Mininterno.net FORUM - Restituzione al ruolo di provenienza del Dirigente Scolastico

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Restituzione al ruolo di provenienza del Dirigente Scolastico
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Da: Ovviamente 14/02/2020 19:02:43
Ci hai pensato, hai tirato un bilancio, hai avuto la lucidità di analizzare la situazione senza pregiudizi. Se hai seguito questo percorso vai serena e non ci pensare. Se pensi che ci sia ancora un margine di incertezza prenditi ancora del tempo.
Rispondi

Da: Ci hai pensato bene 14/02/2020 19:18:03
L'importante prendere queste decisioni con la serenità di poter dire " ci ho provato" e poi la vita si normalizza e tutto si appiana, rimane un'esperienza preziosa. Io ho solo il rimpianto di non aver potuto neanche provare e non sono stata ascoltata nelle mie difficoltà e senza 104 un avvicinamento è impossibile. Pazienza porterò con me questa esperienza di studio matto e disperatissimo e vado avanti con la mia vita in fondo non è la fine del mondo.
Rispondi

Da: Per prima 14/02/2020 19:29:02
Il lavoro è quello... Non so quanto tempo uno ci debba provare... debba insistere... È un lavoro d'ufficio... Piuttosto grigio... Il ds è il "depuratore" di tutta la macchina...tutte le rogne passano da lui... In più è un lavoro di relazioni... in cui deve sempre cercare di mediare... Comunque non si è ancora capito quale sede assegnino...
Rispondi

Da: Per E ora 16/02/2020 13:11:02
È quello scritto sopra che vedi da settembre? Sì, forse, qualunque cosa tu abbia visto, il "campione" in 6 mesi è rappresentativo... E ci attende ogni giorno fino a fine carriera... Una domanda sorge spontanea, :cosa ci abbiamo visto quando abbiamo deciso di imbarcarci in questa avventura e di dare il concorso?
Rispondi

Da: Per sopra 16/02/2020 14:48:36
non credo sia così in tutte le scuole e per tutti i Ds . Sento di dirigenti felici e appagati ma non può essere così per chi si è dovuto spostare a più di mille km. Ma come si può anche solo pensare di lasciare figli piccoli e famiglia e andare a fare il dirigente lontano. Questo lo puoi fare se sei a casa ma non così, in queste condizioni di solitudine e distanza piuttosto la domamda è ( per lo meno me la pongo io)come ho potuto fare un concorso sapendo che mi sarebbe potuta toccare una sede improponibile, fare mille sacrifici per superare bene le tre prove e poi in un attimo dire no a questa transumanza. I dirigenti vogliono tornare a casa ma credo che gli unici puniti sono coloro che hanno rinunciato all'inizio perché hanno cancellato con un colpo di spugna sacrifici e aspettative, poi il lavoro sarà anche grigio ma io questo non lo saprò mai. Ma certamente se dopo sei mesi il bilancio è negativo viene da sé salutare e tornare tra i ragazzi che poi in fondo è un lavoro che stipendio a parte da anche tante soddisfazioni.
Rispondi

Da: Provocazione 16/02/2020 17:31:35
Ogni caso è a sė. Chi ha rinunciato subito ad esempio non sa cosa si può provare dall'"addio" di chi si lascia al "di nuovo quì" di chi si ritrova; c'è chi può essere indifferente e chi ne trova sofferenza. Ad esempio c'è il "DS" felice e convinto dagli "interni" del posto che, per usi consolidatisi, gli offrono di starsene a casa in quanto la scuola la portano avanti loro e DS integerrimi ma tristi che non si piegano e piuttosto rinunciano magari vedendo le conseguenti storture. Tutto dipende anche dalla forza e lo stato d'animo con cui si ė affrontato inizialmente il percorso magari amplificato dalle distanze da affetti o problematiche familiari semmai trovandosi anche in un territorio poco accogliente che esaurisce le iniziali già scarse energie di entusiasmo.
Provocazione: magari una volta ripresi e in momenti migliori si può sempre ritentare con prossimi concorsi.
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Da: Per sopra 17/02/2020 06:27:20
Nooooi mai più, troppa, troppa stanchezza psicologica , troppe aspettative disilluse, troppa gioia tramutata in amarezza, no no faccio il docente e ben felice di farlo lascio ad altri questa odissea.
Rispondi

Da: @per sopra 18/02/2020 15:21:08
Il ds più che un filtro è un depuratore della feccia fatta continuamente da altri, sia da sopra che da sotto. Inoltre a parità di impegno orario guadagna meno di un docente, circa 15 euro l'ora contro 20. Se però si ha una sede abbastanza vicina a casa e dei bravi collaboratori si può anche fare, turandosi il naso e stringendo le chiappe.
Rispondi

Da: Per prima 19/02/2020 19:41:11
Il 1 marzo si avvicina... Ma in definitiva, chi chiede restituzione ora, prende servizio come docente in quale sede? A disposizione? Su cattedra? È un mistero... Qualcuno lo sa?
Rispondi

Da: @per sopra 20/02/2020 13:32:05
Un posto te lo trovano non oltre l'ambito a cui appartiene la tua vecchia scuola. In certi casi hanno conservato il posto fino al 31/8/2020. Contatta usr/usp e scuola.
Rispondi

Da: ogni USR 20/02/2020 15:57:12
agisce diversamente?
Rispondi

Da: xprima 20/02/2020 20:34:30
Certo, infatti in Piemonte i posti da docente dei neo ds sono stati congelati, mentre in altre regioni no. In Sicilia il mio posto è stato dato ad altri già il 2/9. In ogni caso penso che un posto ce lo debbano trovare, anche provvisoriamente, entro l'ambito.
Comunque chi si è rotto prima rientra e meglio è. Oggi 12 ore di lavoro ininterrotte, non più sostenibile. Credo che per questi mille euro in più si richieda troppo impegno e responsabilità. Diciamo che sento di non avere più una vita. Io sono fuori sede e l'aumento è solo virtuale, infatti ho lo stesso tenore di vita di prima ma una vita di merda. Fra poco chiederò restituzione, ma credo davvero che il gioco non valga la candela. Buona fortuna!!!
Rispondi

Da: Per prima 20/02/2020 20:48:46
Ma io mi chiedo se i supplenti restano sulle cattedre, chi chiede restituzione viene messo a disposizione? Non vedo alternative... Sbaglio?
Rispondi

Da: xprima 20/02/2020 21:26:57
Sì, io credo che possa avvenire la stessa cosa che accade a chi rientra in servizio dopo il 30 aprile, cioè si rimane a disposizione della scuola, soprattutto per fare da tappabuchi. Certo che passare da preside a tappabuchi è proprio una bella prospettiva, ma secondo me ne vale la pena. Comunque nel mio caso il mio posto non è stato dato a un supplente, quindi prossimo anno in un'altra scuola.
Rispondi

Da: Per xprima 25/02/2020 21:43:16
Sì, la prospettiva non è... molto ambiziosa... Però è lo scotto da pagare per riappropriarsi del ruolo di docente e di tutto quello che comporta...
Rispondi

Da: Campania 5 26/02/2020 13:16:55
Ma l' anno in corso, se mollo ora, varrà come punteggio nel rientro in ruolo docente?
Grazie
Rispondi

Da: XCampania 26/02/2020 13:24:03
Non credo proprio, così come credo che abbiamo perso il punteggio per la continuità didattica. Già sarebbe un miracolo avere una sede decente, in fondo perdere un anno di punteggio sarebbe il male minore.
Rispondi

Da: X prima 26/02/2020 17:25:30
Perdi il punteggio continuità ma prendi i punti per superamento concorso nella graduatoria interna
Rispondi

Da: Ovviamente 26/02/2020 21:00:49
Non sono certo che il punteggio vada davvero perso... Bisognerebbe sentire un sindacato. A mio avviso chi ha avuto la possibilità di rientrare prima non dovrebbe perdere nulla visto che presta servizio per almeno 180gg. Chi rientra ora perché non gli è stato concesso di farlo prima non dovrebbe subire penalizzazioni per cause indipendenti dalla sua volontà.
Rispondi

Da: Ovviamente 27/02/2020 01:02:45
A proposito di punteggi e graduatorie interne, interessante questo articolo: https://www.tecnicadellascuola.it/continuita-del-servizio-dei-docenti-viene-interrotta
Rispondi

Da: Per tutti 27/02/2020 07:29:15
Comunque non si è ancora capito se si tornerebbe sulla scuola precedente o su una cattedra rimasta scartata dopo i trasferimenti... Qualcuno ne ha idea? C'è una regola precisa o ogni provveditorato va in autogestione?
Rispondi

Da: Per Campania 27/02/2020 07:39:44
Capisco le valutazioni, ma, dopo svariate riflessioni, mi pare che si debba andare all'osso della questione :si vuole continuare a fare il ds o si preferisce tornare docenti? Al di là dei punteggi... Anche a me pare allora più decisiva la sede su cui si rientrerebbe...
Rispondi

Da: Per W la vita 01/03/2020 09:36:10
Spero stia assaporando il ritorno alla colorata vita da docente. Ci puoi dare info sulle modalità e scelta sede di rientro? Grazie e buona professione, la più bella...
Rispondi

Da: Per tutti 03/03/2020 07:57:29
Tutti spariti? Tutti rientrati ai ruoli di appartenenza sereni e felici o tutti stringete i denti e restate?
Rispondi

Da: xprima 03/03/2020 14:04:02
Stringo le chiappe più che altro.
Rispondi

Da: Tengo duro 03/03/2020 14:23:33
Aspetto una eventuale mobilità. Altrimenti dimissioni prima della fine della mobilità
Rispondi

Da: Sy 03/03/2020 14:30:32
Vergogna
Rispondi

Da: Per vergogna 03/03/2020 16:59:53
Vergogna in che senso?
Rispondi

Da: xtengo duro 03/03/2020 22:29:03
Speriamo, com'è giusto che sia, in una mobilità straordinaria.
Rispondi

Da: Per tutti 22/03/2020 19:04:43
Ciao a tutti! Come va? Siete tornati liberi docenti? Avete dato il taglio definitivo? Buon proseguimento, qualunque esso sia.
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Da: Ovviamente	14/02/2020 19:02:43
Ci hai pensato, hai tirato un bilancio, hai avuto la lucidità di analizzare la situazione senza pregiudizi. Se hai seguito questo percorso vai serena e non ci pensare. Se pensi che ci sia ancora un margine di incertezza prenditi ancora del tempo.
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Da: Ci hai pensato bene	14/02/2020 19:18:03
L'importante prendere queste decisioni con la serenità di poter dire " ci ho provato" e poi la vita si normalizza e tutto si appiana, rimane un'esperienza preziosa. Io ho solo il rimpianto di non aver potuto neanche provare e non sono stata ascoltata nelle mie difficoltà e senza 104 un avvicinamento è impossibile. Pazienza porterò con me questa esperienza di studio matto e disperatissimo e vado avanti con la mia vita in fondo non è la fine del mondo.
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Da: Per prima	14/02/2020 19:29:02
Il lavoro è quello... Non so quanto tempo uno ci debba provare... debba insistere... È un lavoro d'ufficio... Piuttosto grigio... Il ds è il "depuratore" di tutta la macchina...tutte le rogne passano da lui... In più è un lavoro di relazioni... in cui deve sempre cercare di mediare... Comunque non si è ancora capito quale sede assegnino...
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Da: Per E ora	16/02/2020 13:11:02
È quello scritto sopra che vedi da settembre? Sì, forse, qualunque cosa tu abbia visto, il "campione" in 6 mesi è rappresentativo... E ci attende ogni giorno fino a fine carriera... Una domanda sorge spontanea, :cosa ci abbiamo visto quando abbiamo deciso di imbarcarci in questa avventura e di dare il concorso?
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Da: Per sopra	16/02/2020 14:48:36
non credo sia così in tutte le scuole e per tutti i Ds . Sento di dirigenti felici e appagati ma non può essere così per chi si è dovuto spostare a più di mille km. Ma come si può anche solo pensare di lasciare figli piccoli e famiglia e andare a fare il dirigente lontano. Questo lo puoi fare se sei a casa ma non così, in queste condizioni di solitudine e distanza piuttosto la domamda è ( per lo meno me la pongo io)come ho potuto fare un concorso sapendo che mi sarebbe potuta toccare una sede improponibile, fare mille sacrifici per superare bene le tre prove e poi in un attimo dire no a questa transumanza. I dirigenti vogliono tornare a casa ma credo che gli unici puniti sono coloro che hanno rinunciato all'inizio perché hanno cancellato con un colpo di spugna sacrifici e aspettative, poi il lavoro sarà anche grigio ma io questo non lo saprò mai. Ma certamente se dopo sei mesi il bilancio è negativo viene da sé salutare e tornare tra i ragazzi che poi in fondo è un lavoro che stipendio a parte da anche tante soddisfazioni.
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Da: Provocazione	16/02/2020 17:31:35
Ogni caso è a sė. Chi ha rinunciato subito ad esempio non sa cosa si può provare dall'"addio" di chi si lascia al "di nuovo quì" di chi si ritrova; c'è chi può essere indifferente e chi ne trova sofferenza. Ad esempio c'è il "DS" felice e convinto dagli "interni" del posto che, per usi consolidatisi, gli offrono di starsene a casa in quanto la scuola la portano avanti loro e DS integerrimi ma tristi che non si piegano e piuttosto rinunciano magari vedendo le conseguenti storture. Tutto dipende anche dalla forza e lo stato d'animo con cui si ė affrontato inizialmente il percorso magari amplificato dalle distanze da affetti o problematiche familiari semmai trovandosi anche in un territorio poco accogliente che esaurisce le iniziali già scarse energie di entusiasmo. Provocazione: magari una volta ripresi e in momenti migliori si può sempre ritentare con prossimi concorsi.
Rispondi

Da: Per sopra	17/02/2020 06:27:20
Nooooi mai più, troppa, troppa stanchezza psicologica , troppe aspettative disilluse, troppa gioia tramutata in amarezza, no no faccio il docente e ben felice di farlo lascio ad altri questa odissea.
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Da: @per sopra	18/02/2020 15:21:08
Il ds più che un filtro è un depuratore della feccia fatta continuamente da altri, sia da sopra che da sotto. Inoltre a parità di impegno orario guadagna meno di un docente, circa 15 euro l'ora contro 20. Se però si ha una sede abbastanza vicina a casa e dei bravi collaboratori si può anche fare, turandosi il naso e stringendo le chiappe.
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Da: Per prima	19/02/2020 19:41:11
Il 1 marzo si avvicina... Ma in definitiva, chi chiede restituzione ora, prende servizio come docente in quale sede? A disposizione? Su cattedra? È un mistero... Qualcuno lo sa?
Rispondi

Da: @per sopra	20/02/2020 13:32:05
Un posto te lo trovano non oltre l'ambito a cui appartiene la tua vecchia scuola. In certi casi hanno conservato il posto fino al 31/8/2020. Contatta usr/usp e scuola.
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Da: ogni USR	20/02/2020 15:57:12
agisce diversamente?
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Da: xprima	20/02/2020 20:34:30
Certo, infatti in Piemonte i posti da docente dei neo ds sono stati congelati, mentre in altre regioni no. In Sicilia il mio posto è stato dato ad altri già il 2/9. In ogni caso penso che un posto ce lo debbano trovare, anche provvisoriamente, entro l'ambito. Comunque chi si è rotto prima rientra e meglio è. Oggi 12 ore di lavoro ininterrotte, non più sostenibile. Credo che per questi mille euro in più si richieda troppo impegno e responsabilità. Diciamo che sento di non avere più una vita. Io sono fuori sede e l'aumento è solo virtuale, infatti ho lo stesso tenore di vita di prima ma una vita di merda. Fra poco chiederò restituzione, ma credo davvero che il gioco non valga la candela. Buona fortuna!!!
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Da: Per prima	20/02/2020 20:48:46
Ma io mi chiedo se i supplenti restano sulle cattedre, chi chiede restituzione viene messo a disposizione? Non vedo alternative... Sbaglio?
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Da: xprima	20/02/2020 21:26:57
Sì, io credo che possa avvenire la stessa cosa che accade a chi rientra in servizio dopo il 30 aprile, cioè si rimane a disposizione della scuola, soprattutto per fare da tappabuchi. Certo che passare da preside a tappabuchi è proprio una bella prospettiva, ma secondo me ne vale la pena. Comunque nel mio caso il mio posto non è stato dato a un supplente, quindi prossimo anno in un'altra scuola.
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Da: Per xprima	25/02/2020 21:43:16
Sì, la prospettiva non è... molto ambiziosa... Però è lo scotto da pagare per riappropriarsi del ruolo di docente e di tutto quello che comporta...
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Da: Campania 5	26/02/2020 13:16:55
Ma l' anno in corso, se mollo ora, varrà come punteggio nel rientro in ruolo docente? Grazie
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Da: XCampania	26/02/2020 13:24:03
Non credo proprio, così come credo che abbiamo perso il punteggio per la continuità didattica. Già sarebbe un miracolo avere una sede decente, in fondo perdere un anno di punteggio sarebbe il male minore.
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Da: X prima	26/02/2020 17:25:30
Perdi il punteggio continuità ma prendi i punti per superamento concorso nella graduatoria interna
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Da: Ovviamente	26/02/2020 21:00:49
Non sono certo che il punteggio vada davvero perso... Bisognerebbe sentire un sindacato. A mio avviso chi ha avuto la possibilità di rientrare prima non dovrebbe perdere nulla visto che presta servizio per almeno 180gg. Chi rientra ora perché non gli è stato concesso di farlo prima non dovrebbe subire penalizzazioni per cause indipendenti dalla sua volontà.
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Da: Ovviamente	27/02/2020 01:02:45
A proposito di punteggi e graduatorie interne, interessante questo articolo: https://www.tecnicadellascuola.it/continuita-del-servizio-dei-docenti-viene-interrotta
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Da: Per tutti	27/02/2020 07:29:15
Comunque non si è ancora capito se si tornerebbe sulla scuola precedente o su una cattedra rimasta scartata dopo i trasferimenti... Qualcuno ne ha idea? C'è una regola precisa o ogni provveditorato va in autogestione?
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Da: Per Campania	27/02/2020 07:39:44
Capisco le valutazioni, ma, dopo svariate riflessioni, mi pare che si debba andare all'osso della questione :si vuole continuare a fare il ds o si preferisce tornare docenti? Al di là dei punteggi... Anche a me pare allora più decisiva la sede su cui si rientrerebbe...
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Da: Per W la vita	01/03/2020 09:36:10
Spero stia assaporando il ritorno alla colorata vita da docente. Ci puoi dare info sulle modalità e scelta sede di rientro? Grazie e buona professione, la più bella...
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Da: Per tutti	03/03/2020 07:57:29
Tutti spariti? Tutti rientrati ai ruoli di appartenenza sereni e felici o tutti stringete i denti e restate?
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Da: xprima	03/03/2020 14:04:02
Stringo le chiappe più che altro.
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Da: Tengo duro	03/03/2020 14:23:33
Aspetto una eventuale mobilità. Altrimenti dimissioni prima della fine della mobilità
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Da: Per vergogna	03/03/2020 16:59:53
Vergogna in che senso?
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Da: xtengo duro	03/03/2020 22:29:03
Speriamo, com'è giusto che sia, in una mobilità straordinaria.
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Da: Per tutti	22/03/2020 19:04:43
Ciao a tutti! Come va? Siete tornati liberi docenti? Avete dato il taglio definitivo? Buon proseguimento, qualunque esso sia.
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