Mininterno.net FORUM - Quante volte un notaio guadagna più di un avvocato?

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Quante volte un notaio guadagna più di un avvocato?
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Da: Quello che sicuro 28/03/2020 16:00:12
600 euro anche gli avvocazzi!
Rispondi

Da: Sì, le solite 28/03/2020 16:15:53
briciole, ma almeno la nostra povera eccellenza avvocaticchia potrà finalmente vedere qualche eurino.
Rispondi

Da: eccellenza notarizia 29/03/2020 08:36:03
Non sono i miei 4000 euro al mese del mio reddito di cittadinanza notarile, però gli servono per sopravvivere senza erodere il patrimonio di famiglia perchè non può lavorare più da quando i tribunali sono chiusi e io non posso assumerlo perchè le agenzie immobiliari sono anch'esse chiuse e non mi passano più pratiche.
Rispondi

Da: Eccellenza magistratizia 29/03/2020 11:38:55
Cara eccellenza notarizia, gioisci ugualmente per la nostra amata eccellenza avvocaticchia, che finalmente, grazie al sostegno promesso di 600 euro, potrà finalmente intascare qualche soldo e non pesare sulle già martoriate finanze famigliari.
Rispondi

Da: eccellenza notarizia 29/03/2020 12:29:16
Se avesse accettato la mia proposta di contratto di lavoro subordinato alle mie dipendenze avrebbe percepito la cassa integrazione straordinaria, cioè almeno il doppio delle misere 600 euro che rappresentano il limite di sopravvivenza di un nucleo familiare composto dal solo eccellenza avvocatichia.
Rispondi

Da: eccellenza pretorizia 30/03/2020 09:35:42
Mi dispiace, ma l'inps elargisce senza condizioni il reddito di emergenza anche a chi lavora in nero e agli spacciatori a piede libero, mentre per gli avvocati è richiesta la regolarità nel pagamento dei contributi previdenziali.
Rispondi

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Da: No problem 1 - 30/03/2020 09:47:25
So per certo che i genitori di eccellenza avvocaticchia hanno sempre onorato i debiti di quest'ultima.
Rispondi

Da: eccellenza pretorizia 30/03/2020 14:04:44
Buon per lui, finalmente il suo primo incasso del 2020.
Rispondi

Da: eccellenza notarizia 31/03/2020 07:32:15
Io pur avendo garantiti 4.000 euro al mese di reddito di cittadinanza notarile, sono costretto a licenziare metà dei miei impiegati.
Rispondi

Da: Alla fine sempre i 31/03/2020 08:44:18
più deboli ci rimettono, beate te che fai parte dell'elite notarizia.
Rispondi

Da: eccellenza notarizia 31/03/2020 13:28:09
Si però da un mese faccio solo testamenti, nessuna compravendita perchè tutte le agenzie immobiliari sono chiuse, non parliamo poi di costituzione di nuove società.
Se dopo questa emergenza sanitaria continuerà questa crisi, dubito che permarrà a lungo il mio reddito di cittadinanza notarile a 4000 euro al mese.
Rispondi

Da: 4000 euro al mese 31/03/2020 15:34:12
Di rendita notarizia? In quale film?
Rispondi

Da: eccellenza notarizia 31/03/2020 19:19:50
https://www.ilsole24ore.com/art/notai-AEymRKy
L'assegno di integrazione
Da sempre per i notai destinati a sedi disagiate (che in virtù della funzione pubblica del notaio devono essere comunque coperte) che non raggiungono il cosiddetto repertorio minimo (una sorta di �«reddito�» variabile di anno in anno)â��è previsto un assegno di integrazione fino appunto alla soglia minima. Nel 2016 i giovani notai beneficiari sono stati 51.

Rispondi

Da: Pappenghe . 31/03/2020 19:33:59
Mi sa che é vero. Beati loro
Rispondi

Da: eccellenza pretorizia 01/04/2020 07:16:25
E' vero che anche gli avvocati stanno diventando fannulloni pubblici come me.
Una volta correvano per guadagnarsi da vivere e pagare contributi previdenziali e cartelle esattoriali.
Rispondi

Da: eccellenza notarizia 02/04/2020 07:52:17
Per questo mese oltre al reddito di cittadinanza notarile di 4.000 euro al mese, farò anche la domanda per i 600 euro al mese relativi al reddito di emergenza che percepisce pure quell'indigente di mio cugino eccellenza avvocatichia.
Rispondi

Da: Eh, ma ormai è troppo tardi, 02/04/2020 08:21:40
in realtà i fondi non sono illimitati: sono stati stanziati solo 200 milioni di euro per gl'oltre 5 milioni di p.iva. Solo chi è stato più lesto è riuscito ad ottenere il "bottino". Accontentati dei 4000 euro.
Rispondi

Da: eccellenza notarizia 02/04/2020 08:26:25
Aggiornati.
Il fondo dovrà essere rifinanziato e l'importo per ogni professionista sarà aumentato e forse si terrà conto del carico familiare, riconoscendo pure gli assegni familiari.
Rispondi

Da: Mi aggiornerò quando 02/04/2020 08:30:51
uscirà il decreto. Allo stato attuale la situazione è questa.
Rispondi

Da: eccellenza notarizia 02/04/2020 11:11:14
E' uscito ieri e già oltre 80.000 colleghi di mio cugino eccellente hanno presentato domanda alla loro cassa previdenza avvocati.
Rispondi

Da: No, deve ancora uscire 02/04/2020 11:20:31
il decreto di aprile che amplia i fondi oltre i 200 milioni già stanziati, e speriamo che si sbrighino altrimenti la nostra amata eccellenza avvocaticchia rischia di non vedere un euro manco stavolta.
Rispondi

Da: eccellenza notarizia 02/04/2020 15:48:57
Esatto.
Quello per la prima tranche dei 200 milioni è già uscito ieri, quello che li amplia deve ancora uscire.
Per eccellenza avvocatichia e per le altre partite IVA solo 200 milioni, è veramente ridicolo, se si pensi invece che per la cassa integrazione sono stati stanziati diversi miliardi di euro.
Cioè se mio cugino eccellenza avvocatichia avesse accettato il posto di lavoro dipendente che gli offrivo, ora, rispetto alla misera cifra di 600 euro, anche se non lavorava, incassava più del doppio grazie alla cassa integrazione guadagni.
La sua patologica fissazione del prestigio e dell'immagine, gli sta costando molto caro!
Rispondi

Da: Non vi è fine al peggio per 02/04/2020 15:51:25
la nostra cara eccellenza avvocaticchia.
Rispondi

Da: eccellenza notarizia 02/04/2020 17:38:03
La Cassa del notariato attiva la sospensione, dei termini relativi al versamento dei contributi previdenziali, ma solo fino al 26 maggio 2020. La sospensione riguarda, tuttavia, soltanto ed esclusivamente i contributi previdenziali dovuti alla Cassa Copertura Sanitaria. La polizza sanitaria della Compagnia Reale Mutua Assicurazione, sottoscritta dalla Cassa a favore di tutti i notai, prevede un'indennità sostitutiva per i ricoveri a carico del SSN, indennità che è stata estesa, gratuitamente, fino alla scadenza contrattuale del 31/12/2022, anche ai ricoveri per Covid-19 nonché alla quarantena domiciliare nei casi di positività. Attivata, inoltre, una convenzione con UBI-Banca per la concessione ai notai di un finanziamento chirografo a tassi agevolati.
Rispondi

Da: eccellenza notarizia 03/04/2020 10:34:01
https://www.politicamentecorretto.com/2020/04/02/il-pesce-daprile-agli-avvocati-di-pasquale-daiuto-avvocato/

E lo siamo a partire da corsi di studio affollati, aperti a chiunque - anche a coloro che non sanno cosa fare della propria vita dopo il diploma - e, spesso, senza uno sbocco preciso; poi, da pratiche forensi disorganiche, molto spesso povere di contenuti, cronicamente legate alle solite materie divenute una sorta di ammortizzatore sociale (penso alla r.c.a.), con compensi da fame o senza alcuna forma di corrispettivo. Pratiche che, assai spesso, non si concludono mai veramente e sfociano in collaborazioni atipiche non regolamentate, generando migliaia di professionisti poveri, timorosi di spiccare il salto e prendere ad essere realmente autonomi - realmente professionisti! - e bisognosi, quasi fisiologicamente, di conforto, controllo, rilettura, assenso da parte di un dominus. Una demolizione psicologica, prima che economica.

E poi, penso all'esame d'abilitazione che (e mi perdonino i commissari seri e preparati che ho incontrato nella mia vita), continua a sembrare un terno al lotto. Con i testi nascosti negli zaini, gli smartphone, la speranza di un aiuto esterno, quando basterebbe pretendere l'impegno degli aspiranti Avvocati, consentire loro l'utilizzo dei codici commentati con la Giurisprudenza ed impedire realmente l'adozione di trucchetti da ragazzini - che costituiscono illeciti penali, a ben vedere.

Forse, prima ancora, la facoltà di Giurisprudenza dovrebbe tornare a fare selezione (a partire dal numero chiuso) o, almeno, a indirizzare verso una prospettiva, come la libera professione o i concorsi.

Poi penso alle udienze, che quasi sempre sono affollatissime perdite di tempo e che sovente vantano l'unico beneficio di incoraggiare la socialità e di sostenere l'economia dei bar nei pressi degli Uffici Giudiziari, a suon di caffè e chiacchiere ai tavolini. Quali udienze? Ma noi Avvocati le conosciamo bene: innanzitutto, quelle di mero rinvio (perché il Giudice non è riuscito ad emettere un provvedimento, perché mancano i testimoni, perché una notifica è andata storta e chi più ne ha, più ne metta); poi, l'udienza che segue quella di comparizione delle parti nel caso (leggasi: sempre) di richiesta della concessione dei termini c.d. istruttori; quella di conferimento dell'incarico al Consulente Tecnico d'Ufficio, che presta giuramento; quella di precisazione delle conclusioni, spesso reiterata per ragioni, sovente, oscure (o, forse, ben chiare)â�� si accettano suggerimenti. Parlo da civilista, naturalmente: tutto tempo che potrebbe essere dedicato allo studio, al tempo libero. Alla famiglia.

Rispondi

Da: eccellenza notarizia 03/04/2020 13:44:41
Povero cugino eccellenza avvocatichia sei messo male economicamente.
Per quanto riguarda la corsa all'obolo dei 600 euro.

Il maggior numero di domande proviene dagli avvocati,100.000 su 240.000 avvocati
Al secondo posto dottori commercialisti con 20.000 domande su 70.000 dottori
Al terzo posto 20.000 tra architetti ed ingegneri su 168.000 iscritti a tali albi
Al quarto posto gli psicologi con 17.000 domande su 70.000 professionisti

Infine quelli che stanno bene, cioè i medici e odontoiatri con 9.113 domande su 366.000 professionisti iscritti a tali albi professionali
Gli infermieri con solo 600 domandi

E all'ultimo posto i più ricchi di tutti, con 120 domande su 5.200 professionisti iscritti all'ordine dei NOTAI.
Rispondi

Da: lateladipenelope 03/04/2020 14:10:08
3 aprile 2020
Bonus Avvocati: a maggio aumenterà a 1.000,00 euro?
Finora dei soldi messi sul tavolo dal governo Conte per fronteggiare la crisi da epidemia del nuovo coronavirus non è arrivato ancora nulla. Definita la questione che ha interessato la platea degli avvocati italiani (gran parte dei quali rischiavano di essere esclusi dal bonus/elemosina di 600,00 euro per il requisito della regolarità contributiva verso la cassa forense, poi escluso dal testo definitivo del decreto ministeriale), si attende che tali elemosine arrivino davvero. Quando? Sul bonus e altro, l'Inps ha promesso entro il 15 aprile, ma di fatto in questi giorni il sito dell'ente di previdenza è andato in tilt mostrando l'inefficienza delle persone che ci lavorano a cominciare dal suo vertice, che non si è ancora dimesso. Hanno favoleggiato perfino di un misterioso attacco hacker, salvo poi narrare che hanno avuto pochi giorni per mettere a punto la procedura! Una totale assurdità che pone il quesito del perchè i vertici degli enti pubblici italiani abbiano stipendi così alti.

L'Italia dimostra anche in un momento così difficile la sua debolezza come Paese, Istituzioni e struttura organizzativa. Una Italia alla mercè di media che continuano a diffondere terrore con cifre e titoloni da film apocalittico. Basta dare una scorsa ai siti dei giornali italiani per averne l'idea. Dietro la libertà di stampa si palesa una strategia che mira a colmare di paura cuore e mente degli italiani. Virologi, epidemiologi e infettivologi sono diventati ora protagonisti dei talk show e più sostengono le tesi drammatiche più la loro presenza (con relativi compensi) si fa più forte. Non tutti la pensano come loro. Ci sono alcuni che hanno cercato di fare chiarezza, parlando di dati reali (molto diversi da quelli sostenuti dai tuttologi del terrore, come la dott.ssa Gismondo), che per tutta risposta, si è vista querelata dai questi suoi poco solidali colleghi. Difficile, alla luce dei dati ufficiali diffusi dalla protezione civile vedere la luce in fondo al tunnel di questa crisi virtuale.

Nel conteggio dei deceduti mettono tutti quelli che avevano il virus senza precisare quanti di costoro sono trapassati solo per esso. Una differenza abissale, che, temiamo, se venisse enfatizzata alla stessa maniera con cui gli esperti del terrore diffondono la paura, restituirebbe un equilibrio più democratico alla grande narrazione del coronavirus. Il bonus, dicevamo. 600,00 euro non sono nulla e si auspica che nel prossimo decreto previsto per il mese di maggio siano portati almeno a 1.000,00 euro, tenuto conto del fatto che se la categoria di destinazione è quella degli avvocati, trattarli come operai di fabbriche aggiunge un tono di drammatica offesa al triste contesto. Circa la metà dei 220.000 avvocati italiani hanno già presentato domanda. Una cifra che sorprende soltanto chi finora ha fatto finta di non vedere in che situazione di crisi è precipitata la categoria. Il conto è facile.

Se girano pochi soldi e molti risultano impoveriti, pochi avranno forza di sostenere i costi del sistema giudiziario. Vogliamo parlare della vergogna dei contributi unificati? Nel frattempo, con una circolare che si commenta da sola il bonus è stato riconosciuto anche ai giudici onorari! Ma che senso ha? Il giudice onorario è un avvocato che presta una funzione decisoria ma non è un giudice togato, cioè un giudice vincitore di concorso. Visto che si parla di avvocati, quella circolare ci pare superflua e anzi potrebbe perfino palesare ipotesi di doppio bonus. Quando si tornerà alla normalità? Conte è stato in grado di dare indicazioni e tutto fa pensare che il 13 aprile ci sarà una proroga fino alla fine del mese. D'altra parte fino a quando il conteggio dei deceduti continuerà ad essere stumentalizzato, sarà difficile superare la paura. I tribunali rischiano a questo punto di restare chiusi fino a luglio per riaprire forse a settembre. La via della normalità è ancora lontana
Rispondi

Da: lateladipenelope 03/04/2020 14:41:59
Edito da :Formazionegiuridicamagistrati. blog
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Da: L''avvocato medio 03/04/2020 15:20:38
non ha mai visto tanti soldi come in questo momento buahahahah...
Rispondi

Da: eccellenza notarizia 03/04/2020 19:26:07
Ultimo aggiornamento:
i notai che chiedono i 600 euro sono più di 500
gli avvocati hanno superato quota 112.000.
A chiedere l'elemosina di Stato sono un notaio su 10;
e un avvocato ogni 2 avvocati iscritti all'albo.
Finora, ancora c'è tempo fino al 30 aprile per presentare la domanda.
Rispondi

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Da: Quello che sicuro	28/03/2020 16:00:12
600 euro anche gli avvocazzi!
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Da: Sì, le solite	28/03/2020 16:15:53
briciole, ma almeno la nostra povera eccellenza avvocaticchia potrà finalmente vedere qualche eurino.
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Da: eccellenza notarizia	29/03/2020 08:36:03
Non sono i miei 4000 euro al mese del mio reddito di cittadinanza notarile, però gli servono per sopravvivere senza erodere il patrimonio di famiglia perchè non può lavorare più da quando i tribunali sono chiusi e io non posso assumerlo perchè le agenzie immobiliari sono anch'esse chiuse e non mi passano più pratiche.
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Da: Eccellenza magistratizia	29/03/2020 11:38:55
Cara eccellenza notarizia, gioisci ugualmente per la nostra amata eccellenza avvocaticchia, che finalmente, grazie al sostegno promesso di 600 euro, potrà finalmente intascare qualche soldo e non pesare sulle già martoriate finanze famigliari.
Rispondi

Da: eccellenza notarizia	29/03/2020 12:29:16
Se avesse accettato la mia proposta di contratto di lavoro subordinato alle mie dipendenze avrebbe percepito la cassa integrazione straordinaria, cioè almeno il doppio delle misere 600 euro che rappresentano il limite di sopravvivenza di un nucleo familiare composto dal solo eccellenza avvocatichia.
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Da: eccellenza pretorizia	30/03/2020 09:35:42
Mi dispiace, ma l'inps elargisce senza condizioni il reddito di emergenza anche a chi lavora in nero e agli spacciatori a piede libero, mentre per gli avvocati è richiesta la regolarità nel pagamento dei contributi previdenziali.
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Da: No problem	1 - 30/03/2020 09:47:25
So per certo che i genitori di eccellenza avvocaticchia hanno sempre onorato i debiti di quest'ultima.
Rispondi

Da: eccellenza pretorizia	30/03/2020 14:04:44
Buon per lui, finalmente il suo primo incasso del 2020.
Rispondi

Da: eccellenza notarizia	31/03/2020 07:32:15
Io pur avendo garantiti 4.000 euro al mese di reddito di cittadinanza notarile, sono costretto a licenziare metà dei miei impiegati.
Rispondi

Da: Alla fine sempre i	31/03/2020 08:44:18
più deboli ci rimettono, beate te che fai parte dell'elite notarizia.
Rispondi

Da: eccellenza notarizia	31/03/2020 13:28:09
Si però da un mese faccio solo testamenti, nessuna compravendita perchè tutte le agenzie immobiliari sono chiuse, non parliamo poi di costituzione di nuove società. Se dopo questa emergenza sanitaria continuerà questa crisi, dubito che permarrà a lungo il mio reddito di cittadinanza notarile a 4000 euro al mese.
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Da: 4000 euro al mese	31/03/2020 15:34:12
Di rendita notarizia? In quale film?
Rispondi

Da: eccellenza notarizia	31/03/2020 19:19:50
https://www.ilsole24ore.com/art/notai-AEymRKy L'assegno di integrazione Da sempre per i notai destinati a sedi disagiate (che in virtù della funzione pubblica del notaio devono essere comunque coperte) che non raggiungono il cosiddetto repertorio minimo (una sorta di �«reddito�» variabile di anno in anno)â��è previsto un assegno di integrazione fino appunto alla soglia minima. Nel 2016 i giovani notai beneficiari sono stati 51.
Rispondi

Da: Pappenghe .	31/03/2020 19:33:59
Mi sa che é vero. Beati loro
Rispondi

Da: eccellenza pretorizia	01/04/2020 07:16:25
E' vero che anche gli avvocati stanno diventando fannulloni pubblici come me. Una volta correvano per guadagnarsi da vivere e pagare contributi previdenziali e cartelle esattoriali.
Rispondi

Da: eccellenza notarizia	02/04/2020 07:52:17
Per questo mese oltre al reddito di cittadinanza notarile di 4.000 euro al mese, farò anche la domanda per i 600 euro al mese relativi al reddito di emergenza che percepisce pure quell'indigente di mio cugino eccellenza avvocatichia.
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Da: Eh, ma ormai è troppo tardi,	02/04/2020 08:21:40
in realtà i fondi non sono illimitati: sono stati stanziati solo 200 milioni di euro per gl'oltre 5 milioni di p.iva. Solo chi è stato più lesto è riuscito ad ottenere il "bottino". Accontentati dei 4000 euro.
Rispondi

Da: eccellenza notarizia	02/04/2020 08:26:25
Aggiornati. Il fondo dovrà essere rifinanziato e l'importo per ogni professionista sarà aumentato e forse si terrà conto del carico familiare, riconoscendo pure gli assegni familiari.
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Da: Mi aggiornerò quando	02/04/2020 08:30:51
uscirà il decreto. Allo stato attuale la situazione è questa.
Rispondi

Da: eccellenza notarizia	02/04/2020 11:11:14
E' uscito ieri e già oltre 80.000 colleghi di mio cugino eccellente hanno presentato domanda alla loro cassa previdenza avvocati.
Rispondi

Da: No, deve ancora uscire	02/04/2020 11:20:31
il decreto di aprile che amplia i fondi oltre i 200 milioni già stanziati, e speriamo che si sbrighino altrimenti la nostra amata eccellenza avvocaticchia rischia di non vedere un euro manco stavolta.
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Da: eccellenza notarizia	02/04/2020 15:48:57
Esatto. Quello per la prima tranche dei 200 milioni è già uscito ieri, quello che li amplia deve ancora uscire. Per eccellenza avvocatichia e per le altre partite IVA solo 200 milioni, è veramente ridicolo, se si pensi invece che per la cassa integrazione sono stati stanziati diversi miliardi di euro. Cioè se mio cugino eccellenza avvocatichia avesse accettato il posto di lavoro dipendente che gli offrivo, ora, rispetto alla misera cifra di 600 euro, anche se non lavorava, incassava più del doppio grazie alla cassa integrazione guadagni. La sua patologica fissazione del prestigio e dell'immagine, gli sta costando molto caro!
Rispondi

Da: Non vi è fine al peggio per	02/04/2020 15:51:25
la nostra cara eccellenza avvocaticchia.
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Da: eccellenza notarizia	02/04/2020 17:38:03
La Cassa del notariato attiva la sospensione, dei termini relativi al versamento dei contributi previdenziali, ma solo fino al 26 maggio 2020. La sospensione riguarda, tuttavia, soltanto ed esclusivamente i contributi previdenziali dovuti alla Cassa Copertura Sanitaria. La polizza sanitaria della Compagnia Reale Mutua Assicurazione, sottoscritta dalla Cassa a favore di tutti i notai, prevede un'indennità sostitutiva per i ricoveri a carico del SSN, indennità che è stata estesa, gratuitamente, fino alla scadenza contrattuale del 31/12/2022, anche ai ricoveri per Covid-19 nonché alla quarantena domiciliare nei casi di positività. Attivata, inoltre, una convenzione con UBI-Banca per la concessione ai notai di un finanziamento chirografo a tassi agevolati.
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Da: eccellenza notarizia	03/04/2020 10:34:01
https://www.politicamentecorretto.com/2020/04/02/il-pesce-daprile-agli-avvocati-di-pasquale-daiuto-avvocato/ E lo siamo a partire da corsi di studio affollati, aperti a chiunque - anche a coloro che non sanno cosa fare della propria vita dopo il diploma - e, spesso, senza uno sbocco preciso; poi, da pratiche forensi disorganiche, molto spesso povere di contenuti, cronicamente legate alle solite materie divenute una sorta di ammortizzatore sociale (penso alla r.c.a.), con compensi da fame o senza alcuna forma di corrispettivo. Pratiche che, assai spesso, non si concludono mai veramente e sfociano in collaborazioni atipiche non regolamentate, generando migliaia di professionisti poveri, timorosi di spiccare il salto e prendere ad essere realmente autonomi - realmente professionisti! - e bisognosi, quasi fisiologicamente, di conforto, controllo, rilettura, assenso da parte di un dominus. Una demolizione psicologica, prima che economica. E poi, penso all'esame d'abilitazione che (e mi perdonino i commissari seri e preparati che ho incontrato nella mia vita), continua a sembrare un terno al lotto. Con i testi nascosti negli zaini, gli smartphone, la speranza di un aiuto esterno, quando basterebbe pretendere l'impegno degli aspiranti Avvocati, consentire loro l'utilizzo dei codici commentati con la Giurisprudenza ed impedire realmente l'adozione di trucchetti da ragazzini - che costituiscono illeciti penali, a ben vedere. Forse, prima ancora, la facoltà di Giurisprudenza dovrebbe tornare a fare selezione (a partire dal numero chiuso) o, almeno, a indirizzare verso una prospettiva, come la libera professione o i concorsi. Poi penso alle udienze, che quasi sempre sono affollatissime perdite di tempo e che sovente vantano l'unico beneficio di incoraggiare la socialità e di sostenere l'economia dei bar nei pressi degli Uffici Giudiziari, a suon di caffè e chiacchiere ai tavolini. Quali udienze? Ma noi Avvocati le conosciamo bene: innanzitutto, quelle di mero rinvio (perché il Giudice non è riuscito ad emettere un provvedimento, perché mancano i testimoni, perché una notifica è andata storta e chi più ne ha, più ne metta); poi, l'udienza che segue quella di comparizione delle parti nel caso (leggasi: sempre) di richiesta della concessione dei termini c.d. istruttori; quella di conferimento dell'incarico al Consulente Tecnico d'Ufficio, che presta giuramento; quella di precisazione delle conclusioni, spesso reiterata per ragioni, sovente, oscure (o, forse, ben chiare)â�� si accettano suggerimenti. Parlo da civilista, naturalmente: tutto tempo che potrebbe essere dedicato allo studio, al tempo libero. Alla famiglia.
Rispondi

Da: eccellenza notarizia	03/04/2020 13:44:41
Povero cugino eccellenza avvocatichia sei messo male economicamente. Per quanto riguarda la corsa all'obolo dei 600 euro. Il maggior numero di domande proviene dagli avvocati,100.000 su 240.000 avvocati Al secondo posto dottori commercialisti con 20.000 domande su 70.000 dottori Al terzo posto 20.000 tra architetti ed ingegneri su 168.000 iscritti a tali albi Al quarto posto gli psicologi con 17.000 domande su 70.000 professionisti Infine quelli che stanno bene, cioè i medici e odontoiatri con 9.113 domande su 366.000 professionisti iscritti a tali albi professionali Gli infermieri con solo 600 domandi E all'ultimo posto i più ricchi di tutti, con 120 domande su 5.200 professionisti iscritti all'ordine dei NOTAI.
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Da: lateladipenelope	03/04/2020 14:10:08
3 aprile 2020 Bonus Avvocati: a maggio aumenterà a 1.000,00 euro? Finora dei soldi messi sul tavolo dal governo Conte per fronteggiare la crisi da epidemia del nuovo coronavirus non è arrivato ancora nulla. Definita la questione che ha interessato la platea degli avvocati italiani (gran parte dei quali rischiavano di essere esclusi dal bonus/elemosina di 600,00 euro per il requisito della regolarità contributiva verso la cassa forense, poi escluso dal testo definitivo del decreto ministeriale), si attende che tali elemosine arrivino davvero. Quando? Sul bonus e altro, l'Inps ha promesso entro il 15 aprile, ma di fatto in questi giorni il sito dell'ente di previdenza è andato in tilt mostrando l'inefficienza delle persone che ci lavorano a cominciare dal suo vertice, che non si è ancora dimesso. Hanno favoleggiato perfino di un misterioso attacco hacker, salvo poi narrare che hanno avuto pochi giorni per mettere a punto la procedura! Una totale assurdità che pone il quesito del perchè i vertici degli enti pubblici italiani abbiano stipendi così alti. L'Italia dimostra anche in un momento così difficile la sua debolezza come Paese, Istituzioni e struttura organizzativa. Una Italia alla mercè di media che continuano a diffondere terrore con cifre e titoloni da film apocalittico. Basta dare una scorsa ai siti dei giornali italiani per averne l'idea. Dietro la libertà di stampa si palesa una strategia che mira a colmare di paura cuore e mente degli italiani. Virologi, epidemiologi e infettivologi sono diventati ora protagonisti dei talk show e più sostengono le tesi drammatiche più la loro presenza (con relativi compensi) si fa più forte. Non tutti la pensano come loro. Ci sono alcuni che hanno cercato di fare chiarezza, parlando di dati reali (molto diversi da quelli sostenuti dai tuttologi del terrore, come la dott.ssa Gismondo), che per tutta risposta, si è vista querelata dai questi suoi poco solidali colleghi. Difficile, alla luce dei dati ufficiali diffusi dalla protezione civile vedere la luce in fondo al tunnel di questa crisi virtuale. Nel conteggio dei deceduti mettono tutti quelli che avevano il virus senza precisare quanti di costoro sono trapassati solo per esso. Una differenza abissale, che, temiamo, se venisse enfatizzata alla stessa maniera con cui gli esperti del terrore diffondono la paura, restituirebbe un equilibrio più democratico alla grande narrazione del coronavirus. Il bonus, dicevamo. 600,00 euro non sono nulla e si auspica che nel prossimo decreto previsto per il mese di maggio siano portati almeno a 1.000,00 euro, tenuto conto del fatto che se la categoria di destinazione è quella degli avvocati, trattarli come operai di fabbriche aggiunge un tono di drammatica offesa al triste contesto. Circa la metà dei 220.000 avvocati italiani hanno già presentato domanda. Una cifra che sorprende soltanto chi finora ha fatto finta di non vedere in che situazione di crisi è precipitata la categoria. Il conto è facile. Se girano pochi soldi e molti risultano impoveriti, pochi avranno forza di sostenere i costi del sistema giudiziario. Vogliamo parlare della vergogna dei contributi unificati? Nel frattempo, con una circolare che si commenta da sola il bonus è stato riconosciuto anche ai giudici onorari! Ma che senso ha? Il giudice onorario è un avvocato che presta una funzione decisoria ma non è un giudice togato, cioè un giudice vincitore di concorso. Visto che si parla di avvocati, quella circolare ci pare superflua e anzi potrebbe perfino palesare ipotesi di doppio bonus. Quando si tornerà alla normalità? Conte è stato in grado di dare indicazioni e tutto fa pensare che il 13 aprile ci sarà una proroga fino alla fine del mese. D'altra parte fino a quando il conteggio dei deceduti continuerà ad essere stumentalizzato, sarà difficile superare la paura. I tribunali rischiano a questo punto di restare chiusi fino a luglio per riaprire forse a settembre. La via della normalità è ancora lontana
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Da: lateladipenelope	03/04/2020 14:41:59
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Da: L''avvocato medio	03/04/2020 15:20:38
non ha mai visto tanti soldi come in questo momento buahahahah...
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Da: eccellenza notarizia	03/04/2020 19:26:07
Ultimo aggiornamento: i notai che chiedono i 600 euro sono più di 500 gli avvocati hanno superato quota 112.000. A chiedere l'elemosina di Stato sono un notaio su 10; e un avvocato ogni 2 avvocati iscritti all'albo. Finora, ancora c'è tempo fino al 30 aprile per presentare la domanda.
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