Mininterno.net FORUM - Quante volte un notaio guadagna più di un avvocato?

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Quante volte un notaio guadagna più di un avvocato?
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Da: studente diplomato 03/02/2020 09:45:26
La laurea in Giurisprudenza attrae sempre meno. Un tempo uno dei corsi più gettonati, da qualche anno a questa parte sta perdendo sempre più appeal tra i giovani. All'Università del Sannio, però, hanno deciso di provare a invertire il trend negativo, lanciando dall'a.a. 2018/2019 un percorso di studi innovativo. Presso l'ateneo beneventano, infatti, sarà possibile conseguire una doppia laurea in Giurisprudenza ed Economia, frequentando un corso a ciclo unico della durata di 6 anni. Si tratta di un unicum in tutto il Mezzogiorno e anche nel resto del Paese sono pochissimi gli atenei che propongono un'offerta simile.

La laurea in Giurisprudenza è in crisi
La tradizionale laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza sta vivendo un'autentica emorragia di matricole. Tanto che tra l'anno accademico 2006/2007 e il 2016/2017 in tutta Italia sono svaniti 11mila studenti. La colpa è dell'alto tasso di disoccupazione che si registra tra i laureati e della concorrenza dei professionisti che hanno conseguito l'abilitazione all'estero.

Di certo, inoltre, non aiuta il fatto che i concorsi pubblici siano sempre meno e sempre più difficili da superare, a causa dell'esiguo numero di posti disponibili. In passato, infatti, la laurea in Giurisprudenza era conseguita non solo allo scopo di diventare avvocati, notai o magistrati. Il titolo era praticamente un passe-partout per gli impieghi nella Pubblica amministrazione. Oggi, invece, le professioni legali sono sempre meno remunerative e più precarie e diventare dipendente statale è quasi un miraggio.

Un doppio titolo per ampliare le chance professionali
Per riuscire a intercettare le nuove esigenze dei giovani e del mercato del lavoro, l'Università del Sannio ha messo a punto un percorso di studi che integra insegnamenti giuridici, economici e statistici, che alla fine conferisce sia la laurea in Giurisprudenza che quella in Economia.

Il corso prevede che, dopo la frequenza del primo triennio della laurea in Giurisprudenza a ciclo unico si possa scegliere di proseguire optando per il percorso "Diritto ed Economia". Al termine del quale si potrà frequentare, aggiungendo un sesto anno di studi, il secondo anno del corso di laurea magistrale in Economia e ottenere il doppio titolo. Grazie alle conoscenze e alle competenze acquisite, chi conseguirà la laurea in Giurisprudenza ed Economia potrà esercitare le professioni legali, ma anche trovare occupazione in ambito manageriale.

In Italia la proposta dell'Università del Sannio è già stata sperimentata con successo all'Università Cattolica del Sacro Cuore, a Roma Tor Vergata e all'Università dell'Insubria.
Rispondi

Da: perito agrario 03/02/2020 14:03:10
Io preferisco laurearmi in agraria anzichè fare l'avvocato morto di fame.
Notaio? Solo uno su mille ce la fa.
Rispondi

Da: lateladipenelope 03/02/2020 14:20:30
Per STUDENTE DIPLOMATO: forse dovresti cominciare dai congiuntivi..hai scritto "Se poi avrei.." (3�°capoverso)
Rispondi

Da: eccellenza notarizia 03/02/2020 20:27:18
Cugino eccellenza avvocatichia vieni a lavorare alle mie dipendenze, stipendio assicurato con regolarità mensile
Rispondi

Da: Eccellenza avvocaticchia in Wonderland 03/02/2020 21:01:07
No, aspetterò di compiere 40 per poi trasferirmi al nord e guadagnare tanti soldini, come dice mammà.
Rispondi

Da: eccellenza avvocatizia 04/02/2020 06:06:18
Schiavetto dei notai???
Rispondi

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Da: eccellenza avvocatizia 04/02/2020 06:08:17
Ho laurea, abilitazione e competenza conquistate con duri sacrifici.......
Schiavetto dei notai?........
No............. Grazie..............
Rispondi

Da: eccellenza notarizia 04/02/2020 20:32:34
CAro cugino la proposta di lavorare alle mie dipendenze è tutt'ora valida.
Medita bene e poi decidi.
Rispondi

Da: prrrrrrrrrrr 05/02/2020 12:11:19
Gli avvocati perdono contro i giudici e perdono anche contro i notai nel confronto reddituale.
Avvocati massa di perdenti.

Agostino Viviani, l'avvocato che sfidò le toghe. E perseâ��
Fu avvocato, partigiano e deputato socialista. Propose la legge sulla responsabilità civile dei magistrati ma la pressione delle toghe indusse Bettino Craxi a non ricandidarlo. È la storia del nonno di Elly Schlein: il padre del garantismo italiano.

https://ildubbio.news/ildubbio/2020/02/04/agostino-viviani-lavvocato-che-sfido-le-toghe-e-perse/
Rispondi

Da: news news 05/02/2020 19:54:47
http://www.sciscianonotizie.it/antitrust-fondata-segnalazione-notaio-napoletano-de-martinis/

Secondo l'Antitrust il Consiglio Notarile di Milano ha limitato la concorrenza tra notai per tutelare interessi corporativi, come messo nero su bianco dall'istruttoria dell'agosto scorso il cui contenuto è emerso integralmente in questi giorni. Il procedimento è stato aperto su impulso del notaio Paolo De Martinis, nato a Napoli e con lo studio a Milano, lo stesso che ha denunciato le modalità sospette di finanziamento del caso Siri, il quale aveva segnalato che il Consiglio aveva fatto uso distorto del proprio potere di vigilanza e disciplinare nei suoi confronti, al fine di limitare la legittima concorrenza tra professionisti.

A seguito di un'istruttoria lunga ed accurata, il cui contenuto non è stato impugnato dal Consiglio divenendo quindi definitivo da novembre, AGCM ha dato ragione al notaio segnalante, sottolineando come "il CNM ha posto in essere un'intesa restrittiva della concorrenza ai sensi dell'art. 2 della legge 287/90, idonea a limitare la concorrenza tra i notai del distretto notarile di Milano", ordinando dunque al CNM di astenersi in futuro da ogni tipo di condotta anticoncorrenziale.

L'Antitrust ha sottolineato come il CNM per raggiungere questo scopo abbia utilizzato il proprio potere di vigilanza sui notai del collegio, mediante sanzioni disciplinari irrogate in casi esemplari ai notai più concorrenziali - in particolare Paolo De Martinis -, sia per la loro politica di ribasso dei prezzi sia per le modalità di lavoro particolarmente innovative. L'Autorità ha citato espressamente alcune recenti sentenze della Corte di Cassazione, secondo cui "il CNM non ha assunto alcuna iniziativa nei confronti di altri notai che avevano tempi medi di trascrizione degli atti pari o più elevati di quelli del notaio segnalante, sanzionato invece pesantemente per tale ragione".

Rispondi

Da: Requiem 05/02/2020 20:03:21
L'Italia è un paese finito. Caste medievali. Amministrazione borbonica. Cultura universitaria ferma al 68. Finanze pubbliche disastrate. Si salvi chi può.
Rispondi

Da: Xsu. 05/02/2020 20:08:35
Che botta di ottimismo
Rispondi

Da: Eccellenza avvocaticchia in Wonderland 05/02/2020 20:13:50
Troppo pessimo. Mammà dice che all'inizio è dura, ma che dopo i 40 anni al nord si guadagnano minimo 3000 euro netti al mese, per non parlare dei macchinoni su cui si va in giro.
Rispondi

Da: Xsu. 05/02/2020 21:22:03
Con 3000 euro netti al nord non é che navighi nell'oro. Non sei povero ma i macchinoni gli sogni
Rispondi

Da: Xsu. 05/02/2020 21:24:28
Te li sogni
Rispondi

Da: In verità, con un noleggio a 05/02/2020 21:27:18
lungo termine bastano circa 400 euro al mese per avere una macchina di grossa cilindrata, furto-incendio + tagliandi pagati.
Rispondi

Da: eccellenza avvocatizia 06/02/2020 02:45:50
Solo i migliori devono fare gli avvocati..........
I fannulloni facciano i concorsini per laureati falliti...........
I mediocri facciano i camerieri dei notai........
Rispondi

Da: Ormai la demenza senile si 06/02/2020 07:05:15
è impossessata della nostra povera eccellenza avvocaticchia :-(
Rispondi

Da: eccellenza avvocatizia 06/02/2020 08:01:23
L'avvocatura è meritocratica e non dà spazio ai mediocri.........
La pubblica amministrazione è per i fannulloni raccomandati........
Il notariato è una casta che soffoca la concorrenza.............
La magistratura è culo e camicia con la politica.............
Rispondi

Da: Sì, demenza senile 06/02/2020 13:16:37
in fase avanzatissima.
Rispondi

Da: eccellenza notarizia 06/02/2020 14:07:37
Se non viene a lavorare alle mie dipendenze mio cugino eccellenza avvocatichia è spacciato.
Rispondi

Da: non disperare 06/02/2020 19:46:41
Eccellenza avvocatesca, a te l'onore di essere menzionato in Costituzione, mentre i notai rimarranno nell'oblio con il rischio di scomparire, quando perderanno l'esclusiva delle autentiche immobiliari.

Avvocato in Costituzione, anche Forza Italia dice si
Il Dubbio-5 ore fa
Il Cnf, infatti, ha proclamato il 2020 l' �«Anno dell'avvocato in pericolo nel mondo�». Forza Italia ha aderito con convinzione all'iniziativa e ha
Rispondi

Da: Car21 06/02/2020 19:48:04
Ma pensate a concorsi seri: authorities, prefettura, no l'avvocato
Rispondi

Da: Geppo. 06/02/2020 20:26:27
Bidello forever
Rispondi

Da: Triste per la 07/02/2020 14:40:13
galoppante demenza senile di eccellenza avvocaticchia
:-(
Rispondi

Da: eccellenza notarizia 07/02/2020 16:07:16
Se vedi che la tua professione ti fa fare la vita di mendicante, che male c'è a lavorare da dipendente nel mio studio caro cugino eccellenza avvocatichia.
Rispondi

Da: Non è il 07/02/2020 19:14:54
momento di fare dell'ironia, cara eccellenza notarizia. Qui siamo tutti preoccupati della salute di eccellenza avvocaticchia, a causa della sua galoppante demenza senile.
Rispondi

Da: eccellenza notarizia 08/02/2020 09:09:14
Questo succede perchè se per un intero anno di imposta mio cugino non difende nemmeno una causa gli rimane solo l'immagine di una targhetta con la scritta avv. eccellenza avvocatichia, e diverse centinaia di euro al mese di spese fisse da pagare, invece io anche se non rogito nessun atto mi è garantito un reddito di cittadinanza notarile di circa 4000 euro al mese.
Rispondi

Da: eccellenza notarizia 08/02/2020 13:30:46
Lascia stare l'orgoglio caro cugino eccellenza avvocatichia.
La tua professione ti rende un povero bisognoso di assistenza sociale, vieni a lavorare alle mie dipendenze.
Niente spese e stipendio sicuro ogni mese.
Rispondi

Da: Eccellenza avvocaticchia in Wonderland 08/02/2020 14:39:15
Non mi conviene, mammà di che se aspetto di compiere 40 anni e mi trasferisco al nord, guadagnerò tanti soldini e andrò in giro col macchinone.
Rispondi

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Da: studente diplomato	03/02/2020 09:45:26
La laurea in Giurisprudenza attrae sempre meno. Un tempo uno dei corsi più gettonati, da qualche anno a questa parte sta perdendo sempre più appeal tra i giovani. All'Università del Sannio, però, hanno deciso di provare a invertire il trend negativo, lanciando dall'a.a. 2018/2019 un percorso di studi innovativo. Presso l'ateneo beneventano, infatti, sarà possibile conseguire una doppia laurea in Giurisprudenza ed Economia, frequentando un corso a ciclo unico della durata di 6 anni. Si tratta di un unicum in tutto il Mezzogiorno e anche nel resto del Paese sono pochissimi gli atenei che propongono un'offerta simile. La laurea in Giurisprudenza è in crisi La tradizionale laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza sta vivendo un'autentica emorragia di matricole. Tanto che tra l'anno accademico 2006/2007 e il 2016/2017 in tutta Italia sono svaniti 11mila studenti. La colpa è dell'alto tasso di disoccupazione che si registra tra i laureati e della concorrenza dei professionisti che hanno conseguito l'abilitazione all'estero. Di certo, inoltre, non aiuta il fatto che i concorsi pubblici siano sempre meno e sempre più difficili da superare, a causa dell'esiguo numero di posti disponibili. In passato, infatti, la laurea in Giurisprudenza era conseguita non solo allo scopo di diventare avvocati, notai o magistrati. Il titolo era praticamente un passe-partout per gli impieghi nella Pubblica amministrazione. Oggi, invece, le professioni legali sono sempre meno remunerative e più precarie e diventare dipendente statale è quasi un miraggio. Un doppio titolo per ampliare le chance professionali Per riuscire a intercettare le nuove esigenze dei giovani e del mercato del lavoro, l'Università del Sannio ha messo a punto un percorso di studi che integra insegnamenti giuridici, economici e statistici, che alla fine conferisce sia la laurea in Giurisprudenza che quella in Economia. Il corso prevede che, dopo la frequenza del primo triennio della laurea in Giurisprudenza a ciclo unico si possa scegliere di proseguire optando per il percorso "Diritto ed Economia". Al termine del quale si potrà frequentare, aggiungendo un sesto anno di studi, il secondo anno del corso di laurea magistrale in Economia e ottenere il doppio titolo. Grazie alle conoscenze e alle competenze acquisite, chi conseguirà la laurea in Giurisprudenza ed Economia potrà esercitare le professioni legali, ma anche trovare occupazione in ambito manageriale. In Italia la proposta dell'Università del Sannio è già stata sperimentata con successo all'Università Cattolica del Sacro Cuore, a Roma Tor Vergata e all'Università dell'Insubria.
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Da: perito agrario	03/02/2020 14:03:10
Io preferisco laurearmi in agraria anzichè fare l'avvocato morto di fame. Notaio? Solo uno su mille ce la fa.
Rispondi

Da: lateladipenelope	03/02/2020 14:20:30
Per STUDENTE DIPLOMATO: forse dovresti cominciare dai congiuntivi..hai scritto "Se poi avrei.." (3�°capoverso)
Rispondi

Da: eccellenza notarizia	03/02/2020 20:27:18
Cugino eccellenza avvocatichia vieni a lavorare alle mie dipendenze, stipendio assicurato con regolarità mensile
Rispondi

Da: Eccellenza avvocaticchia in Wonderland	03/02/2020 21:01:07
No, aspetterò di compiere 40 per poi trasferirmi al nord e guadagnare tanti soldini, come dice mammà.
Rispondi

Da: eccellenza avvocatizia	04/02/2020 06:06:18
Schiavetto dei notai???
Rispondi

Da: eccellenza avvocatizia	04/02/2020 06:08:17
Ho laurea, abilitazione e competenza conquistate con duri sacrifici....... Schiavetto dei notai?........ No............. Grazie..............
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Da: eccellenza notarizia	04/02/2020 20:32:34
CAro cugino la proposta di lavorare alle mie dipendenze è tutt'ora valida. Medita bene e poi decidi.
Rispondi

Da: prrrrrrrrrrr	05/02/2020 12:11:19
Gli avvocati perdono contro i giudici e perdono anche contro i notai nel confronto reddituale. Avvocati massa di perdenti. Agostino Viviani, l'avvocato che sfidò le toghe. E perseâ�� Fu avvocato, partigiano e deputato socialista. Propose la legge sulla responsabilità civile dei magistrati ma la pressione delle toghe indusse Bettino Craxi a non ricandidarlo. È la storia del nonno di Elly Schlein: il padre del garantismo italiano. https://ildubbio.news/ildubbio/2020/02/04/agostino-viviani-lavvocato-che-sfido-le-toghe-e-perse/
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Da: news news	05/02/2020 19:54:47
http://www.sciscianonotizie.it/antitrust-fondata-segnalazione-notaio-napoletano-de-martinis/ Secondo l'Antitrust il Consiglio Notarile di Milano ha limitato la concorrenza tra notai per tutelare interessi corporativi, come messo nero su bianco dall'istruttoria dell'agosto scorso il cui contenuto è emerso integralmente in questi giorni. Il procedimento è stato aperto su impulso del notaio Paolo De Martinis, nato a Napoli e con lo studio a Milano, lo stesso che ha denunciato le modalità sospette di finanziamento del caso Siri, il quale aveva segnalato che il Consiglio aveva fatto uso distorto del proprio potere di vigilanza e disciplinare nei suoi confronti, al fine di limitare la legittima concorrenza tra professionisti. A seguito di un'istruttoria lunga ed accurata, il cui contenuto non è stato impugnato dal Consiglio divenendo quindi definitivo da novembre, AGCM ha dato ragione al notaio segnalante, sottolineando come "il CNM ha posto in essere un'intesa restrittiva della concorrenza ai sensi dell'art. 2 della legge 287/90, idonea a limitare la concorrenza tra i notai del distretto notarile di Milano", ordinando dunque al CNM di astenersi in futuro da ogni tipo di condotta anticoncorrenziale. L'Antitrust ha sottolineato come il CNM per raggiungere questo scopo abbia utilizzato il proprio potere di vigilanza sui notai del collegio, mediante sanzioni disciplinari irrogate in casi esemplari ai notai più concorrenziali - in particolare Paolo De Martinis -, sia per la loro politica di ribasso dei prezzi sia per le modalità di lavoro particolarmente innovative. L'Autorità ha citato espressamente alcune recenti sentenze della Corte di Cassazione, secondo cui "il CNM non ha assunto alcuna iniziativa nei confronti di altri notai che avevano tempi medi di trascrizione degli atti pari o più elevati di quelli del notaio segnalante, sanzionato invece pesantemente per tale ragione".
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Da: Requiem	05/02/2020 20:03:21
L'Italia è un paese finito. Caste medievali. Amministrazione borbonica. Cultura universitaria ferma al 68. Finanze pubbliche disastrate. Si salvi chi può.
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Da: Xsu.	05/02/2020 20:08:35
Che botta di ottimismo
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Da: Eccellenza avvocaticchia in Wonderland	05/02/2020 20:13:50
Troppo pessimo. Mammà dice che all'inizio è dura, ma che dopo i 40 anni al nord si guadagnano minimo 3000 euro netti al mese, per non parlare dei macchinoni su cui si va in giro.
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Da: Xsu.	05/02/2020 21:22:03
Con 3000 euro netti al nord non é che navighi nell'oro. Non sei povero ma i macchinoni gli sogni
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Da: In verità, con un noleggio a	05/02/2020 21:27:18
lungo termine bastano circa 400 euro al mese per avere una macchina di grossa cilindrata, furto-incendio + tagliandi pagati.
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Da: eccellenza avvocatizia	06/02/2020 02:45:50
Solo i migliori devono fare gli avvocati.......... I fannulloni facciano i concorsini per laureati falliti........... I mediocri facciano i camerieri dei notai........
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Da: Ormai la demenza senile si	06/02/2020 07:05:15
è impossessata della nostra povera eccellenza avvocaticchia :-(
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Da: eccellenza avvocatizia	06/02/2020 08:01:23
L'avvocatura è meritocratica e non dà spazio ai mediocri......... La pubblica amministrazione è per i fannulloni raccomandati........ Il notariato è una casta che soffoca la concorrenza............. La magistratura è culo e camicia con la politica.............
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Da: Sì, demenza senile	06/02/2020 13:16:37
in fase avanzatissima.
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Da: eccellenza notarizia	06/02/2020 14:07:37
Se non viene a lavorare alle mie dipendenze mio cugino eccellenza avvocatichia è spacciato.
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Da: non disperare	06/02/2020 19:46:41
Eccellenza avvocatesca, a te l'onore di essere menzionato in Costituzione, mentre i notai rimarranno nell'oblio con il rischio di scomparire, quando perderanno l'esclusiva delle autentiche immobiliari. Avvocato in Costituzione, anche Forza Italia dice si Il Dubbio-5 ore fa Il Cnf, infatti, ha proclamato il 2020 l' �«Anno dell'avvocato in pericolo nel mondo�». Forza Italia ha aderito con convinzione all'iniziativa e ha
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Da: Car21	06/02/2020 19:48:04
Ma pensate a concorsi seri: authorities, prefettura, no l'avvocato
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Da: Geppo.	06/02/2020 20:26:27
Bidello forever
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Da: Triste per la	07/02/2020 14:40:13
galoppante demenza senile di eccellenza avvocaticchia :-(
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Da: eccellenza notarizia	07/02/2020 16:07:16
Se vedi che la tua professione ti fa fare la vita di mendicante, che male c'è a lavorare da dipendente nel mio studio caro cugino eccellenza avvocatichia.
Rispondi

Da: Non è il	07/02/2020 19:14:54
momento di fare dell'ironia, cara eccellenza notarizia. Qui siamo tutti preoccupati della salute di eccellenza avvocaticchia, a causa della sua galoppante demenza senile.
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Da: eccellenza notarizia	08/02/2020 09:09:14
Questo succede perchè se per un intero anno di imposta mio cugino non difende nemmeno una causa gli rimane solo l'immagine di una targhetta con la scritta avv. eccellenza avvocatichia, e diverse centinaia di euro al mese di spese fisse da pagare, invece io anche se non rogito nessun atto mi è garantito un reddito di cittadinanza notarile di circa 4000 euro al mese.
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Da: eccellenza notarizia	08/02/2020 13:30:46
Lascia stare l'orgoglio caro cugino eccellenza avvocatichia. La tua professione ti rende un povero bisognoso di assistenza sociale, vieni a lavorare alle mie dipendenze. Niente spese e stipendio sicuro ogni mese.
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Da: Eccellenza avvocaticchia in Wonderland	08/02/2020 14:39:15
Non mi conviene, mammà di che se aspetto di compiere 40 anni e mi trasferisco al nord, guadagnerò tanti soldini e andrò in giro col macchinone.
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