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Concorso INAIL, 404 posti
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Da: cassazione26/06/2013 21:18:33
e daje, domani saranno meno 3 giorni!!!!

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Da: Cosa significa26/06/2013 22:51:10
Che é in registrazione alla corte dei conti?
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Da: Cosa significa26/06/2013 22:58:54
Che IL DECRETO é in attesa di registrazione alla corte dei conti?
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Da: se se26/06/2013 23:18:32
Sei inqualificabile...prima o poi questa schifosa mentalità passerà. .insieme alla vecchia guardia e pietosi meccanismi...i precari della p a spesso non hanno fatto neanche uno straccio di selezione...clientelismo e basta...e perfino in questo periodo c è chi li difende...piazzale pastore..si vede che non ti sei mai merotato niente! La proroga delle graduatorie è cosa santa e giusta in un paese in cui chi si è fatto il mazzo non viene assunto nei tempi per colpa di chi? E volete pure fare scadere le graduatorie?  Ma che schifezza di gente...presto l aria cambierà corso concorso e chi è incapace e senza titoli è giusto che resti dove sta, chi vale partecipa ad armi pari e fa la sua bella carriera senza regalie di massa...ma come si vede che sei stato abituato male!! Rassegnati.
Rispondi

Da: piazzale del pastore27/06/2013 06:56:24
ne  avessi azzeccata una!!!!

tornatene nel tuo studiolo tra codici e codicilli e lascia il tuo posto a chi realmente non ha un posto di lavoro......come fai a dire che sono incapace.....e senza titoli?

la proroga di questa graduatoria è una cosa vergognosa!

Si chiede il rispetto delle regole, ma i primi a non rispettarle siete voi!

La graduatoria del concorso interno non è stata prorogata perchè era passato del tempo, stesso discorso dovrebbe valere per questa.......

In verità nemmeno doveva essere fato questo concorso, essendo all'interno dell'Inail all'epoca le risorse adeguate.....

comunque ancora la Corte dei conti non si è espressa e mancano 3 giorni.....speriamo bene......evidentemente rimangono dei dubbi sulla proroga di un concorso bandito tanti anni indietro

se ne dovrebbe bandire uno nuovo, ecco quello sì...magari fatto in un certo modo ......questo era praticamente "riservato" ai laureati in giurisprudenza.....per la natura delle prove intendo..

ps dire o meglio scrivere......come qualcuno ha fatto che le singole p.a. si inventano i posti vuol dire non capire niente di piante organiche e comunque cambia poco perchè i numeri del fabbisogno sempre dalle singole p.a. escono fuori......
Rispondi

Da: e mi dispiace27/06/2013 12:14:49
piazzale,

ma questa graduatoria non verrà mai fatta scadere, e non solo perché contiene ancora vincitori con diritto al posto (avendolo già dato ai primi 150), ma perché è cambiato tutto il modo di reclutare gente nella PA, ovvero:

- niente soldi per fare nuove procedure

- sempre meno concorsi

- corsi concorsi per reclutare il 50% dei funzionari amministrativi della PA (come è già nella scuola)

- nessuna PA avrà più il potere/facoltà di bandire concorsi: glielo dirà la Funzione Pubblica cosa deve o non deve fare, quanto deve assumere, quando, etc.

- vietatissimi da legge e giurisprudenza i passaggi di area del personale interno: mai B in C, checché vi promettano i sindacati venditori di fumo

Capite che, stando così le cose, ogni ente (e mi è stato confermato dalla De Grossi) si tiene strette le sue graduatorie fino al loro completo esaurimento.

Questa è la situazione.
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Da: se se27/06/2013 12:48:10
e finalmente direi! caro piazzale pastore chi non capisce niente sei tu. l'inail non poteva riservare all'interno tutti i posti disponibili in pianta organica, come nessun ente può nè poteva fare perchè è la legge che glielo impediva! quanto al resto sono stufo di sterili polemiche con un furbo ma ignorante come te: ciò che è avvenuto per anni a favore del personale interno, all'inail come a volte in altri enti pè solo il frutto di ingiustizia e finalmente questa storia cambierà. concorrete alla pari con la gente invece di chiedere sempre percorsi preferenziali...belli i percorsi di formazione e riqualificazione interni...vergogna! vergogna! vergogna! che sono tutti una farsa lo sapete meglio di noi e vi hanno pagato anche albergo etc per farli...vergogna! se hai i titoli poi sono felicissimo, che problema hai? fatti il corso concorso e dimostra sul campo di essere più bravo di tutti, felice? non rimarrai b a vita, potrai accedere al corso concorso e dimostrare a tutti chi sei, dovresti essere davvero felice...invece preferiresti percorsi interni e riservati solo agli interni...strano..che strano...
Rispondi

Da: Giro tondo27/06/2013 13:51:57
ma ancora gli rispondete... e basta.
Rispondi

Da: piazzale del pastore27/06/2013 16:20:44
le rogele nuove non valgono per il pregresso, e grandi novità in arrivo col nuovo modello organizzativo......

Rispondi

Da: l''aria che tira è questa27/06/2013 16:28:37
fonte USB INAIL ON LINE

NUOVO MODELLO ORGANIZZATIVO


Roma - mercoledì, 26 giugno 2013
Oggi si è tenuto il previsto incontro sul Nuovo Modello Organizzativo. E' stato come si poteva prevedere un incontro interlocutorio su quello che dovrebbe essere l'INAIL del futuro.
              Un Ente impoverito da ulteriori tagli di personale, chiusura di ben 28 COT, declassamento di ben 31 Sedi sul territorio nazionale. Ma il Presidente Massimo De Felice si preoccupa  di evitare la parola "declassamento"  sui documenti perché secondo lui è importante continuare a mantenere l'efficienza dei servizi a prescindere dalla classificazione della Sede. Sappiamo benissimo però che quando le Sedi vengono declassate, diminuisce anche il personale e riteniamo sia veramente difficile mantenere la stessa efficienza.
              Anche l'informatizzazione uno dei cardini della riorganizzazione, leva, a detta dell'Amministrazione,  per sopperire alla carenza di personale, per chi lavora nelle Sedi oggi non è proprio una risorsa visti i malfunzionamenti dei sistemi, i continui blocchi le lamentele dell'utenza …
              E' sempre la solita storia, diminuisce il fabbisogno e l'Ente ne "approfitta" per rifare un restyling chiamandolo magari razionalizzazione. La realtà è che ogni volta l'INAIL si ritrova impoverito di risorse e di punti di riferimento per l'utenza.
              Ma si sa, al centro si teorizza e sul territorio si lavora a contatto con l'utenza e sempre più  emerge un distacco tra la periferia  e un centro che non si vuole fare carico dei problemi che i lavoratori vivono ogni giorno nelle Sedi.
              La USB ha fatto presente al tavolo che prima di prevedere la chiusura dei COT sarebbe stato doveroso provare ad interessare i territori, a partire dai Comuni, perché il territorio spesso può trovare soluzioni in grado di far risparmiare la P.A. e di mantenere i servizi. A questo scopo abbiamo consegnato al Direttore Generale un lavoro fatto da delegati USB P.I. in Puglia, in particolare a Maglie dove il Sindaco si è fatto carico del problema mettendo a disposizione dei locali per non chiudere l'INAIL.
              La stessa sensibilità si può trovare in altre realtà locali?
              Piuttosto che prevedere chiusure ad oltranza, usando tratti di penna, perché l'Amministrazione non prova a  relazionarsi con i territori e le altre realtà pubbliche? Forse sarebbe il caso di tentare qualche  approccio in più, di ascoltare le istanze delle parti sociali, quelle che hanno un collegamento reale con i lavoratori e i cittadini. Ma questo appartiene alla fantascienza, ce ne rendiamo conto!
              Altro aspetto che abbiamo sottolineato è che la Direzione Generale non si è sacrificata abbastanza per favorire il territorio, è scandaloso, per esempio, che nella struttura tecnica del CIV (peraltro già scaduto) abbiano mantenuto sei uffici non dirigenziali ossia sei posizioni fisse che permetterebbero la sopravvivenza di ben sei Sedi di tipo B sul territorio.
              Da lunedì 1 luglio p.v. inizieranno degli incontri tecnici per scendere nei dettagli del piano.
              Vi informeremo sull'evoluzione.

Roma, 26 giugno 2013
Rispondi

Da: l'' aria che tira  è questa27/06/2013 16:34:48
FONTE CISAL SITO ON LINE

N. 9-2013    Roma, 26 giugno 2013
           
        A tutto il Personale
                                                                     
                                            LORO SEDI




NUOVO MODELLO ORGANIZZATIVO


    Carissimi,
    abbiamo da poco terminato la riunione politica di presentazione del Nuovo Modello Organizzativo, nella quale abbiamo esposto, come peraltro già anticipato, le nostre prime valutazioni.

    Dopo aver chiarito la nostra contrarietà ai tagli lineari e, comunque, apprezzato il coinvolgimento del Personale attraverso le OO.SS. che lo rappresenta, abbiamo stigmatizzato le scelte di riclassificazione di molte Sedi territoriali e, soprattutto la chiusura di tante strutture che determina, di fatto, una contrazione di prossimità con l'Utenza oltre ad una riduzione dei servizi offerti.

    Abbiamo, quindi, ribadito la nostra ferma determinazione ad evitare un arretramento dei servizi pur nella consapevolezza degli obblighi, imposti per legge, di riduzione degli organici e di contrazione dei costi oltre che dell'oggettiva riduzione della forza che, inevitabilmente, conduce alla necessità di dotarsi di un Modello capace di razionalizzare l'esistente per continuare a dare risposte soddisfacenti al nostro particolare "cliente".

    Abbiamo sottolineato la necessità di non incidere così pesantemente sul taglio di Posizioni Fisse e Organizzative e di adoperarci per realizzare, realmente e complessivamente, la piena integrazione con entrambi gli Enti incorporati e, soprattutto, con i colleghi che già prestavano servizio negli stessi.

    Naturalmente abbiamo evidenziato l'utilità di cambiare alcune dizioni e refusi nel testo del documento esaminato che, in seguito, verranno dettagliati per evitare confusione anche nelle competenze attribuite a ciascuna Direzione Centrale, oltre che ad un'applicazione graduale delle novità, naturalmente supportate e sostenute dall'informatica.

    Ci siamo anche espressi circa la necessità di garantire l'unicità dell'Avvocatura ed il mantenimento di tutte le consulenze in staff del Direttore Generale, fermo restando il riferimento al Presidente in quanto legale rappresentante dell'Ente.

    Confermando la necessità e l'urgenza di avere un Modello Organizzativo, in particolare per la ricerca abbiamo puntualizzato l'esigenza di garantire il rispetto delle leggi vigenti in tema, appunto, di ricerca che deve tradursi nell'emanazione di un Modello rispettoso della libertà della stessa.

    La Delegazione è stata attenta, ha preso nota di tutti i contributi e non si è sottratta ad un serrato confronto che, già dal prossimo lunedì, ci vedrà impegnati sul piano tecnico per approfondire le tematiche solo abbozzate sul piano generale nella riunione odierna.

    Sugli sviluppi dei prossimi incontri vi terremo, come di consueto, costantemente aggiornati.

    Cordiali saluti.   

    IL COORDINATORE GENERALE
    F.to Francesco Savarese
Rispondi

Da: Cosa significa27/06/2013 16:42:27
Che il DECRETO É IN ATTESA DI REGISTRAZIONE ALLA CORTE DEI CONTI?
Rispondi

Da: significa27/06/2013 17:43:36
che la Corte deve verificare se sia conforme alla legge dal punto di vista finanziario e quali oneri di spesa ne derivino e come sono strutturati(detto in parole povere)
Rispondi

Da: ...27/06/2013 17:54:07
Anche il presidente della corte dei conti, nella relazione annuale, ha detto che basta con i tagli lineari nelle ppaa perché creano solo recessione e carenza di servizi al pubblico. Bisogna invertire la rotta tagliando i costi della politica. Speriamo che si traduca presto in realtà con la ripresa delle facoltà assunzionali delle ppaa
Rispondi

Da: x post sopra27/06/2013 18:45:41
ma hai letto i comunicati dell'incontro con i vertici aziendali, si parla  di tagli e di chiusura di Sedi.....e molto altro
Rispondi

Da: ...27/06/2013 19:05:43
è proprio per questo che ho riportato le "preoccupazioni" del presidente della corte dei conti il quale pure ha stigmatizzato i tagli lineari che, come detto, si sono tradotti in recessione (chi non lavora non spende) ed in carenza dei servizi al pubblico (è chiaro che se tagliano le sedi il cittadino utente è penalizzato). Speriamo, quindi, torno a ripetere, che ci sia un'inversione di tendenza.
D'altronde, la speranza è l'ultima a morire... non vorranno mica toglierci anche quella!
Rispondi

Da: secondo voi27/06/2013 19:12:14
la corte dei conti darà l'ok o no?
Rispondi

Da: se se27/06/2013 19:19:41
sicuramenente si, secondo me
Rispondi

Da: piazzale del pastore27/06/2013 19:32:00
scandalo a scandalo ma ci sono in ballo migliaia di famiglie che hanno bisogno davvero di questa proroga, però sul vostro concorso potrebbe chiedere una verifica attuale come copertura finanziaria che tanto per essere chiari in questo momento non c'è.....

ma alla fine siamo sempre in Italia....
Rispondi

Da: Ranma27/06/2013 22:26:04
Finalmente lo hai capito che abbiamo bisogno della proroga! Non pensavo ti sarebbe mai entrato nella testa, e invece...
Rispondi

Da: a conferma27/06/2013 23:07:18
di quanto già detto in alcuni post precedenti, ovvero:

- sempre meno concorsi
- no alle stabilizzazioni di massa
- si all'esaurimento di tutte le graduatorie ad oggi vigenti

vi comunico che ieri (26-06-2013) l'INPDAP ora INPS ha revocato in autotutela un bando di concorso pubblicato a settembre 2013 per 200 posti a tempo determinato (era per piazzare gli interinali...sostanzialmente).

Il motivo è che non ci sono soldi e l'INPS ha ancora idonei da piazzare.

Gli iscritti sono rimasti male, ma è così...

Vi ho riportato questa notizia solo per farvi capire che la verità è questa: CHI STA GIA' IN UNA GRADUATORIA HA UNA GROSSA FORTUNA. VERRA' PRESO ENTRO IL 2015.

POI IL BUIO CALERA' SULLA PA.
Rispondi

Da: Un B3 incavolato28/06/2013 08:24:56
Per: Piazzale del pastore.

Saai cosa è una cosa vergognosa, i sindacati che non tutelano i lavoratori ma i loro "orticelli.
La vergogna è avere fatto negli anni delle cose che vanno contro il buon senso enon voglio dare la colpa all'INAIL, all'INAIL interessa solo che il lavoro vada avanti.
Vedi i percorsi formativi fatti fare a quei pochi trombati delle sperimentazioni per farli passare C1 o C3 con un concorso blindato, questa è una cosa vergognosa.
Vedi escludere tutto il restante personale dai percorsi formativi nonostante il percorso formativo dovevano farlo tutti i dipendenti e lo hanno scritto anche i sindacati in una nota a verbale senza informare i dipendenti, questa è una cosa vergognaosa.
Vedi cercare di fare un concorso solo per gli interni, questa è una cosa vergognosa.
Vedi fare un concorso aperto agli esterni e lasciarli nel "limbo" perchè hanno fatto lo scorrimento della graduatoria agli idonei interni invece di assumere i vincitori esterni, questa è una cosa vergognosa.
Vedi spendere dei milioni di euro per un concorso per le progressioni economcihe senza che nulla cambi giuridacamente ma solamente per avere uno "scatto di anzianità", questa è una cosa vergognosa.
Vedi cercare di mantenere le posizioni fisse e orgnizzative - che hanno un costo - invece di dare risorse economiche ai dipendenti dell'area B che fanno le stesse mansioni dei dipendenti dell'area C, questo è vergognoso.
Vedi, anche nella proposta della Cisal sopra, mantenere l'unicità dell'avvocatura quando si potrebbe creare un'avvocatura per tutta la Pubblica Amministrazione è una cosa vergognaosa.
Anche il mantenere le consulenze con quello che costano (basta vedere quanto è aumentata dal 2010 al 2011 la spesa per le consulenze) è una cosa vergognosa.

Non è vergognoso per chi ha vinto un concorso lottare per vedersi riconosciuta un'assunzione legittima.

La vergogna è nel non rispettare le regole da parte di chi deve farle rispettare, è vergognoso non attenersi alle norme ed è vergognoso che i sindacati non fanno il loro lavoro che è quello di tutelare i diritti dei lavoratori e denunciare i Datori di Lavoro (pubblici o privati) quando non rispettano i contratti e gli accordi.

Questo è veramente vergognoso
Rispondi

Da: Riky28/06/2013 08:41:19
L'unica cosa veramente vergognosa è che continuate a relazionarvi con Piazzale del pastore (conosciuto anche come velina e macete).
Rispondi

Da: l''aria che tira28/06/2013 18:38:10
Comunicato incontro sul NMO del 26 giugno 2013



 

Nella giornata di ieri si è svolto il previsto incontro tra le Organizzazioni Sindacali e l'Amministrazione, con la presenza del Presidente e Direttore Generale, sulla proposta di Nuovo Modello Organizzativo 2013 che, come sappiamo, è un passaggio fondamentale per cominciare ad intraprendere, seppur nel rispetto delle rispettive autonomie, il fondamentale cammino dell'integrazione fra le varie competenze e professionalità attribuite all'Inail a seguito dell'accorpamento degli Enti disciolti (IPSEMA-ISPESL) e che dovrà necessariamente volgere lo sguardo verso la completa realizzazione del Polo Salute e Sicurezza.
Dopo aver registrato, in apertura, una importante condivisione del documento da parte dei Vertici dell'Istituto e la disponibilità ad accompagnare l'adozione del Modello attraverso momenti di verifica temporalmente scadenzati, abbiamo avuto modo di accogliere con soddisfazione la volontà dell'Amministrazione di mantenere fede all'impegno preso precedentemente sulla "apertura" del Modello Organizzativo ai contributi che dovessero emergere dal confronto tra le parti durante le varie riunioni tecniche che, data l'importanza dell'argomento, avranno inizio già da lunedì 1 luglio.
Come FP CGIL INAIL, nel corso del nostro intervento, oltre  a rilevare nuovamente le predette aperture ed a renderci pienamente disponibili a dare il nostro responsabile contributo, abbiamo fortemente sottolineato come il modello che verrà adottato non potrà mai prescindere dalla  salvaguardia dei servizi erogati dall'Istituto mantenendo compiutamente fede al concetto di "territorialità". Sebbene l'Inail si trovi nella necessità di tener conto dei vincoli imposti dalle recenti normative, che inevitabilmente produrranno una riduzione (auspicabilmente limitata) della presenza sul territorio, non possiamo e non vogliamo che a pagarne le conseguenze siano gli utenti che quotidianamente "vivono di Inail" oltreché i lavoratori dell'Istituto.
A tal proposito, abbiamo chiesto con decisione che si faccia una valutazione di merito sui criteri posti alla base delle varie riclassificazioni e/o soppressioni (terminologia che non ci trova concordi) delle Strutture Territoriali, tenendo presente non solo aspetti meramente numerici (portafoglio complessivo, utenza servita, ecc...), ma valutando attentamente aspetti legati alla effettiva fruibilità della struttura territoriale di riferimento (trasporti, viabilità, ecc..) nonché l'impatto sociale che un simile arretramento potrebbe avere in zone con forti "criticità ambientali".
Ovviamente, come sottolineato, sarà nostra cura entrare, con nostre proposte, nello specifico del documento a partire già dal primo incontro in sede tecnica e sui quali sviluppi vi terremo aggiornati.
Roma 27 giugno 2013

                                   IL COORDINATORE NAZIONALE     
                                                   FP CGIL   
                                            Roberto Morelli
Rispondi

Da: l'' aria che tira28/06/2013 18:39:42
ho dimenticato la fonte: sito inail cgil on line
Rispondi

Da: 28/06/2013 18:49:59
x b3
capisco ciò che dici e aggiungo che secondo me il mancato rispetto delle regole svantaggia anche i B£ che sono veramente meritevoli e sono rimasti bloccati dai noti  meccanismi e tutti gli altri impiegati Inail che sono meritevoli, oltre a svantaggiare i meritevoli vincitori di questo concorso
Rispondi

Da: mala tempora currunt28/06/2013 21:41:36
mala tempora currunt!
Rispondi

Da: mala tempora currunt28/06/2013 21:51:29
i trenta giorni scadono oggi......il decreto  è del 28 maggio
Rispondi

Da: tempi duri29/06/2013 12:11:24
decreto (formalmente ) scaduto!!!!
Rispondi

Da: Quindi???29/06/2013 17:19:34
La proroga c'è o no?
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1929, 1930, 1931, 1932, 1933, 1934, 1935, 1936, 1937, 1938, 1939, ..., 2520, 2521, 2522, 2523, 2524, 2525 - Successiva >>


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