Mininterno.net FORUM - Regione Sardegna - Concorso per 42 funzionari amministrativi della categoria D

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Regione Sardegna - Concorso per 42 funzionari amministrativi della categoria D
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Da: ma... 27/02/2013 15:50:48
come fanno a fare tutto in 30 giorni dovendo valutare i titoi di quelli che hanno partecipato al bando di gennaio 2013, confrontarli con quelli che già fanno parte della lista, e poi fare gli elenchi sicuri di non commettere ingiustizie.secondo voi?
Rispondi

Da: e quanti 27/02/2013 18:11:36
sono "quelli che hanno partecipato al bando di gennaio 2013"? Si sa?
E con quale "lista" li devono confrontare???
Rispondi

Da: e diventato 27/02/2013 18:51:56
il forum dei raccomandati ?
Rispondi

Da: perchè 27/02/2013 22:37:13
date credito a tutto quello che viene scritto.E'chiaro che ci sono persone come'ma'che la sparano grossa per creare reazioni e voi abboccate alla grande.cerchiamo visto che siamo adulti di rendere questo forum costruttivo
Rispondi

Da: bre 28/02/2013 09:59:17
chi vivrà vedrà
Rispondi

Da: I 28/02/2013 10:01:34
Voglio spezzare una lancia a favore di bre
Rispondi

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Da: a questo 28/02/2013 15:37:30
Punto spezzo una lancia a favore"ma"visto che hanno sostituito un componente della commissione e lo hanno comunicato solo oggi.se va bene sapremo qualcosa tra due tre mesi
Rispondi

Da: mitico Lucianone 02/03/2013 12:50:43
REGIONE: SADIRS ATTACCA, BASTA CLIENTELE E ACCESSI SENZA CONCORSI

11:17 17 GEN 2013

(AGI) - Cagliari, 17 gen. - Accuse di clientele, raccomandazioni e accessi alla pubblica amministrazione senza concorsi pubblici, infine un appello all'intervento delle procure della Corte dei Conti e della Repubblica per porre fine a queste prassi: e' durissimo il contenuto di una lettera che Luciano Melis il segretario generale del Sadirs, sindacato autonomo dei dipendenti della Regione, ha inviato al presidente della Giunta, Ugo Cappellacci, e all'assessore al Personale, Mario Floris. "Inutilmente vi abbiamo inviato le nostre proposte per poter, in un'operazione di confronto e sintesi, migliorare la macchina amministrativa regionale", protesta Melis, chiedendo una riforma dell'apparato regionale, a cominciare dalla legge 1 del 1977 sull'assetto dell'amministrazione.(AGI) Red-Rob

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Da: Lettera di un precario Per Luciano Melis e company 03/03/2013 20:12:37
Ogni persona dovrebbe essere "padrone del proprio lavoro", il che vuol dire innanzitutto possedere piena autonomia privata, libertà contrattuale e libertà di scegliere come - e eventualmente da chi - far rappresentare i propri interessi. Questo vuol dire che la rappresentanza deve essere "regolamentata", e non secondo le regole che gli stessi sindacati si danno, ma secondo regole "universali" e fatte nell'interesse di tutti, o meglio, del singolo lavoratore. E' la libertà il vero motore della società, e laddove non c'è libertà non può esserci futuro. I sindacati Fedro e Sadirs con la completa assenza di tutti gli altri , hanno da tempo espropriato ai lavoratori precari della pubblica amministrazione questa libertà e i diritti ad essa connessi, ed è ora che questa libertà ci venga restituita. La cosa più grave di questa situazione è che i sindacati SADIRS e FEDRO agiscono completamente extra legem,ma in nome della legge da sempre: loro fanno gli accordi, decidono le regole, senza alcun controllo, senza doverne rispondere a nessuno, senza nessun soggetto terzo che garantisca la correttezza del loro operato.
Questo delle regole è un problema che viene da molto lontano, addirittura dal sistema corporativo che formava il mercato del lavoro ed economico del periodo fascista; Questo sistema corporativo era stato inquadrato nel codice civile del '42. Ereditandolo, la nuova Repubblica ha semplicemente abrogato tutte le parti relative ai contratti corporativi, ma senza dare una riformulazione organica al sistema, nel quadro di regole eque e democratiche.
Ci aveva pensato la Costituzione ad indicare la strada da seguire, in particolare con l' art. 39;
ma l'art . 39 non è mai stato attuato e la "questione delle regole" per i sindacati è stata dimenticata.
Alla fine si è preso atto di quella che era ormai una situazione di fatto, costruitasi negli anni, nella prassi delle relazioni, confermando il "potere" che i sindacati si erano presi, ma rinunciando definitivamente a fornire regole al sistema sindacale.Così, al sistema corporativo di epoca fascista si è sostituito un sistema corporativo-sindacale ben peggiore; peggiore sì, perché spesso conflittuale e irresponsabile, ma comunque corporativo perché rispondente ad interessi particolari e protezionistici, di pochi dipendenti molti dei quali entrati in amministrazione con la famosissima legge 285.
Ogni giorno, mi dovete credere, vedo quotidiane violenze, vessazioni, prevaricazioni all'integrità morale dei lavoratori cosiddetti "precari", ogni giorno siamo più divisi, frammentati deboli, in questo periodo poi, nel quale occorrerebbe la massima unità fra i lavoratori, stiamo assistendo alla completa disgregazione della coesione sociale degli stessi, noi siamo preda di vendette, epurazioni, razionalizzazioni da parte di un sistema senza scrupoli che, diciamolo francamente, su questa crisi ci marcia puntando a creare astio e rancore verso quei lavoratori "pecore" costantemente terrorizzati e senza alcun diritto, funzionali agli interessi dell'amministrazione che per anni ci ha sfruttato nell'attesa di un riscatto sociale. Penso a tutte quelle persone, me compreso, che potrebbero ritrovarsi nella strada, fra i 40 e i 50 anni, cosa ci aspetterà dopo?
Miseria, nessun diritto, nessuna pensione (molti di noi lavorano da oltre 10 anni), nessun sindacato, nessuna pensione; e il tutto grazie a questi sindacati e al silenzio compiacente di tutti gli altri, quel silenzio che troppo spesso ho sentito, quando invece avete preferito cavalcare e strumentalizzare in nome di un unico interesse costituzionale, ignorando troppo spesso tutte quelle situazioni di disuguaglianza e quei fattori di divisione che lacerano i lavoratori facendogli perdere quella coesione sociale e quella solidarietà necessari alla loro emancipazione e al loro riscatto.
ci stanno scavando la fossa e noi ci limitiamo a guardare?
A voi va il mio appello a mettervi nei nostri panni, nei panni della povera gente, riscoprite il valore dell'ascolto e allontanate il pregiudizio che avete nei nostri riguardi noi non siamo tutti compiacenti con la politica, noi non siamo i consulenti d'oro, molti di noi hanno alle spalle selezioni pubbliche vinte in nome di quella meritocrazia che tanto urlate, siamo solo "lavoratori" a tutti quei ragazzi come me dico: combattete con tutte le vostre forze tutte quelle situazioni che rompono l'unità dei lavoratori anche di quelli precari dell'amministrazione pubblica perché signori miei esistiamo anche noi, amate la legalità, non concedete nessuno sconto neppure in nome di interessi superiori per quanto possano essere giusti, create una catena di solidarietà che possa sostenere scioperi ed altre forme di lotta portate se necessario ad oltranza pur di fermare questo gigantesco macigno, ne avete la capacità, ne avete le risorse, ne avete la cultura. Lottiamo perché venga riconosciuto anche il diritto all'uguaglianza e non ci sia più disparità di trattamento tra lavoratori.

Rispondi

Da: 03/03/2013 20:27:02
cosa c'entra questo con il fatto che nella pubblica amministrazione si deve entrare per concorso? tutti hanno bisogno di lavorare, tutti
se si accedesse solo per concorso questo non accadrebbe, sai quanti vorrebbero essere almeno precari e invece sono solo disoccupati?
Rispondi

Da: hai una bella 03/03/2013 20:44:04
faccia tosta di predicare in nome della giustizia e dell'uguaglianza! Ma non ti vergogni? Sapevi benissimo quando sei entrato che stavi entrando a tempo determinato perchè non avevi vinto un concorso, se poi ti sei fermato oltre, devi solo ringraziare! Guarda che concorsi in dieci anni ce ne sono stati..... o non ti sei voluto scomodare?
Rispondi

Da: è incredibile 04/03/2013 09:11:25
il discorso del "precario" vi ho visto calpestare e prevaricare altri diversamente precari con la complicità dei sindacati quelli grandi che vi sponsorizzano
abbi il pudore di stare zitto
Rispondi

Da: Per tutti 04/03/2013 09:27:38
Siamo diventati un popolo di cinici, che si sofferma sull'apparenza delle cose incapace di discernere, di valutare, di ascoltare, di elaborare concetti, incapaci di fare ragionamenti critici e trovare soluzioni legittime per tutti. La vergogna è di chi si schiera esclusivamente da una parte e non concepisce la "libertà" come valore fondamentale dell'essere umano.
Rispondi

Da: 04/03/2013 09:33:30
x x tutti
scusa ma il tuo discorso mi sembra fuori luogo in questo contesto
se i nostro padri in sede di assemblea costituente decisero che il metodo d'accesso per il pubblico impiego era il concorso, lo fecero per non creare disparità di trattamento tra i cittadini nell'accesso al pubblico impiego. i contratti a termine e le conseguenti stabilizzazioni hanno aggirato il principio del pubblico concorso a discapito della meritocrazia. I contratti a termine nella P.A. dovrebbero essere aboliti. Non mi spiego perché si faccia ricorso alle interinali se ci sono intere graduatorie da scalare.,
Rispondi

Da: bre 04/03/2013 09:43:57
dovete stare molto calmi
Rispondi

Da: 04/03/2013 09:45:51
chi deve stare calmo? io sono calmissimo
Rispondi

Da: bre 04/03/2013 11:48:04
proprio tu
Rispondi

Da: scrivere 04/03/2013 12:02:44
di libertà e robe simili in un contesto come questo in cui si vuole pretendere di sanare una palese illegalità, è davvero curioso. Non si capisce quale sia la libertà fondamentale che si pretende di tutelare. Forse quella sancita dall'art. 97 Cost. che IMPONE la regola che l'accesso al pubblico impiego avvenga per concorso pubblico? Se i cosiddetti precari (che poi non si sa precari in base a cosa, l'unico termine che mi viene da usare è abusivi) si dessero una brevissima lettura agli artt. 97, 98, 2 e 3 cost, più qualche sentenza della Corte costituzionale, farebbero un favore a loro stessi. Magari vi torna utile anche per superare qualche concorso pubblico
Rispondi

Da: ... 04/03/2013 12:23:57
ma il precario che ha avuto la brillante idea di mandare una lettera ai sindacati dove vive?
il rispetto delle leggi no? la costituzione no?
Rispondi

Da: I 04/03/2013 12:35:31
Questo precario, tra l'altro, rischia una denuncia agli organismi competenti
Rispondi

Da: bre bre 04/03/2013 12:35:37
ma chi è il precario?
Rispondi

Da: ma... 04/03/2013 12:39:13
la lettera il precario perchè non la manda a Babbo natale e qualcuno gli ricordi che nella P.A si entra tramite concorso secondo l' 97 della Cost......poi beato lui che ha lavorato per 10 anni, adesso mi sembra giusto che lavorino anche un po gli altri, se vuole continuare a lavorare partecipi al concorso con tutti gli altri e dimostri ciò che vale.....
Rispondi

Da: bre bre 04/03/2013 12:44:05
Bre!! Ma tu sei Galoppino, Nipotina o figlio di?
Rispondi

Da: x ma... 04/03/2013 13:40:34
Babbo Natale non esiste!!!
Rispondi

Da: x " lettera di un precario"... 05/03/2013 11:00:51
........da parte di uno in "precarie condizioni".
Ieri sono andato in un ufficio della Regione per informazioni che niente avevano a che fare con il concorso. Circola voce negli uffici che tra gli stabilizzandi ci siano anche persone che hanno rapporti stretti ...........con alcuni direttori generali, gli stessi da cui hanno avuto il contratto di collaborazione. Spero proprio che non sia vero e che siano solo illazioni, altro non so. Al precario che ha scritto sopra dico: può darsi che tu sia una bravissima persona e magari non sei entrato con accozzi, , ma come la metti, fosse vero quello che ho sentito, con queste situazioni ?

p.s. ma alle 12,37 non dovresti essere in ufficio a lavorare ? O voi con contratto di collaborazione siete pagati per girare in internet ?
Rispondi

Da: Precisazione 05/03/2013 12:30:21
il giorno 03.03.2013 era una domenica!
Rispondi

Da: altra precisazione 05/03/2013 12:58:50
le "12,37" sono i minuti e i secondi... L'orario erano le 20:00!!!
Forse se faranno mai un concorso avrò buone possibilità di vincerlo se i concorrenti sono tutti così "attenti"...
Rispondi

Da: bre bre 05/03/2013 13:00:58
X altra precisazione!! Ti meriti un applauso!! Bravoooo!!!
Rispondi

Da: bravo !! 05/03/2013 13:09:13
Oggi però non è domenica è martedì e scrivi alle 12,30 e alle 12, 58 !!!
Se tutti gli accozzati sono così polpi che abboccano con una piccola esca !!!! Avremo noi buone possibiltà di vincere il concorso anche se voi studiate in ufficio e pure ben pagati ! Allora confrontiamoci, non abbiate paura e smettete di girare per le stanze di Assessori e Consiglieri Regionali per chiedere le assunzioni senza concorso !!!
Rispondi

Da: Scusate 05/03/2013 13:18:46
ma mi sembra ci capire da quel che leggo che internet ce l'abbiano solo in Regione... o forse no... Che ore sono adesso?
Rispondi

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Da: ma...	27/02/2013 15:50:48
come fanno a fare tutto in 30 giorni dovendo valutare i titoi di quelli che hanno partecipato al bando di gennaio 2013, confrontarli con quelli che già fanno parte della lista, e poi fare gli elenchi sicuri di non commettere ingiustizie.secondo voi?
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Da: e quanti	27/02/2013 18:11:36
sono "quelli che hanno partecipato al bando di gennaio 2013"? Si sa? E con quale "lista" li devono confrontare???
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Da: e diventato	27/02/2013 18:51:56
il forum dei raccomandati ?
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Da: perchè	27/02/2013 22:37:13
date credito a tutto quello che viene scritto.E'chiaro che ci sono persone come'ma'che la sparano grossa per creare reazioni e voi abboccate alla grande.cerchiamo visto che siamo adulti di rendere questo forum costruttivo
Rispondi

Da: I	28/02/2013 10:01:34
Voglio spezzare una lancia a favore di bre
Rispondi

Da: a questo	28/02/2013 15:37:30
Punto spezzo una lancia a favore"ma"visto che hanno sostituito un componente della commissione e lo hanno comunicato solo oggi.se va bene sapremo qualcosa tra due tre mesi
Rispondi

Da: mitico Lucianone	02/03/2013 12:50:43
REGIONE: SADIRS ATTACCA, BASTA CLIENTELE E ACCESSI SENZA CONCORSI 11:17 17 GEN 2013 (AGI) - Cagliari, 17 gen. - Accuse di clientele, raccomandazioni e accessi alla pubblica amministrazione senza concorsi pubblici, infine un appello all'intervento delle procure della Corte dei Conti e della Repubblica per porre fine a queste prassi: e' durissimo il contenuto di una lettera che Luciano Melis il segretario generale del Sadirs, sindacato autonomo dei dipendenti della Regione, ha inviato al presidente della Giunta, Ugo Cappellacci, e all'assessore al Personale, Mario Floris. "Inutilmente vi abbiamo inviato le nostre proposte per poter, in un'operazione di confronto e sintesi, migliorare la macchina amministrativa regionale", protesta Melis, chiedendo una riforma dell'apparato regionale, a cominciare dalla legge 1 del 1977 sull'assetto dell'amministrazione.(AGI) Red-Rob
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Da: Lettera di un precario Per Luciano Melis e company	03/03/2013 20:12:37
Ogni persona dovrebbe essere "padrone del proprio lavoro", il che vuol dire innanzitutto possedere piena autonomia privata, libertà contrattuale e libertà di scegliere come - e eventualmente da chi - far rappresentare i propri interessi. Questo vuol dire che la rappresentanza deve essere "regolamentata", e non secondo le regole che gli stessi sindacati si danno, ma secondo regole "universali" e fatte nell'interesse di tutti, o meglio, del singolo lavoratore. E' la libertà il vero motore della società, e laddove non c'è libertà non può esserci futuro. I sindacati Fedro e Sadirs con la completa assenza di tutti gli altri , hanno da tempo espropriato ai lavoratori precari della pubblica amministrazione questa libertà e i diritti ad essa connessi, ed è ora che questa libertà ci venga restituita. La cosa più grave di questa situazione è che i sindacati SADIRS e FEDRO agiscono completamente extra legem,ma in nome della legge da sempre: loro fanno gli accordi, decidono le regole, senza alcun controllo, senza doverne rispondere a nessuno, senza nessun soggetto terzo che garantisca la correttezza del loro operato. Questo delle regole è un problema che viene da molto lontano, addirittura dal sistema corporativo che formava il mercato del lavoro ed economico del periodo fascista; Questo sistema corporativo era stato inquadrato nel codice civile del '42. Ereditandolo, la nuova Repubblica ha semplicemente abrogato tutte le parti relative ai contratti corporativi, ma senza dare una riformulazione organica al sistema, nel quadro di regole eque e democratiche. Ci aveva pensato la Costituzione ad indicare la strada da seguire, in particolare con l' art. 39; ma l'art . 39 non è mai stato attuato e la "questione delle regole" per i sindacati è stata dimenticata. Alla fine si è preso atto di quella che era ormai una situazione di fatto, costruitasi negli anni, nella prassi delle relazioni, confermando il "potere" che i sindacati si erano presi, ma rinunciando definitivamente a fornire regole al sistema sindacale.Così, al sistema corporativo di epoca fascista si è sostituito un sistema corporativo-sindacale ben peggiore; peggiore sì, perché spesso conflittuale e irresponsabile, ma comunque corporativo perché rispondente ad interessi particolari e protezionistici, di pochi dipendenti molti dei quali entrati in amministrazione con la famosissima legge 285. Ogni giorno, mi dovete credere, vedo quotidiane violenze, vessazioni, prevaricazioni all'integrità morale dei lavoratori cosiddetti "precari", ogni giorno siamo più divisi, frammentati deboli, in questo periodo poi, nel quale occorrerebbe la massima unità fra i lavoratori, stiamo assistendo alla completa disgregazione della coesione sociale degli stessi, noi siamo preda di vendette, epurazioni, razionalizzazioni da parte di un sistema senza scrupoli che, diciamolo francamente, su questa crisi ci marcia puntando a creare astio e rancore verso quei lavoratori "pecore" costantemente terrorizzati e senza alcun diritto, funzionali agli interessi dell'amministrazione che per anni ci ha sfruttato nell'attesa di un riscatto sociale. Penso a tutte quelle persone, me compreso, che potrebbero ritrovarsi nella strada, fra i 40 e i 50 anni, cosa ci aspetterà dopo? Miseria, nessun diritto, nessuna pensione (molti di noi lavorano da oltre 10 anni), nessun sindacato, nessuna pensione; e il tutto grazie a questi sindacati e al silenzio compiacente di tutti gli altri, quel silenzio che troppo spesso ho sentito, quando invece avete preferito cavalcare e strumentalizzare in nome di un unico interesse costituzionale, ignorando troppo spesso tutte quelle situazioni di disuguaglianza e quei fattori di divisione che lacerano i lavoratori facendogli perdere quella coesione sociale e quella solidarietà necessari alla loro emancipazione e al loro riscatto. ci stanno scavando la fossa e noi ci limitiamo a guardare? A voi va il mio appello a mettervi nei nostri panni, nei panni della povera gente, riscoprite il valore dell'ascolto e allontanate il pregiudizio che avete nei nostri riguardi noi non siamo tutti compiacenti con la politica, noi non siamo i consulenti d'oro, molti di noi hanno alle spalle selezioni pubbliche vinte in nome di quella meritocrazia che tanto urlate, siamo solo "lavoratori" a tutti quei ragazzi come me dico: combattete con tutte le vostre forze tutte quelle situazioni che rompono l'unità dei lavoratori anche di quelli precari dell'amministrazione pubblica perché signori miei esistiamo anche noi, amate la legalità, non concedete nessuno sconto neppure in nome di interessi superiori per quanto possano essere giusti, create una catena di solidarietà che possa sostenere scioperi ed altre forme di lotta portate se necessario ad oltranza pur di fermare questo gigantesco macigno, ne avete la capacità, ne avete le risorse, ne avete la cultura. Lottiamo perché venga riconosciuto anche il diritto all'uguaglianza e non ci sia più disparità di trattamento tra lavoratori.
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Da:	03/03/2013 20:27:02
cosa c'entra questo con il fatto che nella pubblica amministrazione si deve entrare per concorso? tutti hanno bisogno di lavorare, tutti se si accedesse solo per concorso questo non accadrebbe, sai quanti vorrebbero essere almeno precari e invece sono solo disoccupati?
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Da: hai una bella	03/03/2013 20:44:04
faccia tosta di predicare in nome della giustizia e dell'uguaglianza! Ma non ti vergogni? Sapevi benissimo quando sei entrato che stavi entrando a tempo determinato perchè non avevi vinto un concorso, se poi ti sei fermato oltre, devi solo ringraziare! Guarda che concorsi in dieci anni ce ne sono stati..... o non ti sei voluto scomodare?
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Da: è incredibile	04/03/2013 09:11:25
il discorso del "precario" vi ho visto calpestare e prevaricare altri diversamente precari con la complicità dei sindacati quelli grandi che vi sponsorizzano abbi il pudore di stare zitto
Rispondi

Da: Per tutti	04/03/2013 09:27:38
Siamo diventati un popolo di cinici, che si sofferma sull'apparenza delle cose incapace di discernere, di valutare, di ascoltare, di elaborare concetti, incapaci di fare ragionamenti critici e trovare soluzioni legittime per tutti. La vergogna è di chi si schiera esclusivamente da una parte e non concepisce la "libertà" come valore fondamentale dell'essere umano.
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Da:	04/03/2013 09:33:30
x x tutti scusa ma il tuo discorso mi sembra fuori luogo in questo contesto se i nostro padri in sede di assemblea costituente decisero che il metodo d'accesso per il pubblico impiego era il concorso, lo fecero per non creare disparità di trattamento tra i cittadini nell'accesso al pubblico impiego. i contratti a termine e le conseguenti stabilizzazioni hanno aggirato il principio del pubblico concorso a discapito della meritocrazia. I contratti a termine nella P.A. dovrebbero essere aboliti. Non mi spiego perché si faccia ricorso alle interinali se ci sono intere graduatorie da scalare.,
Rispondi

Da: bre	04/03/2013 09:43:57
dovete stare molto calmi
Rispondi

Da:	04/03/2013 09:45:51
chi deve stare calmo? io sono calmissimo
Rispondi

Da: scrivere	04/03/2013 12:02:44
di libertà e robe simili in un contesto come questo in cui si vuole pretendere di sanare una palese illegalità, è davvero curioso. Non si capisce quale sia la libertà fondamentale che si pretende di tutelare. Forse quella sancita dall'art. 97 Cost. che IMPONE la regola che l'accesso al pubblico impiego avvenga per concorso pubblico? Se i cosiddetti precari (che poi non si sa precari in base a cosa, l'unico termine che mi viene da usare è abusivi) si dessero una brevissima lettura agli artt. 97, 98, 2 e 3 cost, più qualche sentenza della Corte costituzionale, farebbero un favore a loro stessi. Magari vi torna utile anche per superare qualche concorso pubblico
Rispondi

Da: ...	04/03/2013 12:23:57
ma il precario che ha avuto la brillante idea di mandare una lettera ai sindacati dove vive? il rispetto delle leggi no? la costituzione no?
Rispondi

Da: I	04/03/2013 12:35:31
Questo precario, tra l'altro, rischia una denuncia agli organismi competenti
Rispondi

Da: bre bre	04/03/2013 12:35:37
ma chi è il precario?
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Da: ma...	04/03/2013 12:39:13
la lettera il precario perchè non la manda a Babbo natale e qualcuno gli ricordi che nella P.A si entra tramite concorso secondo l' 97 della Cost......poi beato lui che ha lavorato per 10 anni, adesso mi sembra giusto che lavorino anche un po gli altri, se vuole continuare a lavorare partecipi al concorso con tutti gli altri e dimostri ciò che vale.....
Rispondi

Da: bre bre	04/03/2013 12:44:05
Bre!! Ma tu sei Galoppino, Nipotina o figlio di?
Rispondi

Da: x ma...	04/03/2013 13:40:34
Babbo Natale non esiste!!!
Rispondi

Da: x " lettera di un precario"...	05/03/2013 11:00:51
........da parte di uno in "precarie condizioni". Ieri sono andato in un ufficio della Regione per informazioni che niente avevano a che fare con il concorso. Circola voce negli uffici che tra gli stabilizzandi ci siano anche persone che hanno rapporti stretti ...........con alcuni direttori generali, gli stessi da cui hanno avuto il contratto di collaborazione. Spero proprio che non sia vero e che siano solo illazioni, altro non so. Al precario che ha scritto sopra dico: può darsi che tu sia una bravissima persona e magari non sei entrato con accozzi, , ma come la metti, fosse vero quello che ho sentito, con queste situazioni ? p.s. ma alle 12,37 non dovresti essere in ufficio a lavorare ? O voi con contratto di collaborazione siete pagati per girare in internet ?
Rispondi

Da: Precisazione	05/03/2013 12:30:21
il giorno 03.03.2013 era una domenica!
Rispondi

Da: altra precisazione	05/03/2013 12:58:50
le "12,37" sono i minuti e i secondi... L'orario erano le 20:00!!! Forse se faranno mai un concorso avrò buone possibilità di vincerlo se i concorrenti sono tutti così "attenti"...
Rispondi

Da: bre bre	05/03/2013 13:00:58
X altra precisazione!! Ti meriti un applauso!! Bravoooo!!!
Rispondi

Da: bravo !!	05/03/2013 13:09:13
Oggi però non è domenica è martedì e scrivi alle 12,30 e alle 12, 58 !!! Se tutti gli accozzati sono così polpi che abboccano con una piccola esca !!!! Avremo noi buone possibiltà di vincere il concorso anche se voi studiate in ufficio e pure ben pagati ! Allora confrontiamoci, non abbiate paura e smettete di girare per le stanze di Assessori e Consiglieri Regionali per chiedere le assunzioni senza concorso !!!
Rispondi

Da: Scusate	05/03/2013 13:18:46
ma mi sembra ci capire da quel che leggo che internet ce l'abbiano solo in Regione... o forse no... Che ore sono adesso?
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