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CROLLO ISCRIZIONI UNIVERSITA' IN ITALIA
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Da: Italia999 | 09/04/2018 13:11:44 |
sempre meno persone si iscrivono all'università cosa ne pensate? | |
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Da: ............... | 09/04/2018 13:17:59 |
meglio il reddito di cittadinanza o andare all'estero............... | |
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Da: Nellonick | 09/04/2018 15:32:58 |
Il mutamento del ruolo dell'università e delle prospettive di lavoro offerte da una laurea è causa di crisi. La discrepanza fra laureati e i posti di lavoro qualificati disponibili, rende l'università un enorme bacino di raccolta dei giovani della classe media, che aspirano ad una scalata sociale e non possono permettersi di sostenere i costi degli studi universitari. | |
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Da: D1 istruttore amministrativo | 11/04/2018 20:43:31 |
Il costo che chiede il ciclo di studi universitario, tasse a parte, non è ripagato in alcun modo in termini salariali una volta finito il percorso. Un investimento di cui non si vede il ritorno...perché bisognerebbe farlo? | |
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Da: aspirantefunzionario | 12/04/2018 12:19:16 |
Colpa della crisi ma anche dalle scarse prospettive di lavoro che dà la laurea Bisogna inoltre considerare l'aumento delle tasse universitarie degli ultimi anni | |
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Da: ex works | 12/04/2018 12:47:43 |
Un paese civile lo considererebbe un fallimento vero e proprio, qua stiamo ancora dietro a pensarci Spesso si confonde l'univeristà con un percorso professionalizzante che, in realtà, non le competerebbe... l'università ha a che fare in prima battuta con l'istruzione e le competenze personali il problema è quando a questo profilo ideologico si affiancano le problematiche concrete, dall'allungamento di ogni percorso di studi a 5 anni, i costi, le minori agevolazioni... Ho parenti che anche davanti ad una bolletta poco chiara chiedono a me di rapportarmi con Telecom, perchè io sono "quella che ha studiato" neanche fossimo ancora ai tempi di guerra e l'istruzione obbligatoria ancora un miraggio. Se l'obiettivo è quello di rendere la popolazione più ignorante e quindi meno "attrezzata" ad affrontare la quotidianità: bel lavoro! Missione compiuta! | |
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Da: soloesolo | 12/04/2018 13:49:49 |
è un investimento il cui ritorno non è certo ed è influenzato da molteplici fattori quali la crescita economica e lo sviluppo del paese. I giovani non si fidano più e fuggono dalle università italiane. in un mercato del lavoro condizionato dalle reti di relazioni e dalla prevalenza di canali informali di reclutamento, nel corso della recessione la mobilità sociale non è certo migliorata e la crisi occupazionale ha colpito maggiormente chi proviene da contesti meno favoriti | |
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Da: laureato al norde | 1 1 - 12/04/2018 15:24:07 |
laurea al sud è il passaporto per la disoccupazione!!!! Tutti escono con 110 e lode , master , dottorati ,abilitati , aspiranti magistrati e notai !!! Poi vengono al nord e e non sanno una mazza , parlano solo in dialetto stretto non conoscendo bene l'italiano, alcuni molto arroganti. Una piccolissima parte è meritevole e vince i concorsi , gli altri sono da buttare!!!! Soluzione : chiudere tutte le facoltà da Roma in giù ! | |
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Da: occlaus | 16/04/2018 13:43:03 |
l'università non fornisce più come in passato la garanzia di avere un lavoro e uno stipendio adeguato a quello che ci si aspetterebbe dal titolo conseguito, l'ascensore sociale si è fermato e l'università stessa eroga servizi pricipalmente solo a mantenere se stessa | |
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Da: sandstorm | 07/08/2018 12:41:05 |
- Messaggio eliminato - | |
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Da: .................. | 28/08/2018 13:56:03 |
sempre meno diplomati decidono di iscriversi all'università, il calo di iscritti sembra inarrestabile | |
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Da: avete i paraocchi! | 28/08/2018 17:03:58 |
Ci sono troppi laureati e di conseguenza i vecchi mestieri non vengono piu considerati.... ma aldilà di tutto allo stato attuale conviene prendere il diploma, imparare un mestiere e via!! Sarà così per almeno vent'anni! Andare all'università non conviene più! | |
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Da: X tutti | 28/08/2018 17:15:11 |
Ad ogni modo una tristezza enorme la vittoria della mediocrita. | |
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Da: jijjo | 1 - 28/08/2018 17:47:57 |
la miglior scuola è il lavoro è ormai tanti ragazzi stanno capendo che imparare un mestiere è il miglior titolo di studio che puoi possedere | |
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Da: x tutti | 03/09/2018 17:00:51 |
Infatti tutto questo succede solamente in Italia,negli altri paesi ci sono molti più laureati, poi parlano di cultura, in Italia!!!!! Ho letto che ci sono all'università gli esami singoli,almeno qui dove sono io. | |
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Da: DD.. | 24/09/2018 11:26:12 |
- Messaggio eliminato - | |
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Da: Fabrizio CC | 1 - 24/09/2018 12:20:24 |
mio cugino fa l'idraulico e a 24 anni arriva a prendere anche 3000 euro al mese. Si è gia sposato con un figlio. Io ho 28 anni laureato e disoccupato. Valutate voi. Potessi tornare indietro imparerei un mestiere | |
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Da: meglio la verità | 27/09/2018 12:40:32 |
conosco tanti ragazzi ingegneri tra parenti e amici che sono a spasso senza un lavoro e poi dicono che solo le lauree umanistiche danno disoccupazione, bisogna finirla con i luoghi comuni | |
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Da: la fabbrica delle illusioni | 12/01/2019 12:29:31 |
- Messaggio eliminato - | |
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Da: situazione difficile | 01/09/2019 11:30:06 |
Università italiana, stiamo perdendo troppi studenti è una situazione mediocre, quella dell'università italiana e dei laureati in Italia. Almeno stando ai dati che escono dal nuovo rapporto, appena presentato, di Almalaurea, giunto alla 21esima edizione | |
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Da: vertigo94 | 01/09/2019 11:42:13 |
Le iscrizioni in calo sono dovute al fatto che purtroppo in Italia c'è poco lavoro anche se alcune volte sono i ragazzi a non cercarlo o a pretendere molto e dipende in che tipo di lavoro il fine settimana libero perchè devono uscire con gli amici.. fatto sta che è sempre più difficile trovare lavoro, si richiedono sempre più requisiti dovuti al fatto che per qualsiasi posto di lavoro ci sono migliaia di richieste e quindi un modo per tagliare più gente possibile fin dall'inizio e mettere sempre più requisiti (anche che non c'entrano nulla con quel lavoro) e infatti la maggior parte dei ragazzi si buttano nei concorsi delle forze armate e di polizia perchè sanno che una volta entrati di lì non li smuove più nessuno | |
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Da: Tisifone | 01/09/2019 11:56:39 |
Un vero e proprio fallimento per uno Stato... Credo che i giovani si stiano rendendo conto che anche studiando e investendo minimo 5 anni per l'università non hanno un ritorno o almeno, non nel corto periodo. Il lavoro bisogna anche un po' crearselo, e lo dico da 31enne laureata in Scienze Politiche con master, che sta ancora cercando. Dovrebbero essere attivati molto più stage, a mio avviso, e prolungare la qualifica del neolaureato a 2 anni in modo da accedere a più possibilità.. voi cosa ne pensate? | |
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Da: Dario1987 | 01/09/2019 13:00:38 |
il problema secondo me sono le competenze che l'università offre non sono in linea con il mercato del lavoro, un mercato che tra l'altro a causa della crescita zero del nostro paese si è molto ridotto nel tempo | |
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Da: vertigo94 | 01/09/2019 13:08:17 |
Basta vedere i concorsi per portalettere delle poste.. dai raga ma davvero? sapete in cosa consistono? test di logica figurale e geometrica manco dovessi entrare nella cia, se uno ha la laurea pretendono anche un voto minimo così come per il diploma.. ma daiii.. solo perchè essendoci migliaia di richieste devono far fuori in qualche modo.. tutto queste solo per portare la posta a casa.. mah | |
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Da: '''''''''''''''''''''''''''''''' | 01/09/2019 13:24:16 |
se un laureato partecipa a un posto di portalettere facciamo delle domande e diamoci delle risposte | |
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Da: vertigo94 | 01/09/2019 13:27:33 |
Questo è anche vero ma vista la situazione lavoro in italia uno mica può morire di fame e se un laureato non trova lavoro e temporaneamente fa questa richiesta non vedo nulla di male.. come anche chi va a fare il barista o cameriere se intanto non trova altro | |
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Da: laureato economico | 01/09/2019 13:46:21 |
x '''''''''''''''''''''''''''''''' c'e' uno squilibrio tra il numero di laureati e quanto il mercato italiano è in grado di assorbire, le nostre università si stanno progressivamente svuotando e molti laureati emigrano all'estero dove le condizioni lavorative sono migliori. Il problema nasce quando il titolo di studio diventa un investimento il cui ritorno non è ceto, anzi ultimamente sta diventando un investimento a perdere per le famiglie | |
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Da: @fjfjf | 01/09/2019 19:26:36 |
fanno benissimo, in Italia tira solo medicina. Per tutto il resto si è costretti ad emigrare se non si hanno santi in paradiso. Oppure perdere anni dietro ai concorsi. Quindi meglio accontentarsi e imparare un mestiere tipo elettricista, carrozziere, idraulico...che non verranno neanche automatizzati dall'IA. | |
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Da: paulinho | 01/09/2019 19:54:43 |
l'università italiana deve adeguarsi ai tempi che cambiano altrimenti è destinata a ridimensionarsi notevolmente, non basta creare corsi con nomi altisonanti se poi gli studenti una volta laureati sono lasciati soli a se stessi nella ricerca del lavoro, i nostri migliori laureati stanno emigrando in massa | |
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Da: Soloibravi | 01/09/2019 20:48:05 |
All'università dovrebbero accedere solo i bravi .il resto a lavoro subito | |
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