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Concorso Dirigenti Scolastici 2018 Prova orale
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Da: Externum 24/06/2019 08:52:48
La chiusura della scuola per motivi di sicurezza igienica è sempre compito di prefetto e/o sindaco; il DS nel caso di cui sopra la può sollecitare facendo presente l'emergenza
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Da: Campania5 24/06/2019 09:11:34
Externum, ti ringrazio per la premura ma per questo è stato bocciato un mio amico. Se manca l'acqua per un'ora DEVE o PUÃ' chiedere?

Per te, quando sarai DS, ti manca l'acqua per un'ora... Che fai? Fai chiamare i genitori? Mandi tutti a casa?
Oppure no e fai riempire le taniche dall'autobotte?
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Da: aggiornamento24/06/2019 09:43:02
quante commissioni devono ancora concludere i lavori?
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Da: x Campania524/06/2019 12:09:40
Ma che cosa vuoi chiudere! E' chiaro che il tuo amico è stato bocciato. La chiusura è competenza del Sindaco o del Prefetto, che possono disporla in caso di pericolo per l'ordine e la sicurezza pubblica o per l'incolumità delle persone. Il DS potrebbe farlo solo in casi di "situazioni di pericolo concreto ed attuale di GRAVE danno alle persone non altrimenti evitabile". E, secondo te, la mancanza di acqua per un'ora rappresenta un pericolo di questo tipo?
Quindi il DS non solo NON deve, ma NON può farlo.
A parte il reato di interruzione di pubblico servizio, ti ritroveresti nella ilarità generale di tutta la città.
Rispondi

Da: Campania524/06/2019 12:44:10
x Campania5    24/06/2019 12.09.40

Alla commissione Campania5 funzionava così: per quindici minuti ti facevano parlare senza interruzioni. Loro prendevano appunti. Il mio amico non ha proposto la chiusura della scuola. Ha proposto che l'emergenza momentanea venisse risolta con le taniche d'acqua prese dai collaboratori scolastici. Ha argomentato per quindici minuti le varie casistiche: emergenza d'acqua per solo quindici minuti, per mezz'ora, per un'ora, per l'intera giornata.
Dopo quindici minuti, quando pensava di aver risolto bene il caso sono inziate le contestazioni: "Perché per più di mezz'ora non ha contattato il Sindaco? perché non ha chiamato i genitori per mandare i bambini e le bambine a scuola? Cosa deve fare se i genitori non vengono? Guardi bene nel caso c'è scritto che l'istituto ha più plessi...."
Quindi x Campania5    24/06/2019 12.09.40
quello che tu mi stai dicendo è esattamente quello che ha detto, argomentando, per quindici minuti il mio amico. Ma se poi ti trovi i commissari che ti contestano quello che dici, cosa fai? Li contrasti?

Io sono d'accordo con te quando dici "E, secondo te, la mancanza di acqua per un'ora rappresenta un pericolo di questo tipo?"
Anche il mio amico è stato d'accordo quando nei primi quindici minuti ha proposto la soluzione che non rappresentava una vera emergenza.

Quello che voglio farti capire è che il mio amico è stato bocciato per "prassi", perché in alcuni luoghi/usanza la neve è una emergenza in altre è la normalità, in alcune scuole con la mancanza d'acqua si mandano tutti a casa, nella stragrande maggioranza no. Ma se i commissari la pensano diversamente, se la loro prassi è diversa ti bocciano.
Rispondi

Da: Campania524/06/2019 12:46:12
Quindi il mio amico per quindici minuti non ha mai proposto di chiudere la scuola. Erano i commissari a volerlo fare! Sia chiaro. Quindi sono i commissari che dovrebbero essere bocciati al posto del mio amico.
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Da: X campania5 24/06/2019 12:58:04
Purtroppo é così...son tanti i casi simili. Qui non si sono valutate sempre le capacità e le attitudini necessarie. Molte commissioni volevano sentir dire quello che pensavano e la cosa ancor più grave é che in molte di esse i colloqui erano tutt'altro che collegiali. Un solo membro la faceva da padrone! Di solito  il più importante, graduato e temuto. Uno che a scuola o non c'é mai stato o che non ci entra da anni!
Lo scritto é verificabile l'orale no purtroppo....
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Da: IOL24/06/2019 13:16:22
la prima cosa da fare se manca l'acqua è chiamare il Sindaco
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Da: Campania524/06/2019 13:25:59
a: IOL    24/06/2019 13.16.22

iol, VA BENE. Eppoi?
Rispondi

Da: Externum 24/06/2019 13:50:11
A quanto ho capito il "peccato" del tuo amico è stato che non ha proprio considerato l'ipotesi di chiamare il sindaco
Rispondi

Da: Campania524/06/2019 14:05:44
Externum, tu sei una persona preparata. Se non ricordo male sei stato promosso in Sardegna. Ma si puo' bocciare il mio amico perché ha detto di chiamare i responsabili della società che gestisce l'acquedotto per sapere per quanto tempo prevedono che mancherà l'acqua e visto che, nel caso mancherà più di mezz'ora, si fa prendere l'acqua dall'autobotte?
Comunque avete ragione voi, del Sindaco non l'ha detto, proprio perché non l'ha considerata una emergenza. Se lo sciacquone dei wc anziché essere sciaquato con il "pulsante" o la "catenella" viene sciacquato con la "tanica" d'acqua per il mio amico non era grande emergenza, dunque il sindaco non andava disturbato, mica era un terremoto o una fuga di gas o un inquinamento radioattivo o un inquinamento da diossina
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Da: X Campania 5 24/06/2019 14:37:12
Mi dispiace per il tuo amico che sicuramente sarà preparatissimo, ma la storia delle taniche non si può proprio sentire. Scusami non lo dico per offendere
Rispondi

Da: X sopra 24/06/2019 14:48:21
Non é da questi particolari che al di giudica un giocatore...eh nooo ... Soru ... un ds!!!!
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Da: Campania524/06/2019 15:08:12
Guarda che qui non ci offendiamo mica. Siamo solo qui per capire, per comprendere.
Solo che non capisco.
a: X Campania 5     24/06/2019 14.37.12

Argomenta, se puoi, quello che faresti tu, da DS. I bambini devono andare al bagno. Cosa fai? Io, come il mio amico, non li mando a casa.

E tu? Tu li mandi a casa? Mandi a chiamare i genitori per portarli a casa? E se loro non vengono / non possono i loro delegati? E se non possono i delegati li fai trasferire con l'aiuto dei vigili urbani / dello scuolabus in altro plesso?
Rispondi

Da: Per Campania 5 24/06/2019 16:35:39
Posso dirti quello che è stato fatto nella mia scuola: chiamati i genitori e avvisati della situazione, hanno scelto loro se riprendere i figli per riportarli a casa o se lasciarli, nella consapevolezza che non sarebbe stato possibile mandarli in bagno. Alcuni genitori hanno aspettato un po' davanti alla scuola, la situazione è tornata presto alla normalità nel giro di un'ora. Nel frattempo erano restati a scuola pochissimi alunni. Abbiamo considerato giustificata l'assenza. Nell'attesa è stato chiamato il sevizio idrico comunale che confermava problemi sulla tubatura e assicurava un pronto intervento che in effetti è stato risolutivo.
La scuola è rimasta aperta, gli insegnanti presenti hanno fornito informazioni ai genitori sull'evolversi della situazione insieme a dirigente scolastico.
Rispondi

Da: Per Campania 5 24/06/2019 16:39:57
La soluzione delle taniche sebbene creativa non sarebbe proprio del tutto praticabile... chi si mette a svuotare un secchio d'acqua per ogni utilizzo? E gli  spruzzi che possono derivare dallo svuotamento dei secchi nei water? Ci sarebbero problemi igienici... non è che abbiamo tutti questi collaboratori scolastici a disposizione, nemmeno possono trascorrere la mattinata nei bagni...
Rispondi

Da: X sopra 24/06/2019 17:12:38
Ma nn siete mai dovuti andare in bagno di locali o pubblici? O in certi autogrill? Per una volta qualche ora non sarebbe la fine del mondo! Per questo ormai è tutto ingovernabile! I nostri nonni non li avevano nemmeno i bagni!!! Poi un serbatoio? Possibile una scuola moderna ne sia sprovvista?
Noi abbiamo avuto 2 gg di chiusura a distanza di una settimana per lavori all'acquedotto e il sindaco il giorno prima ha predisposto la chiusura di tutte le scuole del comune..
Rispondi

Da: 2324/06/2019 17:56:51
Posto che mi dispiace per la bocciatura perché è sempre una esperienza negativa...
Il tema della emergenza ritengo sia comunque da prendere in considerazione per questi motivi
- mancanza di acqua: potenziali problemi igienici
- mancanza di acqua: potenziali parziali problemi di sicurezza in caso di emergenza incendi

Per tali ragioni, pur con tutte le cautele e anche a rischio di farsi ridere dietro, il Piano di emergenza deve prevedere anche la eventuale evacuazione degli edifici in cui manca l'acqua

Concordo con l'idea che il contatto con il Comune sia prioritario anche a quello con l'azienda (pur se comunale)

Il caso certo non era semllice
Rispondi

Da: Campania5 24/06/2019 18:07:11
23, la cosa che tu dici è senz'altro giusta e plausibile. Bisogna conoscere l'edificio. Se c'è o no un serbatoio. Se ci sono o no gli idranti.
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Da: X sopra 24/06/2019 18:15:24
Mah... comunque c é una discrezionalità grossa...Non ci sono regole precise... bocciare così non esiste!
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Da: Campania524/06/2019 18:34:38
X sopra, il mio amico è stato bocciato "per prassi". E' quello che stiamo discutendo da questa mattina. Ognuno di voi ha ragione.

Un vero DS non conoscendo l'edificio impiega più di cinque minuti per decidere. Se lo conosce segue il "protocollo", ossia l'insieme di regole pre-stabilite.

Anche il mio amico ;-)
Rispondi

Da: @Campania 5 24/06/2019 19:12:25
Certo non è un caso univoco.
Però secondo me ci sono due passaggi imprenscindibili:
- contattare immediatamente il Comune. In una scuola 2 ore senza acqua sono un enorme problema.
- sospendere l'attività didattica mandando a chiamare i genitori.
Poi è ovvio che non tutti verranno o verranno subito, ma intanto i bambini si dimezzano e il problema si alleggerisce. Immagina una scuola grande: come fai senza acqua, ipotizzando anche solo 10 bambini al bagno/ora? E se manca l'acqua come riempi le taniche?
Poi non bevono?
Come diceva un collega poi c'è pure il problema anti-incendio, a cui non avevo pensato, ma che è importante.
Poi se la mancanza di acqua perdura è il sindaco che chiude la scuola (il ds può solo sospendere e mandare a casa)
Rispondi

Da: X sopra 24/06/2019 19:25:40
Per l'antincendio ci sono estintori e pompieri nonchè evacuazione immediata!
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Da: Avviso-avviso-avviso24/06/2019 19:26:14
Alcuni USR stanno richiamando i Ds comandati o comunque utilizzati in altre amministrazioni, pregandoli di ritornare nelle loro sedi.
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Da: NettunoRoma24/06/2019 19:27:20
Nel comune di Nettuno, quando manca l'acqua, Acqualatina manda un SMS agli utenti dicendo in quali piazze si puo' andare a prendere acqua potabile dalle autobotti. Dunque se manca l'acqua dall'acquedotto c'è l'acqua potabile per bere presa con le taniche dalle autobotti.
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Da: Externum 24/06/2019 19:28:37
Mah, non sono chiari gli appunti mossi dalla commissione, ma il DS in questi casi ha come referente sempre e solo il Comune, non è certo il DS a dover chiamare il gestore idrico
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Da: X Campania 5 24/06/2019 19:40:44
Mi spiace per il tuo amico, ma le taniche dell'acqua..... ci si muove con le istituzioni....
Rispondi

Da: @Campania 5 24/06/2019 19:51:16
Io penso però che l'amico di Campania 5 si sia basato su quello che da prassi si fa magari nei piccoli centri, dove i plessi non hanno tanti bambini e si tampona fino all'uscita con le taniche. Certo non riesco proprio a immaginarlo in una grande città, in una scuola con minimo 600 alunni...come fai con le taniche? Però nei paesi la gestione è diversa, forse più familiare.
Ad ogni modo se la commissione ha una posizione netta c'è poco da discutere, puoi solo sperare di dire qualcosa che condividono
Rispondi

Da: TagQuest 24/06/2019 21:40:23
Scusate... avete per caso notizie di una collega di una provincia toscana che si è data per bocciata (post su Facebook) con tanto dì sostenitori che invocavano all'ingiustizia cosmica, e che pare invece darà di nuovo l' orale a metà luglio?
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Da: Ridicola 24/06/2019 21:44:35
C'è la bocciatona allo scritto simpatica come un pesce puzzolente in frigo che continua a discettare sui vari gruppi, facendo finta dì saperne molto di più di chi, povero stolto, ha passato TUTTE le prove... ripeto Tutte.. ma in vacanza no?!
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