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Personale ATA, Mobilità professionale - Passaggi di area
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Da: attilio 22/09/2010 12:23:36
dopo la pubblicazione della graduatoria provvisoria i tempi per i ricorsi ( solo per eventuali errori materiali) sono di 5 giorni e gli stessi dovranno pervenire ai vari csa a stretto giro cioè consegnati a mano, quindi l' ipotesi del 15 ottobre potrebbe anche dimostrarsi valida,in ogni caso penso che le nomine avranno decorrenza 1 set 2010.

Da: Gerry Lecce 22/09/2010 12:32:55
State solo dicendo un mucchio di cazzate. Evitate se non avete notizie certe. Perle graduatorie si avranno 5 gg per fare ricorso in ordine agli errori meramente materiali. Ci vorrà almeno un mese dalla sentenza se sara' positiva come si spera. non c'è nulla e nessuno allo stato che possa anticipare alcunché sullo stato di avanzamento dei lavori del Tar. Ne si possono fare supposizioni. Io al solito metto in guardia anche coloro che con spirito encomiabile leggono ricorsi e sentenze passate in giudicato. ricordo loro che il nostro ordinamento non si regge sulla Common law. E qui ci sono inoltre giochi politici in ballo che potrebbero soffiare in senso opposto specie in un momento di campagna elettorale come quello attuale. Dunque x cortesia piedi per terra, fiducia nella giustizia amministrativa fino a prova contraria. E soprattutto non sparate cazzate.

Da: rob 22/09/2010 12:48:25
le graduatorie provvisorie stanno già uscendo, per il 29 scaduti pure i 5 giorni per il ricorso, in realtà i ricorsi saranno inesistenti poichè il punteggio dell'esame finale non è appellabile e il punteggio precedente è definitivo quindi o hanno sbagliato a fare una somma oppure non ci saranno ricorsi.
Ci sono solo i tempi del TAR....

Da: BAU BAU 22/09/2010 13:38:50
ORMAI NON SI PUO' PIU' LAVORARE NELLE SCUOLE COME BIDELLI, PERCHE' LE GRADUATORIE SONO CHIUSE. CHI E' DENTRO E' DENTRO, CHI E' FUORI E' FUORI. MI SPIACE.

Da: Gerry Lecce 22/09/2010 14:10:56
Ecco l'altro sapiente. E le graduatorie di terza fascia per le quali sono stati innalzati i titoli d'accesso cosa ci stanno a fare? Il prossimo anno dovrebbero esser aggiornate. Ripeto non scrivete cazzate.

Da: Gerry Lecce 22/09/2010 14:16:02
X Rob

mi dici per cortesia dove è che stanno uscendo le graduatorie provvisorie? A me risulta che non possono esser pubblicate sino al pronunciamento del Tar. Cazzate anche le tue?

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Da: arial 22/09/2010 14:19:19
x rob
ci dici in quali UST sono uscite le graduatorie ?

Da: bari 22/09/2010 14:28:54
per pippo amm.vo

Ma quali ricorsi bisogna fare contro le graduatorie della mobilità.
Guarda che le graduatorie sono già pronte, in ogni caso si può contestare l'errore materiale non il voto ormai è quello.

Da: Pietro Cl 22/09/2010 14:39:37
x GERRY LECCE
SEI POCO EDUCATO.

Da: RECIDIVA 22/09/2010 14:48:02
APPELLO AI RAGAZZI DELLA MOBILITA'

vorrei richiamare la vostra attenzione sul fatto che è stato convocato, per napoli, dal 24/9/2010 e fino al 4/10/2010 il personale ATA per contratti a tempo determinato e che non c'è alcuna nota o specifica che possa far pensare che questo personale debba rimanere sui posti scelti fino all'avente diritto, cioè noi della mobilità; pertanto direi di cominciare ad accordarci per un sicuro ricorso perchè è quasi certo che noi andremo a scegliere sui posti accantonati......cioè andremo...forse, sulle isole...è una cosa molto grave....accordiamoci e teniamoci pronti ed in contatto per formulare un unico RICORSO .....a frappè

Da: X Jerry Lewis 22/09/2010 15:12:05
Ammappate, oh! Un altro che esce dalla scuola Brunetta: Common law!
Gerry Lecce (in arte Jerry Lewis) è da ridere a scoppiacore, o da piangere!

Fate vobis

Da: Stardust 22/09/2010 15:13:11
E la parola magica....RICORSO....non smette di comparire su questo forum.
Secondo RECIDIVA quelli che avranno un contratto con tanto di date non faranno RICORSO se gli tolgono la sede? I giudici gli daranno torto? No.
Perché fasciarsi la testa prima del tempo? Non é previsto dal CCNL chiedere il trasferimento per l'1.09.11?
E BASTA CO' 'STI RICORSI. Ma che é diventata una pandemia?

Da: Game Over 22/09/2010 15:50:31
Ormai i giochi sono stati fatti, perciò bisogna aspettare solo il 29!!!

Da: esausta 22/09/2010 15:51:04
Le decisioni dei TAR [modifica]
Con la propria decisione il TAR, ove ritenga fondato il ricorso, annulla il provvedimento impugnato, e l'autorità amministrativa dovrà uniformarsi ai criteri in essa fissati; le sentenze del TAR sono immediatamente esecutive e acquistano valore di cosa giudicata: il caso concreto deciso non può essere dedotto in altro giudizio, ove, entro sessanta giorni dalla notificazione della decisione, non sia stato proposto appello. Le decisioni e le ordinanze dei TAR possono essere appellate davanti al Consiglio di Stato. Quelle del Tar Sicilia, invece, davanti al Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana (un organo, previsto dalla Statuto siciliano, che agisce come una sezione staccata del Consiglio di Stato).
Appello (diritto italiano)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Appello)
L'appello nel processo civile e penale costituisce una species dell'insieme generale delle impugnazioni; tale istituto viene contemplato dal codice di procedura civile agli artt. 339 e successivi e dal codice di procedura penale agli artt. 570 e segg. Nella terminologia meno tecnicistica è una opposizione ad una prima sentenza sfavorevole da parte di una delle parti in causa, cioè in una non accettazione della sentenza, che mira ad un nuovo esame della controversia. L'istituto è disciplinato anche dal diritto amministrativo
B) Le sentenze dei Tribunali Amministrativi Regionali sono per legge esecutive, proprio come quelle dei Tribunali Civili: questo è un dato certo. Quello che non è comprensibile è perché i TAR, per apporre la formula esecutiva sulla sentenza, abbiano bisogno del certificato del Consiglio di Stato che non sia stato proposto appello in quella sede, questo sembra essere un retaggio di eccessivo favore per l'Amministrazione che, oltre a ritardare ulteriormente la possibilità di eseguire la sentenza (considerando anche i 120 giorni necessari per poi poter procedere con il pignoramento eventuale), è anche contra legem, e come tale andrebbe attentamente riconsiderato. Se poi l'appello è stato effettivamente proposto, è evidente come venga a cadere del tutto la forza di esecutività della sentenza di primo grado, rinviando in pratica sine die la possibilità di ottenere quanto sancito dalla sentenza stessa, il che è palesemente illegittimo proprio per l'esecutività della sentenza.
C) Le ordinanze istruttorie troppo spesso vengono inutilmente reiterate nei confronti della Pubblica Amministrazione, la quale lascia spesso passare due-tre udienze prima di depositare (se mai lo fa) la documentazione richiesta dal TAR, documentazione che a volte è già in atti e viene chiesta unicamente per sollecitare la Pubblica Amministrazione a dare un segno tangibile di presenza in giudizio, che evidentemente la stessa non sente alcun bisogno di dare. Ulteriore problema, che basterebbe ben poco a risolvere, è poi quello che tale documentazione -una volta depositata in vista dell'udienza- venga immediatamente, e giustamente, messa a disposizione del relatore della causa dalla cancelleria, determinando però l'impossibilità per la controparte di prenderne visione e causando, spessissimo, un ulteriore rinvio all'udienza successiva, proprio per la necessaria presa visione della documentazione depositata: basterebbe che chi sia chiamato al deposito di documenti facesse copia di quanto depositato anche per tutte le altre parti in giudizio, scambiandoli con esse come farebbe con una memoria, per velocizzare il giudizio e snellire il lavoro di giudici, avvocati e cancellieri.
D) Gli avvocati amministrativisti si sono oramai arresi all'idea di veder condannare la Pubblica Amministrazione alle spese processuali, evento più unico che raro, e che quando si verifica vede liquidate spese processuali in misura pari sì e no ad un decimo della tariffa processuale vigente, il che fa pensare o ad una non vigenza di tale tariffa (peraltro ferma dal 1994) o all'idea che nel diritto amministrativo la 'vittoria' in giudizio basti di per sé, e debba accontentare da sola il cittadino che ha proposto il ricorso. Quello che però andrebbe a mio avviso cambiata, anche per cambiare la mentalità della Pubblica Amministrazione in merito, è la prassi in materia di istanze a concludere i procedimenti amministrativi ed istanze di accesso ex L.241/1990. Notoriamente tali procedimenti prevedono tempi molto stretti per proporre ricorso davanti al TAR (30 giorni dal silenzio della P.A, che decorrono dopo il trentesimo giorno di presentazione dell'istanza), e spesso accade che l'Amministrazione si decida a rispondere solo quando il ricorso sia stato non solo notificato ma anche iscritto a ruolo, il che lo rende evidentemente carente di interesse per l'invio a sentenza. Si vorrebbe, anche se forse è chiedere troppo, che la magistratura cominciasse a punire tali comportamenti dilatori, condannando l'Amministrazione quantomeno al pagamento delle spese processuali, anche per rendere maggiormente operanti tali norme, troppo spesso disattese. Purtroppo quasi mai l'Amministrazione viene condannata a tali spese, nemmeno nel caso in cui tale risposta non intervenga nemmeno nelle more del giudizio, sancendo quindi una sorta di impunità per tale comportamento, che appare invece ictu oculi del tutto esecrabile, vista la chiarissima normativa di riferimento. Unico, puramente simbolico ma che comunque potrebbe essere almeno una flebile luce nel buio, palliativo in materia potrebbe essere dunque in tali casi almeno il non versamento del contributo unificato da parte del ricorrente anche se non si versi in materia esente, stante comunque una presunzione di colpa della Pubblica Amministrazione, il che -quantomeno- eviterebbe di aggiungere al danno la beffa di dover anche versare il contributo unificato per poi o vedersi rispondere due giorni dopo l'iscrizione del ricorso o per non vedersi rispondere proprio.
E) Sembra oramai del tutto anacronistico il Ricorso al Presidente della Repubblica, che andrebbe completamente ridisegnato, nei tempi modi e forme, ove gli si voglia ancora trovargli un ruolo nell'ambito dei rimedi giurisdizionali messi a disposizione dall'ordinamento.

Ditemi cosa ne pensate

Da: Alda 22/09/2010 15:51:27
X RECIDIVA
qui da noi hanno già fatto tutto, sia immissioni in ruolo,senza menzionare assolutamente "fino all'avente diritto" che nomine a tempo determinato x AA AT e CS , sono rimasti i posti a 100 km di distanza. Dove sono i "posti accontanati????"""

Da: Alda 22/09/2010 15:53:58
chiedo scusa ACCANTONATI

Da: trilly 22/09/2010 16:02:03
secondo un sindacato da me interpellato sarebbero illeggittime anche le immissioni in ruolo fatte ancora ad agosto prima delle nomine a T.D. fino ad avente diritto, perchè anche per quelle bisognava aspettare i vincitori di concorso, che avrebbero avuto il diritto di scegliersi il posto prima delle immissioni in ruolo da scorrimento di graduatoria permanente. Quindi anche in questo caso potrebbero essere previsti dei ricorsi.
1 prima le nomine ai vincitori di concorso (personale di ruolo)
2 poi le nomine da permanente
3 le restanti nomine da permanente a T.D.
4 eventuali nomine da terza fascia

Hanno proprio sbagliato i tempi del concorso, doveva finire tutto almeno a giugno e si sarebbero evitati tutti questi problemi

Da: antonio 22/09/2010 16:05:50

Da: Alda 22/09/2010 16:10:24
x trilly
si ma intanto nessuno ha fatto niente di niente, tutti sono andati avanti

Da: gio napoli 22/09/2010 16:14:26
a recidiva nella mobilità sono rientrato, nei ragazzi della mobilità volesse il celo. I posti sulle isole sono una quindicina e non centoundici, tutti sono presenti tra i posti di quelli che andranno a scegliere le supplenze temporanee. Se pensi che niente fa pensare che i posti per le supplenze temporanee sono fino all'avente diritto come si può andare sulle isole se su questi posti vanno a scegliere i supplenti annuali?

Da: è cambiato tutto 22/09/2010 16:23:46
abbiamo tanto parlato e sparlato in questo forum ma nessuna azione concreta è stata intrapresa nè da noi vincitori di concorso nè dai nostri cari sindacati, io ritengo che qualcosa doveva essere fatta anche da noi, non è possibile starsene ad aspettare passivamente che qualcuno decida il nostro destino, i primi a pagarne le conseguenze in caso di esito sfavorevole dovranno essere proprio i sindacati cancellandoci in massa dai sindacati dei confederati ... fate altre proposte

Da: non capisco 22/09/2010 16:28:27
x è cambiato tutto

se perdiamo torneremo a casa cornuti e mazziati, a cosa possiamo fare ricorso?? Non sono state neanche pubblicate le graduatorie definitive dei vincitori e come potremmo dimostrare che saremmo vincitori di concorso??

Da: non capisco 22/09/2010 16:29:20
x è cambiato tutto

a me è capitato 15 anni fa di aver vinto un concorso in un ente locale e che il concorso fosse poi bocciato.

Da: cs prov.NA 22/09/2010 16:29:51
RAGAZZI NON VI ALLARMATE X OGNI NOTIZIA CHE CIRCOLA SUL FORUM O CHE ASCOLTATE NELLE SCUOLE,MA SOPRATUTTO NON SOTTOVALUTATE LE COMPETENZE DEL MIUR E DEGLI USP,VEDRETE CHE ALLA FINE TUTTO SARA' FATTO SECONDO LE NORME SENZA FAVORIRE QUALCUNO O DANNEGGIARE ALTRI.MANCANO 7 GIORNI ALLA SENTENZA TAR POI TUTTO SARA' CHIARITO.

Da: esausta 22/09/2010 16:29:58
Più che dei posti accantonati (che sono decisamente il peggio del peggio) io penso ai tempi della sentenza.
Se ci sarà appello o no, sapete come vanno in genere i tempi delle sentenze TAR nella realtà? C'è qualche collega ferrato in diritto amministrativo che sà darmi una risposta?

Da: non capisco 22/09/2010 16:31:41
x cs prov.NA

spero vada tutto bene... a me è già capitato di vincere un concorso che poi è stato bocciato.... due volte sarebbe davvero da sfigatisssssimi

Da: stella rossa 22/09/2010 16:35:15
vi ripeto cià che è stato fatto nella mia provincia:
prima hanno fatto le immissioni in ruolo dalla prima fascia, poi hanno fatto le nomine fino al 31 agosto e al 30 giugno, quando sono rimasti il numero dei posti esatti per i vincitori di concorso, hanno accantonato quei posti e hanno proseguito con le nomine fino al 30 giugno,quindi i posti accantonati, sono conosciuti e purtroppo per me vincitore di concorso sono tutti in posti lontani e sperduti, cosa succede se non accetto il primo anno?perdo tutto? chi ne sa qualcosa mi risponda grazie

Da: non capisco 22/09/2010 16:37:21
x stella rossa

se rinunci vuole dire che rinunci al ruolo..... non te lo consiglio davvero

Da: esausta 22/09/2010 16:39:30
anche io vorrei capire se nella peggiore delle ipotesi posso rinunciare per un anno

Da: esausta 22/09/2010 16:41:24
io ho notizia che dall'ultimo concorso per dsga ci sono stati posticipi di un anno

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Da: attilio	22/09/2010 12:23:36
dopo la pubblicazione della graduatoria provvisoria i tempi per i ricorsi ( solo per eventuali errori materiali) sono di 5 giorni e gli stessi dovranno pervenire ai vari csa a stretto giro cioè consegnati a mano, quindi l' ipotesi del 15 ottobre potrebbe anche dimostrarsi valida,in ogni caso penso che le nomine avranno decorrenza 1 set 2010.

Da: Gerry Lecce	22/09/2010 12:32:55
State solo dicendo un mucchio di cazzate. Evitate se non avete notizie certe. Perle graduatorie si avranno 5 gg per fare ricorso in ordine agli errori meramente materiali. Ci vorrà almeno un mese dalla sentenza se sara' positiva come si spera. non c'è nulla e nessuno allo stato che possa anticipare alcunché sullo stato di avanzamento dei lavori del Tar. Ne si possono fare supposizioni. Io al solito metto in guardia anche coloro che con spirito encomiabile leggono ricorsi e sentenze passate in giudicato. ricordo loro che il nostro ordinamento non si regge sulla Common law. E qui ci sono inoltre giochi politici in ballo che potrebbero soffiare in senso opposto specie in un momento di campagna elettorale come quello attuale. Dunque x cortesia piedi per terra, fiducia nella giustizia amministrativa fino a prova contraria. E soprattutto non sparate cazzate.

Da: rob	22/09/2010 12:48:25
le graduatorie provvisorie stanno già uscendo, per il 29 scaduti pure i 5 giorni per il ricorso, in realtà i ricorsi saranno inesistenti poichè il punteggio dell'esame finale non è appellabile e il punteggio precedente è definitivo quindi o hanno sbagliato a fare una somma oppure non ci saranno ricorsi. Ci sono solo i tempi del TAR....

Da: BAU BAU	22/09/2010 13:38:50
ORMAI NON SI PUO' PIU' LAVORARE NELLE SCUOLE COME BIDELLI, PERCHE' LE GRADUATORIE SONO CHIUSE. CHI E' DENTRO E' DENTRO, CHI E' FUORI E' FUORI. MI SPIACE.

Da: Gerry Lecce	22/09/2010 14:10:56
Ecco l'altro sapiente. E le graduatorie di terza fascia per le quali sono stati innalzati i titoli d'accesso cosa ci stanno a fare? Il prossimo anno dovrebbero esser aggiornate. Ripeto non scrivete cazzate.

Da: Gerry Lecce	22/09/2010 14:16:02
X Rob mi dici per cortesia dove è che stanno uscendo le graduatorie provvisorie? A me risulta che non possono esser pubblicate sino al pronunciamento del Tar. Cazzate anche le tue?

Da: arial	22/09/2010 14:19:19
x rob ci dici in quali UST sono uscite le graduatorie ?

Da: bari	22/09/2010 14:28:54
per pippo amm.vo Ma quali ricorsi bisogna fare contro le graduatorie della mobilità. Guarda che le graduatorie sono già pronte, in ogni caso si può contestare l'errore materiale non il voto ormai è quello.

Da: Pietro Cl	22/09/2010 14:39:37
x GERRY LECCE SEI POCO EDUCATO.

Da: RECIDIVA	22/09/2010 14:48:02
APPELLO AI RAGAZZI DELLA MOBILITA' vorrei richiamare la vostra attenzione sul fatto che è stato convocato, per napoli, dal 24/9/2010 e fino al 4/10/2010 il personale ATA per contratti a tempo determinato e che non c'è alcuna nota o specifica che possa far pensare che questo personale debba rimanere sui posti scelti fino all'avente diritto, cioè noi della mobilità; pertanto direi di cominciare ad accordarci per un sicuro ricorso perchè è quasi certo che noi andremo a scegliere sui posti accantonati......cioè andremo...forse, sulle isole...è una cosa molto grave....accordiamoci e teniamoci pronti ed in contatto per formulare un unico RICORSO .....a frappè

Da: X Jerry Lewis	22/09/2010 15:12:05
Ammappate, oh! Un altro che esce dalla scuola Brunetta: Common law! Gerry Lecce (in arte Jerry Lewis) è da ridere a scoppiacore, o da piangere! Fate vobis

Da: Stardust	22/09/2010 15:13:11
E la parola magica....RICORSO....non smette di comparire su questo forum. Secondo RECIDIVA quelli che avranno un contratto con tanto di date non faranno RICORSO se gli tolgono la sede? I giudici gli daranno torto? No. Perché fasciarsi la testa prima del tempo? Non é previsto dal CCNL chiedere il trasferimento per l'1.09.11? E BASTA CO' 'STI RICORSI. Ma che é diventata una pandemia?

Da: Game Over	22/09/2010 15:50:31
Ormai i giochi sono stati fatti, perciò bisogna aspettare solo il 29!!!

Da: esausta	22/09/2010 15:51:04
Le decisioni dei TAR [modifica] Con la propria decisione il TAR, ove ritenga fondato il ricorso, annulla il provvedimento impugnato, e l'autorità amministrativa dovrà uniformarsi ai criteri in essa fissati; le sentenze del TAR sono immediatamente esecutive e acquistano valore di cosa giudicata: il caso concreto deciso non può essere dedotto in altro giudizio, ove, entro sessanta giorni dalla notificazione della decisione, non sia stato proposto appello. Le decisioni e le ordinanze dei TAR possono essere appellate davanti al Consiglio di Stato. Quelle del Tar Sicilia, invece, davanti al Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana (un organo, previsto dalla Statuto siciliano, che agisce come una sezione staccata del Consiglio di Stato). Appello (diritto italiano) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. (Reindirizzamento da Appello) L'appello nel processo civile e penale costituisce una species dell'insieme generale delle impugnazioni; tale istituto viene contemplato dal codice di procedura civile agli artt. 339 e successivi e dal codice di procedura penale agli artt. 570 e segg. Nella terminologia meno tecnicistica è una opposizione ad una prima sentenza sfavorevole da parte di una delle parti in causa, cioè in una non accettazione della sentenza, che mira ad un nuovo esame della controversia. L'istituto è disciplinato anche dal diritto amministrativo B) Le sentenze dei Tribunali Amministrativi Regionali sono per legge esecutive, proprio come quelle dei Tribunali Civili: questo è un dato certo. Quello che non è comprensibile è perché i TAR, per apporre la formula esecutiva sulla sentenza, abbiano bisogno del certificato del Consiglio di Stato che non sia stato proposto appello in quella sede, questo sembra essere un retaggio di eccessivo favore per l'Amministrazione che, oltre a ritardare ulteriormente la possibilità di eseguire la sentenza (considerando anche i 120 giorni necessari per poi poter procedere con il pignoramento eventuale), è anche contra legem, e come tale andrebbe attentamente riconsiderato. Se poi l'appello è stato effettivamente proposto, è evidente come venga a cadere del tutto la forza di esecutività della sentenza di primo grado, rinviando in pratica sine die la possibilità di ottenere quanto sancito dalla sentenza stessa, il che è palesemente illegittimo proprio per l'esecutività della sentenza. C) Le ordinanze istruttorie troppo spesso vengono inutilmente reiterate nei confronti della Pubblica Amministrazione, la quale lascia spesso passare due-tre udienze prima di depositare (se mai lo fa) la documentazione richiesta dal TAR, documentazione che a volte è già in atti e viene chiesta unicamente per sollecitare la Pubblica Amministrazione a dare un segno tangibile di presenza in giudizio, che evidentemente la stessa non sente alcun bisogno di dare. Ulteriore problema, che basterebbe ben poco a risolvere, è poi quello che tale documentazione -una volta depositata in vista dell'udienza- venga immediatamente, e giustamente, messa a disposizione del relatore della causa dalla cancelleria, determinando però l'impossibilità per la controparte di prenderne visione e causando, spessissimo, un ulteriore rinvio all'udienza successiva, proprio per la necessaria presa visione della documentazione depositata: basterebbe che chi sia chiamato al deposito di documenti facesse copia di quanto depositato anche per tutte le altre parti in giudizio, scambiandoli con esse come farebbe con una memoria, per velocizzare il giudizio e snellire il lavoro di giudici, avvocati e cancellieri. D) Gli avvocati amministrativisti si sono oramai arresi all'idea di veder condannare la Pubblica Amministrazione alle spese processuali, evento più unico che raro, e che quando si verifica vede liquidate spese processuali in misura pari sì e no ad un decimo della tariffa processuale vigente, il che fa pensare o ad una non vigenza di tale tariffa (peraltro ferma dal 1994) o all'idea che nel diritto amministrativo la 'vittoria' in giudizio basti di per sé, e debba accontentare da sola il cittadino che ha proposto il ricorso. Quello che però andrebbe a mio avviso cambiata, anche per cambiare la mentalità della Pubblica Amministrazione in merito, è la prassi in materia di istanze a concludere i procedimenti amministrativi ed istanze di accesso ex L.241/1990. Notoriamente tali procedimenti prevedono tempi molto stretti per proporre ricorso davanti al TAR (30 giorni dal silenzio della P.A, che decorrono dopo il trentesimo giorno di presentazione dell'istanza), e spesso accade che l'Amministrazione si decida a rispondere solo quando il ricorso sia stato non solo notificato ma anche iscritto a ruolo, il che lo rende evidentemente carente di interesse per l'invio a sentenza. Si vorrebbe, anche se forse è chiedere troppo, che la magistratura cominciasse a punire tali comportamenti dilatori, condannando l'Amministrazione quantomeno al pagamento delle spese processuali, anche per rendere maggiormente operanti tali norme, troppo spesso disattese. Purtroppo quasi mai l'Amministrazione viene condannata a tali spese, nemmeno nel caso in cui tale risposta non intervenga nemmeno nelle more del giudizio, sancendo quindi una sorta di impunità per tale comportamento, che appare invece ictu oculi del tutto esecrabile, vista la chiarissima normativa di riferimento. Unico, puramente simbolico ma che comunque potrebbe essere almeno una flebile luce nel buio, palliativo in materia potrebbe essere dunque in tali casi almeno il non versamento del contributo unificato da parte del ricorrente anche se non si versi in materia esente, stante comunque una presunzione di colpa della Pubblica Amministrazione, il che -quantomeno- eviterebbe di aggiungere al danno la beffa di dover anche versare il contributo unificato per poi o vedersi rispondere due giorni dopo l'iscrizione del ricorso o per non vedersi rispondere proprio. E) Sembra oramai del tutto anacronistico il Ricorso al Presidente della Repubblica, che andrebbe completamente ridisegnato, nei tempi modi e forme, ove gli si voglia ancora trovargli un ruolo nell'ambito dei rimedi giurisdizionali messi a disposizione dall'ordinamento. Ditemi cosa ne pensate

Da: Alda	22/09/2010 15:51:27
X RECIDIVA qui da noi hanno già fatto tutto, sia immissioni in ruolo,senza menzionare assolutamente "fino all'avente diritto" che nomine a tempo determinato x AA AT e CS , sono rimasti i posti a 100 km di distanza. Dove sono i "posti accontanati????"""

Da: trilly	22/09/2010 16:02:03
secondo un sindacato da me interpellato sarebbero illeggittime anche le immissioni in ruolo fatte ancora ad agosto prima delle nomine a T.D. fino ad avente diritto, perchè anche per quelle bisognava aspettare i vincitori di concorso, che avrebbero avuto il diritto di scegliersi il posto prima delle immissioni in ruolo da scorrimento di graduatoria permanente. Quindi anche in questo caso potrebbero essere previsti dei ricorsi. 1 prima le nomine ai vincitori di concorso (personale di ruolo) 2 poi le nomine da permanente 3 le restanti nomine da permanente a T.D. 4 eventuali nomine da terza fascia Hanno proprio sbagliato i tempi del concorso, doveva finire tutto almeno a giugno e si sarebbero evitati tutti questi problemi

Da: Alda	22/09/2010 16:10:24
x trilly si ma intanto nessuno ha fatto niente di niente, tutti sono andati avanti

Da: gio napoli	22/09/2010 16:14:26
a recidiva nella mobilità sono rientrato, nei ragazzi della mobilità volesse il celo. I posti sulle isole sono una quindicina e non centoundici, tutti sono presenti tra i posti di quelli che andranno a scegliere le supplenze temporanee. Se pensi che niente fa pensare che i posti per le supplenze temporanee sono fino all'avente diritto come si può andare sulle isole se su questi posti vanno a scegliere i supplenti annuali?

Da: è cambiato tutto	22/09/2010 16:23:46
abbiamo tanto parlato e sparlato in questo forum ma nessuna azione concreta è stata intrapresa nè da noi vincitori di concorso nè dai nostri cari sindacati, io ritengo che qualcosa doveva essere fatta anche da noi, non è possibile starsene ad aspettare passivamente che qualcuno decida il nostro destino, i primi a pagarne le conseguenze in caso di esito sfavorevole dovranno essere proprio i sindacati cancellandoci in massa dai sindacati dei confederati ... fate altre proposte

Da: non capisco	22/09/2010 16:28:27
x è cambiato tutto se perdiamo torneremo a casa cornuti e mazziati, a cosa possiamo fare ricorso?? Non sono state neanche pubblicate le graduatorie definitive dei vincitori e come potremmo dimostrare che saremmo vincitori di concorso??

Da: non capisco	22/09/2010 16:29:20
x è cambiato tutto a me è capitato 15 anni fa di aver vinto un concorso in un ente locale e che il concorso fosse poi bocciato.

Da: cs prov.NA	22/09/2010 16:29:51
RAGAZZI NON VI ALLARMATE X OGNI NOTIZIA CHE CIRCOLA SUL FORUM O CHE ASCOLTATE NELLE SCUOLE,MA SOPRATUTTO NON SOTTOVALUTATE LE COMPETENZE DEL MIUR E DEGLI USP,VEDRETE CHE ALLA FINE TUTTO SARA' FATTO SECONDO LE NORME SENZA FAVORIRE QUALCUNO O DANNEGGIARE ALTRI.MANCANO 7 GIORNI ALLA SENTENZA TAR POI TUTTO SARA' CHIARITO.

Da: esausta	22/09/2010 16:29:58
Più che dei posti accantonati (che sono decisamente il peggio del peggio) io penso ai tempi della sentenza. Se ci sarà appello o no, sapete come vanno in genere i tempi delle sentenze TAR nella realtà? C'è qualche collega ferrato in diritto amministrativo che sà darmi una risposta?

Da: non capisco	22/09/2010 16:31:41
x cs prov.NA spero vada tutto bene... a me è già capitato di vincere un concorso che poi è stato bocciato.... due volte sarebbe davvero da sfigatisssssimi

Da: stella rossa	22/09/2010 16:35:15
vi ripeto cià che è stato fatto nella mia provincia: prima hanno fatto le immissioni in ruolo dalla prima fascia, poi hanno fatto le nomine fino al 31 agosto e al 30 giugno, quando sono rimasti il numero dei posti esatti per i vincitori di concorso, hanno accantonato quei posti e hanno proseguito con le nomine fino al 30 giugno,quindi i posti accantonati, sono conosciuti e purtroppo per me vincitore di concorso sono tutti in posti lontani e sperduti, cosa succede se non accetto il primo anno?perdo tutto? chi ne sa qualcosa mi risponda grazie

Da: non capisco	22/09/2010 16:37:21
x stella rossa se rinunci vuole dire che rinunci al ruolo..... non te lo consiglio davvero

Da: esausta	22/09/2010 16:39:30
anche io vorrei capire se nella peggiore delle ipotesi posso rinunciare per un anno

Da: esausta	22/09/2010 16:41:24
io ho notizia che dall'ultimo concorso per dsga ci sono stati posticipi di un anno