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COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE
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Da: Anonima_SS 21/01/2020 21:50:06
D1 sui 1.500 netti, forse qualcosina meno (in sanità gli stipendi tabellari sono più alti).
L'orario di lavoro in genere abbastanza flessibile, ma dipende dal singolo Dirigente.
Telelavoro non mi risulta se non in casi molto sporadici.
Con l'avvento dell'ente regionale tutto abbastanza folle, immagino anche per gli informatici : decine di programmi che non parlano tra loro e agli informatici viene richiesto di elaborare le informazioni contenute in vari programmi. A volte mi sono chiesta se avessi a che fare con gente incompetente o se fosse proprio impossibile estrarre alcuni dati che chiedevamo.
Rispondi

Da: 21/01/2020 22:31:22

https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/01/21/sicilia-governo-musumeci-allangolo-lassemblea-regionale-boccia-lesercizio-provvisorio-del-bilancio-rischio-paralisi/5681099/
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Da: NoHoHank 21/01/2020 22:33:09
@Anonima
Si lo so il discorso della decertificazione etc. ma nn capisco perchè chiedere a chi supera l orale un documento che attesti il possesso di quei requisiti che ha già autocertificato nella domanda di partecipazione? Si autocertifica 2 volte? Non dovrebbero fare loro i controlli se poi ti chiamano?
Mi è sorto un dubbio, per questo. Chiedevo a chi ha più esperienza.
Magari si riferiscono a titoli di preferenza o riserva, cmq eventualmente mi informo meglio.
Rispondi

Da: impiegato_comunale 22/01/2020 01:06:47
Anch'io all'assunzione ho dovuto procurarmi tutti i certificati da me. La teoria è una cosa, la prassi un'altra. Specie quando l'assunzione deve avvenire in tempi ristretti non c'è tempo per chiedere i vari certificati a tutti gli enti ed aspettare la loro risposta.. Quindi ci vai personalmente, paghi quello che devi pagare e in una giornata hai risolto. Per i certificati anagrafici non dire che ti servono per l'assunzione se no non te li rilasciano, e attenzione anche alle 16 euro di marca da bollo per ogni certificato (a meno che non li richiedi esenti indicando specifico motivo di esenzione.. ad esempio uso controversia di lavoro... e ora Gintonic qui si incazzerà 😁).
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 22/01/2020 04:28:23
una delle ultime sveglie disumane da lunedi prossimo la libertà aaaaaaaa
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 1 - 22/01/2020 04:34:53
i certificati sono quasi tutti in bollo perché quelli da presentare ai privati sono tutti in bollo tranne pochi casi (divorzio, uso notifica se sei avvocato, tutela minori ecc).

a volte certe risate veniva gente non sposata a chiederci certificati a uso divorzio per non pagare il bollo.

L'uso viene scritto sul certificato.

Ad esempio veniva gente a chiedere certificati per la banfa dicendo "la banca ha detto di farmelo senza bollo" e io gli rispondevo "allora dica alla banca che l'anagrafe ha detto che deve farmi il mutuo a tasso zero..... lo ha detto l'anagrafe.... daltronde se la banca dice cosa deve fare l_anagrafe perché non viceversa?"

per la p.a. e gestori di pubblici servizi ovviamente non potevamo rilasciarli , ci è scritto anche nel certificato
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Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 22/01/2020 04:38:26
una laurea originale potrebbe pure essere falsa, il controllo sulla dichiarazione sostitutiva no. Sai che culo ti fanno se vien fuori che un tuo dipendente aveva il titolo di studio falso e anziché controlla nell'ente che ha emesso la laurea ti sei fidato del pezzo di cartone
Rispondi

Da: Anonima_SS 22/01/2020 06:35:46
Concorso, la prassi è ben diversa. A me hanno detto proprio ieri di portare l'attestato di partecipazione a una prova di un concorso pubblico che avrò a febbraio per poter inserire il permesso :-(
Quindi, dato che ai concorsi dicono sempre (giustamente) che gli attestati possono chiederli solo i lavoratori privati, mi toccherà mentire.
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 22/01/2020 06:40:46
si anch'io ho mentito perché volevano l'attestato . se vuoi fare la str.... però te ne freghi e gli mandi una pec firmata digitalmente con la dichiarazione sostitutiva. formalmente hai ragione te, però ti metti in guerra col datore di lavoro
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 22/01/2020 06:42:23
che poi l'ente che mi chiese l'attestato fu lo stesso che nel proprio concorso lo rilasciava solo per portarlo ai privati....
Rispondi

Da: Test.infinito
Reputazione utente: +42 22/01/2020 08:00:40
A Sandrokan, il problema è che assolutizzi il discorso, un po' come fa impiegato.
Il mondo è bello perché vario.
Ti posso fare una lista di toscani che conosco personalmente e vivono e lavorano in Lombardia e non hanno chiesto il trasferimento.
Per un motivo molto semplice, si trovano bene in terra lombarda e non vogliono tornare nella terra d'origine.
Non è che detto che siccome si è vinto un concorso fuori regione, bisogna per forza tornare indietro.
Sono scelte personali.
Rispondi

Da: Centrale di committenza 22/01/2020 08:00:44
Sandrokan Anonima

A quale concorsi partecipate?
Io lavoro in un ente pubblico e a tutti i concorsi a cui ho partecipato ho avuto l'attestato di partecipazione da presentare per poter avere il permesso di quei giorni (8 in un anno previsti dal CCNL) per concorsi ed esami.
Anzi all'ultimo concorso fatto a dicembre ho dimenticato di chiederlo, mi è stato quindi mandato per e-mail da un membro della Commissione.

Per la verifica dei certificati, il mio ente all'atto dell'assunzione ha avviato un apposito iter di riconoscimento titoli e certificati vari, non ho portato niente, non ho pagato niente.
L'ulteriore conferma che lavorare in un Comune...
Rispondi

Da: Anonima_SS 22/01/2020 08:28:11
Il punto è: per avere il permesso per concorsi ed esami NON DOVRESTI portare l'attestato di partecipazione, ma autocertificare la partecipazione (o meglio, si tratta di una dichiarazione di atto di notorietà) e l'ente di cui sei dipendente dovrebbe successivamente chiedere conferma all'ente che ha fatto il concorso della tua presenza alla prova.
La legge prevede questo (addirittura che la richiesta al cittadino/dipendente di un attestato contenente dati già in possesso di altre PA costituisca violazione dei doveri d'ufficio). Quindi se uno è stronzo porta la dichiarazione e la legge, se invece sei una persona normale chiedi l'attestato il giorno della prova, quando ti chiedono se sei dipendente privato rispondi "sì" e il giorno dopo porti l'attestato al tuo ufficio personale e sono tutti contenti.
Però la legge prevederebbe esattamente il contrario, e sugli attestati e i certificati rilasciati da qualunque PA compare la dicitura "questo certificato può essere prodotto solo a soggetti privati"
Rispondi

Da: Centrale di committenza 22/01/2020 08:34:24
Anonima

Hai perfettamente ragione.
Tuttavia nei concorsi a cui ho partecipato di vari enti, centrali o periferici, mai mi è stato chiesto che tipo di lavoratrice fossi.
Nel mio ente, avviene tutto in modo telematico, richiesta di ferie, permessi, etc, quindi quando dal mio PC inserisco con un codice la richiesta di poter usufruire dei giorni (8), previsti per esami e concorsi, mi mette in stand by, poi allego io personalmente l'attestato di presenza e a quel punto la dirigente autorizza. Tutto in modo telematico, niente ufficio del personale.
Rispondi

Da: durbans 22/01/2020 09:08:51
Grazie anonima_ss
si penso che l'estar potrebbe essere un bel posticino, ma non mi faccio illusioni, ci sono prima gli N mila precari da sistemare ... e penso che già loro si scanneranno
Rispondi

Da: modellogiuditta 22/01/2020 10:52:37
Ci riprovo.
Ciao a tutti. Sto compilando la domanda per partecipare a un concorso e c'è da barrare la casella "Di aver prestato presso pubbliche amministrazioni i seguenti servizi:" o quella "Di non aver mai prestato servizi presso pubbliche amministrazioni". Ora, io ho svolto un tirocinio di pochi mesi presso una biblioteca provinciale e ho riportato questa esperienza nel curriculum da allegare alla domanda e mi sto chiedendo se devo considerare la biblioteca provinciale come pubblica amministrazione. Abbiate pazienza se è una domanda sciocca, ma sono agli inizi. Grazie!
Rispondi

Da: Concorso per istruttore amministrativo 22/01/2020 11:10:47
Ciao a tutti,

Devo iniziare a preparare un concorso per personale amministrativo. Mi viene richiesto diritto amministrativo e la redazione di un atto più una lingua straniera. È il mio primo concorso, potete consigliarmi?
- su cosa puntare in amministrativo? Un compendio va bene o devo propri studiare i singoli decreti nel dettaglio !articolo per articolo?
- quale lingua scegliere ? Inglese o francese?
- come prepararmi per la redazione di un atto? É impossibile per un non interno?
Grazie
Rispondi

Da: GinTonic82 22/01/2020 12:04:33
@Sandr0kan, il problema è che con i certificati ANPR non viene più fuori il motivo di esenzione sul certificato. Spunti l'esenzione (es notifica atti giudiziari) prima di emettere il certificato, e quindi rimane cmq segnato, ma la dicitura non viene riportata nel certificato!
Rispondi

Da: HumptyDumpty
Reputazione utente: +50 22/01/2020 14:23:49
Gli atti li devi scaricare dall'albo pretorio dell'ente e impararlo, prima impari le ordinanze che sono le più facili, poi le determine tipo il classico impegno di spesa per acquisto di cancelleria che esce sempre, e infine le delibere, le più difficili per me, tipo quelle per la concessione di contributo per manifestazione etc etc
Rispondi

Da: Nevino 22/01/2020 14:55:20

Devo iniziare a preparare un concorso per personale amministrativo. Mi viene richiesto diritto amministrativo e la redazione di un atto più una lingua straniera. È il mio primo concorso, potete consigliarmi?
- su cosa puntare in amministrativo? Un compendio va bene o devo propri studiare i singoli decreti nel dettaglio !articolo per articolo?
- quale lingua scegliere ? Inglese o francese?
- come prepararmi per la redazione di un atto? É impossibile per un non interno?
Grazie
-----------
Ciao,
Per la lingua scegli quella con cui sei più a tuo agio.le prove che ho visto fare vanno da poche righe da leggere e tradurre a esercizi di compilazione (tipo quelli scolastici, scegli la forma giusta del verbo, la parola corretta etc..). L atto generalmente non è impossibilw se ti fai una buona lista di esempi(delibera di giunta/consiglio/determina di acquisto etc).certo che un interno che le fa tutti i gg è più avvantaggiato...ma non è detto.io ho preso lo stesso voto di una persona che già lavorava in un altro comune...dipende tutto dalla sua memoria e dalla tua :)
Rispondi

Da: Centrale di committenza 22/01/2020 15:29:40
modellogiuditta 22/01/2020 10.52.37

Ci riprovo.
Ciao a tutti. Sto compilando la domanda per partecipare a un concorso e c'è da barrare la casella "Di aver prestato presso pubbliche amministrazioni i seguenti servizi:" o quella "Di non aver mai prestato servizi presso pubbliche amministrazioni". Ora, io ho svolto un tirocinio di pochi mesi presso una biblioteca provinciale e ho riportato questa esperienza nel curriculum da allegare alla domanda e mi sto chiedendo se devo considerare la biblioteca provinciale come pubblica amministrazione. Abbiate pazienza se è una domanda sciocca, ma sono agli inizi. Grazie!
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Potresti chiedere alla biblioteca dove hai prestato tirocinio, cmq pochi mesi non danno punteggio o se lo danno, molto poco.

Rispondi

Da: impiegato_comunale 22/01/2020 15:39:49
Da: Sandr0kan 1 - 22/01/2020 04.34.53
Ad esempio veniva gente a chiedere certificati per la banca dicendo "la banca ha detto di farmelo senza bollo"
-----------

Idem. Quando lavoravo all'anagrafe spesso veniva gente mandata dall'assicurazione che dicevano "l'assicurazione mi ha detto di farlo senza marca da bollo" :D

A volte una mia collega arrivò quasi alle mani con un signore.. perché si rifiutò giustamente di farglielo esente e questo signore si incaxxò e urlò: "ma che caxxo ne deve fare lei dell'uso che devo farne??? Allora mi dica in quali casi è prevista l'esenzione"... e la mia collega: "non glieli devo dire io i casi... è lei che me lo deve indicare"... alla fine se ne andò per disperazione :D
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 22/01/2020 15:40:36
per gli atti ci è il librone da 118 euro
Rispondi

Da: impiegato_comunale 22/01/2020 15:41:09
scusate per gli errori grammaticali.
Rispondi

Da: Centrale di committenza 22/01/2020 15:45:57
Impiegato comunale

Cosa hai deciso per in concorso da insegnante? Partecipi, stai studiando?
Rispondi

Da: modellogiuditta 22/01/2020 15:51:26
Da: Centrale di committenza 22/01/2020 15.29.40

Potresti chiedere alla biblioteca dove hai prestato tirocinio, cmq pochi mesi non danno punteggio o se lo danno, molto poco.

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Ciao, intanto grazie per la risposta, Centrale di committenza.
In realtà il concorso è per soli esami, quindi non dà comunque punteggio, ma non voglio (e non posso) dichiarare il falso! Per questo chiedo: una biblioteca di ente locale è o non è pubblica amministrazione?
Rispondi

Da: impiegato_comunale 22/01/2020 15:58:28
Da: Centrale di committenza 22/01/2020 15.45.57
Impiegato comunale
Cosa hai deciso per in concorso da insegnante? Partecipi, stai studiando?
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Ho iniziato a studiare qualcosa nel weekend, gli argomenti sono tanti e immensi. Sinceramente però il fatto che già lavoro è il più grande ostacolo.. sia perché quando torno a casa non ho certo voglia di mettermi a studiare, sia perché non ho quella "disperazione" che solo un disoccupato o lavoratore privato può avere e che assicuro può fare molto la differenza quando si prepara concorso.
Rispondi

Da: HumptyDumpty
Reputazione utente: +50 22/01/2020 16:03:02
Già, a me strapesa il culo molto più di 12 mesi fa ora che ho 3 graduatorie, figurarsi quando stai dentro. Penso non aprirei più libro
Rispondi

Da: impiegato_comunale 22/01/2020 16:08:47
Da: HumptyDumpty 22/01/2020 16.03.02
Già, a me strapesa il culo molto più di 12 mesi fa ora che ho 3 graduatorie, figurarsi quando stai dentro. Penso non aprirei più libro
--------------

Sì. Diciamo che se devi affrontare lo stesso tipo di concorso allora si può sempre fare, si tratta alla fine solo di un ripasso o poco più... Ma se cambi totalmente materie allora diventa praticamente impossibile. Però mai dire mai.
Rispondi

Da: Centrale di committenza 22/01/2020 16:23:17
Modellogiuditta

Non so cosa risponderti, speriamo nei sapienti del forum.
E' una situazione che non mi è mai capitata, però se leggi il comma 2 dell'art. 1 del d.lgs. 165/2001, non mi sembra che vengano menzionate le biblioteche provinciali.
Poi le leggi vanno anche interpretate.
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Da: Anonima_SS	21/01/2020 21:50:06
D1 sui 1.500 netti, forse qualcosina meno (in sanità gli stipendi tabellari sono più alti). L'orario di lavoro in genere abbastanza flessibile, ma dipende dal singolo Dirigente. Telelavoro non mi risulta se non in casi molto sporadici. Con l'avvento dell'ente regionale tutto abbastanza folle, immagino anche per gli informatici : decine di programmi che non parlano tra loro e agli informatici viene richiesto di elaborare le informazioni contenute in vari programmi. A volte mi sono chiesta se avessi a che fare con gente incompetente o se fosse proprio impossibile estrarre alcuni dati che chiedevamo.
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Da:	21/01/2020 22:31:22
https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/01/21/sicilia-governo-musumeci-allangolo-lassemblea-regionale-boccia-lesercizio-provvisorio-del-bilancio-rischio-paralisi/5681099/
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Da: NoHoHank	21/01/2020 22:33:09
@Anonima Si lo so il discorso della decertificazione etc. ma nn capisco perchè chiedere a chi supera l orale un documento che attesti il possesso di quei requisiti che ha già autocertificato nella domanda di partecipazione? Si autocertifica 2 volte? Non dovrebbero fare loro i controlli se poi ti chiamano? Mi è sorto un dubbio, per questo. Chiedevo a chi ha più esperienza. Magari si riferiscono a titoli di preferenza o riserva, cmq eventualmente mi informo meglio.
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Da: impiegato_comunale	22/01/2020 01:06:47
Anch'io all'assunzione ho dovuto procurarmi tutti i certificati da me. La teoria è una cosa, la prassi un'altra. Specie quando l'assunzione deve avvenire in tempi ristretti non c'è tempo per chiedere i vari certificati a tutti gli enti ed aspettare la loro risposta.. Quindi ci vai personalmente, paghi quello che devi pagare e in una giornata hai risolto. Per i certificati anagrafici non dire che ti servono per l'assunzione se no non te li rilasciano, e attenzione anche alle 16 euro di marca da bollo per ogni certificato (a meno che non li richiedi esenti indicando specifico motivo di esenzione.. ad esempio uso controversia di lavoro... e ora Gintonic qui si incazzerà 😁).
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	22/01/2020 04:28:23
una delle ultime sveglie disumane da lunedi prossimo la libertà aaaaaaaa
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	1 - 22/01/2020 04:34:53
i certificati sono quasi tutti in bollo perché quelli da presentare ai privati sono tutti in bollo tranne pochi casi (divorzio, uso notifica se sei avvocato, tutela minori ecc). a volte certe risate veniva gente non sposata a chiederci certificati a uso divorzio per non pagare il bollo. L'uso viene scritto sul certificato. Ad esempio veniva gente a chiedere certificati per la banfa dicendo "la banca ha detto di farmelo senza bollo" e io gli rispondevo "allora dica alla banca che l'anagrafe ha detto che deve farmi il mutuo a tasso zero..... lo ha detto l'anagrafe.... daltronde se la banca dice cosa deve fare l_anagrafe perché non viceversa?" per la p.a. e gestori di pubblici servizi ovviamente non potevamo rilasciarli , ci è scritto anche nel certificato
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	22/01/2020 04:38:26
una laurea originale potrebbe pure essere falsa, il controllo sulla dichiarazione sostitutiva no. Sai che culo ti fanno se vien fuori che un tuo dipendente aveva il titolo di studio falso e anziché controlla nell'ente che ha emesso la laurea ti sei fidato del pezzo di cartone
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Da: Anonima_SS	22/01/2020 06:35:46
Concorso, la prassi è ben diversa. A me hanno detto proprio ieri di portare l'attestato di partecipazione a una prova di un concorso pubblico che avrò a febbraio per poter inserire il permesso :-( Quindi, dato che ai concorsi dicono sempre (giustamente) che gli attestati possono chiederli solo i lavoratori privati, mi toccherà mentire.
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	22/01/2020 06:40:46
si anch'io ho mentito perché volevano l'attestato . se vuoi fare la str.... però te ne freghi e gli mandi una pec firmata digitalmente con la dichiarazione sostitutiva. formalmente hai ragione te, però ti metti in guerra col datore di lavoro
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	22/01/2020 06:42:23
che poi l'ente che mi chiese l'attestato fu lo stesso che nel proprio concorso lo rilasciava solo per portarlo ai privati....
Rispondi

Da: Test.infinito Reputazione utente: +42	22/01/2020 08:00:40
A Sandrokan, il problema è che assolutizzi il discorso, un po' come fa impiegato. Il mondo è bello perché vario. Ti posso fare una lista di toscani che conosco personalmente e vivono e lavorano in Lombardia e non hanno chiesto il trasferimento. Per un motivo molto semplice, si trovano bene in terra lombarda e non vogliono tornare nella terra d'origine. Non è che detto che siccome si è vinto un concorso fuori regione, bisogna per forza tornare indietro. Sono scelte personali.
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Da: Centrale di committenza	22/01/2020 08:00:44
Sandrokan Anonima A quale concorsi partecipate? Io lavoro in un ente pubblico e a tutti i concorsi a cui ho partecipato ho avuto l'attestato di partecipazione da presentare per poter avere il permesso di quei giorni (8 in un anno previsti dal CCNL) per concorsi ed esami. Anzi all'ultimo concorso fatto a dicembre ho dimenticato di chiederlo, mi è stato quindi mandato per e-mail da un membro della Commissione. Per la verifica dei certificati, il mio ente all'atto dell'assunzione ha avviato un apposito iter di riconoscimento titoli e certificati vari, non ho portato niente, non ho pagato niente. L'ulteriore conferma che lavorare in un Comune...
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Da: Anonima_SS	22/01/2020 08:28:11
Il punto è: per avere il permesso per concorsi ed esami NON DOVRESTI portare l'attestato di partecipazione, ma autocertificare la partecipazione (o meglio, si tratta di una dichiarazione di atto di notorietà) e l'ente di cui sei dipendente dovrebbe successivamente chiedere conferma all'ente che ha fatto il concorso della tua presenza alla prova. La legge prevede questo (addirittura che la richiesta al cittadino/dipendente di un attestato contenente dati già in possesso di altre PA costituisca violazione dei doveri d'ufficio). Quindi se uno è stronzo porta la dichiarazione e la legge, se invece sei una persona normale chiedi l'attestato il giorno della prova, quando ti chiedono se sei dipendente privato rispondi "sì" e il giorno dopo porti l'attestato al tuo ufficio personale e sono tutti contenti. Però la legge prevederebbe esattamente il contrario, e sugli attestati e i certificati rilasciati da qualunque PA compare la dicitura "questo certificato può essere prodotto solo a soggetti privati"
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Da: Centrale di committenza	22/01/2020 08:34:24
Anonima Hai perfettamente ragione. Tuttavia nei concorsi a cui ho partecipato di vari enti, centrali o periferici, mai mi è stato chiesto che tipo di lavoratrice fossi. Nel mio ente, avviene tutto in modo telematico, richiesta di ferie, permessi, etc, quindi quando dal mio PC inserisco con un codice la richiesta di poter usufruire dei giorni (8), previsti per esami e concorsi, mi mette in stand by, poi allego io personalmente l'attestato di presenza e a quel punto la dirigente autorizza. Tutto in modo telematico, niente ufficio del personale.
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Da: durbans	22/01/2020 09:08:51
Grazie anonima_ss si penso che l'estar potrebbe essere un bel posticino, ma non mi faccio illusioni, ci sono prima gli N mila precari da sistemare ... e penso che già loro si scanneranno
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Da: modellogiuditta	22/01/2020 10:52:37
Ci riprovo. Ciao a tutti. Sto compilando la domanda per partecipare a un concorso e c'è da barrare la casella "Di aver prestato presso pubbliche amministrazioni i seguenti servizi:" o quella "Di non aver mai prestato servizi presso pubbliche amministrazioni". Ora, io ho svolto un tirocinio di pochi mesi presso una biblioteca provinciale e ho riportato questa esperienza nel curriculum da allegare alla domanda e mi sto chiedendo se devo considerare la biblioteca provinciale come pubblica amministrazione. Abbiate pazienza se è una domanda sciocca, ma sono agli inizi. Grazie!
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Da: Concorso per istruttore amministrativo	22/01/2020 11:10:47
Ciao a tutti, Devo iniziare a preparare un concorso per personale amministrativo. Mi viene richiesto diritto amministrativo e la redazione di un atto più una lingua straniera. È il mio primo concorso, potete consigliarmi? - su cosa puntare in amministrativo? Un compendio va bene o devo propri studiare i singoli decreti nel dettaglio !articolo per articolo? - quale lingua scegliere ? Inglese o francese? - come prepararmi per la redazione di un atto? É impossibile per un non interno? Grazie
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Da: GinTonic82	22/01/2020 12:04:33
@Sandr0kan, il problema è che con i certificati ANPR non viene più fuori il motivo di esenzione sul certificato. Spunti l'esenzione (es notifica atti giudiziari) prima di emettere il certificato, e quindi rimane cmq segnato, ma la dicitura non viene riportata nel certificato!
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Da: HumptyDumpty Reputazione utente: +50	22/01/2020 14:23:49
Gli atti li devi scaricare dall'albo pretorio dell'ente e impararlo, prima impari le ordinanze che sono le più facili, poi le determine tipo il classico impegno di spesa per acquisto di cancelleria che esce sempre, e infine le delibere, le più difficili per me, tipo quelle per la concessione di contributo per manifestazione etc etc
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Da: Nevino	22/01/2020 14:55:20
Devo iniziare a preparare un concorso per personale amministrativo. Mi viene richiesto diritto amministrativo e la redazione di un atto più una lingua straniera. È il mio primo concorso, potete consigliarmi? - su cosa puntare in amministrativo? Un compendio va bene o devo propri studiare i singoli decreti nel dettaglio !articolo per articolo? - quale lingua scegliere ? Inglese o francese? - come prepararmi per la redazione di un atto? É impossibile per un non interno? Grazie ----------- Ciao, Per la lingua scegli quella con cui sei più a tuo agio.le prove che ho visto fare vanno da poche righe da leggere e tradurre a esercizi di compilazione (tipo quelli scolastici, scegli la forma giusta del verbo, la parola corretta etc..). L atto generalmente non è impossibilw se ti fai una buona lista di esempi(delibera di giunta/consiglio/determina di acquisto etc).certo che un interno che le fa tutti i gg è più avvantaggiato...ma non è detto.io ho preso lo stesso voto di una persona che già lavorava in un altro comune...dipende tutto dalla sua memoria e dalla tua :)
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Da: Centrale di committenza	22/01/2020 15:29:40
modellogiuditta 22/01/2020 10.52.37 Ci riprovo. Ciao a tutti. Sto compilando la domanda per partecipare a un concorso e c'è da barrare la casella "Di aver prestato presso pubbliche amministrazioni i seguenti servizi:" o quella "Di non aver mai prestato servizi presso pubbliche amministrazioni". Ora, io ho svolto un tirocinio di pochi mesi presso una biblioteca provinciale e ho riportato questa esperienza nel curriculum da allegare alla domanda e mi sto chiedendo se devo considerare la biblioteca provinciale come pubblica amministrazione. Abbiate pazienza se è una domanda sciocca, ma sono agli inizi. Grazie! ------------------------------------------------- Potresti chiedere alla biblioteca dove hai prestato tirocinio, cmq pochi mesi non danno punteggio o se lo danno, molto poco.
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Da: impiegato_comunale	22/01/2020 15:39:49
Da: Sandr0kan 1 - 22/01/2020 04.34.53 Ad esempio veniva gente a chiedere certificati per la banca dicendo "la banca ha detto di farmelo senza bollo" ----------- Idem. Quando lavoravo all'anagrafe spesso veniva gente mandata dall'assicurazione che dicevano "l'assicurazione mi ha detto di farlo senza marca da bollo" :D A volte una mia collega arrivò quasi alle mani con un signore.. perché si rifiutò giustamente di farglielo esente e questo signore si incaxxò e urlò: "ma che caxxo ne deve fare lei dell'uso che devo farne??? Allora mi dica in quali casi è prevista l'esenzione"... e la mia collega: "non glieli devo dire io i casi... è lei che me lo deve indicare"... alla fine se ne andò per disperazione :D
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	22/01/2020 15:40:36
per gli atti ci è il librone da 118 euro
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Da: impiegato_comunale	22/01/2020 15:41:09
scusate per gli errori grammaticali.
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Da: Centrale di committenza	22/01/2020 15:45:57
Impiegato comunale Cosa hai deciso per in concorso da insegnante? Partecipi, stai studiando?
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Da: modellogiuditta	22/01/2020 15:51:26
Da: Centrale di committenza 22/01/2020 15.29.40 Potresti chiedere alla biblioteca dove hai prestato tirocinio, cmq pochi mesi non danno punteggio o se lo danno, molto poco. ---------------------------------------------------- Ciao, intanto grazie per la risposta, Centrale di committenza. In realtà il concorso è per soli esami, quindi non dà comunque punteggio, ma non voglio (e non posso) dichiarare il falso! Per questo chiedo: una biblioteca di ente locale è o non è pubblica amministrazione?
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Da: impiegato_comunale	22/01/2020 15:58:28
Da: Centrale di committenza 22/01/2020 15.45.57 Impiegato comunale Cosa hai deciso per in concorso da insegnante? Partecipi, stai studiando? --------------------------- Ho iniziato a studiare qualcosa nel weekend, gli argomenti sono tanti e immensi. Sinceramente però il fatto che già lavoro è il più grande ostacolo.. sia perché quando torno a casa non ho certo voglia di mettermi a studiare, sia perché non ho quella "disperazione" che solo un disoccupato o lavoratore privato può avere e che assicuro può fare molto la differenza quando si prepara concorso.
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Da: HumptyDumpty Reputazione utente: +50	22/01/2020 16:03:02
Già, a me strapesa il culo molto più di 12 mesi fa ora che ho 3 graduatorie, figurarsi quando stai dentro. Penso non aprirei più libro
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Da: impiegato_comunale	22/01/2020 16:08:47
Da: HumptyDumpty 22/01/2020 16.03.02 Già, a me strapesa il culo molto più di 12 mesi fa ora che ho 3 graduatorie, figurarsi quando stai dentro. Penso non aprirei più libro -------------- Sì. Diciamo che se devi affrontare lo stesso tipo di concorso allora si può sempre fare, si tratta alla fine solo di un ripasso o poco più... Ma se cambi totalmente materie allora diventa praticamente impossibile. Però mai dire mai.
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Da: Centrale di committenza	22/01/2020 16:23:17
Modellogiuditta Non so cosa risponderti, speriamo nei sapienti del forum. E' una situazione che non mi è mai capitata, però se leggi il comma 2 dell'art. 1 del d.lgs. 165/2001, non mi sembra che vengano menzionate le biblioteche provinciali. Poi le leggi vanno anche interpretate.
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