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Da: Renoir30/11/2011 14:00:10
P. S. i nuovi Ministri hanno tutti già uno stipendio di 150.000 euro
all'anno, vedi il lordo dei nostri stipendi e fai tu le giuste considerazioni.

Da: x Renoir30/11/2011 15:19:48
Io sono molto educato! Infatti, rispetto il mio interlocutore....fino a che non mi manca di rispetto lamentandosi inutilmente e continuamente del superfluo e quando mi accusa di essere finanziato dai genitori (circostanza falsa, visto che ho sempre lavorato, mi sono mantenuto agli studi, mi sono laureato e specializzato).

Voi non capite che, oggi che il nostro intero paese è sull'orlo del baratro, lamentandovi del "vostro lavoro mal pagato" mancate di rispetto in modo eclatante nei confronti di chi (e cioè tantissima gente) non ha un lavoro dignitoso e si barcamena da una vita pur avendo fatto un percorso di tutto rispetto.

Per inciso io durante gli studi universitari ho prestato la mia attività professionale gratuitamente per i "senza tetto" che hanno una dignità enorme e una disponibilità nei confronti di chi a loro parere è più sfortunato: pensateci, visto che siamo in tema di paragoni.

Da: x Renoir30/11/2011 15:22:38
P.S.: vedi che non ci siamo proprio!

Tu guardi lo stipendio dei politici e ti senti frustrato che è come chi ha un gommone di 3 metri e guarda lo yatch di 20 metri mentre c'è chi non ha mai visto il mare......fai un pò te .......direi che ti potresti accontentare del tuo gommone ed essere solidale con chi il mare forse non lo vedrà mai.

Da: Lenor30/11/2011 16:35:17
A Renoir:

Ti ringrazio del sostegno morale (importantissimo) che mi dai, ed anche per le notizie circa la graduatoria in cui spero di rientrare (ora, o mai più). Non mi spreco neppure a rispondere a certa gente che schizza veleno da tutti i pori solo per cattiveria, invidia, falsità. M'importa di sapere che non sono la sola, a rilevare certe cose e che spesso, chi ci attacca per partito preso, lo fa solo per nascondersi dietro un dito perchè magari appartiene alla classe farabutta di questo Paese, quella che ci ha condotti alla rovina e che ha tutto l'interesse a non  buttare giù chi HA VERAMENTE SPERPERATO, accanendosi - per buttare fumo negli occhi e assecondando i disegni di una certa politica che ben conosciamo, - contro i poveracci. Ebbene, per i vigliacchi io nutro solo disprezzo. Per i SERVI, altrettanto. Legano l'asino dove vuole il padrone.
Sennò a quest'ora, anzi da un pezzo, sarebbe la casta, a guadagnare 1400 euro al mese dopo quarant'anni di lavoro.  Ma per fortuna, io il servo non l'ho fatto mai a nessuno. E di questo, almeno, vado fiera. A presto, Renoir, e speriamo in bene per tutti noi.

Da: Blob30/11/2011 20:14:00
a "certa gente" io dico solo che tanto è peggio per loro: si allunga l'età pensionabile per noi? Beh, VOI non entrerete MAI.
Ne' qui, ne' altrove.

Da: RAIDER30/11/2011 20:56:25
beh io spero che qualcuno vada in pensione quest'anno....

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Da: Renoir01/12/2011 07:37:35
Io non sono frustato, e guardo gli stipendi dei politici perchè
in uno Stato democratico se non ci sono soldi e posti di lavoro la colpa non è mia. inoltre perchè tutti i politici non si riducono lo stipendio a 1500 euro al mese, così capiranno che pagare un fitto di casa e mantenere i fligli allo studio o avere figli disoccupati, non bastano 1500 euro al mese.
Io sono contento che ho un lavoro ma dopo tanti anni  non mi devo sentire colpevole per gli errori degli altri.
Ciao da Renoir.
Un salauto particolare a Lenor.

Da: Lenor01/12/2011 08:23:26
A Renoir:

ricambio il tuo saluto con molto affetto.
Quanto alle misure che il nuovo governo-continuazione "tecnica" del precedente- intende adottare nei confronti dei lavoratori tutti (e sottolineo tutti) in tema di pensioni, mi rivolgo ai sindacati dicendo che, se non contrasteranno l'iniqua misura del superamento perfino dei 40nni di anzianità, vale a dire l'intera vita che moltissimi di noi hanno ormai quasi completamente speso nei posti di lavoro pagando un prezzo salatissimo in termini di contributi, ebbene, questa sarà LA FINE delle lotte che i lavoratori, dall'inizio del 1900 ad oggi, hanno intrapreso per combattere ed affermare i propri diritti sociali. Le misure del signor Monti in tale ambito sono inique e lontane anni luce da quell''"equità" con cui si è presentato agli italiani all'inizio del proprio mandato. E' impensabile - e spero che i sindacati terranno nel dovuto conto la rabbia e la frustrazione di quanti come me vedono scivolare dopo quasi 40 anni il diritto AD ESSERE COLLOCATI A RIPOSO, COME PRESCRITTO DALLA LEGGE - che si possa attentare con tanta viltà a diritti pregressi e sanciti da leggi e da regolamenti all'epoca (ormai remota) del nostro giuramento. Questa misura è l'ennesima forma di sfruttamento dei lavoratori, di gente che DEVE poter andare in pensione per ragginti limiti di servizio e non solo perchè chi finora ha contato su quest'importante tappa della propria vita potrebbe aver sottoscritto un mutuo, un debito da ripagare, o aver accumulato problemi di salute, ma anche perchè vietando, come giustamente asserisce Blob il giusto pensionamento a chi è ormai prossimo all'uscita si taglieranno posti e posti di lavoro per i giovani che, se mai entrareranno, saranno ormai troppo vecchi per il mercato . A chi poi chiede quanti pensionamenti sono previsti per quest'anno posso dire, da quanto ne so, molto pochi e di non farsi illusioni. Infatti i colleghi che hanno ormai maturato più o quasi 65 anni di età, tendono generalmente a ritirare le proprie domande di pensionamento, in attesa di chimerici aumenti sui propri stipendi e ritartando di almeno un anno la propria "uscita". Questo fenomeno, purtroppo dilangante nella nostra amministrazione, è imputabile al fatto che negli anni precedenti si è diffuso il malcostume di uscire (per interessi propri) perfino con 45 e oltre anni di anzianità, e potrei fare diversi esempi. Se i pensionandi fossero stati invitati ad andarsene come previsto, al raggiungimento del 40° anno di servizio ebbene, oggi non ci riroveremmo in queste condizioni (di continuare a pagare stipendi come quelli dei dirigenti, molto alti) e con un organico che, avendo già dato e speso le proprie energie in illo tempore, è vecchio e obsoleto. Ma nessuno ha fatto nulla per contrastare l'infinita permanenza in servizio di costoro che, avendo buone pensioni e buoni stipendi, spesso e volentieri continuano perfino a venire in ufficio "per dare una mano". Questo, a mio parere, non è pensabile. Le donne soprattutto escono penalizzate dallo slittamento in avanti -ed a tempi indeterminati - dell'anzianità di servizio essendo quelle più stritolate dal perverso meccanismo casa-lavoro-figli-genitori anziani da accudire- che le logora e le sfinisce. Senza contare che, se ciò avverrà, ebbene, non avremo PIU' alcuna garanzia per il nostro futuro. Dopo la riforma Dini è stata già fatta un'altra riforma: chi ci assicura, ormai, che questa sarà l'ultima? Come è possibile parlare in termini di "aspettativa di vita" se solo il buon Dio conosce quanto ci sarà dato da vivere?!? Noi vorremmo uscire al tempo dovuto con le nostre gambe, e non già con "le gambe in avanti". Mi aspetto una replica dei sindacati. Mi aspetto soprattutto, e rivolgo un appello a quanti sono interessati, che si dia corso ad un'azione diretta di tutti i lavoratori affinchè non ci venga scippato (come fu già per la malattia) l'ultimo diritto che ci è rimasto. Grazie per l'attenzione.

Da: Renoir01/12/2011 08:28:47
Stipendio parlamentare
STIPENDIO Euro 19.150,00 AL MESE

STIPENDIO BASE circa Euro 9.980,00 al mese

PORTABORSE circa Euro 4.030,00 al mese (generalmente parente o familiare)

RIMBORSO SPESE AFFITTO circa Euro 2.900,00 al mese

INDENNITA' DI CARICA (da Euro 335,00 circa a Euro 6.455,00)

TUTTI ESENTASSE

TELEFONO CELLULARE gratis

TESSERA DEL CINEMA gratis

TESSERA TEATRO gratis

TESSERA AUTOBUS - METROPOLITANA gratis

FRANCOBOLLI gratis

VIAGGI AEREO NAZIONALI gratis

CIRCOLAZIONE AUTOSTRADE gratis

PISCINE E PALESTRE gratis

FS gratis

AEREO DI STATO gratis

AMBASCIATE gratis

CLINICHE gratis

ASSICURAZIONE INFORTUNI gratis

ASSICURAZIONE MORTE gratis

AUTO BLU CON AUTISTA gratis

RISTORANTE gratis (nel 1999 hanno mangiato e bevuto gratis per Euro 1.472.000,00). Intascano uno stipendio e hanno diritto alla pensione dopo 35 mesi in parlamento mentre obbligano i cittadini a 35 anni di contributi (per ora!!!)

Circa Euro 103.000,00 li incassano con il rimborso spese elettorali (in violazione alla legge sul finanziamento ai partiti), più i privilegi per quelli che sono stati Presidenti della Repubblica, del Senato o della Camera. (Es: la sig..ra Pivetti ha a disposizione e gratis un ufficio, una segretaria, l'auto blu ed una scorta sempre al suo servizio)

La classe politica ha causato al paese un danno di 1 MILIARDO e 255 MILIONI di EURO.

La sola camera dei deputati costa al cittadino Euro 2.215,00 al MINUTO


Da: GocciaCHESCAVALAPIETRA01/12/2011 08:51:45


PIU' TARDI USCIAMO NOI, PIU' TARDI ENTRATE VOI

Da: Renoir01/12/2011 09:23:17
Ai sensi degli articoli 7 e 48 della legge 25 maggio 1970 n. 352 la cancelleria della Corte Suprema di Cassazione ha annunciato, con pubblicazione sulla GU n. 227 del 29-9-2011, la promozione della proposta di legge di iniziativa popolare dal titolo: «Adeguamento alla media europea degli stipendi, emolumenti, indennita' degli eletti negli organi di rappresentanza nazionale e locale».L'iniziativa, nata in modo trasversale ai partiti e promossa dal gruppo facebook "Nun Te Regghe Più", dal titolo della famosa canzone di Rino Gaetano, ha come obiettivo la promulgazione di una legge di iniziativa popolare formata da un solo articolo: "i parlamentari italiani eletti al senato della repubblica, alla camera dei deputati, il presidente del consiglio, i ministri, i consiglieri e gli assessori regionali, provinciali e comunali, i governatori delle regioni, i presidenti delle province, i sindaci eletti dai cittadini, i funzionari nominati nelle aziende a partecipazione pubblica, ed equiparati non debbono percepire, a titolo di emolumenti, stipendi, indennità, tenuto conto del costo della vita e del potere reale di acquisto nell'unione europea, più della media aritmetica europea degli eletti negli altri paesi dell'unione per incarichi equivalenti"La raccolta firme viene effettuata tramite appositi moduli vidimati depositati negli uffici elettorali dei comuni italiani.
Ciao da Renoir

Da: Renoir01/12/2011 09:37:22
Annuncio di una proposta di legge di iniziativa popolare (11A12780)
Ai sensi degli articoli 7 e 48 della legge 25 maggio 1970 n. 352,
si annuncia che la cancelleria della Corte Suprema di Cassazione, in
data 28 settembre 2011 ha raccolto a verbale e dato atto della
dichiarazione resa da 10 cittadini italiani, muniti dei prescritti
certificati di iscrizione nelle liste elettorali, di voler promuovere
una proposta di legge di iniziativa popolare dal titolo: «Adeguamento
alla media europea degli stipendi, emolumenti, indennita' degli
eletti negli organi di rappresentanza nazionale e locale».
CIao da Renoir.
Informate tutti i colleghi

Da: Renoir01/12/2011 09:37:31
Annuncio di una proposta di legge di iniziativa popolare (11A12780)
Ai sensi degli articoli 7 e 48 della legge 25 maggio 1970 n. 352,
si annuncia che la cancelleria della Corte Suprema di Cassazione, in
data 28 settembre 2011 ha raccolto a verbale e dato atto della
dichiarazione resa da 10 cittadini italiani, muniti dei prescritti
certificati di iscrizione nelle liste elettorali, di voler promuovere
una proposta di legge di iniziativa popolare dal titolo: «Adeguamento
alla media europea degli stipendi, emolumenti, indennita' degli
eletti negli organi di rappresentanza nazionale e locale».
CIao da Renoir.
Informate tutti i colleghi

Da: GocciaCHESCAVALAPIETRA01/12/2011 09:56:50
A Renoir:

sì, queste cose ci sono più o meno note. Ciò che scrivi è indegno di qualsiasi manovra si stia perpetrando ai danni dei lavoratori. Ritengo sia giusto e doveroso inviare la lista, peraltro attendibilissima, a qualche grossa testata gionalistica che la pubblichi in prima pagina. Temo tuttavia che non potremo nulla per combattere efficacemente contro la casta, che andrebbe scardinata. Di più: i signori parlamentari, proprio per la carica (Pubblica) che rivestono e tenuto conto che moltissimi di loro sono professori universitari...medici o quant'altro NON devono percepire NULLA oltre lo stipendio che già percepiscono come professori universitari, o l'onorario come medici, esattamente come noi dipendenti pubblici che svolgiamo un lavoro incompatibile con un doppio lavoro, spesso ricercato per bisogno. Queste sarebbero l'equità  e l'uguaglianza a cui il signor monti o il signor rossi dovrebbero attenersi nel pieno rispetto della Costituzione e senza attaccare i diritti dei lavoratori italiani. Quanto poi alle pensioni d'oro degli ex presidenti della repubblica, degli ex parlamentari, dei senatori a vita o delle ex-ex come la pivetti, è una VERGOGNA.  e' inaudito che gli italiani finanzino ancora con le proprie tasche gente che è andata a godersi il sole dopo 35 mesi e non riveste più neppure una carica. Ma non credo si potrà far nulla contro costoro. il signor monti sta lavorando febbrilmente per sferrarci l'attacco, e quando lo sferrerà sarà troppo tardi per correre ai ripari. Rovina dell'Italia? la rovina dell'Italia l'ha decretata una classe politica corrotta e incapace che finora ha vivacchiato per eludere la giustizia e che adesso ci minaccia per poter riemergere, facendo leva per intaccare i diritti dei lavoratori. Non lasciamoci più infinocchiare, per favore.

Da: RAIDER01/12/2011 10:57:17
Renoir, pensi che ci sarà un blocco totale del turn over, nel 2012 ?

Da: Renoir01/12/2011 11:24:57
per Raider
NO

Da: Renoir01/12/2011 12:00:18
Molti colleghi completeranno il 67° anno di età,
hanno già fruito della proroga di due anni, quindi andranno in
pensione, il M.I.U.R farà di certo il turn over.
Ciao da Renoir

Da: RAIDER01/12/2011 12:02:20
io intendevo dire: Pensi che il governo ricorrerà anche al blocco totale del turn over, per risanare il debito pubblico?

Lo so che il MIUR vorrebbe assumere, ma il Governo potrebbe essere contrario.

Da: PER GOCCIA RENOIR E TUTTI01/12/2011 12:30:59


DOVREMO SAPERCI MOBILITARE....... MA COME ?

Da: Lenor01/12/2011 18:19:40
io mi dichiaro disponibile a tutte le forme possibili e immaginabili di protesta: devo andare via con 40 anni di servizio e 60 di età anagrafica e sto mordendo il freno per non dire che ho la bava alla bocca dalla rabbia. E' una vita che verso contributi. Fra poco non ne basteranno 50, di anni di lavoro forzato. Voi confidate nel fatto che questa "manovra" sulle pensioni sarà l'ultima? Io no. Tra 6 mesi, un anno, saremo daccapo, e la nostra uscita definitiva continuerà a slittare in avanti. Bisogna mobilitarci e subito, la cricca dei "tecnici" da lunedì metterà a punto le misure. Continuo a non ricevere alcuna risposta dai sindacati e come me tante altre persone che stanno aspettando per i motivi più disparati.  Ricordate che il male va estirpato alla radice, e non mettendo le pezze. All'Inps non mi sanno ancora dire nulla. Per favore, qualcuno del sindacato può darci delle risposte? Può indicarci a chi dobbiamo rivolgerci per un colossale ricorso???

Da: Renoir02/12/2011 10:36:53
Finmeccanica il manager più pagato d'Italia
Ipotizzando che la sua retribuzione come presidente di Finmeccanica sia scesa a "soli due milioni", Guarguaglini potrebbe chiedere una buonuscita di 12 milioni, pari a 480 anni di salario di un impiegato e 540 di un operaio. Il governo Monti, secondo l'agenzia Radiocor avrebbe raggiunto un accordo sulla base di soli 5 milioni, pari a 200 anni di stipendio di un impiegato o 225 anni di un operaio.
Ciao da Renoir

Da: compostiere DOC04/12/2011 14:54:51
Le compostiere a Denominazione di Origine non Controllata, ma tenacemente Protetta, sono vivamente consigliate ai dipendenti del MIUR che dispongono di un piccolo giardino e che non hanno ancora digerito ... gli scarti di cucina e la giustificata collera.

Visitatele sulla seguente pagina web:

http://www.primrose-italia.eu/articoli-lagricoltura-giardinaggio-bidoni-compost-c-1510_3359.html?source=googleads&gclid=CI_ipK7D6KwCFcSFDgodmGNJJw

Da: giogi05/12/2011 09:07:31
Allora:

avrete sentito tutti, immagino, come la nostra vita lavorativa sarà allungata (per adesso) di almeno altri 5 o 6 anni oltre quelli che già ci restavano ancora da fare (parlo per i più vecchi in termini d'anzianità di servizio anche se questa parola, "anzianità", non piace al premier Monti). Ciò vuol dire, tradotto in soldoni, che la pensione, se ogni anno si continuano a fare riforme spostando l'osso sempre più avanti, non L'AVREMO MAI. Saremo troppo vecchi, e, se ci dice proprio male, anche defunti. L'incremento della disoccupazione giovanile, com'è ovvio, salirà alle stelle e i giovani entreranno al lavoro quando noi saremo decrepiti e loro veleggeranno intorno ai 40-50 anni. Ovvio sarebbe stato, invece, incrementare l'uscita dei più vecchi anzichè dare benefit per prolungarne l'agonia. Queste misure sono inique ma è anche vero che si è pagato lo stipendio (con annessi e connessi) a gente che per convenienza fino ad oggi ha scelto di restare pure con 45-46 anni di servizio. Questo non doveva essere consentito. Raggiunti i limiti d'età o di servizio DOVEVANO ANDARE A CASA. Oltre allo spreco di soldi, si sono tenuti occupati posti che sarebbero potuti andare benissimo a quelli più giovani. Insomma, una riforma che già prevedo non servirà a nulla se non a penalizzare ulteriormente chi ha già dato da una vita, oltre ad alimentare l'insicurezza nel raggiungere il meritato traguardo dal momento che il sistema previdenziale italiano viene ritoccato ad ogni manovra finanziaria che si proponga di battere cassa. Cosa facciamo? ce ne stiamo zitti e ingoiamo l'ennesima amara medicina, oppure si tenta d'indurre il professor monti a più equi consigli ed a cercare ALTROVE i soldi che servono a colmare la voragine del debito pubblico senza penalizzare pensionati e pensionandi?

Da: Renoir05/12/2011 13:14:35
Teatrale, quasi una commedia soft la conferenza stampa del'uomo che avrebbe dovuto salvare l'Italia e che ha fatto, nel breve volgere di tre orette di ciacole a Palazzo Chigi,  carne da macello di pensionati e lavoratori dipendenti.

Ogni momento della conferenza è sembrato studiato anche nelle battute e nei particolari. Anche il siparietto del ministro che corregge i ministri e il "lapsus" froidiano di Passera.
Ciao da Renoir

Da: Lenor05/12/2011 17:41:29
Infatti. E' criminale aver azzerato in mezza giornata i diritti maturati dai lavoratori in quasi 40 anni di lavoro. Se così è, ed è così, figuriamoci cosa potranno fare, da qui ad un anno o da qui a cinque anni! Chi si fida più, di costoro? E' vero, la pensione non l'avremo mai. Arrivati al 2013 o al 2015 la faranno slittare ancora in avanti creando un divario generazionale enorme. L'unica cosa sensata, cui nessuno ha pensato, è stata la possibilità di uno scivolo: far uscire chi se ne vuole andare, ma non sfruttare oltre chi ha già dato. Sono stupita dal silenzio dei sindacati. Chi tace, al paese mio, purtroppo acconsente.

Da: risorto05/12/2011 21:36:28
Sindacato di m..d., non sanno dare una spiegazione sulle pensioni ai lavoratori e a quelli che continuano a pagare una tessera.
Bruciatele tutte. Risparmierete 140 euro l'anno. Vergogna!
Hanno tanto potere ma solo per le loro faccende. Si sono sistemati tutti con la doppia pensione pagandola con i soldi dei lavoratori. Ecco perchè non parlano. Vergogna! quando verranno a chiedere il voto per le RSU o la candidatura bisogna mandarli a quel paese.
Niente candidature, niente Rsu, niente distacchi, niente sindacati.
Siete d'accordo?

Da: giogi06/12/2011 08:32:42
a risorto:

io ho strappato da un pezzo la tessera del sindacato. Da quando mi dissero...mi dissero che non avevo titolo a partecipare al concorso per la C1, con le parole testuali "non ti spetta". Eppure avevo un diploma. Vediamo cosa sapranno fare oggi per difendere il nostro diritto almeno alla pensione. Ma, al momento, vedo intorno a me solo euforia per le borse in salita, manco lavorassimo dentro una banca. La gente tace, e incassa. Sempre più.

Da: uno dei tanti colleghi06/12/2011 14:01:28
x Risorto, Giogi, Lenor ed altri
anch'io ho cancellato, dal 2000, la mia adesione al sindacato, e spero lo facciano tanti altri, anzi, tutti gli altri. Del resto è palese che in tanti anni non sia mai cambiato nulla in bene: si è solo toccato il fondo e peggio di così non può andare. Si parla di ristrutturazioni, di organizzazione, di rinnovamento, ma è solo fumo negli occhi: gli intoccabili (iscritti al sindacato) restano tali ed i carichi di lavoro spettano sempre ai "soliti noti".
Così vanno le cose nell'Amministrazione e così vanno in Italia. I "tecnici" percorrono la strada aperta dai "politici" e la storia non cambia: tasse, pensioni, addizionali, aumento di rendite catastali ed altro sempre e comunque trovano la loro fonte nei redditi dei lavoratori. Così era venti anni fa, così è adesso. 
Siamo stanchi, è ora di dire BASTA. Cosa possiamo fare?

Da: BUONAIUTO ANGELO06/12/2011 14:01:51
SEI VERAMENTE SICURO CHE IL FUA 2010 SARA PAGATO A NOVEMBRE?  SIAMO A DICEMBRE  FORSE TI CONFONDI  DALLE TUE INFORMAZIONI  COSA SAI DI SICURO CIAO

Da: Renoir06/12/2011 14:46:58
Per Angelo
Quasi tutte le Direzioni Regionali hanno pagto il FUA 2010, in quale Regione stai.
Ciao da Renoir

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