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CONCILIATORE PROFESSIONISTA
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Da: CHICCA 24/06/2010 13:24:32
è stata introdotta la nuova figura del conciliatore professionista.
attualmente la conciliazione è facoltativa ma dal 2011 sarà obbligatoria(pena la improcedibilità)!varie le materie conciliabili.
secondo voi è davvero una buona e soprattutto reale possibilità lavorativa per i laureati in discipline economico-giuridiche?
vorrei che si argomentasse parecchio sulla questio... e soprattutto attendo delucidazioni da chi ha già frequentato il relativo corso di formazione(obbligatorio) grazie.

Da: sì 24/06/2010 13:35:30
ho notato che ci sono molti corsi, con una grande pubblicità sui giornali, forse potrebbe essere una buona via per tanti avvocati praticanti e laureati in giurisprudenza che trovano difficoltoso emergere in una professione ormai inflazionata.

Da: DIY 24/06/2010 13:59:12
secondo me, è solo una impressione ovviamente (ma comunque suffragata da come è finita per tante funzioni legali...vedasi arbitrati), i grandi studi legali faranno man bassa pure nel settore della conciliazione

Da: PER div 24/06/2010 14:17:48
anch 'io ho questo sospetto!!! innanzittutto il corso è a pagamento.deve esser tenuto da enti o studi privati autorizzati dal ministero, altrimenti l'attestato è cartastraccia.c'è un albo ma la procedura di assegnazione controversie mi sfugge parecchio.
chicca

Da: ROSI 24/06/2010 14:31:05
la figura è disciplinata dal d.lgs 2010 n.28.sono conciliabili molte controversie civili(condomio eredità società...)nn so se ho compreso bene, ma le controversie verranno decise in camera di consiglio ed enti pubblici e privati dovranno munirsi di conciliatori.farlo o nn farlo il corso?opportunità di guadagno o solo curriculum?che dilemma!!!

Da: Cla 24/06/2010 14:50:25
a me hanno chiesto intorno ai 2000 euro...non posso dire chi ma è una struttura famosa ed è autorizzata dal ministero... sinceramente mi è sembrati caro...poi non so se una volta iscritto all'albo non si sceglie attraverso il solito meccanismo delle raccomandazioni tanto caro in questo paese..

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Da: ma 24/06/2010 14:53:28
io sapevo che bisogna essere o professori universitari..o avere un tot anni di abilitazione...

Da: ma 2 24/06/2010 15:01:21
ah no ecco i requisiti:
Il D.M. 222 del 2004 prevede che gli Enti di conciliazione debbono avere la disponibilità di un minimo di 7 conciliatori che abbiamo almeno uno dei seguenti requisiti professionali: - Essere un Professore universitario in discipline economiche o giuridiche; - Essere professionisti (in materie giuridiche o economiche) con anzianità non inferiore ai 15 anni; - Essere magistrati in quiescenza; - Essere laureati in materie giuridiche o economiche ed avere frequentato un corso organizzato dagli Enti iscritti nellâ��apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia.

Da: ROSI 24/06/2010 15:29:35
per tanto sono sufficenti la laurea in discipline economico-giuridiche e l'attestato rilasciato da enti autorizzati.il perno fondamentale dl problema nn credo sia il costo del corso, ma piuttosto l'effettiva utilità di esso:vi è
certezza di lavorare e guadagnare?come dovrebbe svolgersi la procedura di assegnazione controversie? un maremagnum di confusione.

Da: DIY 24/06/2010 15:35:10
Posso dire che i requisiti mi fanno ridere (istericamente, ovvio) ?
Ma come può il laureato che fa il corso e viene iscritto nell'apposito registro pensare anche solo lontanamente di competere con professori universitari, professionisti con elevata anzianità o magistrati in quiescenza soprattutto quando a parte il condominio le altre materie sono di matrice commerciale, societaria, bancaria, da risarcimento del danno (medico) o da diffamazione a mezzo stampa ecc ecc?
Lo trovo talmente stonato nel complesso generale da essere quasi una presa in giro...al normale conciliatore da laurea + corso rimarranno le conciliazioni condominiali, le restanti succose conciliazioni commerciali, bancarie, da risarcimento del danno, invece se le spartiranno le altre categorie menzionate

Da: stop conciliazione 24/06/2010 15:35:18
sei un avvocato sfigato senza clienti?
hai perso il treno per diventare GOT alcuni anni fa ed essere riconfermato e/o prorogato a vita?
diventa anche tu conciliatore professionista!
perché sbatterti tanto per riuscire nella professione o cercare un altro lavoro quando puoi occupare l'ennesimo ruolo parassitario nel sistema!!
e mi raccomando, affréttati!! tra qualche anno anche diventare conciliatore sarà impossibile per esaurimento posti!!

che schifo.

Da: lara 24/06/2010 18:40:15
ma che intendete per lauree in discipline giuridiche-economiche?cioè un laureato in scienze politiche può diventare conciliatore?

Da: ROSI 24/06/2010 19:06:02
laurea economia e commmercio et similia laurea in giurisprudenza ed equipollenti quindi anche laurea in scienze politiche... anche triennale (fonte sito ministero giustizia).

Da: anche 25/06/2010 12:37:20
a me è stato proposto il corso con un entusiasmo disarmante ... ma sono molto perplessa a riguardo!!!

Da: DIY 25/06/2010 13:53:19
Leggevo questi riferimenti normativi

art.38 del D.Lgs. del 17 gennaio 2003 n. 5; artt. 1 lett.f) ed h); 4 comma 1 del D.M. 23 luglio 2004 n.222
artt. 3 nn.1 e 2; 4 comma 3 lett. d); 6 comma 1 del D.M. 23 luglio 2004 n.222

dai quali si evince abbastanza chiaramente che una persona fisica alla fin fine può esercitare attività di conciliazione SOLO se inserita organicamente in un ente plurisoggettivo - il che significa che tu fai il corso, lo paghi, lo superi, ma poi per lavorare devi mandare il tuo bravo curriculum ad un ente (studio, probabilmente) che sia iscritto nel registro di conciliazione

Da: PERTANTO 25/06/2010 14:51:07
che si fa...ci si rassegna o s'intraprende questo percorso??possibile che l'ente che rilascia l'attestato crei una sorta di collegamento con studi privati o enti pubblici?

Da: DIY 25/06/2010 15:13:04
Parliamoci chiaro; i requisiti sono evidentemente sperequati...un corso praticamente finirebbe con l'equivalere a 15 anni di attività forense o commercialistica - c'è qualcosa che non va.
E secondo me a non andare è il fatto che si tratta di una comoda esca per illudere la gente che con un corso si può accedere a questo nuovo ruolo (e quindi invogliarla a sostenere gli oneri di un corso), quando invece poi gli enti abilitati materialmente presso il Ministero sono gli studi con avvocati e commercialisti e professori universitari che finiscono con il chiudere possibilità di accesso dall'esterno

Da: per me 25/06/2010 15:13:31
è solo un altro modo per fregare soldi a poveri ragazzi disoccupati.....poi nomineranno i soliti noti...io personalmente ho rifiutato il corso, sono bravi a spillare soldi...l'italia è il paese delle vanne marchi, ricordatevelo

Da: ineffetti 29/06/2010 20:16:52

Da: e già 29/06/2010 20:25:27

Da: SCETTICO 29/06/2010 20:37:05
SOLDI PER LAUREARTI, SOLDI SPESI PER FARE PRATICA, SOLDI PER L'ESAME DI AVVOCATO, SOLDI PER L'ISCRIZIONE ALL'ALBO..MA ANDASSERO A FARE IN CULO TUTTI. E' SOLO UNA SPECULAZIONE SU NOI GIOVANI IN CERCA DI LAVORO.

Da: sisssy 05/07/2010 12:31:05

Da: sisssy 05/07/2010 12:34:24
sono una preticante avvocato ed anch'io mi sto ponendo il dilemma: fare il corso spendendo un bel po' di soldi( che scarseggiano) oppure non farlo e tra qualche tempo pentirmene? non riesco a trovare informazioni precise e questo mi fa temere che si tratti solo di una "truffa" a danno di noi poveri ex studenti in cerca di lavoro e certezze.....

Da: sfigata 05/07/2010 15:56:39
concordo su tutta la linea con scettico

Da: Cris 05/07/2010 17:07:08
ragazzi tenente presente che gli avvocati che possono aspirare a questo ruolo sono quelli con almeno 15 anni di iscrizione all'albo avvocati . mi chiedo se nel corso dell'organizzazione necessaria per ciascun consiglio dell'ordine avv. non cambi qualche cosa . in fondo sono i più anziani a preder questa fetta importante del mercato del lavoro . le conseguenze sono evidenti . unica cosa è cercare di non spendere i pochi euro che ci sono in un corso per attività aleatoria , visti i paventati requisiti necessari .
Opinione personale .....opinabilissima !

Da: SCETTICO 05/07/2010 18:02:01
LA PROFESSIONE OGGI è PURTROPPO UNA GRANDE ILLUSIONE, QUINDI è MEGLIO RIMETTERCI MENO SOLDI POSSIBILI.

Da: donnamanager2001@yahoo.it 07/07/2010 19:27:16
provate a collegarvi al sito www.anpar.it. L'ho trovo molto interessante ed esaustivo

Da: freddy 17/08/2010 18:39:03
qualcuno sa quanto può guadagnare un conciliatore?

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Da: CHICCA	24/06/2010 13:24:32
è stata introdotta la nuova figura del conciliatore professionista. attualmente la conciliazione è facoltativa ma dal 2011 sarà obbligatoria(pena la improcedibilità)!varie le materie conciliabili. secondo voi è davvero una buona e soprattutto reale possibilità lavorativa per i laureati in discipline economico-giuridiche? vorrei che si argomentasse parecchio sulla questio... e soprattutto attendo delucidazioni da chi ha già frequentato il relativo corso di formazione(obbligatorio) grazie.

Da: sì	24/06/2010 13:35:30
ho notato che ci sono molti corsi, con una grande pubblicità sui giornali, forse potrebbe essere una buona via per tanti avvocati praticanti e laureati in giurisprudenza che trovano difficoltoso emergere in una professione ormai inflazionata.

Da: DIY	24/06/2010 13:59:12
secondo me, è solo una impressione ovviamente (ma comunque suffragata da come è finita per tante funzioni legali...vedasi arbitrati), i grandi studi legali faranno man bassa pure nel settore della conciliazione

Da: PER div	24/06/2010 14:17:48
anch 'io ho questo sospetto!!! innanzittutto il corso è a pagamento.deve esser tenuto da enti o studi privati autorizzati dal ministero, altrimenti l'attestato è cartastraccia.c'è un albo ma la procedura di assegnazione controversie mi sfugge parecchio. chicca

Da: ROSI	24/06/2010 14:31:05
la figura è disciplinata dal d.lgs 2010 n.28.sono conciliabili molte controversie civili(condomio eredità società...)nn so se ho compreso bene, ma le controversie verranno decise in camera di consiglio ed enti pubblici e privati dovranno munirsi di conciliatori.farlo o nn farlo il corso?opportunità di guadagno o solo curriculum?che dilemma!!!

Da: Cla	24/06/2010 14:50:25
a me hanno chiesto intorno ai 2000 euro...non posso dire chi ma è una struttura famosa ed è autorizzata dal ministero... sinceramente mi è sembrati caro...poi non so se una volta iscritto all'albo non si sceglie attraverso il solito meccanismo delle raccomandazioni tanto caro in questo paese..

Da: ma	24/06/2010 14:53:28
io sapevo che bisogna essere o professori universitari..o avere un tot anni di abilitazione...

Da: ma 2	24/06/2010 15:01:21
ah no ecco i requisiti: Il D.M. 222 del 2004 prevede che gli Enti di conciliazione debbono avere la disponibilità di un minimo di 7 conciliatori che abbiamo almeno uno dei seguenti requisiti professionali: - Essere un Professore universitario in discipline economiche o giuridiche; - Essere professionisti (in materie giuridiche o economiche) con anzianità non inferiore ai 15 anni; - Essere magistrati in quiescenza; - Essere laureati in materie giuridiche o economiche ed avere frequentato un corso organizzato dagli Enti iscritti nellâ��apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia.

Da: ROSI	24/06/2010 15:29:35
per tanto sono sufficenti la laurea in discipline economico-giuridiche e l'attestato rilasciato da enti autorizzati.il perno fondamentale dl problema nn credo sia il costo del corso, ma piuttosto l'effettiva utilità di esso:vi è certezza di lavorare e guadagnare?come dovrebbe svolgersi la procedura di assegnazione controversie? un maremagnum di confusione.

Da: DIY	24/06/2010 15:35:10
Posso dire che i requisiti mi fanno ridere (istericamente, ovvio) ? Ma come può il laureato che fa il corso e viene iscritto nell'apposito registro pensare anche solo lontanamente di competere con professori universitari, professionisti con elevata anzianità o magistrati in quiescenza soprattutto quando a parte il condominio le altre materie sono di matrice commerciale, societaria, bancaria, da risarcimento del danno (medico) o da diffamazione a mezzo stampa ecc ecc? Lo trovo talmente stonato nel complesso generale da essere quasi una presa in giro...al normale conciliatore da laurea + corso rimarranno le conciliazioni condominiali, le restanti succose conciliazioni commerciali, bancarie, da risarcimento del danno, invece se le spartiranno le altre categorie menzionate

Da: stop conciliazione	24/06/2010 15:35:18
sei un avvocato sfigato senza clienti? hai perso il treno per diventare GOT alcuni anni fa ed essere riconfermato e/o prorogato a vita? diventa anche tu conciliatore professionista! perché sbatterti tanto per riuscire nella professione o cercare un altro lavoro quando puoi occupare l'ennesimo ruolo parassitario nel sistema!! e mi raccomando, affréttati!! tra qualche anno anche diventare conciliatore sarà impossibile per esaurimento posti!! che schifo.

Da: lara	24/06/2010 18:40:15
ma che intendete per lauree in discipline giuridiche-economiche?cioè un laureato in scienze politiche può diventare conciliatore?

Da: ROSI	24/06/2010 19:06:02
laurea economia e commmercio et similia laurea in giurisprudenza ed equipollenti quindi anche laurea in scienze politiche... anche triennale (fonte sito ministero giustizia).

Da: anche	25/06/2010 12:37:20
a me è stato proposto il corso con un entusiasmo disarmante ... ma sono molto perplessa a riguardo!!!

Da: DIY	25/06/2010 13:53:19
Leggevo questi riferimenti normativi art.38 del D.Lgs. del 17 gennaio 2003 n. 5; artt. 1 lett.f) ed h); 4 comma 1 del D.M. 23 luglio 2004 n.222 artt. 3 nn.1 e 2; 4 comma 3 lett. d); 6 comma 1 del D.M. 23 luglio 2004 n.222 dai quali si evince abbastanza chiaramente che una persona fisica alla fin fine può esercitare attività di conciliazione SOLO se inserita organicamente in un ente plurisoggettivo - il che significa che tu fai il corso, lo paghi, lo superi, ma poi per lavorare devi mandare il tuo bravo curriculum ad un ente (studio, probabilmente) che sia iscritto nel registro di conciliazione

Da: PERTANTO	25/06/2010 14:51:07
che si fa...ci si rassegna o s'intraprende questo percorso??possibile che l'ente che rilascia l'attestato crei una sorta di collegamento con studi privati o enti pubblici?

Da: DIY	25/06/2010 15:13:04
Parliamoci chiaro; i requisiti sono evidentemente sperequati...un corso praticamente finirebbe con l'equivalere a 15 anni di attività forense o commercialistica - c'è qualcosa che non va. E secondo me a non andare è il fatto che si tratta di una comoda esca per illudere la gente che con un corso si può accedere a questo nuovo ruolo (e quindi invogliarla a sostenere gli oneri di un corso), quando invece poi gli enti abilitati materialmente presso il Ministero sono gli studi con avvocati e commercialisti e professori universitari che finiscono con il chiudere possibilità di accesso dall'esterno

Da: per me	25/06/2010 15:13:31
è solo un altro modo per fregare soldi a poveri ragazzi disoccupati.....poi nomineranno i soliti noti...io personalmente ho rifiutato il corso, sono bravi a spillare soldi...l'italia è il paese delle vanne marchi, ricordatevelo

Da: SCETTICO	29/06/2010 20:37:05
SOLDI PER LAUREARTI, SOLDI SPESI PER FARE PRATICA, SOLDI PER L'ESAME DI AVVOCATO, SOLDI PER L'ISCRIZIONE ALL'ALBO..MA ANDASSERO A FARE IN CULO TUTTI. E' SOLO UNA SPECULAZIONE SU NOI GIOVANI IN CERCA DI LAVORO.

Da: sisssy	05/07/2010 12:34:24
sono una preticante avvocato ed anch'io mi sto ponendo il dilemma: fare il corso spendendo un bel po' di soldi( che scarseggiano) oppure non farlo e tra qualche tempo pentirmene? non riesco a trovare informazioni precise e questo mi fa temere che si tratti solo di una "truffa" a danno di noi poveri ex studenti in cerca di lavoro e certezze.....

Da: sfigata	05/07/2010 15:56:39
concordo su tutta la linea con scettico

Da: Cris	05/07/2010 17:07:08
ragazzi tenente presente che gli avvocati che possono aspirare a questo ruolo sono quelli con almeno 15 anni di iscrizione all'albo avvocati . mi chiedo se nel corso dell'organizzazione necessaria per ciascun consiglio dell'ordine avv. non cambi qualche cosa . in fondo sono i più anziani a preder questa fetta importante del mercato del lavoro . le conseguenze sono evidenti . unica cosa è cercare di non spendere i pochi euro che ci sono in un corso per attività aleatoria , visti i paventati requisiti necessari . Opinione personale .....opinabilissima !

Da: SCETTICO	05/07/2010 18:02:01
LA PROFESSIONE OGGI è PURTROPPO UNA GRANDE ILLUSIONE, QUINDI è MEGLIO RIMETTERCI MENO SOLDI POSSIBILI.

Da: donnamanager2001@yahoo.it	07/07/2010 19:27:16
provate a collegarvi al sito www.anpar.it. L'ho trovo molto interessante ed esaustivo

Da: freddy	17/08/2010 18:39:03
qualcuno sa quanto può guadagnare un conciliatore?