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Quanti di voi sono avvocati ma hanno lasciato per un concorso pubblico?
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Da: raffaele03/12/2008 22:00:58
ciao a tutti! anche io faccio parte della "vostra categoria". mi sono laureato in giurisprudenza da 4 anni e dopo aver fatto i due anni di pratica per il rilascio del certificato di compiuta pratica forense ho deciso di non voler proseguire per questa strada...fondamentalmente perchè non mi pagavano allo studio(se ho guadagnato qualcosa è stato grazie a qualche causa mia); ho sempre lavorato(a nero) sin da quando studiavo all'università...oggi a 32 anni guadagno 400 euro al mese(e faccio un lavoro che non c'entra niente con i miei studi...(mi occupo del controllo di gestione di un'azienda)  e quando non lavoro cerco di studiare per qualche concorso...e ogni giorno che passa penso: chissa se potrò mai farmi una famiglia ed avere una indipendenza economica??? a volte penso che sia solo un utopia...
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Da: ade03/12/2008 22:55:39
ciao anch'io sono dei vostri ....che disperazione raga...
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Da: confusa03/12/2008 23:26:25
...credo che sia molto positivo confrontare le nostre esperienze...anche x farci coraggio...
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Da: Ivan04/12/2008 05:12:54
Salve a tutti,

ho scoperto ieri sera questo forum e alle 5 del mattino sono ancora qui (ho appena passato un esame all'uni e mi sono concesso qualche giorno di "ferie").
Molto interessante leggere le storie di altri. se a qualcuno interessa (e vista la presenza di avvocati e aspiranti tali) vorrei raccontarvi la mia:

Sto per laurearmi in giurisprudenza, ho sempre lavorato per pagarmi gli studi e mantenermi e sto finendo alla soglia dei 28 anni.
Non so che fare, sto pensando a 3 alternative:

1. Fare pratica legale: questo significherebbe lavorare a tempo pieno senza guadagnare nulla, magari per anni, e non so proprio come farò dato che farmi mantenere completamente dai miei non se ne parla (sia per mancanza di possibilità sia per orgoglio).

2. lavorare part-time e fare concorsi.

3. buttarmi nel privato, tipo aziende ecc..

Grazie a chiunque vorrà darmi dei consigli.

Buonanotte.

Ivan
Rispondi

Da: confusa04/12/2008 10:13:21
...io nelle aziende non ho trovato proprio...(mai una chiamata!)...Riguardo all'avvocatura servono almeno 3 anni e devi sperare in un santo che ti paghi durante la pratica....Concorsi e lavoretto part- time si può fare...(specie concorsi da diploma...sono piu' abbordabili).
Rispondi

Da: ....04/12/2008 10:37:32
Se decidi per i concorsi muoviti! il 2009 sarà un anno triste per i concorsisti, visti gli orientamenti del governo e la finanziaria..si vocifera di blocchi in arrivo, purtroppo...difatti in questi ultimi mesi sono usciti molti bandi in tutta Italia: gli enti cercano di provvedere alla carenza di personale prima che sia troppo tardi, prima che Brunetta & Co. leghino loro le mani...
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Da: alessia04/12/2008 10:50:00
se sei del nord puoi anche sperare di fare l'avvocato poichè 1. ti pagano nel corso della pratica non tanto ma cmq ti pagano 2. una volta diventato avvocato puoi ancora pensare di metterti in proprio poichè il mercato al nord dovrebbe essere ancora non saturo .....per i concorsi pub. devi avere tempo e volontà per studiare poichè l'univ. non ti prepara....calcola che per l'espletamento di un concorso nella p.a. passano tra i quiz e gli orali almeno 1 anno e mezzo durante il quale ovviamnet non guadagni nulla...non puoi permetterti di fare un solo concorso ma tutti tenendo presente che per ciascun concorso cambiano le materie ....è molto faticoso stai attendo della scelta che fai perchè dopo è difficile cambiare strada poichè il tempo passa....
Rispondi

Da: Fiore di melo04/12/2008 11:02:26
ma nei vari 3d siete sempre gli stessi? ma che è, una congiura? guardate che l'avvocato non è mica un ingegnere...ecchecazzo
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Da: ....04/12/2008 11:56:53
MA QUALE ANNO E MEZZO??? forse parli di concorsi tipo "Comune di Roma", banditi per 200 posti..ma gli altri nel giro di pochi mesi si concludono:alcuni gia' nel bando fissano le date di ogni prova!!
Rispondi

Da: alessia x "...."04/12/2008 12:10:44
orbene parlo di concorsi
per 350 segretrio comu. III (quiz fatti a giugno 2007 gli orali sono stati svolti a partire da settembre 2008)
per 108 difesa (quiz ad aprile 2008, scritti a giugno 2008...correzioni in corso)
per 296 inps (i quiz sono stati fatti ad aprile 2008, scritti giugno 2008, per gli orali si parla di aprile 2009)
per 400 inail (i quiz a giugno 2008, scritti luglio 2008....la commissione ancor non ha iniziato a correggere)
per 80 interno in itinere
per i quali tra i quiz e gli orali sono passati o passeranno almeno un anno e mezzo!!!!
Rispondi

Da: funzionario p.a.04/12/2008 12:48:52
condivido con voi la mia attuale realtà....mi sono laureato velocemente in giurisprudenza, ma già nel cosro dell'ultimo anno, ho cominciato a fare dei concorsi per diplomati...ne ho vinto uno e sono stato assunto poco dopo essermi laureato...mentre lavoravo, ho contnuato a studiare e contestualmente svolgevo la pratica forense...alla fine della pratica, grazie al fatto di aver continuato gli studi, ho affrontato il relativo concorso per l'abilitazione ed un concorso per direttivo nella p.a....ho superato entrambe le prove ed alla fine ho scelto (ovviamente) di restare nella p.a....svolgo un lavoro "normale", guadagno quanto basta per sopravvivere (se vi formate una famiglia, però, non è più sufficiente...)...ogni tanto rimpiango il non avere svolto la professione che a me piaceva ed appassionava....però, a fine dei conti, ho privilegiato un guadagno, magari più basso ma certo, che un'utopia senza certezze...alla fine dei conti, ritengo che vincere un concorso pubblico non è assolutamente facile e la libera professione è un ripiego poco soddisfacente....un consiglio per tutti...continuare a studiare, anche poche ore al giorno, ma farlo...alla fine ne varrà la pena....ciao a tutti ed in bocca al lupo!!!
Rispondi

Da: maria04/12/2008 12:51:31
grazie per la tua esperienza FUNZIONARIO PA,

Per me è molto importante per capire che anche lavorando potrei farcela a studiare e atentare un concorso....
Rispondi

Da: desperateilary04/12/2008 12:55:40
Grazie per le vostre esperienze....Io sono un pò demoralizzata perchè nonostante mi impegni molto nello studio, fino ad ora sono riuscita a superare le prove preselettive ma non gli scritti di tre concorsi. E' deprimente studiare, impoegnarsi ma non vedere risultati concreti; già tre fallimenti uno dietro l'altro non sono facili da accettare.....
Rispondi

Da: raffaele04/12/2008 14:55:33
occorre studiare tanto e in maniera esaustiva...io ho scelto di provare solo i concorsi come istruttore amministrativo visto che gli altri concorsi hanno molte più materie da studiare...prima o poi oltre le varie idoneità che ho conseguito spero di vincerne uno...e lo auguro anche a tutti voi...ciao
Rispondi

Da: avvocato pentito04/12/2008 16:29:01
Ciao Maria, specifico alcune cose che mi chiedi:  per contratto dovrei fare 36 ore alla settiamna ma lavoro in un ufficio dove, nella pratica, le ore settimanali di lavoro diventano sempre dalle 40 alle 45. La particolarità, tra l'altro, contrariamente a ciò che si pensa del lavoro pubblico, è che la presenza che viene richiesta non è prevedibile, tanto che ti chiedono all'ultimo momento di fermarti in ufficio per fare delle cose urgenti e ti capita di rimanere anche fino alle otto di sera. Ho famiglia, Maria, due bambini piccoli e proprio per far fronte alle necessità dell'ufficio, sono costretto a sborsare parte del mio stipendio a persone che me li tengano. La differenza con la professione sta anche in questo: un avvocato ha gli stessi problemi organizzativi ma più disponibilità economiche, oltre ad una soddisfazione diversa nel lavoro. Per ciò che riguarda la malattia è vero in parte ciò che dici, mi pagano, ma se hai contezza del D.L. 112/08 del ministro Brunetta saprai che per i primi 10 giorni di malattia ti viene decurtata una somma pari a circa un quarto della retribuzione giornaliera, indipendentemente dalla causa; inoltre non credere che non vengano poi effettuate ritorsioni da taluni dirigenti nei confronti di chi è stato malato. Non so se la Cassa forense prevede ora qualche indennità di malattia, di sicuro ricordo che c'è qualcosa per la maternità dal momento che si paga il relativo contributo. Altra precisazione: visto che nel forum si chiedono opinioni per riflettere e decidere su cosa fare i miei interventi sono solo destinati a dare un apporto costruttivo in base alla mia esperienza per dare modo a chi legge di riflettere bene sul da farsi. Vorrei sfatare il mito della P.A. come luogo sicuro dove si lavora poco con tutte le garanzie del caso. Non è più così.
Rispondi

Da: maria04/12/2008 17:37:22
è molto importante la tua esperienza..per comprendere e capire.

1.Innazittutto, penso, che se rimani fino alle 20,00 ti pagano gli straordinari
2. se ti ammali ti decurtano 1/4 dello stipendio,,,io invece non vengo pagata e se dovessi stare a casa più di qualche giorno, certifcato, ecco che rischio il posto...
3. sei sicuro che a fine mese hai "quei soldi li" io invece ho l'ansia ogni giorno di non fare abbastanza e di essere mandata via
4. la cassa forense prevede un minimo irrisorio e in quanto libero professionista ti scordi di stare a casa i 5 mesi di vita del bimbo perchè altrimenti sei fuori dal giro
5. ti spettano le ferie...a me no
6. se vai in banca e chiedi un mutuo te lo danno...a me la porta in faccia....
Rispondi

Da: confusa04/12/2008 18:17:19
x maria: hai ragione...ho i tuoi stessiproblemi...anzi non essendo iscritta alla cassa forense (altrimenti non guadagnerei nulla) non esisto ai fini pensionistici....Non so che pesci prendere....stasera sto proprio giu'...
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Da: Annuška05/12/2008 02:59:59
È sempre molto difficile lasciare una carriera professionale per un'altra.
Prima di vincere un concorso nel Ministero della Difesa io battevo, e ho smesso appena saputo della vittoria: mi ero illusa di essere assunta subito. Ma il guaio è che l'assunzione tarda a venire, e mi è molto difficile ricominciare...
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Da: ....x Alessia05/12/2008 09:09:50
perchè nn vai sui siti dei comuni di Prato, Poggibonsi, Empoli, scandicci, rosignano marittimo  (solo per fare un esempio) nel settore "concorsi" e ti guardi lo spazio tra  gli ultimi bandi e le relative graduatorie ??? ma dove vivi? UN ANNO E MEZZO?? forse 20 anni fa! adesso i comuni mirano ad assumere entro il fatidici 2009 per evitare eventuali blocchi "Brunettiani"...
Rispondi

Da: maria05/12/2008 10:14:01
per confusa..
io penso che alla luce di varie riflessioni è meglio l'uovo oggi che la gallina domani, quindi accetta il posto....
se il lavoro di avv...ti appassiona cosi tanto....chiedi al tuo capo di poter continuare a collaborare a distanza o vai li dopo che esci dal comune...
io comunque acceterei...non per altro per avere la sicurezza del fine mese...e poi non è detto che tu non possa studiare per altri concorsi per laureati
Rispondi

Da: confusa05/12/2008 10:30:56
grazie maria!
Rispondi

Da: maria05/12/2008 14:26:06
confusa, cosa pensi di fare?
Potrei farti delle domande...sei libera di non rispondere:
che età hai?
hai il "moroso"?
pensi un domani di avere figli?
hai degli hobbies?
resisti allo stress?
cosa è più importante per te: una bella macchina o un'esperienza di vta di un giorno?
quanti soldi daresti per sentire la prima parola di una tua ipotetica figlia?

NON sono impazzita sono solo le domande che una mia amica, in una situazione simile alla tua, andando da uno psicologo si pose....
Rispondi

Da: maria09/12/2008 11:52:34
c6 confusa?
Rispondi

Da: Funzionario non pentito09/12/2008 12:25:08
Francamente la mia personale esperienza mi porta a dissentire da "avvocato pentito".

Pur prendendo l'abilitazione, quello che vidi durante la pratica mi portò quasi subito alla seguente conclusione: l'enorme numero di avvocati rende la professione una chimera, salvo per coloro che per parentela hanno già uno studio legale che li attende oppure per coloro che, sentendo il "sacro fuoco della professione", sono disposti a qualunque sacrificio pur di esercitarla.

La P.A., al contrario, consente una discreta tranquillità economica e soprattutto il massimo rispetto dei propri diritti. Certo, può accadere di dover lavorare oltre l'orario, ma in quel caso gli straordinari ti vengono pagati o imputati a recupero, mentre le decurtazioni derivanti da malattia non riguardano la retribuzione fondamentale, ma solo le indennità accessorie legate alla presenza (in fondo è anche giusto).
Ovviamente, il livello di soddisfazione varia a seconda della realtà pubblica in cui ti trovi ad operare.

Io mi sento fortunato perchè guadagno abbastanza bene, faccio un lavoro che mi piace e mi gratifica, potendo sfruttare la mia preparazione legale, e usufruisco di orari che mi consentono di dedicarmi ad altro (studiare per concorsi migliori, collaborare con una cattedra universitaria, divertirmi...).
In poche parole, non farei mai una scelta diversa.

Sono però d'accordo con "avvocato pentito" quando denuncia l'estrema difficoltà di fare carriera passando da funzionario a dirigente: sinora, a 33 anni, ho conseguito l'idoneità a 3 concorsi da dirigente, ma al momento si vedono all'orizzonte ben poche possibilità di assunzione...
Rispondi

Da: x funzionario non pentito09/12/2008 23:40:36
in che senso è difficile vincere un concorso da dirigente? a causa del fatto che i posti da dirigente sono pochi,a causa della difficoltà dei concorsi,o a causa del fatto che i vincitori sono tutti raccomandati?
Rispondi

Da: Funzionario non pentito10/12/2008 09:34:00
In effetti, salvo pochi "concorsoni" (SSPA, segretario comunale), i posti da dirigente sono molto pochi e gli "interni" sono spesso privilegiati per ottenerli. Ciò rende difficilissimo arrivare tra i vincitori, mentre le idoneità, con queste continue strette alle assunzioni, non consentono di coltivare molte speranze.
Rispondi

Da: confusa10/12/2008 13:09:53
x maria:
Sì ho il fidanzato da una vita ma non siamo ancora sposati nè conviventi perchè lui è precario ed io sono nella crisi confusionale che ti ho detto....Sono prossima ai 30 anni ma non al matrimonio al momento.
Rispondi

Da: maria10/12/2008 14:05:57
hai provato a rispondere alle domande che ti ho fatto?
Rispondi

Da: confusa10/12/2008 14:32:16
....sui figli sono ancora molto indecisa...un tempo ero piu' convinta...E' che sento piu' forti i sacrifici fatti x studiare piuttosto che desideri di famiglia...
Rispondi

Da: maria10/12/2008 15:13:37
io ti consiglio di accettare.....in comune lavori solo 36 alla settimana..ti rimane quindi tempo per fare altro.....
io farei cosi...
un salutone
Rispondi

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