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CONCILIATORE PROFESSIONISTA
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Da: aaaaaa 11/02/2011 20:40:30
Ho intenzione di frequentare il corso da conciliatore, qualcuno che l'ha già seguito sa dirmi come funziona l'esame finale? E' un pro forma o è una cosa seria? Che tipo di domande vengono fatte? Grazie.

Da: Cagliari 27/02/2011 11:24:20
Oltre la Camera di Commercio , a Cagliari quali sono gli altri enti accreditati a svolgere l'attività di conciliazione ? Sul sito del Ministero Giustizia non ho trovato nulla .

Dove li mando i clienti per la preventiva conciliazione ? mi sembra strano che le Camere ci comm siano competenti per tutto ,anche per colpa medica, diffamazione stampa , patto di famiglia ?

Da: dartagnan 07/03/2011 03:08:34
ho seguito un corso e ho l'attestato ma per esercitare bisogna iscriversi ad un organismo o crearne uno e non è semplicissimo

Da: napo 08/03/2011 10:58:20
Buongiorno,
qualcuno di voi sa se per costituire un organismo è necessaria una srl o se si può adottare un'altra forma di associazione fermo restando il cap.sociale di 10.000 e quanto costa orientativamente la polizza assicurativa di 500.000,00 grazie

Da: Lore1234 09/03/2011 10:15:32
Per costituire un organismo vedi art .4 reg 180/2010, oltre quello che hai detto l'organismo deve essere presente in due regioni o due provincie e l'oggetto sociale compatibile con la mediazione....

Da: michelab 16/03/2011 11:45:56
costa circa 1000 euro all'anno. se ti serve un preventivo dettagliato ti giro la mia.
michela-berto@libero.it

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Da: michelab 16/03/2011 11:48:47
mi sto muovendo per costituire un organismo, se qualcuno è interessato preferibilmente in veneto o emilia romagna può contattarmi al seguente indirizzo: michela-berto@libero.it

Da: zorro 21/03/2011 11:39:12
Conto alla rovescia per la mediazione obbligatoria nelle liti

Ancora poche ore e la mediazione nelle liti civili diventerà un vero e proprio obbligo. Da domani, infatti, la parte coinvolta in una lite, civile o commerciale, sarà obbligata a cercare in via preliminare un accordo amichevole con la controparte. L'obiettivo è alleggerire la macchina della giustizia, cercando di risolvere in via stragiudiziale le controversie. In una prima fase la mediazione obbligatoria interesserà solo alcune materie: dalle successioni ai contratti bancari alle locazioni. Il secondo tempo della partita prenderà avvio il 20 marzo del 2012, quando la conciliazione facoltativa diventerà un pallido ricordo anche nelle liti condominiali e in quelle legate alle Rc auto (su quest'ultima questione pende tuttavia il fantasma del Tar Lazio, a cui l'Oua, l'Organismo unitario dell'avvocatura italiana, ha proposto un ricorso contro la riforma).

I vantaggi. Con la mediaconciliazione obbligatoria si profilano grandi opportunità dal punto di vista della riduzione dei tempi di soluzione delle liti: con questa opzione si punta a scongiurare le lungaggini bibliche che caratterizzano la giustizia ordinaria e ad alleggerire la macchina della giustizia (le cause civili sono circa 5 milioni). Ci sono poi vantaggi sotto il profilo del contenimento dei costi: in primo luogo perché il cittadino, se il tentativo di conciliazione raggiungerà il suo risultato e l'accordo tra le parti sarà raggiunto, non dovrà più rivolgersi a un legale. Poi perché se la proposta avanzata dal mediatore non sarà accettata, la parte che l'ha rifiutata dovrà sobbarcarsi le spese di giustizio - anche nel caso in cui risultasse vincitore in tribunale - se il contenuto della sentenza definitiva corrisponde a quello della proposta.
documenti

* L'elenco degli organismi di conciliazione

Le nuove regole. La mediaconciliazione obbligatoria è stata disciplinata dal decreto legislativo 28/2010 (articolo 5, comma 1) e dal decreto ministeriale 180. In concreto, da domani il cittadino dovrà inoltrare la domanda all'organismo di conciliazione. Sono 160 gli organismi che sono stati accreditati dal ministero della Giustizia. È anche possibile rivolgersi a un avvocato: il legale ha il dovere di informare il cliente dell'obbligo di puntare prima di tutto sulla mediazione per la soluzione della questione. La procedura, in maniera molto schematica, è la seguente: il cittadino paga 40 euro e presenta la domanda. Entro due settimane l'organismo di conciliazione che ha scelto (l'elenco complessivo è pubblicato sul sito del ministero della Giustizia) fissa un incontro con la controparte. Il mediatore ha la funzione di raggiungere l'accordo che meglio tutela gli interessi di entrambe le parti. Il tentativo deve concludersi entro quattro mesi. Se l'accordo viene raggiunto, l'intesa viene sottoscritta dalle parti e la partita si chiude. Se invece le posizioni sono rimaste distanti, si può procedere per risolvere la lite sulla base del procedimento ordinario. �«Il Sole 24 Ore del Lunedì�» sarà in edicola domani con un approfondimento sul tema.

Le proteste. La conciliazione obbligatoria è stata duramente criticata dagli avvocati, anche perchè la procedura può essere svolta anche da altri professionisti (ad esempio i commercialisti). Maurizio de Tilla, presidente dell'Oua, ha sottolineato il �«meccanismo punitivo nei confronti di chi non accetta la proposta del mediatore e le ricadute sulla disciplina delle spese di lite. Non solo: a causa della mancata partecipazione senza giustificato motivo al procedimento di mediazione, il giudice può desumere argomenti di prova nel successivo giudizio. Infine - ha aggiunto - questo sistema è costoso, è una tassa in più su un diritto sancito dalla Costituzione�».

Da: DottorMax 23/03/2011 22:08:50
Salve ragazzi! Anche io sto per iscrivermi ad un corso del genere a NAPOLI. C'è qualcuno che l'ha già fatto a NAPOLI o sta per farlo?
Ho notato che ci sono enti molto più "grossi ed influenti" a quanto pare..rispetto ad altri.
Il discorso, secondo me, degli "agganci dopo", "lavori solo se conosci", "baroni e figli di"..lascia il tempo che trova...chiacchiere abbastanza note, arcinote e sinceramente retoriche (nel senso peggiore dell'espressione). Allora con questo modus ragionandi, in Italia, diventerebbe inutile diplomarsi, laurearsi, fare Master,specializzazioni, ecc...se ad andare avanti - come dite - sono solo "i soliti...", allora, beh, nessuno ci proverebbe più...no?? Avremmo Università frequentate da pochi raccomandati "in partenza"...per fortuna non è sempre così... Piuttosto, ripeto, qualcuno che ha fatto o deve fare il CORSO a NAPOLI?
Può, cortesemente, contattarmi qui: dottormax(at)gmail.com
Salutoni e ad maiora!

Da: Clau841 30/03/2011 18:09:18
C'è qualcuno che, terminato il corso, ha cominciato a collaborare con gli enti di mediazione? Ad ogni corso pare fare seguito la collaborazione presso un ente di fiducia. E' un trucco per illudere i corsisti non del settore?

Da: bibi76 30/03/2011 19:39:08
rispondo a Clau841, io non ho fatto ancora il corso! Ed ho molti dubbi. Detto questo alcuni colleghi (praticanti) lo hanno frequentato e mi riferiscono che per l'iscrizione presso gli organismi di conciliazione vanno affrontate dellle spese che variano da ente ad ente, non solo, annualmente il conciliatore è tenuto a seguire corsi di aggiornamento, quasi sicuramente a pagamento. Il dubbio che li assale è il seguente: ma il vero vantaggio è forse solo per gli enti di formazione e non per noi altri che speriamo di poter quantificare, a questo punto insperati, ricavi??? Se hai notizie più precise sul post - formazione fammi sapere, grazie.

Da: Ro11 30/03/2011 20:00:12
Mi sto informando su un corso che deve partire nella mia città...ma veramente si può fare il conciliatore con qualsiasi laurea? La mia è umanistica....dopo il corso bisogna abilitarsi e qui arriva il difficile, dopo tutti i soldi già spesi.... ho letto la procedura per abilitarsi in una camera di commercio che ha già costituito l'organismo di mediazione: sono previste 4 prove di cui 1 scritto e 1 colloquio e 2 simulazioni con osservatori che poi devono giudicare come hai svolto la conciliazione.
Una volta superate queste prove, si entra in un elenco di 20 persone che POTREBBERO (condizionale d'obbligo) essere chiamate dall'ente in caso di necessità. Ma se non si rientra in questi elenchi? E' possibile per i privati cittadini costituire degli organismi di mediazione?

Da: zorro 1 31/03/2011 17:58:44
X Ro11
Ma di quale camera di commercio stai parlando?
da chi hai avuto queste notizie?

Da: Ro11 31/03/2011 19:48:36
Sto parlando della selezione per conciliatori (che abbiano già frequentato il corso) che si farà i prossimi giorni alla camera di commercio di Firenze: il bando, con spiegazione dello svolgimento delle prove, si trova sull'home page del sito dell'ente

Da: zorro 1 01/04/2011 16:26:08
x RO11
Hai ragione.....
Però le prove mi sembrano fattibili...

Da: Ro11 01/04/2011 19:18:08
Anche a me sembrano fattibili, ma il punto è un altro....se hai letto il bando, avrai notato che da 200 ammessi ne avrebbero selezionati solo 20, esaminando anche il curriculum (se non sbaglio dopo la prima prova). Quello della Camera di Firenze era solo un esempio, io non risiedo in quella regione, ma non penso che nelle altre regioni accadrà diversamente.

Da: zorro 1 01/04/2011 21:05:31
Infatti !
Questo significa che anche questa volta lavoreranno soltanto i " raccomandati "

Da: dartagnan 05/04/2011 16:59:38
ma quanto costa l'iscrizione ad un organismo?

Da: zorro 1 05/04/2011 18:00:08
x dartagnan
Quelli "seri" non richiedono nessuna quota di iscrizione1

Da: DottorMax 06/04/2011 23:22:45
Ciao! Qualcuno che lo sta facendo o lo ha fatto a Napoli (il corso)? Fatemi sapere per favore. Max

Da: ... 07/04/2011 11:25:59
anche a me interessa mi fate sapere...

Da: mik 11/04/2011 13:37:21
si hai ragione!
iscriviti al corso di conciliatore
poi ci racconti

Da: marypoppins 14/04/2011 13:23:06
la Corte Costituzionale deciderà sulla costituzionalità del Regolamento sulla mediazione obbligatoria

Da: ..x zorro 16/04/2011 11:47:35
dipende che intendi per quelli "seri"...

quelli che hanno una storia, hanno realmente fatto molte conciliazioni e esistono ormai da anni e da tempo non sospetto?
NO. i soldi te li chiedono eccome. Ho fatto il corso con uno dei primissimi organismi dell'elenco e vogliono i dineri..

le camere di commercio?
non chiedono soldi ma gli elenchi conciliatori (salvi nuovi sviluppi e rare eccezioni) sono chiusi da millenni..

che a me risulti quelli che non chiedono soldi sono prevalentemente organismi di recentissima formazione, senza storia e senza garanzie.

Tutto nell'aria ancora...
L'unica cosa certa al momento è che sta storia è un grandissimo business per gli enti FORMATORI!

Da: X TUTTI 16/04/2011 12:52:36
FERMATEVI TUTTI NON FATE CORSI DI FORMAZIONE PERCHE' LA CORTE COSTITUZIONALE POTREBBE STRAVOLGERE TUTTA LA MEDIAZIONE.

QUELLI CHE HANNO GIA' FREQUENTATO SE LA PRENDONO LI..........!!""!

Da: x x tutti 16/04/2011 13:48:07
Dove hai letto questa notizia? Cosa stravolgerebbe? Sto valutanto di frequentare un corso e mi interesserebbe approfondire la questione.
Grazie

Da: x x tutti 16/04/2011 13:57:34
Trovato documento...grazie lo stesso

Da: vivi74 19/04/2011 10:51:59
Io mi sono già iscritta a un corso di mediazione professionista... spero di non buttare via soldi e tempo!
Ho conoscenze di base (collaboro con uno studio commercialista).
Spero di non essere una sciocca...

Da: x vivi 19/04/2011 10:57:35
non ti conviene la mediazione cosi com' è è incostituzionale..... toglieranno l'obbligatorietà quindi nessuno si rivolgerà piu' a loro per fare causa.
il tar ha infatti rimesso la questione alla corte costituzionale che si pronuncerà a breve...
http://www.mondoprofessionisti.it/articolo_e-6-506-Renzo_Menoni:_siamo_soddisfatti_per_la_sentenza_del_Tar.html

Da: ... 19/04/2011 11:29:09
attenzione ci sono forti profili di incostituzionalità nel decreto, pensateci bene nel fare il corso

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Da: aaaaaa	11/02/2011 20:40:30
Ho intenzione di frequentare il corso da conciliatore, qualcuno che l'ha già seguito sa dirmi come funziona l'esame finale? E' un pro forma o è una cosa seria? Che tipo di domande vengono fatte? Grazie.

Da: Cagliari	27/02/2011 11:24:20
Oltre la Camera di Commercio , a Cagliari quali sono gli altri enti accreditati a svolgere l'attività di conciliazione ? Sul sito del Ministero Giustizia non ho trovato nulla . Dove li mando i clienti per la preventiva conciliazione ? mi sembra strano che le Camere ci comm siano competenti per tutto ,anche per colpa medica, diffamazione stampa , patto di famiglia ?

Da: dartagnan	07/03/2011 03:08:34
ho seguito un corso e ho l'attestato ma per esercitare bisogna iscriversi ad un organismo o crearne uno e non è semplicissimo

Da: napo	08/03/2011 10:58:20
Buongiorno, qualcuno di voi sa se per costituire un organismo è necessaria una srl o se si può adottare un'altra forma di associazione fermo restando il cap.sociale di 10.000 e quanto costa orientativamente la polizza assicurativa di 500.000,00 grazie

Da: Lore1234	09/03/2011 10:15:32
Per costituire un organismo vedi art .4 reg 180/2010, oltre quello che hai detto l'organismo deve essere presente in due regioni o due provincie e l'oggetto sociale compatibile con la mediazione....

Da: michelab	16/03/2011 11:45:56
costa circa 1000 euro all'anno. se ti serve un preventivo dettagliato ti giro la mia. michela-berto@libero.it

Da: michelab	16/03/2011 11:48:47
mi sto muovendo per costituire un organismo, se qualcuno è interessato preferibilmente in veneto o emilia romagna può contattarmi al seguente indirizzo: michela-berto@libero.it

Da: zorro	21/03/2011 11:39:12
Conto alla rovescia per la mediazione obbligatoria nelle liti Ancora poche ore e la mediazione nelle liti civili diventerà un vero e proprio obbligo. Da domani, infatti, la parte coinvolta in una lite, civile o commerciale, sarà obbligata a cercare in via preliminare un accordo amichevole con la controparte. L'obiettivo è alleggerire la macchina della giustizia, cercando di risolvere in via stragiudiziale le controversie. In una prima fase la mediazione obbligatoria interesserà solo alcune materie: dalle successioni ai contratti bancari alle locazioni. Il secondo tempo della partita prenderà avvio il 20 marzo del 2012, quando la conciliazione facoltativa diventerà un pallido ricordo anche nelle liti condominiali e in quelle legate alle Rc auto (su quest'ultima questione pende tuttavia il fantasma del Tar Lazio, a cui l'Oua, l'Organismo unitario dell'avvocatura italiana, ha proposto un ricorso contro la riforma). I vantaggi. Con la mediaconciliazione obbligatoria si profilano grandi opportunità dal punto di vista della riduzione dei tempi di soluzione delle liti: con questa opzione si punta a scongiurare le lungaggini bibliche che caratterizzano la giustizia ordinaria e ad alleggerire la macchina della giustizia (le cause civili sono circa 5 milioni). Ci sono poi vantaggi sotto il profilo del contenimento dei costi: in primo luogo perché il cittadino, se il tentativo di conciliazione raggiungerà il suo risultato e l'accordo tra le parti sarà raggiunto, non dovrà più rivolgersi a un legale. Poi perché se la proposta avanzata dal mediatore non sarà accettata, la parte che l'ha rifiutata dovrà sobbarcarsi le spese di giustizio - anche nel caso in cui risultasse vincitore in tribunale - se il contenuto della sentenza definitiva corrisponde a quello della proposta. documenti * L'elenco degli organismi di conciliazione Le nuove regole. La mediaconciliazione obbligatoria è stata disciplinata dal decreto legislativo 28/2010 (articolo 5, comma 1) e dal decreto ministeriale 180. In concreto, da domani il cittadino dovrà inoltrare la domanda all'organismo di conciliazione. Sono 160 gli organismi che sono stati accreditati dal ministero della Giustizia. È anche possibile rivolgersi a un avvocato: il legale ha il dovere di informare il cliente dell'obbligo di puntare prima di tutto sulla mediazione per la soluzione della questione. La procedura, in maniera molto schematica, è la seguente: il cittadino paga 40 euro e presenta la domanda. Entro due settimane l'organismo di conciliazione che ha scelto (l'elenco complessivo è pubblicato sul sito del ministero della Giustizia) fissa un incontro con la controparte. Il mediatore ha la funzione di raggiungere l'accordo che meglio tutela gli interessi di entrambe le parti. Il tentativo deve concludersi entro quattro mesi. Se l'accordo viene raggiunto, l'intesa viene sottoscritta dalle parti e la partita si chiude. Se invece le posizioni sono rimaste distanti, si può procedere per risolvere la lite sulla base del procedimento ordinario. �«Il Sole 24 Ore del Lunedì�» sarà in edicola domani con un approfondimento sul tema. Le proteste. La conciliazione obbligatoria è stata duramente criticata dagli avvocati, anche perchè la procedura può essere svolta anche da altri professionisti (ad esempio i commercialisti). Maurizio de Tilla, presidente dell'Oua, ha sottolineato il �«meccanismo punitivo nei confronti di chi non accetta la proposta del mediatore e le ricadute sulla disciplina delle spese di lite. Non solo: a causa della mancata partecipazione senza giustificato motivo al procedimento di mediazione, il giudice può desumere argomenti di prova nel successivo giudizio. Infine - ha aggiunto - questo sistema è costoso, è una tassa in più su un diritto sancito dalla Costituzione�».

Da: DottorMax	23/03/2011 22:08:50
Salve ragazzi! Anche io sto per iscrivermi ad un corso del genere a NAPOLI. C'è qualcuno che l'ha già fatto a NAPOLI o sta per farlo? Ho notato che ci sono enti molto più "grossi ed influenti" a quanto pare..rispetto ad altri. Il discorso, secondo me, degli "agganci dopo", "lavori solo se conosci", "baroni e figli di"..lascia il tempo che trova...chiacchiere abbastanza note, arcinote e sinceramente retoriche (nel senso peggiore dell'espressione). Allora con questo modus ragionandi, in Italia, diventerebbe inutile diplomarsi, laurearsi, fare Master,specializzazioni, ecc...se ad andare avanti - come dite - sono solo "i soliti...", allora, beh, nessuno ci proverebbe più...no?? Avremmo Università frequentate da pochi raccomandati "in partenza"...per fortuna non è sempre così... Piuttosto, ripeto, qualcuno che ha fatto o deve fare il CORSO a NAPOLI? Può, cortesemente, contattarmi qui: dottormax(at)gmail.com Salutoni e ad maiora!

Da: Clau841	30/03/2011 18:09:18
C'è qualcuno che, terminato il corso, ha cominciato a collaborare con gli enti di mediazione? Ad ogni corso pare fare seguito la collaborazione presso un ente di fiducia. E' un trucco per illudere i corsisti non del settore?

Da: bibi76	30/03/2011 19:39:08
rispondo a Clau841, io non ho fatto ancora il corso! Ed ho molti dubbi. Detto questo alcuni colleghi (praticanti) lo hanno frequentato e mi riferiscono che per l'iscrizione presso gli organismi di conciliazione vanno affrontate dellle spese che variano da ente ad ente, non solo, annualmente il conciliatore è tenuto a seguire corsi di aggiornamento, quasi sicuramente a pagamento. Il dubbio che li assale è il seguente: ma il vero vantaggio è forse solo per gli enti di formazione e non per noi altri che speriamo di poter quantificare, a questo punto insperati, ricavi??? Se hai notizie più precise sul post - formazione fammi sapere, grazie.

Da: Ro11	30/03/2011 20:00:12
Mi sto informando su un corso che deve partire nella mia città...ma veramente si può fare il conciliatore con qualsiasi laurea? La mia è umanistica....dopo il corso bisogna abilitarsi e qui arriva il difficile, dopo tutti i soldi già spesi.... ho letto la procedura per abilitarsi in una camera di commercio che ha già costituito l'organismo di mediazione: sono previste 4 prove di cui 1 scritto e 1 colloquio e 2 simulazioni con osservatori che poi devono giudicare come hai svolto la conciliazione. Una volta superate queste prove, si entra in un elenco di 20 persone che POTREBBERO (condizionale d'obbligo) essere chiamate dall'ente in caso di necessità. Ma se non si rientra in questi elenchi? E' possibile per i privati cittadini costituire degli organismi di mediazione?

Da: zorro 1	31/03/2011 17:58:44
X Ro11 Ma di quale camera di commercio stai parlando? da chi hai avuto queste notizie?

Da: Ro11	31/03/2011 19:48:36
Sto parlando della selezione per conciliatori (che abbiano già frequentato il corso) che si farà i prossimi giorni alla camera di commercio di Firenze: il bando, con spiegazione dello svolgimento delle prove, si trova sull'home page del sito dell'ente

Da: zorro 1	01/04/2011 16:26:08
x RO11 Hai ragione..... Però le prove mi sembrano fattibili...

Da: Ro11	01/04/2011 19:18:08
Anche a me sembrano fattibili, ma il punto è un altro....se hai letto il bando, avrai notato che da 200 ammessi ne avrebbero selezionati solo 20, esaminando anche il curriculum (se non sbaglio dopo la prima prova). Quello della Camera di Firenze era solo un esempio, io non risiedo in quella regione, ma non penso che nelle altre regioni accadrà diversamente.

Da: zorro 1	01/04/2011 21:05:31
Infatti ! Questo significa che anche questa volta lavoreranno soltanto i " raccomandati "

Da: dartagnan	05/04/2011 16:59:38
ma quanto costa l'iscrizione ad un organismo?

Da: zorro 1	05/04/2011 18:00:08
x dartagnan Quelli "seri" non richiedono nessuna quota di iscrizione1

Da: DottorMax	06/04/2011 23:22:45
Ciao! Qualcuno che lo sta facendo o lo ha fatto a Napoli (il corso)? Fatemi sapere per favore. Max

Da: ...	07/04/2011 11:25:59
anche a me interessa mi fate sapere...

Da: mik	11/04/2011 13:37:21
si hai ragione! iscriviti al corso di conciliatore poi ci racconti

Da: marypoppins	14/04/2011 13:23:06
la Corte Costituzionale deciderà sulla costituzionalità del Regolamento sulla mediazione obbligatoria

Da: ..x zorro	16/04/2011 11:47:35
dipende che intendi per quelli "seri"... quelli che hanno una storia, hanno realmente fatto molte conciliazioni e esistono ormai da anni e da tempo non sospetto? NO. i soldi te li chiedono eccome. Ho fatto il corso con uno dei primissimi organismi dell'elenco e vogliono i dineri.. le camere di commercio? non chiedono soldi ma gli elenchi conciliatori (salvi nuovi sviluppi e rare eccezioni) sono chiusi da millenni.. che a me risulti quelli che non chiedono soldi sono prevalentemente organismi di recentissima formazione, senza storia e senza garanzie. Tutto nell'aria ancora... L'unica cosa certa al momento è che sta storia è un grandissimo business per gli enti FORMATORI!

Da: X TUTTI	16/04/2011 12:52:36
FERMATEVI TUTTI NON FATE CORSI DI FORMAZIONE PERCHE' LA CORTE COSTITUZIONALE POTREBBE STRAVOLGERE TUTTA LA MEDIAZIONE. QUELLI CHE HANNO GIA' FREQUENTATO SE LA PRENDONO LI..........!!""!

Da: x x tutti	16/04/2011 13:48:07
Dove hai letto questa notizia? Cosa stravolgerebbe? Sto valutanto di frequentare un corso e mi interesserebbe approfondire la questione. Grazie

Da: x x tutti	16/04/2011 13:57:34
Trovato documento...grazie lo stesso

Da: vivi74	19/04/2011 10:51:59
Io mi sono già iscritta a un corso di mediazione professionista... spero di non buttare via soldi e tempo! Ho conoscenze di base (collaboro con uno studio commercialista). Spero di non essere una sciocca...

Da: x vivi	19/04/2011 10:57:35
non ti conviene la mediazione cosi com' è è incostituzionale..... toglieranno l'obbligatorietà quindi nessuno si rivolgerà piu' a loro per fare causa. il tar ha infatti rimesso la questione alla corte costituzionale che si pronuncerà a breve... http://www.mondoprofessionisti.it/articolo_e-6-506-Renzo_Menoni:_siamo_soddisfatti_per_la_sentenza_del_Tar.html

Da: ...	19/04/2011 11:29:09
attenzione ci sono forti profili di incostituzionalità nel decreto, pensateci bene nel fare il corso