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Concorso 45 DIRIGENTI- POLIZIA PENITENZIARIA
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Da: Direttore di carriera 29/08/2022 07:31:49
I requisiti di accesso al concorso sono previsti dalle norme vigenti. Tutti siamo stati giovani ed inesperti, ma abbiamo imparato dai colleghi più anziani, prima, e dall'esperienza personale, poi. Confermo che il nostro è un lavoro unico nel panorama del pubblico impiego. Ci vogliono competenza, dedizione, umiltà e senso del dovere e dello Stato. Non è una passeggiata e lo Stato non regala nulla.
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Da: Per direttore di carriera 29/08/2022 18:10:49
Direttore da ciò che scrive deduco lei sia un dirigente penitenziario, pertanto volevo approfittarne per chiederle una cosa che mi incuriosisce e non ho ben capito. Ho letto che ai direttori spetta un appartamento. Volevo chiederle: si tratta di edifici collocati nella struttura penitenziaria? Sono ammobiliati? Scusi le domande, ma nell'attesa dello scorrimento può essere interessante capirne un po' di più
Rispondi

Da: @ direttore 1 - 29/08/2022 23:07:15
Ha ragione il soggetto che diceva che non è un concorso per neolaureati ma che ci vuole polso ed esperienza anche perchè, doversamente, prima che i detenuti stessi, la polizia penitenziaria ci mangia a colaizione, pranzo e cena.
Inoltre, e sono previsti dalle norme vigenti, i requisiti dovevano essere gli stessi dal 1998 al 2020. Invece mi pare che non ci siano stati posti messi a bando per i neolaureati di 22 anni consecutivi.
Infine, ciò comporterà che molti ragazzotti studieranno altro durante il corso e alla prima occacione utile se ne andranno (in magistratura, prefettura, questura ecc ecc): una scelta davvero demenziale.
Come se non bastasse, aver addirittura ostacolato i meno giovani per "favorire" i più giovani durante il concorso è poi stato davvero tragicomico se non grottesco.
Rispondi

Da: accesso agli atti 31/08/2022 11:52:09
Buongiorno, qualcuno ha fatto accesso agli atti del concorso e ricevuto risposta?
grazie
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Da: Per tutti i vincitori 31/08/2022 14:03:27
Domanda per tutti i vincitori... c'è qualcuno che ha tentato anche altri concorsi tipo SNA, MEF, ADM ecc e avendo vinto questo rinuncerà a quelli?
Rispondi

Da: Direttore di carriera 1 - 31/08/2022 20:57:50
A certe condizioni, il dirigente penitenziario in servizio presso un istituto penitenziario può essere titolare di un alloggio demaniale concessogli a titolo gratuito. C'è il D. P. R.. n. 314/2996 ed alcune circolari applicative che disciplinano la materia. Gli alloggi non sono ammobiliati ed il concessionario ha l'onere della manutenzione ordinaria e di tutte le utenze, ivi compresa la tassa rifiuti ed il canone televisivo. Per esperienza, avendo occupato per decenni un alloggio demaniale, posso dire che non giova alla salute mentale né all'equilibrio familiare... Comunque, dipende molto dalle caratteristiche e dall'ubicazione dell'alloggio.
In ogni caso, lo Stato non regala nulla. Come si dice: onori ed oneri.
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Da: Direttore di carriera 31/08/2022 21:03:48
Oggi, sul sito del Ministero della Giustizia è stata pubblicata la notizia ufficiale dell'inizio del corso di formazione per il giorno 19.09.2022. In bocca a lupo a tutti!
Rispondi

Da: gerarrdo canoro 01/09/2022 19:18:26
oggi stanno arrivando agli interessati le convocazioni via email

per quanto riguarda l'alloggio demaniale mi permetto di precisare che l'alloggio gratuito spetta solo al direttore titolare ai sensi del DPR 314 del 2006 e al comandante, tutti gli altri sono tenuti a pagare il canone all'agenzia delle entrate
anche io ho alloggiato nell'alloggio demaniale per tanti anni e mi sono trovato bene, casa e ufficio 5 minuti, canone basso ma dalle finestre si vedeva il cortile di passeggio dei detenuti.......
Rispondi

Da: Per Gerardo canoro 01/09/2022 23:30:38
I dirigenti UEPE e minori possono beneficiare di alloggio a canone agevolato?
Rispondi

Da: gerardo canoro 02/09/2022 11:28:55
se esiste un alloggio nella loro struttura sì ma a canone calcolato secondo i criteri indicati sempre nel DPR 314 del 2006 che consiglio di andare a consultare così si eliminano i dubbi
Rispondi

Da: dite il rosario ! 02/09/2022 13:37:34
Dite il rosario tutti i giorni, andate alla Messa dei primi venerdì e ai primi sabati del mese! Amate Maria!
Rispondi

Da: Direttore di carriera 03/09/2022 17:14:15
I dirigenti UEPE l'alloggio, laddove se lo aggiudichino a seguito di pubblicazione di bando per alloggi disponibili da assegnare al personale, lo devono pagare, versando il canone mensile determinato dall'amministrazione. Per i dirigenti degli istituti penali per i minirenni, invece, l'alloggio spetta si', con concessione a titolo gratuito, ma ci sono delle condizioni previste da una recentissima lettera circolare che i vincitori, non appena nominati dirigenti penitenziari, potranno acquisire dal Dipartimento Giustizia Minorile e di Comunità.
Rispondi

Da: Tastierina 1 - 03/09/2022 18:11:38
Le distorsioni nella valutazione all'orale sono state rilevate giorno per giorno e anche molti idonei in graduatoria sono rimasti palesemente delusi per una chiara mancanza di equità. Sicuramente un bando che non prevede nulla, neanche in termini di punteggio, per i titoli culturali e di servizio, tende a favorire chi questi titoli non li ha, a penalizzare chi li ha e a lasciare ampia discrezionalità nelle valutazioni. Questo è un dato oggettivo. Sarebbe interessante sapere se l'amministrazione ha intenzione di scorrere questa graduatoria, almeno per riconoscere il merito di chi è arrivato all'idoneita' solo studiando.
Rispondi

Da: Scusa Tastierina 04/09/2022 08:04:48
Che genere di distorsioni sono state rilevate??
Rispondi

Da: Per Tastierina, idoneo non vincitore? 04/09/2022 11:25:14
Tastierina, non è un pò contraddittorio il suo messaggio? da una parte critica (in parte, anche in modo condivisibile) l'amministrazione per i criteri di valutazione che non tengono conto dei titoli e dell'esperienza maturata da chi (come lei, suppongo) già lavora nel settore; dall'altra, auspica uno scorrimento di graduatoria per riconoscere "il merito" di chi è arrivato all'idoneità "solo studiando" (così dicendo, immagino si riferisca ai giovani freschi di università)...
Sulla discrezionalità, poi, non sono d'accordo. La maggior parte dei concorsi, è vero, tende a privilegiare la preparazione teorica a discapito delle esperienze professionali. ma questo, semmai, limita la discrezionalità della commissione e ne agevola il compito (riducendo il contenzioso) in quanto è molto più semplice valutare se un candidato possiede (una marea di) nozioni (talvolta, anche inutili), piuttosto che saggiarne le competenze e l'adeguatezza al ruolo.
Rispondi

Da: ZUROS 04/09/2022 19:10:50
DIRITTO DI ACCESSO. Scusate dopo quanti giorni dalla richiesta è stato esercitato il diritto . Tutto on line, vero?
Rispondi

Da: Tastierina 04/09/2022 20:03:49
No, non è contraddittorio. Dicendo " solo studiando" mi riferisco a tutti quelli, interni ed esterni, che hanno affrontato il concorso solo con il loro studio, senza appoggi di qualsiasi genere, sostenendo esami brillanti con interrogazioni molto difficili. Ci sono state interrogazioni più semplici e molto meno incalzanti al termine delle quali i candidati, con esami comunque non perfetti, hanno avuto valutazioni molto più alte degli altri. Gli esami sono durati due mesi, inoltre, c'è differenza tra fare l'esame a metà maggio e a fine luglio. Questa discrezionalità, non sempre ben usata, sarebbe stata limitata se un punteggio oggettivo per i titoli culturali e di servizio fosse stato previsto. Uno scorrimento della graduatoria sarebbe un modo per riconoscere il merito di chi ha superato tutte le prove solo per merito, pur non rientrando tra i vincitori, per valutazioni appunto molto molto discrezionali.
Rispondi

Da: Cara Tastierina 2 - 04/09/2022 20:58:20
Quando parli di 'appoggi di qualsiasi genere' formuli delle accuse abbastanza pesanti..Dovresti provare ad essere più circostanziata in questo genere di accuse , altrimenti finisci per scadere nel qualunquismo più becero, e questo finisce per inficiare la logica, pur pregevole, del tuo discorso. Infine consentimi di dire, per esperienza diretta, che fare gli esami a metà luglio (ultima data 15/7) è stato tutto meno che un vantaggio.
Un caro saluto.
Rispondi

Da: X sopra 05/09/2022 05:10:09
Concordo con chi dice che la scelta dell'amministrazione di privilegiare candidati anagraficamente molto più giovani sia ampiamente discutibile oltre che foriera di mancanza di ulteriore programmazione, credo. Intendo dire che sembra quasi che l'amministrazione, per prevenire l'ipotesi di un altro concorso tra altri 25 anni, abbia fatto incetta di candidati che possano garantirgli una lunga e luminosa carriera.
Facendo finta di non capire che i candidati trentenni difficilmente staranno in amministrazione 30 anni e che alla prima occasione concorsuale utile (ed in questo periodo ce ne sono centinaia) scapperanno a gambe levate.
A differenza dei candidati anagraficamente più grandi i quali tra impegni, famiglie (genitori anziani da un lato, bimbi piccoli dall'altro), usura pregressa, mancanza di tempo ecc ecc ecc difficilmente andranno in altri lidi.
Rispondi

Da: per X sopra 1 - 05/09/2022 14:32:45
Curiosa opinione quella che ritiene più adatti al ruolo di direttore di carcere persone "con genitori anziani e bambini piccoli" a carico e "usurati" dal lavoro anziché giovani candidati motivati "in grado di garantire una lunga e luminosa carriera"...forse ha confuso il concorso con una richiesta di assistenza previdenziale...
Rispondi

Da: X sopra 2 - 05/09/2022 22:27:23
Bell' artifizio retorico.
D'altra parte basti guardare l orario degli interventi per vedere chi ha da fare ogni minuto della vita e chi invece non aspetta altro che fare altri concorsi godendo di tempo libero pressoché illimitato.
Peccato, come ha ricordato più di qualcuno, che non tutti hanno avuto la fortuna di nascere nel periodo concorsuale giusto grazie ad un'ammimistrazione che bandisce ogni quarto di secolo, alias ogni due decadi e mezzo, alias 25 anni, alias ogni 300 mesi, alias ogni diecimila giorni circa.
Per pochissimo, qualche primino nato nell'anno dell'ultimo concorso non è riuscito a vincere quest'ultimo bando.
O si vuole anche negare che non siano stati scientemente selezionati i più giovani a danno dei candidati più anziani? E se si, per quale motivo?
D'altra parte bastava selezionare semplicemente i migliori senza guardare al certificato anagrafico per non far nascere queste discussioni? O sbaglio?
Rispondi

Da: per X sopra 1 1 - 06/09/2022 14:14:10
posso comprendere la frustrazione di chi lavora da tanto tempo in amministrazione e aspirava a questa posizione; posso capire anche chi dice che l'amministrazione avrebbe potuto riconoscere in sede di bando di concorso maggior valore ai "titoli" e alle esperienze professionali; quello che non capisco e non condivido è che questa frustrazione si riversi nei confronti dei candidati più giovani che hanno, legittimamente, profuso il massimo impegno nel concorso, e che addirittura si adombrino sospetti (del tutto privi di evidenza) nelle modalità di valutazione dei candidati.
Rispondi

Da: @ 14 e 14 06/09/2022 14:57:24
Beh dai io sono nel mezzo del cammino di nostra vita ma basta essere un mininimo oggettivi per ricoscere che i candidati meno giovani sono stati penalizzati e quelli più giovani invece no poi in italia con sta cultura delle prove pure per sapere se uno è andato in bagno... non ci sarà mai evidenza di nulla, basta tirare o scacquone e aspettare e aprire la finestra, scusate il paragone ma è stato lampante il tutto e anche la graduatoria parla chiaro ma anche su quella forse non vi è evidenza
Rispondi

Da: i peccati possono causare sofferenze ! 06/09/2022 15:29:22
- Messaggio eliminato -
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Da: ... 06/09/2022 16:08:09
senza tante dietrologie o complottismi, il concorso accertava una preparazione prettamente teorica....e, in questo, i giovani si sono dimostrati (che novità!) migliori dei "meno giovani", per i mille motivi che sono già stati snocciolati (sono più freschi di studi, più "allenati" ai concorsi, hanno in media più tempo per la preparazione, forse sono anche più motivati, etc...)...
Rispondi

Da: ma si dai 1 - 06/09/2022 16:21:39
ormai la frittata è fatta chisenefre vedremo tra qualche anno quanti di questi ragazzini resteranno in carcere e quanti faranno tutt'altro... speriamo solo di non attendere altri cinque lustri per avere un nuovo concorso perchè in un paese serio i concorsi seri e programmati si fanno ogni 2 anni, finisce una procedura e ne inizia un'altra per permettere un trnover quasi continuo e automatico e per dare a tutti le stesse possibilità
magari non è successo ma vi immaginate se uno sognava di fare il direttore di carcere, era nato nel 1975, si laureava alla prima sessione utile ed ha avuto la sua unica e sola possibilità (senza alcuna colpa) a 50 anni (tra tutto) ?
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Da: Oggettivizzare necesse est 06/09/2022 22:33:13
Mi sembra un dato oggettivo che chi ha sostenuto prova orale a luglio ha avuto più tempo di studiare di chi l'ha sostenuta a giugno o a maggio.

Il riferimento all'età anagrafica può indurre in inganno: la maggioranza dei vincitori è particolarmente giovane perché è particolarmente giovane l'età di chi ha superato le prove scritte (basta vedere graduatoria): altro dato oggettivo.

Dato oggettivo finale: chi è più giovane, per una serie concorrente di ragioni, ha più tempo di studiare e quindi è statisticamente probabile che prevalga su chi è meno giovane.

Nessun mistero anche se è umano cercare retroscena.

Buona notte
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Da: Direttore di carriera 07/09/2022 07:02:36
Il dato di fatto è che le norme ordinamentali vigenti prevedono un concorso pubblico per soli esami e che ci sia poi da frequentare un corso di ammissione il cui superamento è propedeutico alla immissione in ruolo. Le commissioni di concorso hanno tutte un margine di discrezionalità e la devono esercitare nell'ambito della legittimità con equilibrio e moderazione. Certo i concorrenti interni fanno sempre un maggiore investimento sui concorsi che prevedono riserve di posti e gli esterni, soprattutto i più giovani, sono più freschi di studi ed hanno più tempo per studiare.
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Da: x direttore 07/09/2022 07:35:36
Tutto vero quello che dici.
La falla più evidente del sistema è la mancanza di programmazione (concorsi ogni 25 anni)
A pagarne le spese sono i cittadini con un sistema penitenziario carente di "guide",
i direttori attuali (che crepano di carichi di lavoro), i direttori futuri (che entrano in un sistema carente di figure e probabilmente saranno costretti anch'essi ad assumere la drezione di più carceri con tutto quello che ne ocmporta in termini di stress personale ed efficienza degli istituti), e chiunque avesse voluto o avesse o avrà intenzione di intraprendere questa bellissima ma faticosissima professione.
Rispondi

Da: x direttore 07/09/2022 07:36:02
Tutto vero quello che dici.
La falla più evidente del sistema è la mancanza di programmazione (concorsi ogni 25 anni)
A pagarne le spese sono i cittadini con un sistema penitenziario carente di "guide",
i direttori attuali (che crepano di carichi di lavoro), i direttori futuri (che entrano in un sistema carente di figure e probabilmente saranno costretti anch'essi ad assumere la drezione di più carceri con tutto quello che ne ocmporta in termini di stress personale ed efficienza degli istituti), e chiunque avesse voluto o avesse o avrà intenzione di intraprendere questa bellissima ma faticosissima professione.
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Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 568, 569, 570, 571, 572, 573, 574, 575, 576, 577, 578, ..., 608, 609, 610, 611, 612, 613 - Successiva >>

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Da: Direttore di carriera	29/08/2022 07:31:49
I requisiti di accesso al concorso sono previsti dalle norme vigenti. Tutti siamo stati giovani ed inesperti, ma abbiamo imparato dai colleghi più anziani, prima, e dall'esperienza personale, poi. Confermo che il nostro è un lavoro unico nel panorama del pubblico impiego. Ci vogliono competenza, dedizione, umiltà e senso del dovere e dello Stato. Non è una passeggiata e lo Stato non regala nulla.
Rispondi

Da: Per direttore di carriera	29/08/2022 18:10:49
Direttore da ciò che scrive deduco lei sia un dirigente penitenziario, pertanto volevo approfittarne per chiederle una cosa che mi incuriosisce e non ho ben capito. Ho letto che ai direttori spetta un appartamento. Volevo chiederle: si tratta di edifici collocati nella struttura penitenziaria? Sono ammobiliati? Scusi le domande, ma nell'attesa dello scorrimento può essere interessante capirne un po' di più
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Da: @ direttore	1 - 29/08/2022 23:07:15
Ha ragione il soggetto che diceva che non è un concorso per neolaureati ma che ci vuole polso ed esperienza anche perchè, doversamente, prima che i detenuti stessi, la polizia penitenziaria ci mangia a colaizione, pranzo e cena. Inoltre, e sono previsti dalle norme vigenti, i requisiti dovevano essere gli stessi dal 1998 al 2020. Invece mi pare che non ci siano stati posti messi a bando per i neolaureati di 22 anni consecutivi. Infine, ciò comporterà che molti ragazzotti studieranno altro durante il corso e alla prima occacione utile se ne andranno (in magistratura, prefettura, questura ecc ecc): una scelta davvero demenziale. Come se non bastasse, aver addirittura ostacolato i meno giovani per "favorire" i più giovani durante il concorso è poi stato davvero tragicomico se non grottesco.
Rispondi

Da: accesso agli atti	31/08/2022 11:52:09
Buongiorno, qualcuno ha fatto accesso agli atti del concorso e ricevuto risposta? grazie
Rispondi

Da: Per tutti i vincitori	31/08/2022 14:03:27
Domanda per tutti i vincitori... c'è qualcuno che ha tentato anche altri concorsi tipo SNA, MEF, ADM ecc e avendo vinto questo rinuncerà a quelli?
Rispondi

Da: Direttore di carriera	1 - 31/08/2022 20:57:50
A certe condizioni, il dirigente penitenziario in servizio presso un istituto penitenziario può essere titolare di un alloggio demaniale concessogli a titolo gratuito. C'è il D. P. R.. n. 314/2996 ed alcune circolari applicative che disciplinano la materia. Gli alloggi non sono ammobiliati ed il concessionario ha l'onere della manutenzione ordinaria e di tutte le utenze, ivi compresa la tassa rifiuti ed il canone televisivo. Per esperienza, avendo occupato per decenni un alloggio demaniale, posso dire che non giova alla salute mentale né all'equilibrio familiare... Comunque, dipende molto dalle caratteristiche e dall'ubicazione dell'alloggio. In ogni caso, lo Stato non regala nulla. Come si dice: onori ed oneri.
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Da: Direttore di carriera	31/08/2022 21:03:48
Oggi, sul sito del Ministero della Giustizia è stata pubblicata la notizia ufficiale dell'inizio del corso di formazione per il giorno 19.09.2022. In bocca a lupo a tutti!
Rispondi

Da: gerarrdo canoro	01/09/2022 19:18:26
oggi stanno arrivando agli interessati le convocazioni via email per quanto riguarda l'alloggio demaniale mi permetto di precisare che l'alloggio gratuito spetta solo al direttore titolare ai sensi del DPR 314 del 2006 e al comandante, tutti gli altri sono tenuti a pagare il canone all'agenzia delle entrate anche io ho alloggiato nell'alloggio demaniale per tanti anni e mi sono trovato bene, casa e ufficio 5 minuti, canone basso ma dalle finestre si vedeva il cortile di passeggio dei detenuti.......
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Da: Per Gerardo canoro	01/09/2022 23:30:38
I dirigenti UEPE e minori possono beneficiare di alloggio a canone agevolato?
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Da: gerardo canoro	02/09/2022 11:28:55
se esiste un alloggio nella loro struttura sì ma a canone calcolato secondo i criteri indicati sempre nel DPR 314 del 2006 che consiglio di andare a consultare così si eliminano i dubbi
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Da: dite il rosario !	02/09/2022 13:37:34
Dite il rosario tutti i giorni, andate alla Messa dei primi venerdì e ai primi sabati del mese! Amate Maria!
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Da: Direttore di carriera	03/09/2022 17:14:15
I dirigenti UEPE l'alloggio, laddove se lo aggiudichino a seguito di pubblicazione di bando per alloggi disponibili da assegnare al personale, lo devono pagare, versando il canone mensile determinato dall'amministrazione. Per i dirigenti degli istituti penali per i minirenni, invece, l'alloggio spetta si', con concessione a titolo gratuito, ma ci sono delle condizioni previste da una recentissima lettera circolare che i vincitori, non appena nominati dirigenti penitenziari, potranno acquisire dal Dipartimento Giustizia Minorile e di Comunità.
Rispondi

Da: Tastierina	1 - 03/09/2022 18:11:38
Le distorsioni nella valutazione all'orale sono state rilevate giorno per giorno e anche molti idonei in graduatoria sono rimasti palesemente delusi per una chiara mancanza di equità. Sicuramente un bando che non prevede nulla, neanche in termini di punteggio, per i titoli culturali e di servizio, tende a favorire chi questi titoli non li ha, a penalizzare chi li ha e a lasciare ampia discrezionalità nelle valutazioni. Questo è un dato oggettivo. Sarebbe interessante sapere se l'amministrazione ha intenzione di scorrere questa graduatoria, almeno per riconoscere il merito di chi è arrivato all'idoneita' solo studiando.
Rispondi

Da: Scusa Tastierina	04/09/2022 08:04:48
Che genere di distorsioni sono state rilevate??
Rispondi

Da: Per Tastierina, idoneo non vincitore?	04/09/2022 11:25:14
Tastierina, non è un pò contraddittorio il suo messaggio? da una parte critica (in parte, anche in modo condivisibile) l'amministrazione per i criteri di valutazione che non tengono conto dei titoli e dell'esperienza maturata da chi (come lei, suppongo) già lavora nel settore; dall'altra, auspica uno scorrimento di graduatoria per riconoscere "il merito" di chi è arrivato all'idoneità "solo studiando" (così dicendo, immagino si riferisca ai giovani freschi di università)... Sulla discrezionalità, poi, non sono d'accordo. La maggior parte dei concorsi, è vero, tende a privilegiare la preparazione teorica a discapito delle esperienze professionali. ma questo, semmai, limita la discrezionalità della commissione e ne agevola il compito (riducendo il contenzioso) in quanto è molto più semplice valutare se un candidato possiede (una marea di) nozioni (talvolta, anche inutili), piuttosto che saggiarne le competenze e l'adeguatezza al ruolo.
Rispondi

Da: ZUROS	04/09/2022 19:10:50
DIRITTO DI ACCESSO. Scusate dopo quanti giorni dalla richiesta è stato esercitato il diritto . Tutto on line, vero?
Rispondi

Da: Tastierina	04/09/2022 20:03:49
No, non è contraddittorio. Dicendo " solo studiando" mi riferisco a tutti quelli, interni ed esterni, che hanno affrontato il concorso solo con il loro studio, senza appoggi di qualsiasi genere, sostenendo esami brillanti con interrogazioni molto difficili. Ci sono state interrogazioni più semplici e molto meno incalzanti al termine delle quali i candidati, con esami comunque non perfetti, hanno avuto valutazioni molto più alte degli altri. Gli esami sono durati due mesi, inoltre, c'è differenza tra fare l'esame a metà maggio e a fine luglio. Questa discrezionalità, non sempre ben usata, sarebbe stata limitata se un punteggio oggettivo per i titoli culturali e di servizio fosse stato previsto. Uno scorrimento della graduatoria sarebbe un modo per riconoscere il merito di chi ha superato tutte le prove solo per merito, pur non rientrando tra i vincitori, per valutazioni appunto molto molto discrezionali.
Rispondi

Da: Cara Tastierina	2 - 04/09/2022 20:58:20
Quando parli di 'appoggi di qualsiasi genere' formuli delle accuse abbastanza pesanti..Dovresti provare ad essere più circostanziata in questo genere di accuse , altrimenti finisci per scadere nel qualunquismo più becero, e questo finisce per inficiare la logica, pur pregevole, del tuo discorso. Infine consentimi di dire, per esperienza diretta, che fare gli esami a metà luglio (ultima data 15/7) è stato tutto meno che un vantaggio. Un caro saluto.
Rispondi

Da: X sopra	05/09/2022 05:10:09
Concordo con chi dice che la scelta dell'amministrazione di privilegiare candidati anagraficamente molto più giovani sia ampiamente discutibile oltre che foriera di mancanza di ulteriore programmazione, credo. Intendo dire che sembra quasi che l'amministrazione, per prevenire l'ipotesi di un altro concorso tra altri 25 anni, abbia fatto incetta di candidati che possano garantirgli una lunga e luminosa carriera. Facendo finta di non capire che i candidati trentenni difficilmente staranno in amministrazione 30 anni e che alla prima occasione concorsuale utile (ed in questo periodo ce ne sono centinaia) scapperanno a gambe levate. A differenza dei candidati anagraficamente più grandi i quali tra impegni, famiglie (genitori anziani da un lato, bimbi piccoli dall'altro), usura pregressa, mancanza di tempo ecc ecc ecc difficilmente andranno in altri lidi.
Rispondi

Da: per X sopra	1 - 05/09/2022 14:32:45
Curiosa opinione quella che ritiene più adatti al ruolo di direttore di carcere persone "con genitori anziani e bambini piccoli" a carico e "usurati" dal lavoro anziché giovani candidati motivati "in grado di garantire una lunga e luminosa carriera"...forse ha confuso il concorso con una richiesta di assistenza previdenziale...
Rispondi

Da: X sopra	2 - 05/09/2022 22:27:23
Bell' artifizio retorico. D'altra parte basti guardare l orario degli interventi per vedere chi ha da fare ogni minuto della vita e chi invece non aspetta altro che fare altri concorsi godendo di tempo libero pressoché illimitato. Peccato, come ha ricordato più di qualcuno, che non tutti hanno avuto la fortuna di nascere nel periodo concorsuale giusto grazie ad un'ammimistrazione che bandisce ogni quarto di secolo, alias ogni due decadi e mezzo, alias 25 anni, alias ogni 300 mesi, alias ogni diecimila giorni circa. Per pochissimo, qualche primino nato nell'anno dell'ultimo concorso non è riuscito a vincere quest'ultimo bando. O si vuole anche negare che non siano stati scientemente selezionati i più giovani a danno dei candidati più anziani? E se si, per quale motivo? D'altra parte bastava selezionare semplicemente i migliori senza guardare al certificato anagrafico per non far nascere queste discussioni? O sbaglio?
Rispondi

Da: per X sopra	1 1 - 06/09/2022 14:14:10
posso comprendere la frustrazione di chi lavora da tanto tempo in amministrazione e aspirava a questa posizione; posso capire anche chi dice che l'amministrazione avrebbe potuto riconoscere in sede di bando di concorso maggior valore ai "titoli" e alle esperienze professionali; quello che non capisco e non condivido è che questa frustrazione si riversi nei confronti dei candidati più giovani che hanno, legittimamente, profuso il massimo impegno nel concorso, e che addirittura si adombrino sospetti (del tutto privi di evidenza) nelle modalità di valutazione dei candidati.
Rispondi

Da: @ 14 e 14	06/09/2022 14:57:24
Beh dai io sono nel mezzo del cammino di nostra vita ma basta essere un mininimo oggettivi per ricoscere che i candidati meno giovani sono stati penalizzati e quelli più giovani invece no poi in italia con sta cultura delle prove pure per sapere se uno è andato in bagno... non ci sarà mai evidenza di nulla, basta tirare o scacquone e aspettare e aprire la finestra, scusate il paragone ma è stato lampante il tutto e anche la graduatoria parla chiaro ma anche su quella forse non vi è evidenza
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Da: i peccati possono causare sofferenze !	06/09/2022 15:29:22
- Messaggio eliminato -
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Da: ...	06/09/2022 16:08:09
senza tante dietrologie o complottismi, il concorso accertava una preparazione prettamente teorica....e, in questo, i giovani si sono dimostrati (che novità!) migliori dei "meno giovani", per i mille motivi che sono già stati snocciolati (sono più freschi di studi, più "allenati" ai concorsi, hanno in media più tempo per la preparazione, forse sono anche più motivati, etc...)...
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Da: ma si dai	1 - 06/09/2022 16:21:39
ormai la frittata è fatta chisenefre vedremo tra qualche anno quanti di questi ragazzini resteranno in carcere e quanti faranno tutt'altro... speriamo solo di non attendere altri cinque lustri per avere un nuovo concorso perchè in un paese serio i concorsi seri e programmati si fanno ogni 2 anni, finisce una procedura e ne inizia un'altra per permettere un trnover quasi continuo e automatico e per dare a tutti le stesse possibilità magari non è successo ma vi immaginate se uno sognava di fare il direttore di carcere, era nato nel 1975, si laureava alla prima sessione utile ed ha avuto la sua unica e sola possibilità (senza alcuna colpa) a 50 anni (tra tutto) ?
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Da: Oggettivizzare necesse est	06/09/2022 22:33:13
Mi sembra un dato oggettivo che chi ha sostenuto prova orale a luglio ha avuto più tempo di studiare di chi l'ha sostenuta a giugno o a maggio. Il riferimento all'età anagrafica può indurre in inganno: la maggioranza dei vincitori è particolarmente giovane perché è particolarmente giovane l'età di chi ha superato le prove scritte (basta vedere graduatoria): altro dato oggettivo. Dato oggettivo finale: chi è più giovane, per una serie concorrente di ragioni, ha più tempo di studiare e quindi è statisticamente probabile che prevalga su chi è meno giovane. Nessun mistero anche se è umano cercare retroscena. Buona notte
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Da: Direttore di carriera	07/09/2022 07:02:36
Il dato di fatto è che le norme ordinamentali vigenti prevedono un concorso pubblico per soli esami e che ci sia poi da frequentare un corso di ammissione il cui superamento è propedeutico alla immissione in ruolo. Le commissioni di concorso hanno tutte un margine di discrezionalità e la devono esercitare nell'ambito della legittimità con equilibrio e moderazione. Certo i concorrenti interni fanno sempre un maggiore investimento sui concorsi che prevedono riserve di posti e gli esterni, soprattutto i più giovani, sono più freschi di studi ed hanno più tempo per studiare.
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Da: x direttore	07/09/2022 07:35:36
Tutto vero quello che dici. La falla più evidente del sistema è la mancanza di programmazione (concorsi ogni 25 anni) A pagarne le spese sono i cittadini con un sistema penitenziario carente di "guide", i direttori attuali (che crepano di carichi di lavoro), i direttori futuri (che entrano in un sistema carente di figure e probabilmente saranno costretti anch'essi ad assumere la drezione di più carceri con tutto quello che ne ocmporta in termini di stress personale ed efficienza degli istituti), e chiunque avesse voluto o avesse o avrà intenzione di intraprendere questa bellissima ma faticosissima professione.
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Da: x direttore	07/09/2022 07:36:02
Tutto vero quello che dici. La falla più evidente del sistema è la mancanza di programmazione (concorsi ogni 25 anni) A pagarne le spese sono i cittadini con un sistema penitenziario carente di "guide", i direttori attuali (che crepano di carichi di lavoro), i direttori futuri (che entrano in un sistema carente di figure e probabilmente saranno costretti anch'essi ad assumere la drezione di più carceri con tutto quello che ne ocmporta in termini di stress personale ed efficienza degli istituti), e chiunque avesse voluto o avesse o avrà intenzione di intraprendere questa bellissima ma faticosissima professione.
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