Mininterno.net FORUM - CONCORSO MAGISTRATURA 2012

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CONCORSO MAGISTRATURA 2012
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Da: santissimo io per daniela 19/04/2012 23:02:14
come partecipare spendere soldi ed alzarsi alla lettura della traccia (beccarne tre su tre è impossibile)
Rispondi

Da: mah 20/04/2012 08:35:42
forza !!! un mese e mezzo e ci siamo, coraggio avanti così !!! buona giornata
Rispondi

Da: lex 20/04/2012 08:46:00
veramente manca un mese....
Rispondi

Da: Kirill 20/04/2012 09:01:24
Un mese e mezzo? hm... sicuramente, manca un mese e mezzo agli Europei!! :-D
Rispondi

Da: lex 20/04/2012 11:59:15
ah gia', gli europei...forse saremmo più preparati ad affrontare quelli...
Rispondi

Da: Kirill 20/04/2012 12:41:11
... e le olimpiadi...
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Da: lex 20/04/2012 14:44:34
In questo momento è più probabile che mi convochi Prandelli...
Rispondi

Da: lex 20/04/2012 14:45:21
Scusate, ma nel reato di mutilazioni genitali femminili, il bene protetto è la fi..???
Rispondi

Da: VERGOGNAAAAAAAAAAAAAA 20/04/2012 15:34:08
che vergogna... Quali oscenità da aspiranti (e speriamo restino tali) magistrati.... VERGOGNAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Rispondi

Da: Responsabilità dello Stato 20/04/2012 15:39:07
In caso di inadempimento dello Stato italiano derivante da mancata attuazione di una direttiva comunitaria non self-executing, la giurisprudenza di legittimità, in un precedente arresto, vi aveva ravvisato una responsabilità contrattuale per inadempimento derivante da un'obbligazione ex lege sulla falsariga del 1218 c.c.
In realtà, come è stato chiarito da ultimo dalle Sezioni unite, il riferimento alla responsabilità contrattuale deve essere relativizzato al caso di specie in quanto vale solo a differenziare tale forma di responsabilità da quella derivante da un illecito.
Invero la giurisprudenza della corte di giustizia ha ravvisato la responsabilità dello Stato membro, per mancato recepimento di una direttiva non self-executing, sul presupposto che tale forma di responsabilità dovesse essere imputata senza la necessità di accertamento dell'elemento soggettivo sub specie di dolo o colpa.
Poichè, nel nostro sistema ordinamentale, l'illecito aquiliano presuppone la prova a carico del danneggiato dell'elemento soggettivo, ne è conseguito che, non ricorrendo nella fattispecie alcuna ipotesi di responsabilità aggravata di cui agli artt. 2047 e ss. c.c., la Cass. abbia configurato la suddetta responsabilità dello Stato in chiave contrattuale che, come è noto, pone l'onere della prova a carico del debitore al fine di esonerarlo da responsabilità.
Per questo la cass., nel suo precedente arresto, ha ravvisato una responsabilità scaturente da un'obbligazione ex lege nascente, però, non già da un contratto ma disciplinata secondo le norme che regolano la responsabilità ex contractu in ordine tanto alla (mancata) prova dell'elemento soggettivo quanto del termine di prescrizione decennale e non quinquennale (proprio invece dell'illecito aquiliano).
In questo senso deve intendersi il richiamo alla responsabilità di tipo contrattuale: l'inadempimento, cioè, non trova la propria fonte in un contratto quanto in un "fatto idoneo a produrre obbligazione" ex art 1173 c.c.
Tale fatto sarebbe, allora, rappresentato dalle pronunce della Corte di giustizia in merito alla responsabilità dello Stato membro.
Ciò vale a spiegare perchè i giudici di legittimità arrivano ad affermare il carattere distinto ed autonomo dell'ordinamento comunitario e di quello nazionale con la conseguenza che ciò che è illecito per il primo può essere lecito per il secondo costituendo, cioè, solo un fatto da cui può originare un'obbligazione ex art. 1173.
Solo con tale percorso argomentativo, infatti, si spiega la possibilità di configurare una responsabilità dello Stato in assenza di colpa (come sostenuto dalla giurisprudenza comunitaria) e la previsione di un regime di prescrizione decennale anzichè quinquennale.
Così ricostruita la responsabilità dello Stato italiano per mancato recepimento di una direttiva comunitaria non self excuting, il dies a quo da cui far decorrere la prescrizione decennale è stato individuato distinguendo tra adempimento parziale oggettivo e soggettivo.
Giova, però, al riguardo evidenziare che la legge di stabilità del 2012 ha sconfessato sicuramente la ricostruzione del dies a quo della prescrizione prevedendo che essa cominci a decorrere in ogni caso (e cioè in mancanza di attuazione della direttiva) dal momento in cui si è verificato un danno per mancato recepimento della direttiva stessa e ha paventato una possibile rivisitazione della natura della responsabilità de quo nel momento in cui ha previsto un termine prescrizionale quinquennale (tipico, cioè, della resp. extracontrattuale) e non già decennale.
Rispondi

Da: lex 20/04/2012 15:49:20
belle queste lezioncine inutili da copia e incolla....
Rispondi

Da: concorrente 20/04/2012 15:57:01
ci sono news sulle tracce?
Rispondi

Da: ............... 20/04/2012 16:08:20
forse la legge è incostituzionale
Rispondi

Da: ............... 20/04/2012 16:09:47
nella prima parte sei confusionario, perché ti sei intestardito nella polemica insorta sulla prima pronuncia...
Rispondi

Da: lex 20/04/2012 16:33:33
Ma questo cosa sarebbe? Un tema? Di una paginetta scarsa? Con questo non ti fanno fare neanche il cancelliere...Con rispetto per i cancellieri...
Rispondi

Da: ............... 20/04/2012 16:53:19
semplicità e brevità
Rispondi

Da: ............... 20/04/2012 16:53:55
quanto è difficile scrivere cose semplici. presuppone chiarezza di idee
Rispondi

Da: lex 20/04/2012 16:55:21
brevità non significa esiguità...
Rispondi

Da: ............... 20/04/2012 17:14:34
se mette nero su bianco intanto riempie due fogli
Rispondi

Da: ............... 20/04/2012 17:15:27
se ossi commissario boccerei tutti quelli che oltrepassano i 6 fogli: c'è un limite oltre il quale la bocciatura si giustifica ex se
Rispondi

Da: ............... 20/04/2012 17:42:07
c'è qualcuno che mi spiega le diverse teorie espresse sulla successione necessaria?
Rispondi

Da: roba da matti 20/04/2012 19:23:42

Fonte: Guida al diritto

"MAGISTRATURA: A spasso 325 giudici, mancano i fondi per il tirocinio

Il concorso per entrare in magistratura a cui hanno partecipato è stato bandito nel 2009, sono stati dichiarati vincitori nel dicembre dell'anno scorso, ma dopo tanto tempo sono ancora a spasso: è la sorte toccata a 325 giovani giudici, che ora non possono nemmeno cominciare il tirocinio negli uffici giudiziari perché le casse della giustizia sono vuote. Una situazione paradossale tenuto conto che in magistratura ci sono 1200 posti scoperti. E che sei giorni fa ha spinto il ministro della Giustizia Paola Severino, sollecitata dal Csm a risolvere il problema, a prendere carta e penna e a rivolgersi al ministero dell'Economia per battere cassa: non abbiamo risorse sufficienti per queste assunzioni, ma quelle che servono possono essere prese dall'aumento del contributo unificato sulle cause, è il succo della missiva.

I conti sono presto fatti: le risorse rimaste alla giustizia - scrive Severino- consentono l'assunzione solo di 83 magistrati; per assumere i 242 rimanenti e provvedere ai loro stipendi sino al 2014, tenuto conto degli oneri sociali a carico dell'amministrazione e dell'imposta regionale sulle attività produttive, occorrono 55 milioni di euro.

E il Guardasigilli indica chiaramente all'Economia, di cui resta titolare il premier Monti, da dove prenderli: �«le modifiche introdotte in materia di contributo unificato dal decreto legge n.98/2011, relativamente alla sola giustizia civile, determinano un nuovo gettito annuo stimato prudenzialmente in complessivi 77,13 milioni di euro�». Una somma molto più alta di quella che basterebbe per sbloccare le assunzioni dei 325 magistrati ancora senza posto".

Rispondi

Da: .............. 20/04/2012 19:59:42
fanno ridere. non sono un economista né un esperto di contabilità di Stato.
Ma se ogni anno vanno in pensione centinaia di magistrati per raggiunti limiti di età, per vincita di altri concorsi (presso altre magistrature), per sanzioni disciplinari, decessi e quant'altro...come si può affermare che non ci sono le risorse finanziarie?
E' una clamorosa presa in giro!
Rispondi

Da: .............. 20/04/2012 20:00:49
si tratta solo di sostituire quelli andati in pensione coi nuovi, che costano anche di meno.
Per ogni pensionato possono assumersi ben tre nuovi magistrati, posto che i primi guadagnano tre volte tanto un uditore
Rispondi

Da: indignado 20/04/2012 22:31:50
sandrone,
ti volevo chiedere se hai completato diritto privato.
Ricordo che studiavi sul Gazzoni.
Hai integrato con altro?
Rispondi

Da: indignado 20/04/2012 22:33:07
Io ho integrato con Bianca per le obbligazioni ed i contratti, ma per il resto mi sono attenuto a Gazzoni (che già di suo è impegnativo).
Rispondi

Da: Al 20/04/2012 22:37:09
Sono a terra mi sono proprio rotto
Rispondi

Da: sandrone 83 20/04/2012 23:16:07
Indignado,
anche io mi sono attenuto, scrupolosamente, a Gazzoni...Non ho avuto tempo di fare integrazioni.
Le uniche che mi sono concesso sono su diritto penale!!!
Piuttosto sono messo malino con amministrativo!!Sto facendo Casetta ma lo trovo decisamente ostico, non essendo la mia materia!!!
Te come sei messo?
Rispondi

Da: .. 21/04/2012 08:46:18
quale manuale usate di penale?? io faccio collage tra fiandaca e mantovani... ma è stressante!!!
Rispondi

Da: penale 21/04/2012 09:07:16
io mantovani, non ho tempo di fare altro...
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Da: santissimo io per daniela	19/04/2012 23:02:14
come partecipare spendere soldi ed alzarsi alla lettura della traccia (beccarne tre su tre è impossibile)
Rispondi

Da: mah	20/04/2012 08:35:42
forza !!! un mese e mezzo e ci siamo, coraggio avanti così !!! buona giornata
Rispondi

Da: lex	20/04/2012 08:46:00
veramente manca un mese....
Rispondi

Da: Kirill	20/04/2012 09:01:24
Un mese e mezzo? hm... sicuramente, manca un mese e mezzo agli Europei!! :-D
Rispondi

Da: lex	20/04/2012 11:59:15
ah gia', gli europei...forse saremmo più preparati ad affrontare quelli...
Rispondi

Da: Kirill	20/04/2012 12:41:11
... e le olimpiadi...
Rispondi

Da: lex	20/04/2012 14:44:34
In questo momento è più probabile che mi convochi Prandelli...
Rispondi

Da: lex	20/04/2012 14:45:21
Scusate, ma nel reato di mutilazioni genitali femminili, il bene protetto è la fi..???
Rispondi

Da: VERGOGNAAAAAAAAAAAAAA	20/04/2012 15:34:08
che vergogna... Quali oscenità da aspiranti (e speriamo restino tali) magistrati.... VERGOGNAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Rispondi

Da: Responsabilità dello Stato	20/04/2012 15:39:07
In caso di inadempimento dello Stato italiano derivante da mancata attuazione di una direttiva comunitaria non self-executing, la giurisprudenza di legittimità, in un precedente arresto, vi aveva ravvisato una responsabilità contrattuale per inadempimento derivante da un'obbligazione ex lege sulla falsariga del 1218 c.c. In realtà, come è stato chiarito da ultimo dalle Sezioni unite, il riferimento alla responsabilità contrattuale deve essere relativizzato al caso di specie in quanto vale solo a differenziare tale forma di responsabilità da quella derivante da un illecito. Invero la giurisprudenza della corte di giustizia ha ravvisato la responsabilità dello Stato membro, per mancato recepimento di una direttiva non self-executing, sul presupposto che tale forma di responsabilità dovesse essere imputata senza la necessità di accertamento dell'elemento soggettivo sub specie di dolo o colpa. Poichè, nel nostro sistema ordinamentale, l'illecito aquiliano presuppone la prova a carico del danneggiato dell'elemento soggettivo, ne è conseguito che, non ricorrendo nella fattispecie alcuna ipotesi di responsabilità aggravata di cui agli artt. 2047 e ss. c.c., la Cass. abbia configurato la suddetta responsabilità dello Stato in chiave contrattuale che, come è noto, pone l'onere della prova a carico del debitore al fine di esonerarlo da responsabilità. Per questo la cass., nel suo precedente arresto, ha ravvisato una responsabilità scaturente da un'obbligazione ex lege nascente, però, non già da un contratto ma disciplinata secondo le norme che regolano la responsabilità ex contractu in ordine tanto alla (mancata) prova dell'elemento soggettivo quanto del termine di prescrizione decennale e non quinquennale (proprio invece dell'illecito aquiliano). In questo senso deve intendersi il richiamo alla responsabilità di tipo contrattuale: l'inadempimento, cioè, non trova la propria fonte in un contratto quanto in un "fatto idoneo a produrre obbligazione" ex art 1173 c.c. Tale fatto sarebbe, allora, rappresentato dalle pronunce della Corte di giustizia in merito alla responsabilità dello Stato membro. Ciò vale a spiegare perchè i giudici di legittimità arrivano ad affermare il carattere distinto ed autonomo dell'ordinamento comunitario e di quello nazionale con la conseguenza che ciò che è illecito per il primo può essere lecito per il secondo costituendo, cioè, solo un fatto da cui può originare un'obbligazione ex art. 1173. Solo con tale percorso argomentativo, infatti, si spiega la possibilità di configurare una responsabilità dello Stato in assenza di colpa (come sostenuto dalla giurisprudenza comunitaria) e la previsione di un regime di prescrizione decennale anzichè quinquennale. Così ricostruita la responsabilità dello Stato italiano per mancato recepimento di una direttiva comunitaria non self excuting, il dies a quo da cui far decorrere la prescrizione decennale è stato individuato distinguendo tra adempimento parziale oggettivo e soggettivo. Giova, però, al riguardo evidenziare che la legge di stabilità del 2012 ha sconfessato sicuramente la ricostruzione del dies a quo della prescrizione prevedendo che essa cominci a decorrere in ogni caso (e cioè in mancanza di attuazione della direttiva) dal momento in cui si è verificato un danno per mancato recepimento della direttiva stessa e ha paventato una possibile rivisitazione della natura della responsabilità de quo nel momento in cui ha previsto un termine prescrizionale quinquennale (tipico, cioè, della resp. extracontrattuale) e non già decennale.
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Da: lex	20/04/2012 15:49:20
belle queste lezioncine inutili da copia e incolla....
Rispondi

Da: concorrente	20/04/2012 15:57:01
ci sono news sulle tracce?
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Da: ...............	20/04/2012 16:08:20
forse la legge è incostituzionale
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Da: ...............	20/04/2012 16:09:47
nella prima parte sei confusionario, perché ti sei intestardito nella polemica insorta sulla prima pronuncia...
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Da: lex	20/04/2012 16:33:33
Ma questo cosa sarebbe? Un tema? Di una paginetta scarsa? Con questo non ti fanno fare neanche il cancelliere...Con rispetto per i cancellieri...
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Da: ...............	20/04/2012 16:53:19
semplicità e brevità
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Da: ...............	20/04/2012 16:53:55
quanto è difficile scrivere cose semplici. presuppone chiarezza di idee
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Da: lex	20/04/2012 16:55:21
brevità non significa esiguità...
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Da: ...............	20/04/2012 17:14:34
se mette nero su bianco intanto riempie due fogli
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Da: ...............	20/04/2012 17:15:27
se ossi commissario boccerei tutti quelli che oltrepassano i 6 fogli: c'è un limite oltre il quale la bocciatura si giustifica ex se
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Da: ...............	20/04/2012 17:42:07
c'è qualcuno che mi spiega le diverse teorie espresse sulla successione necessaria?
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Da: roba da matti	20/04/2012 19:23:42
Fonte: Guida al diritto "MAGISTRATURA: A spasso 325 giudici, mancano i fondi per il tirocinio Il concorso per entrare in magistratura a cui hanno partecipato è stato bandito nel 2009, sono stati dichiarati vincitori nel dicembre dell'anno scorso, ma dopo tanto tempo sono ancora a spasso: è la sorte toccata a 325 giovani giudici, che ora non possono nemmeno cominciare il tirocinio negli uffici giudiziari perché le casse della giustizia sono vuote. Una situazione paradossale tenuto conto che in magistratura ci sono 1200 posti scoperti. E che sei giorni fa ha spinto il ministro della Giustizia Paola Severino, sollecitata dal Csm a risolvere il problema, a prendere carta e penna e a rivolgersi al ministero dell'Economia per battere cassa: non abbiamo risorse sufficienti per queste assunzioni, ma quelle che servono possono essere prese dall'aumento del contributo unificato sulle cause, è il succo della missiva. I conti sono presto fatti: le risorse rimaste alla giustizia - scrive Severino- consentono l'assunzione solo di 83 magistrati; per assumere i 242 rimanenti e provvedere ai loro stipendi sino al 2014, tenuto conto degli oneri sociali a carico dell'amministrazione e dell'imposta regionale sulle attività produttive, occorrono 55 milioni di euro. E il Guardasigilli indica chiaramente all'Economia, di cui resta titolare il premier Monti, da dove prenderli: �«le modifiche introdotte in materia di contributo unificato dal decreto legge n.98/2011, relativamente alla sola giustizia civile, determinano un nuovo gettito annuo stimato prudenzialmente in complessivi 77,13 milioni di euro�». Una somma molto più alta di quella che basterebbe per sbloccare le assunzioni dei 325 magistrati ancora senza posto".
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Da: ..............	20/04/2012 19:59:42
fanno ridere. non sono un economista né un esperto di contabilità di Stato. Ma se ogni anno vanno in pensione centinaia di magistrati per raggiunti limiti di età, per vincita di altri concorsi (presso altre magistrature), per sanzioni disciplinari, decessi e quant'altro...come si può affermare che non ci sono le risorse finanziarie? E' una clamorosa presa in giro!
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Da: ..............	20/04/2012 20:00:49
si tratta solo di sostituire quelli andati in pensione coi nuovi, che costano anche di meno. Per ogni pensionato possono assumersi ben tre nuovi magistrati, posto che i primi guadagnano tre volte tanto un uditore
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Da: indignado	20/04/2012 22:31:50
sandrone, ti volevo chiedere se hai completato diritto privato. Ricordo che studiavi sul Gazzoni. Hai integrato con altro?
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Da: indignado	20/04/2012 22:33:07
Io ho integrato con Bianca per le obbligazioni ed i contratti, ma per il resto mi sono attenuto a Gazzoni (che già di suo è impegnativo).
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Da: Al	20/04/2012 22:37:09
Sono a terra mi sono proprio rotto
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Da: sandrone 83	20/04/2012 23:16:07
Indignado, anche io mi sono attenuto, scrupolosamente, a Gazzoni...Non ho avuto tempo di fare integrazioni. Le uniche che mi sono concesso sono su diritto penale!!! Piuttosto sono messo malino con amministrativo!!Sto facendo Casetta ma lo trovo decisamente ostico, non essendo la mia materia!!! Te come sei messo?
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Da: ..	21/04/2012 08:46:18
quale manuale usate di penale?? io faccio collage tra fiandaca e mantovani... ma è stressante!!!
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Da: penale	21/04/2012 09:07:16
io mantovani, non ho tempo di fare altro...
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