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CONCORSI COMUNE MILANO
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Da: Sandr0kan 15/07/2017 21:04:48
Quand'è che le variazioni al Fondo pluriennale vincolato sono di competenza della Giunta (TUEL: art 175 comma 5-bis lettera e) e quando del Dirigente (art 175 comma 5-quater lettera B)? La prima è "variazione riguardanti il fondo pluriennale vincolato", la seconda è "variazione di bilancio tra gli stanziamenti riguardanti il fondo pluriennale vincolato e gli stanziamenti correlati", cosa sarebbero questi stanziamenticorrelati e quali sono 2 casi pratici di competenza di Giunta e Dirigente? Ad esempio se varia il cronoprogramma basta una determina dirigenziale per variare il FPV? E quand'è che invece è necessaria la Giunta per variare il FPV?
Art 183 comma 3 TUEL, da "le spese di investimento per lavori pubblici prenotate negli esercizi successivi la cui gara è stata formalmente indetta concorrono nella determinazione del fondo pluriennale vincolato e non nel risultato di amministrazione. In assenza di aggiudicazione definitiva della gara entro l'anno successivo le economie di bilancio confluiscono nell'avanzo di amministrazione vincolato per la riprogrammazione dell'intervento in conto capitale e il fondo pluriennale è ridotto di pari importo". Ciò che non capisco è: il fondo pluriennale vincolato si crea nel momento dell'indizione della gara o nel momento dell'aggiudicazione? Da quello che leggo sembrerebbe che il fondo pluriennale vincolato lo credo nel momento dell'indizione della gara. Se poi l'aggiudicazione ritarda, nel senso che non avviene nell'esercizio in corso, perché devo togliere dei soldi dal fondo pluriennale vincolato e farli finire nell'avanzo di amministrazione vincolato per la riprogrammazione dell'intervento in conto capitale? Non potrei lasciarli nel fondo pluriennale vincolato e cominciarli a usare quando avverrà l'aggiudicazione? O forse ho capito male?
Pag 699 Simone "Concorso Istruttore e Istruttore direttivo Contabile" in riferimento all'allegato 4/2 del Dlgs 126/2014: nel rispetto del nuovo principio della competenza finanziaria, le spese di investimento sono impegnate nel momento in cui scadono le singole obbligazioni passive derivanti dal contratto o dalla convenzione avente ad oggetto la realizzazione dell'investimento, sulla base del relativo cronoprogramma.
"Nel caso di acquisizione di investimento già realizzato con pagamento frazionato negli esercizi successivi è necessario registrare la spesa di investimento imputandola interamente all'esercizio in cui il bene entra nel patrimonio dell'ente". Trattandosi della parte finanziaria del bilancio, se il pagamento è frazionato negli esercizi successivi, perché devo imputare la spesa di investimento interamente all'esercizio in cui il bene entra nel patrimonio dell'ente? Se faccio come dice lui, mi ritrovo che il primo anno ho uno squilibrio tra la competenza (in cui ho imputato per intero il costo del bene introitato) e la cassa (per la quale ho pagato invece solo la prima rata). A meno che non ci sia di mezzo il fondo pluriennale vincolato in cui mettere il primo anno ciò che rimane da pagare per gli anni successivi, ma il Simone non fa alcun riferimento al FPV. Bohâ��
Art 199 comma1b TUEL, fonti di finanziamento.
Perché (b)"avanzo di parte corrente del bilancio costituito da eccedenze di entrate correnti rispetto alle spese correnti" capisco cosa significa ma visto che devo finanziare un investimento perché devo limitarmi all'avanzo di parte corrente e non metterci pure e soprattutto quello in conto capitale? Inoltre non capisco il pezzo successivo "aumentate delle quote capitali di ammortamento dei prestiti".

Come mai per pagare le rate di un mutuo utilizzato per un investimento (esempio costruzione di una palestra) devo utilizzare soltanto le entrate correnti (primi tre titoli)? Perché a logica mi verrebbe da pensare che devo scindere la rata del mutuo in quota di interessi e quota di capitale, e pagare la quota di interessi con le entrate correnti (trattandosi di un costo, economicamente parlando) mentre la quota di capitale dovrei essere autorizzato a pagarla anche con entrate in conto capitale, trattandosi di soldi per ripagare il capitale di un mutuo che ha finanziato un investimentoâ�� dove sbaglio?
Stessa domanda un po' diversa: l'equilibrio di parte corrente (pag 704 simone, alla voce equilibri di bilancio): le risorse destinate alle spese correnti e alle rate di ammortamento di mutui e prestiti obbligazionari non devono superare l'ammontare delle risorse realizzabili con i primi tre titoli di entrata. I primi tre titoli di entrata sono entrate correnti, quindi d'accordo per le risorse destinate alle spese correnti. Ma perché le rate di mutui e prestiti obbligazionari devo coprirle con le entrate correnti? Se ho fatto un mutuo per un investimento non posso pagare le rate (o quantomeno la quota di rimborso capitale, scinta dalla quota interessi) con le entrate in conto capitale? Non mi torna.
Faccio un esempio: decido di non fare un mutuo: vendo un edifico comunale (entrata in conto capitale) e con quei soldi ci compro un altro immobile (spese in conto capitale).
Se invece decidessi di non vendere l'edificio ma di fare un mutuo sarei costretto a rimborsare il mutuo con entrate correnti, perché questa ingiustizia verso chi fa contrae mutui che è costretto a ripagarli con entrate correnti, che sono piu' "prestigiose"?

Cosa significa, circa il fondo svalutazione crediti, che "non sono ammessi impegni e liquidazioni sul fondo svalutazione crediti di somme che vengono poi accertate e riscosse in entrata"? per "sul fondo svalutazione crediti" si intende che i soldi vengono presi da lì o messi lì? E se le somme vengono accertate e poi anche riscosse dove sarebbe il problema?

Dopo la finanziaria del 2008 la commissione elettorale comunale esiste ancora? Con quali attribuzioni? (Tale finanziaria ha trasferito la competenza in materia di tenuta e revisione delle liste elettorali dalla Commissione Elettorale al Responsabile dell'Ufficio Elettorale Comunale)
Per avviare una struttura turistico ricettiva basta la scia? Il decreto legislativo 79/2011 (codice del turismo) all'articolo 16 dice cha basta la SCIA. Però tale articolo è stato dichiarato incostituzionale dalla corte costituzionale con sentenza 80/2012 in quanto il turismo è competenza regionale e non statale. Quindi per aprire una struttura ricettiva cosa ci vuole?
Ma il patto di stabilità esiste ancora o è stato completamente abrogato con l'introduzione del principio del rispetto del saldo di competenza e dalla certificazione che viene fatta ogni anno entro il 30 marzo e inoltrata al sito pareggiodibilancio.mef.gov? E allora perché sulle determine continuano a scrivere patto di stabilità?

Differenza tra convenzioni e esercizio associato di funzioni e servizi da parte di Comuni: non mi è chiaro il concetto.
Infatti per quanto riguarda le "convenzioni" il testo dice "al fine di svolgere in modo coordinato funzioni e servizi determinati, gli enti locali possono stipulare tra loro apposite convenzioni" (ART 30 TUEL)
Poi l'art 33 del TUEL titola "Esercizio associato di funzioni e servizi da parte dei Comuni". Domanda: nella pratica che differenza c'è tra esercitare un servizio insieme, ad esempio quello di Polizia Municipale, tramite "convenzione" piuttosto che tramite "esercizio associato"?

Grazie a chiunque mi dà qualche dritta prometto di ricambiare, ovviamente se le cose le so.
Rispondi

Da: Ragionier Fantozzi Ugo 15/07/2017 22:26:18
Non ne so una, ma ti ringrazio, così mi rendo conto del mio livello di ignoranza.
Rispondi

Da: Sandr0kan 15/07/2017 22:29:48
No attenzione turismo e commissione elettorale non ti servono per questo concorso, le sto studiando per altri concorsi. Il fondo pluriennale vincolato potrebbero chiedertelo al c1 contabile, al b3 non contabile non credo
Rispondi

Da: Ragionier Fantozzi Ugo 15/07/2017 22:51:34
Ma è utile fare come te, porsi delle domande, altrimenti si impara a pappagallo (quello che provo a fare io , e per di più la memoria non mi aiuta affatto). Per le variazioni di bilancio e peg sto leggendo un articolo del sole24 che dice come il 175 non sia affatto chiaro, andiamo bene, applausi al legislatore!
Rispondi

Da: Orcagna 15/07/2017 23:59:37
Hola Fantozzi Ugo! Ti sei dedicato a Milano?il concorso per cancellieri allora è andato a monte?
Rispondi

Da: Sandr0kan 16/07/2017 10:24:00
Purtroppo nei concorsi molte nozioni vanno imparate a memoria; inoltre spesso la normativa è contraddittoria.
Ad esempio: nel silenzio tra pubbliche amministrazioni si distingue tra pareri facoltativi e obbligatori. Ok per gli obbligatori. Ma i pareri facoltativi non sono vietati dal principio di divieto di aggravamento del procedimento? Nel senso: sono facoltativi? Che li chiedi a fare? Non li chiedi e fai prima.
Poi ci sono le ordinanze sindacali non contingibili e urgenti: ok per quelle contingibili e urgenti che sono di competenza del Sindaco, ma quelle non contingibili e urgenti quali rimarrebbero? Mi viene in mente solo l'ordinanza di rimozione rifiuti che rimane di competenza sindacale in base agli articoli 192 e 256 del Dlgs 152/06; ma tutte le altre ordinanze NON contingibili e urgenti, in teoria, in base al combinato disposto dell'art 4 del dlgs 65/2001 e art 107 del tuel dovrebbero essere passati ai dirigenti, ivi comprese le ordinanze relative alla regolamentazione della circolazione stradale nei centri abitati, dove invece l'art 7 del dlgs 285/92 riporta ancora come soggetto ordinante "Il Sindaco"... mah....
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Da: Sandr0kan 16/07/2017 10:28:52
Poi c'è la determinazione delle aliquote dei tributi locali che secondo al Tuel spetta alla Giunta, secondo altre leggi al Consiglio. Se cerchi le delibere nei siti dei Comuni, qualcuno lo fa fare alla Giunta, qualcun'altro al Consiglio.... mi sembra un po' come lo spot parodia di Guzzanti della casa delle libertà, quello che diceva "facciamo un po' come c...o ci pare"
Rispondi

Da: Pavoni 16/07/2017 10:30:11
Ma alla fine quanti hanno effettivamente partecipato al concorso di B3 e quanti del C1 se poi x ognuno sono stati presi poco più mi mille?
Qualcuno lo sa?
Rispondi

Da: Rococò 16/07/2017 12:03:58
Al b3 4500 circa
Al c1 3000 circa
Rispondi

Da: Prudentia 16/07/2017 12:13:18
Anche secondo me
Rispondi

Da: Astolfo puzzol 16/07/2017 12:16:12
Ma che razza di nomi avete?
Sandrokan
Pavoni
Rococò
Prudentia

Rispondi

Da: Zizzanioso 16/07/2017 12:22:03
Eccomi sono ancora qui!
Pensavate di liberarmi di me vero?
È invece nò!
Inutile che voi studiaste tanto non vi prendono.
Non sono passato io che ho avuto 3 laurie e voi invece nò.
Non crediate a nessuno di quà dentro.
Io che ho buttato sangue e veleno a Napoli x ste 3 Laurie e ora che ho 25 anni non trovo lavoro.
E voi volete superarmi ha mè?
Ma tornate indietro ha scuola ha fare le medie che ciave te bisogno
Rispondi

Da: Zizzanioso 16/07/2017 12:23:51
Scusate ciavete si scrive tutto attaccato prima che qualcuno pensi male di me che non sappi scrivere
Rispondi

Da: lella 123 16/07/2017 12:59:36
zizzanioso mi fai morire :))))))
Rispondi

Da: 123gica 16/07/2017 13:15:02
Il Sindaco ha una doppia funzione, quale rappresentante responsabile dell'ente e quale Ufficiale del Governo. Vedi art. 50 del Tuel. I dirigenti hanno competenza nell'ambito della gestione e amministrazione e adottano le determine e i provvedimenti relativi (sfera amministrativa). Le ordinanze (ordine di "facere"o di "non facere") restano di competenza dei Sindaci nelle funzioni (sfera politica) loro attribuite (comma 2, art. 50, Tuel). Le ordinanze contingibili e urgenti sono emanate sempre dal Sindaco in qualità di Ufficiale del Governo (art.54 Tuel) in base al principio della separazione della sfera amministrativa da quella politica.
Rispondi

Da: Sandr0kan 16/07/2017 14:42:09
Per 123gica. Sì ma in pratica cosa rimane di ordinanze sindacali NON contingibili e urgenti emanate dal Sindaco in qualità di capo dell'amministrazione comunale che non siano passate alla competenza dei dirigenti? Se potresti fare un esempio perche' sono un po' tardo, grazie...
Rispondi

Da: 123gica 16/07/2017 15:18:57
Per Sandrokan. Ad esempio quelle riguardanti gli orari di apertura degli esercizi commerciali che, nonostante sia in atto dal 2011 un processo di liberalizzazione e vi siano esercizi commerciali esentati, risultano ancora coordinati da ordinanze sindacali (non contingibili e urgenti perchè non adottate per motivi di tutela e sicurezza pubblica) e in generale tutte quelle che dettano un comportamento (solo come esempio: divieto in via generale di introduzione di bottiglie di vetro nelle manifestazioni per il periodo estivo e non per una specifica manifestazione a rischio), quindi non per la risoluzione di una questione pericolosa nell'immediato. Spero di averti risposto.
Rispondi

Da: Sandr0kan 16/07/2017 15:55:24
Si grazie sei stato gentilissimo
Rispondi

Da: Zizzanioso 16/07/2017 15:57:51
Studiate studiate
Tanto passano solo gli interni
Rispondi

Da: Pazzesco 16/07/2017 15:58:37
Ha ragione zizzanioso
Rispondi

Da: Zizzanioso 16/07/2017 16:01:31
Siete tutti pazzi
Non dovete studiare non serve
Andate al mare
In montagna
In collina
Al Lago
Al fiume
In campagna
Ma non state sopra i libbri
Rispondi

Da: Sandr0kan 16/07/2017 16:24:06
Infatti non studio. Ho ritrovato in cantina uno speciale registratore della ditta same-govy comprato nel 1983 che mi fa imparare le cose dormendo
Rispondi

Da: 123gica 16/07/2017 17:16:13
Per SandrOkan. Non capisco invece i tuoi dubbi sulle convenzioni. L'art. 33 specifica soltanto il ruolo incentivante della Regione a far sí che i Comuni (specie quelli più piccoli, ma non solo) si accordino, tramite gli strumenti delle convenzioni e dei consorzi (che poggiano sempre su una convenzione) per l'esercizio associato di funzioni e servizi e affinché istituiscano Unioni e fusioni (ed elargisce anche contributi per tali scopi). Ma gli strumenti sono sempre quelli.
Per quanto riguarda i pareri facoltativi, non sono inutili, ma fanno riferimento alla discrezionalità amministrativa. Quindi sarà l'amministrazione procedente a decidere se, nel caso specifico, un determinato parere possa essere utile oppure no. Al contrario dei pareri obbligatori, che deve, per legge, richiederli. Spero di esserti stato utile.
Rispondi

Da: Sandr0kan 16/07/2017 18:10:44
grazie
Rispondi

Da: Zizzanioso 16/07/2017 21:25:06
Basta
è ora di finirla
Non studiate piu
Rispondi

Da: Paulos 16/07/2017 21:48:18
No venite a trovarmi al paesello sugli appennini che vi faccio assaggiaree l'acqua minerale che sgorga delle falde del mio orticello...acqua bbona e fresca...che state a studiare?
Rispondi

Da: Ragionier Fantozzi Ugo 16/07/2017 22:01:30
Ragazzi, in due paeselli vicino al mio fanno concorsi per assunzione a tempo indeterminato di funzionari b3, in uno devi saper guidare il trattore (vai a fare il giardiniere), nell'altro devi avere la patente C (posizione, cantoniere), questo fanno i b3 nei paeselli delle mie zone, altro che Casetta e Tuel. Potendo andrei subito!

p.s. Grazie 123gica
Rispondi

Da: Paulos 16/07/2017 22:10:08
Vi ospito
Rispondi

Da: Paulos 16/07/2017 22:13:55
Vi ospito qui al paesello sugli appennini...quando piove la falda del mio orticello si gonfia ed esce acqua minerale freachissima...per quel che riguarda il trattore qui al paesello abbiamo assunto due giovani che si ocvupano di trebbiare li campi anche il.mio
Rispondi

Da: Sandr0kan 16/07/2017 22:22:47
A parte le bischerate che scrivete, seriamente, visto che avete citato il Casetta, per il diritto amministrativo è meglio studiare sul Casetta o sul Caringella?
Rispondi

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Da: Sandr0kan	15/07/2017 21:04:48
Quand'è che le variazioni al Fondo pluriennale vincolato sono di competenza della Giunta (TUEL: art 175 comma 5-bis lettera e) e quando del Dirigente (art 175 comma 5-quater lettera B)? La prima è "variazione riguardanti il fondo pluriennale vincolato", la seconda è "variazione di bilancio tra gli stanziamenti riguardanti il fondo pluriennale vincolato e gli stanziamenti correlati", cosa sarebbero questi stanziamenticorrelati e quali sono 2 casi pratici di competenza di Giunta e Dirigente? Ad esempio se varia il cronoprogramma basta una determina dirigenziale per variare il FPV? E quand'è che invece è necessaria la Giunta per variare il FPV? Art 183 comma 3 TUEL, da "le spese di investimento per lavori pubblici prenotate negli esercizi successivi la cui gara è stata formalmente indetta concorrono nella determinazione del fondo pluriennale vincolato e non nel risultato di amministrazione. In assenza di aggiudicazione definitiva della gara entro l'anno successivo le economie di bilancio confluiscono nell'avanzo di amministrazione vincolato per la riprogrammazione dell'intervento in conto capitale e il fondo pluriennale è ridotto di pari importo". Ciò che non capisco è: il fondo pluriennale vincolato si crea nel momento dell'indizione della gara o nel momento dell'aggiudicazione? Da quello che leggo sembrerebbe che il fondo pluriennale vincolato lo credo nel momento dell'indizione della gara. Se poi l'aggiudicazione ritarda, nel senso che non avviene nell'esercizio in corso, perché devo togliere dei soldi dal fondo pluriennale vincolato e farli finire nell'avanzo di amministrazione vincolato per la riprogrammazione dell'intervento in conto capitale? Non potrei lasciarli nel fondo pluriennale vincolato e cominciarli a usare quando avverrà l'aggiudicazione? O forse ho capito male? Pag 699 Simone "Concorso Istruttore e Istruttore direttivo Contabile" in riferimento all'allegato 4/2 del Dlgs 126/2014: nel rispetto del nuovo principio della competenza finanziaria, le spese di investimento sono impegnate nel momento in cui scadono le singole obbligazioni passive derivanti dal contratto o dalla convenzione avente ad oggetto la realizzazione dell'investimento, sulla base del relativo cronoprogramma. "Nel caso di acquisizione di investimento già realizzato con pagamento frazionato negli esercizi successivi è necessario registrare la spesa di investimento imputandola interamente all'esercizio in cui il bene entra nel patrimonio dell'ente". Trattandosi della parte finanziaria del bilancio, se il pagamento è frazionato negli esercizi successivi, perché devo imputare la spesa di investimento interamente all'esercizio in cui il bene entra nel patrimonio dell'ente? Se faccio come dice lui, mi ritrovo che il primo anno ho uno squilibrio tra la competenza (in cui ho imputato per intero il costo del bene introitato) e la cassa (per la quale ho pagato invece solo la prima rata). A meno che non ci sia di mezzo il fondo pluriennale vincolato in cui mettere il primo anno ciò che rimane da pagare per gli anni successivi, ma il Simone non fa alcun riferimento al FPV. Bohâ�� Art 199 comma1b TUEL, fonti di finanziamento. Perché (b)"avanzo di parte corrente del bilancio costituito da eccedenze di entrate correnti rispetto alle spese correnti" capisco cosa significa ma visto che devo finanziare un investimento perché devo limitarmi all'avanzo di parte corrente e non metterci pure e soprattutto quello in conto capitale? Inoltre non capisco il pezzo successivo "aumentate delle quote capitali di ammortamento dei prestiti". Come mai per pagare le rate di un mutuo utilizzato per un investimento (esempio costruzione di una palestra) devo utilizzare soltanto le entrate correnti (primi tre titoli)? Perché a logica mi verrebbe da pensare che devo scindere la rata del mutuo in quota di interessi e quota di capitale, e pagare la quota di interessi con le entrate correnti (trattandosi di un costo, economicamente parlando) mentre la quota di capitale dovrei essere autorizzato a pagarla anche con entrate in conto capitale, trattandosi di soldi per ripagare il capitale di un mutuo che ha finanziato un investimentoâ�� dove sbaglio? Stessa domanda un po' diversa: l'equilibrio di parte corrente (pag 704 simone, alla voce equilibri di bilancio): le risorse destinate alle spese correnti e alle rate di ammortamento di mutui e prestiti obbligazionari non devono superare l'ammontare delle risorse realizzabili con i primi tre titoli di entrata. I primi tre titoli di entrata sono entrate correnti, quindi d'accordo per le risorse destinate alle spese correnti. Ma perché le rate di mutui e prestiti obbligazionari devo coprirle con le entrate correnti? Se ho fatto un mutuo per un investimento non posso pagare le rate (o quantomeno la quota di rimborso capitale, scinta dalla quota interessi) con le entrate in conto capitale? Non mi torna. Faccio un esempio: decido di non fare un mutuo: vendo un edifico comunale (entrata in conto capitale) e con quei soldi ci compro un altro immobile (spese in conto capitale). Se invece decidessi di non vendere l'edificio ma di fare un mutuo sarei costretto a rimborsare il mutuo con entrate correnti, perché questa ingiustizia verso chi fa contrae mutui che è costretto a ripagarli con entrate correnti, che sono piu' "prestigiose"? Cosa significa, circa il fondo svalutazione crediti, che "non sono ammessi impegni e liquidazioni sul fondo svalutazione crediti di somme che vengono poi accertate e riscosse in entrata"? per "sul fondo svalutazione crediti" si intende che i soldi vengono presi da lì o messi lì? E se le somme vengono accertate e poi anche riscosse dove sarebbe il problema? Dopo la finanziaria del 2008 la commissione elettorale comunale esiste ancora? Con quali attribuzioni? (Tale finanziaria ha trasferito la competenza in materia di tenuta e revisione delle liste elettorali dalla Commissione Elettorale al Responsabile dell'Ufficio Elettorale Comunale) Per avviare una struttura turistico ricettiva basta la scia? Il decreto legislativo 79/2011 (codice del turismo) all'articolo 16 dice cha basta la SCIA. Però tale articolo è stato dichiarato incostituzionale dalla corte costituzionale con sentenza 80/2012 in quanto il turismo è competenza regionale e non statale. Quindi per aprire una struttura ricettiva cosa ci vuole? Ma il patto di stabilità esiste ancora o è stato completamente abrogato con l'introduzione del principio del rispetto del saldo di competenza e dalla certificazione che viene fatta ogni anno entro il 30 marzo e inoltrata al sito pareggiodibilancio.mef.gov? E allora perché sulle determine continuano a scrivere patto di stabilità? Differenza tra convenzioni e esercizio associato di funzioni e servizi da parte di Comuni: non mi è chiaro il concetto. Infatti per quanto riguarda le "convenzioni" il testo dice "al fine di svolgere in modo coordinato funzioni e servizi determinati, gli enti locali possono stipulare tra loro apposite convenzioni" (ART 30 TUEL) Poi l'art 33 del TUEL titola "Esercizio associato di funzioni e servizi da parte dei Comuni". Domanda: nella pratica che differenza c'è tra esercitare un servizio insieme, ad esempio quello di Polizia Municipale, tramite "convenzione" piuttosto che tramite "esercizio associato"? Grazie a chiunque mi dà qualche dritta prometto di ricambiare, ovviamente se le cose le so.
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Da: Ragionier Fantozzi Ugo	15/07/2017 22:26:18
Non ne so una, ma ti ringrazio, così mi rendo conto del mio livello di ignoranza.
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Da: Sandr0kan	15/07/2017 22:29:48
No attenzione turismo e commissione elettorale non ti servono per questo concorso, le sto studiando per altri concorsi. Il fondo pluriennale vincolato potrebbero chiedertelo al c1 contabile, al b3 non contabile non credo
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Da: Ragionier Fantozzi Ugo	15/07/2017 22:51:34
Ma è utile fare come te, porsi delle domande, altrimenti si impara a pappagallo (quello che provo a fare io , e per di più la memoria non mi aiuta affatto). Per le variazioni di bilancio e peg sto leggendo un articolo del sole24 che dice come il 175 non sia affatto chiaro, andiamo bene, applausi al legislatore!
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Da: Orcagna	15/07/2017 23:59:37
Hola Fantozzi Ugo! Ti sei dedicato a Milano?il concorso per cancellieri allora è andato a monte?
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Da: Sandr0kan	16/07/2017 10:24:00
Purtroppo nei concorsi molte nozioni vanno imparate a memoria; inoltre spesso la normativa è contraddittoria. Ad esempio: nel silenzio tra pubbliche amministrazioni si distingue tra pareri facoltativi e obbligatori. Ok per gli obbligatori. Ma i pareri facoltativi non sono vietati dal principio di divieto di aggravamento del procedimento? Nel senso: sono facoltativi? Che li chiedi a fare? Non li chiedi e fai prima. Poi ci sono le ordinanze sindacali non contingibili e urgenti: ok per quelle contingibili e urgenti che sono di competenza del Sindaco, ma quelle non contingibili e urgenti quali rimarrebbero? Mi viene in mente solo l'ordinanza di rimozione rifiuti che rimane di competenza sindacale in base agli articoli 192 e 256 del Dlgs 152/06; ma tutte le altre ordinanze NON contingibili e urgenti, in teoria, in base al combinato disposto dell'art 4 del dlgs 65/2001 e art 107 del tuel dovrebbero essere passati ai dirigenti, ivi comprese le ordinanze relative alla regolamentazione della circolazione stradale nei centri abitati, dove invece l'art 7 del dlgs 285/92 riporta ancora come soggetto ordinante "Il Sindaco"... mah....
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Da: Sandr0kan	16/07/2017 10:28:52
Poi c'è la determinazione delle aliquote dei tributi locali che secondo al Tuel spetta alla Giunta, secondo altre leggi al Consiglio. Se cerchi le delibere nei siti dei Comuni, qualcuno lo fa fare alla Giunta, qualcun'altro al Consiglio.... mi sembra un po' come lo spot parodia di Guzzanti della casa delle libertà, quello che diceva "facciamo un po' come c...o ci pare"
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Da: Pavoni	16/07/2017 10:30:11
Ma alla fine quanti hanno effettivamente partecipato al concorso di B3 e quanti del C1 se poi x ognuno sono stati presi poco più mi mille? Qualcuno lo sa?
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Da: Rococò	16/07/2017 12:03:58
Al b3 4500 circa Al c1 3000 circa
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Da: Prudentia	16/07/2017 12:13:18
Anche secondo me
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Da: Astolfo puzzol	16/07/2017 12:16:12
Ma che razza di nomi avete? Sandrokan Pavoni Rococò Prudentia
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Da: Zizzanioso	16/07/2017 12:22:03
Eccomi sono ancora qui! Pensavate di liberarmi di me vero? È invece nò! Inutile che voi studiaste tanto non vi prendono. Non sono passato io che ho avuto 3 laurie e voi invece nò. Non crediate a nessuno di quà dentro. Io che ho buttato sangue e veleno a Napoli x ste 3 Laurie e ora che ho 25 anni non trovo lavoro. E voi volete superarmi ha mè? Ma tornate indietro ha scuola ha fare le medie che ciave te bisogno
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Da: Zizzanioso	16/07/2017 12:23:51
Scusate ciavete si scrive tutto attaccato prima che qualcuno pensi male di me che non sappi scrivere
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Da: lella 123	16/07/2017 12:59:36
zizzanioso mi fai morire :))))))
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Da: 123gica	16/07/2017 13:15:02
Il Sindaco ha una doppia funzione, quale rappresentante responsabile dell'ente e quale Ufficiale del Governo. Vedi art. 50 del Tuel. I dirigenti hanno competenza nell'ambito della gestione e amministrazione e adottano le determine e i provvedimenti relativi (sfera amministrativa). Le ordinanze (ordine di "facere"o di "non facere") restano di competenza dei Sindaci nelle funzioni (sfera politica) loro attribuite (comma 2, art. 50, Tuel). Le ordinanze contingibili e urgenti sono emanate sempre dal Sindaco in qualità di Ufficiale del Governo (art.54 Tuel) in base al principio della separazione della sfera amministrativa da quella politica.
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Da: Sandr0kan	16/07/2017 14:42:09
Per 123gica. Sì ma in pratica cosa rimane di ordinanze sindacali NON contingibili e urgenti emanate dal Sindaco in qualità di capo dell'amministrazione comunale che non siano passate alla competenza dei dirigenti? Se potresti fare un esempio perche' sono un po' tardo, grazie...
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Da: 123gica	16/07/2017 15:18:57
Per Sandrokan. Ad esempio quelle riguardanti gli orari di apertura degli esercizi commerciali che, nonostante sia in atto dal 2011 un processo di liberalizzazione e vi siano esercizi commerciali esentati, risultano ancora coordinati da ordinanze sindacali (non contingibili e urgenti perchè non adottate per motivi di tutela e sicurezza pubblica) e in generale tutte quelle che dettano un comportamento (solo come esempio: divieto in via generale di introduzione di bottiglie di vetro nelle manifestazioni per il periodo estivo e non per una specifica manifestazione a rischio), quindi non per la risoluzione di una questione pericolosa nell'immediato. Spero di averti risposto.
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Da: Sandr0kan	16/07/2017 15:55:24
Si grazie sei stato gentilissimo
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Da: Zizzanioso	16/07/2017 15:57:51
Studiate studiate Tanto passano solo gli interni
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Da: Pazzesco	16/07/2017 15:58:37
Ha ragione zizzanioso
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Da: Zizzanioso	16/07/2017 16:01:31
Siete tutti pazzi Non dovete studiare non serve Andate al mare In montagna In collina Al Lago Al fiume In campagna Ma non state sopra i libbri
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Da: Sandr0kan	16/07/2017 16:24:06
Infatti non studio. Ho ritrovato in cantina uno speciale registratore della ditta same-govy comprato nel 1983 che mi fa imparare le cose dormendo
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Da: 123gica	16/07/2017 17:16:13
Per SandrOkan. Non capisco invece i tuoi dubbi sulle convenzioni. L'art. 33 specifica soltanto il ruolo incentivante della Regione a far sí che i Comuni (specie quelli più piccoli, ma non solo) si accordino, tramite gli strumenti delle convenzioni e dei consorzi (che poggiano sempre su una convenzione) per l'esercizio associato di funzioni e servizi e affinché istituiscano Unioni e fusioni (ed elargisce anche contributi per tali scopi). Ma gli strumenti sono sempre quelli. Per quanto riguarda i pareri facoltativi, non sono inutili, ma fanno riferimento alla discrezionalità amministrativa. Quindi sarà l'amministrazione procedente a decidere se, nel caso specifico, un determinato parere possa essere utile oppure no. Al contrario dei pareri obbligatori, che deve, per legge, richiederli. Spero di esserti stato utile.
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Da: Zizzanioso	16/07/2017 21:25:06
Basta è ora di finirla Non studiate piu
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Da: Paulos	16/07/2017 21:48:18
No venite a trovarmi al paesello sugli appennini che vi faccio assaggiaree l'acqua minerale che sgorga delle falde del mio orticello...acqua bbona e fresca...che state a studiare?
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Da: Ragionier Fantozzi Ugo	16/07/2017 22:01:30
Ragazzi, in due paeselli vicino al mio fanno concorsi per assunzione a tempo indeterminato di funzionari b3, in uno devi saper guidare il trattore (vai a fare il giardiniere), nell'altro devi avere la patente C (posizione, cantoniere), questo fanno i b3 nei paeselli delle mie zone, altro che Casetta e Tuel. Potendo andrei subito! p.s. Grazie 123gica
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Da: Paulos	16/07/2017 22:13:55
Vi ospito qui al paesello sugli appennini...quando piove la falda del mio orticello si gonfia ed esce acqua minerale freachissima...per quel che riguarda il trattore qui al paesello abbiamo assunto due giovani che si ocvupano di trebbiare li campi anche il.mio
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Da: Sandr0kan	16/07/2017 22:22:47
A parte le bischerate che scrivete, seriamente, visto che avete citato il Casetta, per il diritto amministrativo è meglio studiare sul Casetta o sul Caringella?
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