Mininterno.net FORUM - Quanti di voi sono avvocati ma hanno lasciato per un concorso pubblico?

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Quanti di voi sono avvocati ma hanno lasciato per un concorso pubblico?
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Da: ius. relativo 13/07/2017 10:53:10
Appunto iscrizioni di falliti in massa a Giurisprudenza! Pochi possono ambire alle Eccellenze, qualcuno farà qualche concorsino per diplomati falliti (e passerà la vita a mettere timbri), gli altri (la maggior parte) non troveranno alcun lavoro a causa della loro apatia e incompetenza generale!!!
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Da: ius. relativo 13/07/2017 10:58:34
Ps. Le iscrizioni in massa alle Università (dal 1990 al 2010) hanno riguardato tutte le lauree! Quelle che in quel periodo avevano già previsto il numero chiuso (ad esempio Medicina) riguardavano settori già "saturi" come quello medico!!! Quanti medici abbiamo ogni 1000 abitanti? Tra le più alte percentuali nel mondo!! E allora perchè non ci sono architetti, ingegneri, medici e insegnanti che sputano fango sul loro percorso di studi e sulla loro preparazione?? semplice...gli avvocaticci partono con l'Handicap della presunzione!!!....e poi non hanno (in generale) umiltà!!!
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Da: ius. relativo 13/07/2017 10:59:24
in sostanza e in sintesi: VERGOGNATEVI DEL VOSTRO DISAGIO!
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Da: laurea in legge carta igienica 13/07/2017 16:24:47
Non voglio contraddire nessuno per il semplice piacere di contraddire, ma mi sembra che dal 1990 ad oggi i medici, grazie al numero chiuso all'università sono più che dimezzati e continueranno a diminuire, lo prova il fatto che vi sono bandi di concorsi pubblici per medici che vanno deserti.
Invece gli avvocati si sono moltiplicati per 5 volte e intasano con un rapporto di 100 concorrenti per ogni posto pubblico vuoto, i concorsi qualificati e anche i concorsini per diplomati come quelli per acncellieri. L'unica causa è la laurea in legge regalata in massa nelle università pubbliche e anche con le università private telematiche.
Rispondi

Da: laurea in legge carta igienica 13/07/2017 19:44:34
Basta leggere i giornali e farsi un'idea dove vanno a studiare i migliori o eccellenze che non vogliono sacrificarsi per un'università che ti rilascerà una laurea inflazionata o peggio.

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2017-07-11/crescono-immatricolazioni-vincono-lauree-scientifiche-piu-bravi-scelgono-ingegneria-e-medicina--100335.shtml?uuid=AEG9oSvB

Crescono le immatricolazioni, vincono le lauree scientifiche: i più bravi scelgono ingegneria e medicina

Gli studenti con il voto più alto alla maturità sognano di diventare ingegneri o medici. Addirittura un quarto di tutti i 100 e lode e il 23% di chi ha conquistato 100 si è iscritto alla facoltà di ingegneria, mentre il 14% dei ragazzi che hanno ottenuto la lode ha deciso di seguire gli studi in medicina. L'ultimo identikit della matricola universitaria arriva dal focus del Miur con i numeri definitivi sulle immatricolazioni dell'anno accademico che si sta concludendo. Numeri dai quali emerge cheâ��le matricole sono cresciute di oltre il 4% (11.550 in più). Non si vedevano così tanti nuovi iscritti all'università (287.889) dal 2010. Si scopre poi che il sorpasso delle lauree scientifiche, iniziato nel 2014, si consolida sempre di più: le hanno scelte il 36,7% dei neo diplomati (erano il 34,9% nel 2012-2013) a fronte di un calo di quelle sociali scese al 33,9%, dal 35,9% di 4 anni prima (aumenta in particolare la disaffezione per giurisprudenza, cresce l'appeal per economia e statistica). Restano invece più o meno stabili le lauree dell'area sanitaria (10,4%) e di quella umanistica (19%).

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Da: x ius relativo 13/07/2017 20:07:24
ius relativo ha provato il concorso di 800 assistenti giudiziari e non l'ha superato così come l'eccellenza avvocatizia. Sono così bravi che non hanno superato una prova per diplomati, ed ora che si sentono frustrati cercano di dare un po' di senso alla professione, perchè non gli è rimasto altro nella vita.......""buona"" professione cari.....
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Da: Verita34 13/07/2017 21:36:17
La verità è che la maggior parte delle persone fa l'avvocato perché non è in grado di superare un concorso. Perché per superarlo ci vogliono qualità che non tutti hanno e quindi restano nel pantano della professione.
La professione è per chi non ha qualità.
Rispondi

Da: laurea in legge carta igienica 13/07/2017 21:39:56
E per le eccellenze avvocaticchie che devono tirare a campare.
Rispondi

Da: Dite sempre 14/07/2017 14:07:56
Le stesse cose, siete da ricovero.
Rispondi

Da: laurea in legge carta igienica 14/07/2017 21:52:51
Ecco rispetto al solito strazio dei concorsi pubblici per displomati affollatissimi di laureati in giurisprudenza una vera e propria novità inusuale e sbalorditiva.

Dai pediatri agli anestesisti, ospedali a caccia di medici: "Ne mancano 800 l'anno"

Allarme del sindacato Anaao: quelli che vanno in pensione non sono sostituiti dai nuovi ingressi. Regioni in difficoltà: e c'è chi propone di eliminare il numero chiuso
di MICHELE BOCCI
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01 giugno 2017
4,4mila
Dai pediatri agli anestesisti, ospedali a caccia di medici: "Ne mancano 800 l'anno"
Roma - Bisogna avviare una ricerca attenta e non è detto che serva. Telefonate, messaggi, graduatorie spulciate: quando in un ospedale manca un pediatra, la direzione ma talvolta anche lo stesso reparto rimasto sguarnito devono mettersi di impegno per trovare un sostituto. Le speranze non sono molte, la matematica li condanna. Ogni anno infatti in Italia vanno in pensione circa i 650-700 pediatri. Dalle scuole di specializzazione ne escono poco più di 300, lasciando inesorabilmente sguarnite le corsie ma anche i posti sul territorio, che comunque esercitano più attrazione sui professionisti e quindi hanno meno difficoltà. Sono gli stessi pediatri a lanciare l'allarme.

"Il lavoro in corsia è pesante, si fanno turni duri, e con il calo del personale ci si trova in sempre di meno a fronteggiare le richieste di salute dei cittadini. Così con frequenza regolare ricevo chiamate colleghi da tutta Italia che cercano un pediatra per rinforzare i loro organici", dice Alberto Villani, presidente della Sip, la società scientifica dei pediatri e primario al Bambin Gesù di Roma.

La sua non è una voce isolata. Altre specialità sono in crisi, ad esempio, come ormai tradizione, gli anestesisti, con 550 che finiscono il percorso di formazione universitaria contro gli 8-900 che vanno in pensione. Problemi si segnalano anche tra i chirurghi generali e tra i ginecologi. Del resto non è di molto tempo fa la ricerca del sindacato di ospedalieri Anaao che stima in almeno 7-800 medici la differenza annuale tra chi esce dal sistema per ragioni di età e chi viene specializzato dalle scuole universitarie. In più in molte zone del Paese c'è da tempo il blocco del turn over, che ha reso cronica la carenza di professionisti.

Le Regioni si trovano così in difficoltà. Ad esempio l'Emilia Romagna ha calcolato che nei prossimi cinque anni perderà circa il 40% dei suoi medici dipendenti per conclusione della carriera, più o meno lo stesso dato della Toscana. Ma tutte le amministrazioni locali sono in una situazione simile. Emilia e Toscana hanno intenzione di chiedere al ministero dell'Istruzione e a quello della Salute di aumentare i posti disponibili nelle scuole di specializzazione. Ma in maniera mirata. "La nostra Regione è disposta anche a pagare da subito lo stipendio ai giovani medici che si formano, se l'Università non ce la fa - dice l'assessora Toscana Stefania Saccardi - Ma abbiamo bisogno di programmare per le specialità più in difficoltà un piano degli ingressi nei prossimi anni. Ci sono discipline in cui non serve una crescita del numero dei medici".

Dall'Emilia arriva anche l'idea di togliere il numero chiuso al corso di laurea in Medicina per alcuni anni, così da far crescere il numero dei medici. L'assessore alla Sanità Sergio Venturi ne ha già parlato anche a Roma. Si tratta di un ragionamento più in prospettiva, perché al momento la strozzatura dell'imbuto sembra riguardare più la fase di specializzazione, visto che
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molti laureati in medicina ogni anno devono rinunciare ad entrare nelle scuole perché non ci sono posti. Va detto che in questi anni il numero dei posti banditi dalle scuole di specializzazione è cresciuto, anche se secondo medici e Regioni non abbastanza a rispondere ai fabbisogni.
Rispondi

Da: Sisifo998 14/07/2017 22:14:19
Ma ti rendi.conto.che sei monomaniacale? La cosa è seria.
Rispondi

Da: GinTonic82 14/07/2017 23:39:27
Ahahahahahahha ma cosa vi fumate in questo forum? Buahahaha uno più coglione dell'altro!!!
Rispondi

Da: laurea in legge carta igienica 15/07/2017 11:56:32
Se oggi gli avvocati fondassero un partito politico lo dovrebbero chiamare Fermare il declino. Il loro, in questo caso.
Infatti, se leggiamo l'ampio studio appena pubblicato dal CENSIS sullo stato della professione legale, i segnali non sono incoraggianti e purtroppo nemmeno estemporanei.
È da anni che gli avvocati, il cui numero ormai si approssima all'enorme cifra di 250.000, si impoveriscono. Gli iscritti alla Cassa, secondo gli ultimi dati, hanno visto il loro reddito diminuire ogni anno dal 2007, a prescindere che in qualche anno il PIL sia aumentato. Dai 51.000 euro di reddito medio del 2007 (rivalutati fanno più di 55.000) ai 38.000 del 2015: una discesa allarmante.
È pur vero che se analizziamo il dato per fasce di età la riduzione è meno accentuata, ma, essendo il numero dei giovani (cioè quelli che guadagno meno) cresciuto di molto, ciò ha ridotto il reddito medio. Tuttavia il fenomeno non può essere ignorato perché anche la funzione sociale della classe forense non gode di grande salute.
Se prendiamo il citato studio del CENSIS scopriamo che solo per il 16% della popolazione l'avvocato è una professione fondamentale per il buon funzionamento del paese. E se il 60% ottenuto dai medici è comprensibile, lo stacco nei confronti degli ingegneri (37,7%) o dei consulenti del lavoro (21,4%) si spiega di meno.
Rispondi

Da: x GinTonic82 15/07/2017 12:10:12
Anche GinTonic82 non ha superato la prova per il concorso di 800 assistenti giudiziari, riversando le sue frustrazioni nel forum con scritte razziste contro il SUD, essendo lei del Veneto.........ma purtroppo non ha superato il concorso.
Rispondi

Da: ................ 15/07/2017 19:46:26
solo i migliori, ricordatelo....
Rispondi

Da: unodeimigliori 15/07/2017 20:18:27
Solo i migliori riescono ad evitare l'avvocatura, ultima spiaggia della massa dei concorsisti falliti
Rispondi

Da: ............ 16/07/2017 07:48:29
Solo i migliori meritano l'eccellenza avvocaticchia....
Rispondi

Da: GinTonic82 16/07/2017 13:46:25
@Ahahaha si non l'ho superato per un punto, lavorando 8ore e mezzo al giorno, sono stata ammessa con riserva x via di un errore grammaticale nella risposta errata, ho fatto le prove scritte e ho superato anche quelle (se.lre continuando a lavorare) e poi hanno sciolto la riserva negativamente. Pazienza. Sono cmq fiera di quanto ho fatto (ero il.mio primo concorso) e sono già pronta x il secondo! :D Le frasi razziste te le sei sognate tra un tiro e un altro mi sa. Cambia spacciatore!
Rispondi

Da: ............ 16/07/2017 21:34:04
Quindi Gintonic non è un'eccellenza avvocaticchia?
Rispondi

Da: GinTonic82 16/07/2017 22:33:58
Ahahaha no, non sono un'eccellenza Avvocatoche. Finita la pratica mi sono messa a lavorare subito in un'Azienda privata e mai scelta fu più saggia. Io non so dove vedete sto avvocati che girano in Suv..Forse quelli di qualche anno fa magari.. qualcuno.. ma tanti miei coetanei ex compagni di Università che hanno scelto quella strada prendono meno di me e non hanno malattie ferie permessi.. senza contare che non è mai finita:aggiornamenti ovunque, scadenze, portatile anche durante il weekend! Par carità!
Rispondi

Da: GinTonic82 16/07/2017 22:35:51
Cmq mi fai morire con i tuoi "solo i migliori... Ricordatevelo..Solo i migliori" ahahahaha
Rispondi

Da: ............ 17/07/2017 07:41:06
Solo i migliori meritano l'eccellenza avvocaticchia.
Ridete pure.
Rispondi

Da: GinTonic82 17/07/2017 10:44:49
Ahahah! Ma no ma guarda che io sono d'accordo con te! E' giusto che venga premiata la determinazione e i sacrifici! Ci mancherebbe! Mi fa solo ridere come lo scrivete perché si vede che state prendendo per il culo ahahah
Rispondi

Da: ................... 18/07/2017 15:35:40
solo i migliori, ricordatelo............................ altrimenti datevi ai concorsini per laureati falliti...................
Rispondi

Da: ................... 18/07/2017 18:17:09
si, Eccellenza.
Rispondi

Da: GinTonic82 19/07/2017 11:02:28
Ahahah! Vabbè ma ci sono concorsi che non sono certo da laureati falliti dai..Guarda quello da Prefetto ad esempio
Rispondi

Da: X tutti 19/07/2017 12:23:49
Certo che il fautore dell'eccellenza avvocatizia è forte. Devo però ammettere che in un certo senso ha ragione. Essere un avvocato mediocre porta alla fame. Altre professione fatte da mediocre non conducono all'indigenza.
Rispondi

Da: GinTonic82 19/07/2017 13:50:34
@x tutti.. se ci pensi si. La bravura, in qualsiasi mestiere, fa la differenza. Che tu sia idraulico, imbianchino, fisioterapista o avvocato. Io personalmente preferisco spendere anche qualcosa in più per avere un buon servizio piuttosto che rimanere scontenta di un risultato mediocre. La bravura, solitamente, è propedeutica ad una grande passione. Mi spiego. Amo il mio lavoro e quindi ci dedico tanto, tutto. E i risultati si vedono. Ma nel mio caso ad esempio, dove i soldi non sono un problema, a me va più che bene prendermi quei 1000 euri al mese giusto per essere tranquilla e dedicarmi quello che amo davvero una volta finito le mie 8 ore.
Rispondi

Da: ............ 19/07/2017 16:44:52
Dati i tempi di crisi anche le eccellenze avvocaticchie stanno un po' calando i loro prezzi.
Rispondi

Da: @gintonic82 19/07/2017 16:54:39
complimenti!!! sei una brava
Rispondi

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Da: ius. relativo	13/07/2017 10:53:10
Appunto iscrizioni di falliti in massa a Giurisprudenza! Pochi possono ambire alle Eccellenze, qualcuno farà qualche concorsino per diplomati falliti (e passerà la vita a mettere timbri), gli altri (la maggior parte) non troveranno alcun lavoro a causa della loro apatia e incompetenza generale!!!
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Da: ius. relativo	13/07/2017 10:58:34
Ps. Le iscrizioni in massa alle Università (dal 1990 al 2010) hanno riguardato tutte le lauree! Quelle che in quel periodo avevano già previsto il numero chiuso (ad esempio Medicina) riguardavano settori già "saturi" come quello medico!!! Quanti medici abbiamo ogni 1000 abitanti? Tra le più alte percentuali nel mondo!! E allora perchè non ci sono architetti, ingegneri, medici e insegnanti che sputano fango sul loro percorso di studi e sulla loro preparazione?? semplice...gli avvocaticci partono con l'Handicap della presunzione!!!....e poi non hanno (in generale) umiltà!!!
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Da: ius. relativo	13/07/2017 10:59:24
in sostanza e in sintesi: VERGOGNATEVI DEL VOSTRO DISAGIO!
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Da: laurea in legge carta igienica	13/07/2017 16:24:47
Non voglio contraddire nessuno per il semplice piacere di contraddire, ma mi sembra che dal 1990 ad oggi i medici, grazie al numero chiuso all'università sono più che dimezzati e continueranno a diminuire, lo prova il fatto che vi sono bandi di concorsi pubblici per medici che vanno deserti. Invece gli avvocati si sono moltiplicati per 5 volte e intasano con un rapporto di 100 concorrenti per ogni posto pubblico vuoto, i concorsi qualificati e anche i concorsini per diplomati come quelli per acncellieri. L'unica causa è la laurea in legge regalata in massa nelle università pubbliche e anche con le università private telematiche.
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Da: laurea in legge carta igienica	13/07/2017 19:44:34
Basta leggere i giornali e farsi un'idea dove vanno a studiare i migliori o eccellenze che non vogliono sacrificarsi per un'università che ti rilascerà una laurea inflazionata o peggio. http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2017-07-11/crescono-immatricolazioni-vincono-lauree-scientifiche-piu-bravi-scelgono-ingegneria-e-medicina--100335.shtml?uuid=AEG9oSvB Crescono le immatricolazioni, vincono le lauree scientifiche: i più bravi scelgono ingegneria e medicina Gli studenti con il voto più alto alla maturità sognano di diventare ingegneri o medici. Addirittura un quarto di tutti i 100 e lode e il 23% di chi ha conquistato 100 si è iscritto alla facoltà di ingegneria, mentre il 14% dei ragazzi che hanno ottenuto la lode ha deciso di seguire gli studi in medicina. L'ultimo identikit della matricola universitaria arriva dal focus del Miur con i numeri definitivi sulle immatricolazioni dell'anno accademico che si sta concludendo. Numeri dai quali emerge cheâ��le matricole sono cresciute di oltre il 4% (11.550 in più). Non si vedevano così tanti nuovi iscritti all'università (287.889) dal 2010. Si scopre poi che il sorpasso delle lauree scientifiche, iniziato nel 2014, si consolida sempre di più: le hanno scelte il 36,7% dei neo diplomati (erano il 34,9% nel 2012-2013) a fronte di un calo di quelle sociali scese al 33,9%, dal 35,9% di 4 anni prima (aumenta in particolare la disaffezione per giurisprudenza, cresce l'appeal per economia e statistica). Restano invece più o meno stabili le lauree dell'area sanitaria (10,4%) e di quella umanistica (19%).
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Da: x ius relativo	13/07/2017 20:07:24
ius relativo ha provato il concorso di 800 assistenti giudiziari e non l'ha superato così come l'eccellenza avvocatizia. Sono così bravi che non hanno superato una prova per diplomati, ed ora che si sentono frustrati cercano di dare un po' di senso alla professione, perchè non gli è rimasto altro nella vita.......""buona"" professione cari.....
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Da: Verita34	13/07/2017 21:36:17
La verità è che la maggior parte delle persone fa l'avvocato perché non è in grado di superare un concorso. Perché per superarlo ci vogliono qualità che non tutti hanno e quindi restano nel pantano della professione. La professione è per chi non ha qualità.
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Da: laurea in legge carta igienica	13/07/2017 21:39:56
E per le eccellenze avvocaticchie che devono tirare a campare.
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Da: Dite sempre	14/07/2017 14:07:56
Le stesse cose, siete da ricovero.
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Da: laurea in legge carta igienica	14/07/2017 21:52:51
Ecco rispetto al solito strazio dei concorsi pubblici per displomati affollatissimi di laureati in giurisprudenza una vera e propria novità inusuale e sbalorditiva. Dai pediatri agli anestesisti, ospedali a caccia di medici: "Ne mancano 800 l'anno" Allarme del sindacato Anaao: quelli che vanno in pensione non sono sostituiti dai nuovi ingressi. Regioni in difficoltà: e c'è chi propone di eliminare il numero chiuso di MICHELE BOCCI Invia per email Stampa 01 giugno 2017 4,4mila Dai pediatri agli anestesisti, ospedali a caccia di medici: "Ne mancano 800 l'anno" Roma - Bisogna avviare una ricerca attenta e non è detto che serva. Telefonate, messaggi, graduatorie spulciate: quando in un ospedale manca un pediatra, la direzione ma talvolta anche lo stesso reparto rimasto sguarnito devono mettersi di impegno per trovare un sostituto. Le speranze non sono molte, la matematica li condanna. Ogni anno infatti in Italia vanno in pensione circa i 650-700 pediatri. Dalle scuole di specializzazione ne escono poco più di 300, lasciando inesorabilmente sguarnite le corsie ma anche i posti sul territorio, che comunque esercitano più attrazione sui professionisti e quindi hanno meno difficoltà. Sono gli stessi pediatri a lanciare l'allarme. "Il lavoro in corsia è pesante, si fanno turni duri, e con il calo del personale ci si trova in sempre di meno a fronteggiare le richieste di salute dei cittadini. Così con frequenza regolare ricevo chiamate colleghi da tutta Italia che cercano un pediatra per rinforzare i loro organici", dice Alberto Villani, presidente della Sip, la società scientifica dei pediatri e primario al Bambin Gesù di Roma. La sua non è una voce isolata. Altre specialità sono in crisi, ad esempio, come ormai tradizione, gli anestesisti, con 550 che finiscono il percorso di formazione universitaria contro gli 8-900 che vanno in pensione. Problemi si segnalano anche tra i chirurghi generali e tra i ginecologi. Del resto non è di molto tempo fa la ricerca del sindacato di ospedalieri Anaao che stima in almeno 7-800 medici la differenza annuale tra chi esce dal sistema per ragioni di età e chi viene specializzato dalle scuole universitarie. In più in molte zone del Paese c'è da tempo il blocco del turn over, che ha reso cronica la carenza di professionisti. Le Regioni si trovano così in difficoltà. Ad esempio l'Emilia Romagna ha calcolato che nei prossimi cinque anni perderà circa il 40% dei suoi medici dipendenti per conclusione della carriera, più o meno lo stesso dato della Toscana. Ma tutte le amministrazioni locali sono in una situazione simile. Emilia e Toscana hanno intenzione di chiedere al ministero dell'Istruzione e a quello della Salute di aumentare i posti disponibili nelle scuole di specializzazione. Ma in maniera mirata. "La nostra Regione è disposta anche a pagare da subito lo stipendio ai giovani medici che si formano, se l'Università non ce la fa - dice l'assessora Toscana Stefania Saccardi - Ma abbiamo bisogno di programmare per le specialità più in difficoltà un piano degli ingressi nei prossimi anni. Ci sono discipline in cui non serve una crescita del numero dei medici". Dall'Emilia arriva anche l'idea di togliere il numero chiuso al corso di laurea in Medicina per alcuni anni, così da far crescere il numero dei medici. L'assessore alla Sanità Sergio Venturi ne ha già parlato anche a Roma. Si tratta di un ragionamento più in prospettiva, perché al momento la strozzatura dell'imbuto sembra riguardare più la fase di specializzazione, visto che PUBBLICITÀ inRead invented by Teads molti laureati in medicina ogni anno devono rinunciare ad entrare nelle scuole perché non ci sono posti. Va detto che in questi anni il numero dei posti banditi dalle scuole di specializzazione è cresciuto, anche se secondo medici e Regioni non abbastanza a rispondere ai fabbisogni.
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Da: Sisifo998	14/07/2017 22:14:19
Ma ti rendi.conto.che sei monomaniacale? La cosa è seria.
Rispondi

Da: GinTonic82	14/07/2017 23:39:27
Ahahahahahahha ma cosa vi fumate in questo forum? Buahahaha uno più coglione dell'altro!!!
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Da: laurea in legge carta igienica	15/07/2017 11:56:32
Se oggi gli avvocati fondassero un partito politico lo dovrebbero chiamare Fermare il declino. Il loro, in questo caso. Infatti, se leggiamo l'ampio studio appena pubblicato dal CENSIS sullo stato della professione legale, i segnali non sono incoraggianti e purtroppo nemmeno estemporanei. È da anni che gli avvocati, il cui numero ormai si approssima all'enorme cifra di 250.000, si impoveriscono. Gli iscritti alla Cassa, secondo gli ultimi dati, hanno visto il loro reddito diminuire ogni anno dal 2007, a prescindere che in qualche anno il PIL sia aumentato. Dai 51.000 euro di reddito medio del 2007 (rivalutati fanno più di 55.000) ai 38.000 del 2015: una discesa allarmante. È pur vero che se analizziamo il dato per fasce di età la riduzione è meno accentuata, ma, essendo il numero dei giovani (cioè quelli che guadagno meno) cresciuto di molto, ciò ha ridotto il reddito medio. Tuttavia il fenomeno non può essere ignorato perché anche la funzione sociale della classe forense non gode di grande salute. Se prendiamo il citato studio del CENSIS scopriamo che solo per il 16% della popolazione l'avvocato è una professione fondamentale per il buon funzionamento del paese. E se il 60% ottenuto dai medici è comprensibile, lo stacco nei confronti degli ingegneri (37,7%) o dei consulenti del lavoro (21,4%) si spiega di meno.
Rispondi

Da: x GinTonic82	15/07/2017 12:10:12
Anche GinTonic82 non ha superato la prova per il concorso di 800 assistenti giudiziari, riversando le sue frustrazioni nel forum con scritte razziste contro il SUD, essendo lei del Veneto.........ma purtroppo non ha superato il concorso.
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Da: ................	15/07/2017 19:46:26
solo i migliori, ricordatelo....
Rispondi

Da: unodeimigliori	15/07/2017 20:18:27
Solo i migliori riescono ad evitare l'avvocatura, ultima spiaggia della massa dei concorsisti falliti
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Da: ............	16/07/2017 07:48:29
Solo i migliori meritano l'eccellenza avvocaticchia....
Rispondi

Da: GinTonic82	16/07/2017 13:46:25
@Ahahaha si non l'ho superato per un punto, lavorando 8ore e mezzo al giorno, sono stata ammessa con riserva x via di un errore grammaticale nella risposta errata, ho fatto le prove scritte e ho superato anche quelle (se.lre continuando a lavorare) e poi hanno sciolto la riserva negativamente. Pazienza. Sono cmq fiera di quanto ho fatto (ero il.mio primo concorso) e sono già pronta x il secondo! :D Le frasi razziste te le sei sognate tra un tiro e un altro mi sa. Cambia spacciatore!
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Da: ............	16/07/2017 21:34:04
Quindi Gintonic non è un'eccellenza avvocaticchia?
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Da: GinTonic82	16/07/2017 22:33:58
Ahahaha no, non sono un'eccellenza Avvocatoche. Finita la pratica mi sono messa a lavorare subito in un'Azienda privata e mai scelta fu più saggia. Io non so dove vedete sto avvocati che girano in Suv..Forse quelli di qualche anno fa magari.. qualcuno.. ma tanti miei coetanei ex compagni di Università che hanno scelto quella strada prendono meno di me e non hanno malattie ferie permessi.. senza contare che non è mai finita:aggiornamenti ovunque, scadenze, portatile anche durante il weekend! Par carità!
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Da: GinTonic82	16/07/2017 22:35:51
Cmq mi fai morire con i tuoi "solo i migliori... Ricordatevelo..Solo i migliori" ahahahaha
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Da: ............	17/07/2017 07:41:06
Solo i migliori meritano l'eccellenza avvocaticchia. Ridete pure.
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Da: GinTonic82	17/07/2017 10:44:49
Ahahah! Ma no ma guarda che io sono d'accordo con te! E' giusto che venga premiata la determinazione e i sacrifici! Ci mancherebbe! Mi fa solo ridere come lo scrivete perché si vede che state prendendo per il culo ahahah
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Da: ...................	18/07/2017 15:35:40
solo i migliori, ricordatelo............................ altrimenti datevi ai concorsini per laureati falliti...................
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Da: ...................	18/07/2017 18:17:09
si, Eccellenza.
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Da: GinTonic82	19/07/2017 11:02:28
Ahahah! Vabbè ma ci sono concorsi che non sono certo da laureati falliti dai..Guarda quello da Prefetto ad esempio
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Da: X tutti	19/07/2017 12:23:49
Certo che il fautore dell'eccellenza avvocatizia è forte. Devo però ammettere che in un certo senso ha ragione. Essere un avvocato mediocre porta alla fame. Altre professione fatte da mediocre non conducono all'indigenza.
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Da: GinTonic82	19/07/2017 13:50:34
@x tutti.. se ci pensi si. La bravura, in qualsiasi mestiere, fa la differenza. Che tu sia idraulico, imbianchino, fisioterapista o avvocato. Io personalmente preferisco spendere anche qualcosa in più per avere un buon servizio piuttosto che rimanere scontenta di un risultato mediocre. La bravura, solitamente, è propedeutica ad una grande passione. Mi spiego. Amo il mio lavoro e quindi ci dedico tanto, tutto. E i risultati si vedono. Ma nel mio caso ad esempio, dove i soldi non sono un problema, a me va più che bene prendermi quei 1000 euri al mese giusto per essere tranquilla e dedicarmi quello che amo davvero una volta finito le mie 8 ore.
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Da: ............	19/07/2017 16:44:52
Dati i tempi di crisi anche le eccellenze avvocaticchie stanno un po' calando i loro prezzi.
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Da: @gintonic82	19/07/2017 16:54:39
complimenti!!! sei una brava
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