Mininterno.net FORUM - Concorso ASPAL Regione Sardegna per 89 funzionari amministrativi caf. D1

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Concorso ASPAL Regione Sardegna per 89 funzionari amministrativi caf. D1
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Da: Ayeye 26/10/2020 14:53:31
Pubblicate delibere relative a alla riunione di giunta di venerdì...
Nessuna traccia del pftp

Da: X chi lo sa 26/10/2020 18:36:21
Ma aspal ha ancora carenza?

Da: Sirbone17 26/10/2020 19:20:02
Ci stai provando in tutti in modi ad affossare questo forum, certo non ti msnca la tenacia. Fastidioso come pochi e tenace altrettanto

Da: Ayeye 1 - 26/10/2020 20:23:09
Curiosità....
Ma sirbone71 e sirbone17 ????
Sono due persone diverse???

Da: Sirbone17 26/10/2020 22:22:27
No sono sempre io.. dipende da dove mo collego

Da: Gli altri 64 1 - 26/10/2020 22:47:48
Tenace, petulante e soprattutto patologico... Da mesi imperversa in questo forum con il solo intento di innervosire chi ha interesse allo scorrimento della graduatoria

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Da: Qualcuno che possa darci 5 - 27/10/2020 17:42:15
indiscrezioni o speranze, per favore.

Da: Ayeye 27/10/2020 22:52:10
Ufffff!!!!

Da: Ayeye 28/10/2020 08:36:48
Che stallo snervante

Da: gli altri 64 28/10/2020 12:56:16
l'approvazione del ptfp non è all'ordine del giorno della seduta in corso della giunta regionale

Da: Appunto 28/10/2020 13:03:27
????

Da: Allora..... 28/10/2020 13:32:39
è già stato approvato nelle sedute precedenti?

Da: Forse 28/10/2020 13:34:19
Non è ancora pronto perché hanno fatto delle variazioni

Da: Non è 28/10/2020 13:36:12
Stato approvato e in questo momento non è prioritario non facciamo finta di nulla dai

Da: Molte 28/10/2020 14:02:26
Altre delibere potrebbero non essere prioritarie però

Da: Io 28/10/2020 14:06:07
Mi chiedo se il termine di approvazione è Dicembre o se può essere approvato anche nel 2021

Da: Ayeye 28/10/2020 15:08:58
Oggetto : Riunione concertazione bozza del Piano triennale del fabbisogno 2020 - 2022 - Valutazioni e richieste - In relazione alla riunione svoltasi ieri mattina sulla bozza richiamata in oggetto, ed ai contenuti della stessa, queste Segreterie regionali esprimono forte delusione, in primo luogo per la mancata coerenza rispetto alle indicazioni della delibera n.52/35 del 23 dicembre 2019, relativa all'adeguamento al triennio 2019-2021, che erano state concertate e condivise, e che individuavano in primo luogo la disponibilità di 21 milioni e 831 mila euro nel capitolo per il reclutamento per l'anno 2020, ponevano come ambito di priorità quello delle funzioni di salvaguardia e tutela del territorio (includendo l'attività sia degli Assessorati regionali che del Corpo Forestale, prevedendo intese con gli Enti regionali che si occupano principalmente di questa materia come l'Enas, e inserendo in questa ottica la riacquisizione dei dipendenti ex Esaf) e prevedevano anche l'aggiornamento dei posti da destinare alle selezioni interne. La bozza non rispetta infatti questo impianto, ad iniziare dal primo elemento fondamentale, e cioè la parte economica. Per l'anno 2020, infatti, risulta disponibile la somma di 8 milioni e 238 mila euro, di cui solo 2 milioni e 832 mila euro sul capitolo per le assunzioni, con una decurtazione di oltre 13 milioni e mezzo di euro rispetto allo stanziamento previsto dalla delibera n.52/35, e di circa 20 milioni di euro rispetto al valore della capacità assunzionale, ricalcolato con le cessazioni programmate per quest'anno. Da questo discende il taglio di 256 posti, sugli 800 considerati finanziabili nel triennio, con ricadute ancora più pesanti (in proporzione) sul 2020, nel quale vengono preventivate solo 210 assunzioni (compresi 3 dirigenti e 157 passaggi verticali, tra concorsi interni e l'esaurimento - 48 posti - della graduatoria 2011 idonei cat.B). Ed entrando nel merito di questo, emerge in maniera netta la forte penalizzazione per i posti della categoria C, che sono rimasti i soli 20 stabiliti nel 2018 per il concorso interno, e per il Corpo Forestale, per il quale non viene previsto il concorso pubblico per Agenti, indispensabile per tamponare le notevoli difficoltà già esistenti e per alimentare a breve scadenza il ricambio generazionale, prima che si arrivi al collasso per i pensionamenti massicci e concentrati entro un paio d'anni. E la scelta del concorso per Agenti doveva, come le scriventi chiedono da tempo, essere abbinata alla volontà di riservare la copertura dei posti di Sottufficiale e di Ufficiale ai dipendenti in servizio, che attendono da anni di poter valorizzare l'esperienza e la professionalità acquisite. Diciamo 210 assunzioni, perché i 136 posti "ipotecati" per il rientro del personale ex Esaf sono in effetti una previsione al momento esclusivamente teorica, nell'allegato 4 la dicitura è molto esplicita: "in sospeso fino ad approvazione della relativa normativa", di cui non si capisce la necessità e la natura. A monte di queste osservazioni sul merito ed anche di dettaglio sulle scelte compiute, si deve rilevare l'assenza di una logica organizzativa comprensibile, o almeno di segnali relativi alla volontà di dotarsi di

Da: Ayeye 28/10/2020 15:09:19
Oggetto : Riunione concertazione bozza del Piano triennale del fabbisogno 2020 - 2022 - Valutazioni e richieste - In relazione alla riunione svoltasi ieri mattina sulla bozza richiamata in oggetto, ed ai contenuti della stessa, queste Segreterie regionali esprimono forte delusione, in primo luogo per la mancata coerenza rispetto alle indicazioni della delibera n.52/35 del 23 dicembre 2019, relativa all'adeguamento al triennio 2019-2021, che erano state concertate e condivise, e che individuavano in primo luogo la disponibilità di 21 milioni e 831 mila euro nel capitolo per il reclutamento per l'anno 2020, ponevano come ambito di priorità quello delle funzioni di salvaguardia e tutela del territorio (includendo l'attività sia degli Assessorati regionali che del Corpo Forestale, prevedendo intese con gli Enti regionali che si occupano principalmente di questa materia come l'Enas, e inserendo in questa ottica la riacquisizione dei dipendenti ex Esaf) e prevedevano anche l'aggiornamento dei posti da destinare alle selezioni interne. La bozza non rispetta infatti questo impianto, ad iniziare dal primo elemento fondamentale, e cioè la parte economica. Per l'anno 2020, infatti, risulta disponibile la somma di 8 milioni e 238 mila euro, di cui solo 2 milioni e 832 mila euro sul capitolo per le assunzioni, con una decurtazione di oltre 13 milioni e mezzo di euro rispetto allo stanziamento previsto dalla delibera n.52/35, e di circa 20 milioni di euro rispetto al valore della capacità assunzionale, ricalcolato con le cessazioni programmate per quest'anno. Da questo discende il taglio di 256 posti, sugli 800 considerati finanziabili nel triennio, con ricadute ancora più pesanti (in proporzione) sul 2020, nel quale vengono preventivate solo 210 assunzioni (compresi 3 dirigenti e 157 passaggi verticali, tra concorsi interni e l'esaurimento - 48 posti - della graduatoria 2011 idonei cat.B). Ed entrando nel merito di questo, emerge in maniera netta la forte penalizzazione per i posti della categoria C, che sono rimasti i soli 20 stabiliti nel 2018 per il concorso interno, e per il Corpo Forestale, per il quale non viene previsto il concorso pubblico per Agenti, indispensabile per tamponare le notevoli difficoltà già esistenti e per alimentare a breve scadenza il ricambio generazionale, prima che si arrivi al collasso per i pensionamenti massicci e concentrati entro un paio d'anni. E la scelta del concorso per Agenti doveva, come le scriventi chiedono da tempo, essere abbinata alla volontà di riservare la copertura dei posti di Sottufficiale e di Ufficiale ai dipendenti in servizio, che attendono da anni di poter valorizzare l'esperienza e la professionalità acquisite. Diciamo 210 assunzioni, perché i 136 posti "ipotecati" per il rientro del personale ex Esaf sono in effetti una previsione al momento esclusivamente teorica, nell'allegato 4 la dicitura è molto esplicita: "in sospeso fino ad approvazione della relativa normativa", di cui non si capisce la necessità e la natura. A monte di queste osservazioni sul merito ed anche di dettaglio sulle scelte compiute, si deve rilevare l'assenza di una logica organizzativa comprensibile, o almeno di segnali relativi alla volontà di dotarsi di

Da: Ayeye 28/10/2020 15:09:39
Oggetto : Riunione concertazione bozza del Piano triennale del fabbisogno 2020 - 2022 - Valutazioni e richieste - In relazione alla riunione svoltasi ieri mattina sulla bozza richiamata in oggetto, ed ai contenuti della stessa, queste Segreterie regionali esprimono forte delusione, in primo luogo per la mancata coerenza rispetto alle indicazioni della delibera n.52/35 del 23 dicembre 2019, relativa all'adeguamento al triennio 2019-2021, che erano state concertate e condivise, e che individuavano in primo luogo la disponibilità di 21 milioni e 831 mila euro nel capitolo per il reclutamento per l'anno 2020, ponevano come ambito di priorità quello delle funzioni di salvaguardia e tutela del territorio (includendo l'attività sia degli Assessorati regionali che del Corpo Forestale, prevedendo intese con gli Enti regionali che si occupano principalmente di questa materia come l'Enas, e inserendo in questa ottica la riacquisizione dei dipendenti ex Esaf) e prevedevano anche l'aggiornamento dei posti da destinare alle selezioni interne. La bozza non rispetta infatti questo impianto, ad iniziare dal primo elemento fondamentale, e cioè la parte economica. Per l'anno 2020, infatti, risulta disponibile la somma di 8 milioni e 238 mila euro, di cui solo 2 milioni e 832 mila euro sul capitolo per le assunzioni, con una decurtazione di oltre 13 milioni e mezzo di euro rispetto allo stanziamento previsto dalla delibera n.52/35, e di circa 20 milioni di euro rispetto al valore della capacità assunzionale, ricalcolato con le cessazioni programmate per quest'anno. Da questo discende il taglio di 256 posti, sugli 800 considerati finanziabili nel triennio, con ricadute ancora più pesanti (in proporzione) sul 2020, nel quale vengono preventivate solo 210 assunzioni (compresi 3 dirigenti e 157 passaggi verticali, tra concorsi interni e l'esaurimento - 48 posti - della graduatoria 2011 idonei cat.B). Ed entrando nel merito di questo, emerge in maniera netta la forte penalizzazione per i posti della categoria C, che sono rimasti i soli 20 stabiliti nel 2018 per il concorso interno, e per il Corpo Forestale, per il quale non viene previsto il concorso pubblico per Agenti, indispensabile per tamponare le notevoli difficoltà già esistenti e per alimentare a breve scadenza il ricambio generazionale, prima che si arrivi al collasso per i pensionamenti massicci e concentrati entro un paio d'anni. E la scelta del concorso per Agenti doveva, come le scriventi chiedono da tempo, essere abbinata alla volontà di riservare la copertura dei posti di Sottufficiale e di Ufficiale ai dipendenti in servizio, che attendono da anni di poter valorizzare l'esperienza e la professionalità acquisite. Diciamo 210 assunzioni, perché i 136 posti "ipotecati" per il rientro del personale ex Esaf sono in effetti una previsione al momento esclusivamente teorica, nell'allegato 4 la dicitura è molto esplicita: "in sospeso fino ad approvazione della relativa normativa", di cui non si capisce la necessità e la natura. A monte di queste osservazioni sul merito ed anche di dettaglio sulle scelte compiute, si deve rilevare l'assenza di una logica organizzativa comprensibile, o almeno di segnali relativi alla volontà di dotarsi di

Da: Ayeye 28/10/2020 15:10:22
strumenti utili in tal senso. Ci riferiamo all'assoluta genericità dei passaggi sulle finalità del Piano e sulle carenze degli organici, per le quali da anni queste OO.SS. chiedono l'individuazione di "contingenti minimi di funzionamento" per ciascuna Direzione generale, che costituirebbero elemento trasparente e di garanzia per tutti i processi di gestione delle dotazioni organiche e del personale, e che dovrebbero contenere anche l'indicazione delle aree professionali necessarie, all'interno dei contingenti numerici riferiti alle Categorie di inquadramento. Appare stridente la contraddizione tra il principio richiamato a pagina 2 (Il Pianoâ�� deve definire il fabbisogno di risorse umane in relazione ai risultati da raggiungereâ��) ed il comportamento pratico che continua ad essere adottato (ragionare in termini di "calderone unico" che non risponde a nessun criterio, replicare gli stessi numeri della tanto vituperata vecchia dotazione organica del 2005 rispetto ai contingenti delle categorie della Regione ed alle aree del Cfva, non operare alcuna scelta realmente strategica rispetto ai rapporti numerici tra gli stessi contingenti, né tanto meno rispetto alle aree professionali da mettere a disposizione delle strutture in rapporto alla specificità delle funzioni, non dare alcuna certezza alle Direzioni generali in termini di numero e qualità del personale necessario). A fronte di queste gravi carenze progettuali e di logica organizzativa, e delle mancate risposte ai dipendenti della categoria B, del Corpo Forestale ed ex Esaf, si decide di revocare il corso concorso per i 20 posti di dirigente, ottenuto con grande fatica negli anni scorsi, per tornare al concorso classico ed introducendo (oltre le già poco chiare procedure di mobilità per 3 posti) il metodo dello "scorrimento graduatorie altre PP.AA." per altri 3 posti, procedura di cui non si fornisce alcuna spiegazione. Compare poi, del tutto inaspettato, un capitoletto denominato "Internalizzazione di particolari servizi", nel quale si dice che è in corso la valutazione per l'internalizzazione di alcuni servizi di supporto, con particolare riferimento a "circa 24 unità" di personale addetto al trasporto di documentazione, faldoni, eccetera, anticipando l'intenzione di adottare la procedura del concorso riservato, di cui all'art.52 comma 1 lett. b) della LR n.31/98. A parte le legittime aspettative che una decisione del genere determinerà in diversi altri gruppi di lavoratori dei servizi di supporto (assistenza telefonica ed informatica, Sardegna It, guardie giurate, personale delle pulizie), l'idea esposta risulta in aperto contrasto con la volontà di arrivare, col prossimo rinnovo contrattuale, all'abrogazione della categoria A, di cui le SS.LL. hanno più volte parlato, sostenendo che la Regione non ha più bisogno delle funzioni di competenza di quella categoria, e quindi di personale che le svolga. Si segnala infine, la scarsa chiarezza della parte finale, in materia di ruolo unico regionale e di mobilità ed assegnazioni del personale, tema sul quale si è chiesta inutilmente la definizione di vicende che si trascinano da tempo, come quella che riguarda la DG della Centrale di Committenza. Per quanto esposto, si chiede la prosecuzione del confronto sindacale, la disponibilità a riformulare parti sostanziali del Piano 2020 - 2022 e l'urgente recupero di adeguate risorse, per rilanciare un programma all'altezza delle aspettative create in tanti giovani disoccupati e delle critiche condizioni in cui si trovano gli Assessorati ed il Corpo Forestale. Cordiali saluti CGIL - FP UIL - FPL S.A.F. S.A.Di.R.S. Si.A.D. Enrico Lobina Giampaolo Spanu Marcello Cucca Giovanni Deligia Franco Figus

Da: Ayeye 28/10/2020 15:12:23
Questa è una comunicazione sindacale di fine luglio... relativa alla cocertazione dei ptfp 20/22.
Potete trovarla anche voi in rete.... cercando bozza ptfp 2020 2022...
Cosa ne pensate???

Da: Intendi 28/10/2020 15:31:41
Che ci sia stata opposizione dei sindacati ?a mio avviso stante quanto hai riportato sopra è possibile, spero di sbagliarmi ,

Da: Secondo me però 28/10/2020 15:36:31
questa opposizione dei sindacati non ci tocca, dato che, come qualcuno ha detto in questo forum, il ptf con l'assunzione dei 50 è pronto per essere approvato dalla giunta

Da: Ayeye 1 - 28/10/2020 15:38:11
Ostruzionismo....nn opposizione...
Ma ostruzionismo volto ad ottenere una maggiore capacità assunzionale!!!

Io ne ho tratto alcune conseguenze....che tengo per me.per nn influenzare la lettura altrui...
Sono curioso di capire se altri arrivano alle mie conclusioni....o se io sia completamente scemo

Da: scusate ma 2 - 28/10/2020 15:39:04
dove sono finiti @lordcavonazzu, @speranzosisempre, @libellula2020, @artemide?

Da: ayeye, scusa 28/10/2020 15:40:46
ma tu cosa ne deduci?

Da: Ayeye 28/10/2020 16:48:50
Probabilmente mie menate mentali (positive)

Comunque l'ultimo ptfp è stato approvato il 23.12.19

Spero quest'anno possano anticipare un po'!!!

Da: Gli altri 64 28/10/2020 18:11:39
@ ayeye ci provo con il rompicapo:
Incrementi previsti 210 - 3 dirigenti - 157 progressioni verticali= 50 fatidico numero previsto dall'accordo aspal/ras

Da: Ayeye 28/10/2020 18:18:59
Esattamente...pura inutile matematica coincidente???

Da: Penso che con quella 28/10/2020 18:19:09
Nota dei sindacati si siano puliti il culo. Non fate calcoli sul nulla e aspettate

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Da: Ayeye	26/10/2020 14:53:31
Pubblicate delibere relative a alla riunione di giunta di venerdì... Nessuna traccia del pftp

Da: X chi lo sa	26/10/2020 18:36:21
Ma aspal ha ancora carenza?

Da: Sirbone17	26/10/2020 19:20:02
Ci stai provando in tutti in modi ad affossare questo forum, certo non ti msnca la tenacia. Fastidioso come pochi e tenace altrettanto

Da: Ayeye	1 - 26/10/2020 20:23:09
Curiosità.... Ma sirbone71 e sirbone17 ???? Sono due persone diverse???

Da: Sirbone17	26/10/2020 22:22:27
No sono sempre io.. dipende da dove mo collego

Da: Gli altri 64	1 - 26/10/2020 22:47:48
Tenace, petulante e soprattutto patologico... Da mesi imperversa in questo forum con il solo intento di innervosire chi ha interesse allo scorrimento della graduatoria

Da: Qualcuno che possa darci	5 - 27/10/2020 17:42:15
indiscrezioni o speranze, per favore.

Da: gli altri 64	28/10/2020 12:56:16
l'approvazione del ptfp non è all'ordine del giorno della seduta in corso della giunta regionale

Da: Allora.....	28/10/2020 13:32:39
è già stato approvato nelle sedute precedenti?

Da: Forse	28/10/2020 13:34:19
Non è ancora pronto perché hanno fatto delle variazioni

Da: Non è	28/10/2020 13:36:12
Stato approvato e in questo momento non è prioritario non facciamo finta di nulla dai

Da: Molte	28/10/2020 14:02:26
Altre delibere potrebbero non essere prioritarie però

Da: Io	28/10/2020 14:06:07
Mi chiedo se il termine di approvazione è Dicembre o se può essere approvato anche nel 2021

Da: Ayeye	28/10/2020 15:08:58
Oggetto : Riunione concertazione bozza del Piano triennale del fabbisogno 2020 - 2022 - Valutazioni e richieste - In relazione alla riunione svoltasi ieri mattina sulla bozza richiamata in oggetto, ed ai contenuti della stessa, queste Segreterie regionali esprimono forte delusione, in primo luogo per la mancata coerenza rispetto alle indicazioni della delibera n.52/35 del 23 dicembre 2019, relativa all'adeguamento al triennio 2019-2021, che erano state concertate e condivise, e che individuavano in primo luogo la disponibilità di 21 milioni e 831 mila euro nel capitolo per il reclutamento per l'anno 2020, ponevano come ambito di priorità quello delle funzioni di salvaguardia e tutela del territorio (includendo l'attività sia degli Assessorati regionali che del Corpo Forestale, prevedendo intese con gli Enti regionali che si occupano principalmente di questa materia come l'Enas, e inserendo in questa ottica la riacquisizione dei dipendenti ex Esaf) e prevedevano anche l'aggiornamento dei posti da destinare alle selezioni interne. La bozza non rispetta infatti questo impianto, ad iniziare dal primo elemento fondamentale, e cioè la parte economica. Per l'anno 2020, infatti, risulta disponibile la somma di 8 milioni e 238 mila euro, di cui solo 2 milioni e 832 mila euro sul capitolo per le assunzioni, con una decurtazione di oltre 13 milioni e mezzo di euro rispetto allo stanziamento previsto dalla delibera n.52/35, e di circa 20 milioni di euro rispetto al valore della capacità assunzionale, ricalcolato con le cessazioni programmate per quest'anno. Da questo discende il taglio di 256 posti, sugli 800 considerati finanziabili nel triennio, con ricadute ancora più pesanti (in proporzione) sul 2020, nel quale vengono preventivate solo 210 assunzioni (compresi 3 dirigenti e 157 passaggi verticali, tra concorsi interni e l'esaurimento - 48 posti - della graduatoria 2011 idonei cat.B). Ed entrando nel merito di questo, emerge in maniera netta la forte penalizzazione per i posti della categoria C, che sono rimasti i soli 20 stabiliti nel 2018 per il concorso interno, e per il Corpo Forestale, per il quale non viene previsto il concorso pubblico per Agenti, indispensabile per tamponare le notevoli difficoltà già esistenti e per alimentare a breve scadenza il ricambio generazionale, prima che si arrivi al collasso per i pensionamenti massicci e concentrati entro un paio d'anni. E la scelta del concorso per Agenti doveva, come le scriventi chiedono da tempo, essere abbinata alla volontà di riservare la copertura dei posti di Sottufficiale e di Ufficiale ai dipendenti in servizio, che attendono da anni di poter valorizzare l'esperienza e la professionalità acquisite. Diciamo 210 assunzioni, perché i 136 posti "ipotecati" per il rientro del personale ex Esaf sono in effetti una previsione al momento esclusivamente teorica, nell'allegato 4 la dicitura è molto esplicita: "in sospeso fino ad approvazione della relativa normativa", di cui non si capisce la necessità e la natura. A monte di queste osservazioni sul merito ed anche di dettaglio sulle scelte compiute, si deve rilevare l'assenza di una logica organizzativa comprensibile, o almeno di segnali relativi alla volontà di dotarsi di

Da: Ayeye	28/10/2020 15:09:19
Oggetto : Riunione concertazione bozza del Piano triennale del fabbisogno 2020 - 2022 - Valutazioni e richieste - In relazione alla riunione svoltasi ieri mattina sulla bozza richiamata in oggetto, ed ai contenuti della stessa, queste Segreterie regionali esprimono forte delusione, in primo luogo per la mancata coerenza rispetto alle indicazioni della delibera n.52/35 del 23 dicembre 2019, relativa all'adeguamento al triennio 2019-2021, che erano state concertate e condivise, e che individuavano in primo luogo la disponibilità di 21 milioni e 831 mila euro nel capitolo per il reclutamento per l'anno 2020, ponevano come ambito di priorità quello delle funzioni di salvaguardia e tutela del territorio (includendo l'attività sia degli Assessorati regionali che del Corpo Forestale, prevedendo intese con gli Enti regionali che si occupano principalmente di questa materia come l'Enas, e inserendo in questa ottica la riacquisizione dei dipendenti ex Esaf) e prevedevano anche l'aggiornamento dei posti da destinare alle selezioni interne. La bozza non rispetta infatti questo impianto, ad iniziare dal primo elemento fondamentale, e cioè la parte economica. Per l'anno 2020, infatti, risulta disponibile la somma di 8 milioni e 238 mila euro, di cui solo 2 milioni e 832 mila euro sul capitolo per le assunzioni, con una decurtazione di oltre 13 milioni e mezzo di euro rispetto allo stanziamento previsto dalla delibera n.52/35, e di circa 20 milioni di euro rispetto al valore della capacità assunzionale, ricalcolato con le cessazioni programmate per quest'anno. Da questo discende il taglio di 256 posti, sugli 800 considerati finanziabili nel triennio, con ricadute ancora più pesanti (in proporzione) sul 2020, nel quale vengono preventivate solo 210 assunzioni (compresi 3 dirigenti e 157 passaggi verticali, tra concorsi interni e l'esaurimento - 48 posti - della graduatoria 2011 idonei cat.B). Ed entrando nel merito di questo, emerge in maniera netta la forte penalizzazione per i posti della categoria C, che sono rimasti i soli 20 stabiliti nel 2018 per il concorso interno, e per il Corpo Forestale, per il quale non viene previsto il concorso pubblico per Agenti, indispensabile per tamponare le notevoli difficoltà già esistenti e per alimentare a breve scadenza il ricambio generazionale, prima che si arrivi al collasso per i pensionamenti massicci e concentrati entro un paio d'anni. E la scelta del concorso per Agenti doveva, come le scriventi chiedono da tempo, essere abbinata alla volontà di riservare la copertura dei posti di Sottufficiale e di Ufficiale ai dipendenti in servizio, che attendono da anni di poter valorizzare l'esperienza e la professionalità acquisite. Diciamo 210 assunzioni, perché i 136 posti "ipotecati" per il rientro del personale ex Esaf sono in effetti una previsione al momento esclusivamente teorica, nell'allegato 4 la dicitura è molto esplicita: "in sospeso fino ad approvazione della relativa normativa", di cui non si capisce la necessità e la natura. A monte di queste osservazioni sul merito ed anche di dettaglio sulle scelte compiute, si deve rilevare l'assenza di una logica organizzativa comprensibile, o almeno di segnali relativi alla volontà di dotarsi di

Da: Ayeye	28/10/2020 15:09:39
Oggetto : Riunione concertazione bozza del Piano triennale del fabbisogno 2020 - 2022 - Valutazioni e richieste - In relazione alla riunione svoltasi ieri mattina sulla bozza richiamata in oggetto, ed ai contenuti della stessa, queste Segreterie regionali esprimono forte delusione, in primo luogo per la mancata coerenza rispetto alle indicazioni della delibera n.52/35 del 23 dicembre 2019, relativa all'adeguamento al triennio 2019-2021, che erano state concertate e condivise, e che individuavano in primo luogo la disponibilità di 21 milioni e 831 mila euro nel capitolo per il reclutamento per l'anno 2020, ponevano come ambito di priorità quello delle funzioni di salvaguardia e tutela del territorio (includendo l'attività sia degli Assessorati regionali che del Corpo Forestale, prevedendo intese con gli Enti regionali che si occupano principalmente di questa materia come l'Enas, e inserendo in questa ottica la riacquisizione dei dipendenti ex Esaf) e prevedevano anche l'aggiornamento dei posti da destinare alle selezioni interne. La bozza non rispetta infatti questo impianto, ad iniziare dal primo elemento fondamentale, e cioè la parte economica. Per l'anno 2020, infatti, risulta disponibile la somma di 8 milioni e 238 mila euro, di cui solo 2 milioni e 832 mila euro sul capitolo per le assunzioni, con una decurtazione di oltre 13 milioni e mezzo di euro rispetto allo stanziamento previsto dalla delibera n.52/35, e di circa 20 milioni di euro rispetto al valore della capacità assunzionale, ricalcolato con le cessazioni programmate per quest'anno. Da questo discende il taglio di 256 posti, sugli 800 considerati finanziabili nel triennio, con ricadute ancora più pesanti (in proporzione) sul 2020, nel quale vengono preventivate solo 210 assunzioni (compresi 3 dirigenti e 157 passaggi verticali, tra concorsi interni e l'esaurimento - 48 posti - della graduatoria 2011 idonei cat.B). Ed entrando nel merito di questo, emerge in maniera netta la forte penalizzazione per i posti della categoria C, che sono rimasti i soli 20 stabiliti nel 2018 per il concorso interno, e per il Corpo Forestale, per il quale non viene previsto il concorso pubblico per Agenti, indispensabile per tamponare le notevoli difficoltà già esistenti e per alimentare a breve scadenza il ricambio generazionale, prima che si arrivi al collasso per i pensionamenti massicci e concentrati entro un paio d'anni. E la scelta del concorso per Agenti doveva, come le scriventi chiedono da tempo, essere abbinata alla volontà di riservare la copertura dei posti di Sottufficiale e di Ufficiale ai dipendenti in servizio, che attendono da anni di poter valorizzare l'esperienza e la professionalità acquisite. Diciamo 210 assunzioni, perché i 136 posti "ipotecati" per il rientro del personale ex Esaf sono in effetti una previsione al momento esclusivamente teorica, nell'allegato 4 la dicitura è molto esplicita: "in sospeso fino ad approvazione della relativa normativa", di cui non si capisce la necessità e la natura. A monte di queste osservazioni sul merito ed anche di dettaglio sulle scelte compiute, si deve rilevare l'assenza di una logica organizzativa comprensibile, o almeno di segnali relativi alla volontà di dotarsi di

Da: Ayeye	28/10/2020 15:10:22
strumenti utili in tal senso. Ci riferiamo all'assoluta genericità dei passaggi sulle finalità del Piano e sulle carenze degli organici, per le quali da anni queste OO.SS. chiedono l'individuazione di "contingenti minimi di funzionamento" per ciascuna Direzione generale, che costituirebbero elemento trasparente e di garanzia per tutti i processi di gestione delle dotazioni organiche e del personale, e che dovrebbero contenere anche l'indicazione delle aree professionali necessarie, all'interno dei contingenti numerici riferiti alle Categorie di inquadramento. Appare stridente la contraddizione tra il principio richiamato a pagina 2 (Il Pianoâ�� deve definire il fabbisogno di risorse umane in relazione ai risultati da raggiungereâ��) ed il comportamento pratico che continua ad essere adottato (ragionare in termini di "calderone unico" che non risponde a nessun criterio, replicare gli stessi numeri della tanto vituperata vecchia dotazione organica del 2005 rispetto ai contingenti delle categorie della Regione ed alle aree del Cfva, non operare alcuna scelta realmente strategica rispetto ai rapporti numerici tra gli stessi contingenti, né tanto meno rispetto alle aree professionali da mettere a disposizione delle strutture in rapporto alla specificità delle funzioni, non dare alcuna certezza alle Direzioni generali in termini di numero e qualità del personale necessario). A fronte di queste gravi carenze progettuali e di logica organizzativa, e delle mancate risposte ai dipendenti della categoria B, del Corpo Forestale ed ex Esaf, si decide di revocare il corso concorso per i 20 posti di dirigente, ottenuto con grande fatica negli anni scorsi, per tornare al concorso classico ed introducendo (oltre le già poco chiare procedure di mobilità per 3 posti) il metodo dello "scorrimento graduatorie altre PP.AA." per altri 3 posti, procedura di cui non si fornisce alcuna spiegazione. Compare poi, del tutto inaspettato, un capitoletto denominato "Internalizzazione di particolari servizi", nel quale si dice che è in corso la valutazione per l'internalizzazione di alcuni servizi di supporto, con particolare riferimento a "circa 24 unità" di personale addetto al trasporto di documentazione, faldoni, eccetera, anticipando l'intenzione di adottare la procedura del concorso riservato, di cui all'art.52 comma 1 lett. b) della LR n.31/98. A parte le legittime aspettative che una decisione del genere determinerà in diversi altri gruppi di lavoratori dei servizi di supporto (assistenza telefonica ed informatica, Sardegna It, guardie giurate, personale delle pulizie), l'idea esposta risulta in aperto contrasto con la volontà di arrivare, col prossimo rinnovo contrattuale, all'abrogazione della categoria A, di cui le SS.LL. hanno più volte parlato, sostenendo che la Regione non ha più bisogno delle funzioni di competenza di quella categoria, e quindi di personale che le svolga. Si segnala infine, la scarsa chiarezza della parte finale, in materia di ruolo unico regionale e di mobilità ed assegnazioni del personale, tema sul quale si è chiesta inutilmente la definizione di vicende che si trascinano da tempo, come quella che riguarda la DG della Centrale di Committenza. Per quanto esposto, si chiede la prosecuzione del confronto sindacale, la disponibilità a riformulare parti sostanziali del Piano 2020 - 2022 e l'urgente recupero di adeguate risorse, per rilanciare un programma all'altezza delle aspettative create in tanti giovani disoccupati e delle critiche condizioni in cui si trovano gli Assessorati ed il Corpo Forestale. Cordiali saluti CGIL - FP UIL - FPL S.A.F. S.A.Di.R.S. Si.A.D. Enrico Lobina Giampaolo Spanu Marcello Cucca Giovanni Deligia Franco Figus

Da: Ayeye	28/10/2020 15:12:23
Questa è una comunicazione sindacale di fine luglio... relativa alla cocertazione dei ptfp 20/22. Potete trovarla anche voi in rete.... cercando bozza ptfp 2020 2022... Cosa ne pensate???

Da: Intendi	28/10/2020 15:31:41
Che ci sia stata opposizione dei sindacati ?a mio avviso stante quanto hai riportato sopra è possibile, spero di sbagliarmi ,

Da: Secondo me però	28/10/2020 15:36:31
questa opposizione dei sindacati non ci tocca, dato che, come qualcuno ha detto in questo forum, il ptf con l'assunzione dei 50 è pronto per essere approvato dalla giunta

Da: Ayeye	1 - 28/10/2020 15:38:11
Ostruzionismo....nn opposizione... Ma ostruzionismo volto ad ottenere una maggiore capacità assunzionale!!! Io ne ho tratto alcune conseguenze....che tengo per me.per nn influenzare la lettura altrui... Sono curioso di capire se altri arrivano alle mie conclusioni....o se io sia completamente scemo

Da: scusate ma	2 - 28/10/2020 15:39:04
dove sono finiti @lordcavonazzu, @speranzosisempre, @libellula2020, @artemide?

Da: ayeye, scusa	28/10/2020 15:40:46
ma tu cosa ne deduci?

Da: Ayeye	28/10/2020 16:48:50
Probabilmente mie menate mentali (positive) Comunque l'ultimo ptfp è stato approvato il 23.12.19 Spero quest'anno possano anticipare un po'!!!

Da: Gli altri 64	28/10/2020 18:11:39
@ ayeye ci provo con il rompicapo: Incrementi previsti 210 - 3 dirigenti - 157 progressioni verticali= 50 fatidico numero previsto dall'accordo aspal/ras

Da: Ayeye	28/10/2020 18:18:59
Esattamente...pura inutile matematica coincidente???

Da: Penso che con quella	28/10/2020 18:19:09
Nota dei sindacati si siano puliti il culo. Non fate calcoli sul nulla e aspettate