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RIVOLUZIONE CONCORSI
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Da: hodeciso 1  - 13/04/2021 08:59:17
mi faccio prete, così poi posso diventare cardinale
posto fisso a vita
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Da: hodeciso 1  - 13/04/2021 09:03:45
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/04/13/concorsi-pubblici-giovani-candidati-contro-brunetta-cambia-regole-in-corsa-e-taglia-fuori-i-neolaureati-anche-con-il-massimo-dei-voti/6162866/
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Da: meglio prete13/04/2021 09:05:16
https://www.rai.it/programmi/report/inchieste/Lo-sterco-del-diavolo-270876de-e52b-431d-ad85-b030c2823e64.html
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Da: Gargoils 1  - 13/04/2021 10:03:41
La migliore soluzione è questa:
Selezionare per bene le lauree da ammettere ai concorsi. Fuori le telematiche e le classi di lauree non attinenti al profilo richiesto.
Per un profilo amministrativo bastano le lauree in economia e legge ed equipollenti.
Una sola prova scritta, con domande di diritto e pochi quesiti di logica/cultura generale. Test composto da 60 o 100 quiz. Prove decentrate e computerizzate. Amessi con 21/30.
Prova orale: basata su informatica/inglese, e il diritto necessario. Basta con tutta quella accozzaglia di materie, che non servono a nulla per il pubblico impiego, e fanno diventare l'orale troppo generico e poco oggettivo.
Valutazione dei titoli, dando risalto al voto di laurea, e master. Dottorando fuori, poichè troppo rilevante per un profilo amministrativo.
Concorso che durerebbe davvero pochi pochi, 5/6 mesi al max.
Questo significa velocizzare e semplificare
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Da: Cmq13/04/2021 10:05:46
Ci si lamenta che non vanno messi quiz di logica e di cultura nella preselettiva e poi devo leggere che potrebbero metterle nella prova scritta. Assurdo. Tornando al discorso di prima, non puoi con la preselezione per titoli far passare sempre i soliti e agli altri fargli fare solo la domanda di partecipazione perché questo che accade. In questo modo si crea una disparità e il ministro lo sa che non può farlo, appunto perché tutti devono poter accedere agli uffici pubblici come dice la Corte Costituzionale il che non vuol dire che la Pa deve assumere tutti ma vuo dire che tutti devono essere sottoposti a una prova di esame, che invece con la preselezione per titoli diventa un lasciapassare solo e sempre ai soliti. La Banca d'Italia non è un esempio perché ha una sua certa autonomia e natura che non la colloca come semplice pubblica amministrazione, quindi non fa testo. Ma un conto è applicare la preselezione per titoli a qualche ente e/o a qualche mansione di alto profilo, un conto è applicarla a tutti i concorsi senza distinzione, e se lo fai, allora sbarri la possibilità agli altri creando una riserva illegittima in tutti i concorsi. Quindi quando il ministro dice che la sua norma NON taglia automaticamente le porte a semplici diplomati e a quelli con laurea triennale e che le Pa fanno accedere allo scritto un numero ampio di candidati senza un voto minimo, a tal punto che tutti quelli che fanno domanda accedono allo scritto, allora tenendo per vere queste parole, è qui che la norma per non essere incostituzionale deve spiegare, il come. Viceversa non puoi applicare una preselezione per titoli fatta sul voto che diventa un lasciapassare sempre ai soliti e una strada sbarrata sempre per gli altri. Tutto deve essere bilanciato perché tutti devono avere la chance. Poi se i laureati vincono i concorsi per diplomati questo è un altro discorso ( che può essere affrontato dicendo che i laureati nei concorsi per diplomati possono solo far valere il diploma) ma qui si discute ora che la norma come ha detto il ministro non può tagliare automaticamente i candidati, perché poi accade quanto detto e si perde il significato di pubblico concorso.
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Da: x sopra13/04/2021 10:12:24
A me quella di gargoils mi sembra un ottima soluzione. La preselezione è una prova totalmente inutile, che da troppo risalto alla logica, con domande veramente sciocche e inutili.
Vi ricordo che la preselettiva ha lo scopo di sfoltire i candidati ma basata sul vecchio modello della prova centralizzata, e fatta con carta e penna. Con la decentralizzazione e con la digitalizzazione, la sua funzione viene meno. Ora direte, cosi c'è il rischio di mandare troppe persone all'orale? Sbagliato, la scritta diventerebbe selettiva e vi assicuro che con un test di 100 domande(variegate con qualche domanda di inglese, cultura generale) non è semplice raggiungere il 21.
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Da: Cmq13/04/2021 10:13:17
Evitiamo poi di dire che facendo un solo scritto e un orale i concorsi durano in questo modo 5-6 mesi come a dare solo la colpa alle prove che sono tante. Ci sono stati maxconcorsi che pur facendo tutte le prove si sono conclusi in meno di 5-6 mesi. Quindi tutto dipende dall'organizzazione, e un concorso non organizzato o con problemi, pur con due prove può durare più di un anno.
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Da: meglio13/04/2021 10:13:24
tutto questo casino per far entrare i raccomandati e i figli dei dirigenti che non sono capaci di superare 2 crocette ma lavorano nelle big 4
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Da: Salveuna considerazione13/04/2021 10:16:33
Tutto giusto ma non puoi eliminare, purtroppo le telematiche...
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Da: Cmq13/04/2021 10:28:59
Se tu elimini la preselezione per non far fare i quiz di logica e cultura generale perche sono inutili, poi cosa fai me li metti nella prova scritta?? Ma come tutti a criticarli che non servono e poi si mettono nell'unica prova scritta?? Certo che siete forti. La preselezione non è inutile questo e' un tuo parere, in quanto leggendo il parere della giustizia amministrativa ritiene la preselezione utile, perché permette non solo di scremare ma di far accedere allo scritto quei candidati che dimostrano una minima preparazione, altrimenti accedono allo scritto quelli che senza un filtro non è detto che sono i migliori. E ritorniamo al discorso che la preselezione per titoli non può essere un lasciapassare per i soliti e una strada di sbarramento per tutti gli altri. Ci deve essere un equilibrio. Inoltre mentre il 21/30 spalmava la scrematura dei candidati ora con una sola prova scritta, aspettati che il 21/30 sarà più alto tipo 24/30 per accedere all'orale. Inoltre se mi fai lo scritto a quiz in forma decentrata per ridurre i tempi, benissimo puoi farlo per la preselezione, visto che in molti concorsi con meno candidati già dura solo un giorno. Ad ogni modo il punto è che la preselezione per titoli non diventi un lasciapassare, e vediamo come, visto che il ministro ha detto che non ci sarà un punteggio minimo e che tutti possono accedere allo scritto. E qui che poi si capisce se tale norma è incostituzionale o meno, visto che tutti devono poter accedere ai pubblici uffici e per farlo tutti devono poter fare le prove di esame.
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Da: Ma quale eliminazione di13/04/2021 10:35:37
Telematiche... purtroppo nella liberalizzazione che c'è stata in tema di master e lauree, questi titoli meno li valuti meglio è, visto che non potresti trattarli in maniera diversificata. Il paradosso di roba che nel mondo del privato equivarrebbe alla carta carbone, ma nel pubblico potrebbe diventare decisiva.
Il problema è che hanno creato un sistema talmente marcio nel privato che l'uomo medio si presenta in massa ai concorsi pubblici, spesso anche solo per tentare... per risolvere dunque mettono alla guida della pa gente che ha contribuito alla devastazione che ha la brillante idea di eliminare i concorsi e far diventare l'accesso una questione economica.
Rispondi

Da: Salveuna considerazione 1  - 13/04/2021 10:35:57
La preselezione si deve fare con le materie attinenti al bando

Non con giochini  al concorsobe Campania su 80 domande 50 di logica per profili da funzionari rendiamoci conto
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Da: Ma questo 1  1  - 13/04/2021 10:37:46
Il voto di laurea poteva avere un senso ma quello preso alla telematica non è la stessa cosa.....
Rispondi

Da: Salveunaconsiderazione 1  - 13/04/2021 10:39:26
Ed infatti come è andata a finire?
In alcuni profili mancano idonei
Rispondi

Da: x sopra 1  - 13/04/2021 10:42:12
A voi non sta bene niente!
Un conto è fare un intera prova di 60 domande sui giochetti di logica, un altro è inserirne un 5% per spezzare la prova scritta.
La preselettiva non serve niente se fai le prove decrentrate e al pc.
La valutazione dei titoli non vi piace, fare solo lo scritto e orale non vi piace, onestamente non so cosa volete. Volete il caos di prima, con concorsi che duranno anni, e di cui non riuscite nemmeno a passare la preselettiva. Bene, contenti voi...
Rispondi

Da: Nuovi concorsi13/04/2021 10:43:42
A quelli di sopra:
1. Ci sono profili dove si accede con il diploma e non mi sembra che siano stati eliminati
2. Una laurea conseguita in una università telematica è equiparata per legge ad una laurea presa in una università statale o privata.
3. Se c'è  una materia inutile è l'inglese che ai fini lavorativi non serve a niente soprattutto per i profili B e C. Serve a far guadagnare i vari corsi ma poi sul.posto di lavoro non serve una volta che sia una.
4 non hanno  importanza le sedi decentrate e l'eliminazione di carta e penna, per pochi posti non possono accedere agli scritti centinaia di candidati ecco perché la preselezione se rapportata al numero di posti messi a concorso garantisce un numero equo di partecipanti.
5 il voto del titolo di studio è già stato considerato discriminatorio non è dimostrato che chi ha conseguito il max sia meglio di uno che ha preso un voto di meno.
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Da: Per me il modello di oggi 2  1  - 13/04/2021 10:49:33
È il miglior... di logica chiedono roba di primo superiore... velocità tempo spazio frazioni proporzioni. Meglio passare con il master a 5 mila euro... fermo restando che nella maggior parte dei casi se vai benissimo alla parte di diritto (codice appalti costituzionale e tupi) passi ugualmente
Rispondi

Da: Cmq13/04/2021 10:51:28
Certo pienamente d'accordo che la preselezione deve essere fatta con quiz che riguardano materie di esame. Quindi se è questo il problema è semplice risolverlo, ma non si può leggere che poi i quiz di logica e cultura generale si mettono allo scritto. Un'idea senza senso. Però poi torniamo al punto che non facendo la preselezione a quiz accedono allo scritto persone che non  è detto che superano lo scritto, perché se ci sono candidati ( come vediamo in tanti concorsi) che non superano la preselezione a quiz sulle materie di esame, questi non superano nemmeno lo scritto, ma accade che con una preselezione per titoli  accedono allo scritto ma poi si fanno bocciare, eliminando quelli che invece possono essere bravi ma che non accedono allo scritto solo perché non hanno un voto alto al titolo. È  questo il caos che crea tale norma. Infatti una università, che aveva fatto la preselezione per titoli per posti da laureati, era accaduto che allo scritto erano ammessi i primi 300 che erano tutti con il voto massimo ai titoli  poi allo scritto se ne sono presentati 100, e di questi 100 solo 25 all'orale il resto tutti bocciati, e con voti bassi, tagliando quelli che magari erano meno titolati ma bravi. Infatti poi questa università non ha fatto più la preselezione per titoli. Tutti quei bocciati allo scritto sarebbero stati bocciati subito con una preselezione sulle materie di esame. Ed è questo il danno che può provocare una preselezione basata solo sul voto del titolo, far accedere sempre i soliti ed eliminare sempre gli altri.
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Da: Nuovi concorsi13/04/2021 10:53:55
Mi sembra poi un controsenso eliminare la preselezione a quiz e fare la prova scritta con i quiz. Se si dice che la preselezione a crocette serve solo a far memorizzare un pò di nozioni allora vale anche per lo scritto.
Ma il concorso non deve selezionare i migliori e verificare la loro preparazione?  Come la facciamo questa cosa con i quiz invece di una prova scritta dove bisogna avere capacità di scrivere usando un linguaggio appropriato magari con termini tecnici, argomentare capacità di sintesi etc.
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Da: meglio13/04/2021 10:55:24
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/04/13/la-selezione-del-ministero-dei-beni-culturali-il-bando-non-chiede-neanche-il-cv-tanti-vincitori-senza-requisiti-o-in-conflitto-dinteresse/6163965/
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Da: Gargoils13/04/2021 10:55:29
L'inglese te lo ritrovi pure all'orale. E poi ho parlato di poche domande, se non le rispondi non comprometti la prova. Lo ritengo più utile del codice degli appalti francamente. Per chi ritiene inutile l'inglese, allora la logica cos è?? E chi ci guadagna?
Io poi parlo dei concorsi degli enti centrali. Ma per i concorsi da pochi vale lo stesso discorso.
Sulle telematiche non mi dilungo, ho il mio pensiero e so che la legge lo consente. Ma sappiamo tutti come funzionano.
Non siete orientati verso la semplicità( che non vuol dire facilità). Vi sta bene il vecchio sistema, un sistema che alla maggior parte di voi vi farà restare fuori dalla p.a. perchè non è un sistama meritocratico.
Lo dico senza retorica, io sono piuttosto bravo con la logica, ma la ritengo inutile. Cosi come la preselettiva!
Tutto questo sistema non seleziona i più bravi ma solo i para*ulati e raccomandati
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Da: hahhahaha13/04/2021 10:58:31
Quindi logica bene alla preselettiva ma male allo scritto? Perchè? sai che in tanti concorsi funziona così....
Ma cosa si fa a dire che questo sistema è il migliore. Vi piace essere trattati come delle pecore alla fiera di roma. Qualcuno di voi non sta bene
Rispondi

Da: Cmq13/04/2021 11:00:18
E sono d'accordo con chi dice che il voto sul titolo di studio non mi dimostra se uno è bravo o meno. Basta  vedere i voti delle graduatorie dove si può facilmente notare candidati con un voto alto al titolo di studio e alto alle prove di esame, ma anche candidati con voti alti al titolo ma bocciati e con voti bassi alle prove di esame. Questo sta proprio a dimostrare che solo il voto del titolo non mi può dire se uno è meglio dell'altro, ma attuando una preselezione per titolo fatta sul voto poi accade che passano sempre i soliti i quali non è detto che sono bravi come si vede nelle graduatorie, eliminando sempre quelli che seppur meno titolati non vuol dire che sono meno bravi.
Rispondi

Da: Cmq13/04/2021 11:04:14
Non si tratta di poche domande di logica, perché le poche domande dia logica vengoni fatte anche nelle preselezioni che fanno un mix con le materie di esame. Ne deriva che se la logica e la cultura generale come ho letto da più parti non va usata, poi non me la puoi mettere pur se fosse una sola domanda, nell'unico scritto.
Rispondi

Da: Nuovi concorsi13/04/2021 11:06:33
L'inglese è meno utile di qualsiasi altra legge, certo per qualcuno è più facile rispondere a dei quesiti di inglese che  non sul codice degli appalti, tuttavia se poi capiti a lavorare nell'ufficio gare e appalti o simili ti serve sapere la legge e non l'inglese.

Quesiti di logica allo scritto personalmente mai visti anche in qualche scritto a crocette

Se vogliono velocizzare i concorsi possono farlo con tutta la tecnologia che abbiamo a disposizione.
Nei concorsi con un grande numero di partecipanti la prova che prende più tempo è l'orale. In questa situazione di emergenza magari lo si può sostituire con un altro scritto o eliminarlo.
Rispondi

Da: Gargoils13/04/2021 11:10:10
@cmq
Ma infatti il voto non deve essere sbarramento. Alla prova devono poter partecipare tutti, ma si selezionano meglio le lauree. Poi alla fine, si va a valutare qualcosa e dare qualche gratificazione ad uno che ha preso un buon voto alla laurea ci sta. O per te chi ha un 68 alla laurea vale quanto uno che ha preso 102 per esempio.
Per la laurea il voto vale, perchè gli esami si possono rifiutare, rifare. Alla fine è sinonimo di impegno.
Vicerversa il voto del diploma non è oggettivo perchè magari uno potrebbe essere stato condizionato dai dei professori cogl.....
Rispondi

Da: hahahhah13/04/2021 11:11:46
guardate i concorsi militari e delle forze dell'ordine, guardate il concorso dei navigator. Unica prova scritta con domande di diritto, logica, inglese e cultura generale insieme. Non conoscete le cose...
Rispondi

Da: Stanno sostituendo13/04/2021 11:17:15
Alle regole l'anarchia, in un settore dove di impicci ne fanno già a bizzeffe, e qualcuno è anche possibilista 🤣🤣🤣
Rispondi

Da: meglio13/04/2021 11:21:59
si baseranno su autodichiarazioni, stiamo freschi

https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/04/13/la-selezione-del-ministero-dei-beni-culturali-il-bando-non-chiede-neanche-il-cv-tanti-vincitori-senza-requisiti-o-in-conflitto-dinteresse/6163965/
Rispondi

Da: Maestoso 13/04/2021 11:36:16
X Si legge

Da: Si legge    12/04/2021 21.51.25
https://luigioliveri.blogspot.com/2021/04/le-parole-vuote-di-chi-supporta-il.html

Mi sono letto il blog, debbo dire interessante. Anche se ci sono punti da dire tipo questo:

"Ma, allora: vogliamo valorizzare i neolaureati, che in quanto tali evidentemente non possono avere 10 anni di esperienza professionale? Oppure, vogliamo far pesare maggiormente l'esperienza professionale, a discapito della laurea, così inducendo forzatamente a partecipare ai concorsi persone non certo under 30?"

Ecco proprio le persone under 30, a questo punto i due professoroni della Bocconi che intenzioni hanno di mettere il limite di età? Già vi è nelle FF.OO il limite di età cosa che in molti paesi del'UE non vi è o sono più alti dei nostri. E' le FF.OO sono PA nel comparto sicurezza. Anche qua vi sono a volte dei titoli. Però di norma la maggior parte sono diplomati che vi entrano e chi vuol far carriera dovrà avere la laurea, già prima per diventare un Ufficiale a livello interno fino a qualche anno fa non serviva ora serve. E' credo che in futuro la laurea nel comparto sicurezza diventerà obbligatorio.
Io ai concorsi alle persone che hanno più di 30 anni li farei fare. Se hanno voglia di cambiare lavoro perché non dare la possibilità, così si mette in competizione anche con gli under 30. Non credo che un under 30 non ce la possa fare con uno/a magari che ha più di 30-40 anni.

Poi c'è questo punto qui:

In effetti, Boeri e Perotti indicano una prassi, estremamente diffusa in particolare nel settore privato: quella, cioè, di utilizzare il tempo determinato appunto come "prova lunga".
Non ha, dunque, nessun senso coprire fabbisogni a tempo indeterminato con ingressi a tempo determinato, aventi funzione di "prova".
Ma, come sostengono a ragione Boeri e Perotti, poi il rischio che la permanenza di qualche anno di lavoratori pubblici "precari" scateni pressioni per la successiva "stabilizzazione", sia superata o meno la "prova" del tempo determinato è elevatissimo, anzi certo.

Concordo di gran lunga quello che dicono Boeri (da quando non è più all'INPS ragiona meglio) e Perotti che il tempo determinato è usato in gran larga dai privati, che poi alla fine vengono assunti in un certo ruolo, ma poi con gli anni vedono che quel ruolo di tale persona inizia a perder colpi e vengono spostati in altri uffici. Dove magari riescono a saper fare meglio in un altro ruolo.
Aggiungo che nella stragrande maggioranza delle aziende private non c'è crescita professionale e magari vi son persone che vanno a fare corsi a proprie spese per avere prorpio una crescita professionale, cosa che di norma in un azienda dovrebbe essere un valore aggiunto, ma purtroppo cosa che per loro non è.
Alla fine un contratto a tempo determinato di 6 mesi e rinnovabile di altri 6 mesi per poi avere quello indeterminato serve proprio per vedere se la persona ci sa fare in quel ruolo o meno, poi si sa che ho detto che vengono assunti in un certo ruolo e magari con gli anni il direttore o il responsabile dell'ufficio vede che non porta più risultati o non rende più viene spostato in un altro ufficio, lo stesso discorso e da fare anche ai direttori e responsabili quando non rendono più dovrebbero essere sostituiti con altri. E far fare a loro esperienze da altre parti o in altre aziende.

Non commento tutto, ma c'è da dire.

X analista di processo
Da: analista di processo    12/04/2021 22.03.02
La colpa è dei sindacati, non iscrivetevi mai ai sindacati!

Vuoi dare la colpa ai sindacati. Ti voglio vedere quando poi hai problemi se non vai da sindacati a farti dare un aiuto. Non esiste solo l'avvocato, ma esistono anche loro, per tutelarti sul lavoro. Vi sono aziende che non hanno una rappresentanza sindacale all'interno. Fin quando non succede qualcosa allora poi si pensa ad averlo.

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