>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE
37739 messaggi, letto 920350 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum  - Rispondi    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 767, 768, 769, 770, 771, 772, 773, 774, 775, 776, 777, ..., 1253, 1254, 1255, 1256, 1257, 1258 - Successiva >>

Da: Cobretteros17/07/2021 23:48:06
Ciao a tutti, è da giorni che mi imbatto in un dilemma personale e vorrei un consiglio per capire se cambiare lavoro o no.. :) ;
Ho 33 anni e sono laureato in informatica (triennale), ho vinto un concorso presso il mio comune come informatico, categoria D1, attualmente lavoro da un pò di anni in una società di consulenza, il mio stipendio si aggira intorno ai 1800euro più eventuali bonus, straordinari ecc, ammetto che la vita da consulente non si può fare per tutta la vita specialmente con i ritmi di 10 ore al gg (per fortuna staord pagati), ma vedo cmq una possibilità di crescita avanti a me (a discapito della vita sociale);

Il mio dilemma è se accettare l'incarico come Cat D1 e abbandonare questo settore che magari valuterei di continuare richiedendo in futuro un part time alla PA, o cambiare completamente vita..
Voi cosa consigliate?
Con la CAT D1 gli scatti per passare ai livelli successivi sono automatici? che stipendio iniziale andrei a prendere?

Eventualmente il concorso da dirigenti dopo i 5 anni è fattibile?

Sono totalmente nuovo in merito alla PA e molte cose son per me nuove;

Grazie
Rispondi

Da: ElenoireX18/07/2021 07:41:25
Innanzitutto complimenti! Hai vinto un concorso in categoria D e questo non è poco, anzi!! Oltre a ciò nel tuo comune, quindi ottimo.
Sei giovane e puoi ambire a crescere professionalmente anche nella PA, sebbene a ritmi più lenti del privato. Se scegli di entrare nel Comune, avrai sicuramente uno stipendio inferiore di quello che attualmente percepisci... Quindi, in questo caso, la scelta è soggettiva e dipende se hai mutuo, figli, finanziamenti in corso, etc.
Comunque si, dopo 5 anni in categoria D è ammesso partecipare a concorsi dirigenziali, anche se nel settore informatica penso siano pochi.
Rispondi

Da: Aspirante Impiegato Comunale 18/07/2021 09:59:27
Ciao secondo me nei prossimi anni di concorsi dirigenziali per profili informatici ne usciranno

Ti posso dire che io per un ruolo c1 passerò al pubblico e come stipendio prendo qualcosina in più di te, la mia è una questione di qualità della vita, mi permette di passare più tempo con la famiglia

Ho 31 anni e probabilmente al momento non godrò di vantaggi eclatanti, ma magari tra 20 anni fare la vita che faccio ora potrebbe diventare molto pesante
Rispondi

Da: Disillusa202118/07/2021 12:08:34
Prova scritta: elaborato a contenuto teorico/ pratico.....sarebbe l'atto??? Grazie x la delucidazione
Rispondi

Da: Nuovi concorsi18/07/2021 13:28:35
Rispondi

Da: ElenoireX18/07/2021 14:19:11
Conoscete qualcuno che dopo 5 anni in categoria D ha passato il concorso da dirigente? Lo stipendio è buono?
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: ex Central Comittenza18/07/2021 15:49:33
Da: ElenoireX 18/07/2021 14.19.11


Conoscete qualcuno che dopo 5 anni in categoria D ha passato il concorso da dirigente? Lo stipendio è buono?
---------------------------------------------------------------------------
Io, ma non direttamente. Lo stipendio si è sempre detto che è più o meno sui 4000  5000 euro al mese.
Rispondi

Da: Aspirante Impiegato Comunale 18/07/2021 15:55:18
Attenzione per alcuni concorsi anche avendo 5 anni come D serve la laurea magistrale
Rispondi

Da: Ex Central committenza18/07/2021 16:05:58
Mi sembra logico. Secondo me non si può fare il dirigente con una laurea di 3 anni
Rispondi

Da: Aspirante Impiegato Comunale 18/07/2021 16:10:04
Teoricamente si accede con 5 anni di esperienza con la triennale e direttamente con la magistrale.


http://www.lavorosi.it/rapporti-di-lavoro/assunzioni/cassazione-e-sufficiente-la-laurea-triennale-per-la-nomina-a-dirigente-pubblico/

Rispondi

Da: Aspirante Impiegato Comunale 18/07/2021 16:30:57
Poi probabilmente la cosa verrà normata, anche perché la legge fatta da sentenza non dura molto,

Io credo sia più importante l'esperienza della laurea, o quanto meno inserirei eventuali corsi master dottorati specifici,

La laurea magistrale ha spesso programmi che si sovrappongono alla triennale.

Rispondi

Da: ex Central Comittenza18/07/2021 16:33:48
Da ciò che ho visto fino adesso, io userei proprio un altro sistema per reclutare i dirigenti. Non è questione di anni e/o titoli di studio, ma di capacità psico-attitudinali.
Rispondi

Da: Aspirante Impiegato Comunale 18/07/2021 16:35:11
Sono d'accordo
Rispondi

Da: secondo_me 18/07/2021 16:47:14
Secondo me i dirigenti dovrebbero essere tutti a tempo determinato.
Poi li rinnovi se raggiungono i risultati.
Giusta la stabilità del posto per l'impiegato da 1300 euro al mese (anche se qualcuno che ha tirato i remi in barca andrebbe licenziato), ma se tira i remi in barca un dirigente a tempo indeterminato, che fai?
Rispondi

Da: Aspirante Impiegato Comunale 18/07/2021 16:57:58
Giusto, o scelti tra i funzionari con la massima valutazione che girano
Rispondi

Da: ex Central Comittenza18/07/2021 17:04:42
Io so che sono assunti con un contratto di 5 anni, che poi viene rinnovato.
La valutazione non c'entra niente, può essere anche imparziale e non corrispondere alle effettive capacità.
Ci vogliono persone dotate di particolari attitudini, da accertare scrupolosamente.
Rispondi

Da: Aspirante Impiegato Comunale 18/07/2021 17:09:54
Ma no ci stanno dirigenti a tempo ind. stanno facendo ora un concorso a Bologna,

Quello che dici tu sono quelli incaricato tramite art.110,

Ma fanno anche i concorsi per dirigenti a tempo indeterminato
Rispondi

Da: ex Central Comittenza18/07/2021 17:24:48
Tutti   gli   incarichi   di   funzione   dirigenziale   nelle
amministrazioni dello Stato,  anche  ad  ordinamento  autonomo,  sono
conferiti secondo le  disposizioni  del  presente  articolo.  Con  il
provvedimento di  conferimento  dell'incarico,  ovvero  con  separato
provvedimento  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  o  del
Ministro competente per  gli  incarichi  di  cui  al  comma  3,  sono
individuati l'oggetto dell'incarico e gli  obiettivi  da  conseguire,
con riferimento alle priorita', ai  piani  e  ai  programmi  definiti
dall'organo di vertice nei propri atti di indirizzo e alle  eventuali
modifiche degli stessi  che  intervengano  nel  corso  del  rapporto,
nonche' la durata  dell'incarico,  che  deve  essere  correlata  agli
obiettivi prefissati e che, comunque, non puo' essere inferiore a tre
anni ne' eccedere il termine di cinque anni. La durata  dell'incarico
puo' essere inferiore a tre anni se coincide con il conseguimento del
limite di eta' per il collocamento  a  riposo  dell'interessato.  Gli
incarichi  sono  rinnovabili.  Al   provvedimento   di   conferimento
dell'incarico accede un contratto individuale con cui e' definito  il
corrispondente  trattamento  economico,  nel  rispetto  dei  principi
definiti  dall'articolo  24.
----------------------------------------------------------------------
Non esistono solo i Comuni
Rispondi

Da: Ma fate come mio cugino 1  - 18/07/2021 22:20:30
Rispondi

Da: Buonasera18/07/2021 22:23:50
Buonasera,  in questo forum si è sempre detto che comune piccolo="Lavoro infernale"... come si lavora in un comune di circa 24 mila abitanti?
Il clima lavorativo all interno di un comune dipende dal proprio responsabile o generalmente si lavora con serenità? (Attualmente lavoro in una multinazionale, clima tragico... ma sono in graduatoria per un comune di cui sopra)
Grazie
Rispondi

Da: Nuovi Concorsi18/07/2021 22:45:41
Un Comune di 24000 abitanti non è certo un comune grande. Dipende molto da dove si è assegnati, l'organizzazione del lavoro, i responsabili, i dirigenti...
Dipende anche da che tipo di mansioni ti piacerebbero, se si fa una cosa che piace, è meglio.
Rispondi

Da: Cobretteros18/07/2021 22:45:49
Mi sa che accetterò il contratto D1, anche se ancora non ho ben chiaro il netto che andrò a prendere, qualcuno mi sa dare qualche delucidazione in più? gli scatti invece per passare a D2, D3, sono per anzianità?
Purtroppo mi mancherà il lavoro nella multinazionale, ma troppo stress... vorrei sfruttare anche l'orario più leggero per completare la mia laurea con la magistrale, eventualmente serva per il concorso da dirigente in futuro :)
Rispondi

Da: Ex Central committenza18/07/2021 22:55:25
Lo stipendio è di circa 1450 euro   senza assegni familiari. Per diventare D2 D3 etc cioè le progressioni orizzontali dipende dall'ente. Una volta erano ogni 2 anni adesso non più. Dove sono io ( non è un Comune) c'è gente che non ha fatto alcuna progressione in 10 anni e cmq lo stipendio aumenta di qualche decina di Euro
Rispondi

Da: Mel 1  - 19/07/2021 00:55:59
Sono laureato in giurisprudenza e dipendente cat. D. Sono giovane ed ho intenzione di partecipare ad un dottorato chiedendo l'aspettativa. Durante l'aspettativa è possibile svolgere tirocini professionali? Grazie mille per chi mi può chiarire le idee
Rispondi

Da: Guido b  1  - 19/07/2021 08:09:02
Ciao, sono più o meno nella tua stessa situazione. Cos'è che ha influito maggiormente nella tua scelta?
Rispondi

Da: Alexander Dubcek 1  - 19/07/2021 08:32:49
Per informatico privato:
scegli il pubblico, lavora nel tuo Comune come D1 e mettiti al sicuro per i prossimo 50 anni.
Poi se ti piace l'informatica, il pomeriggio puoi fare quello che ti pare.
Dammi retta.
Rispondi

Da: @Buonasera19/07/2021 09:59:37
****************************************************
Buonasera,  in questo forum si è sempre detto che comune piccolo="Lavoro infernale"... come si lavora in un comune di circa 24 mila abitanti?
Il clima lavorativo all interno di un comune dipende dal proprio responsabile o generalmente si lavora con serenità? (Attualmente lavoro in una multinazionale, clima tragico... ma sono in graduatoria per un comune di cui sopra)
Grazie
****************************************************

Secondo me dipende dall'organizzazione, vero che in un COmune piccolo fai molte più cose ma un tempo lavoravo in un comune da 15k ma poi ho cambiato per uno da 40k circa pensando di trovare una situazione migliore ma sono andato a peggiorare, un inferno, cattiva gestione unita a numeri ben più consistenti di partiche da fare e richieste che arrivavano dall'esterno
Quindi a priori il criterio della dimensione del Comune non dice moltissimo

Poi dopo queste 2 esperienze ho vinto in un Comune capoluogo di Provincia e la vita è tutta un'altra cosa.
Rispondi

Da: Aspirante Impiegato Comunale 19/07/2021 10:04:56
Sono d'accordo anche io,

Il comune virtuoso può essere quello da 20k come quello da 150k,

Forse nei microcomuni  (<5000ab.) per evidente carenza di personale potresti ritrovarti a gestire più servizi, ma non è detto, ci sono comuni ricchi (rari) vedi Presenzano che ha una centrale elettrica comunale e quindi è un comune ricco che può permettersi probabilmente una dotazione organica diversa da San Marco dei Cavoti (paese stupendo tra l'altro)

Sono comuni presi a caso ovviamente

Ti riporto un altro esempio reale il comune di Cassino ca. 35k ab. in dissesto un lustro si e uno no, è ovviamente in dotazione organica carente e quasi tutta gente non giovanissima, chi entra con i pochi concorsi sgobba parecchio
Rispondi

Da: Nuovi concorsi19/07/2021 10:09:23
Tuttavia ci sono più possibilità di stare meglio in un comune grande che in uno piccolo
Rispondi

Da: Aspirante Impiegato Comunale 19/07/2021 10:11:00
Statisticamente si,

Per una miriade di motivi,
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 767, 768, 769, 770, 771, 772, 773, 774, 775, 776, 777, ..., 1253, 1254, 1255, 1256, 1257, 1258 - Successiva >>


Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Il tuo nome

Testo della risposta

Aggiungi risposta
 
Avvisami per e-mail quando qualcuno scrive altri messaggi
  (funzionalità disponibile solo per gli utenti registrati)