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CONCORSO ENEA 181 POSTI
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Da: esteban10/02/2011 11:48:49
ho ricevuto anch'io la richiesta di accesso ai documenti amministrativi.
Rispondi

Da: interessato10/02/2011 14:31:56
Ma di quali concorsi siete vincitori? quale riferimento?
Rispondi

Da: mos11/02/2011 21:02:53
Io autorizzo a fargli vedere i titoli. Voi che fate?
Rispondi

Da: esteban12/02/2011 14:45:17
anch'io autorizzo
Rispondi

Da: ruby15/02/2011 21:35:51
il piano assunzioni enea è quì:

http://www.fircisl.it/public/ENEA_Com_23%20luglio2010.pdf

Rispondi

Da: Gennaio 2011 Piano Triennale16/02/2011 08:19:56
Presentazione del Piano
CARO LETTORE,
Il presente piano triennale della performance 2011-2013, che definisce la
struttura delle attività programmatiche dell'ENEA per il prossimo triennio,
coglie l'esigenza di orientare su ben definite finalità ed obiettivi tutte le
attività onde evitare dispersioni e sovrapposizioni, puntando a valorizzare
al meglio le competenze e le risorse disponibili in termini finanziari, umani
e strumentali.
Lo sviluppo di questo piano è avvenuto sulla base di riferimenti chiave quali:
- un'analisi della missione e dei compiti dell'Agenzia;
- l'individuazione delle priorità strategiche di ricerca e sviluppo nei diversi settori;
- la struttura delle competenze e capacità effettive e dei punti di eccellenza presenti;
- il posizionamento dell' ENEA all'interno del sistema della ricerca;
- la funzione di supporto tecnico-scientifico verso la PA e il mondo delle imprese;
- le linee programmatiche definite nel Programma Nazionale della Ricerca 2010-2012;
- le indicazioni programmatiche contenute nel FP7 della Commissione Europea e altri
programmi di Azione.
Una nota caratteristica del Piano è data dalla messa in atto di un percorso valutativo, che
investe tutte le attività ed è mirato a valorizzare, ottimizzare e rendere più efficienti e
produttive le risorse impegnate nelle diverse strutture operative.
In un recente documento la Commissione Europea definisce la strategia necessaria per
conseguire l'obiettivo di un'energia competitiva, sostenibile e sicura per i Paesi dell'Unione.
Il documento individua le priorità di intervento per l'Europa nei prossimi dieci anni: la
costituzione di un sistema energetico più efficiente, un mercato integrato a prezzi competitivi
e forniture sicure, il consolidamento della leadership tecnologica e l'avvio di negoziati con i
partner internazionali.
D'altra parte l'Agenzia Internazionale dell'Energia, nel suo ultimo rapporto sulle prospettive
delle tecnologie energetiche al 2050, sottolinea con enfasi come quella "rivoluzione"
auspicata da tempo per rispondere alle problematiche dei cambiamenti climatici sia un
processo in atto e che un futuro a basse emissioni di anidride carbonica sia anche una
soluzione efficace per accrescere il livello di sicurezza energetica e sostenere lo sviluppo
economico.
La crescita dell'efficienza energetica dell'area OCSE; l'aumento degli investimenti pubblici
in R&S nelle tecnologie a basso contenuto di carbonio; la comparsa nei listini di importanti
compagnie automobilistiche di veicoli ibridi ed elettrici; la ripresa degli investimenti nel
settore nucleare sono segnali di un processo ormai avviato, sostenuto – in controtendenza
rispetto alle negative previsioni collegate allo svolgersi della crisi economica internazionale
– dal buon andamento fatto segnare dagli investimenti nelle tecnologie low-carbon che nel
2009 hanno costituito oltre il 60% della nuova capacità di generazione elettrica in Europa.
Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l'Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile
OIV – Organismo Indipendente di Valutazione
3
La strada da compiere verso la costruzione di un sistema energetico più sostenibile è tuttavia
ancora molto lunga.
Un recente studio realizzato per la Commissione Europea da autorevoli istituti di ricerca
mostra infatti che, per conseguire gli impegni assunti all'orizzonte del 2020, sarebbe
necessario triplicare i risultati finora conseguiti attraverso le politiche e misure finora
adottate.
All'interno di questo quadro l'Italia manifesta difficoltà nella tenuta competitiva della
propria base industriale proprio nei nuovi settori delle tecnologie low-carbon. Si rende
quindi necessario individuare politiche e strumenti in grado di attivare un vero e proprio
processo di "accelerazione tecnologica" del nostro sistema energetico.
Al conseguimento di questo obiettivo concorrono le attività di analisi del sistema energetico
nazionale e di costruzione di scenari condotte dall'ENEA al fine di identificare quelle
traiettorie di sviluppo di lungo termine che possano consentire al Paese di conseguire
insieme gli obiettivi si sicurezza energetica, sostenibilità ambientale e competitività
economica.
Su queste tematiche le nuove funzioni di agenzia affidate all'ENEA con la legge 23 luglio
2009, n. 99, la "legge sviluppo", si aggiungono a quelle tipiche di ente di ricerca e
rafforzano il mandato istituzionale a supporto del sistema Paese per l'individuazione di
politiche energetiche e ambientali a sostegno di quei processi di innovazione necessari per
conseguire uno sviluppo sostenibile e competitivo. Con questa Legge l'ENEA vede
amplificate le capacità specifiche di intervento che è in grado di esplicare in ragione del
grande bagaglio di competenze ed esperienze e del vasto repertorio di strumentazione di cui
dispone nei suoi laboratori e Centri di Ricerca. In particolare l'articolo 37 della legge
sottolinea il compito istituzionale dell'Agenzia ENEA di promuovere la ricerca e
l'innovazione tecnologica e di assicurare la prestazione di servizi avanzati al Paese nei
settori dell'energia, con particolare riguardo al settore delle fonti rinnovabili e dello sviluppo
economico sostenibile. Il riferimento alla sostenibilità delle soluzioni energetiche sottolinea
d'altra parte la priorità delle problematiche relative all'uso delle risorse che l'Agenzia
affronta sviluppando le attività di analisi e di valutazione delle traiettorie tecnologiche
nonché le condizioni e le opportunità connesse ai diversi scenari di sviluppo.
Il ruolo specifico e unico che riveste l'ENEA nel quadro della ricerca pubblica, comprende
insieme funzioni di ente di ricerca tecnologica e funzioni di "agenzia" a supporto del
"sistema Paese" (PA, sistema della produzione e dei servizi, cittadinanza). Tale condizione,
se da una parte porta con se la necessità di una sempre maggiore focalizzazione delle attività
di studi, ricerche e servizi tecnologici sulle esigenze del Paese, dall'altra aggiunge credibilità
ed efficacia ai processi di trasferimento tecnologico e alle attività sviluppate congiuntamente
con l'impresa e a supporto del decisore pubblico.
Va sottolineato a questo proposito il ruolo attivo che l'Agenzia ricopre nell'ambito delle
tematiche energetiche e ambientali: in particolare in relazione ai nuovi compiti previsti dalla
legge Sviluppo in relazione al rilancio dell'opzione nucleare in Italia - rispetto ai quali è in
atto il potenziamento delle attività per la ricerca e lo studio sui reattori di nuova generazione
e per lo sviluppo delle attività di servizi avanzati per la qualificazione dell'industria - e per
Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l'Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile
OIV – Organismo Indipendente di Valutazione
4
ottemperare alla funzione di Agenzia nazionale per l'efficienza energetica affidata all'ENEA
con il D.Lgs. 30 maggio 2008, n.115 per le quali è stata istituita una Unità Tecnica ad-hoc.
All'interno di questa logica si articola il processo di riorganizzazione che è in corso, e che si
concluderà presumibilmente entro l'anno con la piena operatività dell'Agenzia, in coerenza
con gli obiettivi e compiti definiti dalla norma istitutiva e con il decreto del Ministero dello
Sviluppo economico.
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Da: Gennaio 2011 Piano Triennale16/02/2011 08:21:48
2.1 L'AMMINISTRAZIONE "IN CIFRE"
RISORSE UMANE
La principale risorsa che l'ENEA mette a disposizione del PAESE, è rappresentata
dall'elevata competenza e qualificazione tecnico-scientifica del proprio personale.
La dotazione organica approvata per l'ENEA è pari a 3.050 unità; mentre l'organico
effettivo dell'Agenzia al 31 dicembre 2010 risulta costituito da 2803 persone di cui 385
nelle Unità centrali e di staff, 386 nelle Unità di funzionamento Centri e 2.032 nelle Unità
tecniche.
La distribuzione del personale per profili professionale risulta costituita da:
Di seguito si riporta la distribuzione del personale per titolo di studio:
FIGURA 2FIGURA 2 DISTRIBUZIONE DEL PERSONALE PER TITOLO DI STUDIO E PER GENERE AL 31.12.2010
Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l'Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile
OIV – Organismo Indipendente di Valutazione
13
La distribuzione del personale per unità organizzativa e per genere risulta:
FIGURA 3 DISTRIBUZIONE DEL PERSONALE PER UNITA' ORGANIZZATIVA E PER GENERE AL 31.12.2010 (COMPRESO IL PERSONALE A TEMPO DETERMINATO)
Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l'Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile
OIV –
Rispondi

Da: Gennaio 2011 Piano Triennale16/02/2011 08:22:42


PIANTA ORGANICA 3050 ..........

AL 31 12 2010 2803 ................

CHE SIGNIFICA
Rispondi

Da: theJ16/02/2011 12:59:52
@Ruby: il pdf che hai indicato è vecchio e ormai superato dai successivi provvedimenti di legge, più volti ricordati in questo forum

Rispondi

Da: theJ16/02/2011 13:44:58
@Gennaio 2011 Piano Triennale

Pianta organica è la definizione con cui - in burocratese - si indica il numero di lavoratori che compongono l'organico di un ente.
Attualmente, dunque, l'Enea ha la possibilità di avere in organico 3050 dipendenti, mentre ne ha effettivamente 2803. Non so, però, se questi numeri tengano o meno in considerazione le varie tagliole imposte dal Governo nell'ultimo anno (blocco parziale del turn-over)
Rispondi

Da: tagli Enea18/02/2011 14:45:43
18 Febbraio 2011
RIUNIONE DEL 17 Febbraio
PRODUTTIVITA'
Nel pomeriggio di ieri è stato raggiunto un accordo tra ENEA e tutte le OO.SS. rappresentative in merito
all'erogazione dei premi di produttività (fondo 2008), in particolare l'accordo ripartisce il budget
disponibile per l'operazione (1.600.000 euro) in funzione della popolazione interessata e definita dagli
accordi precedenti.
Si ricorda che l'operazione è complementare al c.d. riequilibrio economico per cui sarà escluso tutto il
personale già interessato da passaggio di livello economico ottenuto in seguito a questa recente
operazione.
Importo
assegnato
euro
Popolazione interessata
Numerosità
interventi
Aspettativa Importo premio
Incr. RIA euro
800.000
Personale ex riequilibrio
economico (incr. RIA)*
423
Da 1 a 500 880
Da 501 a 2.000 2.000
 2.001 3.300
400.000
Cambio profilo nel 2009*
284
880 – 2.000 – 3.300 a valutazione
400.000
Personale in struttura e/o
collocato al 9,2
Personale comunque meritevole
274
880 – 2.000 – 3.300
a valutazione
* Salvo motivata esclusione
Le procedure saranno immediatamente attivate per prevedere l'erogazione già dal mese di marzo .
PROBLEMI DI BILANCIO
Nel corso della riunione ci è stato comunicato che l'emendamento proposto al Senato per "recuperare" gli
oltre 30 milioni tagliati all'ENEA dalla recente manovra finanziaria, non è stato accolto e ciò obbliga
l'Agenzia ad accelerare la politica di risparmio ed ottimizzazione della spesa già in atto.
In questa prospettiva tutti i CCEI , ad esclusione di Bari e Palermo sono stati riallocati o sono in via di
riallocazione in sedi non onerose.
Erano presenti alla riunione i Direttori dei Centri della Casaccia e di Frascati che hanno
evidenziato come i "tagli" intervenuti nei bilanci dei Centri obblighino i responsabili ad operare
restrizioni anche sui servizi aziendali.
SERVIZI AZIENDALI
La gara del servizio mensa sarà a lotti per garantire "la sopravvivenza" anche delle mense più piccole e la
salvaguardia dell'occupazione.
E' stata prevista una proroga di sei mesi da concedere all'attuale gestore, in questo periodo ci
incontreremo di nuovo con l'Agenzia per concordare azioni volte al miglioramento della qualità del
servizio, ultimamente scemata in molti centri.
E' nostra intenzione ascoltare i lavoratori, le RSU dei vari centri per poter formulare le proposte più
adeguate.
L'amministrazione ha dichiarato di voler procedere, sul trasporto aziendale, ad una politica di
"normalizzazione ed omogeneizzazione" attraverso un sistema che integri l'uso del mezzo pubblico
a quello aziendale e che persegua importanti risparmi di gestione.
La proposta sarebbe quella di ridurre (o cancellare?) il servizio aziendale, contribuendo in maniera
sostanziale all'acquisto dell'abbonamento al mezzo pubblico.
Pur condividendo gli obiettivi, abbiamo evidenziato che la logistica particolare di alcuni centri
consiglierebbe lo studio caso per caso , con adozione, comunque, di soluzioni diverse.
Abbiamo deplorato tutte le azioni unilaterali in atto in alcuni centri, informando che metteremo in
campo iniziative di protesta "visibili" qualora vengano adottate decisioni in assenza di un "accordo
quadro" ed abbiamo condiviso, con altre OO.SS, la richiesta di un incontro urgente con il Commissario
sulla questione bilancio, che va affrontata in maniera "centralizzata" e consideri le ricadute occupazionali
che i tagli ai bilanci dei centri iniziano già a produrre.
In conclusione si è rifiutata la logica della discussione "a lotti" separati dei problemi chiedendo la
sospensione dei"tagli" in attesa dell'auspicato incontro con il Commissario sul progetto complessivo.
Soltanto a valle dell'incontro sarà possibile scendere nel dettaglio, ascoltare la proposta dell'ENEA
sui trasporti, confrontarla con le nostre proposte e responsabilmente operare le scelte necessarie.
Rispondi

Da: esteban18/02/2011 17:01:03
Questo, iniziò come il forum del concorso Enea 2010. Ora si parla di questioni interne all'ente. Con ritorno alle origini, sapete nulla delle assunzioni dei vincitori?
Rispondi

Da: TheJ18/02/2011 18:33:03
Io so che altre assunzioni dovrebbero arrivare a dicembre 2011. Sono in attesa anche io....
Rispondi

Da: boh19/02/2011 08:25:07
Il forum ha svolto abbastanza bene il suo compito. Il problema adesso è che non ci possono più essere risposte certe quindi bisogna capire cosa accade. Per questo anche i post kilometrici dei comunicati/delibere enea, possono servire.
Da quegli ultimi si capisce che abbbiamo vinto un concorso in un ente che ha poche risorse economiche e deve soggiacere a vincoli sul turn over abbastanza pesanti :
fino al 31 marzo secondo il milleproroghe può reintegrare il 50% del personale o come costo o come numero quale dei due limiti sia raggiunto prima, poi dovrebbe diventare il 20%.

Credo che le risposte siano tutte quì. Le assunzioni, quando è stato bandito il concorso, erano per il reintegro del turn over 2009 quindi non si può bollare di inettitudine ed incoscenza nessuno. Il fatto triste, cari amici, è che viviamo in una nazione a rischio default debito pubblico. Questo inciderà sui tempi di assunzione e sui futuri stipendi.

Che fare?
Rispondi

Da: boh19/02/2011 08:25:10
Il forum ha svolto abbastanza bene il suo compito. Il problema adesso è che non ci possono più essere risposte certe quindi bisogna capire cosa accade. Per questo anche i post kilometrici dei comunicati/delibere enea, possono servire.
Da quegli ultimi si capisce che abbbiamo vinto un concorso in un ente che ha poche risorse economiche e deve soggiacere a vincoli sul turn over abbastanza pesanti :
fino al 31 marzo secondo il milleproroghe può reintegrare il 50% del personale o come costo o come numero quale dei due limiti sia raggiunto prima, poi dovrebbe diventare il 20%.

Credo che le risposte siano tutte quì. Le assunzioni, quando è stato bandito il concorso, erano per il reintegro del turn over 2009 quindi non si può bollare di inettitudine ed incoscenza nessuno. Il fatto triste, cari amici, è che viviamo in una nazione a rischio default debito pubblico. Questo inciderà sui tempi di assunzione e sui futuri stipendi.

Che fare?
Rispondi

Da: TheJ19/02/2011 18:20:24
@boh: anche tu sei vincitore?
Io sto cercando di mettermi in contatto con un buon numero dei vincitori per creare una sorta di coordinamento. Vi interessa?
Rispondi

Da: esteban20/02/2011 16:02:13
Si, mi interessa.
Rispondi

Da: @thej20/02/2011 19:24:50
interessa anche a me
Rispondi

Da: le prossime assunzioni20/02/2011 19:37:29
i vincitori ancora non assunti fanno capo al turn over del 2009
e si aspetta solo l'autorizzazione , che tempi puo' avere , nel frattempo ci possono essere delle rinunce , ....
ma infatti i 63 già assunti erano al posto di rinunciatari che erano in graduatoria e chi sa' per quale motivo hanno rinunciato ....
si diceva che c'erano molti pensionamenti nel 2010 ma cosi' non sembra sia stato ...........  il netto dopo le assunzioni al 31/01/2011 è di 2863 erano 2803 (  pero' bisogna vedere tutti gli assunti nel 2010 tra concorso e scorrimento )  .....  il turn over 2010 dovrebbe essere al 100% (o al 50%) poi il 2011 al 20% da marzo ...
Rispondi

Da: Matteo1980 21/02/2011 16:55:51
@le prossime assunzioni...
Secondo te i vincitori del concorsone saranno assunti prima o poi?
Rispondi

Da: Matteo198021/02/2011 17:55:20
@le prossime assunzioni...
Secondo te i vincitori del concorsone saranno assunti prima o poi?

Certo entro il 2011 .....   fanno parte del turn over 2009
Rispondi

Da: mar22/02/2011 10:10:06
@matteo1980
come fai ad essere cosi sicuro di queste assunzioni entro il 2011?
sai anche per caso se le graduatorie slitteranno cosi da dare qualche posto oltre che ai vincitori, anche a chi magari sta un po più giù in graduatoria?
grazie anticipatamente.
Rispondi

Da: TASSE DI ASSENZE DIC 201001/03/2011 09:12:36
ASSENZE MESE DI DICEMBRE 2010
TIPOLOGIA DELLE ASSENZE
QUANTITA'
NOTE
A. Totale delle assenze per malattia retribuite e non retribuite
1965
Numero complessivo di giorni di assenza del personale non dirigenziale a tempo indeterminato e di tutto il personale dirigenziale (a tempo determinato e indeterminato) rilevato nel mese, calcolato facendo riferimento alle sole giornate lavorative.
B. Eventi di assenza per malattia superiore a 10 giorni
38
Numerodiperiodidiassenzapermalattiacontinuativasuperioria10gg.(inpresenzadieventichesisviluppanoacavallosudueopiùmesi,aifinidellarilevazionel'eventovaindicato nel secondo mese).
C. Totale delle assenze per altri motivi
890
Numerocomplessivodigiornidiassenzaperaltrimotiviretribuitidelpersonalenondirigenzialeatempoindeterminatoedituttoilpersonaledirienziale(atempodeterminato e indeterminato), calcolato con riferimento alle sole giornate lavorative.
SonocompreseleassenzepermaternitàretribuiteeleassenzedovuteapermessidicuiallaL.104/92soloquandousufruitiperl'interagiornata.Sonoescluseleferieeipermessi a ore.
C1 - di cui: Totale delle assenze dovute a permessi ex legge 104/92
298
Numerocomplessivodigiornidiassenzadovutiapermessidicuiallal.104/92,soloquando usufruiti per l'intera giornata.
D. Numero Dipendenti
2707
Totaledelpersonalenondirigenzialeatempoindeterminatoedituttoilpersonaledirigenziale(atempodeterminatoeindeterminato)neiruolidell'Amministrazioneall'iniziodel mese.
E. Procedimenti disciplinari avviati relativi alle assenze
0,0
Numero dei procedimenti avviati nel mese
F. Procedimenti disciplinari relativi alle assenze conclusi con sanzioni
1,0
Numerodisanzionidisciplinariirrogatenelmeseinrelazioneaprocedimentirelativiadassenze dal servizio.
I. Media assenze complessive
1,05
Tasso di assenza giorni/dipendente
Rispondi

Da: TASSE DI ASSENZE DIC 201001/03/2011 09:14:56
 
ERANO 2863  ...................  DAL TASSO DI ASSENZE DIC 2010

INIZIO MESE DIPENDENTI 2707 , SONO USCITI CIRCA 150 PERSONE
AL 31 12 BISOGNA CAPIRE ANCORA QUANTI DIPENDENTI HANNO
LASCIATO E POI BISOGNA AGGIUNGERE I NUOVI ASSUNTI DEL CONCORSO , ASPETTIAMO I TASSI DI ASSENZE GENNAIO 2011
Rispondi

Da: x TASSE DI ASSENZE DIC 201001/03/2011 09:42:13
Scusami, per "SONO USCITI CIRCA 150 PERSONE" intendi dire che sono stati assunti 150 persone e/o altro?Comunque, secondo te c'è da aspettarsi qualcosa di nuovo nei prossimi mesi? Si diceva che altre assunzioni ci sarebbero state a marzo
Rispondi

Da: x TASSE DI ASSENZE DIC 201001/03/2011 11:41:37
al 01 12 201 sono 2707    erano 2863 tre mesi prima  .....

Rispondi

Da: x TASSE DI ASSENZE DIC 201001/03/2011 12:03:14
continuo a non capire.....sono nuovi assunti?
Rispondi

Da: x TASSE DI ASSENZE DIC 201001/03/2011 14:34:50
continuo a non capire.....sono nuovi assunti?

I NUOVI ASSUNTI SONO I 63 DI DICEMBRE MA VANNO AL POSTO DI
QUELLI ANDATI IN PENSIONE IL DATO E' ANCORA NEGATIVO
Rispondi

Da: x TASSE DI ASSENZE DIC 201001/03/2011 15:06:24
"il dato è ancora negativo" significa allora che i restanti 150 dovranno essere assunti dal concorsone?
Rispondi

Da: x TASSE DI ASSENZE DIC 201001/03/2011 15:17:31
i 150 che derivano dalla differenza tra 2707 e 2863,cosa sono?
Rispondi

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