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Concorso a 40 posti di Dirigente di II fascia al Ministero della Giustizia
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Da: Ministerodabuttare | 12/09/2011 13:07:17 |
ma secondo voi la norma che delega il governo sull'esistenza o meno delle sezioni distaccate ha criteri strettamente di carico di lavoro e bacino d'utenza...la distanza dalla sede centrale non l'ho vista...è cosi' o no? | |
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Da: me | 13/09/2011 11:24:52 |
Carichi di lavoro, bacino d'utenza, peculiarità del territorio. Quest'ultimo è un criterio piuttosto generico. Con un po' di buona volontà in questo criterio penso che si possa far rientrare la distanza dalla sede centrale. Al governo (quale?) l'ardua sentenza | |
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Da: Ministerodabuttare | 13/09/2011 13:50:39 |
ma io voglio dire: se intendevano mettere la distanza chilometrica dalla sede centrale potevano mettercela espressamente, come l'ultima volta in cui si è tentato di fare secche le sezioni distaccate di pretura. Comunque l'aria non è buona, a livello internazionale lo spread con i btp tedeschi è elevatissimo, siamo sulla strada della Grecia. E quindi misure drastiche per tutti, tranne che per gli evasori che come al solito la faranno franca. | |
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Da: io | 13/09/2011 16:16:17 |
Già, è esattamente come dici. Circa la mancata previsione espressa della distanza, penso che sia il solito giochino per consegnare al governo quel potere discrezionale col quale si sistemano gli affarucci privati... più è generico il parlamento, più è potente il governo. Il vero problema ora è che si rischia la bancarotta | |
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Da: Z4 | 13/09/2011 21:01:23 |
Il vero problema non è la distanza; dieci km in più o in meno per avvocati che comunque alla sede circondariale comunque ci vanno, non cambia niente. Il punto è che occorre utilizzare le risorse umane e materiali al meglio, ottimizzare insomma. Il problema è il governo dche dovrà fare i conti con gli amministratori locali (che vogliono il pennacchio, ma non gliono togliere i soldi per mantenerlo) e i feudi avvocateschi fatti di clientele (anche politiche) e di accordi sottobanco con i colleghi (avvocati/giudici). Altro che separazione delle carriere! Siamo alla frutta e prima che ci tolgano lo stipendio (solo quello ci resta), occorrono iniziative strutturali forti. | |
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Da: Ministerodabuttare | 14/09/2011 08:25:50 |
Le iniziative strutturali forti le faremo solo ed unicamente quando i mercati finanziari, (che hanno un diritto di voto più forte del nostro con la sottoscrizione o meno dei buoni del tesoro), metteranno con le spalle al muro una intera classe dirigente. Le spalle al muro è la concreta possibilità del defalut, (per i risparmiatori italiani si pagano solo gli interessi sul titolo pubblico e non il capitale, immaginate l'effetto domino sulle nostre banche che hanno in pancia una parte rilevante del debito). Allora potremo vedere misure come la patrimoniale, (paga il patrimonio indipendentemente se è intestato ad un nullatenente o ad una società di comodo), l'eliminazione accellerata delle provincie, (senza le calende greche di una legge costituzionale), l'adeguamento delle corresponsioni dei parlamentari alla media europea, la bancarotta per le regioni che sforano il debito in modo incontrollato e strutturale, (nel senso che lo Stato non ripiana più i suoi debiti a fondo perduto), un'adeguamento delle pensioni con un tetto massimo per chi cumula più pensioni ed un contributo per chi ha pochi anni di contributi, (pensionati baby ecc.), liberalizzazione del mercato delle professioni, (abolizione degli ordini). Cioè qualunque governo se messo veramente con le spalle al muro può imporre queste misure, avendo una politica strutturalmente debolissima, (e non parlo solo del governo Berlusconi ma di tutti i governi), la bce, e i mercati possono darci misure che noi non riusciremmo mai ad imporre a noi stessi. IL nostro ministero dovrebbe essere ristrutturato da cima a fondo, ma anche in questo caso la magistratura militante cercherà in ogni modo di resistere. Ma questa è un'altra storia. | |
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Da: già | 14/09/2011 10:17:54 |
ho sentito dire che gli avvocati chiedono che L'ordine degli avvocati delle sedi dei tribunali soppressi rimanga comunque in vita. secondo voi è ammissibile una richiesta del genere? | |
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Da: Ministerodabuttare | 14/09/2011 11:59:00 |
secondo me è una fregnaccia colossale. se non c'è piu' il tribunale di riferimento su quale base si organizzano? a che cosa si interfacciano? a questo punto si può creare l'ordine degli avvocati di Asgurgola , o Casadeldiavolo, paesi con trenta abitanti e due studi legali, anche se non hanno mai avuto una sede giudiziaria. bha... | |
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Da: neapolis | 14/09/2011 16:02:14 |
a proposito di poteri forti, lobby e quant'altro... | |
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Da: direttore amministrativo | 14/09/2011 23:31:42 |
oggi hanno ripreso le correzioni dei compiti del concorso. De Santis ha promesso di dare grande impulso alle correzioni per finire in tempi brevi. Mah... sarà... | |
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Da: Vinicio | 15/09/2011 17:39:01 |
Non ha molta importanza, è eccentrico rispetto alle vostre discussioni. Tuttavia vi racconterei un apologo, un modestissimo racconto morale, poco Nouvelle Vague, molto, molto Old Style. Un direttore territoriale ha un improvviso problema di salute. Ritiene di delegare un funzionario che ha, naturalmente, scarsi poteri di amministrazione. L'Ufficio fa quadrato, deve farlo, supera in un colpo solo vecchie e ammuffite ruggini, olia i propri ingranaggi, reagisce come meglio può. Insomma si costruisce una corazza antisismica e resta in piedi, rimandando l'agonia a tempi migliori. Il superiore gerarchico del direttore mancante, avvertito per tempo della problematica esistente, prende tempo, si mostra nervoso, insofferente, chiama gli Uffici centrali, caldeggia un interim. Ma senza fretta, c'è tempo, chè la straordinaria amministrazione può attendere. E se Sansone deve morire, i filistei potranno mai restare incolumi? Do un metaforico bacio romantico alle ragazze (ma anche ai giovanotti, va) che sapranno interpretare correttamente tale apparentemente insensata storiella. | |
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Da: scettico | 15/09/2011 21:47:30 |
a Vinì... che te sei fumato??? | |
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Da: santa santorum | 16/09/2011 08:16:46 |
Guarda che i superiori gerarchici, non sono nervosi e se ne sbattono altamente di quello che succede........ | |
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Da: Ministerodabuttare | 16/09/2011 08:43:01 |
senti Vinicio vai e corri a leggerti "Il Castello" di Kafka, è molto meglio... è il padre di tutti i romanzi sulla burocrazia e racconta il sangue e le ossa con cui questa è fatta. Non c'è niente di meglio della descrizione di come vengono consegnate le pratiche agli alti funzionari e di come il girare delle carte sia completamente inutile se non per giustificare un sistema completamente inutile che però prosciuga risorse alla comunità. Se pensiamo realmente quante cose facciamo in una mattina e quante cose sono completamente inutili per il raggiungimento dello scopo potremmo capire benissimo il castello di Kafka. (Un grande invito alla lettura di quel libro che poi non è così pesante come sembra..). | |
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Da: Vinicio | 16/09/2011 09:23:24 |
Già letto, chiaro. Il problema è che ciò che ho riportato è assolutamente vero, pur integrando a stento la metà della reale concatenazione degli eventi. | |
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Da: Ministerodabuttare | 17/09/2011 08:54:29 |
e' un soggetto di un film che si ripete ogni giorno nelle moltissime realtà giudiziarie italiane. il direttore è direttore fino a quando fa comodo all'alta dirigenza ed al popolo. Se ci sono responsabilità sono tutte sue, se deve decidere qualcosa, non può farlo, perchè c'è la rivolta popolare con la ratifica dell'alta dirigenza. Per questo il direttore deve farsi furbo. Deve diventare volpe in mezzo alle volpi, e visto che c'è la posta elettronica, deve lasciare traccia a futura memoria delle responsabilità dell'alta dirigenza, per ciò che si fa e ciò che non si fa. Questo irrita l'alta dirigenza e quando l'alta dirigenza è irritata il direttore sa perfettamente che ha fatto centro e lui è salvo. Può decidere non molto ma qualcosa. E comunque non risponderne. | |
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Da: Luis de Gongora | 17/09/2011 13:28:59 |
Siete proprio kafkiani | |
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Da: occhio | 18/09/2011 14:43:58 |
ho telefonato all'ufficio concorsi e mi hanno assicurato che le correzioni riprenderanno non dopo ottobre 2016! | |
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Da: Sanculotto | 19/09/2011 12:24:53 |
Ma state ancora a credere che questo schifo di concorso abbia una fine? Sarà annullato per decorrenza termini!! Piuttosto speriamo che il Cainano si tolga dai piedi al più presto se no sono davvero guai seri. | |
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Da: per occhio | 19/09/2011 12:36:46 |
non sai neanche fare le battute... rileggi e riscrivila | |
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Da: Luis de Gongora | 19/09/2011 13:17:35 |
prima di dopo, dunque entro... | |
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Da: Ministerodabuttare | 19/09/2011 13:24:13 |
occhio se è uno scherzo è molto cretino!!! | |
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Da: Luis de Gongora | 19/09/2011 16:12:03 |
Ma c'è stata una comunicazione del Presidente della Commissione sulla ripresa dei lavori... | |
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Da: occho per occhio.... | 19/09/2011 17:18:09 |
sei tu che non sai leggerle... | |
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Da: direttore amministrativo | 19/09/2011 22:55:50 |
...che hanno ripreso le correzioni e che Fausto De Santis ha promesso un'accelerata l'ho letto sul sito Dirigenti Giustizia. A meno che non se lo siano inventato loro.... | |
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Da: Ministerodabuttare | 20/09/2011 10:33:21 |
allora diciamo che è uno scherzo di occhio...io credo che sia un comportamento indegno... | |
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Da: desantis | 21/09/2011 16:05:49 |
confermo! | |
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Da: io x ministerodabuttare | 21/09/2011 17:11:52 |
indegno uno scherzo che saprebbe riconoscere pure un bambino di tre anni? Mah... | |
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Da: occhio | 22/09/2011 11:58:05 |
Già, mah... | |
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Da: Ministerodabuttare | 22/09/2011 13:44:18 |
voi sapete della riforma dell'articolo 125 e 136 cpc. da ora in poi le notifiche vanno fatte via fax o via posta certificata e comunque gli avvocati debbono depositare in ogni atto successivo all'altro ieri n. di fax e indirizzo posta certificata. vi risulta? | |
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