando quindi coesione e spirito di squadra.
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Da: GinTonic82	08/10/2018 11:54:40
@Sandr0kan hai ragione tu. In occasione delle recenti consultazioni elettorali si è avuto modo di constatare che gli elettori sono stati ammessi al voto anche con la sola ricevuta che attesta di aver richiesto a tutti gli effetti la CIE. Al riguardo infatti il Ministero dell'Interno ha diffuso una interpretazione condivisa con l'Ufficio legislativo del Ministero per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione con la quale si afferma "...è da ritenere che la ricevuta della CIE - in quanto munita della fotografia del titolare, dei relativi dati anagrafici e del numero della CIE cui si riferisce - risponda ai requisiti del documento di riconoscimento di cui all'art. 1, comma 1, lettera C, del d.P.R. n. 445/2000". Si ritiene tale interpretazione assolutamente condivisibile e, nella circostanza si potrà quindi identificare il cittadino con la ricevuta della CIE senza ulteriori adempimenti. Parere ANUSCA del 30/04/2018
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Da: Sandr0kan@gintonic	1 - 08/10/2018 19:24:14
Attenzione: una circolare ministeriale non è un atto avente forza di legge ma vincola soltanto i rami dell'amministrazione dipendenti da quel Ministero. Con quella circolare al Ministero dell'interno piace vincere facile perche' si riferisce alle elezioni che seppur svolte dai Comuni, sono tra quelle funzioni dell'art 54 tuel che il Sindaco svolge in qualità di ufficiale di Governo e in particolare le elezioni sono competenza del Ministero degli Interni. Quindi finché mi dicono che la Polizia di Stato, gli Uffici Anagrafe, Elettorale, Stato Civile e tutto quant'altro dipenda dal Ministero dell'Interno DEVE accettare il "foglio di riepilogo" della CIE, la cosa è semplice perché il Ministero dell'Interno glielo ordina con una circolare e loro devono accettarla. Ma ad esempio una banca o un'assicurazione o una compagnia aerea o anche semplicemente la Motorizzazione (che è competenza del Ministero dei Trasporti) se ne stra-fotte della circolare del Ministero dell'Interno. Diverso è il caso invece del DPR 445/00 che vale per tutti, quindi se riteniamo che il foglio di riepilogo sia un documento ai sensi del DPR 445/00 allora lo è per tutti. Pero' vi ci voglio vedere a prendere un aereo anche solo nazionale col foglio di riepilogo della CIE o a fare un prelievo in banca di una discreta somma. (tra l'altro se fosse un documento sarebbe un documento facilmente falsificabile e senza neanche una scadenza)
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Da: GinTonic82	08/10/2018 20:43:36
Infatti in Posta, per la riscossione della patente, non te la accettano. E anche alcune compagnie aeree...
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Da: azz	09/10/2018 02:46:49
- Messaggio eliminato -
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Da: impiegato_comunale	2 - 12/10/2018 22:40:30
Fra 1 anno (e anche meno se passa la quota 100) ci sarà un fabbisogno di personale negli enti locali talmente grande e urgente che ci saranno migliaia e migliaia di posti a concorso in tutti i comuni d'Italia (solo nel mio Comune di 5000 abitanti andranno in pensione 6 dipendenti sui 18 attualmente in servizio). Chi vuole dare una svolta alla propria vita che inizi a studiare già da ora e trovarsi pronto per i concorsi che usciranno a iosa nel 2019.
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Da: Sandr0kan@impiegato_comunale	13/10/2018 11:10:13
Come mai sei nel mini Comune di 5000 abitanti? Non ti conviene andare in un comune piu' grande cosi' eviti di fare il jolly tuttofare con assessori e dirigenti che ti chiamano anche in ferie?
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Da: impiegato_comunale	1 - 13/10/2018 12:28:22
No, sto bene dove sto, perché ho trovato un ambiente perfetto, quasi come una famiglia. A differenza del Comune dove lavoravo prima. È vero che ogni tanto capita di fare il jolly e coprire qualche buco, ma lo faccio volentieri. Considera poi che un Comune piccolo non ha gli stessi carichi di lavoro che ci sono in un Comune grande... ad esempio nell'ufficio ragioneria/tributi il carico di lavoro è ovviamente proporzionale alla grandezza del Comune. Ho lavorato in Comuni più grandi (20.000 abitanti) dove nell'ufficio finanziario c'era lo stesso numero di dipendenti che ci stanno in comuni più piccoli, ma col carico di lavoro ovviamente superiore. E infatti ricordo che in quel Comune non ce la facevo mai a stare al passo con le pratiche... per forza di cose bisognava lasciarle inevase (a meno che l'interessato non veniva a sollecitare). Prima di andarmene ricordo che avrò lasciato una ventina di pratiche ancora ferme, presentate 2 anni prima.
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Da: @ impiegato_comunale	13/10/2018 12:30:27
Lavori a tempo pieno, cioè 36 ore settimanali?
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Da: impiegato_comunale	13/10/2018 12:53:32
No part-time, ma per mia scelta.
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Da: @ impiegato_comunale	13/10/2018 13:10:02
Perché si può scegliere? Non dipende dal tipo di concorso?
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Da: impiegato_comunale	13/10/2018 13:18:49
Sì, ma se entri part-time poi solitamente dopo qualche tempo l'amministrazione ti propone di passare full-time per vari motivi, ma ovviamente ciò può avvenire solo col consenso del dipendente. Se invece entri full-time puoi chiedere il passaggio al part-time, ma in questo caso ci vuole l'ok dell'amministrazione.
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Da: @ impiegato_comunale	1 - 13/10/2018 13:41:30
Grazie.
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