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*ESAME AVVOCATO SCRITTI ROMA 2010*
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Da: MaryJo | 30/06/2011 16:02:38 |
Ma il nostro Leopardi oggi latita? Dove sei Leo? Ci manchi!!!! Fatti sentire... | |
Da: riri | 30/06/2011 16:04:03 |
je potevi da foco....:))))) | |
Da: leopardi3!!! | 30/06/2011 16:09:48 |
eccomi...in preda all'ansia.... e siccome non ho notizie suscettibili di comunicazione.... vi leggo solamente!!!!! | |
Da: turi. | 30/06/2011 16:13:30 |
Fonte: ITALIA OGGI AVVOCATI I primi numeri sull'esito degli scritti di fine 2010. Reggio C., ammesso il 50% Praticanti. Un'ecatombe a Roma: Va all'orale solo il 25% dei candidati. A Milano il 49% - A Roma solo un quarto dei candidati all'esame di avvocato è ammesso all'orale, mentre a Reggio Calabria la percentuale raddoppia (50%) e a Milano quasi (49%). È quanto risulta da una prima indagine condotta da ItaliaOggi sugli esiti dell'esame scritto di avvocato 2010. Tra le sedi di Corte d'appello che hanno comunicato la percentuale degli ammessi, Reggio Calabria come detto sbaraglia tutti con il 50% dei praticanti avvocati cimentatisi nell'esame 2010 ammessi all'esame orale. Subito a ruota, si piazzano i concorrenti praticanti avvocati di Milano con il 49% degli ammessi all'orale: i loro elaborati sono stati corretti dalla Corte d'appello di Bari. Entrambe le sedi, Reggio Calabria e Milano, hanno avuto un vero exploit che cercheranno di difendere con le unghie e con i denti negli esami orali che si svolgeranno davanti alle rispettive commissioni di Corte d'appello a partire dal prossimo mese di settembre. Un discreto 39% di praticanti avvocati sono stati ammessi a sostenere la prova orale autunnale a Catania, sede corretta dalla commissione esaminatrice di Reggio Calabria. I concorrenti di Genova, invece, sono stati corretti per il secondo anno consecutivo dalla commissione della Corte d'appello di Cagliari e si sono ben comportati con una percentuale di ammessi all'orale di settembre del 37,27%. Più bassa della metà rispetto a Reggio Calabria e Milano è, invece, la percentuale degli ammessi alla prova orale tra i praticanti avvocati di Roma, che si sono cimentati con l'esame abilitante nel corso della sessione di dicembre 2010: nella capitale, infatti, la percentuale dei futuri legali ammessi a sostenere la prova orale è stata del 25% e la commissione che ha esaminato gli elaborati è stata proprio quella della Corte d'appello di Milano. Abbastanza bassa anche la percentuale dei praticanti avvocati di Torino che hanno concorso alla prova scritta dell'esame di avvocato con un'ammissione alla prova orale del prossimo autunno pari al 31,45 % frutto dell'attività di correzione della Commissione esaminatrice di Lecce. Filippo Grossi | |
Da: batman | 30/06/2011 16:18:55 |
se hanno pubblicato sta cosa allora gli abbinamenti li hanno fatti da un pezzo! | |
Da: batman | 30/06/2011 16:19:13 |
se hanno pubblicato sta cosa allora gli abbinamenti li hanno fatti da un pezzo! | |
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Da: sveva... | 30/06/2011 16:20:14 |
cavolo, ho letto l'articolo direttamente dal giornale...ma come fanno già ad uscire queste informazioni? | |
Da: Romano123 | 30/06/2011 16:20:33 |
si ma sta roba è da ufficio inchieste... | |
Da: zio | 30/06/2011 16:21:16 |
ma dall'articolo pubblicato dobbiamo dedurre che gli esiti sono stati pubblicati, quanto meno presso la cda? | |
Da: leopardi3!!! | 30/06/2011 16:21:30 |
non vorrei fare la voce fuori dal coro... ma se è il 25% è più di quanto sapevamo (8% max 15%).... quindi calma e sangue freddo!!!!!!! | |
Da: leopardi3!!! | 30/06/2011 16:21:32 |
non vorrei fare la voce fuori dal coro... ma se è il 25% è più di quanto sapevamo (8% max 15%).... quindi calma e sangue freddo!!!!!!! | |
Da: Romano123 | 30/06/2011 16:22:43 |
per vedere l'articolo qui: http://www.unirc.it/documentazione/rassegna_stampa/rs_20110630_12162.pdf | |
Da: riri | 30/06/2011 16:23:11 |
mentre correggono si rendono conto di quanti sono i non ammessi mica c'è bisogno di abbinare;) però a Milano so Stronz....magari roma corregge milano...il 10% deve far passare | |
Da: ma... | 30/06/2011 16:23:14 |
è attendibile questo articolo? a milano gli ammessi sono il 43%, non il 49%... come fanno a sapere che a roma lo scritto è stato superato solo dal 25%? | |
Da: ely | 30/06/2011 16:25:02 |
beh meglio il 25% del 10% come qualcuno aveva detto... | |
Da: The King | 30/06/2011 16:25:17 |
A roma 3 praticanti su 4 hanno sbagliato mestiere! | |
Da: The King | 30/06/2011 16:25:29 |
A Roma 3 praticanti su 4 hanno sbagliato mestiere! | |
Da: eila | 30/06/2011 16:26:17 |
Cmq mi sembra chiaro ormai che queste pubblicazioni dovrebbero avvenire il 5 luglio o al massimo il 6. Insomma manca poco, o escono domani oppure nei primi tre giorni della prossima settimana. Domani mi sembra difficile e arrivati a questo punto preferirei che fosse lunedì. Credo proprio che i prossimi quattro giorni lavorativi saranno decisivi, senza dover aspettare il 15 luglio. | |
Da: @ciao@ | 30/06/2011 16:26:44 |
uscissero alloraaaaaaaaaaaaaaaaa | |
Da: batman | 30/06/2011 16:28:31 |
io credo che il 25% è meglio dell'8% che si paventava. In ogni caso se questi hanno scritto l'articolo significa che già avevano fatto l'elenco degli ammessi prima di oggi. perchè ogni commissione dovrebbe avere una sua percentuale. La corte di appello dovrebbe dare agli interessati le info e non hai giornalisti che scrivono articoli consultabili a pagamento!! | |
Da: zio | 30/06/2011 16:30:07 |
il 50% di reggio calabria è clamoroso, ma da noi ste cose mai eh? | |
Da: riri | 30/06/2011 16:30:31 |
il problema è che la corte di appello di roma ha più avvocati di tutte le altre corti quindi ogni anno non possono diventare avvocati più di un tot...già siamo in eccesso...potevamo anda in spagna ragazzi!!!! | |
Da: The King | 30/06/2011 16:30:34 |
Si certo, il 25% è meglio dell'8%, pure il 10% è meglio dell'8%..., ma il 50% o il 60% lo sarebbero stati sicuramente di più! | |
Da: polliceverso | 30/06/2011 16:30:43 |
mi fa tenerezza quest forum.... | |
Da: polliceverso | 30/06/2011 16:30:48 |
mi fa tenerezza quest forum.... | |
Da: Romano123 | 30/06/2011 16:31:17 |
qualcuno sa quale è la % dello scorso anno dopo gli orali? | |
Da: loretta | 30/06/2011 16:31:27 |
sono d'accordo con batman | |
Da: SE FOSSE VERA LA PERCENTUALE | 30/06/2011 16:32:34 |
....L'anno scorso la percentuale fu più bassa del 25%....non toccammo il 23%...e correggeva sempre Milano....mi ricordo infatti che venimmo ammessi all'esame davvero in pochi...1098 su più di 4000 se non erro...Ragazzi coraggio!!!!! In bocca al lupo!!!!!! | |
Da: loretta | 30/06/2011 16:32:53 |
era del 25% circa anche l'anno scorso | |
Da: EXCANDIDATO | 30/06/2011 16:33:06 |
Mi esprimo in due considerazioni: la prima in merito agli emolumenti corriposti ai praticanti. Devo dire che soprattutto in provincia la pratica è pressoché a titolo gratuito. In studi più strutturati e di solito operanti nelle città maggiori vi è un riconoscimento al lavoro svolto dai ragazzi. La mia esperienza di provincia è di una pratica a costo zero, ma alla quale ha fatto seguito la possibilità di specializzarmi in un determinato settore e seguire sin da subito le strade di un'attività autonoma. Negli studi piccoli è più facile intraprendere degli accordi con il dominus ove magari non si arriva ad una retribuzione ma si può concordare una percentuale sugli affari trattati e conclusi. Altra considerazione è: non aspettatevi regali dagli avvocati. Sono una categoria contraddistinta da un'ingordigia pronunciata e dalla totale mancanza di scrupoli. Contrattate prima la casistica: se il dottore porta un caso quanto va a lui in tasca? Chi decide la parcella? Chi la incassa? Particolari che al contrario di quanto si possa pensare non sviliscono la categoria ma rendono netti i rapporti tra le parti. Altro suggerimento che con estrema umiltà sento dip oter divulgare è questo: non lasciatevi tentare da somme esigue (500, 600 euro) corrisposte a titolo di fisso. Perchè di solito tali somme non variano mai nel tempo, ci si abitua subito ed a fronte di ciò il dominus si sente in diritto di chiedere qualsiasi cosa. Sei mesi sono adeguati per imparare qualcosa poi chiedete uno stipendio adeguato almeno, 1000 euro. So che non ve li daranno ma la vostra considerazione dovrà essere questa: ho chiesto 1000 euro per un lavoro ove mi si chiede un impegno di circa 180 ore al mese (45 a settimana ovvero 9 al giorno week end liberi) vale a dire una somma oraria di 5,55 euro netti. Allora una colf ne guadagna almeno 7 all'ora per stirare i pantaloni. Il vostro lavoro varrà un po' di più? Con tutto il rispetto che si conviene a chi fa i mestieri in casa. Anche se all'inizio si mastica poco di diritto, quanto meno si svolgeranno lavori di segreteria, file, cancelleria...varranno qualcosa o no? Perciò non dequalificatevi e chiedete. Se non vi viene corrisposto e sarà così, allora fate un accordo diverso: il praticante non prende il fisso ma si trattiene il 50% delle parcelle delle cause che porta. All'avvocato non costate niente ma anziché essere una spesa sarete una fonte di reddito. Senza contare che quando avrete dei clienti sarete più appetibili e potrete avere un rapporto più paritario. Ricordando questo: prima ci si fanno clienti prima ci si affranca. | |
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