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Personale ATA, Mobilità professionale - Passaggi di area
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Da: AA e AT formata 11/07/2011 10:38:54
sono di roma e nemmeno io so niente, qualsiasi fonte dorme...mi associo ad Antonella 61.

Da: criscito 11/07/2011 11:47:05
spero che i sindacati, domani, colgano l'occasione con l'incontro di domani per chiedere di fissarne uno per la mobilità professionale, i tempi sono fin troppo maturi...

Da: stanca 11/07/2011 11:59:40
Entro il 22 luglio centinaia di migliaia di lavoratori, di ruolo e precari, riceveranno disposizioni fondamentali: dalla riapertura delle graduatorie d'istituto alla pubblicazione in tutte le province di quelle ad esaurimento; dal concorso a presidi al decreto sulle utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie. In arrivo anche la verità sulle immissioni in ruolo

DA TECNICA DELLA SCUOLA

Da: criscito 11/07/2011 12:09:16
certo che a noi nn ci menzionano nemmeno a pagarli...

Da: sono ignorante 11/07/2011 12:13:31
se avessero voluto fare la mobilità l'avrebbero fatta assieme alla seconda posizione economica..ma siccome noi cs siamo considerati la melma delle scuole non faranno un bel niente.la formazione e l'immissione di quelli che avevano fatto la formazione non costava nulla farla.
quella della seconda posizione economica l'anno già iniziato l'iter noi siamo quelli che devono rimanere sembre in basso e a nessuno gli importa nientedi noi solo x le tessere e per le tasse poi i muli egli stronzi come noi cs vanno a farsi benedire

Da: stanca 11/07/2011 12:13:31
CIAO CRISCITO

CHE DEVO DIRTI, ORMAI CI CONSIDERANO INTOCCABILI
E INNOMINABILI.....

AH! DIMENTICAVO,,, SE HO CAPITO BENE X LA PROSSIMANA SETTIMANA CI SARANNO I TRASFERIMENTICOSI' DEFINIRANNO L'ORGANICO......

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Da: criscito 11/07/2011 12:18:15
ciao stanca, intoccabili e innominabili? in senso negativo suppongo ;) continuando a leggere sul sito di tecnica della scuola si parla di fine mese per quel che riguarda il numero delle immissioni in ruolo, quindi c'è da aspettare ancora un pò...

Da: sono ignorante 11/07/2011 12:28:01
quest'anno mi ero iscritto a fnada perchè qualcuno mi aveva detto che si interessavano anche x noi cs .vedo che con molto dispiacere nemmeno giorgio germani scrive qualcosa x noi. se non dov esse uscire la mobilità x i cs mi cancellero anche da questo sindacato che ritenevo diverso dagl'altri.
lo sò che non gli frega un bel niente ma almeno risparmio 100 euro l'anno.

Da: ai 11/07/2011 12:32:36

Da: stanca 11/07/2011 12:53:57
X CRISCITO

NEL SENSO CHE QUANDO SI PARLA DI MOBILITA' PROFESSIONALE
MI SEMBRA DI PARLARE DI UNA BRUTTA MALATTIA....O VIRUS
-CHI HA L'ANTIDOTO?????????

A PARTE GLI SCHERZI......
BISOGNA ASPETTARE......UFFA!
INTANTO CERCO .......

Da: scorpion3 11/07/2011 12:56:24
Eccoci

http://www.aetnanet.org/catania-scuola-notizie-243064.html

Ci siamo.....per le assunzioni

Da: criscito 11/07/2011 13:10:48
brava stanca, sei la prima a trovare le indiscrezioni, e poi dicono che i migliori ricercatori sono andati tutti all'estero... ;)

Da: criscito 11/07/2011 13:16:10
ottimo lavoro scorpion, ho letto, giorno 13 luglio alle ore 13 a palazzo chighi per discutere del piano triennale per le immissioni in ruolo, al tavolo, governo e OO.SS.

Da: samantha2 11/07/2011 13:43:31
ho fatto i test preselettivi per il passaggio a dsga che si sa sulla formazione? La riapriranno questa estate?
Vi prego diteci qualcosa..faceci sperare.

Da: stanca 11/07/2011 13:59:54
11/07/2011
Con una nota, la prot. n. 29217 del 8 luglio 2011, il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Gianni Letta, ha invitato i sindacati e i ministri Tremonri, Gelmini, Brunetta e Sacconi ad una riunione che si terrà a Palazzo Chigi alle ore 13 di giorno 13 luglio. Oggetto: "Attuazione piano triennale di assunzioni comparto scuola".

yes .........riporto brevemente x chi non ha tempo di collegarsi..

CRISCITO grazie questo mi fa piacere e mi rende + sicura nella ricerca.

Da: stanca 11/07/2011 14:19:45
X TUTTO IL FORUM
VOLEVO FARE UNA PROPOSTA

GIRANDO UN PO' TRA LE VARIE USP E SITI SINDACALI D'ITALIA HO NOTATO CHE CI SONO NOTIZIE ANTICIPATE E ADDIRITTURA DA QUALCHE PARTE SI NOTA PROPRIO UN BOùLOCO DI NOTIZIE...

AD ESEMPIO DA ME ,NEL VENETO ,C'E' UN RALLENTAMENTO DI INFORMAZIONE SUI SITI PUBBLICI

NOTO CHE IN CAMPANIA SI VELOCIZZA ...

VOI COME SIETE MESSI?

Da: criscito 11/07/2011 14:50:09
E stanca, nn credo sia un problema di zone , credo che ognuno dica la sua anche nella stessa città, a secondo del sindacato cui ti rivolgi...

Da: stanca 11/07/2011 15:31:54
SE E'VERO CHE IL FINE GIUSTICA I MEZZI, IN QUESTO CASO COSI'
DISARMANTE, MI RIVOLGO,PER RICAVARE QUALCHE INFORMAZIONE I PIU', A QUALSIASI SINDACATO E IN QUALSIASI PARTE D'ITALIA....

PRENDO IL TELEFONO E.... PRONTO....VORREI UNA INFORMAZIONE....POI IL RESTO VIENE DA SE'

IO CI PROVO...SENZA METTERE AL REPENTAGLIO I MIEI NERVI...
CIAO

Da: samantha2 11/07/2011 15:45:26
mi volete rispondere? secondo voi faranno la formazione a noi che abbiamo superato i quiz e quando ? Grazie per la risposta

Da: GIONNI MILANO 11/07/2011 15:52:00
Assunzioni, sindacati convocati a Palazzo Chigi

Al via il piano di assunzioni di personale docente e ata: il Governo ha convocato i sindacati a Palazzo Chigi per mercoledì prossimo, 13 luglio; l'incontro, fortemente voluto dalla CISL che insieme a altre sigle sindacali (UIL, Snals, Gilda) aveva in tal senso inviato una formale richiesta, segna il punto di avvio delle procedure che dovranno in tempi brevi portare alla definizione degli atti necessari perchè le assunzioni si facciano, entro agosto, in modo da consentire la copertura con contratti a tempo indeterminato su tutti i posti vacanti e disponibili.

Da: criscito 11/07/2011 15:54:21
Xsamantha
Nn sappiano ancora nulla, il miur si deve ancora esprimere a tal riguardo...

Da: scorpion3 11/07/2011 16:35:21
Bisogna vedere come vengono considerate queste assunzioni, se ordinarie o straordinarie.
Dal punto di vista di questo Governo, esso e' senz'altro un piano straordinario, cosa che non e' dal nostro punto di vista( dal punto di vista numerico)
Inoltre esso verte su un decreto, quello sviluppo, che non era presente negli anni scorsi.
Oserei sperare almeno nella meta' dei posti annunciati per gli ata precari, 17000.,,,,

Da: cs 11/07/2011 16:41:03

anche io ho superato i test speriamo che verrà fatta la formazione come nella seconda posizione economica sicuramente chi ha superato i test farà la formazione ed è giusto che anche noi cs che abbiamo superato i test facciamo la formazione come la seconda posizione economica fatemi sapere

Da: cs 11/07/2011 16:41:17

anche io ho superato i test speriamo che verrà fatta la formazione come nella seconda posizione economica sicuramente chi ha superato i test farà la formazione ed è giusto che anche noi cs che abbiamo superato i test facciamo la formazione come la seconda posizione economica fatemi sapere

Da: deòusa dalla mobilità 11/07/2011 18:29:53

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Immissioni in ruolo, la storia infinita
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di S.L.P.
01/07/2011
Immissioni in ruolo, la storia infinita
Si annuncia, e non viene smentito dal ministro Gelmini, un piano triennale di assunzioni su tutti i posti vacanti e disponibili. Ma a ben guardare nel passato di queste vecchie promesse, ci sono dati inquietanti. I ministri dell'istruzione, infatti, hanno sempre dovuto fare i conti con i ministri dell'economia.
Infatti, che fine hanno fatto le decine di migliaia di immissioni in ruolo di cui parlava Letizia Moratti nel febbraio 2005? E quelle di cui parlava il ministro Fioroni? Ma dov'è finita la tanto sbandierata copertura di tutti i posti vacanti e disponibili? Altro che dimezzamento del precariato storico: addirittura negli anni 2002/2003 e 2003/2004, grazie alla solita sforbiciata di Tremonti, non ci fu nessuna immissione in ruolo.
E se rileggiamo con attenzione, già l'art. 1bis della legge 143/2004 stabiliva "un piano pluriennale di nomine a tempo indeterminato che, nel corso del prossimo triennio, consenta la copertura dei posti disponibili e vacanti", da definire con decreto interministeriale.
Ripercorriamo, dunque, per un attimo la storia delle immissioni in ruolo negli ultimi dieci anni. Ci renderemo conto che è la storia di mille promesse fatte e mai mantenute.
Per l'anno scolastico 1999/2000, nell'agosto del 1999 il Ministro Berlinguer, con il D.M. n. 207 del 30 agosto 1999, programma 24.500 assunzioni a tempo indeterminato per il personale docente, educativo, amministrativo, tecnico ed ausiliario delle scuole e istituti di ogni ordine e grado.
Per l'anno scolastico 2000/2001 nel novembre 2000 il Consiglio dei Ministri nella seduta del 18 (Ministro De Mauro), decide 40.000 nomine in ruolo per il personale docente, educativo e Ata. Contestualmente viene varato un piano triennale di assunzioni in base all'atto di programmazione del ministro della pubblica istruzione, concernente il personale del settore della scuola per gli anni scolastici 2000/2001, 2001/2002 e 2002/2003, pari a 103.000 unità complessive, "in ragione del fabbisogno complessivo accertato di personale docente, educativo e Ata" (si legge nella motivazione).
Per l'anno scolastico 2001/2002 nell'agosto 2001 arriva il nuovo Governo Berlusconi e il Ministro Moratti, nella giornata del 3 agosto 2001, fa varare 35.000 assunzioni in ruolo. Si tratta dello stesso contingente di assunzioni già previsto e finanziato dal Governo Amato nel piano triennale dell'anno precedente. Al primo settembre 2001 però non si fanno solo 35.000 assunzioni, ma ben 60.000. E questo perché delle 40.000 dell'anno precedente solo una parte (poco più di 10.000 e solo dalla prima fascia delle graduatorie permanenti ereditata dal passato) furono effettivamente fatte.
Il Ministro Moratti si trova così a fare 60.000 assunzioni e se ne arroga subito il merito. In realtà erano state tutte decise e finanziate non dal suo Governo, ma dal precedente.
Per l'anno scolastico 2002/2003 il Ministro Moratti, per effetto del "patto" sottoscritto con il Ministro dell'Economia Tremonti sui tagli al personale della scuola, non effettua alcuna immissione in ruolo. E' la prima volta che accade nella storia recente della scuola. Quindi, non viene completato il piano Amato, già finanziato, il quale per il terzo anno 2002/2003 prevedeva altre 28.000 assunzioni.
Nell'anno scolastico 2003/2004 il copione si ripete e ancora non si fa nessuna immissione in ruolo per il secondo anno consecutivo.
Nell'anno scolastico 2004/2005 c'è una sorta di "ripensamento": si autorizza l'assunzione di 15.000 unità di personale (12.500 docente e 2.500 Ata).
Nell'anno scolastico 2005/2006 il Governo Berlusconi autorizza il Ministro Moratti a fare 40.000 assunzioni (35.000 docenti e 5.000 Ata).
Poi, ad ottobre 2005 - anziché a gennaio - il Governo vara il piano pluriennale di assunzioni in attuazione della Legge 143/2004 in cui si prevedono altre 20.000 assunzioni per l'anno scolastico 2006/2007 e 10.000 per il 2007/2008. In tutto 30.000 posti per il solo personale docente e nulla per il personale Ata. Con tale piano sia il Ministro sia il Governo disattendevano, ancora una volta, il mandato della legge che prevede la copertura di "tutti i posti vacanti e disponibili".
Nel frattempo la Moratti sbandierava ai quattro venti che in passato nessun Governo aveva fatto tante immissioni in ruolo quanto lei.
In effetti, se si sommano le 24.500 immissioni del Ministro Berlinguer nel 1999/2000, alle 103.000 del piano triennale del Ministro De Mauro, e cioè: 40.000 del 2000/2001; 35.000 nel 2001/2002 e 28.000 da fare nel terzo anno 2002/2003 (poi rinviati di 2 anni e ridotti dalla stessa Moratti a 15.000), si vede chiaramente che:
- 127.500 assunzioni in ruolo erano previste e finanziate dal precedente Governo tra il 1999 ed il 2003;
- 70.000 ne prevedeva il Ministro Moratti tra il 2005 ed il 2008 di cui 40.000 già fatti e 30.000 da fare.
Poi è arrivato Fioroni, il ministro col cacciavite. E anche qui grossi numeri. Altro che la Moratti.
Fioroni si proponeva con un piano triennale di assunzione di ben 150mila unità. Numeri stratosferici. E invece, subito dopo, la Finanziaria, che Tommaso Padoa Schioppa ha portato in Parlamento, prevedeva il taglio di 50 mila posti nella scuola. Poco meno di 42 mila cattedre e poco più di 8 mila posti di personale Ata (amministrativi, tecnici e ausiliari), il tutto in appena tre anni. E, così, l'entusiasmo iniziale per le 150 mila immissioni in ruolo annunciate dal ministro della Pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni, cominciò a smorzarsi. Il resto è storia nota. Unica annata buona, come per il vino, il 2007 con 50mila docenti e 10mila ata, poi nel 2008 25mila docenti e 7mila Ata. E infine il crollo del 2009, appena 8.000 docenti e 8.000 Ata. Parimenti nel 2010: 10mila insegnanti, 6mila Ata.
Che fine hanno fatto le assunzioni su tutti i posti vacanti e disponibili? Se adesso gli organici sono bloccati, le immissioni si faranno solo in base ai pensionamenti e non sul numero dei posti effettivamente disponibili? In sintesi non c'è stato mai un solo governo che sia riuscito a chiuderla definitivamente con questo annoso precariato storico. Certo è frutto di politiche dissennate, di abilitazioni a buon mercato, di pasticci vari, della mancanza di una reale programmazione. Ma ormai c'è e va affrontato, sono parole del governo "per risolvere definitivamente un problema nato nei decenni passati, a causa di scelte politiche irresponsabili che hanno fatto lievitare fino a 250.000 il numero degli insegnanti abilitati, iscritti nelle graduatorie ad esaurimento''.
Speriamo, ma i dati precedenti non ci confortano, in questo nuovo, tanto vecchio piano di immissioni della Gelmini.

Da: delusa dalla mobilità!! 11/07/2011 18:30:32

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Immissioni in ruolo, la storia infinita
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di S.L.P.
01/07/2011
Immissioni in ruolo, la storia infinita
Si annuncia, e non viene smentito dal ministro Gelmini, un piano triennale di assunzioni su tutti i posti vacanti e disponibili. Ma a ben guardare nel passato di queste vecchie promesse, ci sono dati inquietanti. I ministri dell'istruzione, infatti, hanno sempre dovuto fare i conti con i ministri dell'economia.
Infatti, che fine hanno fatto le decine di migliaia di immissioni in ruolo di cui parlava Letizia Moratti nel febbraio 2005? E quelle di cui parlava il ministro Fioroni? Ma dov'è finita la tanto sbandierata copertura di tutti i posti vacanti e disponibili? Altro che dimezzamento del precariato storico: addirittura negli anni 2002/2003 e 2003/2004, grazie alla solita sforbiciata di Tremonti, non ci fu nessuna immissione in ruolo.
E se rileggiamo con attenzione, già l'art. 1bis della legge 143/2004 stabiliva "un piano pluriennale di nomine a tempo indeterminato che, nel corso del prossimo triennio, consenta la copertura dei posti disponibili e vacanti", da definire con decreto interministeriale.
Ripercorriamo, dunque, per un attimo la storia delle immissioni in ruolo negli ultimi dieci anni. Ci renderemo conto che è la storia di mille promesse fatte e mai mantenute.
Per l'anno scolastico 1999/2000, nell'agosto del 1999 il Ministro Berlinguer, con il D.M. n. 207 del 30 agosto 1999, programma 24.500 assunzioni a tempo indeterminato per il personale docente, educativo, amministrativo, tecnico ed ausiliario delle scuole e istituti di ogni ordine e grado.
Per l'anno scolastico 2000/2001 nel novembre 2000 il Consiglio dei Ministri nella seduta del 18 (Ministro De Mauro), decide 40.000 nomine in ruolo per il personale docente, educativo e Ata. Contestualmente viene varato un piano triennale di assunzioni in base all'atto di programmazione del ministro della pubblica istruzione, concernente il personale del settore della scuola per gli anni scolastici 2000/2001, 2001/2002 e 2002/2003, pari a 103.000 unità complessive, "in ragione del fabbisogno complessivo accertato di personale docente, educativo e Ata" (si legge nella motivazione).
Per l'anno scolastico 2001/2002 nell'agosto 2001 arriva il nuovo Governo Berlusconi e il Ministro Moratti, nella giornata del 3 agosto 2001, fa varare 35.000 assunzioni in ruolo. Si tratta dello stesso contingente di assunzioni già previsto e finanziato dal Governo Amato nel piano triennale dell'anno precedente. Al primo settembre 2001 però non si fanno solo 35.000 assunzioni, ma ben 60.000. E questo perché delle 40.000 dell'anno precedente solo una parte (poco più di 10.000 e solo dalla prima fascia delle graduatorie permanenti ereditata dal passato) furono effettivamente fatte.
Il Ministro Moratti si trova così a fare 60.000 assunzioni e se ne arroga subito il merito. In realtà erano state tutte decise e finanziate non dal suo Governo, ma dal precedente.
Per l'anno scolastico 2002/2003 il Ministro Moratti, per effetto del "patto" sottoscritto con il Ministro dell'Economia Tremonti sui tagli al personale della scuola, non effettua alcuna immissione in ruolo. E' la prima volta che accade nella storia recente della scuola. Quindi, non viene completato il piano Amato, già finanziato, il quale per il terzo anno 2002/2003 prevedeva altre 28.000 assunzioni.
Nell'anno scolastico 2003/2004 il copione si ripete e ancora non si fa nessuna immissione in ruolo per il secondo anno consecutivo.
Nell'anno scolastico 2004/2005 c'è una sorta di "ripensamento": si autorizza l'assunzione di 15.000 unità di personale (12.500 docente e 2.500 Ata).
Nell'anno scolastico 2005/2006 il Governo Berlusconi autorizza il Ministro Moratti a fare 40.000 assunzioni (35.000 docenti e 5.000 Ata).
Poi, ad ottobre 2005 - anziché a gennaio - il Governo vara il piano pluriennale di assunzioni in attuazione della Legge 143/2004 in cui si prevedono altre 20.000 assunzioni per l'anno scolastico 2006/2007 e 10.000 per il 2007/2008. In tutto 30.000 posti per il solo personale docente e nulla per il personale Ata. Con tale piano sia il Ministro sia il Governo disattendevano, ancora una volta, il mandato della legge che prevede la copertura di "tutti i posti vacanti e disponibili".
Nel frattempo la Moratti sbandierava ai quattro venti che in passato nessun Governo aveva fatto tante immissioni in ruolo quanto lei.
In effetti, se si sommano le 24.500 immissioni del Ministro Berlinguer nel 1999/2000, alle 103.000 del piano triennale del Ministro De Mauro, e cioè: 40.000 del 2000/2001; 35.000 nel 2001/2002 e 28.000 da fare nel terzo anno 2002/2003 (poi rinviati di 2 anni e ridotti dalla stessa Moratti a 15.000), si vede chiaramente che:
- 127.500 assunzioni in ruolo erano previste e finanziate dal precedente Governo tra il 1999 ed il 2003;
- 70.000 ne prevedeva il Ministro Moratti tra il 2005 ed il 2008 di cui 40.000 già fatti e 30.000 da fare.
Poi è arrivato Fioroni, il ministro col cacciavite. E anche qui grossi numeri. Altro che la Moratti.
Fioroni si proponeva con un piano triennale di assunzione di ben 150mila unità. Numeri stratosferici. E invece, subito dopo, la Finanziaria, che Tommaso Padoa Schioppa ha portato in Parlamento, prevedeva il taglio di 50 mila posti nella scuola. Poco meno di 42 mila cattedre e poco più di 8 mila posti di personale Ata (amministrativi, tecnici e ausiliari), il tutto in appena tre anni. E, così, l'entusiasmo iniziale per le 150 mila immissioni in ruolo annunciate dal ministro della Pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni, cominciò a smorzarsi. Il resto è storia nota. Unica annata buona, come per il vino, il 2007 con 50mila docenti e 10mila ata, poi nel 2008 25mila docenti e 7mila Ata. E infine il crollo del 2009, appena 8.000 docenti e 8.000 Ata. Parimenti nel 2010: 10mila insegnanti, 6mila Ata.
Che fine hanno fatto le assunzioni su tutti i posti vacanti e disponibili? Se adesso gli organici sono bloccati, le immissioni si faranno solo in base ai pensionamenti e non sul numero dei posti effettivamente disponibili? In sintesi non c'è stato mai un solo governo che sia riuscito a chiuderla definitivamente con questo annoso precariato storico. Certo è frutto di politiche dissennate, di abilitazioni a buon mercato, di pasticci vari, della mancanza di una reale programmazione. Ma ormai c'è e va affrontato, sono parole del governo "per risolvere definitivamente un problema nato nei decenni passati, a causa di scelte politiche irresponsabili che hanno fatto lievitare fino a 250.000 il numero degli insegnanti abilitati, iscritti nelle graduatorie ad esaurimento''.
Speriamo, ma i dati precedenti non ci confortano, in questo nuovo, tanto vecchio piano di immissioni della Gelmini.

Da: avvilita 11/07/2011 18:40:39

Queste sono le ultime notizie, si spera che le immissioni in ruolo siano consistenti e non elemosine e sopratutto che tengano in considerazione noi formati

A seguito dell'approvazione definitiva da parte del Senato del d.d.l. 2791 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70, concernente Semestre Europeo - Prime disposizioni urgenti per l'economia" che all'art. 9 reca le norme relative al piano triennale di assunzioni del personale docente ed ATA, dando seguito alla richiesta congiunta di SNALS-Confsal, CISL Scuola, UIL Scuola, GILDA Unams e delle rispettive Confederazioni dello scorso 3 giugno, il Sottosegretario Gianni Letta ha invitato i Ministri Tremonti, Gelmini, Sacconi, Brunetta e le organizzazioni sindacali ad una riunione che si terrà il 13 luglio p.v. alle ore 13,00, a Palazzo Chigi, avente ad oggetto "Attuazione piano triennale di assunzioni comparto scuola".

Trascriviamo la nota del Sottosegretario e alleghiamo l'originale pervenuto.

Il Sottosegretario di Stato

alla Presidenza del Consiglio dei Ministri

Roma, 8 luglio 2011

prot. ssletta 29217

On. Giulio TREMONTI

Ministro dell'Economia e delle Finanze

On. Mariastella GELMINI

Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

Sen. Maurizio SACCONI

Ministro del Lavoro, Salute e Politiche Sociali

On. Renato BRUNETTA

Ministro Pubblica Amministrazione e Innovazione

Alle Presidenze o Segreterie Generali di

CGIL

CISL

UIL

UGL

CONFSAL

CGU

FLCCGIL

CISLSCUOLA

UILSCUOLA

SNALS

GILDA

Le SS. LL. sono invitate a partecipare ad una riunione che si terrà mercoledì 13 luglio 2011 alle ore 13.00 a Palazzo Chigi Sala Verde 3�° Piano avente ad oggetto "Attuazione piano triennale di assunzioni comparto scuola".

Gianni Letta

Da: Speedy Gonzales 11/07/2011 19:47:11
Al di là di tutto, per me questo forum, che seguo fin dal suo inizio, é stato motivo di crescita, di maturazione interiore.
Spesso ho cambiato Nik, perché cambiavo io stesso in primis, e la cosa più importante che ho imparato è a rispettare il pensiero degli altri e a pormi in maniera meno polemica, cercando di essere costruttivo, atteggiamento questo che anche a causa di esperienze difficili avevo dimenticato.

Un augurio sincero a tutte le persone oneste di questo forum, a tutti quelli che hanno senso di responsabilità e appartenenza allo Stato, che possano finalmente stabilizzarsi con il lavoro e raggiungere i loro obiettivi, a partire da IMM per finire a Criscito, almeno per il momento.

Da parte mia vi ringrazio perché appunto con i vostri interventi ho una visione meno negativa del mondo.

Incrociamo le dita ragazzi e in bocca al lupo a tutti.

Da: stanca 11/07/2011 20:14:18
x speedy gonzales

spero esserci anche io nella tua lista

il tuo auguro sincero mi commuove, perche'veramente dietro il mio lavoro lavoro (x la mobilita'professionale specialmente) c'e' stato tanto sacrificio trascurando in parte marito e figli ...
errore che comunque non farei piu'
ANCHE IO , GRAZIE AD ALCUNI DI VOI , MI SONO MIGLIORATA E HO IMPARATO A FARE ATTENZIONE SULLE INFORMAZIONI CHE MI AVETE DATO

A DOMANI

Da: Speedy Gonzales 11/07/2011 20:21:42
X Stanca... È ovvio che ci sei...! Infatti includo tutti quelli bravi e che hanno a cuore il bene comune...Ciao !

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Da: AA e AT formata	11/07/2011 10:38:54
sono di roma e nemmeno io so niente, qualsiasi fonte dorme...mi associo ad Antonella 61.

Da: criscito	11/07/2011 11:47:05
spero che i sindacati, domani, colgano l'occasione con l'incontro di domani per chiedere di fissarne uno per la mobilità professionale, i tempi sono fin troppo maturi...

Da: stanca	11/07/2011 11:59:40
Entro il 22 luglio centinaia di migliaia di lavoratori, di ruolo e precari, riceveranno disposizioni fondamentali: dalla riapertura delle graduatorie d'istituto alla pubblicazione in tutte le province di quelle ad esaurimento; dal concorso a presidi al decreto sulle utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie. In arrivo anche la verità sulle immissioni in ruolo DA TECNICA DELLA SCUOLA

Da: criscito	11/07/2011 12:09:16
certo che a noi nn ci menzionano nemmeno a pagarli...

Da: sono ignorante	11/07/2011 12:13:31
se avessero voluto fare la mobilità l'avrebbero fatta assieme alla seconda posizione economica..ma siccome noi cs siamo considerati la melma delle scuole non faranno un bel niente.la formazione e l'immissione di quelli che avevano fatto la formazione non costava nulla farla. quella della seconda posizione economica l'anno già iniziato l'iter noi siamo quelli che devono rimanere sembre in basso e a nessuno gli importa nientedi noi solo x le tessere e per le tasse poi i muli egli stronzi come noi cs vanno a farsi benedire

Da: stanca	11/07/2011 12:13:31
CIAO CRISCITO CHE DEVO DIRTI, ORMAI CI CONSIDERANO INTOCCABILI E INNOMINABILI..... AH! DIMENTICAVO,,, SE HO CAPITO BENE X LA PROSSIMANA SETTIMANA CI SARANNO I TRASFERIMENTICOSI' DEFINIRANNO L'ORGANICO......

Da: criscito	11/07/2011 12:18:15
ciao stanca, intoccabili e innominabili? in senso negativo suppongo ;) continuando a leggere sul sito di tecnica della scuola si parla di fine mese per quel che riguarda il numero delle immissioni in ruolo, quindi c'è da aspettare ancora un pò...

Da: sono ignorante	11/07/2011 12:28:01
quest'anno mi ero iscritto a fnada perchè qualcuno mi aveva detto che si interessavano anche x noi cs .vedo che con molto dispiacere nemmeno giorgio germani scrive qualcosa x noi. se non dov esse uscire la mobilità x i cs mi cancellero anche da questo sindacato che ritenevo diverso dagl'altri. lo sò che non gli frega un bel niente ma almeno risparmio 100 euro l'anno.

Da: stanca	11/07/2011 12:53:57
X CRISCITO NEL SENSO CHE QUANDO SI PARLA DI MOBILITA' PROFESSIONALE MI SEMBRA DI PARLARE DI UNA BRUTTA MALATTIA....O VIRUS -CHI HA L'ANTIDOTO????????? A PARTE GLI SCHERZI...... BISOGNA ASPETTARE......UFFA! INTANTO CERCO .......

Da: scorpion3	11/07/2011 12:56:24
Eccoci http://www.aetnanet.org/catania-scuola-notizie-243064.html Ci siamo.....per le assunzioni

Da: criscito	11/07/2011 13:10:48
brava stanca, sei la prima a trovare le indiscrezioni, e poi dicono che i migliori ricercatori sono andati tutti all'estero... ;)

Da: criscito	11/07/2011 13:16:10
ottimo lavoro scorpion, ho letto, giorno 13 luglio alle ore 13 a palazzo chighi per discutere del piano triennale per le immissioni in ruolo, al tavolo, governo e OO.SS.

Da: samantha2	11/07/2011 13:43:31
ho fatto i test preselettivi per il passaggio a dsga che si sa sulla formazione? La riapriranno questa estate? Vi prego diteci qualcosa..faceci sperare.

Da: stanca	11/07/2011 13:59:54
11/07/2011 Con una nota, la prot. n. 29217 del 8 luglio 2011, il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Gianni Letta, ha invitato i sindacati e i ministri Tremonri, Gelmini, Brunetta e Sacconi ad una riunione che si terrà a Palazzo Chigi alle ore 13 di giorno 13 luglio. Oggetto: "Attuazione piano triennale di assunzioni comparto scuola". yes .........riporto brevemente x chi non ha tempo di collegarsi.. CRISCITO grazie questo mi fa piacere e mi rende + sicura nella ricerca.

Da: stanca	11/07/2011 14:19:45
X TUTTO IL FORUM VOLEVO FARE UNA PROPOSTA GIRANDO UN PO' TRA LE VARIE USP E SITI SINDACALI D'ITALIA HO NOTATO CHE CI SONO NOTIZIE ANTICIPATE E ADDIRITTURA DA QUALCHE PARTE SI NOTA PROPRIO UN BOùLOCO DI NOTIZIE... AD ESEMPIO DA ME ,NEL VENETO ,C'E' UN RALLENTAMENTO DI INFORMAZIONE SUI SITI PUBBLICI NOTO CHE IN CAMPANIA SI VELOCIZZA ... VOI COME SIETE MESSI?

Da: criscito	11/07/2011 14:50:09
E stanca, nn credo sia un problema di zone , credo che ognuno dica la sua anche nella stessa città, a secondo del sindacato cui ti rivolgi...

Da: stanca	11/07/2011 15:31:54
SE E'VERO CHE IL FINE GIUSTICA I MEZZI, IN QUESTO CASO COSI' DISARMANTE, MI RIVOLGO,PER RICAVARE QUALCHE INFORMAZIONE I PIU', A QUALSIASI SINDACATO E IN QUALSIASI PARTE D'ITALIA.... PRENDO IL TELEFONO E.... PRONTO....VORREI UNA INFORMAZIONE....POI IL RESTO VIENE DA SE' IO CI PROVO...SENZA METTERE AL REPENTAGLIO I MIEI NERVI... CIAO

Da: samantha2	11/07/2011 15:45:26
mi volete rispondere? secondo voi faranno la formazione a noi che abbiamo superato i quiz e quando ? Grazie per la risposta

Da: GIONNI MILANO	11/07/2011 15:52:00
Assunzioni, sindacati convocati a Palazzo Chigi Al via il piano di assunzioni di personale docente e ata: il Governo ha convocato i sindacati a Palazzo Chigi per mercoledì prossimo, 13 luglio; l'incontro, fortemente voluto dalla CISL che insieme a altre sigle sindacali (UIL, Snals, Gilda) aveva in tal senso inviato una formale richiesta, segna il punto di avvio delle procedure che dovranno in tempi brevi portare alla definizione degli atti necessari perchè le assunzioni si facciano, entro agosto, in modo da consentire la copertura con contratti a tempo indeterminato su tutti i posti vacanti e disponibili.

Da: criscito	11/07/2011 15:54:21
Xsamantha Nn sappiano ancora nulla, il miur si deve ancora esprimere a tal riguardo...

Da: scorpion3	11/07/2011 16:35:21
Bisogna vedere come vengono considerate queste assunzioni, se ordinarie o straordinarie. Dal punto di vista di questo Governo, esso e' senz'altro un piano straordinario, cosa che non e' dal nostro punto di vista( dal punto di vista numerico) Inoltre esso verte su un decreto, quello sviluppo, che non era presente negli anni scorsi. Oserei sperare almeno nella meta' dei posti annunciati per gli ata precari, 17000.,,,,

Da: cs	11/07/2011 16:41:03
anche io ho superato i test speriamo che verrà fatta la formazione come nella seconda posizione economica sicuramente chi ha superato i test farà la formazione ed è giusto che anche noi cs che abbiamo superato i test facciamo la formazione come la seconda posizione economica fatemi sapere

Da: cs	11/07/2011 16:41:17
anche io ho superato i test speriamo che verrà fatta la formazione come nella seconda posizione economica sicuramente chi ha superato i test farà la formazione ed è giusto che anche noi cs che abbiamo superato i test facciamo la formazione come la seconda posizione economica fatemi sapere

Da: deòusa dalla mobilità	11/07/2011 18:29:53
LEGGETE!!!!!!! * Notizie Principali * Brevi * Archivio notizie * I nostri prodotti CALAMPISO 160x250 Ti trovi in: Home \| Notizie Principali \| Immissioni in ruolo, la storia infinita Immissioni in ruolo, la storia infinita Share \| di S.L.P. 01/07/2011 Immissioni in ruolo, la storia infinita Si annuncia, e non viene smentito dal ministro Gelmini, un piano triennale di assunzioni su tutti i posti vacanti e disponibili. Ma a ben guardare nel passato di queste vecchie promesse, ci sono dati inquietanti. I ministri dell'istruzione, infatti, hanno sempre dovuto fare i conti con i ministri dell'economia. Infatti, che fine hanno fatto le decine di migliaia di immissioni in ruolo di cui parlava Letizia Moratti nel febbraio 2005? E quelle di cui parlava il ministro Fioroni? Ma dov'è finita la tanto sbandierata copertura di tutti i posti vacanti e disponibili? Altro che dimezzamento del precariato storico: addirittura negli anni 2002/2003 e 2003/2004, grazie alla solita sforbiciata di Tremonti, non ci fu nessuna immissione in ruolo. E se rileggiamo con attenzione, già l'art. 1bis della legge 143/2004 stabiliva "un piano pluriennale di nomine a tempo indeterminato che, nel corso del prossimo triennio, consenta la copertura dei posti disponibili e vacanti", da definire con decreto interministeriale. Ripercorriamo, dunque, per un attimo la storia delle immissioni in ruolo negli ultimi dieci anni. Ci renderemo conto che è la storia di mille promesse fatte e mai mantenute. Per l'anno scolastico 1999/2000, nell'agosto del 1999 il Ministro Berlinguer, con il D.M. n. 207 del 30 agosto 1999, programma 24.500 assunzioni a tempo indeterminato per il personale docente, educativo, amministrativo, tecnico ed ausiliario delle scuole e istituti di ogni ordine e grado. Per l'anno scolastico 2000/2001 nel novembre 2000 il Consiglio dei Ministri nella seduta del 18 (Ministro De Mauro), decide 40.000 nomine in ruolo per il personale docente, educativo e Ata. Contestualmente viene varato un piano triennale di assunzioni in base all'atto di programmazione del ministro della pubblica istruzione, concernente il personale del settore della scuola per gli anni scolastici 2000/2001, 2001/2002 e 2002/2003, pari a 103.000 unità complessive, "in ragione del fabbisogno complessivo accertato di personale docente, educativo e Ata" (si legge nella motivazione). Per l'anno scolastico 2001/2002 nell'agosto 2001 arriva il nuovo Governo Berlusconi e il Ministro Moratti, nella giornata del 3 agosto 2001, fa varare 35.000 assunzioni in ruolo. Si tratta dello stesso contingente di assunzioni già previsto e finanziato dal Governo Amato nel piano triennale dell'anno precedente. Al primo settembre 2001 però non si fanno solo 35.000 assunzioni, ma ben 60.000. E questo perché delle 40.000 dell'anno precedente solo una parte (poco più di 10.000 e solo dalla prima fascia delle graduatorie permanenti ereditata dal passato) furono effettivamente fatte. Il Ministro Moratti si trova così a fare 60.000 assunzioni e se ne arroga subito il merito. In realtà erano state tutte decise e finanziate non dal suo Governo, ma dal precedente. Per l'anno scolastico 2002/2003 il Ministro Moratti, per effetto del "patto" sottoscritto con il Ministro dell'Economia Tremonti sui tagli al personale della scuola, non effettua alcuna immissione in ruolo. E' la prima volta che accade nella storia recente della scuola. Quindi, non viene completato il piano Amato, già finanziato, il quale per il terzo anno 2002/2003 prevedeva altre 28.000 assunzioni. Nell'anno scolastico 2003/2004 il copione si ripete e ancora non si fa nessuna immissione in ruolo per il secondo anno consecutivo. Nell'anno scolastico 2004/2005 c'è una sorta di "ripensamento": si autorizza l'assunzione di 15.000 unità di personale (12.500 docente e 2.500 Ata). Nell'anno scolastico 2005/2006 il Governo Berlusconi autorizza il Ministro Moratti a fare 40.000 assunzioni (35.000 docenti e 5.000 Ata). Poi, ad ottobre 2005 - anziché a gennaio - il Governo vara il piano pluriennale di assunzioni in attuazione della Legge 143/2004 in cui si prevedono altre 20.000 assunzioni per l'anno scolastico 2006/2007 e 10.000 per il 2007/2008. In tutto 30.000 posti per il solo personale docente e nulla per il personale Ata. Con tale piano sia il Ministro sia il Governo disattendevano, ancora una volta, il mandato della legge che prevede la copertura di "tutti i posti vacanti e disponibili". Nel frattempo la Moratti sbandierava ai quattro venti che in passato nessun Governo aveva fatto tante immissioni in ruolo quanto lei. In effetti, se si sommano le 24.500 immissioni del Ministro Berlinguer nel 1999/2000, alle 103.000 del piano triennale del Ministro De Mauro, e cioè: 40.000 del 2000/2001; 35.000 nel 2001/2002 e 28.000 da fare nel terzo anno 2002/2003 (poi rinviati di 2 anni e ridotti dalla stessa Moratti a 15.000), si vede chiaramente che: - 127.500 assunzioni in ruolo erano previste e finanziate dal precedente Governo tra il 1999 ed il 2003; - 70.000 ne prevedeva il Ministro Moratti tra il 2005 ed il 2008 di cui 40.000 già fatti e 30.000 da fare. Poi è arrivato Fioroni, il ministro col cacciavite. E anche qui grossi numeri. Altro che la Moratti. Fioroni si proponeva con un piano triennale di assunzione di ben 150mila unità. Numeri stratosferici. E invece, subito dopo, la Finanziaria, che Tommaso Padoa Schioppa ha portato in Parlamento, prevedeva il taglio di 50 mila posti nella scuola. Poco meno di 42 mila cattedre e poco più di 8 mila posti di personale Ata (amministrativi, tecnici e ausiliari), il tutto in appena tre anni. E, così, l'entusiasmo iniziale per le 150 mila immissioni in ruolo annunciate dal ministro della Pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni, cominciò a smorzarsi. Il resto è storia nota. Unica annata buona, come per il vino, il 2007 con 50mila docenti e 10mila ata, poi nel 2008 25mila docenti e 7mila Ata. E infine il crollo del 2009, appena 8.000 docenti e 8.000 Ata. Parimenti nel 2010: 10mila insegnanti, 6mila Ata. Che fine hanno fatto le assunzioni su tutti i posti vacanti e disponibili? Se adesso gli organici sono bloccati, le immissioni si faranno solo in base ai pensionamenti e non sul numero dei posti effettivamente disponibili? In sintesi non c'è stato mai un solo governo che sia riuscito a chiuderla definitivamente con questo annoso precariato storico. Certo è frutto di politiche dissennate, di abilitazioni a buon mercato, di pasticci vari, della mancanza di una reale programmazione. Ma ormai c'è e va affrontato, sono parole del governo "per risolvere definitivamente un problema nato nei decenni passati, a causa di scelte politiche irresponsabili che hanno fatto lievitare fino a 250.000 il numero degli insegnanti abilitati, iscritti nelle graduatorie ad esaurimento''. Speriamo, ma i dati precedenti non ci confortano, in questo nuovo, tanto vecchio piano di immissioni della Gelmini.

Da: delusa dalla mobilità!!	11/07/2011 18:30:32
LEGGETE!!!!!!! * Notizie Principali * Brevi * Archivio notizie * I nostri prodotti CALAMPISO 160x250 Ti trovi in: Home \| Notizie Principali \| Immissioni in ruolo, la storia infinita Immissioni in ruolo, la storia infinita Share \| di S.L.P. 01/07/2011 Immissioni in ruolo, la storia infinita Si annuncia, e non viene smentito dal ministro Gelmini, un piano triennale di assunzioni su tutti i posti vacanti e disponibili. Ma a ben guardare nel passato di queste vecchie promesse, ci sono dati inquietanti. I ministri dell'istruzione, infatti, hanno sempre dovuto fare i conti con i ministri dell'economia. Infatti, che fine hanno fatto le decine di migliaia di immissioni in ruolo di cui parlava Letizia Moratti nel febbraio 2005? E quelle di cui parlava il ministro Fioroni? Ma dov'è finita la tanto sbandierata copertura di tutti i posti vacanti e disponibili? Altro che dimezzamento del precariato storico: addirittura negli anni 2002/2003 e 2003/2004, grazie alla solita sforbiciata di Tremonti, non ci fu nessuna immissione in ruolo. E se rileggiamo con attenzione, già l'art. 1bis della legge 143/2004 stabiliva "un piano pluriennale di nomine a tempo indeterminato che, nel corso del prossimo triennio, consenta la copertura dei posti disponibili e vacanti", da definire con decreto interministeriale. Ripercorriamo, dunque, per un attimo la storia delle immissioni in ruolo negli ultimi dieci anni. Ci renderemo conto che è la storia di mille promesse fatte e mai mantenute. Per l'anno scolastico 1999/2000, nell'agosto del 1999 il Ministro Berlinguer, con il D.M. n. 207 del 30 agosto 1999, programma 24.500 assunzioni a tempo indeterminato per il personale docente, educativo, amministrativo, tecnico ed ausiliario delle scuole e istituti di ogni ordine e grado. Per l'anno scolastico 2000/2001 nel novembre 2000 il Consiglio dei Ministri nella seduta del 18 (Ministro De Mauro), decide 40.000 nomine in ruolo per il personale docente, educativo e Ata. Contestualmente viene varato un piano triennale di assunzioni in base all'atto di programmazione del ministro della pubblica istruzione, concernente il personale del settore della scuola per gli anni scolastici 2000/2001, 2001/2002 e 2002/2003, pari a 103.000 unità complessive, "in ragione del fabbisogno complessivo accertato di personale docente, educativo e Ata" (si legge nella motivazione). Per l'anno scolastico 2001/2002 nell'agosto 2001 arriva il nuovo Governo Berlusconi e il Ministro Moratti, nella giornata del 3 agosto 2001, fa varare 35.000 assunzioni in ruolo. Si tratta dello stesso contingente di assunzioni già previsto e finanziato dal Governo Amato nel piano triennale dell'anno precedente. Al primo settembre 2001 però non si fanno solo 35.000 assunzioni, ma ben 60.000. E questo perché delle 40.000 dell'anno precedente solo una parte (poco più di 10.000 e solo dalla prima fascia delle graduatorie permanenti ereditata dal passato) furono effettivamente fatte. Il Ministro Moratti si trova così a fare 60.000 assunzioni e se ne arroga subito il merito. In realtà erano state tutte decise e finanziate non dal suo Governo, ma dal precedente. Per l'anno scolastico 2002/2003 il Ministro Moratti, per effetto del "patto" sottoscritto con il Ministro dell'Economia Tremonti sui tagli al personale della scuola, non effettua alcuna immissione in ruolo. E' la prima volta che accade nella storia recente della scuola. Quindi, non viene completato il piano Amato, già finanziato, il quale per il terzo anno 2002/2003 prevedeva altre 28.000 assunzioni. Nell'anno scolastico 2003/2004 il copione si ripete e ancora non si fa nessuna immissione in ruolo per il secondo anno consecutivo. Nell'anno scolastico 2004/2005 c'è una sorta di "ripensamento": si autorizza l'assunzione di 15.000 unità di personale (12.500 docente e 2.500 Ata). Nell'anno scolastico 2005/2006 il Governo Berlusconi autorizza il Ministro Moratti a fare 40.000 assunzioni (35.000 docenti e 5.000 Ata). Poi, ad ottobre 2005 - anziché a gennaio - il Governo vara il piano pluriennale di assunzioni in attuazione della Legge 143/2004 in cui si prevedono altre 20.000 assunzioni per l'anno scolastico 2006/2007 e 10.000 per il 2007/2008. In tutto 30.000 posti per il solo personale docente e nulla per il personale Ata. Con tale piano sia il Ministro sia il Governo disattendevano, ancora una volta, il mandato della legge che prevede la copertura di "tutti i posti vacanti e disponibili". Nel frattempo la Moratti sbandierava ai quattro venti che in passato nessun Governo aveva fatto tante immissioni in ruolo quanto lei. In effetti, se si sommano le 24.500 immissioni del Ministro Berlinguer nel 1999/2000, alle 103.000 del piano triennale del Ministro De Mauro, e cioè: 40.000 del 2000/2001; 35.000 nel 2001/2002 e 28.000 da fare nel terzo anno 2002/2003 (poi rinviati di 2 anni e ridotti dalla stessa Moratti a 15.000), si vede chiaramente che: - 127.500 assunzioni in ruolo erano previste e finanziate dal precedente Governo tra il 1999 ed il 2003; - 70.000 ne prevedeva il Ministro Moratti tra il 2005 ed il 2008 di cui 40.000 già fatti e 30.000 da fare. Poi è arrivato Fioroni, il ministro col cacciavite. E anche qui grossi numeri. Altro che la Moratti. Fioroni si proponeva con un piano triennale di assunzione di ben 150mila unità. Numeri stratosferici. E invece, subito dopo, la Finanziaria, che Tommaso Padoa Schioppa ha portato in Parlamento, prevedeva il taglio di 50 mila posti nella scuola. Poco meno di 42 mila cattedre e poco più di 8 mila posti di personale Ata (amministrativi, tecnici e ausiliari), il tutto in appena tre anni. E, così, l'entusiasmo iniziale per le 150 mila immissioni in ruolo annunciate dal ministro della Pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni, cominciò a smorzarsi. Il resto è storia nota. Unica annata buona, come per il vino, il 2007 con 50mila docenti e 10mila ata, poi nel 2008 25mila docenti e 7mila Ata. E infine il crollo del 2009, appena 8.000 docenti e 8.000 Ata. Parimenti nel 2010: 10mila insegnanti, 6mila Ata. Che fine hanno fatto le assunzioni su tutti i posti vacanti e disponibili? Se adesso gli organici sono bloccati, le immissioni si faranno solo in base ai pensionamenti e non sul numero dei posti effettivamente disponibili? In sintesi non c'è stato mai un solo governo che sia riuscito a chiuderla definitivamente con questo annoso precariato storico. Certo è frutto di politiche dissennate, di abilitazioni a buon mercato, di pasticci vari, della mancanza di una reale programmazione. Ma ormai c'è e va affrontato, sono parole del governo "per risolvere definitivamente un problema nato nei decenni passati, a causa di scelte politiche irresponsabili che hanno fatto lievitare fino a 250.000 il numero degli insegnanti abilitati, iscritti nelle graduatorie ad esaurimento''. Speriamo, ma i dati precedenti non ci confortano, in questo nuovo, tanto vecchio piano di immissioni della Gelmini.

Da: avvilita	11/07/2011 18:40:39
Queste sono le ultime notizie, si spera che le immissioni in ruolo siano consistenti e non elemosine e sopratutto che tengano in considerazione noi formati A seguito dell'approvazione definitiva da parte del Senato del d.d.l. 2791 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70, concernente Semestre Europeo - Prime disposizioni urgenti per l'economia" che all'art. 9 reca le norme relative al piano triennale di assunzioni del personale docente ed ATA, dando seguito alla richiesta congiunta di SNALS-Confsal, CISL Scuola, UIL Scuola, GILDA Unams e delle rispettive Confederazioni dello scorso 3 giugno, il Sottosegretario Gianni Letta ha invitato i Ministri Tremonti, Gelmini, Sacconi, Brunetta e le organizzazioni sindacali ad una riunione che si terrà il 13 luglio p.v. alle ore 13,00, a Palazzo Chigi, avente ad oggetto "Attuazione piano triennale di assunzioni comparto scuola". Trascriviamo la nota del Sottosegretario e alleghiamo l'originale pervenuto. Il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Roma, 8 luglio 2011 prot. ssletta 29217 On. Giulio TREMONTI Ministro dell'Economia e delle Finanze On. Mariastella GELMINI Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Sen. Maurizio SACCONI Ministro del Lavoro, Salute e Politiche Sociali On. Renato BRUNETTA Ministro Pubblica Amministrazione e Innovazione Alle Presidenze o Segreterie Generali di CGIL CISL UIL UGL CONFSAL CGU FLCCGIL CISLSCUOLA UILSCUOLA SNALS GILDA Le SS. LL. sono invitate a partecipare ad una riunione che si terrà mercoledì 13 luglio 2011 alle ore 13.00 a Palazzo Chigi Sala Verde 3�° Piano avente ad oggetto "Attuazione piano triennale di assunzioni comparto scuola". Gianni Letta

Da: Speedy Gonzales	11/07/2011 19:47:11
Al di là di tutto, per me questo forum, che seguo fin dal suo inizio, é stato motivo di crescita, di maturazione interiore. Spesso ho cambiato Nik, perché cambiavo io stesso in primis, e la cosa più importante che ho imparato è a rispettare il pensiero degli altri e a pormi in maniera meno polemica, cercando di essere costruttivo, atteggiamento questo che anche a causa di esperienze difficili avevo dimenticato. Un augurio sincero a tutte le persone oneste di questo forum, a tutti quelli che hanno senso di responsabilità e appartenenza allo Stato, che possano finalmente stabilizzarsi con il lavoro e raggiungere i loro obiettivi, a partire da IMM per finire a Criscito, almeno per il momento. Da parte mia vi ringrazio perché appunto con i vostri interventi ho una visione meno negativa del mondo. Incrociamo le dita ragazzi e in bocca al lupo a tutti.

Da: stanca	11/07/2011 20:14:18
x speedy gonzales spero esserci anche io nella tua lista il tuo auguro sincero mi commuove, perche'veramente dietro il mio lavoro lavoro (x la mobilita'professionale specialmente) c'e' stato tanto sacrificio trascurando in parte marito e figli ... errore che comunque non farei piu' ANCHE IO , GRAZIE AD ALCUNI DI VOI , MI SONO MIGLIORATA E HO IMPARATO A FARE ATTENZIONE SULLE INFORMAZIONI CHE MI AVETE DATO A DOMANI

Da: Speedy Gonzales	11/07/2011 20:21:42
X Stanca... È ovvio che ci sei...! Infatti includo tutti quelli bravi e che hanno a cuore il bene comune...Ciao !